alto. arginaménto, sm. l'arginare, il chiudere con argini.
votamento e arginamento d'ombrone. arginare, tr. [argino). chiudere
fuora. castelli, 1-150: è necessario arginare bene e forte il fiume sisto alla
... compresovi... l'arginare potentemente a sinistra il fosso d'aiolo
otto giorni, non era stato possibile arginare. questo delle cambiali è un orologio che
arginato1 (part. pass, di arginare), agg. chiuso con argini
. arginatura, sf. l'arginare, il chiudere con argini (l'
tempo di guerra, per sorvegliare o arginare il nemico. malispini, 1-345
per prenderne una bisognava cintare ed arginare una di quelle pozzanghere con pezzi
di carattere generale sia allo scopo di arginare il pericolo inflazionistico. -servitù coattiva:
manifestasse. 6. ant. arginare, contenere. c. bartoli,
, 2-50: fu magnifico di coraggio in arginare la grande epidemia di cézannismo che devastò
. da dis-con valore di allontanamento e arginare (v.). disarginato (
gradella. 3. gratella per arginare valli da pesca e la- vorieri.
5. telaio di canne palustri per arginare valli da pesca e lavorieri.
, turare, sigillare; ostruire, arginare. - anche: intonacare. lorini
sistemare i greti e le sponde, arginare, imbrigliare, correggere quelle acque dannose e
tr. (inàrgino). disus. arginare. manfredi, 4-5-468: i
= comp. da in-con valore intensivo e arginare (v.). inargoglire,
tuo possente volo. -arrestare, arginare (l'impeto di un fiume).
insabbia. ungaretti, xi-239: ora quest'arginare fu troppo, lo zwyn s'insabbiò
non si collegherebbero in istretta alleanza ad arginare la piena di francia? bocchelli,
oblazioni volontarie e aveva lo scopo di arginare l'usura dei prestatori privati, a
e promulgati il 18 gennaio 1293 per arginare il potere dei magnati fiorentini; gli
nel terreno, che ha lo scopo di arginare la violenza di acque (soprattutto lacustri
fa la riem pitura per arginare o governare le acque correnti, i
infine quello di comprendere che era necessario arginare il serpeggiamento funzionale entro inesorabili tubature prospettiche
papa leone xiii nel 1900, per arginare a roma il diffondersi di varie confessioni
montagne. ungaretti, xi-162: incominciano ad arginare il mare roccie rugginose. la
emanato dall'imperatore diocleziano nel 301 per arginare con un calmiere la dilagante inflazione.
tempo degli etruschi, la necessità d'arginare, incanalare, prosciugare e bonificare.
il pazzo. -penso che gli uomini per arginare la pazzia han dovuto reticolare questa gobba
v.]: 'riarginare ': arginare di nuovo. = comp. dal
, con valore iter., e da arginare (v.).
una [anguilla] bisognava cintare e arginare una di quelle pozzanghere con pezzi d'
per evitare un danno materiale, per arginare un incendio. p. cattaneo,
rintoppai, alzò la mano quasi ad arginare la piena delle mie prevedibili domande.
. muratori, 7-i-380: applicossi la gentead arginare gli sregolati fiumi, a seccar le paludi
occupato dal corpo ca1992, 213: arginare gli evidenti contraccolpi sociali, causati
dava fastidio. -per estens. arginare la piena di un fiume. cadetti
, 7-i-380: applicossi la gente ad arginare gli sregolati fiumi, a seccar le paludi
, 7-i-380: applicossi la gente ad arginare gli sregolati fiumi, a seccar le paludi
, stirpare e tagliare, cavare et arginare a piacere e comodo de'signori bolognesi.
prenderne una [anguilla] bisognava cintare e arginare una di quelle pozzanghere con pezzi d'
travolgendo il nemico che tenta invano di arginare la marcia. -far cadere una
infine quello di comprendere che era necessario arginare il serpeggiamento funzionale entro inesorabili tubature prospettiche
», 5-v-1985], 30: per arginare i debiti e permettere ai suoi jet
'cyber-poliziotti'lavoreranno 24 ore al giorno per arginare le frodi, combattere il riciclaggio del denaro
extra-nazionali due possibili vie di fuga per arginare le turbolenze congiunturali. = comp
'democrazia reale'e inautentica giustizia sociale'possono arginare 'l'islamismo distruttore di marca khomeinista'.
antibullismo, sm. che mira ad arginare e a eliminare atteggiamenti di prepotenza e
e berlusconi, da savona, per arginare i prezzi del petrolio. r
17-v-1997]: chi fa qualcosa per arginare il male, per impedire una sorta di