di surissadai, offerse uno acetabulo d'ariento, di cento trenta sicli. trattato delle
): e tratti dal paniere oricanni d'ariento bellissimi e pieni qual d'acqua rosa
alcuni altri affinano, e addolciscono l'ariento selvaggio col piombo, e in ceneracciolo.
fuoco s'affina l'oro e l'ariento; e li uomini che sono da ricevere
uno figliuolo d'uno affina- tore d'ariento. balducci pegolotti, i-197: costa in
e conferma mercatanzia, cioè oro ed ariento. bartolomeo da s. c.,
. bellebuoni, 1-29: una crocetta d'ariento, un agnus dei smaltato, ed
agnus dei smaltato, ed uno anello di ariento co'una perla. bruno, 173
mettevi ago e refe e moneta d'ariento e d'oro: ago e refe per
che 1 miei biondi capelli diventino d'ariento, e le carni morbide e alabastrine
a tutte le masserizie di cucina erano d'ariento, che gli alari ed ogni minima
gli alari ed ogni minima cosa era d'ariento. lippi, 2-56: e in
non due perfetti, cioè oro e ariento: e questi sono prodotti secondo lo intelletto
uno colore, come l'oro e l'ariento e altre, e tale alistarà de
tu hai fonduto lo zolfo sopra l'ariento nel correggiuolo, di presente tu getta
, il quale era tutto imbrattato d'ariento vivo, dicendo: « isvi- vami
danari annoverati, dodici mila libbre d'ariento sodo. varchi, v-147: numero
arca / di care pietre, d'ariento e d'oro. savonarola, ii-245:
: non divenimmo noi dal puro oro allo ariento? l'altro corso fu dall'ariento
ariento? l'altro corso fu dall'ariento al rame; il terzo fue dal rame
quale manca lo splendente oro usa lo ariento; e colui coglie le vivuole che
bianco e due bicchieri che parevan d'ariento, sì eran chiari. idem, v-227
infaccendato non fosse, quale a fare ariento solimato,... e quale ad
nel prato sì v'avea mensa d'ariento, / piena di cibi e d'ogni
: è da desiderarla sopra oro, sopra ariento e sopra ogni pietra preziosa. burchiello
fulgore d'oro, il candore dello ariento. leonardo, 2-377: per isperienza si
e per sbigottirli, mostrò loro oro ed ariento assai. ariosto, cinque canti,
era sanza bruttura, a modo d'ariento, con le chiare acque. petrarca,
che i mie jbiondi capelli diventino d'ariento? tasso, 13-60: tra frondeggianti rive
erano infiniti luoghi, si mangiava in ariento. machiavelli, 733: quello che perviene
, 1-9: venne l'etade de l'ariento, piggiore che quella de l'oro
; e quella di giove, d'ariento, fu migliore che quella di rame
, il quale era tutto imbrattato d'ariento vivo, dicendo: isvivami questo anelluzzo
dilettevole, e sprizzando pareva da lungi ariento vivo che d'alcuna cosa premuta minutamente
, 714: questi innamorati hanno l'ariento vivo sotto piedi, e'non si
si ferma altrimenti che s'ella avesse ariento vivo in su'piedi. manzoni, pr
di libano. e le colonne fece d'ariento, e il richinatoio d'oro;
: ornata con panni atrascinanti, con ariento, con pietre preziose, con ghiandarelle,
uno scudier si facea portare uno scudo d'ariento con gocce d'oro. m.
s'avranno de li candelotti e avignatoi d'ariento. = deriv. da avvignare2 *
e calici e paramenti d'oro e ariento, e tanta supellettile preziosa, e stabili
regno, a lega d'undici oncie d'ariento fine per libbra, portar in zecca
amava, / bionda, viso d'ariento. giacomino pugliese, ii-134: sì volentieri
com'altra volta aveano fatto quadrella d'ariento. sacchetti, 119-24: e gittansi al
annunzio, iii-1-717: non vale quadrello d'ariento / a far il buon balestratóre.
era quasi tutta di rame bianchita d'ariento di fuori, e contavasi l'una danari
moneta di sei danari l'una d'ariento, che valea male quattro,.
. balducci pegolotti, i-160: uno ariento basso le sue verghe ti mostrerà bianche
prefaz., 2-4: la moneta dell'ariento, con la quale valutiamo l'oro
ch'era quasi tutta di rame bianchita d'ariento di fuori. cellini, 573:
tovaglie bianchissime e con bicchieri che d'ariento parevano, e ogni cosa di fiori
, 1-9: venne l'etade de l'ariento, piggiore che quella de l'oro
, una mosca d'oro, o d'ariento (cioè una boccola con un fibbiaglio
li quali tolsero tutto l'oro e l'ariento ch'egli avea serrato nelle bolge sue
simintendi, 2-2-225: la bolla dell'ariento, legata con piccoli freni, si
loro libri fanno miniare d'oro e d'ariento. g. morelli, 161
collo ed a le maniche de'bottoncelli d'ariento inorato. d. bartoli,
e alle gambe bracciali d'oro e d'ariento di gran valuta, e gli uomini
appostando tassoni 10-7: già l'ariento del palvese terso / non mi
= deriv. da broccia2. broccati d'ariento da piccolo brocco, lire sette in nove
conoscendo uggieri fedelissimo, tolse un bacino d'ariento e uno bronzino pieno d'acqua,
, con l'altre circustanze dette de lo ariento brunito e della piazza ecc. e
era sanza bruttura, a modo d'ariento, con le chiare acque; la quale
il forastier sovra una sedia / bullettata d'ariento suoni parevano d'un battirame che non finisse
di bronzo, d'oro, d'ariento, di piombo e generalmente di qual metallo
di colombi si vendea cinque denari d'ariento. = deriv. dall'ebr
calice o di stagno o d'ariento o d'oro, non d'altro nulla
e una pianeta e quattro tazze d'ariento. bandello, 2-1 (i-663):
« carnuto » lavorato con fila d'ariento sottilmente, che sono molto begli e ricchi
, un quarto di grosso tornese d'ariento del cento di reali. sassetti,
singu- lare ornato, con campanelle d'ariento di grande valuta. dice frate ginepro
di « carnuto » lavorato con fila d'ariento sottilmente, che sono molto begli e
istare in anello d'oro e d'ariento, siccome il rubino, il carbonchiolo
che il forte erano panni lombardi, ariento in verga, rame, olio e zafferano
caricare quatro muli d'oro e d'ariento, e diello a un suo donzello
e io gliel portai in una coppa d'ariento, e dissi: « monsignore,
l'uno d'oro e l'altro d'ariento i suggelli, secondo la degnità de'
: fece fare una cassetta fornita d'ariento, e missevi drento tutte quelle iscrittine
11. one per segnio una cintula d'ariento a castello. 14. macchina di
et a le maniche de'bottoncelli d'ariento inorato infilati a varie guise. bibbia
d'oro, lavorate con virgule d'ariento. aretino, iii- 133:
: alcuni altri affinano e addolciscono l'ariento selvaggio col piombo, e in ceneràcciolo.
portano agli orecchi cerchielli d'oro e d'ariento. guido delle colonne volgar.,
: e due bicchieri che parevan d'ariento, sì eran chiari. ariosto, 7-28
11 primo, uno elmetto fornito d'ariento e di perle... il secondo
chiamano ponsò. fassi con zolfo et ariento vivo, a forza di fuoco il cinabro
. rinuccini, 1-251: uno fornimento d'ariento bianco da cintola, con traforo e
dice: non portate né oro, né ariento, nelle vostre cinture. m.
per l'oro la iustizia, per l'ariento la prudenzia, per lo indico la
piccolino di cuoio, a oro o ariento, l'uno soldi 3 denari 6.
.], 26-34: come l'ariento si pruova nel colatoio e l'oro nella
di libano. e le colonne fece d'ariento, e il richi- natoio d'oro
bibbia volgar., v-89: comporterà l'ariento quasi come terra, e sì come
, 28-112: e tre tavole ricche d'ariento, / tutte intagliate, ed una
ufficio gli fu donato una confettiera d'ariento, orata e smaltata e ricca,
erano infiniti luoghi, si mangiava in ariento; le vivande isplendidis- sime; confetti
vite de gl'innamorati, sieno d'ariento vivo, onde cupido perderia più tempo
condannò i fiorentini in sessantamila marchi d'ariento, e conseguente per rata tutte
, 1-38: uno ha libbre 16 di ariento fine, e vuole fare moneta o
era quasi tutta di rame bianchita d'ariento di fuori, e conta vasi l'uno
e le strae / d'oro e d'ariento e de cristallo è solae; /
virtù sia da essere giudicata ne'freni d'ariento, e in posole adomate di gemme
e io gliel portai in una coppa d'ariento. bibbia vólgar., v-719:
fa la coppella in che si raffina l'ariento. g. del papa, 3-31
, che non ebbe in uso altro ariento, fino all'ultimo di sua vita,
corona né ghirlanda né d'oro né d'ariento né di perle né di pietre né
non divenimmo noi dal puro oro allo ariento? l'altro corso fu daltariento al rame
oro, e a chi moneta d'ariento, secondo vedea il valesse; e per
, ii-444: moneta è oro, ariento o rame, coniato dal publico a piacimento
a la molie sasetti uno isciacale d'ariento, che costoa in livre e v
caricare quatro muli d'oro e d'ariento, e diello a un suo donzello
foglie si distendono [l'oro e l'ariento] a non credibile sottigliezza. tasso
46: non portate né oro, né ariento, nelle vostre cinture, perché sì
: prendi solfo ed eleboro bianco, ariento vivo, cornino;... questo
sua ragione 4 tor- nesi grossi d'ariento del sacco e più non ne puote domandare
anco al tempo de'romani, lo ariento inferiore all'oro in proporzione decupla.
, e offerire il denaro del- l'ariento e la torta del pane, e dirà
prima nave, e che prima fondò ariento o metallo per fare moneta, e che
, fuori che l'oro e l'ariento e i vasi di metallo e di ferro
, viii-569: portavano trecento dramme d'ariento alli sacrifica di ercole, le quali
, 28-114: la terza [tavola d'ariento] fatta con maggior lavoro, /
erano infiniti luoghi, si mangiava in ariento. berni, 37: un volere ch'
l'uno d'oro e l'altro d'ariento i suggelli, secondo la degnità de'
abbiamo tanto a fare a digrossare l'ariento, che ci mena di contado contadini
tanto ornatamente, co le listre dell'ariento, co'dindoli, piene le dita
tali sono che hanno assai oro e ariento dentro le loro magioni, e dentro alla
e di peso di molto oro e ariento, e percosselo a dosso a erittio
abbiamo tanto a fare a digrossare l'ariento, che ci mena di contado contadini
preziose e di fermagli d'oro e d'ariento, ma elle vili e brutte dinanzi
volgar.], 22-8: l'ariento ovvero l'oro, se egli è cattivo
la femmina non sa rifiutare oro né ariento overo alcuno altro dono, né non
ii-611: mille cento talenti grossi d'ariento, i quali tu t'avevi spartito e
, 1-3-172: l'oro, l'ariento e l'altre cose cotali, nella cui
nostro secolo, correva per tutto l'ariento e l'oro a distesa. forteguerri,
vittorie loro, riempiere d'oro e d'ariento lo erario, distribuire doni nel popolo
tunizi batte moneta d'oro e d'ariento, e rende la moneta fatta in
che in vasellamenti d'oro e d'ariento e che in denari, quello che
cittadini, gli mandò uno nappo d'ariento pieno di confetti. ariosto, 12-34:
le listre, e'vostri dondoli d'ariento, le cioppe. pulci, iv-22:
, iii-478: manda loro un talento d'ariento e doppie vestimenta da mutare. andrea
anco donato di mio proprio oro e ariento..., tre milia talenti
oro di ofir e sette milia talenti d'ariento probatissimo, per dorare le mura del
per che, fatti dorare popolini d'ariento, che allora si spendevano, giaciuto
bottoni dalle maniche e dal collare d'ariento dorato...; una celata con
dorato...; una celata con ariento filato dorato. michelangelo, i-4:
in sul quale erano molti vasi d'ariento con altri pieni di preziosissimo vino e di
nel campo di ierico, e avea molto ariento e oro. boccaccio, i-18:
un lione di perle e uno ulivo d'ariento nell'una branca e tutto fornito di
loro, e uno elmo fornito d'ariento, cosa meravigliosa. ariosto, 1-11
oro quattromila cento trentacinque, e d'ariento poco meno di novecento migliaia. livio
le parole di dio sono parole caste, ariento esaminato nel fuoco e provato e purgato
; e quella di giove, d'ariento, fu migliore che quella di rame seguente
uno evangelistario greco, fornito tutto d'ariento e di perle. lami, 2-54:
che fare si puote d'oro e d'ariento e di rame, di marmo e
rabbellire i vaselli della terra con esso l'ariento fangoso. a. f. doni
libri fanno miniare d'oro e d'ariento, e fasciarli di variate vesti e
giamboni, 4-520: addomandando oro e ariento cortesemente da lei, quella con fedele
: non divenimmo noi dal puro oro allo ariento? l'altro corso fu dall'ariento
ariento? l'altro corso fu dall'ariento al rame; il terzo fue dal rame
i-14: questo cavallo ferrai io già d'ariento, e ora non ha ferri in
sono per un fornimento da cintola d'ariento ebbi da maso finiguerra, che pesò
petto, una mosca d'oro o d'ariento (cioè una bòccola con un fibbiàglio
vengono molti mercatanti che recano oro e ariento e altre mercatanzie assai, ed è grandissima
tanto ornatamente, co le listre dell'ariento, co'dindoli, piene le dita
sua infinite medaglie di bronzo, d'ariento e d'oro, e molte figure antiche
che in quelli nelli quali andrà oro o ariento filato, 0 tirato, o stacciato
di « carnuto » lavorato con fila d'ariento sottilmente, che sono molto begli e
e rari sono l'oro e l'ariento... fuoco, tarlo, ruggine
bisticci, 3-322: aveva i bottoni d'ariento dorati, lavorati tanto ch'erano di
beni dell'uomo l'oro né l'ariento; ma gli altri, che hanno detto
grossamente, mettono l'oro e l'ariento fra'beni, ma non fra'beni
dies diecie ussciente dicienbre in fiorini grossi d'ariento. tedaldi, 11-1 (43)
cosa sono simiglianti a'fiorini nostri d'ariento? -fiorino rosso: moneta coniata
più perfetti e rari sono toro e l'ariento... fuoco, tarlo,
e fogliami o altri lavorìi sottili in ariento, ch'è una bellissima cosa a vedere
testa, / fondato se'in sull'ariento vivo, / celare ora non puoi
fatti di cesare, 184: fondò ariento o metallo per fare moneta. torini
balducci pegolotti, i-338: fonduto l'ariento, trattone 1 fondigliuoli, sì prenderai
, i coltelli e le forchette d'ariento, perché io voglio che messer giansi-
, cucchiarera, forchettiera o altro lavoro di ariento. a. f. doni
fare uno bellissimo fornimento da tavola d'ariento, di grandissima valuta. inventario di
di simone, e la ricchezza dello ariento e dello oro che avea, e lo
tiene le forchette e i cucchiai d'ariento, e certe scritture di più importanza.
: ed ewi per uno viniziano d'ariento tre fragiani. = contaminazione di
sia da essere giudicata ne'freni d'ariento, e in posole adomate ed in frange
e vietate fregiature d'oro o d'ariento. clemente del mazza, xx: fu
molto singulare, ornato con campanelle d'ariento di grande valuta. s. degli arienti
simintendi, 2-2-225: la bolla dell'ariento, legata con piccoli freni, si
li fu portato davanti un frontale d'ariento, dentro al quale era la testa di
testa, / fondato se'in sull'ariento vivo, / celare ora non puoi
sia da essere giudicata ne'freni d'ariento,... e ne'belli crini
, fuori che l'oro e l'ariento e i vasi di metallo e di ferro
, 2 -pref.: la moneta dell'ariento, con la quale valutiamo l'oro
alle gambe bracciali d'oro e d'ariento di gran valuta. b. segni,
la coppella, in che si raffina l'ariento. 3. per estens.
sono di lega di denari 18 d'ariento fine per libbra, ed entrane soldi 40
, 1-28: uno corallo con ghiera d'ariento... una crocietta di cristallo
una crocietta di cristallo con ghiera d'ariento. cennini,
velluto rosso, con le ghiere di ariento indorato. caro, 7-417: avean [
corona né ghirlanda né d'oro né d'ariento né di pietre né di seta.
, 1-28: uno gioiello con tabernacolo d'ariento dorato, a padiglione smaltato, con
... con due colonne d'ariento, tutto chiavato in su tavola.
/ il calicion che v'era d'ariento, / che sol salvossi in quel sollevamento
fece caricare quattro muli d'oro e d'ariento, e diello a un suo donzello
ii-439: ma l'oro e l'ariento alla vita nostra... poco servono
adopera [il cielo] la virtude nell'ariento, e nel rame e nell'altre
sé, troveremmo l'oro e l'ariento gottato e mescolato di molti colori, lo
inventari, 1-216: uno bossolo d'ariento grande, ove si votano le fave.
e gittaronvi presenti d'oro e d'ariento e metalli greggi. d. bartoli,
al levare le tavole, riguardò l'ariento. trovaronlo meno. cominciaro a metterlo
battesi in firenze una moneta d'ariento, cioè grossi d'ariento. a
moneta d'ariento, cioè grossi d'ariento. a. pucci, cent.,
. inventari, 1-217: dodici mazze d'ariento lavorate, pe'mazzieri, colle guaine
829: voi avete dimoiti ornamenti d'ariento; voi coll'ale a le cioppe,
ix-875: nel prato avevano mense d'ariento / piene di cibi e d'ogni
volgar., ii-39: una guastarda d'ariento di peso di lxx sicli, pesanti
di gemme e d'oro e d'ariento. bibbia volgar., vii-251:
1-15: gli idoli delle genti sono ariento ed oro. gherardi, 1-ii-399: non
io, non perché mi vediate in ariento, ma perché vi venga voglia di ve-
e che in vasellamenti d'oro e d'ariento e che in denari, quello che
bisticci, 3-64: si mangiava in ariento; le vivande isplendidissime. bembo,
arca / di care pietre, d'ariento e d'oro. s. gregorio magno
rimaneva di virtuoso agli italiani sotto la d'ariento la metà. tasso, 20-75: impetuoso
: presentò alla signoria lo orciuolo dell'ariento che la reina gli donò in napoli
gesso. guarini, 1-238: l'ariento vivo,... accompagnato d'altra
infaccendato non fosse, quale a fare ariento solimato, a purgar verderame, a
prima una buona ragunata d'oro e d'ariento e d'altre cose preziose, ima
22-223: la spada / bullettata d'ariento infoderai. monti, xii7- 75:
suoi monaci... portare cinture d'ariento inorato e sproni a modo di cavalieri
non due perfetti, cioè oro e ariento; e questi sono prodotti secondo lo
ferri delli coni dell'oro e dello ariento e di piccioli. o. rucellai,
oro, e fece le loro base d'ariento. 5. che soffia senza
di broccato d'oro, fornito d'ariento ricchissimamente. boiardo, 1-8-6: la
, il quale era tutto imbrattato d'ariento vivo; dicendo: -isvivami questo
alle lampane, che v'erano d'ariento, che valea grande tesoro. boccaccio
velluto paonazzo frangiato, tutto sparso di ariento battuto, con punte d'oro ne
suonano, e sono d'oro et d'ariento e d'ottone, grossi come una
... / sai gemma ed ariento solimato / ed ariento concio e lavatura.
sai gemma ed ariento solimato / ed ariento concio e lavatura. 4.
metade di sevo di montone, e mescolavi ariento, e incorpora e metti nel lavéggio
seta e di sendada e d'oro ed ariento filato. salvini, 39-i-35: pallade
ventuno e sette ottavi, allegata in ariento, ed un'altra de'medesimi caratti allegata
a conoscere di tutta sorte monete d'ariento e d'oro, e la valuta di
piglia un carato e mezzo in fra ariento fine e rame fine; e quando tu
, perch'in tanto men oro o ariento si risquotono. targioni tozzetti, 9-262:
1-238: la leggittima è come l'ariento vivo, il quale, accompagnato d'
lione di perle e uno ulivo d'ariento. giov. cavalcanti, 64:
, 5: fondato egli è su l'ariento vivo / l'abbate gianni, or
, portava nel sopravesta sua lèttore d'ariento nel petto. boiardo, 1-29- 49
letti tutti erano d'oro e di ariento, ordinati sopra il pavimento seliciato di pietra
12-97: essendo in firenze montato l'ariento della lega d'once undici e mezza
, ricamato di perle e fornito d'ariento. bisticci, 3-57: disse al
: togli schiuma, cioè feccia d'ariento, memita, cioè cenerognola, aloè,
vestita tanto ornatamente, co le listre dell'ariento, co'dindoli, piene le dita
di occupazione, onde torna lucida come l'ariento e l'oro. fantoni, 1-66
5: questa si mena rame et ariento, / e solfo, e vetriolo in
balducci pegolotti i-160: la piastra dell'ariento, ovvero pane, ovvero pezzo,
, overo rottura: sia in colore d'ariento bianco e chiaro, e non in
o con magliette, né alcuni bottoni d'ariento o indorati, o alcuna abottonatura che
some / e muli a campanelle d'ariento? / che ben valevan più di sette
erano infiniti luoghi, si mangiava in ariento; le vivande isplendidissime; confetti,
in questo tempo io feci una opera di ariento di basso rilievo, grande quanta è
que'fratelli gli puose un grosso d'ariento in mano per fare più credibile la cosa
che era lavorata d'oro e d'ariento, / e di scarlatto ricca mantatura.
e nota che di una marca di ariento fanno marcelli 73. idem, 106:
idem, 106: marca una di ariento di vinezia, che si è onze 8
14: nota che di una marca di ariento fanno marcelli 73. f: vettori
, i-173: a marco si vende ariento, oro e perle. ramusio, iii-409
253): se le femine fossero d'ariento, elle non varrebbon denaio, per
infaccendato non fosse, quale a fare ariento solimato, a purgar verderame, a
, un coperchio d'uno nappo d'ariento e disse nell'animo suo: -se io
e ducento quaiantasette pondi; e d'ariento in massa e lavorato. landino [plinio
le spoglie de romani l'innumerabili libbre d'ariento sodo 0 coniato, i molti vasi
0 coniato, i molti vasi d'ariento scolpiti e di gran peso, 1
mattoni d'oro e trentacinquemila d'ariento e di moneta quarantamila sesterzi...
della signoria, 217: dodici mazze d'ariento lavorate, pe'mazzieri, colle guaine
ventisette mazzieri, con le mazze di ariento di essi scolpitevi le loro armi.
sua infinite medaglie di bronzo, di ariento e d'oro, e molte figure antiche
divota, le donò dieci talenti d'ariento e dieci migliaia di medimni di frumento.
medimno del sale si vendeva quaranta dramme d'ariento e 'l modio del grano trecento.
e che in vasellamenti d'oro e d'ariento e che in denari, quello che
. togli schiuma, cioè feccia d'ariento, memita, cioè generognola, aloè,
de'templi più mense d'oro e d'ariento. s. agostino volgar.
occupazione, onde torna lucida come l'ariento e l'oro de le maniche e
capo a portare, palesemente i vaselli dell'ariento e dell'oro si portaro e,
la statura e l'ornamento dell'oro ed ariento e gemme fu meraviglioso. machiavelli,
che neuna mercatanzia d'oro ovvero d'ariento. benvenuto da imola volgar.,
noi comperati in piazza con oro né con ariento, ma con diligenza di tempo lunghissimo
, e massimamente il zolfo e l'ariento vivo, che essi chiamano mercurio.
è loro consumamento, siccome case ed ariento che s'aoperano... e perché
1 bacino e 1 misciròba collo smalto d'ariento,... 3 veletti di
ma con un cotal piccolo tondetto d'ariento nel mezzo del bacino, e nel
: per lo mescolamento dell'oro e dell'ariento e degli altri metalli, fatto fu
comune, riccamente fatte e messe d'ariento. alamanno rinuccini, 1-251: a
inventari, 1-217: dodici tazze d'ariento usate, di libbre vii once
ne'lavorìi che facesse altro oro o ariento o colori che avesse promesso, sì
fu scemato il pregio d'ogni moneta d'ariento la metà; e così fatto a'
è la mina dell'oro e deu'ariento. ariosto, 46-136: talvolta, ove
adriani, i-201: la mina d'ariento di 73 dracme allora fece montare a 100
loro libri fanno miniare d'oro e d'ariento e fasciarli di variate vesti e colori
e miniatura ed il serrarne che è d'ariento di peso d. 5.
.. le masse dell'oro e ariento? i bronzi e le pitture di
chermisi mischiata d'oro e fornita d'ariento dorato e traforato. poliziano, 1-560
infamato d'aver battuto il danaio dell'ariento misleale e mescolato col ferro.
di piombo di propria dilezione o d'ariento di studio per umana lezione. aretino
di presente che '1 saggio [dell'ariento] è affinato nella coppella, il
scemato il pregio d'ogni moneta d'ariento la metà: e così fatto a'
) otessero battere moneta d'oro e d'ariento, e però la oro moneta è
faremo morenole d'oro e vermicole d'ariento. meditazioni sulla vita di gesù cristo
petto una mosca d'oro o d'ariento (cioè una boccola con un fibbiaglio
e divota, le donò dieci talenti d'ariento e dieci migliaia di medimni di frumento
quello gli può superfluamente dilettare, come ariento, oro, pietre preziose, ricamature,
sopra o nella quale sia oro o ariento o pietra preziosa o perla o nacchera
cola di rienzo, 51: naccari di ariento sonanti, onesto e magnifico suono facevano
): tratti del paniere oricanni d'ariento bellissimi e pieni... qual d'
1-vii-251: gli mandò uno nappo d'ariento pieno di confetti. caro, i-344
del vetro, 36: metti dell'ariento vivo in questa acqua e, ponendola
bellebuoni, 1-28: una navicella d'ariento con nicchi da tenere oncenso. una
da tenere oncenso. una navicella d'ariento con due cusglieri da oncenso. sanudo
inventari, 1-216: uno terribile d'ariento. una navicella con uno cucchiaio d'ariento
ariento. una navicella con uno cucchiaio d'ariento. -come metafora sessuale: organo genitale
di stagno, / le vostre d'ariento puro e netto. leone ebreo, 77
] che sono la ninfea e d'ariento brunito a guisa di nicchia. beltramelli,
e nominatamente gli organzini, oro e ariento di meta. pallavicino, ii-54: il
che pesava un quarto di dramma d'ariento e valeva assi o libelle due e mezo
'denarius 'pesava una dramma d'ariento, cioè un'ottavo d'oncia; valeva
ufficio gli fu donato una confettiera d'ariento, orata e smaltata e ricca, piena
petto una nusca d'oro o d'ariento (cioè una boccola con uno fibbia-
ma la sua penna era di fino ariento. cellini, 628: questi sono ferri
occupazione, onde torna lucida come l'ariento e l'oro de le maniche e de
in quelle sette tanto stoffo e buono ariento era quanto in queste dieci, sicché le
fregiature o addornamenti o d'oro o d'ariento o di perle, tutto pienamente l'
cola di rienzo, 51: naccari di ariento sonanti onesto e magnifico suono facevano.
: il primo uno elmetto fornito d'ariento e di perle...; il
sonno ferramenta, pannamenta, oro o ariento o uopera di lino da alcuna persona sospeta
cantini, 1-8-275: l'oro ed ariento filato non si potessi vendere o far
guarda gli operatori dell'oro e dell'ariento come son pieni di lordura e neri
1-15: gli idoli delle genti sono ariento ed oro ed operazioni delle mani degli
, 1-37: fecero fare una cassetta d'ariento orata. g. morelli,
. inventari, 1-218: due bacini d'ariento per la barberia con due miscirobe d'
statuti suntuari, 15: senza oro o ariento o alcuna oratura o inarientatura. leandreide
mani delli uomini, di oro e d'ariento. hanno bocca e non parlano;
fosse oricalco, cioè ottone, e ariento sì come fosse piombo. musso,
): tratti del paniere oricanni d'ariento bellissimi e pieni qual d'acqua rosa,
inventari, 1-219: una cassetta quadra d'ariento, bel lissima, nella
togli sale orminiaco, stagno, zolfo, ariento vivo, tanto dell'uno quanto dell'
tanto ornatamente, co le listre dell'ariento, co'dindoli, piene le dita
truovi in su una ricepta oro o ariento, debbi torre la limatura più tosto
o d'oro di metà o d'ariento. breve dell'arte dei pittori senesi,
ne'lavori che facesse altro oro e ariento o colori che avesse promesso, si come
che in quelli nelli quali andrà oro o ariento filato, o tirato, stiacciato.
nostro pari va dietro a oro o a ariento, non può essare buono, imperò
nelle vittorie loro riempire d'oro e d'ariento lo erario. dell'uva, 45
tu hai fenduto lo zolfo sopra l'ariento nel coreggiuolo, di presente tu getta suso
palesassino se egli avessono o oro o ariento. bibbiena, 2-52: se paleso esser
/ sopra seggio, con borchie d'ariento, / bello, ingegnoso, e sotto
sonno ferramenta, pannamenta, oro o ariento o uopera di lino da alcuna persona
non avemo a giugnere né oro né ariento. 4. ciò che serve
venderono all'i- smaeliti xx dinari d'ariento. donato degli albanzani, 245
anni l'imposizione di due grossoni d'ariento per ogni balla di lana che venisse sul
, mettevi ago e refe e moneta di ariento e di oro; ago e refe
lavoro, / che s'i'trovasse d'ariento vena, / non mi poria gradire
, una mosca d'oro o d'ariento, nella quale sia intagliata l'idola.
co'vostra arte trista e ria / ariento e solimato, / banbegel, biacca
calice e una pianeta e quattro tazze d'ariento. sanudo, lv-113: introno dentro
mai nel petrarca né sanza né piatà né ariento né amenduni. -come personificazione
uno ricco padiglione e fece venire oro ed ariento, in piatt'e vasella, ed
in ullo loco consistunt: 'aver l'ariento vivo sotto i piedi'. -avere
/ di gemme e d'oro e d'ariento, / ma non avea intendimento,
la piastra o pane o pezzo d'ariento essendo sottile e non grossa e i suoi
dèi guardare che 'l pezzo dell'ariento abbia il fondo buono... e
131: pironi a vineggia certe forcelle d'ariento o di ferro che s'adoperano a
o gerusalemme] d'oro e d'ariento, e se'vestita di bisso e di
denari; ed anco de la libbra dell'ariento a peso, o vero di polzone
; per che, fatti dorare popolini d'ariento, che allora si spendevano, giaciuto
quanto mezzo grano di panico fusse d'ariento vivo e toccasse questo campo d'oro
1-88: li colonni soi fece d'ariento,... la carozza soa de
monosini, 109: il martel d'ariento spezza le porte di ferro. proverbi
ii-427: elesser l'oro, l'ariento e 'l rame, metalli più nobili e
virtù sia da essere giudicata ne'freni d'ariento e in posole adomate di gemme?
crusca]: ornandosi d'oro o d'ariento, né di perle né di capelli
palesassino se egli avessono o oro o ariento. guicciardini, viii-230: nessuna legge
): sprizzando pareva... ariento vivo che d'alcuna cosa premuta minutamente
ch'egli possono, d'oro, d'ariento e di perle e d'altro.
.., i quali a peso d'ariento sono stimati. monostni, 364:
sacco; e lo mio nappo d'ariento e lo prezzo che diede del grano
poter battere moneta d'oro e d'ariento all'avere facultà di mettervi arme o
: chi si vanta d'oro e d'ariento / e chi d'esser pro-
né zoccoli profilati di oro o di ariento o vero orpello. documenti per la storia
e loro consumamento, siccome case ed ariento che s'aoperano e fanno utilitade alla
dua nastri di seta colle punte d'ariento. g. m. cecchi, 1-1-
faremo a ti, con pontellici d'ariento. = dimin. masch.
di coltellini e 1 punteruolo fomiti d'ariento. cellini, 557: si piglia un
o vero bronzo dolce, purgato come ariento, togli il rame e fondilo e
parole di dio sono parole caste, ariento esaminato nel fuoco e provato e purgato
sei quaderletti, cioè sei taglieri d'ariento. = var. tose, (
sono per oncie quindici e quarri tre d'ariento fino compramo da lui per finire la
quegli che recano l'oro e l'ariento quiritta, niuno puote andare in loro contrada
addosso 'l zolfo / e entrato addosso l'ariento vivo! -per estens.
prima una buona ragunata d'oro e d'ariento e d'altre cose preziose, una
: e quella di giove, d'ariento, fu migliore che quella di rame
pregio delle monete d'oro e d'ariento; riscosse agramente quanta moneta potè,
, i-156: i quali grossi d'ariento si spendono, e si mettono in ancona
878: abbiendo il vestire de l'ariento ricevuti i primai razzuoli del sole, rimbalzava
quale era tutta d'oro e d'ariento brunito i rebbi. ranieri, i-i-165
sotto tutti i vaselli d'oro e d'ariento ne'quali vernano le minestre.
che neuna mercatanzia d'oro ovvero d'ariento. = nome d'azione da recherere
pagaa la rehencion no d'oro né d'ariento, ma lo so prezioso sangue innocente
, mettevi ago e refe e moneta di ariento e di oro: s
bibbia volgar. [tommaseo]: chiamateli ariento reprobo, cioè, ariento vietato,
: chiamateli ariento reprobo, cioè, ariento vietato, perciocché iddio li ae gittati.
; e similmente de'vezzi di bottoni d'ariento e bottoni d'ariento per tramezzare come
di bottoni d'ariento e bottoni d'ariento per tramezzare come di sopra, purché tali
balduccio pegolotti, i-195: chi mette ariento della detta tega nella zecca di firenze
similmente una ribalda ovvero celata fornita d'ariento, con arme della arte guelfa.
, a lega d'undici oncie a'ariento fine per libbra, portar in zecca
irenze fra le trecche di via dell'ariento. banti, 9-331: voi non
overo lavorato nuovo overo ribrunito o rimbiancato ariento il quale fusse meno che la detta lega
quello gli può superfluamente dilettare, come ariento, oro, pietre preziose, ricamature,
di broccato d'oro, fornito 'ariento ricchissimaménté. ariosto, 18-105: i premi
da petto una nusca d'oro o d'ariento. tavola ritonda, 1-7: ecco
sul nemico onde impedirgliene la salita. d'ariento, a riccio e senza riccio, broccati
/ e di molto fino oro e ariento, / balsimo e speziarie e ricche cose
di libano. e le colonne fece d'ariento e il richinatoio d'oro e lo
lo tribuno fece sonare soie tromme de ariento e con granne gloria e trionfo recoize lo
navi, xxv migliaia di libre d'ariento date furono da'cartaginesi. 2
, 1-193: era loro proferto oro ed ariento, castella e cittadi e vendetta de'
... che le robe e l'ariento fallìo, e convenne che disvestisse de'
giorno uno coperchio d'uno nappo d'ariento... misesi il coperchio de
a palafreno rilevate d'ariento e d'oro. fatti di cesare,
. poi vi trovò tanto oro e tanto ariento che valse più che tutta la spesa
overo lavorato nuovo overo ribrunito o rimbiancato ariento, il quale fusse meno che la detta
rimescolerete spesso. guarini, 1-238: l'ariento vivo,... accompagnato d'
avanti tutti vasi di terra, e d'ariento niuno. tommaseo, 1-277: l'
qualsivoglia altro effetto, adoperare oro o ariento che non sarà della lega predetta.
di sorte alcuna d'oro o d'ariento ad alcuna persona, se non saranno
de * romani l'innumerabili libbre d'ariento sodo o coniato, i molti vasi
o coniato, i molti vasi d'ariento scolpiti e di gran peso,..
giglio; tutto il campo riticato d'ariento. = deriv. da una
, 147: avevami lasciati 260 ghelleri d'ariento per segno, acciò che li impegnassi
volta ritrata, cioè ristillata da l'ariento con che l'arai purgata e dalle limatura
nella mano ritta teneva uno melo d'ariento colla croce. allora favellao e disse
dite / favola al basso mondo ormai d'ariento rotto o di carne salata o di salsiccie
li quali tolsero tutto loro e l'ariento ch'egli avea serrato nehe bolge sue e
e ricercatori gli avaranno dinunziato e l'ariento e l'oro d'esso lavorio saggiato col
abbia a marchiare li detti lavori d'ariento,... che sieno uomini da
... spender l'oro e l'ariento a peso e taglio come ne'primi
di un bacino e un boccale d'ariento molto bello e grande: e il bacino
stava in mezzo di quattro tazzoni pur d'ariento, di due confettiere e tre saliere
terminò e donògli, tra oro e ariento e di gioie, che era il
infino alle lampane che v'erano d'ariento, che valea grande tesoro. m
si leggevano i tributi dell'oro, ariento, arme, cavalli, avorio e odori
... 1 paia di scarpellini d'ariento. dalla croce, v-33: quando
194: li prestai uno mio nappo d'ariento, il quale di mia volontà li
ii-251: debbi fare detta coppa a ariento ed oro della casa della mercanzia:
saggio e lega che li sarà dato l'ariento e di quella altezza, cibori,
scarlino, che qualunque lavora o farà lavorare ariento e profferì meglio che lega, e
fu scemato il pregio d'ogni moneta d'ariento la metà. tasso, 1-84:
la mo- lie sasetti uno iscaciale d'ariento che costoa iii lire e v soldi
prestai a anseimo tebani due mie tazze d'ariento cum g. in fondo di fuori
el dama con una scodella d'ariento in mano. boccaccio, dee.
metallo. guarini, 1-238: l'ariento vivo..., accompagnato d'altra
oca; anco soa penna era de fino ariento. alberti, ditto amador
mettevi ago e refe e moneta di ariento e di oro; ago e refe
tali che dicono che l'oro e l'ariento e gliate un pan bianco,
, grandi, messi e campi d'ariento, e'gigli d'oro fine. guiniforto
a mariottodi messer niccolò baldovinetti sei tazze d'ariento segnato d'uno 'g'nel fondo di
147: avevami lasciati 260 ghelleri d'ariento per segno acciò che li impegnassi e
: prendi un altro coreggiuolo efondivi dentro l'ariento salvaggio tanto quanto ve ne cape,
serratura, chiavi serrarne d'ariento al vangelistario. stello.
piero e di sancto pagolo, ornate d'ariento e d'oro con molte pietre preziose
'nummus sestertius', era piccola moneta d'ariento e valeva due assi e mezo.
: vestitosi un saio di velluto pavonazzotempestato di ariento battuto, frangiato e sfrangiato per tutto
...; cccc sicli d'ariento serbato e di moneta publica diede a lui
volte fiorini due larghi e grossi venti d'ariento... permia sicurtà m'avea lasciato
fregio molto singulare, ornato con campanelle d'ariento di grande valuta. ramberto malatesta,
va- sele varie d'oro e d'ariento con gli belli smalti a le soe arme
coppa et uno schegiale et una corona d'ariento et una scarsella con uno smalto per
e le strae / d'oro e d'ariento e de cristallo è solae. r.
: se vuoli inargentare, togli tanto ariento solimato e macina e 'ncorpora bene ogni cosa
che infaccendato non fosse, quale a fare ariento solimato, a purgar verderame, a
44: se vuoli inargentare, togli tanto ariento solimato e macina e 'ncorpora bene ogni
solimato e frassinella, / biacca et ariento fino. poliziano, 1-713: in bianco
: è discemuto manifestamente lo stagno dall'ariento, quantunque abbiano simiglianza. gemelli careri,
. nella soa summitate era uno melo de ariento 'naorato. leonardo, 2-82: questo
: e sono d'oro e 'ariento e d'ottone grossi come una picciola nocciula
dominici, 1-89: portare oro, ariento, gemme, panni vani, superflui
1 cotta de drappo vergato bottonata d'ariento,... i sorcotto vergato en
giorno un coperchio d'uno nappo d'ariento; e disse nell'animo suo:
della sovranità dell'oro e del- l'ariento,... basti aver accennato,
chermisi piano, con una fanculla d'ariento in cierti fogliami suvvi, e con
fogliami suvvi, e con sovaggia d'ariento intorno per tutto. idem, 138:
coverto di chermisi con una dozella d'ariento e fogliamae e savaggie d'ariento. idem
d'ariento e fogliamae e savaggie d'ariento. idem, 208: capelletto d'
fogliame a soaggie da tomo, tutto d'ariento. 2. piccola incudine della
scemato il pregio d'ogni moneta d'ariento la metà e così fatto a'popoli in
tu hai fonduto lo zolfo sopra l'ariento nel coreggiuolo, di presente tu getta suso
sparbino li vasi parevano di oro e di ariento che erano su la mensa.
/ mise allato lire venti di bolognini d'ariento, e una pera mézza, fa
città rilucevano per l'oro e per l'ariento che essi avevano, per un grande
corona né ghirlanda né d'oro né d'ariento né di perle né di pietre né
se gli uomini abbino congregato oro e ariento e ogni cosa speciosa, e vedino una
sì la desiderano più che oro e ariento e ogni altra cosa speciosa. cantare
poi vi trovò tanto oro e tanto ariento, che valse più che tutta la spesa
. monosini, 109: il martel d'ariento spezza le porte di ferro. magazzini
era uno figliuolo d'uno affinatore d'ariento, fiorentino, si chiamava il nero cambi
poesia, la cui vanità è come l'ariento vivo che non può star fermo,
: fu onor maggiore uno elmetto fornito d'ariento, con uno spiritello d'ariento in
d'ariento, con uno spiritello d'ariento in sul detto elemetto, che lanciava una
257: piglia una libra di spiuma d'ariento detta litargirio e diligentemente la trita.
ch'erano infiniti luoghi, si mangiava in ariento; le vivande isplendidissime. leone ebreo
/ solimato e frassinella / biacca e ariento fino, / fior di pietra e
spalle, correie in centa con spranche d'ariento 'naorato. -con riferimento agli ornamenti delle
mondo, ch'era loro proferto oro ed ariento, castella e cittadi e vendetta de'
assai dilettevole e sprizzando pareva da lungi ariento vivo. cicerchia, xliii-443: com'acqua
ricettario romanesco, 156: agi ariento vivo, stingilo collo sputàcio. aretino
due parte, o tre quarti dell'ariento del coreggiuolo, e la quarta parte
nel campo di ierico e avea molto ariento e oro. boiardo, 2-1-68:
quello gli può superfluamente dilettare, come ariento, oro, pietre preziose, ricamature,
di questa cera e gettala sopra d'ariento vivo, e convertirassi in buono ariento,
d'ariento vivo, e convertirassi in buono ariento, 11 quale starà a tutte le
petto una nusca d'oro o d'ariento, cioè una boccola con uno fibbiaglio,
può disegnarvi sopra con isti- letto d'ariento. -figur. l'insieme dei
. fazio, v-12-98: vasellamenti d'ariento e d'oro, / diliate vivande
in quelle sette tanto stoffo e buono ariento era, quanto in queste dieci.
di nostra donna storiato con fornimenti d'ariento. carducci, iii-12-258: è in 8°
la mula fatta ferrare con ferri d'ariento e molte spese stravaganti fece. bibbiena,
uno sugièllo e per io tarpesi d'ariento messivi di suo. viaggio di i.
quello gli può superfluamente dilettare, come ariento, oro, pietre preziose, ricamature
dominici, 1-89: portare oro, ariento, gemme, panni vani, superflui
prestai al detto bardo- dieci taglieri d'ariento sei canati e quactro tutti piani, di
e a le maneche, con targiotti d'ariento dorati a le man- neche.
, e parechi verghe d'oro e d'ariento, e feci vestire di zibellini.
in mezzo di quattro tazzoni pur d'ariento, di due confettiere e tre saliere
fossero portati i vasi d'oro e d'ariento, li quali avea trasportati nabucodonosor,
uno ricco padiglione e fece venire oro ed ariento. figiovanni, 18: quivi tendeva
sta quantitade li 2 marchi d'ariento detti addietro, o tanto di
tenuto e possa lavorare e tenere lavorato ariento, il quale sia di tenuta di diece
xl d'oro sono per partte d'ariento e maestero dato in rifare due feribili
elmetto con un collo di grifone d'ariento e testiera e fogliette d'ariento. cravaliz
d'ariento e testiera e fogliette d'ariento. cravaliz [gómara], ii-
veduto vas- sellamenta d'oro e d'ariento intra l'altra preda del re. leonardo
trenta segni militari, e tremila pondi d'ariento segnato, cioè tetradragmi attici cento tredici
trovando gli aque fregie e giere corno ariento che de in quel deserto arido e
6-iii-233: un cotal piccolo tondétto d'ariento nel mezzo del bacino e nel coperchio
di perle, e i bacino d'ariento con uno smalto dentrovi dell'arme sua.
stagno, i coltelli e le forchette d'ariento. li-ppi, 7-31: nell'af-
quello strignere, che farai, l'ariento vivo trapasserà il cuoio della detta borsa e
marrà nella borsa dentro ammastato con alquanto ariento vivo. leoni, 677: la
di uno sugiello e per io tarpesi d'ariento messivi di suo. turbolo, 1-i-225
quello gli può superfluamente dilettare, come ariento, oro, pietre preziose, ricamature,
corona né ghirlanda né d'oro né d'ariento né di perle né di pietre né
pusese in capo la soa corona de ariento de fronni de oliva e tomao con tutto
lunghi; insù le trecce un ninfale d'ariento brunito a guisa di nicchia.
anonimo romano, 1-136: tromme d'ariento senza numero ora vedesi trommare. 10
li quali venivano sonanno colle tromme d'ariento. algarotti, 1-vii-38: a traverso di
tali che dicono che l'oro e l'ariento e li safiri e li smeraldi,
tali che dicono che l'oro e l'ariento e li safiri e li smeraldi e
erano certi vasi di terra e d'ariento e d'oro, secondo che color
: tutta la corte fornì di vagellarne d'ariento. = deriv. da vagello
donato dal dicto duga alquanti vagellamento d'ariento. = deriv. da vagello.
[volterra] si mena rame et ariento, / e solfo e vetriolo in quan-
dominici, 1-89: portare oro, ariento, gemme, panni vani, superflui
livio volgar., 5-312: d'ariento non lavorato porto diciotto miglia di pondi,
giamboni, 4-520: addomandando oro e ariento cortesemente da lei, quella con fedele
d'oro, lavorate con viigule a'ariento. 3. striscia, linea
del ventre suo l'oro, l'ariento e gli altri metalli recarono suso in
. tassoni, 10-7: già l'ariento del palvese terso / non mi braccio
una d'oro e l'altra d'ariento, ne le quali è coniata la testa
vorrebbe l'uomo dell'oro che dell'ariento, e così dell'altre cose.
ne va ornata... con ariento... con ghirlande di seta,
, miracolo a vedere, / d'ariento, e fiocchi lucidi pendeano / d'oro
il solfo ha nelle vene, l'ariento vivo ne'piedi, la smania nel capo