. fagiuoli, 3-5-158: talora qualche arietta la più grata, / più acclamata,
i-m: termina un tafcco e accomoda un'arietta. 4. mettere d'accordo
dunque a fischiare non so qual arietta, con quanta aggiu statezza
il pecoraio si mise a suonare certa arietta montanina che pizzicava le gambe, e le
a guardare la terza zia con quell'arietta di chi al completo della tranquillità e
fagiuoli, 3-5-158: che talora qualche arietta, / la più grata, più acclamata
, 8-49: s'era messa anche un'arietta frizzante. montano, 88: era
88: era marzo, e tirava un'arietta brusca venuta di sopra i nevai.
5-25: si era anche levata un'arietta frizzante che veniva dalla montagna e don
baldini, 4-61: una cert'arietta goliardica ha dovuto sempre spirare da queste
il giovane, 9-220: 'n tonando un'arietta d'improvviso, / che le 'nviti
in un subito cantare d'accordo un'arietta o canzone, senza usare prima fra di
, che ingannano la loro fatica con quell'arietta. muratori, 5-iii-61: non poca
alcuno, aver tempo di riveder questa arietta pel mio dramma. g. gozzi,
qui cosa abbiamo? il finale, l'arietta; / scioccherie, cose inutili,
inutili, fogliacci. tommaseo-rigatini, 860: arietta dicesi non della musica da sé,
, non passi al cembalo a cantare un'arietta. collodi, 419: qualche volta
diede dunque a fischiare non so qual arietta, con quanta aggiustatezza ve lo potete
il pecoraio si mise a suonare certa arietta montanina che pizzicava le gambe. d'
. d'annunzio, iv-2-781: un'arietta ch'egli aveva udita, nel museo
dilettavano sommamente; fuorché al venir dell'arietta interrompitrice dello sviluppo degli affetti.
recitativo liscio ed andante ad una ornatissima arietta lavorata con tutti i raffinamenti dell'arte
sole, e aveva rincominciato a cantare l'arietta solita. buzzati, 1-13: per
ghiotto comincia e con dell'unto / un'arietta gentil sovra i bimolli, / che
comincia e con dell'unto / un'arietta gentil sovra i bimolli, / che fere
e con dell'unto / un'arietta gentil sovra i bimolli, / che fere
. montano, 88: tirava un'arietta brusca venuta di sopra i nevai.
: termina un tacco, e accomoda un'arietta, / cerca una rima, e
: accompagna- vagli il sogno ondeggiante un'arietta ch'egli aveva udita,
naso. pasolini, 3-237: l'arietta fredda che ogni tanto soffiava in tutto
fina e leggera dalla carezza fredda, quest'arietta frizzante e movimentata,...
781: accompagnavagli il sogno ondeggiante un'arietta ch'egli aveva udita, nel museo
e fischiava tra i denti una sua arietta favorita. carducci, 603: di lontano
se niente fosse, una cotale sua arietta colla quale usava dilettare i buoi all'
per non essere in istato di cantare un'arietta. -con disperazione: con grande
il far due versi, e scrivere un'arietta? / mandar mi debbono a far
il far due versi e scrivere un'arietta? foscolo, xiv-232: certamente que'
puerilità disastrose. montano, 39: un'arietta banale e fatale / crea ininterrotta questi
il vetro. qui dentro fila un'arietta che ci diaccia ritti. 15
qui cosa abbiamo? il finale, l'arietta; / scioccherie, cose inutili
a guardare la terza zia con quell'arietta di chi al completo della tranquillità e
se niente fosse, una cotale sua arietta colla quale usava dilettare i buoi all'
dottore se ne andò, fischiando un'arietta, tutto felice della professione che aveva
, l'imbroglio armonizzato in un'arietta classica. = comp. di
netto, ma tira dai prati un'arietta sottile, fresca, che frusta le orecchie
comincia e con dell'unto / un'arietta gentil sovra i bimolli, / che fere
non essere in istato di cantare un'arietta. d'annunzio, iv-2-1229: in
verde degli alberi leggermente mosso da un'arietta che veniva dal mare vi faceva un
suono acuto e il grave / egli un'arietta tenera / tentò mesto e soave.
le grive che si prendono con quest'arietta. cagna, 3-50: nello studio,
/ il far due versi e scrivere un'arietta? giusti, i-210: ma tu
imbroglio armo nizzato in un'arietta classica. pascoli, i-131: la notte
assol. pasolini, 3-237: l'arietta fredda che ogni tanto soffiava in tutto
di sorrento che ad aprirla suonava un'arietta e il coperchio ci aveva un intarsio
alfieri, i-37: al venir dell'arietta [del metastasio] in- terrompitrice dello
dilettavano sommamente; fuorché al venir dell'arietta interrompi trice dello sviluppo degli affetti,
strumento ozioso: / e 'ntonando un'arietta d'improvviso, / che le 'nviti alla
, 8-49: s'era messa anche un'arietta frizzante che, scivolando giù dalle coste
paese, si sentivano i grilli, l'arietta di belbo. = voce piemont
termina un tacco, e accomoda un'arietta. nievo, 220: il cialtrone nobilitato
si legge assai volte nel margine di qualche arietta: 'aria per i barcaroli '
scendere tasta scalino dietro scalino, e un'arietta da chissà dove dava nella nostra meliga
i medici vorran curare i malati con un'arietta, e insomma tutta la vostra
, collo stesso mezzo, insegnare un'arietta al montanello, ma, per la poca
i-69: vien giù verso noi sibilando un'arietta che..., se ci
/ se voglion fare un trillo in un'arietta / convien raccomandarsi alla cianchetta. guadagnali
, 4-ii-18: ella veniva cantarellando un'arietta di suppé, con certi ondeggiamenti spavaldi
vulcaniche, sentivamo ricrearci da. un'arietta fresca ed ossigenata che da più mesi
3-160: udite il ritornello / d'una arietta egiziana: / « muore di sete
iv-2-782: accompagnavagli il sogno ondeggiante un'arietta ch'egli aveva udita, nel museo,
sarà come il recitativo; la loro arietta sarà il ballo. -per estens
tronco di quel tiglio? / che arietta ingenua e casta! / ah! ah
: il pecoraio si mise a suonare certa arietta montanina che pizzicava le gambe, e
legge assai volte nel margine di qualche arietta: 'aria per i barcaroli'. tali
grazie la compagnia, ma cantasse un'arietta. tommaseo [s. v.
xi-308: enrico, sempre con quell'arietta protettiva che mi dava un poco sui
, quella punta di vinacce, di arietta di belbo e di vermut.
: se voglion fare un trillo in un'arietta, / convien raccomandarsi alla cianchetta.
in mano fino a capire nei termini dell'arietta. -contrarsi in una sineresi (
collinette vulcaniche, sentivamo ricrearci da un'arietta fresca ed ossigenata. 5.
appena la radio / attaccò una tenera arietta e tultimo fiotto di luce / riversò nella
: il pecoraio si mise a suonare certa arietta montanina che pizzicava le gambe, e
/ così bene di mare / che all'arietta che fanno / a te accanto al
così minacciava egli sbuffonando, quando un'arietta in musica verso il fine del convito
petto / semplicetta e leggiera / l'arietta lusinghiera. 10. rivelare;
cosa abbiamo? il finale, l'arietta: / scioccherie, cose inutili, fogliacci
. sciorina1, sf. tose. arietta, brezza. p. petrocchi
s. v.]: 'sciorina': arietta, venticello. = deverb. da
/ termina un tacco e accomoda un'arietta. verga, 7-391: voleva anche piantar
legge assai volte nel margine di qualche arietta: 'aria per i barcaroli'. monti,
sentir musiche note, / ché talora qualche arietta, / la più grata, /
cembalo tivute nuvole in estate. spippola un'arietta, / una romanza od una cavatina.
alla sprovveduta, talora a cantare un'arietta di musica e persino a battersi talora
le quistioni spesso si sciolgono con una arietta sputata come vangelo. 4. raffazzonato
mina. crudeli, 2-86: l'arietta appena si muove / delicata, e tremante
sul lido salino; non ci credereste che arietta salubre tira laggiù, non sprecate il
termina un tacco, e accomoda un'arietta. tacchinardi, 1-67: essi pretendono aggiungere
fretta / di scena uscirnon può senza l'arietta. f. romani, cxxxiii-633: obbligato
- quella punta di vinacce, di arietta di belbo e di vermut.
odore -quella punta di vinacce, di arietta di belbo e di vermut -vinaccia
in un corridoio interno, zufolando un'arietta giocosa e numerando le losanghe del tappeto.
il soul doc, direttamente da memphis. arietta night- ingale, blues spruzzato di discomusic
sentivano già il bisogno di dare un'arietta popolare al loro vociare. abbancatura,