tra le leggi antiche della città d'arezzo ve ne era una, la quale permettendo
; guadagno; possesso. ubertino d'arezzo, v-230-5: ma sell'è senno perder
accomandati, e promesso di rimetterli in arezzo. idem, 10-101: i pisani
perugini] teneano trattato co'tarlati d'arezzo... ricevutigli in loro protezione e
, 1-8: pensò [il vescovo d'arezzo] che se consentisse al trattato,
, 12-8-947: di queste acidule di arezzo fece menzione nel 1583 giovanni rondinelli.
cedrai: rammentavano, insomma, margaritone d'arezzo e il doganiere rousseau.
1-2-149: la chiana, il pian d'arezzo, cortona e sue adia
messer buoso degli ubertini, vescovo d'arezzo, non potendo sotto altro titolo che d'
giurisdizione e signoria che 'l vescovado d'arezzo avea nella terra e distretto di bibbiena.
vasari, i-386: fu fattogli allogazione in arezzo d'al- cuni lavori in fresco.
1-47: e d'allora innanzi fu chiamata arezzo. idem, 8-8: e d'
; o vitellozzo si fermerà in arezzo con le sue forze, o non
quale bizzarria amministrativa appartiene alla prefettura di arezzo. einaudi, 1-334: il compilatore
ciare aperta guerra alla città d'arezzo. m. villani, 4-31:
. stefani, 6-211: ebbono in arezzo alcuna preminenza d'un giudice d'appellazione
l'ozio mi andai esercitando pel contado d'arezzo. = deriv. da peste
: furono sepolti amendue nella pieve d'arezzo appiè della cappella loro di s.
, 1-47: d'allora innanzi fu chiamata arezzo, cioè città arata. simintendi,
l'aretina. = deriv. da arezzo, dove la danza ha avuto origine.
aretino, agg. geogr. proprio di arezzo; na tivo, abitante
na tivo, abitante di arezzo. guittone, ii-239: ahi
di voler esser restituito nella capitaneria d'arezzo. passavanti, 177: l'arroganza
arte, fu chiamato dal vescovo guido d'arezzo a dipingere una sua cappella. michelangelo
, ignorante. rossello d'arezzo, i-69: figliuol fusti per certo di
, nel tempo che fuste assessore d'arezzo. cavalca, 9-118: troni son
: trovarsi in quella lega pisa ed arezzo ed alcuni altri signorotti e baroncelli d'
): va, mia canzone, ad arezzo in toscana / a lei ch'
-bacchetta da fucile: nome volgare (ad arezzo) s. degli arienti, 267
villani, 8-99: il popolo d'arezzo con aiuto e favore d'uguccione della
d'essere rimessi nella loro città d'arezzo. petrarca, ii- 1-149: fra
... s'avviò coll'esercito verso arezzo. scrdonati, 7-251: il
della vèrnia e l'altra va ad arezzo. papini, 8-29: la mia curiosità
duca, andai a starmi due mesi fra arezzo e cortona, parte per dar fine
di roma di verona di lugo di arezzo di napoli di calabria facevan bordone con
. compagni, 1-6: i guelfi d'arezzo furono stimolati dalla parte guelfa di firenze
date da'fiorentini per la rebellione d'arezzo e dell'altre terre di val di
da s. romualdo a camaldoli, presso arezzo (dove è tuttora il nucleo principale
, 16-vii-401: è quel gentiluomo d'arezzo nostro amico, che era scolare in pisa
fiorentini] voleangli accompagnare infino presso ad arezzo, sentendo il cammino dubbioso, e
temendo d'aguato per lo contado d'arezzo. m. villani, 1-47: d'
canaglia. giusti, iv-103: arezzo sta in sussiego; montevarchi canaglieggia;
acqua; cannuccia. ubertino d'arezzo, xxxv-1-403: la canna prende altezza
due diplomi, ricavati dall'archivio canonicale di arezzo, e da me divulgati. s
, 2-18: messer piero de'tarlati d'arezzo... e il vescovo d'
... e il vescovo d'arezzo della casa degli ubertini, e i pazzi
beato da todi e il licofrone d'arezzo; e tutto per amore del nostro cesari
, che era degli usciti d'arezzo, con loro s'accordò. dante,
della gora delle mulina che corre per arezzo. leonardo, 1-316: facciasi il
vai? / -entro 'gn'arezzo, a vender queste poma. fra giordano
grossi cavalli, e bandirono oste sopra arezzo. 3. ciascun milite componente
detto e doveva dir fiorentina. perocché arezzo pistoia lucca tacciono ben presto; un
a imbucare nella piccola tini il portarono ad arezzo. a. pucci, cent.,
, chiavistello / che 'n san donato a arezzo l'appiccaro. 4-229: scese a dar
39: morì l'orsa mia figliuola in arezzo; e giancristofano suo marito, e
carnale di madonna felice, venne d'arezzo chioccio; e come fu stato in casa
di quel ginnasio era un poeta di arezzo famoso nella storia letteraria di quei giorni
anticamente ella [nella] nobele cità d'arezzo... li quali feciaro de
, 16-v-374: e pure fra guittone di arezzo fra que'primi primi fu il più
... andarono ad oste ad arezzo, e tanto vi stettono, cb'elli
., 37-20: chi n'andò a arezzo e chi a cortona, / quale
in firenze la combinazione col treno di arezzo e terontola. figurati come fui inquieto!
la sua persona per cotesto commissariato di arezzo. targioni tozzetti, 12-11-317: essendosi comportato
nicolao molto amico di messer carlo d'arezzo, per la sua dottrina e buoni costumi
e insieme le limiti e definisca. arezzo ne è il cuore. 3
mandati dal re per la recuperazione d'arezzo. 5. comandato (un
l'archivio del capitolo de'canonici di arezzo mi som- ministra la confermazione di tutti
compagni, 1-8: il vescovo d'arezzo in questo mezo pensò, che se
e sparvieri ed astori per omaggio d'arezzo, pistoia,... e da
a sé stante). ubertino d'arezzo, xxxv-1-403: la pianeta maggior di
forma corporea; corporeo. ubertino d'arezzo, xxxv-1-403: a invisibil'cose deste
compagni, 1-10: non corsono ad arezzo con la vittoria; ché si sperava
, perché fra le cortine [d'arezzo] non può fare che non sia qualcuno
da perugia debbi tornare alle parti d'arezzo a fare quelle cose, che sieno di
più savi deputati per lo comune d'arezzo a ciò ci abboccammo. bisticci,
far sviluppare, alimentare. ubertino d'arezzo, xxxv-1-403: la pianeta maggior di
ad alta voce, / giorgin d'arezzo metterebbe in croce. manti, iii-421:
fu abbandonato con troppa precipitosa ritirata anche arezzo da chi dovea custodirlo. botta, 5-49
in ima canzone di guitton d'arezzo, si legge più rozza
incendi e toilette dannose. fino da arezzo, vi-n-82 (i-11):
una cappella e decanato nella pieve d'arezzo. pallavicino, 6-1-264: pochi anni prima
nei romiti camaldolesi, i quali vicino ad arezzo venti miglia sul giogo d'apennino fanno
., 11-88: andati a campo ad arezzo, molte castella alla loro divozione recorono
riverbero del prisma perfetto del ciclo d'arezzo è l'altro affresco di piero della francesca
dibattuta una controversia fra i vescovi di arezzo e di siena. viani, 13-346
ch'un'altra fiata dal vescovo d'arezzo messer cosimo de'pazzi gli fu ributtata
, fece fare dieta a'medici d'arezzo per curarsi. 4. figur.
al modo dantesco di grifi olino d'arezzo. = comp. da di-con
lo manderò [il reliquiario] costì in arezzo. 2. per estens.
colla sua gente si partio per andarne ad arezzo; dove andando la gente di curadino
, / col fiero stuolo fe'piangere arezzo / e mutar sito dov'è or dipinto
: gli fece disaminare a un giudice d'arezzo. esopo volgar., 1-99:
degradare, deprimere. ubertino d'arezzo, xxxv-1-402: in gran parole la
, 51: si partirò e tomaro in arezzo, e disconciamente, per tema.
vescovado di cortona. / e quel d'arezzo avendolo in disgrado. genovesi, 1-142
di guido de'tarlati disposto vescovo d'arezzo. esopo volgar., 4-47:
guittone, ii-217: en le parti d'arezzo, o nel distretto, / che
., 89-84: sicché d'intorno arezzo per ghirlanda, / col fuoco ardendo
sue cagioni; composto da restoro d'arezzo in quella nobilissima cità, et en doi
antico ut della scala di guido d'arezzo, attribuita tradizionalmente a g. b.
/ gente e fellon paiese. fino d'arezzo, vi-11-81 (1-4): tu
rappresenti... un vescovo d'arezzo, con santa agnese di monte pulciano,
alla doratura; indorato. ubertino d'arezzo, xxxv-1-403: vile metallo talfiada è
grazie, / il dedalo d'arezzo. doriése, agg. e sostant
si tolse una pieve al vescovado d'arezzo, e una a quello di perugia,
delle sorelle] monaca nelle murate d'arezzo,... dando al monasterio,
dal campo in rotta, / e ad arezzo tornar sanza drappello. pulci, 16-88
s'erano la maggior parte raccolti in arezzo. -letter. non ben determinato
). nell'autografo di ristoro d'arezzo (« la composizione del mondo »
scelse l'intermedia che menava dritto ad arezzo. arila, 180: 'luogo eccentrico
la villa / che abbiam prossima ad arezzo, / e pagarlo con quel prezzo
, a piacenza, a vicenza, ad arezzo: ne emerse, massima, la
casentino, e poi tutto il piano d'arezzo, e del valdamo. boccaccio,
una cappella e decanato nella pieve d'arezzo, che è la cappella maggiore di detta
il sepolcro di guido, vescovo di arezzo, con tante statuette e con tante storie
seguente, per attendere il vescovo d'arezzo suo consorto e gli altri di casa sua
che 'ex abrupto * si partì di arezzo. cellini, 4-505: gli detti
di notazione musicale ideato da guido d'arezzo). iacopone, 64-3:
scana, a prato e ad arezzo, indica grandi ficine col cappello
nel sistema della solmisazione di guido d'arezzo. g. b. doni
quattro ad un falogia dal contado d'arezzo, ripulì un bestiai bastone, e
192: mangiava pane il più nero di arezzo, e di mezza farina, dicendo
casentino, e poi tutto il piano d'arezzo e del vai- damo,..
ottenga una favorevol lettera al commissario d'arezzo, che gli facci espedita ragione del credito
l'entrata o di chi la dea in arezzo. testi non toscani, 21:
e affezione che e'portò alla città d'arezzo, si può dire che se la
; -se avessimo tenuto il fermo in arezzo, il nemico non scorrerebbe adesso il
, nel bama, in pietro lorenzetti ad arezzo e ad assisi, e nella nostra
. intorno intorno a quella città [arezzo] disfatto con molti edifici le mura
interno, e fuori, il vescovo d'arezzo,... che la pretendeva
, figliuolo, non sareste né d'arezzo, né vertuoso, non avendo lo
dare l'apparenza. ubertino d'arezzo, xxxv-1-403: a invisibil'cose deste
fiorenza, siena, pisa, lucca e arezzo, e altri vicini a queste.
alle grazie, / il dedalo d'arezzo. leopardi, 24-7: chiaro nella valle
censo al sig. conte lorenzo montauti d'arezzo... il censo fu fondato
, dentro alle mura della città d'arezzo. botta, 4-218: fu rimediato
. redi, 2-129: scrive d'arezzo di aver venduto due fosse del mio grano
che fu trovata pochi anni sono in arezzo, ch'è in guardaroba di sua eccellenza
cantare a la freddóre. guittone d'arezzo, xviii-i: ora che la fred-
., 29-110: « io fui d'arezzo, e albero da siena » /
. villani, 2-36: a'signori d'arezzo fu scritto... ch'avessono
in una scatola per mettervela e mandarla in arezzo... lire 30.
v.) nella notazione di guido d'arezzo (nel sec. xi).
', nome datole da guido d'arezzo nostro, che aggiunse questa lettera greca {
(solmisazione) ideato da guido d'arezzo nel secolo xi. d.
principio l'anno 1294 da fra guittone d'arezzo delordine e milizia della vergine maria madre
vii-768 (1-6): conviente [o arezzo] al certo la final ruina /
volere accorti, / sicché d'intorno arezzo fer ghirlanda, / col fuoco ardendo
io so che la pasquina enterrà in arezzo e, innanzi che io mi parta
, ma nicolao nicoli e messer carlo d'arezzo: dua uomini singularissimi, con i
, ogni anno, nella città d'arezzo). jovine, 2-228: si
gita del vicariato di san giovanni, arezzo... e la valdichiana; uno
. stefani, 6-211: ebbono in arezzo alcuna preminenza di un giudice d'appellazione
e giurisdizione e signoria che 'l vescovado d'arezzo avea nella terra e distretto di bibbiena
vespro gominciò a farsi vedere nel piano sotto arezzo. = da cominciare, con
messer cosimo de'pazzi, vescovo d'arezzo, e messer francesco pepi iureconsulto uomini
dolorosamente, piangere dirottamente. guittone d'arezzo, xxxiii-70: ahi, che guai hai
in frasi negative). guittone d'arezzo, viii-6: ma non è guaire ancora
fuggire... messer tarlato d'arezzo, il quale aveva in sua guardia.
guardiano de'cappuccini di cotesto convento di arezzo. manzoni, pr. sp.,
gabelle fatte e ordinate per la guerra de arezzo. 13. interrompere (per
lanzi, i-51: nel battistero di arezzo restano i ss. filippo e giacomo
prendendone la direzione. balduccio d'arezzo, xxv-1-363: se non andasse [il
, che si riferisce a guido d'arezzo (990-1050), e ai sistemi
che è proprio del poeta guittone d'arezzo { 1230-1294). carducci, ii-19-7
un vantaggio). ubertino d'arezzo, xvii-809-8: ch'eo nom son fori
carnale e fracido. machiavelli, 1-ii-74: arezzo si ribellerebbe, o e'vi darebbe
bibbiena, voi aveste ad impegnare in arezzo, per tenerlo fermo, le genti
presa e impensione del conte rosso d'arezzo. impentolare, tr. (
, ecc.). guittone d'arezzo, viii-71: en le parti d'arezzo
arezzo, viii-71: en le parti d'arezzo, o nel distretto, / che
stia al paragone del frate gaudente d'arezzo. soffici, v-5-160: gelide elaborazioni
del tronco sassoso dell'arno nel piano di arezzo, dalla pescaia del ponte all'abate
ché m'invitaste d'amore. ubertino d'arezzo, xvii-805- 11: forse c'
li fece disaminare a un giudice d'arezzo. guido delle colonne volgar., 7-1
in foglio in tanti librettini per mandare in arezzo al bali gio. batta, mio
nel poema 0 storia della città d'arezzo, canto 50: come fece fiorenza
palesando sé, ch'elli fu d'arezzo e uno sanese, nome alberto, il
molto tempo, ch'io abito fuori di arezzo, non altro che mi in cambio
, crudele, oppressivo. gambino d'arezzo, 940: que'da la molara vanno
redi, 2-113: mi mandò d'arezzo... le pere per donare al
singolarmente, primeggiare. ubertino d'arezzo, xvii-805-4: or parà mala donna,
osservatore, riguardante. nicolò cieco d'arezzo, xxxix-n-83: gli omini son da
donato vescovo e protectore della città di arezzo con il braccio di santo iacopo interciso
tempo guido tarlati, dispuosto vescovo d'arezzo, si mise mezzano, e venne
ho presi a1'amoroso intoppo. gambino d'arezzo, 187: guardar si debba d'
guglielmo pazzo e savio troppo, / d'arezzo uscì con suo gente sovrana, /
unirsi, fondersi. gambino d'arezzo, 99: vedi 'l gran giove che
a una persona). gambino d'arezzo, 4: perché di te m'invischio
io mi pensava che messer lionardo d'arezzo e messer poggio, duoi eccellentissimi istorici,
resonare fibris, dai quali guido d'arezzo trasse la nomenclatura delle note musicali.
dipinse... nel duomo fuor d'arezzo una cappel- luccia, dentrovi la lapidazione
lo mattino del corpus domini portano in arezzo a casa del padrone.
politico vivere de'mortali. gambino d'arezzo, 35: quel altro ch'ha laureata
132: era allora legge e statuti d'arezzo che 1 guelfi poteano portare l'arme
-anche con litote. ubertino d'arezzo, v-230-14: io ben ti pregio in
hai tu sorella, / oggi in arezzo, che, per un danaro, /
cui abitualmente lo dice. ubertino d'arezzo, xvii-804-2: assai sodigli tuo fellon
maiali che si macellavano nella città di arezzo. leggi di toscana, 6-64:
farla oggetto d'amore. ubertino d'arezzo, xvii-807-12: in tal donna vo'logar
messo mano, tornato che fu in arezzo, la condusse, secondo i patti,
eccellenza dovea questo medesimo giorno loggiare dintorno arezzo. baiatri, 174: per passar
dolci terre di luce, fra chiusi e arezzo, viste il giorno prima dal treno
, che primo dopo guido d'arezzo scrisse teoriche dell'arte al tempo
volere certe castella delle sue o d'arezzo, che tenea, mai non dicendo
città di castello, e il luogo d'arezzo, e il luogo di firenze,
, cent., 28-80: que'd'arezzo, udendo il gran macello / che'
è purgata in penitenzia. gambino d'arezzo, 155: non creder tu però ch'
xl mila fiorini ch'egli avea in arezzo s'intendessero che 'l comune di firenze
nel contado e distretto di firenze e d'arezzo e nelle più contrade fu assai ubertosa
al sig. conte lorenzo montauti d'arezzo colla mallevadoria del signor settimio. g.
animo, di cortesia. ubertino d'arezzo, xvii-805-1: or parà mala donna,
sente danno; / guarda per che arezzo è sì mal sano. brusoni, 9-614
guittone, viii-73: en le parti d'arezzo, o nel distretto, / che
i cardinali appo vignone dispuose il vescovo d'arezzo de'tarlati dello spirituale del vescovado e
in guardia al proposto della chiesa d'arezzo, ch'era degli ubertini; ma
. villani, 6-61: giunto lui in arezzo colla detta cavalleria, sanza volontà o
del comune di firenze, cacciò d'arezzo la parte ghibellina. sacchetti, 223-
giovio, i-303: è [giorgio d'arezzo] uno fattivo, espedito, manesco
battaglia, i fiorentini cavalcaro ad arezzo e puosonvi l'assedio e fecero grande apparec
di manifestamento, andò al capitano d'arezzo e tutta la congiura gli manifestò;
io so che la pasquina enterrà in arezzo; e inanzi che io mi parta da
monologava; «... od arezzo... una vecchia inglese, reduce
che li sia caro. balduccio d'arezzo, xxxv-1-363: eo son lo marinar ben
quando tornano di maremma e passano per arezzo. nomi, 4-24: gismondo
, fu martirizzato donato, vescovo d'arezzo. b. davanzati, ii-388: [
in questo anno guilglelmino, vescovo d'arezzo, nato della casa delli ubertini di
richiedendoli d'aiuto contro il vescovo d'arezzo. pisacane, ii-99: ogni feudatario
speciali veniva permesso che negli spedali di arezzo e di pistoia si dessero lezioni di
in un vizio). gambino d'arezzo, 156: un altro che ci stava
bene dal male. ubertino d'arezzo, v-230-3: s'egli è savere far
bicchierai, 187: andrea cesalpino d'arezzo fu professore di medicina per molto tempo
pescaia de'monaci e da'ponti d'arezzo, sia molto più salutifero il procurare
adulta). ubertino d'arezzo, xvii-809-6: ch'eo nom son fori
inf., 29-111: io fui d'arezzo, e albero da siena, /
gli fiorentini d'avere la città d'arezzo per tradimento. giov. cavalcanti, 340
ed io tapina rimanno. ubertino d'arezzo, xvii-808-13: è laida cosa, secondo
la città o vero per lo distretto d'arezzo, sia tenuto di pagare a'soprastanti
e 300 fanti, e metterli in arezzo avanti la partita de'franzesi. guicciardini,
, qualunque persona mectarà ne la città d'arezzo foglia di scotano o vero scotano o
inf., 29-110: io fui d'arezzo e albero da siena, / rispuose
tempo, guido tarlati disposto vescovo d'arezzo si mise mezzano e venne a ripafratta
/ per le man di donato tuo d'arezzo / che, te leggendo, di
] mangiava pane il più nero di arezzo e di mezza farina. -mezza
resonare fibris, dai quali guido d'arezzo, nel sec. xi, trasse la
foglio in tanti librettini per mandare in arezzo al bali gio. batta mio fratello
di firenze per andare ad oste ad arezzo. bibbia volgar., ix-492: ponendosi
, / superbo dell'onor ruppe in arezzo / le false mine. -region
el grano e mandare in quel d'arezzo ed a empoli, vi rispondo che,
-cauto, prudente. balduccio d'arezzo, xxxv-1-363: siriano a tastone, /
altra al meo viventi. ubertino d'arezzo, xvii-810-11: vo'che sia ormai
e'fiorentini al vecchio vescovado / d'arezzo stetter venti dì tra'quali / vituperar
biamata orelia, e mo è biamato arezzo. dante, inf., 27-20:
non passare molto). bandino d'arezzo, xii-1-322: di po 'l consiglio ti
il r. mo p. andrea da arezzo,... dopo aver compito
. lorenzo fabbrini, che andava in arezzo a monacare una sua sorella in santa
combatteano castello di mura. giovanni d'arezzo, lxxxviii-11-731: voi, selvaggi montanini
. guittone, xxxii-179: capitan d'arezzo tarbato, / non te mirar montato
. guittone, xxxii-180: capitan d'arezzo tarlato, / non te mirar montato:
toponimo monterchi, località in provincia di arezzo. monteritóndo (1mónte ritóndo),
la natura di questo cavallo [simbolo di arezzo] ne la sua magrezza, sia
per domenico biondi munizioniere della fortezza di arezzo. l. pascoli, ii-433:
canzone, adessa, / e va in arezzo ad essa. dante, lx-2:
e distemperato con acqua rosata. giovanni d'arezzo, lxxxviii-n-732: filippo e '1
è aver l'anno 1028 guido d'arezzo ritrovato per la via di sei lettere over
boce di versi musichi. giovanni d'arezzo, lxxxviii-n-720: in tal diversità tuo
, che fu dato nella città di arezzo ad un tale lidi- brando giratasca.
la fama di messer gelio 4d'arezzo, uomo non molto dotto, ma naturale
frate procura la nece. gambino d'arezzo, 164: andarne in bocca al lupo
guerriera età; / e un fraticel d'arezzo / strillava in cima agli organi:
= voce diffusa in val di chiana (arezzo), accr. m. di
, siena, pisa, pistoia, arezzo, volterra e cortona vogliamo, che tal
molto stimati per le vivande. e arezzo in italia mantiene oggi ancora questo vanto.
vescovo e protettore della città d'arezzo. baldi, 576: le porte
cent., 65-4: il vescovo d'arezzo... / iscomu- nicò ad
/ e 'l casentin, pian d'arezzo e 'l valdarno / guastare i fiumi,
lessandro non c'era, era a arezzo per ragione d'assettare più cose aveamo
del duca cosimo per la nuova fortezza di arezzo... invigilando noi che la
insopportabile, intollerabile. ubertino d'arezzo, 208-14: io ben te ne pregio
discorso). ubertino d'arezzo, v-230-1: se 'l nome deve seguitar
nuova di valdarno, ed erano verso arezzo. cellini, 2-42 (377)
lat. mediev. nostranus (ad arezzo nel 994). nòstras,
e il 'do ', guido d'arezzo fc. 997-c. 1050) contribuì
del secolo xi, guido monaco di arezzo stabiliva un definitivo sistema di notazione musicale
della guerra, il quale è ad arezzo, proferendo quello che commesso t'abbiamo e
, entraro del mese di giungno in arezzo e cacciaro fuori tutti i guelfi.
armegiare per le novelle quando s'ebbe arezzo. savonarola, iii-102: questo carnasciale
affettazione. usasi tuttora in quel d'arezzo. 11. stor. dir
malispini, 155: il vescovo d'arezzo,... avvegna fosse ghibellino
omune, come quello di pisa, d'arezzo, di pistoia, di volterra,
provazione, nel 1319, del vescovo di arezzo e, nel 1344, di
, che sete sì piccol prete in arezzo, fusse in alcuno di coloro che sono
ritualmente, la morte. gambino d'arezzo, 99: le donne e i fantolin
... poiché fu portato in arezzo il suo corpo e lì ebbe avuta l'
che ho parlato con l'onor d'arezzo. loredano, 229: aveva amato
: il suo corpo fu portato in arezzo e quivi nella chiesa di san bernardo onorevolmente
e la immagine sua nella pieve d'arezzo furono, secondo il vasari, operate
, artista. giovanni d'arezzo, lxxxviii-11-721: in tal diversità tuo
oppressono uno trattato che si teneva in arezzo. cesarotti, 1-xxxiii-39: io ritener
copia pe 'l suo padrone governatore in arezzo. c. e. gadda, 17-112
ant. oraziano. gambino d'arezzo, lxxxviii-11-736: tu [comedio],
en un icto stante. giovanni d'arezzo, lxxxviii-n-731: natura, ch'è in
superbia, orgoglio. ubertino d'arezzo, xvii-809-3: ai, mala donna,
de'fiorentini, de'sanesi, di arezzo, di todi. 6.
fronzoli, di ornamenti. gambino d'arezzo, 160: chi d'orpellati panni voi
per le monache dello spirito santo di arezzo. d. carli, 12: tutto
millesimo fussin del bel lauro? gambino d'arezzo, lxxxviii-n-729: vien costui dal levante
. trarre di pregione i tarlati d'arezzo rendendo loro pace. -perdonare un'
venuto per sua divozione... da arezzo a città di castello, rendette liberamente
di bongardo faceano in su quello di arezzo insieme con gl'inghilesi. = denom
e tondeggiante. statuto della gabella di arezzo, 53: de la soma de le
ant. pipistrello. gambino d'arezzo, 157: s'io la verità scrivo
stupidaggine, scemenza. cambino d'arezzo, 186: i'vo peregrinando, e
toscana, per tutta l'estate, arezzo mantiene il vanto. tecchi, 10-
, 11-60: feciono fare i fiorentini in arezzo un altro piccolo castello sopra la porta
, giungendo alle pene. gambino d'arezzo, 113: tempo parimi ornai raccor
catuno mandasse suoi ambasciadori alla città d'arezzo a parlamento. andrea da barberino,
1528 le monache di san giusto di arezzo mi allogano a dipigniere nel loro parlatolo
veggendo che castruccio e 'l vescovo d'arezzo l'aveano tenuto in parole dell'accordo,
e per membra partì. gambino d'arezzo, 48: costui è quel che
, oscuro. giovanni d'arezzo, lxxxviii-n-731: altro pome me par
popoli, ecc. ubertino d'arezzo, 208-7: s'elli è danno perder
comprai dalle monache di santa caterina di arezzo un pezzo di terra con trentadue pedoni di
frate] questa giovene essere venuta da arezzo in compagnia de certi gioveni aretini ed essendo
, cent., 28-80: que'd'arezzo, udendo il gran macello / che
oculatamente, avvedutamente. ubertino d'arezzo, xvii-810-10: vo'che sia ormai
maneggia, massime che i pentolini d'arezzo bollono presto. giuglaris, 22:
di ognuna un'oncia. giovanni d'arezzo, lxxxviii-11-733: onne dì fra noi si
i monaci benedettini della stessa città di arezzo in alcune pergamene vidi una curiosa fatica de'
, si assicurò di voler tornare in arezzo sotto la fede e sicurtà di bernardino.
sacchetti, 43-7: nel suo entrare in arezzo... molti ghignavano e sghignazzavono
costellazione dei pesci. mbino d arezzo, 114: tornata già la bella primavera
ojetti, iii-304: io ad arezzo non sono andato, e ho detto
pezzuole di levante comprate per mandare in arezzo a suor angiola felice. 6
xxxiii-13: d'ardir gran miradore [o arezzo], / forma di cortesia e
da quella che scrisse lionardo bruni d'arezzo) come il divino poeta fu de'priori
fece [il rosso] molti disegni in arezzo e fuori per pitture e fabbriche,
, monaca in santa maria novella d'arezzo, una scatola entrovi sei guantiere di argento
. burchiello, 60: siniscalco d'arezzo e piedistallo. f. f.
di bigio, della quale n'è ad arezzo cave in più luoghi, a cortona
alla pieve al toppo nel contado d'arezzo. capitoli della compagnia della madonna deltimpruneta
, decidere; attenersi. gambino d'arezzo, 166: dato che avesti al matrimon
'piluccava', cioè tormentava. gambino d'arezzo, 138: « vedi come iustizia
che fame e prezze. giovanni d'arezzo, lxxxviii-ii-730: mentre nel tuo sonetto
e in italia, quando guido d'arezzo monaco pomposiano inventò il solfeggiamento e lo
: essendo creata nuova usanza / in arezzo e fattovi un caporale / che si chiamò
: siena era popolata da fatui; arezzo da cani e il casentino da porci.
borgese, 1-410: alla stazione di arezzo non si volle nemmeno affacciare. invece
. piglio le poste alla volta d'arezzo con giuseppe mio servitore. a.
disdutto -di bon core. ubertino d'arezzo, xvii-805-12: mala donna, eo vi
cronaca bolognese, 313: uscì di arezzo con tutto il suo potere da piede e
nell''incontro con saba 'ad arezzo? = voce dotta, comp.
quale bizzarria amministrativa appartiene alla prefettura di arezzo. -figur. paese sottoposto all'
in onore. ubertino d'arezzo, 208-12: io ben te ne pregio
dell'antella, i-16: la giovanna d'arezzo... diede il latte
sollecitato / da'ghibellin che venisse a arezzo, / mostrandogli com'era apparecchiato / a
vece di dire guido pietramala vescovo d'arezzo. -iniziare un movimento di pensiero
fare esecuzione contro a'grandi. -ad arezzo, dalla costituzione del comune (verso
compagni, 1-6: il popolo [d'arezzo] si levò e feciono uno della
, 7-115: essendo nella città d'arezzo... creato popolo e fatto
la sua sanctità andò meser lionardo d'arezzo, che stava collui in casa.
anno fé papa giovanni / vescovo d'arezzo un degli libertini, / acciocché al privato
vii, occupando in processo di tempo arezzo, impiccò il conte rosso.
chiusura e li ravagioli e capponi d'arezzo. -essere prode: riuscire vantaggioso
1-76: non solamente [il paese d'arezzo] >roduce per lo suo popolo,
pietro e la lontananza degli affreschi di arezzo, che sono la sua produzione capitale
bicchierai, 187: andrea cesalpino d'arezzo fu professore di medicina per molto tempo
comportamento, disposizione. ubertino d'arezzo, xvii-806-3: eo mi fido..
i perugini] trattato co'tarlati d'arezzo,... ricevutigli in loro protezione
bande, il quale si trovava in arezzo, che stesse provvisto e facesse buona guardia
presa. redi, 2-109: mandai in arezzo al sig. bali gio. batta
comune a punto di ragione non tenea arezzo, perocché lo aveva avuto da chi lo
40 l'orto della compagnia dell'ascensione d'arezzo e i beni ovvero la purga della
beni ovvero la purga della fraternità d'arezzo. 2. eliminazione di gruppi
del mondo ', di restoro d'arezzo] una delle più notevoli opere del duecento
di motti [tramater]: armano d'arezzo, lamentandosi la moglie di messer manfredonio
n. franco, 128: d'arezzo il caprar ladro, un bel capretto
'contro alla città nella ribellione di arezzo ed in altri tempi, era per
di siena, e luperziano, vesco d'arezzo, quistionanti tra loro circa i confini
, ma più altri. giovanni d arezzo, lxxxviii-ii-720: amicizia più e men
annunzio, v-2-223: non conoscevo l'arezzo di marco perennio né l'arezzo di
conoscevo l'arezzo di marco perennio né l'arezzo di guido tarlati, quando conobbi la
di sei mesi in cotesto commissariato di arezzo. magalotti, 7-10: il mantenimento
persona, averla davanti. stefano d'arezzo, 4-i-587: per san pietro, piacendo
(la vista). gambino d'arezzo, 5: me rifeci franco, /
maggio 1409 andò il suo campo a arezzo, e stnnselo in modo che fu rasente
gola... messer bernardino di arezzo, rassegna de'signori dieci.
. villani, 9-47: i tarlati d'arezzo... mai non aveano voluto
chiusura e li ravagion e capponi d'arezzo. aretino, iv-5-47: sono andato godendo
/... da cortona e d'arezzo, / sì piacevol al dente,
fibris, dal uale guido d'arezzo, nel sec. xi, trasse la
senza smettere mai. gambino d'arezzo, 125: non dir che m'abbi
, salvezza eterna. gambino d arezzo, 121: costor guston questo assenzio,
comportamenti precedentemente abbandonati. ubertino d'arezzo, xvii-808-11: è laida cosa, secondo
numero: al museo di pisa, ad arezzo, a s. gimignano e nella
censo con la chiesa della fortezza di arezzo, scrive il giannerini non essersi estinto perché
ordine o congregazione religiosa. ubertino d'arezzo, v-230-6: s'ell'è senno perder
. villani, 9-25: venne ad arezzo vicario dello 'mperadore uno gentile uomo di
seminai nella rena. m. d'arezzo [in lacerba, ii-294]: non
capello, lii-7-293: la fortezza di arezzo... si era resa per mancamento
riotto segni a bandiere spiegate dalla città d'arezzo capitolante in quella forma la resa.
fibre vegetali intrecciate. giovanni d'arezzo, lxxxviii-ii-733: o nostro monta- nin
1-49: gugliel- mino, vescovo d'arezzo, il quale allora era a rubello degli
aretini, sì entrò una notte in arezzo per tradimento, con sua masnada,
, 1-49: guglielmino, vescovo d'arezzo, il quale allora era a rubello degli
aretini, sì entrò una notte in arezzo per tradimento. -senza ribello:
, 9-323: rimandati al vescovo d'arezzo trecento suoi cavalieri... ricchi delle
nel contado e distretto di firenze e d'arezzo e nelle più contrade fu assai ubertosa
antonio di giorgio vasari, cittadino d'arezzo. settembrini, 1-143: io scrivo 'le
. b. segni, 126: in arezzo similmente fé rifare la fortezza in maggior
e non vi canti gallo. gambino d'arezzo, 24: simil non udì mai
, cxiv-46-357]: la storia di arezzo scritta in terza rima da ser gorello
inferno più martìri, / quanti in arezzo,... /...
-anche assol. ubertino d'arezzo, xvu-810-4: quant'eo più miro e
di firenze rimuginate dall'eccellente leonardo d'arezzo. 3. lungamente ripensato e
di roma di verona di lugo di arezzo di napoli di calabria facevan bordone con
giudicato di nuovo favorevolmente pel vescovo d'arezzo. botta, 5-443: il lodò nell'
-intrattenersi: scambiare discorsi. gambino d'arezzo, 93: si a caso con lor
di un'eredità. ubertino d'arezzo, xvh-807-n: è laida cosa, secondo
comune di firenze a'signori tarlati d'arezzo... in questo modo,
signoria le città di pistoia, d'arezzo, di volterra e loro contadi.
le imposte; onde 'il riparto di arezzo dà tanto di entrata'. 'al riparto di
rovi. -massiccio. giuseppe da arezzo, lxii-2-i-23: né io so se detta
biasimo, riprovazione. ubertino a arezzo, xvii-808-14: è laida cosa, secondo
riprendere, biasimare. ubertino d arezzo, xvii-810-4: quant'eo più miro e
redio mio padre fu eletto gonfaloniere d'arezzo per risedere il presente mese di settembre
che dentro e fuor di me [arezzo] facean resedio, / non poteva celar
piero non istia con la famiglia a arezzo per niente. campailla, 13-27: qualora
, poi che avevon condotto la vettovaglia d'arezzo al campo, venivono per questa di
o da qualcosa. ubertino d'arezzo, xvti-807-8: taciere / dovria di voi
per obbligarselo col beneficio, uscirono d'arezzo con molti loro seguaci. tasso, 7-
: voi mi raccomandasti certe monache di arezzo -credo le murate o di s. benedetto
vasari, 4-ii-466: giorgio vasari d'arezzo servitore di vostri illustri signori con reverenzia
dare il passo sotto i ponti d'arezzo ad una gran quantità d'acqua, che
o l'altra. giovanni d'arezzo, lxxxvtii-ii-730: mentre nel tuo sonetto
e co'suoi libretti partì alla volta d'arezzo. tranquillo d'apecchio, lxii-2-iii-264:
dal campo in rotta / e ad arezzo tornar sanza drappello. m.
quasi certo di perdere la combinazione per arezzo e perugia! -danneggiarsi gravemente
. sf. argano. guittone d'arezzo, xxxvii-26: tu, maestro s.
manducare, de libere niente? ubertino d'arezzo, xvii-803- 12: come in
, / che 'n san donato a arezzo l'appiccaro, / ed ancor v'è
. dimin. salmétta. giovanni d arezzo, lxxxviii-ii-732: filippo e testa colle
licenzie e sì sconcie, ritornatosi in arezzo la invidia lo tassava non altrimente che io
, hai tu sorella / oggi in arezzo, che, per un danaro, /
verde salsa o savore. giovanni d arezzo, lxxxviii-ii-733: onne dì fra noi
cominciare aperta guerra a la città d'arezzo, e il detto dì si sbandirò
le dette chiarine e li ponti d'arezzo. 2. riduzione di un
tra le dette chiarine e li ponti d'arezzo. baldinucci, 9-xiv-104: fecene egli
con questi concetti ha [giorgio d'arezzo] fatto il cartoncello, qual mando.
, e lo dice usato in quel d'arezzo. = denom. da sbrollo.
per empiere il sacco. gambino a'arezzo, lxxxviii-ii-736: tu, divo, leggiadro
. che se io capito mai in arezzo, non ostante tutte le mie patenti e
'scamoccolare'e suoi derivati si usa ad arezzo per 'smoccolare'. = var. aretina
amo, assiso al lito, / d'arezzo il pescator pescando stava / ed anguilluzze
che prima sostennero l'urto dei feditoli d'arezzo e godere l'illusione di riposarsi e di
allusivi e insinuanti). gambmo d arezzo, 58: credetti averte mostra tanta
suoi pennelli l'antico marghe- ritone di arezzo. r. soprani, 1-i-151: la
oratori messer cosimo de'pazzi vescovo d'arezzo e messer francesco pepi iureconsulto..
suspizione, doppo l'acquisto vostro di arezzo, ci mosse a cercare la prote-
]: 'sciabordaggine': lo dicono ad arezzo per balordaggine, milensaggine. =
scialbi e lo stomaco sdegnoso. giovanni a arezzo, lxxxviii-ii-731: voi, selvaggi montanini
. nomi, 13-45: questi in arezzo promesse soccorso, / e venne, benché
il mal d'amor tenente. balduccio d'arezzo, xxxv-i-363:
: per l'opre inique del caprar d'arezzo / discolorarsi ha più cagione il sole /
architettonici. vasari, ii-122: in arezzo fece i modelli delle navate della nostra
, si partirono sconciamente e tornaronsi in arezzo. leggende della reina rosana, 46
: voi mi raccomandasti certe monache di arezzo... per conto di certe
scorsi erano da lucignano nel territorio d'arezzo, danneggiandolo gravemente, tosto si mandarono
gominciò a farsi vedere nel piano sotto arezzo allamossa a poco a poco, e facendo
lieto; / e qui da'fatti d'arezzo mi facendo maggiori bocconi. gherardi, 2-iii-202
migliaio grosso. statuto della gabella di arezzo, 50: in prima, qualunque
qualunque persona mectarà ne la città d'arezzo foglia di scotano, o vero scotano
di roma di verona di lugo di arezzo di napoli di calabria facevan bordone con lo
musicale. balbo, i-169: guido d'arezzo... inventò, non saprei
di firenze (e i guelfi di arezzo, vincitori, presero il nome di
: son nomi di parti nate in arezzo da'guelfi e da'ghibellini di quella
1289, i guelfi aretini acquistarono in arezzo gran vigore e perciò pigliarono il nome
la sede principale della sollevazione erano arezzo e cor -territorio dove si
oltre un certo limite. stefano d'arezzo, 4-ii-683: molti vanno chimerizando, etla
un sost., -sei d'arezzo: ufficiali fiorentini, istituiti nelindica una
corrispondente a tale numero. città di arezzo. -anche sostant. capitoli
stanziare per l'uficio de'sei di arezzo. -sei delle entrate, dei
., 1-74: aurelia prima fu chiamato arezzo; / ma - spargere
fu chiamata, come saper dèi, / arezzo. palladio volgar., stole
fortezza di bac- tifolle, vicina a arezzo a tre miglia e luogo molto opportuno
2-67: quando questo inverno sono stato in arezzo tre mesi per riavermi dopo la mia
città di roma. giovanni d'arezzo, lxxxviii-ii-735: saprai sì come alsetticòlle /
piuttosto. la città d'arezzo ve ne era una, la quale permettendo
pancrazi, 1-41: era pur d'arezzo il versifico guadagnoli più sfatto e melioso
, difficile, pericolosa. ubertino d'arezzo, xvii-805-12: mala donna, eo vi
a roma diche- no sforgio come in arezzo. fanfani, uso tose. [s
... e il vescovo d'arezzo degli ubertini, e'pazzi di valdamo con
queant laxis resonare fibris, dal qualeguido d'arezzo (997 c. - 1050 c.
canale con sue cateratte a'ponti d'arezzo per sicurezza che non si scarichi maggior
pucci, cent., 29-19: sentendo arezzo in sì fatta mina, spatriare quando
il comune di firenze ebbe la signoria d'arezzo. storie pistoiesi, 1-33: quando
toscana trovarsi in quella lega pisa ed arezzo, ed alcuni altri signorotti e ba-
iii-21-389: aveva preso a sostenere guido d'arezzo contro il ramis de pareia, che
padre messer cosimo de pazzi, vescovo di arezzo, e gli spectabili uomini francesco di
memoria di qualcosa). gambino d'arezzo, 53: un trapassò sì il segno
, essendo in viaggio un dì verso arezzo in compagnia di un suo servidore,
il più diffusamente possibile. ubertino d'arezzo, xvii-805-13: mala donna, eo vi
garanzia. vasari, 4-ii-265: da arezzo venne nuove dallo abate e ser camillo
eseguiti nella chiesa di san francesco ad arezzo. sbarbaro, 5-109: giornale, resoconto
che, pescando, / prese d'arezzo il pescatore un giorno, / che la
col mio fratello mi do d'arezzo, trasse nel sec. xi, la
. bettinelli, 1-ii-182: guido d'arezzo, monaco pomposiano, inventò il solfeggiamento
gengore sovra omne bella. ubertino d'arezzo, xvii-809-10: saccio ben, s'orgol
di quel proclama, lo spedii a monsignor arezzo governatore della marca e gli acclusi le
.. est sorgo. gambino d'arezzo, 145: non vidi mai tanta grana
. papini, iv-27. guittone d'arezzo è un goffo magistro pedante e poetante
corse ricevuta di sorta alcuna né in arezzo né qui in firenze. cavour, v-160
redi, 2-29: lionardo tucciarelli d'arezzo estinse il censo che fondò meco il
in mano del signor giulio giannerini d'arezzo scudi cento cinquanta di sorta principale e
sottili e subdole. ubertino d'arezzo, xvii-804-1: assai sodigli tuo fellon cora-
ottenere un risultato. ubertino d'arezzo, xvii-810-2: quant'eo più miro e
cose per quella fabbrica; ed in arezzo rifece la chiesa di s. agostino
, attesa fiduciosa. balduccio d'arezzo, xxxv-1-363: aggio la diritta speragióne
venendo a speron battuto, entronno in arezzo, e rubonno la ditta città,.
ricevuto da don andrea buoninsegni, agente in arezzo di casa, per staia cinquanta e
da esso agente venduto alla spicciolata in arezzo. pea, 5-29: il libraio chincagliere
... dispuose il vescovo d'arezzo de'tarlati dello spirituale del vescovado. a
, sussiego, alterigia. ubertino d'arezzo, xvii-805-3: or para mala donna,
alle stagioni: talvolta. ubertino d'arezzo, xvii-807-12: se mi biasmi a la
secondo la traslazione di messer lionardo d'arezzo. alamanni, 6-15-32: così fra
fui assegnato a un reggimento di stanza ad arezzo. 17. ott. disus
il settentrione). balduccio d'arezzo, xxv-i-363: se 'l marinar non andasse
pistoi', se ben comprendo, / a arezzo ed a bologna ed in romagna,
che in altri si stendesse. giovanni d'arezzo, lxxxviii-ii- 720: amicizia più
tormentarsi per una passione. gambino d'arezzo, 44: sì di passion mi struggo
come ondate sonore. sa-stormo 'l cacciator d'arezzo fugga di quei cani con ch'egli ha
, e furo lasciati i pregioni d'arezzo, e bandirsi le strade, ch'ognu-
: tre buoni compagni della città d'arezzo,... essendogli rimasti pochi baioche
fatto, hanno guerra co'forcon d'arezzo, / per modo tal che vin-
, pene e dolore. gambino d'arezzo, 92: non te volìa costui fare
piero non istia con la famiglia a arezzo per niente: e questo sia il sugel
. come ingiuria). gambino d'arezzo, 28: deh! guarda quel sogliardo
approfittare di giunta pisano, margaritone d'arezzo. -basso suolo, condizione socioeconomica alquanto
conto della mia tavola et ornamento d'arezzo, che per non esser finito tutto
un preparato medico). giovanni d'arezzo, lxxxviii-ii-734: questa triaca fina / de
ho accettato di presiedere la giuria del premio arezzo, po 1998),
'l bosco di malafrasca fino ad arezzo. fanfani, 3-192: legge del
lanaino [plinio], 294: ad arezzo è ottima la talpana,...
senza vedere. balduccio d'arezzo, xxxv-i-363: aggio la diritta speragione
suscitata da tale atto. ubertino d'arezzo, xvii-810-3: quant'eo più miro e
. capponi, i-437: prima ebbe tentato arezzo; ma ritrovatolo ben difeso, andava
sovviene d'aver veduto in quello d'arezzo, principalmente sotto i voltoni che reggevano
, iv-13-28: per abbattere i tarlati d'arezzo e ogni tirannèllo d'intorno. guicciardini
grazia. vasari, ii-122: in arezzo fece i modelli delle navate della nostra
-alterare, esagerare la verità gambino d'arezzo, 75: el mostarda da strada,
natura umana). guittone d'arezzo, 35-57: o bon gesù, noi
, penosissimo. guittone d'arezzo, xxix-151: con quanti el voi sia
monaca in santa m. novella d'arezzo, una scatola entravi sei guantiere di
/ con possenti signori tramontani. giovanni d'arezzo, lxxxviii-ii-735: saprai sì come al
secondo la traslatazióne di messer lionardo d'arezzo. 2. trasferimento di un
quali il sig. giannerini aveva ricevuti in arezzo dal sig. girolamo turim, e
conto della mia tavola et ornamento d'arezzo, che per non esser finito tutto
a siena, a firenze e ad arezzo, disse frate masseo. s. agostino
le muse. carducci, iii-21-201: arezzo... forniva alla flotta di scipione
, rifiutato la e non approvato ad arezzo, a firenze, solo e tribolato.
romagna 400 lance le quali venono ad arezzo e femo in ogni luogo sì poco profitto
e minuzioso. gambino d'arezzo, 158: si qui i filosofanti fossor
7-1 io: fece [il vescovo d'arezzo] rubellare incontro a'sanesi uno forte
nel contado e distretto di firenze e d'arezzo, e nelle più contrade, fu
arotati i suoi unghioni. cambino d'arezzo, 157: e s'io la verità
-anche: usanza. ubertino d'arezzo, xvii-804-2: assai sodigli tu fellon coragio
di paolo diacono, solfeggiato da guido d'arezzo (sec. xi). dalla
alcuni comuni italiani (come genova e arezzo), divieto di venire eletti o
trapanarmi tutto come un vagghio? gambino d'arezzo, 133: s'io non abbaglio
cent., 5-4: il vescovo d'arezzo... / iscomunicò ad alta
-sm. ant. guittone d'arezzo, 1-50: ahi! che laid'è
d'arte di rue paolo da arezzo, arrivato alla corte di cesare co'mandati
. son nomi di parti nate in arezzo da 'guelfi'e da 'ghibellini'di quella città
: i tarlati... tornarono in arezzo e cacciarne fuori i guelfi e '
... / da cortona, ed'arezzo, / sì piacevol al dente, /
pancrazi, 1-41: ed era pur d'arezzo il versifico guadagnoli più sfatto e melioso
viltà, vigliaccheria. guittone d'arezzo, xxxii-87: e ch'è grande villia
- anche sostant. gambino d'arezzo, lxxxviii-ii-736: ma tu, divo,
minacciosa, truce. gambino d'arezzo, 154: a lato a lui era
. comune di san quirico delle cortine di arezzo luogo detto la macchia. salvini
e'fiorentini al vecchio vescovado / d'arezzo stetter venti dì, tra 'quali /
levar dal campo in rotta / e ad arezzo tornar sanza drappello. -prova,
in val di chiana, in provincia di arezzo. -anche sostant. 2
. perché debbo io infracidare qua in arezzo, mentre ogni altro sanuina in campo