sarà più chiara la ragione d'argomentare, quando l'exemplo si potrà a
fatti, che da essi non si può argomentare altro, che l'opinione d'un'
beccaria, ii-233: si può facilmente argomentare quanto incerto sarebbe il calcolo desumendolo dalle
argomentàbile, agg. che si può argomentare, riconoscibile, identificabile.
argomentante (part. pres. di argomentare), agg. che disputa
secondo, il terzo argomentante. argomentare (ant. argumentare), tr.
delle cose, assai bene poteano li savi argomentare la sa- nezza e curare la malizia
, 31 (533): è facile argomentare quanta dovesse essere contro di esso [
e già dal di fuori potè subito argomentare in che stato la fosse. idem,
391: dai dati raccolti avea potuto argomentare che i colpevoli appartenessero all'ugual battaglione
. imbriani, 2-8: nessuno poteva argomentare nell'autore della splenologia la stoffa d'
allotta sarà più chiara la ragione d'argomentare, quando l'exemplo si potrà a mano
, però che non lascia la ragione argomentare per la cosa invidiata. idem, conv
l'altra, e pare loro sottilissimamente argomentare. idem, par., 2-63
. boccaccio, i-303: assai il tuo argomentare ci piacerebbe, se tu stesso nel
tosto lo compresi da la verità che dah'argomentare d'altrui. savonarola, iii-373:
cavalcanti, 2-524: adornisi il nostro argomentare ora con una, ora con un'altra
non consiste ne la sottigliezza de l'argomentare,... ma ne la saldezza
non se ne avvedendo, a discorrere ed argomentare ordinatamente. baretti, ii-28: e
. baretti, ii-28: e chi può argomentare contro un uomo risoluto di voler ascoltare
i-1003: dalla grazia si può dunque argomentare alla bellezza, per una ragione e
i-190: a'subiti accidenti male si puote argomentare. giov. cavalcanti, 6:
non vedeva se non per due rimedii argomentare a tale mancamento. 11.
2. ciò che consente di argomentare resistenza di una cosa o la sua
loro deità. -fare argomento: argomentare, dedurre. a riosto, 38-1
3. intr. ant. argomentare. boccaccio, iv-50: con tutto
boccaccio, iv-50: con tutto il mio argomentare mai non mi potè dell'animo cacciare
natura, s'addestra coll'abito a argomentare per la verità o redarguire l'errore
? baretti, ii-28: e chi può argomentare contro un uomo risoluto di voler ascoltare
non ha veramente ragione il volgo di argomentare in tal guisa, e di motteggiar
se ne avvedendo, a discorrere ed argomentare ordinatamente. redi, 16-vii-205: ogni
391: dai dati raccolti avea potuto argomentare che i colpevoli appartenessero al- l'ugual
malpighi, i-505: parmi si possa argomentare che la natura si serve del follicolo
etiopi fussi negro, se si può argomentare dalle parti degli animali bruti a quelle
par., 7-147: e quinci puoi argomentare ancora / vostra resurrezion, se tu
di ragionamento, dedurre, inferire, argomentare, desumere; astrarre. dominici,
, i-147: si può... argomentare quanto il complotto sia più facile nei
manfredi, 2-58: il terzo modo è argomentare componendo, che è il prender la
10. ant. credere, argomentare. dante, conv., i-11-16
: presumere, prevedere; opinare, argomentare, arguire. -prendere concetto: giudicare,
. tr. e intr. ant. argomentare, ragionare in modo conclusivo; avere
l'altra, e pare loro sottilissimamente argomentare, e non si muovono da neuno principio
dice, condizionale: laonde io potrei argomentare ne l'istesso modo che, s'
propriamente 'abbattere, rovesciare quindi * argomentare contro '. confutativo, agg.
conietturare), tr. dedurre, argomentare per congetture; far congetture. -
questionare, discutere, dibattere, argomentare; litigare, altercare. maestro
, era la parte del discorso rivolta a argomentare contro l'avversario, e a confermare
, argomentazione dei contrari: mòdo di argomentare che permette di desumere ciò che è
come le tue sono, che a vero argomentare di ragionevole uomo. ariosto, 18-105
viviani, vi-39: e questo modo di argomentare dicasi 4 per divisione conversa di proporzione
, io in tal guisa imprendo ad argomentare contro di loro. panzini, iii-684:
il freddo non sia nulla da sé, argomentare il potete, quando adagiandovi entro il
ima corsia, vengono lasciati ad urlare e argomentare, seduti sul letto.
popolazione d'un paese. -far argomentare, dimostrare. esopo volgar.,
al mondo tutto, dalla quale possiamo argomentare in esso alcuna declinazione, o vecchiaia
8. per estens. desumere, argomentare, arguire, concludere. albergali
trattazione, quella conformità nella forma dell'argomentare prò e contro, quel gelido latino
c'era. 2. dedurre, argomentare; arguire, congetturare. segneri,
al silenzio quanti si fossero fatti ad argomentare con lei. cantoni, 245: il
avendo egli dato generalmente due modi d'argomentare ne'disgiunti: l'uno, nel
. cavalcanti, 2-100: questo modo d'argomentare conviene che comprenda tutte le cose e
condizionale nelle congiunte: l'una è argomentare ponendo il precedente e conchiudendo in conseguente
b. cavalcanti, 2-534: nell'argomentare suole essere per lo più la pronunzia
scandalo e confusione. -inferire, argomentare per via d'indizi. sarpi,
ma dalla facciata e dai fondamenti potrai argomentare se l'edificio riescirà solido e bello
ornamento, ma s'aggiugne ben per argomentare, se non se alle volte si
allora sarae più chiara la ragione dell'argomentare, quando lo esemplo si potrae a mano
essere all'opposto, non esiterei ad argomentare sulle tue traccie, che dove l'intera
ma dalla facciata e dai fondamenti potrai argomentare se l'edificio riescirà solido e bello.
dei loro volti lo scala potè facilmente argomentare chi fra essi veniva a saldare il suo
l'altra, e pare loro sottilissimamente argomentare, e non si muovono da neuno principio
per comparire originali stelle, / credendo argomentare e dir ragioni, / sputavan farfallette
, flessuosa, urbana, altrettanto possiamo argomentare di una più vasta sede di civiltà
pirandello, 8-375: vi prego d'argomentare similmente quella sua divina, indescrivibile bellezza
: indagare, discettare, ragionare, argomentare. m. palmieri, 1-9-43:
a meditare / e a un segreto argomentare. foscolo, v-15: io scrivo
. ant. pensare, riflettere; argomentare, filosofare. ottimo, ii-32:
: atteggiarsi, pretenderla a filosofo; argomentare, sentenziare come un filosofo. allegri
, flessuosa, urbana, altrettanto possiamo argomentare di una più vasta sede di civiltà
galileo, 3-4-136: non vai l'argomentare dalle stelle solidissime ai cieli tenui e
allora sarae più chiara la ragione dell'argomentare, quando lo esemplo si potrae a
, flessuosa, urbana, altrettanto possiamo argomentare di una più vasta sede di civiltà
giudicio, però che non lascia la ragione argomentare per la cosa invidiata, e la
, però che non lascia la ragione argomentare per la cosa invidiata, e la
, però che non lascia la ragione argomentare per la cosa invidiata, e la
coloro ». galileo, 3-1-158: l'argomentare dalla nave alla torre non ha forza
apprende non sen'avvedendo a discorrere ed argomentare ordinatamente. i. neri, 6-33:
[s. v.]: induttivamente argomentare, giungere a una scoperta..
3. figur. log. argomentare per inferenza. -con significato generico:
questi ani mali si possa argomentare augumento di calore nell'ambiente che li
. di sinistro. lo stesso loquace argomentare di golzio ne pareva ingrigito. ingrigliato
., 7-148: quinci puoi argomentare ancora / vostra resurrezion, se tu ri
.. può v. s. argomentare quanto sia falso che l'aria abbia possanza
g. capponi, 1-i-57: non voglio argomentare ad un tratto un'assoluta diversità d'
ordine inverso. manfredi, 2-57: argomentare 4 invertendo ', che altri dicono
entrò tant'acqua che, non potendo argomentare, affondò. petrarca, 66-24:
indole del cangiamento della lingua si potrà argomentare il cangiamento nelle idee. monti, xii-1-19
procedere a una rigida sistemazione dottrinale; argomentare, ragionare con rigore logico.
di quel crudo e sciatto e loico argomentare di sua figlia, -possono bene aver
. ant. e letter. argomentare, disputare in modo sottile e cap
tempo che verrà per innanzi, ed argomentare e dire e raccontare in quelle parti
perché... potei del nostro caso argomentare che dal detto sig. medina fusse
che io * non ho paura', potrete argomentare da questa lettera. colla quale mi
delle cose, assai bene poteano li savi argomentare la sanezza e curare la malizia.
ad uomo mortale... contrastare né argomentare contro alla nostra bugia. svevo,
si converrebbe ad uomo mortale... argomentare contro alla nostra bugia.
, 31 (533): è facile argomentare quanta dovesse essere contro di esso l'
2. per estens. discorrere, argomentare, per lo più aspramente, in
, esprimere, spiegare o sostenere, argomentare con autorità, con cognizione di causa
l'altra, e pare loro sottilissimamente argomentare, e non si muovono da neuno principio
le nuvole: ideare, pensare o argomentare in modo cervellotico, astruso, fantastico
. -camminare sulle nuvole: ragionare, argomentare, occuparsi di questioni poco aderenti
vangelo, e far vederci in questo argomentare l'offuscamento della per altro lucidissima mente
capace di imprimere tale sviluppo al proprio argomentare); che è compiutamente unificato,
a una conclusione; arrivare a pensare; argomentare, dedurre su congetture, su supposizioni
come alli uomini che, chi volesse argomentare per quella parte a lui piacesse,
anatomia], servendosi, nel- l'argomentare e difendere, d'osservazioni fatte da lui
incompleto, non rigoroso (dimostrare, argomentare); superficialmente, grossolanamente (intendere
m'induce ad usar questa maniera d'argomentare con lasciar qualche tacita e sottintesa premessa
coloro che scrissero intorno all'orcagna, argomentare si possa ch'egli nella pittura..
17. prendere le mosse logicamente (per argomentare, per sviluppare il proprio pensiero,
formole e su di esse disputare ed argomentare, per trarre le disposizioni o le
nel pensiero, mi pare di sentirvi argomentare che per questo l'amor vostro sia
, di continuo periodare, di stringato argomentare e di altre ciarpe rettoriche, ma
non fa altro nelle sue pistole che argomentare la nostra resurrezione della resurrezione di cristo
di un modo di esprimersi o di argomentare, che rifugge da espressioni contorte ed
; non astioso (un modo di argomentare). muratori, 8-ii-142: si
plateali... non si potrebbe più argomentare qual fosse il suo tipo primitivo.
così esattamente descritta da dionigi alicamasseo possiamo argomentare che roma nascesse più tosto libera sotto
e posa. mazzini, ii-940: l'argomentare contro siffatte idee non riesce malagevole se
acquisterebbe fede, né per modo d'argomentare, salvo se la radice, cioè la
affanno d'un cittadino, contastare né argomentare contro alla nostra bugia. giamboni,
muratori, 8-1-130: seppure taluno vorrà argomentare in noi questa sete, confesserà tuttavia
bayle sotto finzione di far parlare ed argomentare un origenista. disse la libertà venir
. mazzini, 14-133: se dovessi argomentare dalle prime impressioni e da'suoi discorsi
ii-204: circa i fatti pubblici si potrebbe argomentare qualche pronostico da'costumi privati de'cittadini
: quivi, datogli facoltà di proporre ed argomentare, si pose con tutte le forze
da cantare. -intr. trattare; argomentare. leonardo, 2-181: io propongo
tosto lo compresi da la verità che dall'argomentare d'altrui. gherardì, iii-28:
si cerca. caro, 5-13: l'argomentare e 'l concluder poi si fanno parte
non sen avvedendo, a discorrere ed argomentare ordinatamente camminando sempre per gradi e sopra
, 1-iii-727: la tendenza morale si può argomentare con sicurezza dalle opere storiche e dalle
n'entri in sospetto, anzi venga ad argomentare... ch'ella è donna
un tipo di comportamento. -anche: argomentare su un punto controverso.
le tue sono, che a vero argomentare di ragionevole uomo. bonfadio, 1-114:
. -per estens. trattare; argomentare (in uno scritto non storico)
racconti] potrà simigliare... e argomentare e dire e raccontare. boccaccio,
altrui bene e proprio, chi vuole argomentare e contrapporsi e non ne ha la
': chi si mette a discutere e argomentare invece d'ubbidire e far quel che
, 2-131: il ragionare o l'argomentare non è altro che lo sviluppare l'
si potrebbe... dall'effetto argomentare alla cagione. magazzino italiano, xl-306
. v.]: si può ragionatamente argomentare nelle forme, non ragionevolmente però.
muratori, 7-iv-197: questo può far argomentare che in que'tempi tal carta cessasse in
la logica. mamiani, 5-102: dicesi argomentare ovvero dimostrare il procedere con nudo e
seminario; e da questo si può argomentare che giudizio facesse degli studi consumati e
cattedratico di logica e, invitatolo ad argomentare seco, gli sparò addosso...
v. s. le sue scritture può argomentare la candidezza della mia volontà. se
, di dimostrare un assunto, di argomentare una tesi o anche di compiere una
perché... potei del nostro caso argomentare che dal detto signor medina fusse dato
. -contenere altri nella foga d'argomentare. fr. andreini, 44:
3. figur. ricominciare ad argomentare. piovene, 15-30: quel ridursi
, par., 7-146: quinci puoi argomentare ancora / vostra resurrezion, se tu
caro, 5-179: questa via d'argomentare si può chiamar da noi ripiego quando
barba, 1-196: tutti questi modi d'argomentare pigliano fede dal silogismo (come dichiara
quello che contiene l'altre spezie a'argomentare. c. betti, 3-521: questo
par., 7-146: e quinci puoi argomentare ancora / vostra resurrezion, se tu
questa ritenutezza del colonnello bosco ci fece argomentare che ei si tenesse raccolto, sia perché
più concitatamente, e a disputare e ad argomentare, e a ribellarmi al castigo.
di fare, di parlare, di argomentare, di comportarsi). gadda conti
nel piacer mio e nell'uso di argomentare, come dicono, 'ad hominem',
delle cose, assai bene poteano li savi argomentare la sanezza e curare la malizia.
vostri sangui, ben veggo di poter argomentare che altro non ci siete per essere
-lasciare libero qualcuno di ragionare, di argomentare senza restrizioni. papini [in
. scarno, essenziale nel ragionare e nell'argomentare. -anche con uso avveri).
al tempo stesso indurre, dedurre ed argomentare perfettamente ed aver coscienza della forma
: quella uniformità nella forma del- l'argomentare prò e contro, quel gelido latino,
di quel crudo e sciatto e loico argomentare di sua figlia « posson bene aver occultate
che di greco non sappia da questascolorita imagine argomentare quanto non pure di nervi e di
non parer proprio d'un pastore l'argomentare in tal guisa. pascoli, i-504:
alla mietitura; i primi non possono argomentare i resultati se non per viadi divinazione.
di coloro che scrissero intorno all'orgagna argomentare si possa ch'eglinella pittura, maggiore de'
tre giudizi sono espressi, questo modo di argomentare appellasi 'sillogismo'. manzoni, pr.
cherebbonsi modi vari, lunghi o brevi di argomentare. -relazione fra gli eventi storici
2. per estens. modo di argomentare. oggi [6-ix-1956], 2
l'altra, e pare loro sottilissimamente argomentare, e non si muovono da neuno
di sofista. » 4. argomentare con rigore logico e lucidità; discutere
più con sottigliezza da logica che d'argomentare con le sodezze di politico. g.
slogicare. slogizzare, intr. argomentare, disquisire senza alcun rigore logico.
. un sofisticare, più tosto che un argomentare, quel che si dice per provare
. 4. ragionamento o modo di argomentare cavilloso o arzigogolato. b.
sofisticismo, sm. letter. tendenza ad argomentare o a interpretare in modo capzioso
, un ragionamento, il modo di argomentare). -per estens. (e
a confutare l'opinione altrui o ad argomentare in modo sottile, cavilloso e volutamente
parimente è ristretta in tre modi d'argomentare: probabile, demonstrativo, sofistico.
.: che fa uso di sofismi nell'argomentare, nel dialogare, nell'analizzare e
con l'intelletto o con l'astuzia per argomentare su una questione, per trovare la
). ant. e letter. argomentare, ragionare in modo sottile, acuto o
er estens.: ragionare, discutere, argomentare o esaminare una questione in modo sofistico
, talvolta, pedanti; interpretare, argomentare in modo sofistico e cavilloso. -
ne l'altra, e pare loro sottilissimamente argomentare. canzone di auliver, xxxv-i-509:
m'induce ad usar questa maniera d'argomentare, con lasciar qualche tacita e sottintesa
cattedratico di logica e, invitatolo ad argomentare seco, gli sparò addosso...
b. cavalcanti, 2-534: essendo l'argomentare di sua natura agile, vivo e
] che d'ogni lato appariscono fannovi argomentare una malattia sì profonda e talmente maligna
, 9-160: certo modo poi d'argomentare la non esistenza di dio era straordinariamente
spipitare2, intr. tose. ragionare, argomentare in ceredi, 34: piglia un sostegno
beccaria, ii-233: si può facilmente argomentare quanto incerto sarebbe il calcolo desumendolo dalle
incoerente, illogico, erroneo; l'argomentare in modo sconclusionato, privo di logica
sragionare, intr. { sragionò). argomentare in modo illogico, incoerente, sconclusionato
stradice! -dire e stradire: argomentare, discutere, elucubrare a lungo a
... stringenti? che stretto argomentare! quale maschia eloquenza in un pescatore!
2. per estens. argomentare meglio. calvino, 20-611: quello
, agg. ant. che, nell'argomentare, usa spesso supposizioni e congetture.
3. tr. spiegare, argomentare. guerrazzi, 13-40: ricercando poi
puramente descrittivo. tautologizzare, intr. argomentare facendo uso di tautologie.
teològichi), ant. discutere, argomentare dal punto di vista teologico.
nel seme anima o spirito alcuno logia; argomentare dal punto di vista teologico. -anvivificante.
ferrara volgar., 39: che dobbiamo argomentare prima destrutivamente, over negativamente, è
ci insegna di trovar il modo di argomentare detta topica. b. cavalcanti, 149
l'altra, e pare loro sottilissimamente argomentare. siri, 1-iv-416: da questo discorso
opinione, un modo di pensare o argomentare). b. croce, ii-13-129
chiamavansi degli israeliti in sicilia. senza argomentare dalle loro istituzioni congeneri in altri paesi
1-iii-629: contro il verbalismo (ossia l'argomentare per esempio della definizione della materia)
31 (533): è facile argomentare quanta dovesse essere contro di esso
e già dal di fuori potè subito argomentare in che stato la fosse. gozzano,
da ciò il marino avesse avuto ad argomentare, che difettosa fusse la sua narrazione.
(una dottrina, un modo di argomentare, un ragionamento, ecc.)
. giusti, i-470: si poteva argomentare che egli potesse tutta via
argomentato (pari. pass, di argomentare), agg. che è stato
. discorsi e controdiscorsi, di argomentare e ragionare e ribattere, mentre per
= agg. verb. da argomentare. argotico, agg. (plur
. = comp. da contro1e argomentare. controargomentazione, sf. il
dissuefabilità. e dall'una si può argomentare all'altra. l'uomo è assuefabile;
dissuefabilità. e dall'una si può argomentare all'altra. l'uomo è assuefabile;