valeri, 3-67: quel liscio velario d'argento, / di là dei vetri,
8 'ro- mesine'formavano un 'ducato'di argento. ce ne dà notizia falcone beneventano
dall'altrui società, d'oro e d'argento esausti furono e privi. -raro
tanta ricchezza beata, la cui vergogna l'argento non rompa e che da vii persona
oro, orate lucenti, particole d'argento e d'oro sguscianti nel fondo del periglioso
di polverone, spalleggiate dal verde e dall'argento dei lecci e degli ulivi, dai
san maurizio, sm. moneta d'argento del valore di 16, 9,
città, e in particolare del pezzo d'argento del valore di 24 bolognini emesso durante
2. numism. moneta d'argento emessa dalla repubblica di lucca dal 1564
, per lo più d'oro o d'argento, coniata verso l'anno mille,
più d'uno staio di santalene d'argento finissimo vi trovò, che forse più
medaglia di rame, spesso con orlo d'argento, che si porta come segno di
svanzica, per lo più contornata d'argento, che si tiene per divozione da alcuni
una image avea asisa; / d'argento fin sembiava, si lucea: / tropp
anello in dito / per satollar dello argento la fame, / ma ne spinge alle
bottoni e degli ucchielli di stame o di argento o di oro, l'armonia degli
19 e grani 14 di gigliati d'argento. citolini, 403: i danari,
contadini fissavano gli occhi nella saracinesca di argento che nasconde e protegge l'antica immagine
allegri, 133: l'oro e l'argento di questi se ne sta raccolto ne
opre ricche e magne, / d'argento e d'oro pur tirato fino. sansovino
rajberti, 2-208: ai sontuosi servizi d'argento per e mense sardanapalesche, bighe,
, cariche di merca- tanzia e d'argento sardésco, i genovesi avendone novelle,
: fra termini accoppiati figure tonde d'argento e d'oro, tramezzate da altri partimenti
voglio gli sia uno buono maestro d'argento, uno buono maestro d'intaglio di marmo
aspetto serico la superficie dell'oro o dell'argento. 4. tecn. finitura della
la scelerata / fame d'oro e d'argento? / ella, ognor men satolla
il suo fundamento nello oro, alcuni nello argento, altri in saturno. lauro,
: ricchezza è peso d'oro e d'argento, ministro di rangole, diletto sanza
su sottili lastre metalliche (oro, argento, rame, stagno, ecc.)
gozzano, i-477: un gran vassoio d'argento, bronzi, rami lavorati a sbalzo
jerez], cii-vi-790: venne tutto questo argento e oro in sbarre. moravia,
petto sbarrato da due nastrini stellati d'argento e col volto bruciato dal vento, ballava
due zecchini è divenuta un pezzo d'argento che in milano non arriva a tre
d'oro avrebbe scarsezza di quella d'argento, per rimediare all'incomodo che ne potesse
una coltre mortuaria di velluto e d'argento, la sbattevano forte; e la polvere
a contare prima gli cento scudi di argento e poi quelli d'oro con sbattere le
d'argento a'miei giorni si faceano a mano,
, cominciava l'oliveto, grigio- argento, una nuvola che sbiocca a mezza costa
: di sardigna non s'osa trarre argento in piatte, perocché tutto si conviene mettere
.. se e'sarà lavoro di argento, tu lo farai bollire in nella gomma
alle fortune dell'infante infelice, sborsò certo argento alla donna, pregandola nodrirlo con ogni
torte al pomodoro guizzavano i pesci d'argento / nell'agonia pubblica del soldo di fame
, perché sono per lo candore tutti di argento ed hanno anche dello strapipante.
trova ricco (se è più vergolato d'argento). ma quello del getto (
cintura di cuoio e trasse una moneta di argento. soldati, 2-36: appena di
di meraviglia, domande: « oro? argento? » = deriv. da sbuffare
, 27: stemma: scaccato di argento e celeste. 3. locuz
in terra et in vetro che in argento e oro. baldi, xxxvi-394: scacciata
una banda a scacchi pendenti azzurri e argento, sì come l'arme propia al
la verde, una armatura di tela d'argento fatta a scaglie, a uso di
di terreni dislodel monte, trovai tanto argento, a modo quasi di scacati sopra
. ghirardacci, 3-271: giupponi d'argento e giornee di seta alla divisa de'
divisa de'bentivogli ricamate d'oro e d'argento con tremolanti e scagliette.
scudo azzurro e un gran scaglion d'argento. zeno, iv-456: l'arme
scaglione di nero, in campo d'argento. guglielmotti, 785: 'scaglione': nell'
tapedo da terra d'oro, argento alla zemina fatto a scaglioni di pelle.
altri fimmensa d'oro / massa e d'argento e li fecondi campi / esser credea
raltra per rasciugare tacque quando son cariche d'argento; la terza per ritrarre tacque dalle
ii d'este, 523: scaldaletto d'argento con l'arma della casa. g
frondeggianti rive / puro vide stagnar liquido argento, /... / quelle al
agricola]: 362: la spuma di argento... sola da per sé
1686 mandai in serbo due scaldavivande d'argento. g. vialardi, 1-10: due
, sm. numism. antica moneta d'argento dei paesi bassi. gemelli careri
: l'onice, l'oro, l'argento, la turchese, il orfido sono
211: la carta-moneta scambiata con oro o argento perde il sette o otto per cento
possa fare un polifenolo sul bromuro d'argento lo immagini anche tu che non sei
.. con la rag- gera d'argento, che s'apre raso terra, della
per ornamento de'lavori d'oro, argento o altro metallo. = comp.
sivigliane; ma non v'è nemmeno argento più fino del loro. 5.
giorno che non fosse rubato qualche pezzo d'argento ed in specie la notte, per
usando nel confronto che fanno del loro argento o della loro moneta colle altre cose
, 20-70: la scapperùccia di broccato di argento simile a quella che soleano usare gli
voltolando, nello increstarsi di caschi d'argento..., abbia una coscienza e
mostra oggetti preziosi (di cristallo, d'argento, ecc.) per lo più
a conservare ripieni di antiche manifatture di argento i loro forzieri, che scrittori e
fila a modo mio, / fila d'argento che squilli e scintilli! d'annunzio
... ci diede un cornetto d'argento per scaramanzia. montale, 9-125:
. il ferro del rame, l'argento dell'oro, la scaramazza della perla
. la quantità d'oro e d'argento che la spagna riceve in ogni anno
scarlino, sm. ant. lega d'argento con titolo particolarmente elevato.
scamatina di broccato d'oro e d'argento, gallonata d'oro. -rosso
gli donavano delle monete d'oro e d'argento? fagiuoli, v-177: ciaschedun con
parte di oro in su otto parti di argento vivo, più presto sia scarso che
alcuni giovinetti, che, con vasi d'argento pieni di calce e borse di broccato
licurgo, avendo scasato di sparta l'argento e l'oro e portatole in quella vece
di meraviglia, domande: - oro? argento? = deriv. da scatarrare (
e la teneva in una scatola d'argento. f. f. frugoni,
vii-38: offerendogli tabacco colla scariola d'argento ch'ebbe da donna barbara. targioni pozzetti
è da dire che l'oro e l'argento perciò sieno disotterrati e venuti nel vasto
sf. numism. moneta anglosassone d'argento di circa g 1, 30, diffusa
la vena de toro e de l'argento posta sopra quella pietra larga..
genovesi, 6-i-416: queste pezze [d'argento] erano estremamente scemate, talché sembravano
immenso / circolo, e cenila tra l'argento / per i tonanti varchi precipita /
d'andare a spasso, / quanto l'argento vivo in un cannello / fosse in
il cappello ducale ed una spada d'argento dorata, quale costumano i papi mandare a
di varie sorti, dentro scodelle grandi d'argento indorate. idem, 4-ii-871: buonissimi
città e in molti regni battono monete d'argento, cioè a dire aspri e pacasi
di rame, e chi può arrivare all'argento o a qualche scerperìa d'ambra o
in questo per la velocissima scesa dell argento vivo è subito ridotta a quell'ultimo
: per la scesina squillò un campanello d'argento, e, sotto l'ambrellino color
. bastone di materiale prezioso (argento, avorio, le gno
. laboratorio in cui si separa l'argento dal minerale che lo contiene. giuliani
sasso o la pietra che tien meno argento) lo tritano fine fine per riscegliere
la verità soltanto allora, mentre scrutava nell'argento dello schermo il viso di gentili.
spampanata: / tale un penzol d'argento in sen si pone, / che
, telette d'oro e seta, d'argento e seta, d'oro schiacciato.
schianta2, sf. ant. limatura d'argento. ventura rosetti, 1-99: due
due dragme di schiante over limature d'argento. = deverb. da schiantare
il nero vellutato dei morelli, l'argento luccicante degli stomi: su una scia
infortito. magalotti, 7-71: l'argento vivo... nello sciaguattare in sì
, 234: quale è il peltro all'argento, il rame all'oro, /
e talvolta contesta d'oro o d'argento, portata in alcuni esercizi per distintivo
comunità israelitica, inclusi i lamgadari d'argento del tempio e le antiche pergamene delle
. di porpora con le testate d'argento: non vi par egli una galanteria
un filetto di porpora con le testate d'argento! ma questa voi non ve l'
.. le maniere dell'oro e dell'argento e degli altri metalli: e brievemente
di colore plumbeo sul dorso e grigio argento sul ventre; vive nel mediterraneo e ha
scilla / fean zafir tonde e puro argento il lito. marchetti, 5-222:
, / sì che ti pare / tremolo argento, / come quando lo increspa appena un
si ritrovino ne le vene scintille di argento. g. arduino, 166: sono
una letto di seta un piccolo cuore d'argento, camminò religiosamente lungo la riva del
vaso. idem, 9-107: poscia l'argento con acqua forte si sciolga, e
cremolati dentro le coppe trasudanti goccioline d'argento, miravano perplessi, e il cucchiaino
sciolto. -non legato in oro o argento, non incastonato (una gemma)
nelli, 23: venne l'età d'argento e, dopo quella, / il
33-12: nelle cave dell'oro e dell'argento nascono ancora colori, cioè giallo e
qua la sciugano [la scoria dell'argento] in triplicato pan cum
moggio di smeraldi, tanti quintali d'argento ec., e trentamila 'seikke'
verri, 1-i-120: la moneta è di argento buono, similea quello delle monete di ugone
lxxxviii-ii-430: chi ha buona scoglia / dimolto argento può ben far gran male, / ché
distinzione delle voci d'oro e d'argento, pure si veggono registrati tutti gli
: i cape'd'oro fin farsi d'argento /... / e 'lviso scolorir
lampedusa, 308: vi erano comici di argento scolpito e di argento liscio.
erano comici di argento scolpito e di argento liscio. -rappresentato a tutto tondo
divisa di panno nero coi bottoni d'argento e coi ricami d'oro, coi
più facile: basta sostituire al nitrato d'argento dell'ioduro di potassio.
borace fuso serve a ridurre l'ossido d'argento deposto dalla scomposizione del nitrato d'argento
argento deposto dalla scomposizione del nitrato d'argento. w. sullivan [« lastampa »
i-8o: altro scopo non mi sonversamento dell'argento vivo. caro, 2-629:
il suo potere e bernacolo d'argento dorato entravi una sconficazione. superi
trovò assai lavoretti d'oro e d'argento. l. bellini, 5-2-89: con
pietre madide e lustre di luce d'argento, distingueva assai bene, come al
dosso a un uomo vile oro o argento, / che le pancaccie è forza vi
/ s'allungano in un gran solco d'argento. angelini, 1-51: beduini venivan
monte, 1-vi-59: ingnudo tuto son d'argento e d'oro, / e ancor
., erano l'oro e l'argento sopra ogni altra materia stimati e come
: scoprono un cielo / azzurro e argento, sparso di rondoni. jovine, 3-11
. fra le piume / di biancheggiante argento / fuor del salso elemento / il volto
inestimabil somma / d'oro e d'argento, di molt'anni nascoso.
cavi, onde scorre il tuo loquace argento. n. ginzuburg, ii-136: un
e quella treccia d'or veggia d'argento, / e il vermiglio color del viso
comandò al giovane che, portato là l'argento domandato da lei dentro a un vaso
la faccia di color turchino o d'argento. baldini, 3-69: m'accadeva di
l'altro è un piccolo cucchiaio d'argento col manico di legno perché non iscotti
suolo screpolato; / tra le lamelle d'argento / dell'esili foglie. silone,
silve per lennare, / auro, argento, ioie e gemme ne li scrigni far
/ i cui foderi son tutti d'argento. c. gozzi, 1-344: erano
a conservare ripieni di antiche manifatture di argento i loro forzieri, che 'scrittori'e
che li fossero dati duemila marchi d'argento. e questo si scrisse per lo minore
crepita scroscia / a fili interminabili d'argento. bacchelli, 2-i-649: scrosciavano le
24 di un'oncia, usata per l'argento e per l'oro nei sistemi monetari
, prima dell'introduzione della moneta d'argento romana (e durò fino al primo
presto non ebbe prima alcuno scropulo d'argento, che paulo, poi valerio
. donoe della preda v pesi d'argento. g. brancati [plinio],
d'intendersi delle cose dell'oro e dell'argento ed il fame scrutini con fuochi e
convulsa, in una cesta di posate d'argento. s. ferrari, 225:
convulsa in una cesta di posate d'argento. = deriv. da scucchiarare
la sua lancia e il bel scudo d'argento / e l'elmoadorno di ricco cimerò /
di varie monete d'oro o d'argento che in origine recavano su una delle
le grandi monete d'oro e d'argento (e in partic. così fu chiamata
alla seconda guerra mondiale, la moneta d'argento del valore di 5 lire).
a scudi spa- gnuoli e reali d'argento. tasso, i-252: il salario,
più anch'esse un tempo effettive di argento. g. r. carli,
e nel legno e nell'avorio e nell'argento furon gloriosi i statuari o scultori,
da la scoltura / tolto era al puro argento il primo onore, / e scritto
scuole ai figliuoli d'oro e d'argento di milano (1573) [rezasco]
empiere l'arche d'oro e d'argento, si truova. aretino, v-1-182:
trovò esser persa piadena o bazzil alcuno d'argento. 34. intr. per
erano accostati: dalle fessure scivolava l'argento della pioggia e del lago.
fussi, / ché son due cavalier d'argento scussi. soldani, 1-161: veggio
, i-9: come si sdora l'argento et ogni altro metallo che fusse conpannella o
amante / le s'apprestò e le promise argento: / siccome sdrucciolar sogliamo tutti /
suonano? / sono vénti ducati d'argento. / - vò prima vedere; vòprima
quello di metallo o di argento, usato per mettere il ghiaccio
e la scudella è il secchiello d'argento, che da un gentil cavaliero, com'
ii d'este, 524: secchiello d'argento lavorato di rilievo con cigni con il
chiesa. sa in secchietti di argento. -secchino. inventari di
et solido, iuncto nel capulo cum argento et oro et chiovato di ramo cyprio et
in secolo d'oro, in secolo d'argento, in secolo di rame e in
eredità paterna, otto mila marchi d'argento. g. f. morosini, lii-6-266
vel luto turchino ricamato d'argento. -sedile di una latrina;
. 2. numism. moneta d'argento in lega con il rame del valore
spaventatissima entrava reggendo un enorme vassoio d'argento. arpino, 10-9: erano nudi
pistola, tutta spigata di lustrini d'argento. montale, 3-96: per qualche mese
lo avevano sedotto alcune coppedi cristallo e di argento che aveva distribuito su tutti i mobili
fondo / tuffate l'ali tue di bruno argento, / sopra volante tenebroso seggio /
mano il lapis (dicevano esse) d'argento, a sentir raccontare alla nonna te
[il re] gittare, di puro argento, un gran disco diviso in segmenti
[dei soldati] un disco d'argento destinato a segnalare il loro valore.
, le medaglie d'oro e d'argento e di bronzo e le statove e libri
grandi di minere d'oro e d'argento. salvini, 6-23: fu recato avanti
mi siano mandati i due strumenti di argento, per poterli segnare e rimandare perfetti.
, iv-81: il popolo romano non usò argento signato o sigillato, ch'è tanto
cii-ii-284: mi portò una croce d'argento e un bellissimo bastone lavorato di tarsia,
a la grecia, duo mila talenti di argento e tre milioni e nove cento novanta
tutte le sostanze metalliche e immescibile sol coll'argento, potea servir a segregar questo prezioso
come un vetro, con una benda d'argento laterale, pescetto simile alla acciuga,
lauro, 2-121: l'oro e l'argento alchimistico a me portato, poi c'
.. il cui solare stava salizato d'argento e il tetto e le mura d'
tetto e le mura d'oro e d'argento coperte. vasari, iii-477: lo
istato di combinazione col rame, coll'argento e col piombo; e secondo lo stile
taccone, cvi-313: d'oro e d'argento tifaccio gran copia; / non esser così
neente avete / terra, ed oro ed argento. serafino aquilano, 300: ben
virtù e potenzia lo perfetto oro e argento, quali poi riduremo in atto,
punteggiata di minuti ex-voto d'oro e d'argento: cuori, braccia, gambe,
104: vi rivedo, o gattici d'argento, / brulli in granai lumie
del semiilo e la detta pezza d'argento da otto reali è come...
spagna del valore di io reali di argento (piata) o 20 reali di biglione
apparve bellissimo, con la cravatta d'argento che sporgeva. 2. figur
sale. / d'oro corrotto e attossicato argento / in sé chiude il principio seminale
coperti di monili e di amuleti d'argento, giravan come ombre come fantasime,
. graf 5-633: medaglia di fino argento, / alquanto frustanel conio, / segnata
a lei salubre il succo amaro. d'argento, maneggiandogli la gran collana, pareva un
. 2. numism. moneta d'argento concepita nel 1512 da massimiliano sforza e
martinori, 470: 'semprevivo': moneta d'argento della zecca di milano del valore di
di rame in verde, quelli di argento in bruno. collo svaporamento si scinde
senesèllo, sm. numism. grosso d'argento coniato a siena durante la repubblica.
in età senile, / sotto chioma d'argento, / ho mente giovenile. g
fatto v'avete dio d'oro e d'argento; / e che altro è da
dante, purg, 7-76: oro e argento fine... / indaco, legno
... di velari penduli d'argento / adornavano il bosco in tutti i
nome di chidà il denaro sopra gioie, argento ed altro di gran valuta, fanno
la maggiore o minore attitudine dei sali d'argento contenuti nell'emulsione ad essere modificati
, introdusse nella narice uno specillo di argento, che non potè spingere più oltre
candelabri, i fiori, il vasellame d'argento rivelano il gusto artistico e il sensualismo
sentenziatori... non bisognanoalla moneta dell'argento come alla moneta dell'oro, perocché
vita, / or del mare al chiaro argento fa di sé soma gradita, /
sentiero. -lastricare il sentiero d'argento e di rame-, offrire, promettere
mortali; / lastricando il sentier d'argento e rame, / dàn larghe offerte
ha sentimento / non cur5 auro né argento, / sì è grande lo 'nfla-
g. bersano, 364: lo argento vivo, cioè il sale de'metalli,
cioè il sale de'metalli, quale argento vivo per calcinazione è converso in sale:
la provincia minere d'oro, d'argento, piombo, rame e ferro, ma
non è adve- niente la medicina dell'argento vivo occultante e sprezzante, overo quello
sua radice e però facilmente si separa lo argento vivo da le sue terreità. lauro
le metterei tutte di stagnolo over d'argento... penetri [il caldo]
: essendo liquefatto '1 piombo con l'argento e l'oro, l'argento si
con l'argento e l'oro, l'argento si riduce in un luoco, le
, i suoni sepolti delle trombe d'argento. sbarbaro, 1-119: non avea tal
denari: « tenete qui moneta, argento e oro, / e più, sopra
un suo dito ermetico / tiene un anellod'argento, testardo / testimone d'una felicità /
), sm. antica moneta d'argento o d'oro coniata per le indie portoghesi
città si battono moneted'oro e, d'argento, e quelle di oro chiamano 'sarafini',
, che al valore, ma non all'argento, sono quanto cinquecento scudi de'nostri
, purg., 7-74: oro e argento fine, cocco e biacca, /
seria, gli occhi sulla canna d'argento levata al cielo. e per lei,
vena si divincola in un meandro d'argento. c. i. frugoni, i-8-191
gonna di cerulee sete / serpeggiata d'argento. ciro di pers, 3-153: serpeggiata
d'acqua marmata / slitta / come l'argento fuso / sulla barca ai seppia disugata
altri metalli, egualmente preparato il suo argento vivo ancora restarà più grosso e servarà
servar l'eguaglianza, alcune punte pur d'argento nelristesso vaso di aentro si vedono a
vivanda. iacopone, 14-38: auro, argento, ioie e gemme ne li scrigni
petomella di perugia, con un bacino d'argento. -per estens. vestale.
fine si mandò formartutto d'oro e d'argento il gran servigio della sua tavola.
vasi, imagini ed altri servigi d'argento. 8. funzione di un
, 641: questo si è perché lo argento vivo è un veleno smisurato, il
, 49: era tutto il servito d'argento. g. f. pagnini,
famiglia il suo servito da tavola d'argento, ma ve ne furono molte che l'
obe ad oro né ad argento né a lor carogna né a'beni di
. parimente once due di fino argento. nomi, 9-19: cavato un
. cupla tra l'oro e l'argento e sessantecupla tra l'argento ed il
oro e l'argento e sessantecupla tra l'argento ed il rame, l'asse in
mille cento cin- quantadue grani, in argento dicianove grani e un quinto, in
: gli altri vasi erano d'oro ed'argento, di tanta grandezza che in ognun di
a quattro assi); coniata d'argento in età repubblicana, durante l'impero si
cxiv-6-294]: i soldi longobardici eran d'argento, così il grosso, il pegiono
terra molto ricca d'oro e di argento, seta sciolta e torta.
5-5-28: il lucente cristallo e 'l puro argento / per gli erbosi cammin con arte
sèttimo2, sm. numism. moneta d'argento fatta coniare in roma dal papa clemente
un lussuoso e sfacciato abito di lamé argento. arpino, 19-178: indumenti miserevoli anche
in servitute per avere / auro e argento. sfallire, tr. (
.. sfavillanti in tremule linee di argento / lunge, da presso come smeraldi,
silenzioso / il suo stellato di filato argento. -percuotere strumenti metallici facendoli tintinnare
che sferruzza nelle pause le sue umettine d'argento. = comp. dal pref
vento / così tranquillo il suo ceruleo argento, / che non so s'egli sferzi
borsetta piena sul serio i scudi d'argento. arpino, 12-34: vuoi farmi sfigurare
[il sisero erratico] contra l'argento vivo e 'l male dello sfilato, e
gadda, 17-126: un cuore di argento 'bombé', che donna teresa sfoderò da una
quale quel secondo coperchio del vaso d'argento si trovò scoppiato e tutto ricoperto d'
d'oro poi s'indorano opere di argento, di rame, di ferro,
cellini, 625: si può tirare lo argento e farne che opera l'uomo vuole
è sfoglioso e fragile e che tiene dell'argento. m. garzoni, i-i:
in vedere che l'ambra strofinata e l'argento vivo scosso in uno spazio voto d'
case gotiche / sfolgora un lume d'argento. graf, 5-423: emerse / il
onofri, 12-54: un lampo velocissimo d'argento / sforbicia a fondo il verde oro
moretti, iii-822: le fibbie d'argento, dorligo mio, su una
della campagna per prendere quelle forchette d'argento. soldati, i-254: in un
vicini quai vasi d'oro, quai d'argento e quai altre soppellettili usuali.
/ sugli scogli d'azzurro e d'argento / che sembrano cielo, quaggiù.
ripigliasse il malfrancese, l'oro e l'argento trovato nelle sue indie, e che
che, per farsi perdonare l'inesauribile argento, cercato dalla luce, e l'eleganza
, portava in teatro un 'nécessaire " di argento con le sue cifre, per la
di sfruttare le miniere d'oro e d'argento che erano nella diocesi. einaudi,
che l'ombra sfumò, / sul liquido argento del mare senz'onda, / nel
, 28-31-4: telette d'oro e d'argento tirato o filato, con opere a
di guerrieri', con i turcassi d'argento sul dorso... tanta materialitàdi rapporto
, sopra di cui posava un grancandeliere d'argento sodo con accesa facella. magalotti,
(sgargàglio, sgar-sgargiante, a liste d'argento, aperto sul petto e sulla cami
intonaci rossi e verdi persiane sgargiavano nell'argento degli uliveti. 2. intr
luna s'è svelato / fulmineamente nell'argento sprazzo / di quel volo, che schizza
/ fra le dita gli scudi d'argento. -spuntare, fuoriuscire inavvertitamente.
le fila d'oro sono venute d'argento; il viso delicato, increspato;
, a caldo e freddo, biancheggiar argento, lustrar oro, inargentare o dorar cose
biringuccio, 2-67: tagliare [l'argento] in pezzetti picolicome bisognarebbe non lo sgranando
. sbrinando tutti i suoi denti d'argento, era pure un vantaggio. ciolarsi,
carità e non vuole esenti d'argento, con le mani nella scarsella, con
lo bon oro e uraxo e fin argento lo qual per fir meschiao con monea de
oronon è brutta; quella del parterre d'argento non mi sgusta; quella del parterre
lanzi, 1-3-507: fra le medaglie d'argento coniate in italia dànno il primo luogo
l'inclito gelso, / che d'argento e d'oro empie mille mani, /
l'innocente non ha un rivoletto d'argento o d'oro per dissetarli. carducci,
india britannica per l'oro e l'argento. = adattamento di una voce
chiesa un'immagine divota d'oro o d'argento, e conducendola al più vicino fiume
dipoi a quest'oro inargentato s'aggiugnetanto d'argento, ott'oncie del quale abbia solamente una
, del prezzo di tanti sicli d'argento, a siclo di santuario, che tu
comune. 2. pezzo di argento di tale peso, usato dagli antichi
sanguigno molto bruno e dugento sicli d'argento e una riga d'oro di l
rezasco], 353: la moneta de argento cugnata non si poe- za fundere in
: fece che era tanta abbondanza d'argento in jerusalem, quanta di pietre,
voleano porre in bocca le palette d'argento del caffettiere. gioberti, 1-iv-382: la
d'annunzio, i-469: una rete d'argento siderale / i suoi capelli accoglie,
vento / può stringere il tiglio d'argento. 5. profondo, assoluto
levare, fatti subito dare uno cuchiaro d'argento e con quello andraila dividendo sopra li
, piglia subito una siet- ta d'argento, cioè uno tondo picciolo,..
scoprirono sotterra i fiumi e i laghi d'argento vivo alla guarigione de'morbi sifilitici.
afferma che il popolo romano non usò argento signato o sigillato, ch'è tanto come
alcuni metalli (piombo, oro, argento), in modo da lasciarvi l'impronta
donai, e uno sigillo e centura d'argento, mi dette spironi, stivali,
di smisurata grandezza dentro una scatola d'argento dorata. = voce dotta, lat
bere in vasi d'oro e d'argento e in tazze di porcellana,..
apollo sminteo, che porti l'arco d'argento e reggi signoralmente l'isola di tenedo
anzi che i zecchieri che segnano l'argento non men dividono il besse minore che
silique. 2. moneta romana d'argento equivalente a 1 / 24 di solido
il soldo legale de'longobardi era quello di argento, e veniva composto di 4 silique
piccolino, con una mazza dal pomo d'argento e il berretto da ferroviere a gallone
il berretto da ferroviere a gallone anche d'argento, e passeggia sorridendo, stringendo la
agitides è una petra quasi simile a argento et hae gotte in sé simile a oro
un largo orologio ovale alla svedese d'argento, da cui pende pure una catena d'
circolazione unicamente banconote convertibili in oro e argento non coniato. = dall'ing.
s'adulterorono le cose d'iddio per argento e per oro, oggi, simoneggiandoci
questo pontefice simoniaco er forza d'argento e per il seguito ch'egli aveva,
tempo gitteranno gli uomini l'idoli del suo argento e li suoi simulacri dell'oro,
ergea / d'oro il capo e d'argento il petto, e, fiero / in
barilli, ii-102: il nero e l'argento costituiscono senza dubbio il tono dominante in
esenzione del dazio sì dell'oro che dell'argento all'entrare sono questi fortissimi motivi pe'
si mescola con una gran parte di argento vivo sottilissimo, ne genera oro. baldelli
d'un suo limpido occhiai l'asta d'argento. = nome d'agente da
e portoghesi... oro ed argento vergati in quantità: a queste ricchezze s'
ha già molto raccolto / oro ed argento assai più che silvestro / non tolse già
poscia / una gran lassa dipendea d'argento, / lungo la quale azzurro e sinuoso
alga, verdi; le loro code di argento. d'annunzio, iv-2-881:
un immenso vas soio d'argento massiccio. un « oh! » ai
usano sei bottoniere ordinariamente di filo d'argento overo d'oro dette sirma.
streb- biatelli, con due siringhe d'argento alla mano, spruzzanti l'aria d'
con la minuta e leggiadra siringhétta d'argento, nelle magre braccia dell'ammalata.
specie ossia della moneta d'oro o d'argento rispetto all'altra fosse di valore più
squassavano le cavallette / finissimi sistri d'argento / (tintinni a invisibili porte / che
sisto2, sm. numism. moneta d'argento del valore di 44 quattrini coniata nella
, per lo più di ottone o di argento, usato dagli speziali per filtrare le
ad un certo vaso di ottone o di argento in figura d'una piccola secchia tutto
, 179: sulle maniche i 'fiori'd'argento e d'oro si snodavano in ghirigori
m. fiorio, 404: l'argento rozzo puro o sia di color di piombo
nel piombo liquido ch'ha de l'argento mescolato. -ant. largo, vasto
, i-388: quando il compatto [d'argento] è stacco dal monte e ancora
ricco (se è più vergolato d'argento). bombicci porta, 1-107: la
lampada accesa, / e il cuor d'argento con le sette spade! 10.
stupendi colori, fra l'azzurro e l'argento. gadda conti, 1-523: chiazze
che bere oro, seminar gioie e zappar argento. 8. figur. scemare,
che vorria far smaltar cierti lavori di argento. -sostant. cellini,
migliaia di pondi, e dugentosettanta pondi d'argento lavorato, tra il quale erano vassella-
designano i due metalli (oro e argento) e i cinque colori (rosso,
partic.: cerchio d'oro o d'argento come distintivo e riconoscimento del valore militare
d'un mobile smaniglio di perle e di argento. c. marzocchi, i-43:
trova ricco (se è più vergolato d'argento). ma quello del getto (
, dice la luna, « inventò quell'argento, con che io smarrisco le stelle
/ sopra tarane d'or con piè d'argento. betteioni, iii-345: all'ombra
sì per fare venire lo saggio dell'argento smerato e bello, e sì perché
conosciuto con i nomi di pesciolino d'argento o di pidocchio verde dell'erba medica
turchino / del mare che smiracola d'argento. 3. fare smancerie.
, 641: questo si è perché lo argento vivo è un veleno smisurato, il
levasseur consiglia ricisamente lo smonetamento dell'argento e l'adozione dell'oro come unica
le gale al prezzo dell'argento. = comp. dal pref
, smoriva come soffice onda spumosa l'argento mite degli ulivi. calvino, 1-399
suonansi alcuni strumenti e sei trombe d'argento di straordinaria grandezza, le quali rendono musica
contenterà di accettare in sodisfazione monete d'argento. f. erizzo e s. contarmi
fra quello del piombo e quello dell'argento, solido e malleabile alla temperatura
non fa la qualità aerea acquosa d'argento vivo, e per questo è più sodo
più sodo e più pesante che l'argento. lomazzi, 4-ii-479: il maggior tempio
d'oro sodo per dieci libbre d'argento sodo, si potrebbe subito con una libbra
monetato comprare... 15 libbre d'argento monetato e darne io al venditore dell'
il fuoco lento ne consuma meno [di argento] 5. lo spirare del vento
abilmennone / del tuo lungo sassofono d'argento / di vecchio bronto te
lauro, 2-121: l'oro e l'argento alchimistico a me portato, poi c'
a stille, / che in soggetta d'argento vasca vien che si ineschi / con
la cagion materiale di un vaso d'argento esser l'argento e la formale quella forma
di un vaso d'argento esser l'argento e la formale quella forma che ha di
mille forme può soggiacer la materia dell'argento. -presentarsi sotto determinate forme.
/ il mar tirreno e con purgato argento / s'appoggia piano, ad onorarti
] 'soluzione'. cui solare stava salizato d'argento. d. bartoli, 4-3-7: la
, sm. numism. piccola moneta d'argento cefalico con all'apice lo sbocco
che, quando l'accresciuto valore dell'argento diminuì eccessivamente il peso del denaro,
nel sec. xiii, il fiorino d'argento, mentre negli stati della chiesa prevalse
reale moneta, cioè un peso di argento di dodici once circa, e il soldo
, cioè riducendosi il soldo effettivo di argento ad essere la metà, un terzo
più il peso di dodici once d'argento, ma sibbene il peso della metà,
, novantesimo di queste dodici once d'argento. romagnosi, 10-304 [nota]:
[nota]: il soldo d'argento di carlo magno valeva circa tre franchi
. pagnini, i-135: queste specie d'argento furono denominate grossi o soldi grossi,
. soldo di rame o di lega d'argento, più grosso di quello d'argento
argento, più grosso di quello d'argento puro (anticamente in uso, in
dell'oro, la luna si veste d'argento. -astron. relazioni sole-terra: l'
lo più d'oro, ma anche d'argento o di rosso. -sole levante o
, formano una proporzione fra oro ed argento. -segno del sole: segno
venere, lo stagno a mercurio, l'argento a la luna, secondo i platonici
, non campi al sole, / né argento o frutto: e di superbia tanto
e iridati, tra il rosa e l'argento. -per estens. chiaro (un
solenne e struggente paesaggio tutto grigio e argento, da quadro di lancret. -non
era stata preparata con solennità e raffinatezza; argento e cristalli, tutto il migliore vasellame
della pietra de'filosofi dal solfore e dallo argento vivo alla generazione di quelle cose.
ditto el modo di redurre gli corpi in argento vivo. resta a narrare di redurre
non fa la qualità aerea acquosa d'argento vivo e per questo è più sodo
vantaggio della chiesa; 26 solai d'argento, circa 4 luigi, pagavano la penitenza
[dioscoride], 694: fassi dell'argento vivo quello che chiamano argento sodo et
fassi dell'argento vivo quello che chiamano argento sodo et altri argento solimato mettendolo con
quello che chiamano argento sodo et altri argento solimato mettendolo con sale armoniaco nei vasi
, a la guisa che fanno de l'argento vivo, dentro un suo vaso a
balducci pegolotti, i-295: argento vivo, argento silimato. boccaccio,
balducci pegolotti, i-295: argento vivo, argento silimato. boccaccio, v-227: io
il vulgo si chiama solimato o vero argento sodo, il quale e un materiale
: il solimato è un composto artificiale d'argento vivo e di spirito di sai marino
del vetro, 44: quando [l'argento] è solimato, togli la zucca
si fa [il cinabro artificiale] d'argento vivo e di solfo per via di
solino3, sm. numism. moneta d'argento del valore di un soldo, fatta
madre fa'di solleticarla con una tenta d'argento, l'animale si risente tutto,
quando... apparve il santo d'argento, nella via, fra il clamore
sollevato si fermò con la parte af nell'argento vivo e con la rimanente fh in
, peseranno le due figure af d'argento vivo ed fh d'acqua insieme quanto tutto
erano versate le gocciole nella soluzione d'argento. targioni tozzetti, 12-3-352: renso che
parti del fuoco, lo solveremo [l'argento] forse nell'ul- time e minime
d'acqua forte solvetti oncie tre d'argento fine sottilmente tagliato. campailla, 337
acqua regia solve l'oro e non l'argento. -sostant. a.
: nello suo occulto contiene solfo e argento vivo e mediante il fuoco senza mescolarvi
badoer, lxxx-3-95: del quinto poi d'argento e d'oro che cavano li particolari
(43): e'piccoli fiorin d'argento e d'oro / som
: niuno de mettalli in esso [l'argento vivo] si somerge se non il
se in parte si solleverà fuori di detto argento vivo, o finalmente se si sommergerà
, o finalmente se si sommergerà nell'argento vivo con maggior porzione di quello che
vana ombra sommerse / le lampade d'argento. pascoli, 241: guardai nella
dal sommesso perpetuo fragorio delle spume d'argento. onofri, 3-114: dai mille susurrii
1-170: somministrano le miniere del regno l'argento e il rame per fame monete od
tu tingi al sommo i petali d'argento / d'un rosso lieve. fenoglio,
al piede, e un sonaglio d'argento; di color nericante; co'sommoli delle
-per simil. cavigliera di cuoio o argento ornata da sonagli. rappresentazione di
collo del piede portano delle sonagliere d'argento, e sotto il ginocchio delle cinghie
berretto a punte, guernito di sonaglietti d'argento. -sonaglino (v.
, / dolce sonando e di vivace argento / con fesche fonti la fa mai gioconda
candellieri e calamaio, tutto in pezzi d'argento. manzoni, fermo e lucia,
tutta la terra, in tenui fili d'argento, dal- esile luna rotonda.
vestiva di velluto verde oscuro con frangia di argento; il giaco lunghetto, con la
/ di sottil seta e di filato argento / vela le belle membra e, quasi
armi e grande quantitade d'oro e d'argento ne'loro soppidiani, ogni cosa tolsero
principalmente nelle miniere d'oro e d'argento che o non esistevano e non si potevano
corno de suvra, una tuta de argento. a. l. moro, i-74
lii-12-209: uscì vestito di bianco e di argento di sopra e di sotto di raso
; / i freni d'oro e d'argento che lucea, / e cigne e
oro fino e l'altre erano d'argento sopraddorato. = comp. da
dimostrato che i cristalli di ioduro d'argento potevano agire come stimolo e provocare il
in spezie dell'acqua e men grave dell'argento vivo sarà posto nell'argento vivo e
grave dell'argento vivo sarà posto nell'argento vivo e doppo soprainfusa l'acqua, sì
starà come nella prima posizione posto nell'argento vivo, ma si solleverà per qualche
suo nelli pagamenti con oro e con argento coniati, overo con le che inventa un
. marino, 1-20-293: porpora con argento in un congiunta / d'un sovra-
100 lire italiane in 20 napoleoni d'argento, col soprascritto signora ru- bina molena
di più sorte: d'oro, argento, seda, bavella e lana, con
di drappo tessuto d'oro e d'argento, nella quale te stemma e l'insegna
portava scritto su la sopravveste in lettere di argento 'duca guamieri, signore della compagnia
piuttosto che ricomperarsi una misera vita coll'argento rifrugato tra le ceneri della patria messa
levato / quel fornello glaciale, / quell'argento smisurato, / che nel suo gelido
. pagnini, 2-ii-323: un sorcinto d'argento d'once 11 a soldi 28.
un sordido mercante, / travi e argento pensando, le atterrò. piovene, 14-
da una quadrata fibbia che par d'argento. calvino, 13-81: 1 sopraelevamenti
di giusto peso, vi e più argento di quel che bisogna per comprare il peso
più larghi bocconi messi ne'vasi d'argento, e quivi ottimi vini sorsavi. valerio
non portava col suo trionfo assai oro ed argento, e d'ogni altra sorta preda
/ cibi, pompe, gemme, argento e fama, / luxurie, invidie ora
il debito originario delle oncie mille di argento vendute novecento scudi, pagai duemilacinquecento scudi
, pagai duemilacinquecento scudi o piastre di argento a titolo di sorte. 22
altri tolsero a matia / oro od argento, quando fu sortito / al loco che
: la dote è mille lire in tant'argento, / e qualche eredità riman sospensa
trasse / fuor degli umili mondi il pièd'argento. parini, 354: è questo il
/ il mar tirreno e con purgato argento / s'appoggia piano, ad onorati
diamante; / basi di lapislazzuli e d'argento / sostengono, e in ispazio equidistante
iii trovò in inghilterra le spezie d'argento così deteriorate che per sostenerle fu forzato a
lauro, 2-145: la quinta essenzia dell'argento fanno a lor potere che abbia virtù
in- ferior vaso fg il cilindro d'argento [vivo] sostenuto. lecchi,
la fronte piana / una luna d'argento a lei splendea; / nella solita sua
color di paglia graziosamente ricamato a fioretti d'argento, e la corta sottana non impedivano
fiorami di colori allegri e gran merletti d'argento. goldoni, i-1030: ogni mese
ben guarnite chi d'oro e chi d'argento. verga, 7-145: la bambina
40: nella generazione dell'oro e dell'argento e delli altri metalli fa nelle caverne
lettera] era una sottilissima lastra d'argento e i caratteri in lei non so
/ d'oro, di smalto, d'argento brunito / scendono con sottil tintinnamento.
velluto nero, rabescato con fermaci d'argento di molto sottile lavoro. 23
sutiléza loro in una picola scatoleta d'argento tutta amelata et affigurata si rinchiudevano.
uno era di metallo e l'autro d'argento e l'autro d'oro; ed erano
furono venduti trenta per un danaio d'argento. -nella posizione tradizionale della donna
giorni ». misesi il coperchio de l'argento sotto. ottimo, i-49: lucrezia
broggia, 297: le monete picciole d'argento, fatte al di sotto del quarto
lii-i2-209: uscì vestito di bianco e di argento di sopra e di sotto di raso
di più mascherette d'oro e d'argento con i gruppi di velo d'oro
sasso / che l'ulivo fa d'argento. / ecco l'irte groppe, gli
drappo di gusto sopraffino lavorato in oro ed argento. carena, i-49: 'sottoveste':
aperto per lasciar vedere una catenella d'argento a mezzo la sottoveste abbottonata fin molto
grande ingegno e sa- gacitade sottrasse molto argento a giovanni patriarca di ge- rusalem,
egli lo providde d'oro e d'argento, non solo quanto vi fosse bisogno
: luogo famosissimo per le miniere d'argento (benché al presente siano grandemente diminuite
draghi e serpi, d'oro e di argento. -accavallato sull'altra gamba.
spadino: / l'else avrà d'argento fino, / e talor par d'oro
1313volto: e appare un plastico d'argento, largo circa un metro, e 1323
, sul cui cranio una piastra d'argento nascondeva lo spacco antico d'una ferita di
di vari colori e con spadette di argento. 3. ferro per pulire
berrettino. 2. fusellino d'argento con capocchia elegantemente elaborata che s'infilava
dice: « sono non del solito argento, sono di argento genovese, '
sono non del solito argento, sono di argento genovese, 'doublé': quell'argento
argento genovese, 'doublé': quell'argento lì non lo sappiamo lavorare ». verga
san giovanni per toglierle la spadina d'argento dalle trecce, spartirle i capelli sulla fronte
spadino: / l'else avrà d'argento fino, / e talor par d'oro
sulla nuca attorno a uno spadino d'argento. 4. bot. region
. 5. numism. scudo d'argento emesso da carlo emanuele i duca di
e pomi d'oro e i foderi d'argento. -con meton.: fante
di crespo celeste con su uno spagliucolio d'argento. = deriv. da
], cii-vi-790: venne tutto questo argento e oro in sbarre e spalanche o piastre
, 246: mi provvidi de'bottoni d'argento, d'un elegante paio di spallette
di spallette, di calzoni con galloni d'argento. guerrazzi, 1-725: né meno
una cappa d'oro e le doi de argento. ventura rosetti, i-154: fatene
troppa spampanata: / tale un penzol d'argento in sen si pone, / cne
figliuola di latona / fa divenir d'argento e terra e cieli. -figur
lembi una coltre mortuaria di velluto e d'argento, la sbattevano forte; e la
insinuando e spargendo manifatture di oro e di argento, vi troveranno il lor conto facendole
un manto ricamato d'oro e d'argento in mezzo ai ceri, ai bimbi,
e dentro uno sparpagliamento di piastrine d'argento intagliate, s'irrigidiscono piedi, mani
: delle quali empiendo certe tazzette d'argento, fatte come scudelle da bere brodo
di metalli diversi (in partic. dell'argento o dell'oro dai metalli più vili
san giovanni per toglierle la spadina d'argento dalle trecce, spartirle i capelli sulla fronte
trecce, trapassate da lunghi spilli d'argento. tarchetti, 6-ii-512: 1 suoi
capelli spartiti, toccavano l'estremità fasciata d'argento, il tallone d'ebano ove l'
ne presi molte [di loppe d'argento] per conservarle nel mio museo e per
si servissero gli antichi per fondere l'argento di questa miniera. 2.
è legata alla branca dalle unghie d'argento! -sparviero di sardegna: varietà
d'annunzio, iv-2-248: i vasellami di argento e gli altri strumenti da tavola rilucevano
operazioni. cellini, 639: lavorando argento di undici leghe e mezzo, come era
sempre acceze, sovra dui candellieri de argento, uno poco alti, e due lampade
francesi] non ispazzassero quant'oro e argento sacro e profano era ne'templi di dio
1-9: modo di cavare ogni sustanzia d'argento o d'oro delle loppe delle miniere
a vendere certe spazzature d'oro et argento che lui aveva. boccone, 120
acqua, lo va nettando [l'argento]. fagiuoli, v-76: sempre in
, le fiale di cristallo e d'argento. soldati, 2-34: la mamma si
barbaro, 315: lo specchio d'argento, tirato di sottfl lametta, ritiene
mano sì saggia che formò specchio d'argento, di bronzo e di piombo
occhi del romito uno specchio mistico d'argento. -specchio di riverbero-, v
e il calabro spianossi e, qual argento / lustro fosse, di sé fé specchio
indirettamente il commercio dell'oro e dell'argento; la loro specialità è di emettere
carta e di sostituire alforo ed all'argento un mezzo più economico di circolazione.
, per esser men grave in spezie dell'argento vivo, posto lani, iv-n-151
fatti per certi uficiali certi nell'argento vivo, non si sommerge tutto, ma
potesse portare nulla sta fuori dell'argento vivo e parte vi resta tuffato. magalotti
ossia della moneta d'oro o d'argento, rispetto all'altra fosse di valore
specie d'oro o la specie d'argento, si alza e si abbassa la proporzione
asta metallica (di rame, d'argento o d'oro) con l'estremità
belle opere adomate, de rame, de argento, de auro e de prete preziose
] è bianco, lo chiaman d'argento. cellini, 548: mai non la
monete che tu meco spendi / son d'argento e di piombo 384: il
ammirare... i grandi stemmi d'argento con il bove e la corona reale
e quella treccia d'or veggia d'argento / e il vermiglio color del viso
rotolasse in un'infinità di azzurro e di argento e desse luce. -lampada (
5-38: vedi brillare le loro pinne d'argento, aperte come ali. guizzan fuori
un paro speroni all'araba, d'argento. cornoldi caminer, 14: tiene
: tiene ai talom due speroni d'argento o d'altro metallo inargentato. nievo
e di perle e di bottoni d'argento dorato ispessi a quattro e sei fila
barilli, 8-125: in quel timbro d'argento entra e passa lento come in una
di barattar monete d'oro e d'argento per far certe minute spese o per aggiustar
quel terreno in varie parti per estrarne l'argento. graf, 5-1098: chi la
, 251: 1 danari d'argento spezzan le porte di ferro. ibidem,
ottimo, ii-97: dice toro e l'argento e 'l cocco e biacca, indicolegno e
mano sì saggia che formò specchio d'argento, di bronzo e di piombo con magistero
: quel divenire [un vaso d'argento] oscuro non procede da altro che dall'
una finissima grana che faceva la superficie dell'argento scabrosa, e però tale che rifletteva
, 21-51: perché il gran peso dell'argento che dèe reggere non facesse spiccar tono
acapulco, donde ritraevano immensa quantità d'argento con sola poco porzione di cucciniglia,
sì per fare venire lo saggio dell'argento smerato e bello e sì perché si spicchi
e spesse poi spicciarne / fa lavorato argento argentee stelle. òpucoli scelti sulle scienze e
bene, e vi sono tre pomi d'argento, l'uno sovra l'altro infilzati
intessuti con l'oro e con l'argento, degli arazzi nobileschi, era la festa
o che mi paia questa similitudine dell'argento infinito, vediamone un'altra dell'acqua.
scelerata / fame d'oro e d'argento, /... ognor men satolla
le avevan rubato una piccola spilla d'argento. c. e. gadda, 6-280
. aleardi, 1-175: su l'argento e spille, / fitte al volume de
23-1037: porta ancora le sue spillone d'argento nella crocchia e gli anelloni d'oro
consistente in tale oggetto d'oro o d'argento. 5. tipogr. strumento del
vicina, le tolse uno spillettóne d'argento, e n'ebbe quaranta soldi,
trecce, trapassate da lunghi spilli d'argento, che si dividevano all'intorno,
v. lancellotti, 208: spilloni d'argento da testa, dorati in cima,
di sotto vi ritrovamo ricche minere d'argento e d'oro. beatrice del sera,
un semplice nastro d'oro o d'argento... o vero passamano, o
, spingava con le piote riflessi d'argento, dava in avvolgimenti cristallini, in
.. /... d'argento / chiare ed acute in fronte [la
dalla più ghiotta società, spinole d'argento, muggini sinuosi col labbro leporino,
babbaluci, fango che si maschera d'argento, bianca luce, esseri attorcigliati,
creta intorno agli spiramenti, acciocché l'argento vivo sparendo in aure sottile non possi respirare
araldi] spiran da trombe di forbito argento. 20. infondere l'
di variato filamento sericeo, oro et argento immixto. = var. di
, cioè quattro principali, cioè l'argento vivo et il solfora e rompimento et
limatura d'oro sparsa, gettano l'argento vivo sopra, il quale tutto l'abbraccia
, indi, posto al fuoco, l'argento vivo esala, come cosa che tosto
è fatta facendosi sostituire il rame all'argento e supplendosi con un valore immaginario ai
lauro, 2-135: la sua [dell'argento vivo] bianchezza è causata dalla sua
, 77: la di lui [dell'argento] spiuma sana le piaghe, né
, 3-113: per lor d'intatto argento / splende la luna, e dal confine
: i pennacchi, i drappi, l'argento e l'oro, di che quei
: sblendisce un fonte simile a l'argento. = var. metaplasmatica di
luna uscì intera con uno splendore d'argento. moravia, xi-490: entrammo nel
bel pescara, / immane angue d'argento, /... / con le
, ebbono parte di molte vasellamenta d'argento e di croci e di calici e
d'oro quattro mila cento venticinque e d'argento poco meno che novecento migliaia: della
, 67: perché la spogliazione de l'argento vivo dal solfore a sé commisto,
è possibile di modo che rimanga l'argento vivo puro solo e mortificato, perciò
cioè che faciamo il vero oro et argento. 6. impedimento al demonio
spolverino con cordone negro e gucchie d'argento. panzini, iii-673: un grosso signore
molto al colore de la spuma de l'argento, la parte innma e bassa al
vaso di carta straccia ed empierlo d'argento vivo, si straccerà e che in ogni
stracciamento non è effetto dello sforzo dell'argento vivo contro le sponde. arici,
de'quattro lati sovra un tavolino di argento s'alzava a mezo del muro un quadro
cavalli sul terreno delrip- podromo; l'argento antico e sporcato della polvere della pista.
degli umori è separato dalla composizione dell'argento, gli altri due rimangono cerca di
di te far parangone: / tói quest'argento, piglia questa sporta / e compra
una bugniuo- lina e una sportellina di argento. salvini, vii-4-1: alcuni riportano
voi rapaci / per oro e per argento avolterate. 5. sposa
sto che festeggi le mie nozze d'argento con lei. 5. far
verghetta di metallo, in partic. d'argento, usata per ornare una cintura;
né cintura di più di xn spranghe d'argento. lancia, i-750: la cintura
: dispose caraffe cristalline, posate lustre d'argento, bottiglie sigillate di rosso..
sprigionato in alto / uno spruzzo d'argento aìl'aria estolle. -versato da
doppia figura rovesciata l'oro e l'argento del costume sprizzarono barbagli. 4
getto una grande ma sottil palla d'argento e, quella ripiena d'acqua..
paio di lisci stivali fregiati dai sproni di argento, con una nera collarina, con
ombrellin di seta, / un oriolo d'argento dorato / ed un sigillo che è
si strascinava intorno ad una iamigione d'argento posta in un quadro di san giovanni
una diana che con uno sprazzo d'argento converte gli ateoni in cervi. -esigua
vernice, di inchiostro. -spruzzo d'argento: ciocca brizzolata. pratolini, 9-830
piazza, ma con uno spruzzo d'argento si diventa fatali! » 7
passeri bengalini, rossi spruzzolati di bianco argento, invadono a centinaia le verande e le
[pietre] hanno delle venature d'argento e altre degli spruzzoli aoro.
lo faceste annaffiar da un rio d'argento. / a quest'acqua possente egli natura
frugoni, iv-12: cavatasi alcuni assi d'argento, gli gittò alle spulcellate saltanti,
acqua di calce ed una moneta di argento ben purgata e spulita. -levigato
ma. -disus. spuma d'argento: litargirio, ossido di piom- con
ché più pesi, spuma d'argento e piombaggine. arici, iii-127: in
/ e 'ncrespa l'onda, che spummoso argento / pur tra gli scogli0 presso al curvo
dall'umido elemento / colla squamma d'argento / un pesce palpitante. ghislanzoni,
villani, i-6-155: come avorio od argento egli è forbito, / e sì
un spessissimo recamo di schiame d'oro et argento batuto. marino, x-206: l'
lucida nicchia, come quelli tutta d'argento, benché nel suo concavo fosse azzurra e
vene / per sotterranee vie rivi d'argento, / dilettoso ricetto / de'popoli
, 1-42: colla poppa ricoperta di squamoso argento. d'annunzio, ii-121: nei
/ squar- ceranno alla scalde il freddo argento. -aprire la superficie dell'acqua
fosco velo / stellato di celeste e vivo argento. g. gozzi, i-23-13:
squiia con asbrivo, / corno fa l'argento vivo. -passare di proprietà.
fatto ed appeso / di squillette d'argento un serto al collo. pascoli, 497
fiori / nei vasi d'oro e d'argento, / cristalli squillanti e lucenti.
, 7-251: al suono delle trombe d'argento, che squillavano le note trionfali del
era di vestimenti di seta e di argento e avea intorno le più nuove e più
che dove a piè della torre l'argento si livella in jk, sulla cima il
e dalle brine, diffidenti del solicello d'argento. pavese, i-117: solo ora
e staggisce in mano a pulcinella oro, argento, schiava, danari ed ogni effetto
staggisce in mano a pulcinella oro, argento, schiava, danari, ed ogni effetto
stagionato [il crogiuolo per affinare l'argento] non vorebbe manco d'otto o dieci
d'este, 2470: una stagnadella d'argento con due altre picciole dentro.
, / che terso di splendor vincèa l'argento, / alquanto d'onda infuse.
, con antimonio, con zinco o con argento), quelle per rivestimenti e quelle
san gimignano, xxxv-ii-417: coppe d'argento, bottacci di stagno. testi pratesi
(stagno dorato o giallo) di argento (stagno bianco) o di verderame (
, e qui sarà quell'oro o argento stagnuolo. 3. tose. terra
coprite con stagnolo oppur con oro o argento battuto. cellini, 658: si debbe
7. popol. disus. moneta d'argento falsificato con lo stagno. tommaseo
, si dicono ancora le monete d'argento falsificate collo stagno. = deriv.
più d'uno staio di santalene d'argento finissimo vi trovo, che forse più di
acqua, monete d'oro e di argento, certo della più bella stampa e
zuccaro cannellato, tocca d'oro e argento. g. capponi [in « studi
in questa occasione fare stampar medaglie d'argento e d'oro, dove da una parte
del metallo stampò monete d'oro e d'argento, colle quali diede la paga alle
teste, 1060: stanelle di tocca d'argento. 2. dimin. stanellina.
mio debito fosse pur d'oro o d'argento, potreste forse compatirmi s'io non
achìllaea ptarmica: ptarmica, bottone d'argento, ster- nutella. =
omonimi re macedoni), in seguito d'argento; diffusa soprattutto fra il vi e
con tale nome si indicò il tetradramma d'argento e, in età cristiana, in
9-489: dove oro si vede e dove argento, / che balzi e mi si
un morbido bozzolo che sembra carta d'argento. l'insetto perfetto appare in giugno o
come sonagliere, tintinnabuli e sistri d'argento. soldati, 2-191: dai ripidi monti
coperte a seta; / coppe d'argento, bottacci di stagno; e dare a
2-376: uno stucchio di filigrana d'argento per gli stecchi da denti. fenoglio,
lavorazione del minerale argentifero; spuma d'argento. landino [plinio], 711
e porta al collo un campanel d'argento. borgese, 6-71: sciolto / pàscevi
suggerì ambrosius. « con spalline d'argento a due stelle ». -piccolo
d'annunzio, 3-14: il busto d'argento... dominava le teste del-
1-viii-266: tetide intanto dal bel piè d'argento / giunse alla casa di vulcan costrutta
un tempo, avevamo la testa stellata d'argento. / ora, venduti gli spilloni
bellissima bàmbola, in vesta oro ed argento,... occhi aerini, trecce
velluto rosso, ricamato a stellette d'argento. 7. milit. distintivo
stellino1, sm. numism. testone d'argento del valore di 43 soldi coniato a
v.]: 'stellino': moneta d'argento a somiglianza de'testoni, ma del
, non dalla forte, e dell'argento, stemprato dall'acqua forte.
stende. imperato, 1-15-21: l'argento... si stende battuto,.
guardi la stenderla dei campi verdi lineati d'argento. = deriv. da stendere
magalotti, 21-63: incominciò a stillarne l'argento assai stentatamente. grandi, 239:
27: il ciel legato con caten d'argento / condusse al mondo questa bella diva
benché a vespasiano non putisse lo stercorario argento, putiva però al popolo la sordidezza di
vernice. 2. agg. argento sterling. lega pregiata composta da 925
lega pregiata composta da 925 parti di argento e 75 di rame (ed è calco
, 2-322: diciotto coppe con piattini in argento sterling decorate al bordo a treccia e
censo annuo di duemila marchi steriini di argento buono al romano pontefice in qualunque parte
3 1 / 2 più della lega dell'argento giusto a carlino antico. galiani,
che diconsi tra noi 'carati'; nell'argento dodici dette 'once', e sono suddivise
cameratismo, celebreremo le nostre nozze d'argento con la chimica narrandoci a vicenda gli
; / sasso è un fiume che argento e sterpi mena. agostini, 4-8-2:
acuto, o d'avorio o d'argento. carducci, ii-9-99: peccato che tu
sopra questo fondamento oro, e chi argento e chi pietre preziose e chi legne o
nell'uso, anzi, innanzi l'argento e quasi ancora innanzi all'oro. e
cartaginesi questo anno portarono a roma l'argento loro da'romani in istipendio posto. vico
: chi sovra questo fundamento edifica oro, argento o pree preciose, legne, fen
lungo, come è l'oro, l'argento, il rame; altre no, come
dioscoride], 766: la spiuma dell'argento... serra e stitica il
di colori allegri e gran merletti d'argento. metastasio, 1-iv-315: io riconobbi al
, / tanto ve séte mbratate / de argento solimato. probabile origine indeur.
musica mi costò 696 scudi, di argento effettivi, i quali per le difficoltà
: da prima prese una stoppinièra di argento, poi un cucchiaio e un campanello.
tolli cienere di sermenti, storacie nera, argento vivo, solfore. landino [plinio
dell'apparenza notarile ha dato lire dieci d'argento al- l'attaccarotto. =
deono a gloria loro stozzare molte medaglie d'argento e d'oro. benvoglienti, cxiv-6-151
vasari, iii-329: battuta la piastra d'argento con alcuni stozzi, e quella,
straccia] non è effetto dello sforzo dell'argento vivo contro le sponde. -per
velluto negro con recami d'oro et argento con suoi passamani. -cavalcare alla
lavoro di filo o d'oro o d'argento. -ricamo traforato. parabosco
barba e capelli misti di nero e d'argento: ciò accresce la stranezza della sua
: noi ci carichiamo d'oro e d'argento, stendendo una straniera ed aspra superficie
di corteggio, con tale strapazzo dell'argento che n'erano ferrati tutti i muli e
bimetallismo, anzi ad una preminenza dell'argento. la cina è straricca d'argento.
dell'argento. la cina è straricca d'argento. 3. magnifico, sfarzoso (
stratte, e vorranno d'oro o d'argento lor divise su per lo detto panno
. imperato, 1-15-21: stravenamento dell'argento e forme che piglia. =
cioè strebbiatelli con due siringhe d'argento alla mano, spruzzanti per ischerzo
e i vaselli dell'oro e dell'argento vendeano e rompevano per dare a'poveri
con le corde e con gli strettoli d'argento. 2. impiastro. ippiatria
, 1-44: fra gli innumeri punti d'argento uno si stacca dal nero freddo e
cadere descrive una rapida stria sottile d'argento. montale, 5-14: e per noi
de roberto, 1-422: fila d'argento striavano i capelli corvini -suddiviso in fasce più
, 16-2: le porte qui d'effigiato argento / sui cardini stridean di lucid'oro
iii-n-50: le gemme crepitavano, e l'argento, / che ne'gran vasi e
fa di solleticarla con una tenta d'argento, l'animale si risente tutto, si
/ le s'apprestò e le promise argento: / siccome sdrucciolar sogliamo tutti / dalla
può esser la longhezza della striscia dello argento dorato tagliando in certe strisciete stette. d'
. il suo colore è la striscia d'argento della lumaca che riflette i raggi del
: l'aria è di perla e d'argento, nello strizzo e nel frizzo del
cuoio lucido con un'enorme fibbia d'argento strombati verso l'alto e che gli arrivavano
perciò in inghilterra alla moneta piccola d'argento son messe intorno intorno certe tacche (
1696), li-8-518: la moneta d'argento..., attaccata dall'avido
meglio che nuovi per la polvere d'argento e d'oro che vi s'attaccò.
e struggente paesaggio tutto grigio e argento. -che provoca tristezza o nostalgia
631: in questo mentre che lo argento si strugge, metterai la tua forma
/ 800 del suo peso e quella d'argento 2 / 100. oltre allo struggimento
: chi non sa l'oro e l'argento essere strumenti di tutte le commutazioni?
vi-188: vi trovò tanto oro e tanto argento strutto che valse troppo più che non
di loto e stucco, / d'argento il petto e d'oro aveva il crine
veniva usata dagli orefici per livellare l'argento. garzoni, 1-485: le lime
/ e con lubrico guizzo il molle argento / frange e rincrespa, a la gran
istoriate con trapunti di seta e compassi d'argento. foscolo, xvii-185: oltre a'
: a meno, che il tondo d'argento completo si faccia interlocutore di un isterismo
... un gran piatto d'argento con varie caraffe e bicchieri di cristallo
marucettiano [tommaseo]: uno stuzicatoio d'argento. soderini, iii-14: il silio
: il cucchiaio d'ottone e quel d'argento /... / la bussola
subentrare nelle monete in luogo del fino argento. bisaccioni, 1-45: dove non
poi ricoperta da una sottile lamina di argento o talvolta di oro. zeno,
subbiotto del capitano, che era d'argento. leoni, 216: non vi furono
biringuccio, i-162: sublimandolo [l'argento vivo] senza compagnia saghe tutto nel collo
di malvasia / una oncia e mezza argento sublimato. della porta, 9-117: lo
farai bollire [il cinabro] con argento vivo sublimato, con aceto distillato,
con aceto distillato, dapoi rimescolerai l'argento vivo. arti e mestieri, ii-
tagliato a pezzetti, due dramme d'argento sublimato. -per estens. fatto evaporare
oncia de sublimato e pista con el dicto argento vivo. lauro, 2-136: si
minio di soblimato, di solfo e d'argento vivo. cestoni, 271: fo
, / bolle in marmorea conca onda d'argento. santi, iii- 256:
imperato, 1-15-11: posti detti minerali [argento vivo e sai ammoniaco] in vase
2-ii-71: in luogo del quale [argento] succedendo e moltiplicandosi l'oro si avrebbe
l'oro si avrebbe nella perdita dell'argento il discapito incluso di sei e due terzi
. delle colombe, 153: l'argento e l'oro... quando son
d'una vicina, te tolse unospillettone d'argento, e n'ebbe quaranta soldi, che
veniva estraendo.., tanto l'argento vivo del cannello veniva giù discendendo.
la verde, una armatura di tela d'argento fatta a scaglie, a uso di
i mastici, che nel colore d'argento contengono il prezzo d'ogni oro.
: l'acqua entro una palla d'argento ben chiusa, essendo battuta e compressa alquanto
esterna superficie, uscendo da'meati dell'argento. aleardi, 1-198: da la cortecce
suda l'oro e si disfà l'argento. 2. per simil.
si può fare anello o altro lavoro d'argento o d'oro se prima il
: immergono nella poltiglia una cannuccia di argento che ha all'estremità un globetto con
zolfo. lauro, 2-129: l'argento... è di gusto dolce e
, 1-13: pigliate mezzo quarto d'argento vivo e altretanto sulima- do, e
imperiali bizantine, dall'oro, all'argento, agli smalti alveolati, alle gemme
. alli soi muli le sole de argento faceva portare. 3. per
parlare. diranno: barattar volete in tanto argento la tal'immagine? -pratica puramente
grafi 5-159: un'arca di forbito argento / supina sta su dodici colonne /
lana, lino, seta, oro, argento, rame e ferro. g.
decorazioni in polvere d'oro, d'argento o di rame e raffigurazioni di oggetti
chiaro fonte / che presso a lui d'argento tonde stilla / ha suscitato in me
sovvenne con sussidiaria pietà, spargendo l'argento e l'oro, con beneficenza profusa.
, sf. numis. lira austriaca d'argento del valore di 20 soldi, che
l'ostro. lauro, 2-129: l'argento... è più svaporativo e anco
di giusta proporzione tra l'oro e l'argento in confronto degli altri domini possa ad
ch'elli avea comperati dieci vasi d'argento. né più né meno il privò
: porta un abito-sweater di fili bouelé argento, a due pezzi, lavorato all'
], 64: si trovano minere di argento comunemente in colli, e monti molto
/ per metafora sol fatto è d'argento. segneri, ii-311: non siete
frugoni, 1-402: chi prima d'argento assetato svenava il pupillo, scorticava la
, profondesi con tutta prodigalità e oro e argento §er la vanità, si fanno sventar
un barbiero a cavallo con mazza d'argento e gorzanino di ferro, gridando: «
dell'oro, la luna si veste d'argento. 9. locuz. svestire
latente di un'emulsione fotografica riducendo ad argento metallico i granuli d'alogenuro d'argento
argento metallico i granuli d'alogenuro d'argento colpiti dalla luce. cicognani,
], 225: il bromuro d'argento ha acquistato una struttura, un equilibrio
terra per cercarvi l'oro e l'argento. foscolo, vi-385: tutta, per
uno istesso taglio con il t di argento nel petto e nel capello.
tascabile di vario materiale (oro, argento, avorio, onice, tartaruga) e
col piè di rame e resto d'argento. firenzuola, 259: un tabemacoletto,
sm. numism. mo- meta d'argento coniata in siria. balducci pegolotti,
batte la detta zecca una moneta d'argento, che si chiama taccolini che sono di
sono di lega d'once 8 d'argento fine per libbra e vannone per marchio come
'taccalin-tancalino': era il 'dramma'd'argento armeno ('dra- han') che aveva
, / si dondola un cirro d'argento. moretti, 1-65: ah! tu
di coltello, per lo più d'argento, a lama corta, larghissima, alquanto
2-57: si cerca romperlo [l'argento] ovvero con tagliuoli tagliarlo in più pezzi
il re fece portare le monete d'argento e d'oro, le quali egli avendo
. tosare una moneta d'oro o d'argento, menomarne il valore intrinseco.
, e con ricami che fingan oro ed argento, e tagliati per lo più alla
con una tagliuola d'oro, d'argento o di rame... si spiccherà
, 1-57: si cerca romperlo [l'argento] ovvero con ta gliuoli
2-4: la lor morte è l'argento vivo, che porta il nome di mercurio
fotografica effettuato per mezzo di sali d'argento. = dall'ingl. talbotype,
xxviii-803: il suo penserò fu d'argento e d'oro; e la sua intenzione
milia talenti di oro e cento milia di argento e tre milia talenti di oro più
iani, 3-25: i sicli d'argento rammentati fin dal tempod'àbramo e i talenti
ho tre case d'oro e tre d'argento /... / le quali
), sm. numism. moneta d'argento emessa per la prima volta nel i486
: hanno [in moscovia] moneta d'argento assai, perché per via d'osterlante
venne adottata la lega dell'n once d'argento fine e una di rame di libbra
e i talleri sono le monete d'argento le più abbondanti. foscolo, xiii-1-23:
il peso di 26, 06 gr d'argento che ebbe molta fortuna e continuò ad
: tiene ai taloni due speroni d'argento, o d'altro metallo inargentato.
velluto rosso, ricamato a stellette d'argento, col becco aguzzo e rialzato in su
suolo screpolato; / tra le lamelle d'argento / dell'esili foglie. caproni,
. ant. moneta per lo più di argento coniata a goa e in altre colonie
. numism. ant. moneta d'argento usata in persia e nel golfo persico nei
di ormuz], è uno poco de argento longo doppio con le lettere suso del
altri premi dell'agilità, un cratere d'argento lavorato. foscolo, lv-73: 1
tapeti da tavola di corame d'oro, argento fodrato di tela. giuseppe di santa
, sul margine de'suoi ruscelli d'argento. grafi 5-692: oh dolce cosa passeggiar
. galiani, 3-346: le monete d'argento di federico ii chiamavansi 'tarimi, voce
dai prìncipi normanni, in séguito d'argento, in uso presso il regno aragonese
terì 6 grani 17 di raonesi d'argento 60 per oncia, ragionati per noi a
e tuti andem note e dì / d'argento d'oro e de tari, /
: quanto alle monete d'oro e d'argento, regola generale, predicata da tutti
monete non debba prendersi altro che l'argento, e che l'oro debba monetarsi
poi oltre l'oro, e l'argento non se tiene conto l'argento vivo,
l'argento non se tiene conto l'argento vivo, anzi lo tarla, lo
finché finii, / tarsiandol con oro e argento e avorio. -raffigurare, rappresentare
viaggio, borse da tabacco ricamate d'argento e lunghe pipe con le teste intagliate
cassa d'osso di tartaruga intarsiata d'argento. giov. fiorio, 1-413: 'tartaruga'
ben più caro / e a te l'argento vile, / tienti, lettor gentile
brace. ventura rosetti, 1-112: pigliate argento vivo, ve- triol romano,
fatte, così d'oro come d'argento, s'abbiano a spendere per l'avenire
semplice prezzo delle paste d'oro e d'argento, siccome richiedono le buone regole delle
, a cui si sopraporranno li pani di argento, acciocché, scaldati da carboni accesi
è come un lavor d'oro o d'argento / quivi il terren di gemme tassellato
, -311: le posate d'argento a'miei giorni si faceano a mano,
-per estens. piccola tazza d'argento usata dal sommelier per assaggiare il vino
uccello ha a'piedi una tavoluza d'argento ne la quale è il nome del barone
cavalca, 20-632: toglie tre tazze d'argento, ovvero tre nappi, ed impiettele
schivo di legno, con guamimento d'argento e d'una medesma tenuta. filarete,
balestre, e deputorono certe tacie d'argento per la gioventù della città e per
forma di tazza: e tazza di argento degnamente si può domandare, poiché la
quell'acqua sembra a'riguardanti un vivo argento. tasso, 1-1-61: avella e lintemo
detti tromboni, e di tazzette d'argento. targioni pozzetti, ii-264: 'narcissus tazzétta'
. cerca per queste toro, l'argento, lo stagno, il corno, il
coperti di monili e di amuleti d'argento, giravan come ombre come fantasime nell'
d'oro dalla quale pendeva una techina d'argento traforato. = voce dotta, lat
di pezzi d'oro e cinque piene d'argento e centomila piastrelle o tegolette d'oro
avevano in testa una celata di tela d'argento con ricami e compartimenti di cordoni d'
rovescio; e con oro e con argento, sopra telami bianchi sottilissimi e trasparenti
-drappo intessuto con fili d'oro o d'argento, un tempo usato nella confezione di
quel titolato / per le telette d'argento o di boccato / di cui vuol far
mantello di velluto ricamato sopra teletta d'argento, e col berretto alla spagnola.
5-121: portavate un abito di teletta d'argento. -nell'industria tessile, cotone
telettine alla milanese broccate con oro, argento, e seta. -telettìglia.
pasticca, nelle telette e lustrini d'argento e d'oro, nei veli fluttuosi.
belli ricami / con la sua pettorina d'argento / la gonnella di dodici teli,
: chi di borra tesse e di fino argento un panno istesso, / venga a
non passa tre libre, è bianco come argento... si piglia in due palagio
osservi che dove a piè della torre l'argento si livella in jk, sulla cima
, con ricami d'oro o d'argento, o con altre decorazioni sfarzose e di
11-92: ora ti vedo, astro d'argento / che sorgi sull'età nera,
/ chi sia, che da l'argento indi il richiame, / ove tenacemente è
son altro che le lor testate d'argento con le quali s'attengono agli ossi.
natura è senza ogni vena tenente d'argento, in vari modi si fa.
strozza come noi l'elsa / d'argento tegnamo nel pugno. manzini, 12-32:
69: figuro che di una libra d'argento misto, qual tenesse di finezza once
dirà che la tale moneta tiene di fino argento carati 352, ovvero carati 162.
tengonsi in vasettini d'oro, d'argento o di altra preziosa materia con fina
, 45-13: aggia chi vói riccor d'argento e d'oro, / ché s'
: io me trovo 3 libre d'argento de 9 leghe 1 / 2, lo
, xxii-99: odo una voce tenera d'argento, / donde uscita non so,
fa di solleticarla con una tenta d'argento, l'animale si risente tutto, si
di piombo, overo stagno, o argento. grazzini, 183: de'ferri abbiamo
deve essere o d'oro o d'argento o d'ottone, volendo che sia fermo
allora mostrare il modo dell'intagliar l'argento col bulino. a. verri [il
martello, i-3-12: lepido, che d'argento traggesi il manto a tergo, /
lo pecto e le braccia erano de argento el ventre e le cosse de rame,
sm. numism. moneta romana di argento (e successivamente di rame) di piccole
o del danaro; ma questa moneta d'argento per la somma sua piccolezza fu abolita
terzanèlla be- rettina scura tutto ricamato d'argento. inventari di bicchierai toscani, 134
, che per un terzo era costituta da argento). e. martinori
74: io me trovo 4 tazza d'argento; la prima pesa 1 / 3,
perché ei si piglia due once di argento, et una di rame.
due parti di rame e una d'argento, che valeva la metà di un denaro
, 2 eran rame ed una argento. p neri, 1-vi-150: l'inclinazione
, 15-47: le monete divisionali d'argento, di conio nazionale, da una a
boiardo, 1-229: mi ritrovai avere d'argento talenti dua millia e d'oro quaranta
dice una massa d'oro o d'argento ridotto, o non ridotto in moneta,
questo ricco tesoro, / che vale argento ed oro. dante, inf, 15-119
. metalli preziosi (come oro o argento), che costituiscono l'ordito con
340: egli si fila l'argento, a la guisa che si fa dell'
è di tesser lavoro / con fil d'argento e d'oro. a. verri,
vitello con il collo in piatti d'argento dorati. romoli, 132: quando
di dette tocche e velami con oro ed argento falso, che non sieno fabbricati o
e in tunica circassa, nera filettata d'argento. tozzi, vi-676: ricuci.
/ de'lor destrieri han di brunito argento. inventario di alfonso ii d'este,
che hanno li ferri di bronzo, argento, e oro, usano ancora testiere
suo dito ermetico / tiene un anello d'argento, testardo / testimone d'una felicità
per lì, 2. moneta portoghese d'argento coniata a partire dal testona, non
comprare una fe do d'argento veneziano che andavano secondo dell'acqua. e
sono questi molto simili a certi scudi d'argento, che ivi ven =
aurei stami e di ritorte / fila d'argento e forma or tronche a propagare una
testóne2, sm. numism. moneta d'argento, del vasuonante metro astrette, /
a suo tempo si cominciò avere l'argento ne'ripositorii e che allora venero a
acquafòrte, perché ha diversa testura dall'argento. roberti, ix-75: per discoprir
caffettiera, thetiera, cucchia- rini d'argento con chicchere e cioccolata, pel valore in
-i). numism. moneta d'argento del valore e di peso di quattro
(calcosina) associato con solfuri di argento, antimonio, piombo, ferro, mercurio
, che è più preziosa che oro et argento. c. odoni, 1-61: e
al ginocchio e armati di sproni d'argento, brache corte di velluto nero e un
messisburgo, 109: piglia un piatto d'argento overo una tiel- letta.
tigrato dietro le figure nere blu e argento è di un'alta immaginazione.
schiavo etiope il lunato / arco d'argento. pirandello, 8-655: più geloso
che togliere dovete: l'oro e l'argento e lo rame, -, le spezia-
fondere ch'avrai l'intento, perciocché l'argento per modo si tinge, che mai
ceruleo nobilissimo. frateili, 1-197: l'argento degli ulivi si tingeva di rosa.
/ d'oro, di smalto, d'argento brunito / scendono con sottil tintinnaménto.
cioè risonare. marino, 1-7-8: d'argento è l'uscio e certe conche ha
al braccio una ventina di cerchiolini in argento che faceva tintinnire spesso, scuotendo la
occupò l'oro, il secondo l'argento e il rame al terzo fu condannato;
l'oro e scolpire in oro e in argento. cellini, 592: di poi
/ tirar lame d'acciar, fila d'argento. galileo, 4-3-55: dorato che
i-288: tirò a martello un crocifisso d'argento pel granduca cosimo con tal disegno che
aveva voluto tirar fuori un servizio d'argento della vecchia vienna: un lusso che si
tirolino, sm. numism. moneta d'argento emessa dal 1271 al 1363 dai conti
, 528: tirolino': moneta grossa d'argento dei conti di tirolo coniata in merano
saccharina, nota popolarmente come pesciolino d'argento. m. a. marchi
col quale si dia ad essi oro ed argento una forma, una lega, un
titolo con cui comunemente si lavora l'argento in milano, che vuol dire ad once
. beccaria, i-572: una moneta d'argento dirassi alla bontà di 11 denari,
si troverà sempre 11 parti di puro argento ed una di lega... questa
l'oro e sopra denan 12 per l'argento, chiamasi titolo. einaudi, 2-197
intessuto di fili d'oro e d'argento. -anche: tipo di passamaneria usato
rappresentare il mare con le tocchette di argento. = da un longob. *
(per lo più incidentalmente). d'argento e de prete preziose. e pompeio neuna
cinque punte in lega d'oro, argento e rame. = deriv.
di certa sua polvere e sei di argento vivo, fa sei oncie di argento,
argento vivo, fa sei oncie di argento, che sta al tocco ed al
gli altri tolsero a matia / oro od argento, quando fu sortito / al loco
: parlò moisè ad gliesse seco tutto l'argento e tutto l'oro che ivi stava riposto
ché s'ella m'ha di mio argento tolto, / di farmene ragion tiell'una
once 1 e 1 / 3 di argento fino per libra. 'volterrano delle stelle':
sulla nuca attorno a uno spadino d'argento. = comp. di voluminoso
gam- beruoli, e cosciali fanno d'argento; qui l'onore del vomaro, e