una pioggia di silente fuoco / in quest'aria granita come vetro. c. e
l'insieme del fiore globoso mosso dall'aria produce un suono. = voce
di ben accordati concordi strumenti riempir l'aria di melodioso concerto. gemelli careri,
legati di spesse rime, avevano l'aria di un metro come chi dicesse singhiozzato.
a singhiozzo che si sgranano vitree nell'aria fredda. vittorini, 7-183: ha
, però cne essa sola volando per l'aria si ciba. gemetti careri, 1-v-136
: in vece di parole / percotea l'aria di singulti. p fortini, 1-313
uno perché teneva una semplice pistola ad aria compressa ». 9. ant
, le lance volomo / in pezzi in aria; e 'l cavai di rinaldo /
sinistro. fratelli, 1-294: l'aria aveva un colore sinistro. bacchetti, i-59
dalle mura al paesaggio, traspirava un'aria inospitale e sinistra. -squallido,
stro e di nepitella calpestati passano per l'aria sull'ala stanca l'autore servirsi per
[21-xii-1884], 389: se l'aria è calma, la colonna nuvolosa rimane
una forcina, con le due braccia in aria, bianche e sinuose come due colli
paurosi fragori, quei catastrofici spostamenti d'aria: per loro, tutto ciò fu anche
sirèna2, sf. apparecchio elettro-meccanico ad aria compressa o completamente elettronico, che produce
equidistanti, mosso da una corrente d'aria o d'acqua (e l'altezza del
a piacere, regolando la pressione dell'aria o dell'acqua, fino a raggiungere valori
non può dirsi rispetto alla sottrazione dell'aria e più direttamente dell'ossigeno.
. bartoli, 6-5-219: luogo d'aria infelice per le soventi acque che, al
spregiudicatezza spirituale presa al contatto con l'aria di parigi, ma io, senza indagare
a soverchiarsi l'uno con l'altro nell'aria, o a passarsi avanti, strisciando
tua bontà gli ha fatto assumere teco quell'aria di soperchieria, unica arme de'codardi
una gran pioggia, a mandar fuori un'aria 2. brutalmente, violentemente;
stesso bollore soverchio delle terre e dell'aria, siccome suole colà impedire o l'amenità
7-ii-165: quei corpi che sono illuminati dall'aria col sole fanno le ombre di termini
sono inchiusi, come il foco e l'aria, e dua inchiudenti, come la
: affinché la nafta arda meglio, l'aria dell'ambiente è sovraccaricata d'ossigeno.
1-1: 33: questo periodo ha l'aria d'un albero sopraccarico di frutti;
, che non ha potuto comunicarsi all'aria comune della vescica. -per estens
un motore volumetrico a combustione interna di aria o miscela carburata in condizioni di densità
che ha l'incarico di comprimere l'aria aspirata prima di immetterla nei cilindri.
di un motore a combustione interna con aria o miscela carburata in condizioni di densità
sovranità di perfezione e che schizzi in aria, non che brilli nel bicchiere,
va, portatagli in volto da un'aria gelata e tagliente. manzoni, v-2-1088
un ambiente tire il ricambio d'aria. = comp. da sovra per
sito, alla bontà e chiarezza dell'aria, alla veduta del mare che gli
: giolitti... si dette l'aria, con dei pro getti
al punto di sua ebollizione e dell'aria ad elevata temperatura e questa si fa gorgogliare
gorgogliare in quella, si avrà dell'aria umida sovrascaldata, che potrà servire come
reparto è in leggera sovrapressione, e l'aria sovrasguardo, sm. ant. breve
deliberazione che si potesse fare vedendosi in aria la ruvina che si soprastava quando si
si trovò con le gambe a l'aria. 11. venire incontro,
un'esalazione); maleodorante (l'aria di un luogo). dante,
stato riferito dopo essere passato per tutta l'aria sozza e fetida delle amministrazioni e delle
papini, 34-360: volle buttare all'aria la storia del cristiane simo
lucidi ufficiali di carlo felice; spaccava l'aria; era bisbetico come un puledro.
mi pareva di ballare in un vuoto d'aria. balestrini, 2-23: le sirene
belle speranze esser potrebbono / castelli in aria o spacciate favole. 11. ant
voi non fate conto dell'esservi l'aria, tutta la considerazione delle figure,
, il quale mi viene all'incontro con aria tra il lottatore e il definitore,
: la mancanza degli occhiali gli dava un'aria ancora più spaesata. calvino, 1-258
con la loro massima superficie all'azione dell'aria -come epiteto scherz. attribuito agli
iron.). alloggiamenti con aria tanto più baldanzosa,... quando
, le dettero [alla lirica] l'aria spagnolesca del secolo, non tanto per
rimonta alla creazione della terra. l'aria è questa, anche a sassari, arcaica
. pare che in italiano benissimo corrisponda aria, che i musici chiamano suggetto.
chiamano suggetto. così sogliono chiamare l'aria di firenze, della spagnoletta, della
del decoro, / che van sull'aria delle spagnolette. -per simil.
perché non le faccia notare la loro aria furtiva. -strabico; non perfettamente
la vista amena de'colli e l'aria vivace che sorge dall'amo mi rallegri
borgese, 1-56: « un po'd'aria! di luce? » e accorse verso
la finestra per far respirare una boccata d'aria fresca alla gente del settecento tappata nei
di lei, con le mani in aria, la bocca spalancata. parise, 11-66
: 'spalcata': bravata, rabbuffo fatto con aria sozzini, 305: quelli a
alle imposte ed agevolar l'ingresso all'aria ed alla luce. -parapetto di
naso e si provò ad agitar per aria le altre quattro dita tremule.
per scappare..., agitando per aria le manacce spalmate. 2
padre lumaca, e già sentiva nell'aria una pettegolata sul mio zimarrone.
dieci. -aprirsi, allargarsi nell'aria (la vampa di un'esplosione).
vena d'esibire i muscoli: gargarizzava un'aria, un accenno. -essere in mostra
un qualche cavolazzo spampanato nello sperdono nell'aria. scirocco, intignato dalle pieridi
: / quella il gran capitano all'aria spande, / e quella han da seguir
ferri, / ne facea sfavillar l'aria d'intorno, / raddoppiando ne'cuori
vecchio / che grida dolorose a l'aria spande / e spronando un roncino a
. chiabrera, 1-iii-336: per l'aria [la ninfa] spande / inclite note
e dilegua. -disperdersi sollevandosi nell'aria (la polvere, particelle minuscole,
ma pur sempre se ne spande in aria una nube irrespirabile. 34. risonare
persona si spandano e si fondano nell'aria così che ogni parola e ogni atto
sbalestra gli occhi e piglia un'altra aria diversa dalla prima. -dilungarsi,
stesso centro e lo stesso vuoto d'aria fino a farne uno solo ma bello
foglio di cartone decorato e lo stende ah'aria onde asciugarlo. -nell'industria conciaria
spanso mostra avere più tenace contatto coll'aria che col fondo del vaso. angiolini,
spappolano, polmoni fatti a sgonfietti d'aria. spallanzani, iii-215: la superficie di
metà della giornata sparacchia col fucile ad aria compressa, ammazzando uccelletti e impallinando il
, sparagnino, / che si dà l'aria deil'uom saggio e dotto, /
registra le parole con l'aria di un giudice, d'un esecutore,
e vedo nel campo nemico volar per aria le sottane e i piviali, io me
a tutti i concetti che passano per aria sopra la testa. 17.
più parti una tempesta d'innumerabili razzi per aria e una sì densa sparata d'artiglierie
-per simil. lo scaricarsi del fulmine nell'aria. lubrano, 2. -121:
quella del 'clitumno'. 4. aria cantata con voce possente. l.
sparavènto, sm. tose. corrente d'aria. p. petrocchi [s
v.]: 'sparavento': riscontro d'aria. 'con tutti questi sparaventi c'è
cioè sottile, grosgerla, pani per aria; in men che non si dice,
'1 matutino / sparge per l'aria, si dipinge in faccia.
effluvi, sostanze volatili, impregnandone l'aria. bandello, 1-3 (i-54)
perché da quelle ne sarebbe sparsa tristissima aria. guidiccioni, 5-24: spargete,
,... spargesse per l'aria i fumi e i succhi pestiferi destinati a
mezzo della vita, / alzarlo in aria e poi sbacchiargli il capo / subito in
8-9: ogni corpo posto in fra l'aria luminosa circolarmente sparge e empie le circostanti
sparse le lacrime, rimase per l'aria, interdetta. moravia, ix-26: mi
. si sparge, risana, sovrasta l'aria viziata della bottega. fenoglio, 5-ii-432
sentivo dai capelli di fede spargersi nell'aria la mia acqua d'odore.
voci, parole, preghiere, fiato all'aria, al vento, ai venti,
, / filerio par costui che sparge all'aria / sì meste voci ed orrido rammarico
sf. letter. spargimento dei pollini nell'aria. onofri, 112: la spàrgita
conparati. aretino, 20-286: rasserenava l'aria della sua faccia con una grazia
, che le trottava a fianco con l'aria del naufrago aggrappato al salvagente, lui
a quel giorno si videro per l'aria sopra 'l palazzo della città, ove si
più disdice e spare, quanto che all'aria loro imperiale par che si confacciano solamente
esso loro partite e spamicciate veggonsi per l'aria. 2. figur. gravemente decaduto
sposi, ed echeggiavano lungamente per l'aria gli spari dei mortaretti. moravia,
che sembrano braccia ch'egli sparpaglia per aria in atto di disperazione, a chiamar gente
, rimanendo qual più qual meno nell'aria, posandosi su la pietra con una
tutto fatto a molecole. -esalare nell'aria (il fumo). fucini,
ii-2-939: lui è così, per aria, sparpagliato, tutto dietro alle cose
parti quasi bucolini sparso e seminato nell'aria e nell'acqua e nel fuoco e negli
per ogni verso. -disperso nell'aria (le ceneri di un cadavere);
del furore del vento isparsi per l'aria. g. giudici, 15-62: delle
io stesso la mia infelice parrucca per l'aria, facendone ogni vituperio. =
l'inboiardo, 2-17-19: da l'aria giù scende il falcone / e dà nel
. 9. espanso (l'aria, un gas); effuso tutto intorno
ristretto e condensato elemento, e l'aria, che è calda et umida, è
quando ella è il giorno sparsa per l'aria, si stanno racchiusi per le grotte
è facile descriverla. la purità dell'aria, la sparsa delicatezza dei colori conferiscono
11. che risuona diffusamente per l'aria; echeggiante tutto intorno (un suono
); saturo di profumi (l'aria, un ambiente). b.
splendon continuamente numerose lampade accese, l'aria è sparsa di profumi. -sparso
volto di questa giovinetta sparso d'un'aria che nell'aggiustata proporzione d'ogni sua parte
locuz. sparso al vento, all * aria: pronunciato vanamente (parole);
o promesse ch'or van sparse per l'aria! costo, 3-47: quelle parole
al vento e com'eddificio fabricato in aria che tosto rovina. ghirardi, 2:
affaticarmi poi ch'io le veggo sparse all'aria. filicaia, 2-2-143: io vi
/ per far volar due meluzze per aria / in ascoltar, come cipolle e pine
alberi facevano belli. -disperso nell'aria (il fumo). 5.
una musica, un canto) diffondendosi nell'aria. bartolomeo da s. c.
a copiare; nessuno più guarda in aria, si scrive con spasimo.
boccheggiante pesce e spasi augelli / dall'aria trarne giuso. -proteso in avanti
navigavamo. -steso, sciorinato all'aria. d'annunzio, iv-1-601: una
donne invitata nelle nostre spassevoli barchette pigliando aria, ora questa ora quella cosa vede
: frattanto qui io sono forestiero anche all'aria, e non so a chi dire
. alfieri, i-115: vedendomi venire in aria risoluta con la spada sotto il braccio
277): renzo, con un'aria indifferente, con gli occhi bassi e con
tanto più se ne presero (iella sua aria compunta. ghislanzoni, 17-166: per
il mare da sommo il cielo e l'aria si scurò alli suoi occhi per la
alzate? che fa medici? ha l'aria spavalda e trionfante? carolina è partita
come un mantelletto spagnuolo, con un'aria spavalda che aveva peròun non so che di
pace. galileo, 4-2-583: che l'aria nell'acqua è leggiera, dite che
immediatamente dopo l'aver confessato che l'aria scende sotto il livello dell'acqua insieme
non un composto d'ebano e d'aria ». manzoni, pr. sp.
nello studio e quasi trincerarsi, con aria tra spaventata e trionfante, dietro di lui
era mortale. gente per cui l'aria era piena di spaventi notturni, di arcane
: gli antichi schiavi gli afferravan per aria e se gli divoravano con una avidità spaventosa
.; con riferimento al volteggiare nell'aria di amore, di amorini. bandèlla
un albero che spaziava alto espandendosi nell'aria. 4. irradiarsi ampiamente (
delle vetture. bacchelli, 11-57: in aria, affusolate [le cicogne] assumono
l'acqua del mare per alto spazio in aria. cesari, 1-1-314: come
cavità nasali ai bronchi, in cui l'aria inspirata non subisce scambi con il sangue
, in uno spazio ormai penetrato d'aria... tale spazio è dapprima misurato
, 15: le macchine che producono aria pura per gli 'spazionauti'funzionano per tenere
un po'di noia quel non essere in aria spaziosa. d'annunzio, iii-1-1103:
sul pavimento. -rinnovare l'aria di un ambiente diffondendovi essenze profumate.
di pietra e d'acqua e d'aria, / col prisma satanico dei riflettori.
venne un vento buono / che spazzò l'aria che tornò serena. montale, 1-16
adriatico. -fendere violentemente l'aria (le ali). e.
come tronche a metà, spazzando l'aria sgraziatamente. 11. liberare, sgombrare
da'raccoglitori delle poetiche spazzature perché non aria d'amore. c. gozzi, ii-81
allo scoperto quelle che più participano dell'aria e del fuoco,...
non lavabile basterà che sieno spiegate all'aria e battute e scosse e spazzolate e superficialmente
e terso (il cielo, l'aria). montale, 1-51: portami
, se non dovesse assumere sul momento un'aria scorbutica e bacchettona, ben apparirebbe qual
, 1-158: brontu la guardava con l'aria speciale che egli prendeva quando era ubriaco
, poiché d'inverno scende dall'etna aria fredda a far conoscere i reumi.
vacillanti, che da una parte hanno l'aria d'una verità triviale e dall'altra
direzione e al livello medesimo, e l'aria correrà furiosa da un all'altro paese
junone. v colonna, 2-55: l'aria tutta mi pareva uno speco / di
vita per la salubrità e temperamento dell'aria,... ma mangiando grandissima
bomber, che zampava il sinistro con aria da stumistufi. -spedire qualcuno al
poi spedita / la ricanta così a aria, / ma con grazia straordinaria, òadda
la natura d'un concento che vagava nell'aria e misticamente la profumava come un incenso
bagna con acqua o si tiene all'aria umida in modo che sfiorisca, cioè
che un grande acquazzone avea rinfrescato l'aria e spento la polvere, vedo il
vita si stenta davvero, perché a quell'aria pesa (pesante, grave) che
, ma ne restò la vampa nell'aria cupa, ove crebbe poco a poco la
il susurro / dei rami amici nell'aria che quasi non si muove. bernari,
casotti, 1-2-64: svanito e andato all'aria l'attentato, / giva com'un
, le scarpe sdrucite, e un'aria d'allocco che consolava. moravia, iv-209
,... non ha in quest'aria nulla di atroce. -con valore
grande generale spellatura di nasi per l'aria e il sole. faldella, i-2-156
in sua speme / sol morde l'aria e beve l'arsa arena. metastasio,
/ e per non mi dar l'aria de'pitocchi. pareto, 678:
d'un convento vicino / spennellan l'aria d'una loro festa. -illuminare
. gina sentiva che qualcosa era nell'aria. -non turbato, non agitato
d'intorno / che ne fu l'aria lucida e serena. graf, 5-780:
come tutta la figura riceve buonissimo rilievo nell'aria spenta della chiesa. baldini, 4-30
-poco luminoso, offuscato (l'aria). bertolucci, 96: sulla
una mela più fredda nella spenta / aria del mezzogiorno nuvoloso. 3.
occhio spento, il passo greve, l'aria triste. -di animali.
per simil. sommuovere il mare (l'aria). battista, vi-4-174: mentre
battista, vi-4-174: mentre spenzolate ha l'aria tonde, / par che faccia su
, / par che faccia su l'aria il mar ritorno. 9.
nelle prigioni per cui ricevere fiato d'aria né spera di sole. manzoni, pr
antico governo. -spargere le speranze in aria: concepirle vanamente. meninni, i-490
, i-490: qui le vane speranze in aria ho sparte, / qui canto i
scorgono per entro il ghiaccio sperandolo au'aria chiara. l. bellini, 5-1-122:
a tal guisa, prisma all'aria, chiaro appariva non esser netto, ma
dolorosa. -diffondere un verso nell'aria (un uccello). betocchi,
e corso possa l'aria e 'l del spricolare. magalotti, 23-25
la peste, per esservi poco buon'aria a cagion dell'umidità e di molte droghe
medici dicano che l'utilità di quest'aria non si può sperimentare che nella buona
, 2-73: nivasio fendè tre volte l'aria col bastone tenuto per la punta,
pochi giorni mi porterò nel trivigiano in aria più aperta e altre volte sperimentata migliore
cetilico), che solidifica all'aria, ricavata da una cavità esterna del cranio
da un liquido fluido, che nell'aria calda e secca evapora rapidamente, e si
boerio, 687: 'spemachio': 'esserghe in aria dei spemachi, l'aria ragna'dicesi
'esserghe in aria dei spemachi, l'aria ragna'dicesi quando, cominciando a rannuvolare,
dicesi quando, cominciando a rannuvolare, l'aria fa i nuvoli a similitudine della ragna
sul litorale romagnolo dai marinai: vale aria ragna, a striscie come di lana,
, / le cui membra pendenti esposte all'aria / io custodisco, a rimirar si
meravigliose e di spesa grandissima per sostentar in aria canali d'acque innumerabili, onde le
eteroclito, / spesato a fiutar l'aria, / sul terzo passo gli si aggiunse
, reso denso, spesso (l'aria, un vapore). simintendi
3-218: lo spessato fuoco passa nella spessa aria. bencivenni, 7-41: sexta distincione
: assalendo una parte del fuoco l'aria spessata, con l'aprirsi fa il
. genovesi, 5-194: un po'd'aria rinchiusa e spessata. 2.
di sintassi, i periodi rimasti in aria, le concordanze del plurale col singolare
estenuato et impedito assai dalla spessezza dell'aria e dalla foltezza delle nevi. boccone,
pori possibili a trapassar er essi l'aria di qua giù, grossa di pasta,
notevole di una polvere in sospensione nell'aria. leonardo, 2-89: se 'l
la spesseza di quella ti guastassi l'aria la qual va per lo alito a
delle lenti. « un po'd'aria buona mi farà bene ». bianciardi,
vie destinate all'entrata e all'uscita dell'aria debbono essere divise da sufficiente spessezza di
sydrac, 167: gli uccelli volano per aria per la sua spessità, ché l'
per la sua spessità, ché l'aria è molto ispessa e umida; e per
-offuscato, reso caliginoso (l'aria). montano, 383: da
e tutto tende a vanire in un'aria ispessita dall'umido del tamigi e dai
tanta spessitùdine di spiriti è tempestata questa aria che è tra '1 cielo e la terra
varie. sbarbaro, 1-24: ondeggiavano nell'aria spessa teste, schiene. luzi,
nubi); greve, stagnante (l'aria, l'atmosfera); gonfio e
sono vapori levati alla mezana regione dell'aria, e ivi son fatti spessi e
legati di spesse rime, avevano l'aria di un metro come chi dicesse singhiozzato.
: di spessi lam- i l'aria si raccende, / risuona 'l ciel di
-per simil. pesantezza, afosità dell'aria. arpino, 10-11: pedalavano affiancati
della città, spartendo il liquido spessore dell'aria. -densità di tenebre.
e infocati,... agitava in aria un martello, una corda, quattro
bartoli, cxli-408: come intiepidisce l'aria potrete venire senza spettare maggior caldo.
perché si raccozzano in lucido cristallo l'aria di suo naturale colore e porpora insieme
. 4. agitazione, sommovimento deh'aria. gelli, 15-i-322: il suono
è uno spezzamento e rifrangimen- to dell'aria comune che ci è dattorno, generato in
le sarte. cesarotti, 1-viii-108: l'aria si mesce e in violente spire /
e d'un bell'arco tutta l'aria spezza. -arrestare l'impeto dei
? » -rompere la quiete dell'aria con i lamenti. roseo, iv-234
la resistenza greca, invadevano creta dall'aria. -abbattere un sistema socio-economico.
grido, / con note a l'aria dolorose e sole. 16.
leni e tuoni han l'aria involta / ch'io tempo un'altra volta
garoso, i-12: le capriole spezzate in aria si fanno... col piè
lacustre dell'insenatura, e sempre con l'aria di chi è convinto che la vita
, un nuvolo diiumoline bianche si levò nell'aria e si sparpagliò qua e là
in quando a messa per non darsi l'aria spiacente di libera pensatrice. pascoli,
oh guai se il fresco / spiro dell'aria vespertina a lei / porta offesa e
clara, quell'odore che è nell'aria respirata dalli infermi, quell'odore li ferì
se scorgesse spianato l'oceano e ridente l'aria..., spiegherebbe le vele
contrasto delle grandi e possenti correnti dell'aria e dell'acque atlantiche. 3
demmo a un tratto, ch'era in aria appesa, / e s'attenea con
perché questo? lo vedo con l'aria serena, la fronte spianata. moravia,
intessuti in altri animali di movimento per aria? quei cristalli spiatori li discopersero. rezzonico
due grilli... all'entrar dell'aria spic- caron salti. baretti, 6-104
coll'ali aperte, s'urtan nell'aria, e ricadono, spandendo intorno un nuvolo
v-1-552: risparmia la terra e fende l'aria. è simile al passo che precede
», risponde il fanciullo colla sua aria più ingenua e facendo spiccare le sillabe perché
sopra una canizie vituperosa, agitava in aria un martello, una corda, quattro
fiore, / e giù cadendo per l'aria volava. ulloa [f. colombo
da'corpi ombrosi e scorre per l'aria. accolti, 1-107: si spicchereb-
che subito se n'andò in aria. a. cattaneo, iii-347: quell'
si spicca dal fuoco e per aria si smorza. grandi, 8-8: quel
: è come in certi giorni che l'aria è troppo chiara, troppo elemento
il francescano che si sbraccia a tagliare l'aria in ogni senso, dice delle cose
, 163: entrava dal finestrino semiaperto un'aria filtrata dal respiro dei pini, e
che d'ogn'intomo n'ha l'aria ripiena, / come si vede il giovene
, 4-349: andavan tutti spicci, l'aria afflitta, contrariati. ghislanzoni, 17-32
al totale spiegamento di quella [l'aria], lo spazio lasciato voto da a
saccoccia. -sciorinare una veste all'aria e al sole. a. cocchi
non lavabile basterà che sieno spiegate all'aria e battute e scosse e spazzolate e
con una pala di legno spiega all'aria tutta quella mischianza, slanciandola da una parte
intanto la gloria spiega le ali in aria e corona di alloro il marchese, a
/ quanto più sotto 'l piè l'aria mi scorgo, / più le superbe penne
a che spiegar le chiome a l'aria fòre / perché le asciughi il sol con
/ né la pioggia sospinta per l'aria dai larghi aquiloni, / ma libera
lxxx-4-412: spiegava co'turchi una cert'aria di superiorità e quasi di sprezzo.
si spiega in un sereno eterno / l'aria in ogni stagion tepida e pura.
» ripigliava l'altro, trinciando l'aria colla destra spiegata. di giacomo, ii-433
ecc. vale 'colle bandiere svolte all'aria e sventolanti', così in segno d'
, penetrare attraverso una fessura (l'aria, il vento). -anche con
sm. soffio di vento, corrente d'aria per lo più pungente, continua e
a terra, e lo stelo diritto all'aria, e le lunghe spighe sparse e
corteggiata. pirandello, 5-131: l'aria di spigliatezza un po'petulante a cui s'
spilla / per piccola ferita e poggia in aria / e 'l suolo asperge di vermiglie
spilli di sicurezza in bocca e l'aria spaventata e affannata e la cintura della
ch'e'si viene a dispergere per aria in una infinità di minutissime goccioline.
d'acqua, che pigne- va in aria i suoi spilloni 16 braccia e seco vomitava
, 5-173: alcune a tavola hanno l'aria di assaggiare a spilluzzico le vivande anziché
e rigonfio come se fosse pieno di aria, provocato da un processo di carie
iniezione d'acqua o a insufflamento d'aria. 2. lavorazione meccanica eseguita
torello accalappiato, pendulo, levato in aria e spingante e spinto fuori bordo.
combattono, si dibattono, cercan l'aria, lavorano di schiena e a spingate là
si vagliono a misurare il peso dell'aria, perciocché quella colonna di mercurio che
ordigni di esse arterie e da quello dell'aria. -spostare l'acqua con le braccia
calcando un sacchetto di cuoio pieno d'aria, nel suo calare ti potrà ancor
dietro un fango animato, e l'aria strinse! varano, 1-16: questa il
proverbi toscani, 282: quando l'aria è turbata, e il cielo è tinto
, iii-56: perché con poco impeto l'aria si può diradare da muover la piuma
per la sottigliezza della piuma, l'aria penetrandola in ogni parte, senz'altro spengi-
alla terra, il corpo bilanciato per aria a spingolarsi. = frequent. da
sella alfin mal salda / ito per aria ai salti del ronzino; / e non
gli serve di spinta al volo nell'aria. spettacolo della natura, 1-xii-217: si
cui sia stata estratta pressoché completamente l'aria. del giudice, 2-69: passarono
alla parte terrestra. -sollevato nell'aria. canale, i-471: da ricinte
da ardor polve nitrosa, / spinta nell'aria ed in faville sciolta, / sibila
2-21: 1 venti che per l'aria errando trombano / se firmano ad odir
sole ali, 7 un filo d'aria polare, / l'occhio del capoguardia
/ spiovente, lungi dalla nuca, all'aria, / beveva l'eco delle sue
i mustacchi del sabaudo schiaffeg- gianti l'aria con biondo orgoglio e il superbo naso spiovente
mano della signorina de magistris accennava a mezz'aria una carezza sulle spire del polpo e
spiràbile, agg. respirabile (l'aria). torini, 266:
. torini, 266: l'aria fu sempre raro e spirabile, atto alle
1 gaz... contaminano l'aria spirabile. -lume spirabile: l'
): in un luogo dove l'aria è più pura, respirabile o, anche
madri. -che emette particelle d'aria. s. maffei, 10-iii-213:
consentire il passaggio della luce e dell'aria. buti, 1-324: in
. 5. leggero soffio di aria, sbuffo di vapore. ventura rosetti
completamente chiuse, attraverso cui passano l'aria o la luce. f
nelle prigioni per cui ricevere fiato d'aria né spera di sole. parini, giorno
dell'aula, tenutatraiettoria di uno spiraglio d'aria che veniva dal finestrino dela spiraglio.
mantice allo scopo di farvi penetrare l'aria. carena, 2-221: 'spiraglio':
del palco inferiore, per cui l'aria esterna, sollevando il chiusino entra nel
guglielmini, 73: le agitazioni dell'aria si fanno non solo per linea retta,
, come vediamo nelle particelle polverose dell'aria medesima che s'incontrano in uno spiraglio
-soffio di vento; spiffero d'aria. dino da firenze [tommaseo]
fine di lasciare passaggio alla luce ed all'aria nel corridore e nei camerini degli ufficiali
neppure uno spiragliétto, per rinnovare l'aria un tantino là dentro? -spiraglino
il grifone spirala con perizia nelle colonne d'aria calda ascendenti che si innalzano più rapidamente
circostante. 2. alzarsi nell'aria con dense volute (il fumo, la
: fisici si accordano nel dire che l'aria è composta di parti di figura spirale
, incomincia a far sentire dall'alto dell'aria il suo verso. tomizza, 3-173
7. voluta di fumo nell'aria. verga, 7-81: suo marito
azzurrine spirali del fumo, ascoltava con aria annoiata. montale, 2-92: poi che
stupefatti. moravia, ii-301: nell'aria rigida e nebbiosa, le fiamme lingueggiavano
avversario come in una invisibile rete d'aria, che finiva per collocarglielo sulla linea di
la penna, quando è secco e l'aria è asciutta, si torce tutto prestissimo
o sfiatatoio che favorisce il ricambio dell'aria di un ambiente. cesariano, 1-115
piova nascono di terra e montano nell'aria, come lo fummo che si chiama
14-81: il cielo era purissimo e l'aria dolce, ravvivata dai venti temperati,
2. che si diffonde o esala nell'aria (un odore, un vapore)
. gonzaga, i-133: empiendo l'aria di spiranti odori, / potrìan tornar
tutto ornai / sarìa disfatto e trasmutato in aria. d'annunzio, iv-1-601: dalle
una camera riparata in ogni parte dall'aria, ravvolto in una pelliccia, con
spiranzia, sf. ant. circolazione dell'aria o dei vapori dalla terra all'atmosfera
la brezza, anche un vortice d'aria, un turbine). dante
spiri si rasciughino i panni bagnati esposti all'aria aperta. settembrini [luciano],
questa, ventilata appena appena da un'aria che pare sia maestrale: come se
albertazzi, 1068: allo spirar dell'aria il grano rabbrividiva. -per estens
e dite esala. -diffondersi nell'aria sospinto dal vento (la nebbia).
montano, 1-139: vi spirava l'aria inospitale e gelida degli ambienti dove la
non ci vengano. non ci spira aria adatta per loro. 3.
dentro colla pece. -alzarsi nell'aria (il fumo). f.
4. respirare, inspirando ed espirando l'aria. -per estens.: essere in
. -avere scambi gassosi con l'aria (il vino). palladio volgar
-essere emesso o prodotto, echeggiare nell'aria (un suono). tarchetti
quaggiù. brancati, ii-154: un'aria di probità spirava dai suoi modi di giovane
tr. emanare un odore, diffonderlo nell'aria anche a grande distanza. dante
sofferto? 16. aspirare l'aria con i polmoni (anche per indicare
anco dell'acqua che beviamo e dell'aria che spiriamo. bracciolini, 5-14-39:
mondo oscuro, / e spiraron quest'aria umida e grossa. ciro di pers,
, 3-113: poco spirasti di quest'aria impura. cesarotti, 1-i-305: s'io
, 1-171: vivi e spira l'aria pura di questa notte, ma lascia che
dicevano 'essere giovani insieme'. che aria di salute e di innocenza spira la
, 5-37: profumi spirati e respirati nell'aria. spirato2 (pari. pass,
giù per la gola a'polmoni l'aria medicata da'profumi. = deriv.
4. ant. movimento dell'aria, soffio del vento, esalazione di
rimanenza, stia bene bene; quest'aria è una spirazióne di salute. -fonet
, / cne di nuovo splendor l'aria s'accese, / per un camin gran
provocato dalla spinta esercitata dalla fuoriuscita di aria o vapore compresso in un luogo (un
valli. -prodotto dall'emissione di aria (un suono). piccolomini,
. -che consente il passaggio dell'aria. m. fiorio, 184:
fuori e gli sfoga fuori per l'aria libera. g. b. aleotti [
bacchelli, 15-67: un fischio lacerò l'aria, lungo, acutissimo, che ricacciò
urlare, facevan, con le mani per aria, certi cenni da spiritati, come
linati, 25-151: ci commoveva l'aria ch'avevan quelle casuc- cine spiritate,
2-287: un'ombra che corre contro l'aria: marcucci. « marcucci! »
popolare con aspetto diafano, volante nell'aria, mobilissimo e vivace, spesso incline
22-60: i circostanti ancora viddero istriscicar l'aria del moto dell'ali di molti spiritelli
fatto senza corrosivi, lasciato stare all'aria per alquanti giorni, piglia per
determinata direzione; massa o corrente d'aria in movimento (e anche la forza
certo vapore sottile che si fa ne l'aria, però si chiama spirito. firenzuola
spirito. -per estens. aria atmosferica. landino [plinio],
, 48: credono in generale che dall'aria ch'esso mena giù emanino le particelle
trinchiar il pavimento col piede, l'aria col moto, servendo a se medesima di
acquosità e terresteità sottile e cotta con l'aria, il quale è spiritualmente intercetto nella
letter. soffio di vento, alito d'aria; - brezza. libro di sydrac
non intendere che quella aqua nascie in aria, ma ella viene del mare e monta
: ogni cosa a ogni spiro d'aria è movevole. monti, 5-657: come
ebbrezza e di languore / per l'aria al suo passar vola uno spiro; /
scorrevole entro un cilindro e spostata dall'aria espirata, della quale si può così
che viene a tradurre le correnti d'aria inspiratorie od espiratorie, come lo sfigonografo
ed un tubo di gomma, e l'aria venga convogliata in un grosso gasometro a
noi fisiologi chiamiamo spirometro, ove l'aria viene misurata e poi analizzata. c
. 2. dispersione superficiale di aria o di gas prodotta durante tebolliziorie di
bolle, sonagli e gallozzoline ripiene d'aria che si vede nei liquidi bollenti.
. f. frugoni, 4-209: l'aria da voi si spiuma, il mare sterilisce
si spiumano e se ne volano all'aria. 7. per estens.
bresciani, 6-xv-334: giachelina vive d'aria. non vedi ch'ella spizzica qui e
dei giardinetti, la stessa luce e l'aria fresca ventilata. moravia, i-328:
. 271: quella vola per l'aria, nell'oscura / notte splendendo: seco
a tondo a tondo e schizzava in aria qua e là con razzi splendidissimi. lauro
qualor più rassembra / per sereno splendor l'aria tranquilla, / si turba e in
i-221: lo splendore / de l'aria, e queste immense onde di vita /
che ruinosa cade / l'ombra da l'aria a le cimerie grotte, / da
il-34: egli con lo splendore dell'aria sua, che bellissima era, rasserenava
, 105: in tutto s'infiltra l'aria splenica / che incombe nel silenzio d'
si potesse argumentare che la privazione dell'aria facesse lor nul -sbucciato,
lo squadrò da capo a piedi con aria sorniona. 2. casino di
combattimento ideale, un prepotente bisogno di aria nuova, un'allegra volontà di spoltrire il
la settima na nelly dava aria alla stanza e spolverava i mobili, che
ugelli che dirigono un forte getto di aria compressa sulla pelle e di una serie di
tratto il più angelico tra i visi dell'aria per mezzo a due lembi simili a
libeccio o della tempesta e tenute sospese in aria o trasportate anche lontano.
13-13: andò denso er l'aria uno spolverio di tritume di morti, che
verìo: il furioso levarsi in aria della polvere e pagliuzze. nievo,
che di squillanti / note empierono l'aria. tabucchi, 13-96: la voce tuonante
come un piccolo vulcano e saltava in aria. -chiaro, evidente (la
; risonare di rumori metallici (l'aria). - anche sostant. b
/ fa cozzar con l'acciaio e l'aria squilla. graf, 5-570: sbuffan
a vampe / vaste i rossori nell'aria nativa, / acqua appena squillata!
quando aveva fatto il bagno conservava quella sua aria non linda, quella sua aria frusta
sua aria non linda, quella sua aria frusta e squinternata. 6. sgangherato
per amore del snobismo, per darsi aria di squisitezza intellettuale, pigliono l'insolito
algarotti, 1-ix-118: la salubrità dell'aria dovrìa quivi ritenerla almeno qualche giorni,
, ii-635: la nuova taverna all'aria aperta incitò frequentatori a centinaia, la
ha forse in terra in acqua o in aria chi lo pareggi. v. riccati
d'uno squisito termometro la temperie dell'aria alta e trovata uguale a quella dell'
alta e trovata uguale a quella dell'aria bassa, si osservi che dove a piè
pavese, 5-161: si sentivano nell'aria gli strumenti strombettare, squittire, sbuffare
armonia. casti, 200: l'aria commossa dallo sregolato / tasteggiamento delle false
assemblea. volponi, 2-307: l'aria si fece più umida e insieme cominciò
adiabatico, in quanto le masse d'aria, comunque siano sollecitate verso il basso
quando un suono di campana si staccò nell'aria, seguito subito da altri.
lo più staccati e come sospesi a mezz'aria, della mia liguria.
. eco, 5-45: va all'aria l'organizzazione della 'line'e si deve
; / e le lance per l'aria vanno in pezzi. baiardi, 31:
suo lamento. -fendere violentemente l'aria (uno scoppio o un uccello con
[l'usignolo] che punteggiar l'aria a colpi sonori di becco, a staffilarla
frullaremmo per le strade sbalzati per l'aria, più che non fanno quei fattori
più di quello che esse sono in aria. salvini, 23-15: a'gioghi certamente
e stagionate e dal sole e dall'aria, perché, siccome abbiamo di sicuro che
. -lasciar asciugare ed essiccare all'aria aperta e al sole piante erbacee da
alla foggia di stie, perché l'aria vi passi. targioni pozzetti, 12-7-304:
aggiovino. -essiccarsi ed asciugarsi all'aria aperta e al sole. targioni tozzetti
tale da permettere una rapida circolazione d'aria (stagionatura naturale), oppure entro camere
entro camere chiuse nelle quali viene immessa aria calda (stagionatura artificiale).
5. disus. esposizione ah'aria aperta e al sole del fieno affinché
alla montagna che si stagliava nettamente nell'aria azzurra mattinale. montale, 3-259: con
si vagliono a misurare il peso dell'aria, perciocché quella colonna di mercurio che
mancando di ventilazione o di ricambio (l'aria di una zona aperta o di un
a. cocchi, 5-2-173: l'aria stagnante accresce molto qualunque putrefazione. delfico
vicinanza delle popolazioni, tanto per rendervi l'aria meno stagnante che per tenerne lontani gli
. de marchi, ii-792: l'aria, che da una settimana pareva stagnante,
lui, senza coprirsi malgrado la stagnante aria diaccia della camera. -che si addensa
a stagnarsi. nievo, 304: l'aria di morte che colà respirava mi invase
. 6. essere sospeso nell'aria o in un ambiente, per lo
dove l'odore delle pelli stagnava nell'aria. g. bassani, 6-18: a
5-599: ala giammai non fende / l'aria che stagna in giro. sbarbaro,
tabacco stagnava come una nebbia a mezz'aria. -essere o distendersi completamente quieto
stagnavano i bicchieri d'acqua, l'aria gli riusciva irrespirabile. cassola, 6-62:
trinci, 1-182: stando ferma [l'aria], tosto si appesta nel medesimo
) delle acque è cagione precipua dell'aria pestifera. 2. per estens
e del peltro; a contatto con l'aria si ricopre di uno strato di ossido
2. per estens. che persiste nell'aria; stagnante. montale, 1-59:
separar l'umidità da uno staio d'aria che da uno staio d'acqua. galanti
donne polivano la sementa, lanciandola nell'aria con lo staro; nuvole di loppa
cappello a staio che gli dava un'aria d'inglese. -rappresentazione del copricapo
, preso all'amo di un interesse in aria e che piovono / dagli occhi languidi
stalagmie formansi ne'luoghi più esposti all'aria. maironi da ponte, i-ii- 77
carburatore destinata ad arricchire la miscela di aria e benzina che alimenta il motore,
: c'è la stasi / domenicale dell'aria fredda. = voce dotta, gr
scopo di permettere al terreno di prendere aria e di ricuocersi. lastri, i-218
... i terreni così rotti all'aria ed al sol dell'estate per due
possa ricuocersi e risentire tutte le influenze dell'aria. i lucchesi dicono 'stateggiare'.
che certe notti vengono giù per l'aria, avranno detto che qualche spirito andava smoccolando
: noi... si molge all'aria aperta, / nella statina, le
scopo di permettere al terreno di prendere aria e ricuocersi. d'alberti [s
ricuocersi e risentire tutte le influenze dell'aria. i lucchesi dicono stateggiare.
della morte / concentrò / fuor dell'aria e del tempo / il suo dolore /
, vi si avvicinò con rimpalpabilità dell'aria statica. -fisso, inespressivo (
per le stagioni varie e stati diversi dell'aria, si sia osservata variare. documenti
nello stesso tempo lo stato igrometrico dell'aria. 33. medie. situazione fisiologica
il combustibile utilizzando l'ossigeno presente nell'aria. = comp. da stato1 e
iv-2-573: d'un tratto, risaliva nell'aria lucida il clamore, si frangeva su
e ciò senza apparirne veruna sensibile mutazione dell'aria. -come misura d'altezza.
si spartiva dinanzi un bel tratto d'aria con un gran segno di croce, e
ogni tanto sollevava per reggersi meglio nell'aria parve stecchita e tremula.
affacciate le navi nude e stecchite nell'aria di questa primavera. 2.
credute cadere, trappassano e sparteno l'aria. segneri, ii-83: intenderete che
so perché tanto / di stelle per l'aria tranquilla / arde e cade, perché
lo sposino ingannato e deluso riusciva simpatico aria platea, e, quel che piu
stelle! calzabigi, cxxxvii-136: -l'aria del fulmine / toglier voglio al tenore
. /... / donna aria cui beltate / mi volgo ognor. tommaseo
le quali, esendo gittate in alto nell'aria, danno l'apparenza d'un vera
savano le stelle. giro in aria (ed è il primo nell'ordine di
a terra e lo stelo diritto all'aria, e le lunghe spighe sparse e come
ben profila / ora notturna a l'aria rosea il velo, / come ora in
fino allo strato intermedio della sfera dell'aria, attratto dalla stella di mercurio.
sibilo veemente, si levò diritto nell'aria come uno stelo di fuoco.
sopra di loro un grave stemperamento d'aria, dipo 'l quale venne immantinente gran
nascono da stemperamento né da inqualità d'aria. -variazione di temperatura o di
, ove stemprarsi. -dileguarsi nell'aria (la nebbia, il fumo).
et ammollisce. giuglaris, 2: l'aria non ci piace ventosa e ci nuoce
di piacere ai sensi. -diffuso nell'aria con progressiva perdita di intensità (un
, 2-46: veniva lento, stemperato nell'aria, un odor di bruciato, di
nel verde, lontanissimo, quasi stemperato nell'aria, si poteva udire a tratti il
io mi ci son ridotto per mutar aria e per riavermi, trovandomi stemperato lo
. -malsano, corrotto (l'aria). seneca volgar., 3-351
essere infermi. tasso, 8-3-1137: aria impura / e stemperata. a. cattaneo
un po'più di cibo, da un'aria stemperata. 8. figur.
as- sisté, m'inspirò, l'aria l'ho stesa. alfieri, i-201:
disporsi o propagarsi per un ampio tratto nell'aria (il fumo, la nebbia,
castiglia. 32. diffondersi nell'aria (la luce, il calore, i
strutture che ne consentono l'essiccazione all'aria aperta. dizionario delle professioni [s
rastrelliere per l'essiccazione dello stesso all'aria. -stenditore di pasta: in
procurando di rimanere impassibili nella loro stentata aria d'indifferenza. buzzati, 3-273: allora
di stenterellismo, che si dà l'aria del machiavelli in maniche di camicia e
). pecchi, 9-60: nell'aria cominciano a vagare, ma stenti..
., 33-80: per lo paese dall'aria corrotto / molti infermare e morirono a
cesarotti, 1-i-28: negli scritti predomina l'aria imitativa, la lingua non ha che
, l'acqua accidiosa marcisce, l'aria immobile si corrumpe. salvini, 15-2:
sterilità de'loro terreni alla intemperie dell'aria, all'alterazione delle stagioni e.
], 98: intorno alla sterilizzazione dell'aria per gli usi industriali. panzini [
. de marchi, ii-792: l'aria che da una settimana pareva stagnante,.
allora il maschio s'innalza frequentemente nell'aria cantando, per poi tornare a posarsi
collocato 10 sterquilinio, che guasta l'aria che respirano. guerrini, 2-340:
spazzole, getti di acqua o aria compressa) di residui di terra di
, immoto (il cielo, l'aria). onofri, 12-120: ininterrotta
giudice, 2-100: da quel momento l'aria non fu più la stessa; cercò
, 7-103: era di marzo e l'aria cominciava già a stiepidire. baldini,
, destinate a immettere nelle trachee l'aria per la respirazione. lastri, v-79
, che gli servono per introdurre l'aria e respirare. lessona [s.
una stilettata. barilli, ii-489: l'aria fitta, veloce e stimolante m'investe
romanticismi, ma a stilizzati recitativi con aria pastorale vaghissima. 3. per estens
ramate di uno scoglio, stillò verso l'aria del mare due lacrime.
bruscheto. campanella, 4-275: l'aria nel freddo vetro o marmo adunata se gela
, esaminando attentamente il sole e l'aria. -riversarsi a goccia a goccia in
[olao magno], 309: quell'aria mescolata con la rugiada là intorno a
della furia. barilli, ii-488: l'aria fitta, veloce e stimolante m'investe
, le scarpe sdrucite, e un'aria d'allocco che consolava. pasolini, 3-218
-privo della luce solare, crepuscolare (l'aria). pasolini, 1-246: qualche
fermo, come una macchia scura nell'aria stinta e più rattristata che rischiarata da
. ant. per estens. addensare l'aria (la nebbia). dante,
e là l'occhio balestra / in aria d'uom che niente se ne piglia.
era poi un locale così divino: l'aria vecchiotta era abbastanza triste, e tutto
tuscolo o a tigoli per amor dell'aria... sta a stiracchiare il pregio
di certo moltissime più si può dilatar l'aria stirata a forza di strumenti e di
ruvida come lo avaro, né con aria inconsiderata, volubile et a caso come
rossi e pezzati con ritagli di camera d'aria. vali, per essere istati tanti
ma tu chi sei, che con un'aria tale / fai restar la più bella
e berretto, che ha piuttosto l'aria d un macchinista che quella d'un
. -compresso (un gas, l'aria). b. davanzati, 3-24
che di bocca tei cavi, quella prima aria vi si starà sempre stivata. spallanzani
sempre stivata. spallanzani, 4-i-36: l'aria stivata nello schioppetto pneumatico...
sufficientemente distanti per permettere la circolazione dell'aria calda. dizionario dette professioni [s
or con quello e manda la rena in aria. g. gozzi, 1-282
genovesi, 5-194: un po'd'aria rinchiusa,... un po'di
, che viene conservato mediante disseccamento all'aria senza alcuna salagione. p.
, duri come stoccafissi, con un'aria fra la compunzione e la dignità, facevano
2-73: nivasio fendè tre volte l'aria col bastone tenuto per la punta, e
lo fumo in sustanze di fuoco e d'aria e di terra. 4. figur
? » chiese l'uomo con l'aria leggermente stolida. -insensibile, inanimato
, rivoltante, nauseabondo. con l'aria esterna; sono distribuite sulle parti aeree
foglie sono in grado di ripulire l'aria da alcune sostanze inquinanti... utilizzando
... resta immaginariamente sospeso in aria tra le braccia e lo stomaco del
ogni qualvolta ripeta, poniamo, un'aria, sempre diversa la ripeta e sempre offenda
storia, ormai vecchia, aveva un'aria inverosimile, stonata. -irragionevole,
va in alto e scorre ardendo per l'aria, onde si usa in guerra pei
/ che la selva stordisce e l'aria introna. -ridurre in uno stato
: trasse una coppia di calzi nell'aria e mollò alquante rocchette che fecero il
16-61: alcune falene sbattevano stordite nell'aria. -che ha crescita irregolare,
verga, 8-301: sembrava che l'aria libera, lo stormire delle frondi, il
iv-1-461: gli stormi s'inseguivano per l'aria in caccia con la montale, 18-410
sulla chitarra. -per estens. aria, brano operistico molto melodico e di
la bella voce d'una stomellatrice vibra nell'aria placida due versi d'un'antica 'romanella'
volano in frotta e avvolgonsi per l'aria come in una balla, perché ogniuno cerca
. ariosto, 12-84: per l'aria, ove han sì larga piazza, /
, 1-497: spuntò caisotti, con l'aria di chi stava dormendo...,
2-286: costa cercò di approfittare dell'aria cambiata per abbracciar vera e far la
venne su strabalzoni dal giardino agitando in aria, invece delle mani, le maniche.
16-v-404: goda la campagna, passeggi all'aria aperta, non in carrozza, ma
spiralico di fumo / che un soffio d'aria spazzerebbe via. bacchelli, 3-12:
. marino, 1-16-250: straccian l'aria le trombe a mille a mille /
: un gracchio di ranocchio straccia l'aria. -ant. solcare le acque
o di mari navigando; fendere l'aria a volo. guido delle colonne volgar
fino a un certo punto ha l'aria di venire su bene sotto i giri regolari
». -rintronato di squilli (l'aria, anche con riferimento agli squilli della
eoi / rendan le trombe tue l'aria stracciata. 5. figur.
tutti d'accordo per mandare gli stracci all'aria! -mandare qualcosa a stracci:
a firenze in età comustracci vann'all'aria. bacchetti, 1-iii-373: il machiavelli senza
di opere letterarie di poco vacon un'aria stracca. pavese, 10-32: ogni donna
, 380: guardava intorno con una cert'aria stracca e trascurata. morante, 2-343
montano, 1-139: i suonatori attaccarono un'aria di danza, rotta dissoluta e stracca
nati son per volar liberamente per l'aria, così i pesci per istracorrer per tacque
-con valore aggett.: a mezz'aria. fenoglio, 5-iii-58: luca
, 1-iv-99: il dardo fende / l'aria ronzando, e nello scudo avverso /
insegna ad essere liberali coi fanciulli d'aria e di cibo, sarebbe parso troppo
della sera al castello, vi trovano un'aria molto diversa da quella della pianura.
magro, biondastro, dinoccolato, con un'aria cattiva e strafottente. pratolini, 10-318
gli occhi come chi si sente mancar l'aria. -assol. nomi,
mi guardate stralunato? avreste forse l'aria di corbellarmi? n. ginzburg, i-391
, 3-51: anche compare mosca aveva un'aria stralunata. pirandello, 8-636: quell'
stralunata. pirandello, 8-636: quell'aria nuova... per cui avevano gli
stramaledetto che li avrebbe fatti saltare in aria tutti insieme. fenoglio, 5-i-1875:
. meteorol. fenomeno meteorologico per cui l'aria fredda del nord europa, riversandosi nella
nella pianura padana e scontrandosi con l'aria calda proveniente dal sud, provoca nubifragi
dal sud, provoca nubifragi, trombe d'aria, ecc. a. torra [
che ha portato nubifragi e trombe d'aria al nord, dividendo in due l'italia
così il fenomeno che fa 'traboccare'l'aria fredda del nord europa dalle alpi in
pianura padana e la fa scontrare con l'aria calda del sud provocando così fenomeni meteorologici
meteorologici estremi come nubifragi e trombe d'aria. 10. acer. stramazzone (
restar senza vino, con un'anca nell'aria, gli occhi stramminchioniti e sudatissimo.
senso comune, assurda, campata in aria. p. e. gherardi
don giuseppe barabba, colle mani in aria, strangolato dal rispetto. sbarbaro,
attendere dal mare e dal cielo e dall'aria quella sempreviva perfezione che hanno le colonne
al lattante straniero, con un cert'aria però non di trascuran- za, ma
notte el facea scorta / e l'aria intorno avea di sogni piena, / di
moravia, xi-177: lui mi guardò con aria strana e poi disse: « serafino
giovanissime e mingherline, anche loro con quell'aria sciatta e strapazzata, come operaie che
che dava a tutto il viso un'aria strapazzata e stravolta. 4.
sul vetro verde, sul pungente ghiaccio dell'aria? montale, 2-73: tu non
iii-151: è in tutta la poesia l'aria del limite, una certa naturale
strascicanti. soffici, v-2-197: nell'aria... brillava la polvere sollevata dai
strascicano la sciabola, guardando tutti con aria d'insulto. -con riferimento all'
strascica sul letto, parte rimane involta dall'aria contigua. -venire a contatto con
nota cristallina, si allungavano per l'aria rossa, a onde... baldini
sugli strascicati saluti da chieti l'aria di lindoro: 'ecco ridente in cielo'.
1-450: il ferragosto aveva lasciato nell'aria uno strascico d'indolenza festiva. bacchelli
, il medico consigliò un cambiamento d'aria. montale, 15-793: sono infreddato,
successivo al nostro orecchio delle parti dell'aria collisa da quella tal cosa che produce il
marcire nella melma. per chilometri resta nell'aria lo strascico di quella roba.
o la strascinano, non averanno disposizione ad aria nessuna. -strascinare la vita
12-6-70: esso marmo per le ingiurie dell'aria facilmente si disfà in rottami e cultelletti
strato di inversione, quello sottile formato d'aria oltre il quale la temperatura aumenta con
tanti climi diversi si sovrappongono ora nell'aria. g. partei [inciviltà delle macchine
. mente: coi quattro zoccoli all'aria, riversa, gli occhi morenti, =
] strabaccata laggiù dentro colle gambe all'aria. viani, 14-43: il delfino.
, avrebbe data più forza e più aria d'allegrezza... al proprio suo
de roberto, 751: gesù, che aria stravolta! cicognani, 3-223: egli
vuol straziare. dardi levati in aria e soldati che combattano et alle volte si
e scritta in burla. l'aria d'acque olorose. manzoni,
4-194: un po'stregati da quell'aria, i tre la seguono e entrano dentro
. tecchi, 11-25: in quell'aria, stregato da tutto quel bianco,
benzoni, 1-22: i lampi dell'aria erano stremi e spessi. -straordinariamente
fece di tutte l'età, differenti di aria e di forma, così nel viso
ardor polve nitrosa, / spinta nell'aria ed in faville sciolta, / sibila irata
, / poi che per gran calor quell'aria molle / resta consunta ch'in mezzo
nel collo..., scacciandone l'aria per la cannuccia m, la quale
uscir strepitosamente il tuono nella maggior serenità dell'aria. 2. clamorosamente; con vasta
. ghirardacci, 3-330: apparve l'aria fosca e di maniera alterata e con
gli strepi del mare, i tuoni dell'aria. = deverb. aa strepere1.
stretta. bacchetti, i-376: iniziava un'aria in modo sublime, trasportata e trasportante
calvino, 22-79: c'era un'aria non consona a una particolare allegrezza, ma
sollevati in alto e dovettero reggersi in aria, tenuti solo per i piedi, puntellati
, 1-9: allora da prima l'arrostita aria da secchi isboglientimenti si riscaldò, e
quell'anime strette di pratici, un'aria luttuosa di fallimento. g. riotta [
angusta. solinas donghi, 2-24: un'aria di chiuso e di strettura che non
: v'era un timido presagio invernale nell'aria astava posare una mano sulla ringhiera del
disseminato. leonardo, 2-161: l'aria è piena d'infinite similitudine delle cose
una spada) o nel fendere l'aria (una freccia). g.
gonfio. -che fa fremere l'aria; che ronza o sibila nel volo.
: perseo... pigliava la tenera aria con le stridenti alie. crescenzi volgar
venti soffiando impetuosamente stridano, e l'aria, a guisa di tromba, mostri di
/ vola il pennuto strai per l'aria e stride. b. corsini, 12-62
: la terra / fuma: l'aria oscurata è di montanti / fantasimi che cercano
e ogni tanto la sirena strideva nell'aria. montale, 3-207: stridevano sirene e
/ di tal strida e furore è l'aria pieno, / che par che il
elefanti aizzati in prova a riempir l'aria di spaventevoli strida. pratesi, 5-195:
che di bocca tei cavi, quella prima aria vi si starà sempre stivata: e
uscia / di mezzo la foresta all'aria bruna. pascoli, 1426: le nottole
insieme con una pentola stridula passò nell'aria un uccello sperso gittando un baleno dal
stormi di rondini che strillavano ebbre d'aria e di luce passando davanti la finestra.
: s'incrociavano [i rondoni] per aria in mille modi, avanti, indietro
acqua nelle conche. -rendere l'aria opprimente, soffocante. carducci, iii-4-100
o compressione di una sostanza gassosa (aria, vapore, ecc.).
stalla in un campo vicino a pigliar aria, strippando con i denti, ora di
una camera di cristallo per levarmi l'aria cattiva che mi veniva da quella striscia di
quei balestrucci che strisciano intorno per l'aria coi loro scoppiettìi rapidi e sonori,
tempo. 6. muoversi nell'aria lasciando dietro sé una scia luminosa (
fu come uno strisciare di stella per l'aria. io sono in dubbio se la
e l'altre impressioni che per l'aria s'accendono, subito accese, strisciano
simulacri d'astri. -passare nell'aria sibilando (un proietto d'arma da
sentiamo le palle che strisciano per l'aria. 7. soffiare fiaccamente,
sbieco, mulinando. -propagarsi nell'aria (un suono prolungato, in par-
. marinetti, 2-i-871: l'aria sembrava triturata, trivellata da quel rumore
cioè facendole fare un mezzo giro in aria prima di deporla di striscio sul banco.
11-157: nel corridoio, dalla strisciolina d'aria che è sotto la porta,
luce del sole nascevano dallo stritolamento dell'aria. marchetti, 3-71: per lo stesso
3-71: per lo stesso stritolamento dell'aria veggiamo liquefarsi le cocche di piombo di
non per paura del sole, dell'aria, dei prati, dei fiori, delle
accarezza il topo e lo manda in aria, già segnato d'una strizzatina del dente
, 2-xix-269: il vizio, con quell'aria ch'esso comporta dell'intendersi a mezze
radige. bacchetti, 9-69: l'aria è di perla e d'argento, nello
far c osi », diceva papà con aria di politicone « non si fa mica
furbo e che intende le cose a mezz'aria: 'che strologo! '
pavese, 5-161: si sentivano nell'aria gli strumenti strombetsi abbiano a riempire d'
mezzo degli atti, alla fine di ogni aria, di ogni duetto, di ogni
popolo dice così a persona che si dà aria sprezzante e superba. =
quelli del calcio e del bario; all'aria, si ossida rapidamente a freddo,
vigor di frigidità e di vento congelato nell'aria, e che si facci di umido
i polmoni che si empivano di quell'aria vibrata, la nuca stropicciarsi al pino
di ettore, il maglione, l'aria scomposta con l'occhio rossastro, stropicciato
, sì che non v'entri l'aria. -fortificato. sanudo, iii-728
: mi sentii sbalzato tanto fuori dall'aria solita a respirarsi, ch'ebbi alla
entità così importanti, senza togliere loro l'aria per respirare, cioè il retroterra per
... 7 restano / in aria, indecise, le lunghissime / diluvianti
le loro strida vibravano nel freddo dell'aria, e al confronto con questi strozzati nella
dare ogni mattina a suoi sparvieri l'aria col sole per due ore e l'acqua
: quello che strugge i bei castelli in aria / dei tanto irragionevoli alchimisti. fantoni
è. se esiste, è rimasto nell'aria guasta della stanza, a ripiegarsi su
b. segni, 7-89: l'aria strumentale e ingenita dentr'all'orec- chio
strumentata. casti, cxxxvil-244: -vuol l'aria di bravura? / -sibben. /
e accennando un poco sottovoce il motivo della aria) / col suo recitativo strumentato?
prodotta dall'urto ai una colonna d'aria, come nella tromba). patecchio
viene prodotto ponendo direttamente in vibrazione l'aria soffiandovi dentro; strumenti elettrofoni: in
lunghezza delle corde o della colonna d'aria. gianelli, ili-m: 'stromento stabile'
volte ode l'uomo molti istormenti in aria e propiamente tamburi. boccaccio, i-294:
permettendo [la cameriera], con l'aria di questa terra ne è gran parte
preme il terreno usurpato e tiranneggia l'aria interdetta. fracchia, 993: le vie
a stuccar vetri per modo che l'aria di fuora ne resti esclusa.
, che induriscono con l'esposizione all'aria in tempi alquanto rapidi e vengono usate
ritocchi sapeva conferire al suo costume un'aria fra il popolaresco e il signorile, di
. chinelli, 1-23: suonava un'aria molto semplice e bella, pareva uno
riflettori, o mediante la circolazione dell'aria o tramite un circuito isolante.
sotterraneo di vapori o dalla circolazione di aria calda, che sfrutta i benefici della
da un caminetto o dalla circolazione di aria calda, all'interno del quale veniva
donne e donzelle ora ridenti, ora coll'aria stufa, ora inquietate. fenoglio,
la nona ora. passava / per l'aria stupefatta un glaciale / brivido. d'
intessuti in altri animali di movimento per aria? quei cristalli spiatori [i microscopi]
d'astri, si sono accesi nel- aria non ancora buia. -limpido,
); puro, non inquinato (l'aria). 0. rucellai, 8-5
0. rucellai, 8-5: un'aria stupenda, cne non è come quella de'
m. il luogo è bellissimo, l'aria stupenda. borgese, 1-99: è
1-110: tutti stanno col naso all'aria e con il collo teso e con
. -immota, stagnante (l'aria). giuglaris, 2: l'
). giuglaris, 2: l'aria... non ci piace ventosa e
scosse da quello stupido sopore, un'aria molle ventilava sulle vecchie pietre delle mura.
berretto e fare un mezzo inchino, in aria di grande rispetto, alla signorina di
stupito. fovine, 87: l'aria quieta e stupita che precede l'uragano è
ostruente. -pompa a stantuffo, ad aria o ad acqua, che, sfruttando lo
per un secondo come per timore che l'aria contaminasse le essenze che v'erano custodite
lancia / un uom che ha l'aria di bucar la pancia. tommaseo [s
iv-2-197: donna lisetta memma sonava l'aria sul graviceinbalo...; don antonio
: 'fischia il vento'era stata composta sull'aria di un'antica canzone russa, 'katiuscia'
sul piede destro, col sinistro in aria, e con le braccia alzate.
in assetto costante o con respiratori ad aria o ossigeno. -pescatore (o cacciatore)
. che si trova o si verifica nell'aria a livello della superficie terrestre (con
con la pancia in subbuglioper il cambiamento d'aria, di cibi e di bevande!
dotta, lat. subdiàlis 'che sta all'aria aperta', deriv. dalla locuz.
esse cadute risaltando l'acqua, l'aria subentra. g. b. aleotti [
che sera di nuovo piena subintrando l'aria nel vaso in luogo dell'acqua. galileo
lasua gravità, più leggieri, avendo l'aria subietto? = voce dotta, lat
, come può passare dal braccio nell'aria? non è forse l'aria un subbietto
braccio nell'aria? non è forse l'aria un subbietto altro dal braccio? leopardi
le penne] per il subitaneo moto nell'aria al dardo. 5. pronto
fra giordano, 5-124: se fendi l'aria, subito si racchiude. dante,
quindi, sublimatasi, avesse sormontato l'aria. -purificarsi (un metallo)
santo canonizzato, fu veduto sublime in aria. -superiore rispetto a un piano
fin'a sollevarsi alla parte più sublime dell'aria. arici, iii-619: insiem batte
un vestito a fisciù che le dava un'aria subordinata, da ancella. fenoglio,
, 5-ii-569: sandor confermò con una cert'aria subordinata. 7. gramm
. lenta discesa di un'estesa massa d'aria che, in assenza di movimenti orizzontali
, ne caverò molto interesse per conto dell'aria e del concorso degli amici suoi che
succede all'incarico, e varca l'aria con addosso il proprio padre.
], 12: perché non può l'aria sott'intrare a tutto il tubo efgh
non si fermarà il flusso e l'aria entrata nel vaso ab uscendone, in
. leopardi, i-150: i castelli in aria si succedevano nella mente mia come onde
21-70: in quello [vaso] l'aria per succedevoli at trazioni con
della terra girarono intorno, empirono l'aria di schiamazzi. = nome d'
. galileo, 4-2-50: la quale aria... senza renitenza si separa,
producono un voto sgombrando l'aria contenuta nel tubo. 3.
oggetto nel risucchio (una corrente d'aria). bacchelli, i-414: cercava
di vento in traverso e un mancamento dell'aria lo buttò e lo succhiò nel temporale
risparmiare energia grazie alla minore resistenza dell'aria. m. medici, 172:
per trarre vantaggio dalla minore resistenza dell'aria. g. brera, 4-88
per la sua maggiore superficie esposta all'aria e al sole, non potrebbe servire
5. risucchiato da una corrente d'aria. pea, 7-288: quel cartello
io vi dicev'or: venir da l'aria, / la cui troppa acutezza,
rumore che il proprio succhio impercettibile nell'aria calma. 3. venat.
, dal pavimento, dalle pareti, dall'aria: lambenti, pungenti, succianti.
come te fresche. -assorbire l'aria e la luce (un fiore).
i-426: vivono [i fiorellini] succiando aria e luce dai petali pallidetti.
, / e d'ogni intorno l'aria ne rimbomba, /... /
d. bartoli, 11-82: quanto d'aria a ogni succiata si veniva estraendo.
solubile nell'acqua, ed inalterabile all'aria, che si ottiene riscaldando il succino
veste succinta a'fianchi, per l'aria mossale incontro dall'incedere frettoloso, le aderisce
lucciole: / voltò il cavallo in aria con un salto / per dare al saracino
annunzio, iv-2-483: nello splendore dell'aria primaverile quelle creature frali mi sembrarono 'maravigliosamente
. odoroso, soffuso di aromi (l'aria). cinelli, 2-172: 1
a una svolta l'avvampava improvvisamente l'aria succulenta dei fieni che si seccavano
non vi fosse poi alcuna ventilazione d'aria, e vi si dovesse respirare perciò
questa restata sulle sue viscere più ripiena d'aria. carducci, iii-22-97: le immigrazioni
gran caldo! e'suda insino a l'aria. suo cuore sudante.
essere torrido, soffocante e umido (l'aria). -in partic.: mandar
passata. baldini, 7-13: l'aria codizionata ti fa gelare addosso il sudorino dell'
disagio, depose la timidezza e assunse un'aria sufficiente. 7. completo,
disus. diffusione in un ambiente o nell'aria di fumi profumati, disinfettanti o medicamentosi
buoi. -sonare (uno strumento ad aria). - anche sostant. s
3. suono di uno strumento ad aria (in partic. dell'organo).
, finestre, fessure perché non passi aria né luce. -anche: chiudere chiavistelli,
per asso- tagna, e quivi suggellata quell'aria dentro al vaso. chiari, 2-ii-
gli odori che l'estate metteva nell'aria. sùggere (sùgere, sùggiare,
nembi / umidi in seno attragge, el'aria sugge. mazza, iii-175: per le
) o la rugiada e l'umidità dell'aria (i petali, le foglie)
(il vento); arroventare l'aria del giorno (il sole).
intorno stagnati / mai sempre immobile / aria ingratissima / l'interno suggeti /
-sostant. risucchio di un turbine d'aria. landolfi, 19-103: fulmini urgevano
scaltrezza che il fiorentino sugge con la vispa aria natia. -intr.
, la lasciò ingarbugliare, guardando in aria, senza suggerirle nulla, senza domandarle:
. monti, iii-196: sia che l'aria di napoli estremamente attiva e sulfurea non
sulfureo volatile o tutt'altro vapore che l'aria possa contenere. -causato dall'
a bocca eternamente spalancata o piena d'aria, emettendo, a sfogo continuo del carattere
domandata 'sulla. cesareo, 188: l'aria sapea di sulla e le capanne /
tommaseo [s. v.]: aria da sultano, pare il gran sultano.
irrespirabile, per un po', nell'aria già di suo afosa. -come
(in par- tic. dell'aria) che trae origine dallo stato vibrazionale
dalle onde sonore che si propagano nell'aria o in un altro mezzo e
quali lo spostamento delle particelle d'aria investite dall'on da sonora
suono materialmente considerato essere un tremore deh'aria. leopardi, i-172: il suono è
discontinua e variabile per l'instabilità dell'aria. -muro del suono, v.
le vocali altro non sono che l'aria stessa che passa per l'apertura della laringe
, salvo il suono della cinghia per aria. -rumore corporeo. -in partic
7. musica, melodia, aria o motivo prodotto o diffuso da uno
. leonardo, 2-395: ancora l'aria che veste la spera dell'acqua insieme
pochi anni devono essere le catture dell'aria « io son l'umile ancella..
azione disgregante operata superficialmente sulle rocce dall'aria e dalle piogge. -per estens
giorno [il rasoio] ritornato all'aria e uscito fori della sua guaina, vide
da una massa fluida, come acqua o aria spinta col vento contro varie superficie piane
. -pressione superglottica: quella provocata dall'aria presente nelle cavità situate sopra la laringe.
periodica milanese, i-422: la quale [aria]... spinge di continuo
altri (in partic. nelle espressioni aria, atteggiamento di superiorità).
montale, 3-225: nicola rise con aria di superiorità e mi fece cenno di salire
sm. tecn. tipo di martello ad aria compressa con massa di percussione superiore a
. al di sopra del terreno, in aria. s. maffei, 10-iii-57:
in terra, ma supernamente squarciando l'aria. 3. in modo supremo
2. per simil. comprimere l'aria esercitando una pressione (l'acqua)
11-34: le stesse mani alzate nell'aria, in segno di supplica e di terrore
» disse renzo, guardandola con un'aria d'aspettazione supplichevole. verga, 0-84
, e lo fa guardandomi con un'aria... un'aria tra supplichevole e
con un'aria... un'aria tra supplichevole e risoluta. -ant
sostenere la pesante aquila sulla suprema sottile aria vicina all'elemento del fuoco. deiminio,
quel cenno (il buon frate trinciava l'aria come il gal- dino manzoniano)
e per purificarle dalle particelle pulviscolari dell'aria inspirata. = dall'ingl. surfactant
solitudine del deserto, ha subito assunto un'aria surreale. = comp. del pref
pulci, lxxxviii-ii-317: la sua dolce aria e 'l modo mansueto / con que'vezzosi
la buccina] una voce suscitata nell'aria dagli angeli, talmenteché giungesse allo strepito
mare di panneggiamenti posti così a mezz'aria. -venire suso un cibo:
caldo, per consentire la circolazione dell'aria surriscaldata al disotto di esso.
bionda... aveva ripreso la sua aria sussiegosa a naso in su.
). casoni, 135: l'aria, degli augelletti / emula e relatrice,
, / e fermaro i susurri in aria i venti. brusoni, 1-10: qui
il susurro / dei rami amici nell'aria che quasi non si muove.
suzzano ogni enfiato. -vuotare dell'aria, del gas o del liquido in eccesso
umidità, prosciugarsi per effetto dell'esposizione all'aria, al sole. soderini,
svagataménte, avv. con l'aria di chi pensa ad altro, con
dieci. arpino, i-385: con aria svagata racconta per filo e per segno la
medicine, dissero, solo svaghi all'aria aperta, e la vita solita.
. - anche: liberare vapori nell'aria (la terra). fazio,
: dalle bollate di primule svampiva un'aria lieve come un soffio d'arcolaio.
2. evaporazione di acqua; esalazione di aria; svaporamento di fumi. bruno
similmente si deve attribuire allo svanimento non d'aria, ma di acqua.
acqua, così li spiriti animali all'aria sono legati e, separati da quella,
isvanen- dogli [i vapori] in aria, corrono per continuazione al mare.
, 1-92: di svaniti / suoni nell'aria armoniosa odora / vento dorato il mare
alcolico caratteristico, per lo più esalandoli nell'aria (un vino, un liquore,
la bocca del vaso, siccome all'aria accostantesi, è più debole, imperocché
di acque piovane] svapora per l'aria. a. casotti, 1-7-16: val
estens. diffondersi, esalare o disperdersi nell'aria, in partic. in gocciole o
astratta dalla frigidità della mezza regione dell'aria, incomincia a svaporare. fusinato, ii-
, che altrimenti la tromba svapora in aria. boterò, 6-146: cominciò una
di sé svaporare con la freschezza dell'aria e delle rose. c. e.
19. dissolvere o lasciare dissolvere nell'aria un odore, il fumo; volatilizzare
porata per la sua maggiore superficie esposta all'aria e al sole. e il duca
iii-3-367: co 'l naso sempre a l'aria / gli occhi svaria / dietro gli
. 3. diffuso o disperso nell'aria (un odore, un profumo,
tati e sfilacciati, è sparsa l'aria intorno a noi. 6.
, molti degl'aggressori furono portati all'aria. 14. sf. azione
2. per estens. il prendere aria, il respirare aria pura. buonarroti
estens. il prendere aria, il respirare aria pura. buonarroti il giovane, 9-55
/ sempre smarrito, allo svapor dell'aria. = deverb. da svaporare1
: saverio freschi e fiduciosi, nell'aria secca dell'estate, col loro dolce secarzara
su mille svariatissimi argomenti. -diffondersi nell'aria, echeggiare con diverse mo- che ha
isvariato di vesti lorito dell'aria. de amicis, xi-200: il treno
truovo, / che l'albume sia l'aria / corructibile, isvaria, / e 'l
che il suono consista nel movimento dell'aria, il quale, venendo prodotto dal
egualmente propagandosi, porti a percuoter l'aria medesima nel nostro orecchio: e così ne
: quel flusso / d'acqua e d'aria /... /...
[il cervino] è svelato, l'aria è tranquilla. 3. figur.
buzzati, i-418: pedalavo sveltamente godendo l'aria fresca e profumata quando il bosco finì
. ungaretti, i-41: fra l'aria / del meriggio / ch'era uno svenimento
quella gran lucerna... e l'aria, in cui sveniva, era quella
parte del suo corpo con un flusso d'aria prodotto agitando un ventaglio, o muovendo
gote. -alimentare una fiamma facendo aria. pavese, 4-101: arroventare e
. 8. rifl. farsi aria con un ventaglio, con la mano,
. 9. intr. fare aria agitando un ventaglio, muovendo rapidamente la
rapidamente avanti e indietro, per fare aria o per cacciare un insetto (la mano
la mano di sara, ma restò in aria soltanto il tempo necessario a compiere un
, ecc., agitato per fare aria a se stessi o a un'altra persona
si dilunga / sempre più fermo fende l'aria, / a nuova posa più deciso
uovo, si trova la camera d'aria. = voce dotta, lat.
piane, e si vede uscir l'aria per l'apertura, che è in quella
santo canonizzato, fu veduto sublime in aria, alla presenza di gran popolo, nell'
ti infelici, mi ricordo; per l'aria civile, scolastica, il collo di
molti fuochi, sentissi urli per la aria, e la testudine di santa liberata fu
i valori della temperatura equivalente potenziale all'aria (fi) e sull'ordinata l'altezza
, alle gioie tetaniche, questa è l'aria che fa per loro e può preparargliene
classe dei molluschi gasteropodi. respirano l'aria per mezzo di branchie ricoperte dal mantello
ber retto a tettino con aria d'importanza dopo aver scappellatotutti i genitori.
e stillanti e l'odor di marcito nell'aria. = deriv. da ticchio3,
col loro lavoro concorrevano a diffonderlo per l'aria e a ravvivarlo, collo scoprire il
, gradevolmente caldo (il vento, l'aria). maestro alberto, 54
i-10-147: faccia mostra con la tepid'aria / primavera gentil di sue virtudi, /
landolfi, 19- 146: l'aria era tepida, non tirava un alito di
compagna con la sua ansia, nell'aria tiepida della pioggia, / e la sua
è in terra; si butta per aria il canovaccio che la copre: una tepida
perché, capite? ha bisogno d'aria, di molta aria, che ad eugenia
? ha bisogno d'aria, di molta aria, che ad eugenia farebbe male.
era precipitato sulla città alleggerendo magnificamente l'aria, non gli fu assolutamente possibile rintracciarlo
poco. martello, 316: ma l'aria colante di queste tilie comincia ad aggravarmi
la cilestrina acqua dei laghi. / l'aria è fiorita dall'odor dei tigli.
tigna quel paolo! ^ attaccherebbe con l'aria; sei tigna con me? o
. monelli, 2-346: aveva l'aria scontrosa e timida, i gesti impacciati
sovente, empio, aborrendo / la un'aria fine, e un profumo di salvia,
son poi quelle che diffuse per l'aria vanno a far la titillazione su il timpano
1-5-240: credesi dunque che il tremore dell'aria, per cui si fa il suono
del timpano. casti, 290: l'aria commossa dallo sregolato / tasteggiamento delle false
che pare che tinga di verde l'aria vicino con la sua viridità. mascheroni,
campane / em piono l'aria quasi di sonore grida lontane?
, 3-144: un po'alla volta l'aria si tinteggiò di luce, e la
] significavano li fulguri e i tuoni nell'aria. citolini, 494: gl'
di chiavi. borgese, 6-93: l'aria fragile pareva fatta di vitree campanelle glaciali
, di rumori, di voci (l'aria, il cielo). anguillara
le trombe,... tintinna l'aria di festosi metalli. pecchi, 2-73:
. pecchi, 2-73: l'aria era così fresca e cristallina che pareva di
. per estens. risonare, prorompere nell'aria con timbro argentino e tono acuto (
: affinché la nafta arda meglio, l'aria dell'ambiente è sovraccaricata d'ossigeno.
. -echeggiare di suoni (l'aria). ariosto, 7-io: a
altri dilettevol suoni / faceano intorno l'aria tintinire / d'armonia dolce e di
boa; ritorni al caos / l'aria, la terra, il mar, uomini
luce raggia. machiavelli, i-vm-274: l'aria di folta e grossa nebbia tinta,
ii-135: assu meva un'aria quasi indulgente, forse tinta di compassione.
la vista amena de'colli e l'aria vivace che sorge dall'amo mi rallegri alquanto
per cui creano da sé o ricevono dall'aria diversi colori e tinture.
incatenavi, tu mantieni da qualche giorno un'aria di tiranna che non serve che ad
). grillo, 969: l'aria... vien nondimeno guasta da'venti
ho sentito dire con aria sdegnosa di tirannia « i ragazzi hanno
... esposto alla rigidezza dell'aria e alla tirannia degl'aquiloni.
permesso, in un momento / l'aria in nube ristrinse e mosse il vento.
corde, tiranti. -tirante d'aria: distanza fra l'intradosso dell'arco
fuga, in un allungo, fendendo l'aria, dando l'andatura. -anche assol
dalla turchia. 37. inspirare l'aria; dare un sospiro; respirare (anche
se tu prendi una guastada e succi l'aria che vi è dentro e lascila,
tira vento. landolfi, 19-146: l'aria era tepida, non tirava un alito
simili ciance... con quest'aria di spirito e di morale che tira oggi
del governo, erano perfettamente informati dell'aria che tirava in casa golzio. sciascia
elica tirava a maraviglia, astro d'aria nell'aria. fenoglio, 5-iii-448: -
a maraviglia, astro d'aria nell'aria. fenoglio, 5-iii-448: - bella non
stringimenti ai cuore. -aspirare aria con forza (in partic. attraverso il
pesce anche stando a letto; l'aria è buona; uno scoperto che par di
-tirare su il naso: assumere aria d'insofferenza. arbasino, 23-541:
, ma la gente mi ha l'aria di tirarle verdi. monelli, 2-400:
doveva essere una casa severa -si sentiva nell'aria un padre contabile tirasomme di medie col
tirasé 5. immissione d'aria nei polmoni, inspirazione; gni,
nel centrare un bersaglio con un fucile ad aria compressa caricato a pallottole di gomma
montanti, dei raffreddatori delle tirate d'aria e, se necessario, previa sagomatura della
striduli, e tutto prodiga sospesa in aria intrecciando senza fine mille vezzosi arpeggi, gor-
nei polmoni attraverso la respirazione (l'aria). patrizi, 3-160: nel
cercato un po'per tutto, buttando all'aria tutte le carte, de tutti li
perde il becco... su quell'aria gli intonarono una tiritera tutti insieme tumultuariamente
tiri: 'tiro rasoterra, tiro a mezz'aria, tiro tagliato'o 'tiro con
comunque facilmente frantumabile) proiettato in aria da apposi te macchine.
colore diverso), che si pratica all'aria aperta da marzo a ottobre, a
s. v.]: 'tirolese': aria venutaci dal tirolo, a tre tempi
: la solennità della richiesta, l'aria autorevole di chi l'aveva fatta, non
come li tizzoni la notte gettati in aria rappresentano. -per indicare una persona
stre a rimuoverne l'aria già abbastanza viziata dal fuoco, dalla
volge in bietre; e toccata l'aria, diventa gelato. lapidario estense, 139
assedio, non può patir che neppur l'aria la tocchi, è capace fin di
il paese è squallido, e la mal'aria non invita ad abitarlo. arpino,
mi scusi se non scendo, ma l'aria fina della cesana mi ha toccato una
/ attristiva le foglie, da mal'aria / tocche, finché cadean.
: mentre commuove / dei voli l'aria il giro / tondo, nel cielo ai
piccole grazie, animate dalla corsa all'aria aperta, chiuse nei loro mantelli di zibellino
, mi trascina / in una sfera d'aria rarefatta. fenoglio, 5-ii- 447:
trovava, a ricrearsi ed a respirare all'aria. arici, iv-202: a'suoi
si era an- zata, aveva un'aria di leggero imbarazzo, « io toglierei il