diretti sudditi del sovrano, cioè gli arimanni). -per estens.: anche l'
il suo mantenimento. in origine gli arimanni erano considerati 'liberi ', cioè
e quali son manenti, / quali arimanni, del contado, astretti / al suolo
libertà, manenti et ascriptizi / et arimanni, gente di masnada. 2
e quali son manenti, / quali arimanni, del contado, astretti / al suolo
, e capitano deireribanno o raccolta degli arimanni viventi in esso. pascoli, 1003
chiamata all'armi degli uomini liberi o arimanni o exercitales. = lat.
partecipassero tutti i liberi longobardi (gli arimanni, gli esercitali). = voce
qualificati e distinti dalla moltitudine gregaria degli arimanni. gramsci, 9-19: lo stato
condizione longobar- dissima e già liberissima degli arimanni si vede, ne'documenti- feodali,
! pascoli, 1079: per me gli arimanni erano servi della gleba, a condizione
. e quali son manenti, / quali arimanni, del contado, astretti / al
il guattir dei falchi, / biondi arimanni, servi di masnada: / in
pascoli, 1079: per me gli arimanni erano servi della gleba, a condizione
. non vi son manenti / od arimanni. ogni uomo è uomo. marinetti,
tra il guattir dei falchi, / biondi arimanni, servi di masnada: / in
tra il guattir dei falchi, / biondi arimanni, servi di masnada: / in