, sf. esalazione di vapori gassosi; aria malsana, nauseabonda, insopportabile; miasma
questo nome è indicata ogni sorta di aria malsana, detta pure * miasma ',
morti. d'annunzio, iv-2-49: l'aria torpida opprimeva i bronchi, pesava nel
ecc. -chim. disus. aria mefitica: anidride carbonica; azoto.
mefitici. bicchierai, 24: dell'aria propria del bagno mediceo il terzo era
bagno mediceo il terzo era costituito di aria mefitica. delfico, iii-189: furono
quei luoghi] da quella specie d'aria mefitica che suol sorgere dalla corruttela e
. 'aria mefitica': così dicesi qualunque aria alterata che cagiona l'asfissia, genera parecchie
malattie e produce la morte. 'aria mefitica 'dicevasi il gas acido carbonico
6-i-351: le sottostava uno strato di aria mefitica, quasi viscida e pesante come
è attribuita da plutarco alla virtù dell'aria di delfo. c'è chi pretende
gloria della novità alle nuvole mefitiche e all'aria avvelenata, ultimo prodotto da secolo scientifico
poco grossolano cibo, la mefitica e scarsa aria mi hanno affievolito le poche forze.
lunghe sere che si passano nell'aria mefitica delle stalle a mormorare e dormigliare
letti, respirandone con acre avidità l'aria mefitica. cicognani, v-2-38: un usciolino
due altri stambugi di seconda luce dall'aria mefitica e un puzzo da mozzare il
, ii-17: le fiammelle agonizzano nell'aria mefitica. soldati e * comitagi '
prime voci, e sembra di risalire all'aria e alla luce da un fondo opaco
non aver preso infezione alcuna respirando l'aria mefitica della società in cui nacque, fu
grossolana raccontata senza garbo e subito l'aria è più greve e mefitica.
mefitismo, sm. ammorbamento deir aria, inquinamento dell'atmosfera (o anche
v.]: 'mefitismo': stato dell'aria, in cui essa trovasi saturata di
sieno soli, quanto se misti all'aria in sì grande quantità da renderla inetta
: il rombo delle pie laudi nell'aria / palpita ancora; un lieve odor
benché non ci fosse un filo d'aria. -menta dei greppi o senza
àn ragion loro -opprimente monotono falso senz'aria senza allegria e senza un perché.
. corazzini, 3-105: seguivano con aria / di danza / un loro monotono
/ la notte nel chiarore / monotono dell'aria. 9. che ha la stessa
son le finestre? ché senza l'aria il fisico / corrompesi,...
fresche acque. leonardo, 2-87: l'aria azurra fa che le lontane montagne parano
, venga anch'egli a respirar l'aria montanina che è delizia di questi luoghi.
-sento allargarmisi i polmoni. -è l'aria montanina. baldini, i-758: quando lo
pratiche per mandar il cappellano a respirar l'aria montanina. 9. prov
, 48-84: [uomini], in aria sovra macchine montanti / e petauristi che
montanti / e petauristi che fanno opre in aria. 3. che si leva
: la terra / fuma: l'aria oscurata è di montanti / fantasimi che
esterno, permettendo la libera fuoruscita dell'aria; respiro. 9. sport.
alta; il falcone si misse in aria alto molto sopra lei. trattato di
monta inverso la ferma, fa dell'aria che si trova in mezzo a similitudine
a similitudine dello schizzatoio, a quale aria fugge pel traverso e 'n giù;
il fumo et i vapori inculti / l'aria de nebia folta par si umbreggi.
molte volte di terra e montano all'aria. bracciolini, 1-10-9: siede sopra una
facilmente si levi e mischi infra l'aria, nientedimeno volentieri ritorna in basso,
/ di bollicine chiare / verso l'aria e la luce. -giungere a
, i-41: le tenebre montano ne l'aria. frateili, 1-471: l'uragano
innalzato, / che son montato -in aria veramente. amico di dante, xxxv-n-
qui chiamiamo girandola, una montata in aria d'innumerabili razzi che vi si dilatano e
si vedeva altro che un indizio in aria, al di sopra di tutte le teste
casa,... è l'aria greve che vi si respira. 7
su'monti e altri lochi di sottile aria. ariosto, 3-65: riuscirò in un
il sole era alto e brillante, l'aria tiepida; il terreno tutto a gobbe
. vannetti, xix-4-761: progetto d'un'aria infiammabile particolare, onde caricato per la
strepitosi gridi si salutarono, gettando in aria li cappelli e le montiere. brusoni,
vii-299 (1-14): ser benencasa aria, ed è montone. boccaccio, decv
). 12. ipp. aria del montone: movimento effettuato dai cavalli
, onde ha pigliato il nome l'aria del montone. -salto del montone:
montonina si girava lentamente a guardare l'aria che filtrava dalla porta. 2
, tenute sotto braccio, avevano l'aria di pesare come libri di molta scienza
intorno al 'piave 'saltare all'aria, azzuffarsi, rincorrersi per giuoco,
cima a un bel piedistallo, con un'aria alquanto immusonita. sciascia, 8-19:
casa al candiano » riprese lei con l'aria di tagliar corto, di dare un'
. soldati, 2-230: l'aria ambigua della signora golzio e dell'amico
morbidezza de'panni, si vede dolcezza nell'aria delle teste, spavento nella fortuna del
delicatura de'siti, della dolcezza dell'aria, della morbidezza de gli ogli,
/ del sole, nella carezza / dell'aria dell'ala tepente. palazzeschi, 1-91
né impe- trisce al primo vederlo dell'aria, ma è duro e saldo in
.. span- desi / ne l'aria allor che lilia / scorre co'l'agili
fermentazioni buie e morbide, in quell'aria chiusa e stagnante germinarono le crittogame della
delicatamente soffusa (il cielo, l'aria); pervaso da un tepore piacevole
gola ». baldini, i-759: l'aria stessa diventerà più morbida, tremula,
le soldatesche straniere quanto fosse pestilente l'aria che esalava dalle sue fosse e dalle
quel morbo di spedale, a quell'aria affannosa... le impressioni funeste
che guarda il mar tirreno è d'aria grave e morbosa. chiabrera, 5-19:
: l'autunno... l'aria di maremma è morbosa. targioni tozzetti,
e di morchia. cassieri, 9: aria! esclamò vermiglio dallo sforzo, superando
ferro. -che fa presa nell'aria (l'elica). d'annunzio
l'astro mordace dell'elica trivellava l'aria infaticabilmente. 3. che ha
occhio si risente non poco della mordente aria marina di pesaro. arici, i-260:
che, di mordente fresco empiendo l'aria, cominciava tra le mormoranti selve de'
e nudo si espone al gelato mordere dell'aria. 10. irritare, infiammare
[sonata], spiccata una cavrioletta in aria, si mosse saltando e atteggiando una
a certi muggiti bestiali che scoppiavano nell'aria fresca, seguiti da gorgoglii moribondi.
arrossa la tintura di girasole; l'aria non lo altera, sciogliesi facilmente coll'
morigeratezza degli arcadi, quantunque abitassero un'aria trista e fredda. p. verri
/ mentre più incrudelisce / la gelid'aria del notturno cielo? scalvini, 1-37
, un senso di soddisfazione, un'aria quasi di trionfo, come se il
vote,... da tener molt'aria, l'ultima delle quali vada a
, c'è un tepore / nell'aria. è forse l'ultimo sospiro /
subito more. segneri, iii-1-58: l'aria può starsi, l'acqua può stagnare
e mentr'io quivi i calci all'aria avvento, / mostri ch'io sono un
foglie che stormiscono al vento, l'aria, ecc.). bembo
.. di mordente fresco empiendo l'aria, cominciava tra le mormoranti selve dei
confusi accenti / un suon per l'aria si raggira e freme, / qual s'
e duole, / fan che per l'aria un mormorio s'aggiri. pasini,
stigliani, 2-264: tener'alma dell'aria, / molle spirto del cielo,
con eterno fomite / nutre là sovra l'aria / la region de l'etere.
bicocche di mattone mozzo sbocconcellate, dall'aria sonnacchiosa; con ai piedi un'erba
sul suo cavallo / e per l'aria spronarlo a nuovo corso; / ma dubitò
modo che sotto di essa rimanga alquanta aria; facendo allora passare una grossa
passare una grossa scintilla elettrica nell'aria sottoposta alla palla, pel gran calore
dura e che presto si disfà esposta all'aria. = acer, di mortaio.
1-13: la sua forma invisibil d'aria cinse / ed al senso mortai la
né sottil arte / di tal perdita aria fatta dolente / la gran città d'
chiara e tranquilla / voce per l'aria udimmo. -letter. cera mortale
il mortai piombo / e squarcia l'aria con orribil rombo. — per
man, varie nature: / altre nell'aria ed altre in le foreste, /
popolate vi è più intemperanza e l'aria è meno salubre. bicchierai, 141
muratori, iii-97: uscendo tutti all'aria libera e andando a procacciarsi le cose
: c'è la morte dell'estate nell'aria. gadda conti, 1-413: don
voglia di veder morire un cristiano all'aria aperta, che volevano, birboni!
sorbito quella bevanda, e respirato quell'aria ci sentimmo ritornati da morte a vita
per consumarle, affinché non infettassero l'aria, era mantenuto un perpetuo fuoco.
(un vapore, un'esalazione, l'aria stessa). boccaccio, dee
[la terra produce] vento o aria pestifera, la quale o esce per
mortifere esalazioni, le quali infetterebbono l'aria con danno de'mortali. martello,
, corrotto (un luogo, l'aria, la terra). milizia,
stagnanti... rendevano mortifera quell'aria. galanti, 1-ii-573: il resto della
è un vero deserto a cagione dell'aria mortifera nelle marine. d'annunzio, i-17
di salvarsi, d'uscire alfine all'aria libera da quell'onda mortifera che lo sommergeva
morir schiantata / di voluttà su guanciali d'aria, / la chioma, abbracciacchiava all'
spaventandoli 11 facevano svolazzare perché ventilassero l'aria e cacciassero gli incubi mortiferi, sonnecchianti
. gadda, 11-164: aveva l'aria un po'mortificata, in mezzo alla eccitazione
g. gozzi, i-16-178: quell'aria modesta e di mortificazione, quegli occhi
soffocante. -anche: viziato (l'aria). dante, purg.,
stanco, da quell'ampiezza uniforme; l'aria gli par gravosa e morta. bresciani
si vive di abitudini; e poi quest'aria morta le giova. giacosa, 65
ma da non andarci solo, tanto l'aria morta è micidiale. de pisis,
tenera, vezzosa / stasera à nell'aria morta / della stanza semi buia.
. de pisis, 3-205: nell'aria morta passò come un piccolo brivido di
morto delle foglie estive / e l'aria azzurra. calvino, 7-63: le rocce
cima di un monte altissimo] sparò all'aria una pistola e ne uscì così morto
fatto senza corrosivi, lasciato stare all'aria per alquanti giorni, piglia per se
leggiera, / or che ad un'aria aperta io qui l'infoco; / dal
più, bianca e rossa, con un'aria di men'impipo. -morticciuòlo.
. spallanzani, 4-i-36: l'aria stivata nello schioppetto pneumatico, siccome per
ch'egli è fuori dell'acqua all'aria, diventa duro. cellini, 857:
mo saico che aveva l'aria d'una pozione farmaceutica. =
avvisare d'ogni mosca che passi per l'aria: riferire scrupolosamente tutto quanto accade,
avvisare d'ogni mosca che passasse per aria. — cacciare, fare giù,
: lavori oziosi. -pigliare mosche per aria: inseguire idee vane e ingannevoli.
non la stia a pigliar mosche per aria, -disse la lucia, indovinando,
-chi uccella a monche, >ncrde l'aria: da propositi e imprese dissennate non
i-83: uccellate a mosche e mordete l'aria. quale è questa contrarietà che voi
: chi uccella a mosche, morde l'aria. -la mosca punge sempre i
il quale sempre tiene gran quantità d'aria imgombrata del suo odore, e se
, mille miglia di quella grossezza d'aria occuperà, sanza diminuzione di sé?
-saperci di moscato: tirare un'aria cattiva in un determinato luogo.
ragno] acchiappa il moscherin che in aria frulla. pascoli, 67: i
il fuoco del tramonto imbionda / nell'aria il turbinio dei moscherini. de roberto
. de roberto, 3-82: nell'aria bruna c'era un silenzioso sciamare di
dalla tua nicchia, alla mercé / dell'aria, scrina l'inganno, / o
capelli, e che e'van per l'aria certi / moscherini. pirandello, 8-42
springava qua e là come se per aria attorno gli danzassero tanti moscerini di luce
naso. -pigliare i moscerini per aria: occuparsi delle minuzie; impuntarsi sulle
aragni ben ben sottili, che l'aria, il vento e 'l sole la trapassano
come grandine. fenoglio, 47: in aria, tra i nitriti, c'erano
pizzo sul mento gli davano ora un'aria di moschettiere da teatro di provincia.
-per estens. umido (l'aria, l'atmosfera). marsilio da
marsilio da padova volgar., i-vi-10: aria calda o fredda, secca o.
di chiarori o una favilla passaggiera dell'aria. vallisneri, i-73: questi mosciolini
vermi de'mosconi, in undici pollici d'aria cessavan di vivere prima di farsi crisalidi
più grosso, come per esempio dall'aria nell'acqua. campailla, 1-108: le
abbiamo un sasso grave, sostenuto nell'aria in quiete; si libera dal sostegno.
. e, come più grave dell'aria, vien discendendo al basso, e
4-43: a un tremulo ondeggiar l'aria commove / dal colle al colle e
d'erba, un agitato / moto dell'aria serale, e il tuo nome /
, il fa più per l'aiuto dell'aria rinchiusa che per lo primo moto che
vostra frequente inane maraviglia, / e l'aria alpestre ancor de'vostri moti / vi
quali [mari] benché tranquillata l'aria e cessato il vento, per lungo tempo
gruppo, impiegato per la produzione di aria compressa a uso industriale. =
che altro è che un poco di aria increspata sottilmente dal moto della lingua e
motrice: piccola elica azionata aal- l'aria, il cui movimento è sfruttato per azionare
ed è fatta ruotare dalla resistenza dell'aria; serve per azionare meccanismi secondari dell'
naturale. galileo, 3-1-474: l'aria, come in se stessa tenuissima o
sembra immutabile e lo stesso colore dell'aria, arrivati come siamo a un punto
.]: motore a gas, a aria compressa, a vapore. p.
che ha il compito di fendere l'aria e di consentire così velocità maggiori.
di dispositivi che compensano la rarefazione dell'aria in alta quota. marinetti, 1-78
dispositivi che gli forniscono una quantità d'aria o di ossigeno supplementare per compensare la
della combustione, di una miscela di aria con tutto il carburante destinato al ciclo
all'albero motore. -motori ad aria calda: quelli atti a trasformare l'
l'energia termica in energia meccanica impiegando aria come fluido intermediario (e rientrano nella
combustione esterna). -motori ad aria compressa o pneumatici: quelli che utilizzano
o pneumatici: quelli che utilizzano l'aria compressa per la produzione di lavoro (
dallo scoppio della miscela di idrocarbur con aria, provocato da una scintilla elettrica. inventori
combustione interna e di un compressore d'aria alternativo. -motori continui o volumetrici:
, che utilizza un violento getto d'aria prodotto da un turbosoffiante azionato da un
quale passa a nuove nozze, con un'aria un po'compunta sì, ma soddisfatta
prese, motteggiandolo con parole, e aria cotali cose: o misero, quale così
e poi si lascia scoperto alla temperie dell'aria. -in un attimo, con estrema
pretesto che le sue truppe per l'aria cattiva s'infermavano e morivano, improvvisamente
scricchiolando e sgretolando si levò per l'aria a volo. de amicis, ix-80:
mia man varie nature j altre nell'aria ed altre in le foreste, / altre
terra tenne le fiere, la movevole aria li uccelli. leggenda aurea volgar.,
da per sé sole, isolate in aria e pendenti e per cerchi e sfere lor
era il mare, c'era l'aria, c'era la strada movimentata.
il vento] sia movimento de l'aria o flusso. lengueglia, 1-330: il
. bottari, 4-72: i movimenti dell'aria sono tanti e tanto vari che possono
. campailla, 16-47: de l'aria ogni particola è connessa / di tante in
produce in queste parti il soverchio freddo dell'aria, dell'acqua e dei cibi e
respiro. d'annunzio, iv-1-631: l'aria era gelata, mozzava il respiro.
buona, che scuopre benissimo l'aria dell'animo suo tutto candido e
inserita la canna per il passaggio dell'aria. carena, 1-179: mozzo.
un mucchio da fare, concluse con aria tronfia. 9. locuz.
impercettibili... sparsi per l'aria e mescolati colla pioggia fan che poi nell'
pascoli, 480: non c'era altr'aria / che quell'odore di mucido.
: uno tosse, sputa, l'aria gli riporta sul torso seminudo, impastato di
dall'auscultazione del torace e prodotto dall'aria espirata che attraversa masse di catarro.
i quali fui ridonato alla campagna, all'aria libera e a tutto il resto di
e la sua voce cominciava a spandersi nell'aria tranquilla della sera. -per
. nomi, 12-94: così d'aria e di colla un corpo stringe, /
classici. carducci, iii-19-221: che aria si respirasse dopo la reazione del 1815
.. al doloroso assonnamento austriaco, aria rinserrata di feudal muffa e viziata di
, 9-52: nell'aula c'è un'aria buia, muffita ma anche fresca.
dei combustibili o dall'effetto ossidante dell'aria, o di contenere le coppelle (
: contaminata e già corrotta ha l'aria / un mugio di leon. domenichi [
monti, x-1-127: ne mormora l'aria sbigottita, / simile al mugghio di remoti
pascoli, in: nevica: l'aria brulica di bianco; / la terra è
dalla diga 11 sotto al ponte empieva l'aria di un sordo, accorato muggire.
lamenti e di muggiti / facean ne l'aria un tuono. baldi, 231:
sovra il petto, / e porge all'aria il collo di mughetto.
sucidi, troppo pieni, privi d'aria o d'aria malsana. crusca [s
pieni, privi d'aria o d'aria malsana. crusca [s. v.
... mugliava, a pancia all'aria, con una gamba troncata. pascoli
dita alle labbra e schioccò un bacio in aria. = voce di area triestina
, vi-70: le foglie volteggiavano per l'aria... in tutto simili a
più senza costrutto; fare castelli in aria. -anche in relazione con una prop
un balenìo fulmineo di lame mulinate per aria. 3. figur. meditato
è messa in rotazione dal flusso d'aria prodotto dalla differenza di temperatura fra l'
a uno dei vetri della finestra. l'aria esterna, nell'entrare nella stanza per
di 'combes 'pel moto dell'aria e dei gas, ecc.
si muoveva a spirali, si annodava nell'aria, si della comune forma a
fare un mulimassa d'acqua o d'aria, per lo più rapido, turbinello
rilevante estensione, che esercita una notevolein aria vorticosamente e continuamente). -in forza
; gorgo, vortice, vedeva appena in aria come una nebbia. c. arrighi,
maria fa mulinello con un guanto nell'aria e si lascia pregare, scongiurare. pratolini
. più che albero, gorgo d'aria, mulinello di luce. 33
o dal vento o, anche, dall'aria calda, che serviva per
: perché non mi strangolo avanti che l'aria più si oscuri? ma oimè,
palpito dall'igneo / grembo esprimea nell'aria le sue multiformi chimere / che lente
e l'altro piede / alzarmi all'aria, e andar co'capelli / conversi in
esposizione al fuoco, al sole o all'aria gelida, l'affumicazione, il trattamento
pur mungendogli somme ingenti aveva sempre l'aria ai concedergli un favore coll'accettare un
di quel dialetto, ne risulterà che l'aria e 'l clima sono la 'causa
muoveva ancora la bocca del fucile in aria. -a ssol. alamanni
lana /... / muove l'aria sul lastrico. pratolini, 9-437:
-mettere in movimento una massa d'aria o d'acqua. dante,
, i-35: la voce muove l'aria per circolazione. vangeli volgar., 47
7-114: in un momento / l'aria in nube ristrinse e mosse il vento.
fiumi le acque percosse ribollono, l'aria è mossa da ordigni volanti e da
, che altro è che un poco di aria increspata sottilmente dal moto della lingua e
lastre serrata, ma parendogli le lastre aria, v'infilzò dentro la testa e si
giovinetta di primo pelo che buttava all'aria ogni indumento e si moveva per le
susurro / dei rami amici nell'aria che quasi non si muove. bertolucci,
: appena ti giunge per l'aria che si muove / il suono del mando
terribil tempo, in tanto che tutta l'aria era occupata e oscura. serafino aquilano
di tufo, dentro ai quali l'aria aveva un soffio di cantina. montale,
le storie. -esser muraglie in aria: non avere reale consistenza né fondamento
non sono che apparizioni e muraglie in aria, le quali ad un picciolo soffio
solitaria / casa -trifoglio di murata all'aria! - / l'eremo ove al mio
ii-357: la stazione murata aveva l'aria... di voltare le spalle alla
napoleonica e alla murattesca, per affettar l'aria di famiglia col 'magnus avunculus '
/ e va tremante / per l'aria oscura / di luce a tingere l'
pareti sottili che racchiudono una camera d'aria atta a garantire l'isolamento termico e
variabile per l'instabilità del flusso d'aria. -acust. limite di percezione (
la ronda intorno, guardando, con aria e con atti di dispetto minaccioso,
d'annunzio, iv-1-179: si spandeva all'aria... un odore di muschio
d'annunzio, iv-1-179: si spandeva all'aria... un odore di
impercettibili... sparsi per l'aria e mescolati colla pioggia fan che poi nell'
da'primi versiciuoli, mancandogli intorno l'aria della vita viva, se mi sia
ferro, credo, per modificare l'aria eh'essi sono costretti a respirare.
sacco di cuoio, in cui l'aria è introdotta da un piccolo mantice legato
l'idea - che è nell'aria -della superiorità della musica astratta su
nuovo a uno stesso cantare la stess'aria di musica, giovando ciò a ravvivar
voluttà preferibile. però mi do l'aria di proteggere l'arte; e l'inverno
musica di galli che pareva stordisse l'aria. capuana, 1-i-108: la carrozza
angolo due angeli, che volando in aria e facendo musica con vari strumenti,
ci è portato o dalla qualità dell'aria o dal metallo della voce. c.
geremia l'antico pianto / modular su quell'aria musicale / che più par convenirsi al
1-ii-365: dafne solleva su per l'aria e scoti / il caro cembanel ben conosciuto
luna, / che avea per gorgheggiare all'aria bruna / provvisione e patente, /
musino, i musini: assumere un'aria imbronciata e scontenta o atteggiamenti svenevoli e
la giovenca il muso / e fiuta l'aria con le froge larghe. d'annunzio
la popolazione aveva di colpo ripresa l'aria musona dei primi giorni. tecchi, 15-27
quella casa musona di montanari aveva cambiato aria: tutto era più svelto, luminoso e
ed è tutta fitta di bollicine d'aria si dice: mussante, non torbida.
sente mussare come un etere infocato nell'aria. -aumentare di importaza e di
: non poteva se non aspirare l'aria che vibrava intorno a quel corpo quasi
). leopardi, iii-58: l'aria di questa città... è mutabilissima
in terra, ma supernamente squarciando l'aria. fanfani, lvii-13: né altro poterono
la greggia. senza mutamento è l'aria. beltramelli, iii-385: il silenzio e
i-357: foreste dal profilo miocenico / dall'aria dolce senza mutamento. sinisgalli, 2-126
perpetuo, soffrire di ogni mutamento di aria, di ogni voce. -eco
de'cavalli, la terra con l'aria ne facevano mutamento. 7.
orrende / splender cometa suol per l'aria adusta, / che i regni muta e
a lume basso, i ritratti mutan aria. g. b. ricciardi, 17
, non solo avea grandemente mutata quell'aria primiera, ma erangli stranamente cresciuti i
uomini mostrano. -rinnovare (l'aria di un ambiente). lastri,
lastri, v-102: sovente mutar l'aria della stanza con le solite vampe di
.]: 'mutare ': riferito all'aria di una stanza, vale farne entrare
mischi i sua razzi ombrosi per l'aria con razzi luminosi. gelli, 7-297:
, era forse appena una mutata qualità dell'aria, ferma bensì come prima, ma
uno strumento che mostrasse le mutazioni dell'aria ora più grave e grossa et or
com prendiamo per essa mutazione dell'aria. libro della cura delle malattie,
annunzio, v-1-84: c'è nell'aria non so che sentimento di mutazione.
mutata la qualità della terra e dell'aria. leone ebreo, 144: la fama
, comode per la necessaria mutazione dell'aria. amari, 1-iii-46: i due
cotunnio di non parlare di mutazione d'aria. giordani, ii-2-9: vi dirò che
la via de la montagna, verona aria fato mutazione. guicciardini, i-280: il
, 222: quanto alla mutazione dell'aria, non si può negare ch'ella
pananti, i-12: ci vuol qualche aria, qualche mutazione. / volgonsi a me
. comisso, vi-50: l * aria di hong kong era mutevole: alla
bruni e mutevoli di pipistrelli battevano l'aria fatta già bigia di cenere.
selve. varano, 1-91: l'aria muta fra inospiti deserti / colmi di sabbia
suono. magalotti, 23-48: l'aria mutola, presa da i mantici di
bernari, 3-337: non avevo notato nessuna aria di festa quel giorno che mi recai
avrebbero bisogno di respirare un po'd'aria buona. -mutua aziendale', ente
abbassato e di conseguenza col passaggio dell'aria attraverso la cavità nasale; ha quattro
d'ipocrisia / coi quattro segni in aria del manzoni / e i loro aggeggi di
fevano grandissimo romor e strepito che si aria aldito di veniexia a padoa. giovio
dove pullula la nafta mista alle bolle d'aria, quasi rantolo e sangue della nave
acuto di naftalina volava sottile per l'aria. pirandello, ii-2- 302:
: -eccovi du'soldi... ma aria -naneggiava la madre. = voce
prato, falchi o colombe per aria: e lui subito corre dallo imperatore a
soffici, v-2-479: un urto dell'aria, un altro, e subito dopo
e. cecchi, 13-445: in quest'aria, ogni suggestione musicale possibile, sembra
: il contadino, un vecchio rugoso dall'aria narcotizzata e dal profilo azteco, stura
falda piana / gode di respirar dell'aria nuova; / le nari allarga in alto
le narici inquiete come se fiutassi nell'aria quell'odore amaro che deve piacerti.
d'annunzio, iv-1-361: gittava all'aria, con pacatezza, i nuvoli di
, completamente o in parte, l'aria proveniente dai polmoni (con riferimento alle
del fiutare o annasare, aspirando l'aria con una certa forza. 6
patire per molte ragioni e, venuto all'aria, subito respira e subito piange.
fra tutti gli eserciti che assordavano l'aria. parini, giorno, i-45: va
: il rialto del canal maestro dell'aria deve figurarsi nel mezzo della ruota,
mezzo della ruota, i canaletti d'aria che nascono dal rialto debbono concepirsi ne'
senza cornicia- mento e partimento alcuno finge aria e gli ornati delle porte e delle
, si sviluppò, s'innalzò nell'aria di quella sera di montagna.
giorno levata in aria una foltissima nebbia che tutto il prospetto della
articolazione sonora la quale se ne va coll'aria e svanisce al suo nascimento.
teatro, si vide in un'istante quell'aria divenir tutta negra e tenebrosa.
, smilzi di ventre, e battono l'aria col naso. -proboscide.
di naso. -a naso in aria, a naso in su, col naso
a naso in su, col naso all'aria: col capo alzato, guardando in
v.]: 'col naso all'aria ', invece che 'col capo
, invece che 'col capo all'aria ': riguardando più in su che a
che stava sul sagrato a naso in aria e mani sui fianchi. crusca [s
v.]: col naso all'aria, per lo più con verbi di moto
, / [il bambino] butta all'aria pedine e carte / lasciandovi con tanto
mietitrice. tecchi, 14-io: nell'aria è apparso, con i suoi raggi,
, vogliono essere aiutati salire su all'aria col potare. lomazzi, 470:
le sue livelle a) lla d'aria, i suoi goniometri. ha teso i
tutta a fiori, che mi rendeva aria di un'insalata d'indivia sparsa di nasturci
faccia tanto fondamento sopra l'aderire l'aria alle falde natanti per virtù calamitica che,
cielo. -stare sospeso, fluttuare nell'aria; aleggiare. d'annunzio, i-56
le fece mostrare il colliseo a l'aria, e con uno duro stafìle cominciò fieramente
del paese d'origine (l'aria, il clima, ecc.);
stati. nievo, 706: se l'aria nativa non la rimetteva in salute,
turbini e piove, che fan l'aria oscura. pindemonte, ii-12: sorsero poi
nature dell'acqua, della terra, dell'aria, e dell'altre cose che sono
[la terra, l'acqua e l'aria], ma convien apprender tal notizia
medesime? -eccole: l'acqua e l'aria (che pur sono nature diverse dalla
vi si transformasse come sappiamo far l'aria in un'altra natura. delfico, i-255
che i visi non sieno di una medesima aria..., ma fa'diverse
/ ché va facendo le rapine in aria. g. gozzi, 422: quella
fossero quattro: terra, acqua, aria e fuoco). -moto naturale
, non son vóti, ma pieni d'aria: la quale, come vogliono questi
: ha già preso la più perfetta aria idiota che mai si possa: quell'aria
aria idiota che mai si possa: quell'aria tanto naturale, tanto sincera, gli
il soprannaturale; come chi negasse l'aria, perché, respirandola, non la manda
bocca riponsi / un picciolo fischietto empirà l'aria / di mille varie voci / naturali
alterare meccanicamente la lunghezza della colonna d'aria, negli strumenti a fiato d'ottone
ad alterare la lunghezza della colonna d'aria per l'emissione di suoni armonici (
il visitatore è colpito da una certa aria settecentesca ch'è in tutta la sala
bell'orrore; / or mi do l'aria d'un naturalista / che cerca di
alture dei monti, in luoghi d'aria ventilata e perciò sana, in siti
fece un gesto di chi naufraga in aria, mentre i pomi cadevano in terra.
dolore. gadda conti, 1-264: l'aria cospiratoria e romantica, che il ritratto
, 3-199: c'era un dolore nell'aria fosca; lo si vedeva avanzare sporco
a gore nella vicina senna e appuzzava l'aria di un nauseoso e fetido odore.
riguardo all'acqua e non punto all'aria. -accademia jtavale: v.
da quattro globi di rame privi d'aria. tommaseo [s. v.
quattro palloni cavi di rame, vuoti d'aria, avrebbe dovuto sollevarsi nell'atmosfera.
di barca, che doveva navigare nell'aria ed essere spinta da una vela.
pascoli, ii-24: fece alcune figure in aria nella navicella di giotto di bondone che
-per estens. liberamente percorribile (l'aria). fantoni, ii-160: premea
: 'navigare'è usato per 'navigare nell'aria 'e perciò anche per 'volare '
che si spande, che si effonde nell'aria. marinetti, 2-iii-36: gioioso sollazzo
ne l'elimento del fuoco o ne l'aria o ne'vento? va'di'che
lei. 6. percorrere l'aria, muoversi; spostarsi nel cielo (
(un aerostato). -librarsi nell'aria. landolfi, 2-37: quando c'
nello spazio (il vento, l'aria). jovine, 35: i
più lunga perché navigasse più agevolmente nell'aria. 7. procedere, avanzare
8-94: insetti navigano / lenti per l'aria. buzzi, 170: segui il
ali in un momento / naviga l'aria e va solcando il vento. stigliani,
viva felluca ed animata, / naviga l'aria coi pennati remi / il baldo nibbio
, 10-109: il figlio pirobutirro ebbe l'aria di navigar nel vago: confondeva facilmente
estens. attraversato (il cielo, l'aria). carducci, ii-19-238: un
in un sol collo / navigate per aria, aver compreso / d'una fante cortese
quella più navigata, quella più dall'aria d'infrollita nel viso, sembrava essere
, 16-127: disse questo con una cert'aria di saggezza navigata.
fulgidissimo osiri. -navigatore dell'aria: volatile, uccello. -in partic
carducci, ii-15-94: il navigatore dell'aria approdò. si vede che doveva essere
7. per estens. elevazione nell'aria, sostentamento e spostamento opportunamente indirizzato
tracciate in un mezzo fluido o nell'aria. -condotta della navigazione', mantenimento e
punto del mobile in acqua o in aria partendo dalla velocità nota in un determinato
. savonarola, 13-39: in l'aria sta sospesa / ne la dolce facia
, modesto, gentile, con l'aria inspirata, quando parlava sembrava un missionario
passava velocemente qualche macchina, apparizione nell'aria morta del crepuscolo. 16
ignoti, e cari soltanto per la loro aria di casa, per la loro
che ha interessato leonardo dove c'è aria, nubi e la nazione degli uccelli.
segneri, 10-201: quando [l'aria] di torbida sta per convertirsi in serena
più sciogliersi, chiari, / nell'aria limpida, squilli. cassieri, 186:
un centesimo di mm, che cadono nell'aria con velocità diversa secondo la loro grandezza
con diminuzione o annullamento della trasparenza dell'aria e della visibilità e di solito è
è provocato dal raffreddamento di masse d'aria umida per contatto col terreno o dall'
vista. leonardo, 2-414: l'aria infusa colle nebbie è interamente privata d'
e per mesi interi, ancorché altrove l'aria sia perfettamente purgata, pare che persuada
disse diana; e con veloce volare nell'aria coperti da nebbia entrarono in tebe.
: l'acqua... per l'aria è sempre in minutissima e impercettibil nebbia
per simil. nuvola di polveri sospese nell'aria; pulviscolo. sigoli, 206
oggetto, che deriva dall'opacità dell'aria, dalla lontananza o da un'alterazione
agli scribacchiatori italiani si disperda per l'aria. gentile, 3-106: quando si
e liberato l'orizzonte e fatta l'aria tersa e diafana, l'uomo si è
ch'i'miro e penso / quanta aria dal bel viso mi diparte che sempre m'
fiato... al contatto dell'aria esterna fredda si condensa e forma una specie
combustione, sostanze che restano sospese nell'aria allo stato liquido o allo stato solido (
: che surgon [le corruzioni su nell'aria per nebbioni / e giù ricaggion con
): il tempo era chiuso, l'aria pesante, il cielo velato per tutto
la terra è tutta gel, l'aria nebbiosa. foscolo, 1-300: s'
dorato e nebbioso che sembrava un'altr'aria e uno c'entrava a poco a poco
, amavo... indugiarmi a respirare aria di passato. caproni, 157:
, sm. ant. nebbia sparsa nell'aria; foschia. chiaro davanzati
/ che in nomi vani appanna l'aria. -traccia di sudiciume, macchia
mezzo gassoso, in partic. nell'aria (e può funzionare per mezzo del
funzionare per mezzo del vapore o dell'aria compressa o meccanicamente, per efflusso
tanto piccole da poter restare sospese nell'aria o in un mezzo gassoso (e trova
[il luogo], mercé dell'aria oscura, profonda e nebulosa d'abisso.
così possente / che gli fa l'aria oscura e nebulosa. -che apporta
-necessario come o più del pane, dell'aria: per indicare in modo enfatico o
amor tuo mi è necessario come l'aria. -con uso neutro.
di bombe, e lo czar saltò in aria. gozzano, i-507: il rogo
: diresse gli scavi continuati dal signor aria nella necropoli di marzabotto e ne riferì
; è cagionata dalla continua azione dell'aria sulle ossa prive di periostio, da
leonardo, 2-315: scorrerà per l'aria la nefanda spezie volatile, la quale
: il tempo era chiuso, l'aria pesante, il cielo velato per tutto da
-negando con la mano scarna a mezz'aria. 9. non riconoscere o
rimbombo de'colpi echeggia barbaricamente ne l'aria calda. = voce amarica; cfr
negativa né si può respirare dove l'aria è rarefatta... nessuno..
egli non aveva fatto altro che gironzare con aria neghittosa per la città resa insolitamente animata
. b. corsini, i-127: l'aria di tempre amare / infetta l'appesti
ritocchi sapeva conferire al suo costume un'aria fra il popolaresco e il signorile, di
innocente ma vezzosa negligenza e da cert'aria modestamente affettuosa che a lei si accompagnino
farle per parole e per atti communica all'aria serena e quella a noi e tanto
3-246: dopo i negri venti e l'aria bruna / tornan l'erbette verdi e
cercando lo va [rinaldo] per l'aria negra. 7. andreini, 1-235
l'abbia fatta portar per l'aria a i diavoli; / che quando
d'ipocrisia / coi quattro segni in aria del manzoni / e i loro aggeggi di
arte / e del suo sangue in aria farò nembo. ariosto, 21-39: ha
sospeso, fluttua o ricade lentamente nell'aria. vinciguerra di cottalto, 222:
sponde, / denso nembo le fa l'aria d'intorno, / stan chini i
di un odore che si diffonde nell'aria; effluvio. lengueglia, 1-108:
dall'alto impetuoso / un nembo d'aria diaccia, diluviava / sul nido di corniglia
fenomeni di luminescenza o di rifrazione dell'aria, dell'atmosfera, di un fluido
farvi onore / delle vostre menzogne in l'aria un nembo, / girando, parer
dell'isola nembosa, / scuoti per l'aria la tua chioma bionda.
lento sollevamento di vasti strati orizzontali d'aria fino ad altitudini elevate o dall'ispessimento
sento notabilissimo pregiudicio nella sanità per l'aria troppo acuta e troppo capitalmente nemica della
po'panciuto, ma un beliamone dall'aria di corrazziere or ora smontato da cavallo,
, veniva fuori e si sciorinava all'aria l'attivo e il passivo, i nèi
, scoperto nel 1898, presente nell'aria in quantità minima, incoloro e inodoro
incoloro e inodoro; si estrae dall'aria per successive distillazioni; trova largo impiego
che a un tratto si svolgesse in aria, denso / e arcan, come dal
sorta di tubo per la conduzione dell'aria, detto sifone respiratorio.
cherubino e volo / goda per l'aria un ente, a cui nel petto /
po'se sei di carne o d'aria. = deriv. da nerbare
bue che poi faceva sibilare battendo l'aria a vuoto. cagliaritano, 100
e nelle profondità isolate. altronde l'aria frapposta vi riflette qualche poco di luce
punta di putrido c'era sempre nell'aria. d'annunzio, iv-1-821: ella
(un luogo, un locale, l'aria, il cielo, ecc.:
chi questo sia che sì per l'aria vada. tasso, 6-10: soliman di
paese / e i nemici assalendo a l'aria nera / darne soccorso e vettovaglia spera
l'acque / e van per l'aria demoni scaltriti / e a quanti a dio
detto del gatto lupesco, xxxv-n-291: l'aria era molto scura, / e 'l
hai proprio bisogno di un po'd'aria. hai un muso nero! vittorini,
grazia un po'sorniona, con l'aria di scherzare come chi non vuole affliggere
resine, ecc.) in poca aria e raccogliendo i prodotti della combustione incompleta
lor penne son disunite e passate dall'aria. poerio, 1-221: sempre la mia
bartoli, 10-273: imprimendo [l'aria] i suoi tremori in quella molle
che percuote il nervo acustico, poniam l'aria, il percuota ripetutamente cagionandovi un frequente
). leopardi, iii-58: l'aria di questa città l'è stato mal
vola il ennuto strai per l'aria e stride. n. villani, i-7-33
s'era peritato di assumere una certa aria paterna e sacerdotale che aveva dato maledettamente
. arbasino, 11-38: lei ha un'aria leggermente nervosa, di un nervosismo crescente
torino per certe mie faccende, -rispose con aria da nesci il mariuolo. bandi,
montagna che si stagliava nettamente nell ^ aria azzurra mattinale. di giacomo, i-347:
: di nuovo il corifeo strazia l'aria: questa volta i gracchi erano due,
corpi morti, perché non corrompessino l'aria. nardi, i-122: il predetto frate
per disseccarne l'umidità e nettar l'aria da'vapori. svevo, 8-358:
coll'uccidere i serpenti e col netare l'aria dai molesti insetti. massaia, i-167
oraziani, quasi tutte, per cert'aria snella di fedeltà e per la
acquatici, i quali potriano infettar l'aria. giannone, 254: fa mestieri
: il fuoco ch'è di sopra all'aria si discenderà e arderà tutti e quattro
: di fatto, sperando il prisma all'aria, chiaro appariva non esser netto,
sereno, limpido (il cielo, l'aria, il tempo, ecc. j.
medici, ii-21: netta era l'aria, fresca e cristallina / e da sperar
, iv-166: un ululo penetrò nell'aria e scorse una nave avanzare con il
innocenzia, si arrestarono in mezo de l'aria. -ambiente non contaminato da peccati
netto, sulle piante pareva che l'aria tremolasse. -marcatamente, senza sfumature
dar di petto nelle saette gittate all'aria, non solo io mi contento che tralasci
centro, son gravi... all'aria poi è stato dato il privilegio della
per eccitare la salivazione e neutralizzare l'aria venefica che vi si andava respirando.
campagna disillusa: senza voci. tra un'aria d'abbandono. -al figur
caval canti, i-131: aria serena quand'apar l'albore / e bianca
soffia un vento freddo, e l'aria grieve / pioggia la notte le minaccia
sommamente rarefatta e dall'efficace freddo dell'aria e da alcuni sali frigorifici congelata.
pascoli, ni: nevica: l'aria brulica di bianco; / la terra è
e delle ghiacciaie per impedir che l'aria non entri per un condotto esteriore e liquefaccia
, ii-214: per mutazione sopravvenuta nell'aria soffiava il vento e nevistiava. bartolini,
cavalcanti, 144: io vidi l'aria molto crucciata di vento, con un gelatissimo
nevisti ed alle brine, / onde l'aria fende e fiede. documenti delle scienze
tamarisco arsiccio tremava e bruiva a un'aria quasi invernale e nevischiolosa che veniva di
nevralgico sibilo che tagliava il vetro dell'aria, quei brutali colpi di maglio che facevano
: il direttore s'ostinava a darsi un'aria spavalda. ma due o tre camerieri
moravia, 18-44: cerco di darmi un'aria capricciosa, insofferente, nevrotica. arbasino
ninferno volteggia o s'aggira per l'aria, intento alla preda. 4
. bernardino da siena, ii-202: l'aria ancora vedi pulita e bella e gli
li batte con coraggio e, innalzandosi in aria con gridi acuti, proclama la sua
imperfezione, consistente in una bollicina d'aria, che può verificarsi nella lavorazione del
levi, 2-210: certo, quell'aria piena di piombo, di nicotina e
vittorini, 2-170: serena era l'aria fredda e le campane non volavano più per
dall'alto impetuoso / un nembo d'aria diaccia, diluviava / sul nido di corniglia
d'annunzio, iv-2-1070: fiutò l'aria, e vi colse un leggero nidore
sappiamo non esser vuoto ma ripieno d'aria. campanella, i-io: da lui,
quando il senno delle donne esce niente all'aria, subito svanisce, anzi diventa il
. gemelli careri, 2-ii-9: l'aria, quantunque purissima e salubre, è
che anneriscono rapidamente a contatto con l'aria. = voce dotta, deriv.
, tante fiammelle / che tutta l'aria pareva di foco. pascoli, 469:
fumo, di particelle sospese, fluttuanti nell'aria. d'annunzio, iv-1-256: il
le acqui più o meno turbide, o aria nimboso e nebbioso. =
tante inanel- lature mi voleva mandar in aria a volo come si fa la piuma
mandare altro mantice per introdurvi l'aria, mentre con l'altra si
/ tra le diffuse chiome a l'aria odora / e a 'l sol risplende più
ha anche la funzione di condurre l'aria sino alle pareti sommerse, assicurandone la
fermentazioni buie e morbide, in quell'aria chiusa e stagnante germinarono le crittomane della
tremila lire, aveva conservato la sua aria vanitosa di pezzente risalito: ma come i
: polvere bianca che diventa gialla all'aria, insolubile negli acidi. tommaseo
per lui, poteva avere la nitidezza dell'aria mattutina. -l'essere lucido,
, alla freschezza, all'azzurro dell'aria, aggiungevano risalto alcune nuvolette legge- rine
d'oro. bettini, 60: l'aria è nitida e sgombra. beltramelli,
delle apparenze, quasi che la chiarezza dell'aria, la luce, il sole,
sapida freschezza, e tutto, l'aria trasparente, il nitore delle cose, ricordava
sapore molto acido e caustico, esposto all'aria dà de'vapori bianchi irritanti; è
-mitro calcico, di norvegia, dell'aria: nitrato di calcio. -nitro cubico,
nitro e zolfo / pieno per l'aria non volò mai razzo, / come
composto di sostanze nitriche infiammabili dissolte nell'aria (un gas immaginario).
foco aura vitale, / ne l'aria occulto, è un certo che nitroso /
/ chiuso prende, e senz'aria, ardor focoso. = voce
il casamento di faccia, buttato in aria da'tubi di nitroglicerina, schiantarsi e spruzzare
parte della terra metallica alcun poco d'aria deflogisticata. galanti, 1-ii-557: le pietre
le varici. -composto dalla dispersione nell'aria dei nitrati del terreno (un vapore
canaria / e nel tagliar le capriole in aria. marino, 7-74: miransi cori
sulla sabbia, / ma nel vóto dell'aria e fra le nubi? periodici popolari
g. gozzi, i-19-212: l'aria nobile e schietta, i suoi teneri
annunzio, i-694: sonerò qualche vecchia aria di danza, / assai vecchia,
: la primavera, quella bontà dell'aria, quella nobiltà dei luoghi, quella placida
delicatura de'siti, della dolcezza dell'aria, della morbidezza de gli ogli,
compatto ed esclusivo, e aveva l'aria di accordare, anziché di ricevere l'ospitalità
e via di galoppo, col pugno in aria, stretto, nocchiuto, pronto per
amica intanto schiacciava nocciole, mangiava con aria ghiotta la mandorla e gittava i gusci
nòcciolo tondo e peso, / l'aria una polpa gonfia di succo. soldati
sapeva dove giacesse il nocco, capì per aria che la sua presenza doveva aver fatto
: chi, cantando, la voce all'aria sfrombola; / chi suona il chitarrin
esserciti dell'imperatore, non solo per l'aria nociva, per l'abbondanza de frutti
nocumento, si dorme la notte all'aria nelle campagne senza danno. gemelli careri
237): andava trinciando e iscrivendo nell'aria certi saluti, a guisa d'un
ma elegante di continuare a librarsi in aria, e inventa la 'fioritura '(
, a mirar questi / campi de l'aria e 'l lume almo e giocondo.
, gorgo, risucchio; turbine d'aria, di vento; mulinello (anche nelle
gonfalone fuori dell'asta e portò in aria alto assai. ariosto, 8-14:
così confuso che si aggirava per quell'aria oscura a uno di quei nodi di
di stefano, 1-41: ogn'ora l'aria voluto quela lanza; / ma a
radici, quali restano così pensili in aria e prestamente si allongano finché arrivano a
seco [il primo mobile] uniformemente l'aria, la terra e tutti gli altri
tutti gli altri corpi che sono nell'aria sospesi, come se fossero tutto un
tasso, 11-78: tuona per l'aria la nodosa trave, / v'oppon lo
che la noia sia della natura dell'aria la quale riempie tutti gli spazi interposti
le signore seguivano il gioco con un'aria di noia tranquilla, come si conviene
molto allegra. roberti, iii-297: l'aria notturna fredda ed umida è quella che
suo stil non falli / facea sì l'aria tremolar d'intorno / che non potea
volto sui banchi della scuola / l'aria noiata e stanca d'un vecchio sedut-
tor. palazzeschi, i-445: l'aria noiata la rendeva anche più bella e
, / che tutto si muova in un'aria nebbiosa / con una lentezza noiosa.
corazzini, 3-104: affetta ancora un'aria disinvolta / prima che scada il facile
dopo quella mattina che ho raccontato, un'aria patita, spinosa e nolimetàngere che a
: manco un nolo! / l'aria odora tuberose. 4. ant
/ dei miei bambini, / quest'aria imbalsamata che respirano. 5. indicare
sia una sorte d'inno o cantilena con aria propria. mura tori,
da que'nuvoloni che volano per l'aria la state, ne'quali si vede
veder che non la piena / gioia dell'aria, allor che il sole a nona
poco che gli s'era fatto veder per aria, doveva supporre tutt'altro che una
di respirare già per nove mesi l'aria della libertà. = voce dotta,
, in modo che il flusso d'aria, proveniente dai polmoni, non interessi le
condizione fisica (e tali sono l'aria, le passioni, il cibo e le
e il rattenimento delle medesime, l'aria, le passioni dell'animo cogli affari venerei
pieghe... gli dànno un'aria di nonnepossopiù. = comp. da
sassetti, 222: quanto alla mutazione dell'aria, non si può negare ch'ella
nord assai violento, che rinfresca molto l'aria. pascoli, 388: «
un leggero vento di nord-ovest rinfrescò l'aria e fece mormorare il bosco.
certe norme / a fuoco, ad aria, a terra, ad acque ondose.
lasciarli poi raffreddare non troppo lentamente in aria calma (e tale trattamento ha lo
e la localizzazione delle principali masse d'aria (ed è adottata dai servizi meteorologici
al fronte polare, alla convergenza dell'aria polare con quella tropicale. 3.
corali dei giovani amanti paesani riempivano l'aria di passione nostalgica. onofri, 3-127
uomini che s'incontravano ho notato l'aria libera e risoluta di chi lavora lontano
tonde,... ciascuno scuotendo in aria la borsa pregna d'oro o alzando
che questo sia, / lascia nell'aria rinfiammate ruote / e ratto in terra
questa inclita città e, rompendo l'aria, par che vogliano notificarlo alle stelle
tanto sieno gravi nell'acqua quanto nell'aria. tortora, i-245: fu questa
perché non le faccia notare la loro aria furtiva. alvaro, 20-110: nelle
compagne, che la guardava con un'aria di compassione e di malizia insieme.
è descritta con una semplicità, con un'aria tranquilla che ti fa male. bacchetti
in se stessi per vota- mento d'aria. muzio di gaeta, 268: il
/ e quelle senza piume a l'aria spande /... / compare al
, 703: e in terra e in aria rettili deformi, / nottole enormi;
medici, ii-308: vituperata m'aria / in su quel punto, se
, 10-144: si dissolve al respiro dell'aria ogni forma / dell'estate e l'
su quell'abortito 'notturnino 'dall'aria poco meno che medioevale.
i vetri ', di rinnovare l'aria. = voce dotta, lat.
del fuoco e l'ultima regione dell'aria. fagiuoli, 1-63: nove conta
dello stagno in mille gradi, nell'aria, che glie ne detrae la millesima
caldo alito della terra, la soavità dell'aria e ogni cosa invitava all'amore.
. lubrano, 1-16: stordiscon l'aria le donnicciuole di pari novelliere che linguacciute
stro delle loro pagine novelliere oscurano sempre l'aria del mio volto sereno.
: nella brumale tristezza novembrina, / nell'aria senza raggio né respiro né moto.
e difficili, sagliendo al primo grado dell'aria, cioè al quarto del. nostro
mazza, ii-147: tutto infin l'aria prende / de'nostri affetti che non
acciocché non si spaventino della novità dell'aria. giannotti, 2-1-132: niuna cosa
/ per novità di clima e d'aria e d'acqua / chi di lontan paese
d'acqua e ghiaccioli) sospese nell'aria, di forma, spessore e densità
nocchier: di tanta nube / ricuopron l'aria, ch'era chiara e bella.
sono vapori levati alla mezana regione dell'aria e ivi son fatti spessi e densi;
, 15-72: s'ombreggia / l'aria di nubi e fra non molto piove /
oggetti o di materiali leggeri sospesi nell'aria (pezzetti di carta, piume,
mobile urta in cotal materie, alza in aria una densa nube? batacchi, 1-68
su di noi. si alzò nell'aria, come una nube, l'odore inebriante
. -nube radioattiva: massa d'aria in cui sono presenti particelle radioattive derivanti
, xxxvi-69: se di nubi or l'aria piena era, di fosche procelle,
. c'è forse qualche nube per l'aria? avete forse letto nelle gazzette qualche
naturale che anche esse naufragassero ne'mari dell'aria! e però i nuovi parlanti ci
insolitamente la persona, assumendo una cert'aria di nubile che prima non s'era
turbini e piove... fan l'aria oscura. ariosto, 14-25: mentre
giorno. marino, 10-86: l'aria avea d'ognintorno opaca e bruna /
i-676: nel cielo nubiloso, per l'aria morta, gli pareva che fosse sospesa
, è che permangono a lungo nell'aria costituendopenetrare dentro questo contenuto, fino a scoprire
fatta dagli esseri animati a spese dell'aria comune. -in modo apodittico,
alla guerra, facendosi leggeri da balzare nell'aria. -sostant. tasso, 19-32
agonia di gesù. -all'aria nuda', all'addiaccio. musso,
sta il dì e la notte all'aria nuda, passeggia, va, torna,
chietto d'angelo in un mare d'aria. -che non contiene leziosaggini, orpelli
l'ingegnere lo vedevo che nuffiava l'aria come un cane da caccia, arricciava il
né piova né alcuno turbamento d'aria né di tempo. pulci, 25-328:
pittori] ancora fuochi, lumi, aria, fumi, fiati, nugoli. v
di particelle o di polveri sospese nell'aria anche a grande altezza, in una
numero insieme,... oscurano l'aria, appunto come fa il nugolo.
non vuol darvelo, / vada per aria a dar de'calci ai nugoli.
particolare verso la sera, mentre l'aria sia nugolosa, partirsi da alcuna rottura
nulla possiamo nel purissimo etere né nell'aria schietta e sincera. g. gozzi,
, con questo ornato di nulla per aria, bianco o celeste, molta dolcezza
da qualche tempo egli aveva sentito nell'aria il ritorno del nume. e. cecchi
, mi venivano incontro a frotte, nell'aria neutra del viale, le facce degli
, ii-62: la natura fugge come l'aria e l'acqua e la pazzia:
o a 100) ttendo il pugno nell'aria; e chi sa qual diavoleria che
in sé (coro, corale, aria, recitativo, ecc.) di una
dine composta da più unità e per l'aria, dirò così, d'alcuna
del verso, alle volte significa l'aria, nella quale il verso si cantava.
[maria] tutti li ucelli dell'aria e ogni loro natura e ogni loro proprietà
gozzi, 1-121: un cervellino pieno di aria, il quale male intenda e rispondea
involta, nunqua patirebbe insieme con l'aria. idem, 1068: nei legni secchi
: non ci piace ventosa [l'aria] e ci nuoce stupida. parini,
, 5-129: se nuoce agli assaltatori l'aria infetta di miasmi pestiferi, nuoce ai
muove o fluttua nel cielo, nell'aria, nel vuoto, in uno spazio aperto
acqua da no potere notare; l'aria abbisognava di lume. boccaccio, dee
via, e passan d'intorno per aria note d'uccelli, farfalle bianche e profumi
freschezza, aspirando a pieni polmoni l'aria imbalsamata che gli scava lo stomaco.
(o parere muoversi), spostarsi nell'aria, nello spazio, nel vuoto;
quelle cercano dischiudersi, e per l'aria spaziosa nuotano, ogni altra soavità obliando
cose per la lor piccolezza nuotano nell'aria, come la minutissima polvere di terra e
è avidissimo degli umori che nuotano nell'aria. tommaseo, 11-108: nuotano i
. marinetti, 1-81: 'nuotare nell'aria ': l'insieme di movimenti ana
il poco chiarore che ancor nuotava nell'aria si raccoglieva tutto in quel punto.
155: il suo sguardo nuotando nell'aria pareva uno scherno provocante...
. 2. aeron. nuotata nell'aria: complesso di movimenti che un paracadutista
pesci hanno il nuotatoio o vescica d'aria ed altri ne sono totalmente privi,
i pesci], una vescica piena d'aria chiamata il notatoio, col quale strumento
di due o più vesciche, piene d'aria, che hanno i pesci nel corpo
uccello coll'alie e coda infra l'aria, quale fa il notatore colle braccia e
, più che prima dal mare, dall'aria di giovanna sommerso, se già fu
effluvi delle acacie s'allungavano per l'aria tranquilla a nuoto. -con valore
. -che si muove ritmicamente nell'aria. ungaretti, xi-114: altri nibbi
, 1-156: i luoghi comuni hanno un'aria di famiglia fra popolo e popolo,
ne dissi su, quando parlai de l'aria / ond'uom continuamente si notrica.
, è avido d'acqua, d'aria, di luce, di calore, di
di pesce, o fresco o secco all'aria. a. cocchi, assicurare
1-50: solitudine in cui respira mansueta l'aria e la terra insolita nutre il vuoto
prato / restò il cavallo, che d'aria è nudrito, / e in nessun
alla funzione svolta dal sole o dall'aria libera nell'equilibrio naturale o di un
assol. selva, 3-338: l'aria queste tre [cose] par che faccia
ben pasciuto e nutrito, dava un'aria veramente originale. bacchelli, 1-i-27:
del beccafico]? questa è fatta nell'aria libera, agitata da continuo moto,
giamboni, 8-1-118: là [nell'aria]... eglino [i vapori
sereno e 'l cielo stellato e in aria nulla nùvilla si vedeva, venne un grandissimo
numerosissime e sottilissime gocciole d'acqua in aria pendenti ed in tanta altezza quanto la
in tanta altezza quanto la resistenza dell'aria impellente possi contrastare col momento della loro
nuvole di mosche che volavano a mezz'aria. cassola, 2-20: il professor arnone
stigi / tutti han pieni de l'aria i campi immensi. pananti, iii-231:
luisa... tacevasi, avendo l'aria sorniona e la fronte carica di nuvole
bacchetti, 1-iii-351: aveva talmente l'aria d'esser fra le nuvole o di
trovano momentaneamente in volo o sospesi nell'aria. lengueglia, 1-17: una folta
quelli cantori si levasse appoco appoco nell'aria un nuvilètto. marino, x-59:
simiglianti. compagni, 1-10: l'aria era coperta di nuvoli, la polvere
di fumo, di altre sostanze fluttuanti nell'aria. spontone, 1-259: della polvere
videsi il fumo in rapido nuvolo l'aria ingombrante per lungo spazio. spallanzani,
oggetti diversi lanciati o diffusi per l'aria. tasso, 18-68: adombrato il
nuvoli grandi d'esserciti e di cavalli in aria. landò, i-20: mi fece
, iv-3-2: dubito di turbar l'aria della di voi modestia co'i nuvoli
tempo. vedo de'nuvo- lotti in aria. spallanzani, 2-40: all'ingresso del
prima una folta e nera nuvolosità nell'aria. leonardo, 7-ii-26: vedesi l'aria
aria. leonardo, 7-ii-26: vedesi l'aria tinta di oscura nuvolosità negli apparecchi delle
a perturbazioni cicloniche, all'umidità dell'aria, alle variazioni termiche, alla conformazione
. cavalcanti, 1-177: turbandosi l'aria, divenne tutta nu- buloso: della
alcuni deboli fuochi lambenti il terreno quando l'aria è nuvolosa ed umida e meno pesante
luna ed alza / il suo capo nell'aria all'odoroso / mattino con le capre
non zanzare, preferisce dormire all'aria aperta. ungaretti, i-19: morire come
risalgono dagli abissi del mare verso l'aria -man mano, come degli ascensori obbedienti alla
rende obbedientis- sima a'ciechi ondeggiamenti dell'aria. pasolini, 7-101: le sigarette
. leonardo, 2-293: perche l'aria non si pò disunire sanza violenza dal
d'altro liquore, una bolla d'aria, non obbediscono tanto alle leggi idrostatiche
. sp., 28 per aria, non domandò altro, corse a dir
di tutte le cose sieno seminate infra l'aria, lo esemplo si veda in molti
quelle cercano dischiudersi, e per l'aria spaziosa nuotano, ogni altra soavità obliando
alcuni vogliono che sia movimento de l'aria o flusso,... altri che
puote / esser che da traverso un'aria scorra / dall'alterne del mondo oblique
, per coste amene... all'aria frizzante dell'alba e al soave calore
sasso nell'uscire dall'acqua e viaggiare nell'aria, rispondo la refrazione sofferta dal sasso
terreni obnubilare il cielo / e l'aria ponno empir d'atre tempeste, / ma
facevano di tanto in tanto risonar l'aria d'una grata armonia colle trombe e
algarotti, 1-iii-276: far prova in un'aria di una voce e di un oboè
infermità. -oscurare (l'aria, il cielo, il sole).
era sottile, e gli dava un'aria predace, moderata dal lume degli occhi
occaso *. servono all'uscita dell'aria e alla formazione dei occasionale, agg.
. fogazzaro, 5-188: la! aria e don giuseppe rappresentavano a furia di gesti
piombo disteso, stavano a pancia all'aria come granchi sul marmo di una pescheria
io: giovani che vi pascete di aria e di occhiate, anco i ganimedi
e le mani in tasca, in un'aria d'indifferenza, e occhieggiando le ragazze
i-117: dei quattro uno aveva l'aria di dominare ed eccellere: arrossato, sudato
occhio del sole: all'aperto, all'aria aperta. d. bartoli, 4-4-511
: sia [la moglie] di buona aria, sia gentil, non dorma /
sono più stati, ma se l'aria è punto caliginosa, io, che vi
lo stellante olimpo / e 'l petto l'aria e 'l ventre / la terra e
montale, 2-15: muoveva tutta l'aria del crepuscolo a un fioco / occiduo
occorrere1), agg. dell'aria; è preceduta e / o seguita da
articolate con cniusura totale del canale dell'aria espirata; la pronuncia di tale consonante
l'uomo e la donna si campano in aria a fare le occorrenze. dossi,
dir altro qui intorno all'uso * dell'aria ', perché già di sopra se
e più folti i suoi rami all'aria. 2. in senso concreto
guisa le legature che ella [l'aria] per occultissime vie non vi trapelasse
... di corbi che tutta l'aria n'era occupata. campofregoso, ii-25
il suo alveo. -privare di aria e di luce, aduggiare. fra
laccio al collo e dar de'calci all'aria. aretino, 20-317: in questo
bella. beicari, 2-137: tutta l'aria era occupata ed oscura e con grande
interferenza. leonardo, 2-182: l'aria è piena d'infinite linie rette e
isole natanti per questo grande oceano dell'aria. battista, i-422: mentre nel suo
sono i scogli di questo oceano dell'aria, overo di sconvolgersi e ribaltarsi.
avvertito che quell'oculista tedesco per darsi aria è portato ad esagerare le cose. pirandello
in quel luogo il filosofo de l'aria mista, parlando de gli odori, i
cose odorabili e mesco- lonsi con l'aria. b. segni, 7-120: l'
: per meglio poter 'asciugar l'aria 'di tutti i residui odorabili egli
dei cani,... asciugano l'aria anche degli ultimi residui odorabili.
rabile, è una natura partecipata dall'aria e dall'acqua. 2. che
di odori gradevoli, profumato (l'aria di un ambiente, un luogo).
bene di non tirar col respiro l'aria infetta, chiunque esce di casa, e
? -gli disse elena, con un'aria leggera, odorando un mazzo di viole
uomo, mentre che egli respira l'aria. giannone, ii-99: più incomprensibile ed
. d'annunzio, v-1-381: entra l'aria. indovino che legato. conosce la
, 2-24: tepido s'affondea per l'aria estiva / un odorar di fieni imbalsamati
e baleni. gatto, 1-218: l'aria / rosata dal suo vento odora estive
corporeo ricettiva degli odori per mezzo dell'aria e dell'acqua. piccolomini, 1-66:
tua forma. fogazzaro, 7-31: l'aria odorata di erbe selvagge e di pioggia
il quale sempre tiene gran quantità d'aria ingombrata del suo odore, e se chi
, mille miglia di quella grossezza d'aria occuperà, sanza diminuzione di sé?
, sottili, leggiere e simili all'aria. -in partic.: usta.
, c'è sempre in qualche angolo aria e odore di trecento dantesco. serra,
alle narici un odorino per non respirare l'aria appestata del gabinetto di suo marito.
pascoli, 89: gem- mea l'aria, il sole così chiaro / che tu
. baldini, 4-35: si sente in aria un odorino di carte non in regola
ne è impregnato (il vento, l'aria). boccaccio, 1-i-513: toccano
diffondono profumi, aromi, rendendo l'aria balsamica, pura (una siepe,
odorose. 6. che risente dell'aria carica di effluvi che vi è diffusa
un locale); che impregna l'aria del proprio sentore (il mare,
che è pervaso da profumi (l'aria, il vento). - ^ per
da un particolare profumo o fragranza dell'aria (un periodo della giornata o della
luna ed alza / il suo capo nell'aria all'odoroso / mattino con le capre
2-128: guglielmo aspirò a lungo l'aria fresca, odorosa. 7.
rla diversa inclinazione delle cuspidi campeggiane nell'aria. svevo, 8-839: l'associazione
. simintendi, 1-28: offesa l'aria colle percosse penne, solicito stette
, 8-387: da questa costituzione d'aria e di meteore è facile il formarsi
mio mondo e mimi ebbe quasi l'aria d'approvarlo benché così circoscritto e non
facendo grandissimo freddo, si offuscò l'aria in modo tale che iscorgevano a gran
e pesante. fracchia, 333: l'aria era appena offuscata da una nebbiolina sottile
che permette loro di respirare l'aria atmosferica; hanno testa e corpo allungati,
oggettivandosi, pareva che si diffondesse nell'aria e mi avvolgesse. pasolini, 7-36
dabbene, e insieme non aveva l'aria d'imbelle. tarchetti, 6-i-501: scorgendo
macchina che mena l'uomo per l'aria, e non ricordano un tempo
ridurre l'influenza negativa della resistenza dell'aria; tale parte, che nei missili spaziali
e gli olé olé facevano tremar l'aria della notte, si vedevano i riflessi
avviene allorché i vegetabili sono esposti all'aria, mentre allora le particelle oleaginose vengon
perpetua primavera, / sparge per l'aria 1 bene olenti spirti. -intrecciato
momento un balsamo divino / empiè quell'aria di soave olenza. quaglino, 1-171
consistente in un volume chiuso pieno di aria compressa che si espande durante il funzionamento
per il fiinzionamento olio in pressione e aria compressa: e si contrappone a oleoelastico
di forte odore aromatico; all'aria ispessisce; per distillazione lascia come
ma un gas idrogeno carbonato ossia un'aria infiammabile oleosa risultante dalla scomposizione medesima dell'
di fumi, di nebbie (l'aria). volponi, 2-201: l'
). volponi, 2-201: l'aria oleosa e vibrante di quella sponda del
medie. collassoterapia consistente nel sostituire l'aria di uno pneumotorace con olio di oliva
ne è pervaso (il vento, l'aria); profumato gradevolmente.
varano, 4: quanta avvien che olezzante aria rin- nove / timo o rosa o
penei. 4. compiuto nell'aria balsamica delle campagne. angelini, 1-22
trasportare il profumo dei fiori (l'aria, il vento). dante
. 10. reso opaco dall'aria greve, afosa. pasolini, 92
un comportamento caratteristico verso l'ossigeno dell'aria, per cui si distinguono gli oli
oli non siccativi, che lasciati all'aria irrancidiscono, gli oli siccativi, la
956: chiara la sera, l'aria era silvestra: / regamo e persa uliva
. / chiaro leggero è l'arbore nell'aria. / e perché l'imo cor
i fiori in rilevata chiostra / all'aria s'alza e par che tetto ei faccia
bartoli, 1-44: lo olmo alla aria ed alla scoperto si rassoda tuttavia;
lucia, 163: correggendola di qualche aria d'impero troppo oltracotante, gli diceva:
sciugar tumide trecce bionde: / l'aria non sente d'alcun vento oltraggio /
gherardi, lxxxviii-1-639: lieve penna nell'aria starie salda / e grosso ghiaccio diverrebbe
, come frivole, furono tutte buttate all'aria da beppe: oitrediché anch'essa
migliore, e vuole avere colore d'aria azzurra. b. giambullari, i-557
in parole son buon dipintori / in aria a disegnar d'oltramarino, / poi di
tu essere quello azzurro che nella cima dell'aria sembra uno smalto oltramarino nel quale siano
mille miglia: / v'è l'aria buona, azzurra oltramarina. c. i
questa figura dentro al mare e nell'aria. = comp. da oltre
locuz. fare l'omaccione', darsi un'aria d'importanza, comportarsi con sussiego,
volte,... guardavo con aria familiare il tutto. -riconoscimento di
pe 'l doloro del colpo de'calci in aria, egli incontanente colla seconda saetta nell'
, di corbi, che tutta l'aria n'era occupata: dalle quali loro ali
marchetti, 5-152: nuli'altro che aria orba di luce / esser può mai
di verità. marchetti, 5-104: d'aria alfin più placida e tranquilla / vive
23: gli amanti vanno lieti / nell'aria di settembre, i loro gesti /
o un corpo in moto relativo nell'aria. 20. arald. figura rappresentata
giorno. boldoni, 6-60: l'aria ombrar già nubilosa e grossa / veggon.
lungi il più piccolo di statura con l'aria di tener d'occhio l'umbratile tavolino
et i vapori inculti: / l'aria de nebbia folta par se umbreggi. forteguerri
e nel cader s'ombreggia / l'aria di nubi. -ricevere ombra.
piccola e diafana, come fatta d'aria; con limpidi occhi azzurri, ombreggiati da
coperte da letto onde difendersi bene dall'aria umida. 2. ombrello rivestito
zendado. -nube di polvere dispersa nell'aria. latti, 12-102: di gran
: che tale evento si scorge nell'aria mi pare che l'uso dell'ombrello
uso resterebbe inutile e vano se l'aria, che altri crede esser riscaldata dal sole
l'acqua molto più fredda che l'aria della medesima stanza. campailla, 1-6-5:
da valvasone, 2-3-2: senza aria, sozzo sito, informe loco / giace
. alvaro, 7-201: dappertutto nell'aria lo sciabolare ombroso di quelle code [
che, poco discosto, senza averne l'aria, se guiva l'omelia
delle locuste che, appena alzate in aria, alla terra ricadono. f. casini
poi, scoverta appena la luce dell'aria, si estinguono. f. casini
di lucentezza metallica e che, all'aria, si appanna in superficie; è
: ominacci impertinenti, / assordate l'aria e i venti / cogli affanni, coi
in questi ernici monti un po'd'aria pelasgica che ventolava i polmoni di quelli
cioè un omnibus che porti a prender aria un gran numero di lettori di seconda
per evitare il permanere di bolle d'aria nel pezzo finito. 3.
, ponendo l'etere omologo alla nostra aria [ecc.]. guglielmini, 108
faccia. 9. movimento dell'aria; soffio di vento, folata.
tiene che sia altro ch'onde d'aria. soderini, i-59: quasi che non
onda / sale dal negro fumaiol nell'aria. albertazzi, 730: il fumo nero
o transonore) un frequente tremor dell'aria, in minutissime onde increspata, muove
acuto e breve determinato dallo spostamento dell'aria attraversata da un proiettile a velocità supersonica
ciclonica', conformazione ondulata delle masse d'aria su un fronte stazionario. 38.
soffio del vento, che fluttua nell'aria; ondeggiante, fluttuante. tagliazucchi,
sinuose, drappeggi; che sventola nell'aria (un panno, una veste).
.. volteggiare, fluttuare nell'aria. aliini, 57: ondando lenti
afflusso, effluvio (di fumo, di aria, di profumo, ecc.)
ondate. de amicis, xii-108: l'aria corrente sulle giardiniere aperte agitava sul capo
rifarsi [il carducci], per respirare aria più pura, al classicismo del
, l'ondate degli increspamenti sonori per l'aria. 12. panneggio ampio e
dell'acqua e le vibrazioni dell'aria non si rassomigliano in ogni cosa.
misurate ondazioni che l'invian per l'aria. segneri, iv-49: se non
più anfore fantastiche e diafane accennate nell'aria, non più voluttuosi ondeggiamenti. tarchetti
fluido, di un gas; flusso d'aria, vento. baldelli, 5-1-50
po'd'ondeggiamento che è sempre nell'aria e che poteva turbar la sperienza. fenoglio
: nella zona torrida gli ondeggiamenti dell'aria sono così regolari che il barometro può
, che si va distendendo per l'aria, muove e fa vibrare non solamente
, così per appunto asseriscono la sottilissim'aria dintorno al corpo sonoro andarsi minutamente increspando
appelliamo. campania, 16-49: l'aria da quel centro, ove il tremore
arena? e a gli spiranti come l'aria? -galleggiante (su un liquido
e fluenti pieghe; che fluttua nell'aria, che svolazza; lungo e morbido
veli o di vesti che fluttuano nell'aria (una persona). e.
9-ii-345: potrebb'ella una sola particella d'aria vibrata nell'organo acustico produrvi la sensazione
ché è solamente il corpo intero dell'aria ondeggiante che vi cagiona quel sentimento.
dati al vento e serpeggiando per l'aria, o voglian dire ondeggiando, rendono
, fluttuare; diffondersi, propagarsi nell'aria (anche con riferimento a entità astratte
alcuno luogo ondeggiare alcuno vapore avvolto nell'aria agguisa di nebbia. caro, 2-991
, ond'essi fanno brandire e ondeggiar l'aria fino al timpano dell'orecchio, il
pioggia alla crudel tempesta / ondeggia in aria e gira oltre l'usanza.
usanza. -volare, volteggiare nell'aria; galleggiare nello spazio. -anche:
per più di duemila miglia ondeggiando per aria. g. l. cassola,
. arici, i-335: arida l'aria ondeggia muta / sovra que'piani.
sbarbaro, — 1-24: ondeggiavano nell'aria spessa teste, schiene. baldini,
-per simil. che fluttua nell'aria; ondeggiante. alfieri, 12-43:
piange e con flessibil trama / nell'aria il rombo ondoleggiante e grave / dell'
fuoco, onduleggiava al minimo soffio dell'aria. bellramelli, i-262: il mare onduleggiava
morbide e fluenti pieghe; fluttuare nell'aria, sventolare, svolazzare. -anche sostant
i fili, si slanciano sforacchiando l'aria di gridolini ed onduleg- giano il taglio
4. movimento fluttuante, lento, nell'aria; ondeggiamento tende o bandie (dei
e fluenti pieghe; che fluttua nell'aria. vivanti, vii-238: tutte le
campane... incrociano per l'aria i loro suoni acuti, ondulanti, vibrati
essere mosso da una brezza leggera (l'aria). riani, x-4-47: la
dalla mattina alla sera, quando l'aria è ancora umida dalla rugiada della notte
suo dolcissimo corpo e ondulare in aria. de amicis, xi-277: le
suono è propagato per moto ondulatorio nell'aria o negli altri mezzi atti a trasmetterlo.
a modo di tegghia: tenuto sospeso in aria con una forte striscia di cuoio,
. 7. leggero movimento dell'aria; soffio, ventata. f.
: tal odore ricevono dalle ondulazioni dell'aria, ancor col respiro, godendo di quel
: le bombe di otto descrivevano per aria le più vezzose parabole, e se non
appoggiato alla vasca / viscida, l'aria era nera, / solo una vena d'
umidi in quanto, sebbene utilizzino l'aria atmosferica, abbisognano di un elevato tenore
in una maniera stregonesca, dandosi l'aria di essere onnisciente. = deriv.
che d'altra stagione tanti doni l'aria e la terra insieme producono, che
mano? quella è dessa che per l'aria ha trafitto l'uccello:..
credetti che volesse prendere un po'd'aria. 25. per estens.
patuffi, facendo il viso compunto, coll'aria di chi si schernisce da una onorificenza
divertito a buttarlo riverso a pancia all'aria. -in relazione con una prop
e mi si fece innanzi con un'aria di profonda tristezza, ontosa di aver
oscurità o da togliere la trasparenza dell'aria. varano, 1-166: fui rapito
dell'isola nembosa, / scuoti per l'aria la tua chioma bionda. ber nari
in tutta questa opacità d'acqua e d'aria, due occhi di bragia. sono
fiume] però è più fredda dell'aria opaca. varano, 1-17: ben
tanto che per l'altezza ha de l'aria assai e per la spessezza ha d'
rimanevano opache e senz'ali a mezz'aria. -che viene seguito e rispettato in
annunzio, iv-1-207: che tranquillità nell'aria, dopo il mezzogiorno! il mare ha
raghi, su l'opale / de l'aria, le sottili / opere in tra li
soffiando il suo respiro di fuoco nell'aria di opale. = dal lat
come lo sfrenato appetito de la regina aria voluto. casti, 1-1-169: sei
teste, la solita radio: l'aria sentimentale d'un'opera lirica che sopravviveva
] bocconi; / operante, per aria m'arrovescio. castelvetro
e per operatori, che è l'aria e molto più il fuoco. bruno,
solidi e ai liquidi, l'anima all'aria, la generazione al 'concepire '
per la presenza del sole fuggir dall'aria le tenebre e introdursi in lei la
queste due operazioni, l'illuminar l'aria, overo il discacciar le tenebre.
e per avventura col semplice ingrediente dell'aria, volemmo vedere se, riuscendone l'
e poca dose d'altre sostanze vaganti nell'aria o sepolte nei concimi vengono a combinarsi
maggio, però che, se l'aria non è calda, non farebbe buona
, né il nudismo, né quell'aria d'operetta d'ogni spiaggia che si rispetti
succo lattiginoso che diventa più consistente all'aria, ottenuto per incisioni trasversali delle capsule
di colore bruno chiaro, che all'aria iscurisce, di odore forte, di sapore
il vetice, essendo del fuoco e della aria saziati e partecipando poco del terreno e
eccelsa e forte / con il ponte in aria alzato, / che opponea le chiuse
o di canna palustre, che fende l'aria e l'acqua no. mascardi,
. -sottoposto a compressione (l'aria, un corpo). d.
con incredibil rimbombo e fiato gagliardissimo dell'aria chiusa e oppressa dalla mole che cade.
l'aver esatta notizia de'mutamenti dell'aria, imperciocché assorbendone ella dentro il suo
, tutte sotto 'l torchio dell'aria gemono, ed alle strette più o meno
positivistica pareva che si fosse usciti all'aria aperta e vivida, in un campo verdeggiante
sembra... opprimente monotono falso senz'aria senza allegria e senza un perché.
calcando un sacchetto eli cuoio pieno d'aria, nel suo calare ti potrà ancor
menarmi fuori per prendere un'ora d'aria. jahier, 189: parlato al riposo
in cortile, durante l'ora d'aria, un detenuto... si butta
aquile [le nuvole] volan per aria e grandissimi tratti in brieve ora trascorrono.
l'occulte forcine che lo sostentano in aria: e se dopo ciò esso rimarrà in
la canicola abbruciavano di caldo grandissimo l'aria, né si vedeva che spirasse vento
ne va fremendo, / e fende l'aria, e l'orgoglioso incontra, /
la copia delle fonti e l'umidità dell'aria fomentano una orgogliosa vegetazione. e.
/ il piede s'avviluppa e in aria pende. -con sineddoche. pavese
quando e bonaccia in mare, e l'aria tanto tranquilla che il volar degli uccegli
se ne impaluda, ma senza infezione d'aria e con grand'utile de'seminati.
. tobino, 5-83: per l'aria di nuovo che c'è nei manicomi,
lega. galileo, 3-1-250: l'aria,... resistendo all'esser aperta
lasciavano spenzolare giù dai rami, nell'aria, per mezzo di sottilissimi fili come di
sceme della metà, stanno pendolonè in aria, sopra una cantonata d'edificio.
alto per la povera grifa che stava in aria pendolonè. battista, iv-158: fuggendo
adempie alla funzione di impedire alla buona aria esterna eli penetrar nella stanza; c'
particolarmente adibiti ad evitare che la cattiva aria interna si avventuri fuori.
le comete, se non esalazioni d'aria racchiusa, e, svergognando da micidiali i
in modo ch'ella stia pendola in aria o messa in bilico a guisa d'
i-ii: dall'orciuol che tenea per aria pendolo / traeva il sangue de'premuti
gli orecchini / della cantante penduli nell'aria / finché mi sento avvolto in una
sospesi. pascoli, 179: un'aria pendula di fiocchi, / o bianchi
più gli orti latini / ch'in aria architettò la prisca gente, / s'in
ci tirarono su [i marinai] in aria. sporto dipoi il corno dell'antenna
che è o sembra sospeso o fluttuante nell'aria. - anche: incombente, sovrastante
cosa di pen- ulo e leggero nell'aria, che seconda la voce riposata del
/... i pioppi a mezz'aria man mano / distendere un penero verde
m. palmieri, 1-32-22: benché l'aria assai nel corpo vagli / che penetrabil
nocive invisibili materie e dalle potenze dell'aria. -dotato di un'apertura, di