già la fatai nave a l'erme arene / la prora accosta e l'auree vele
già la fatai nave a l'erme arene / la prora accosta e l'auree vele
,... l'accumularsi dell'arene nel fido, respinte dall'onde marine,
/ fertil di mostri e d'infeconde arene. magalotti, 20-54: ma perché
, / per cui d'oro le arene amo volgea / orfano or giace, afflitto
/ di bollenti acque e d'affocate arene. arici, 52: le dirotte olive
onde dell'orientale gange, e alle boglienti arene di libia fu manifesta, e dagli
sotto 'l quale arrivesciato getta fuori l'arene, e vomica la fiamma per la
[sieno i fondi] e coperti d'arene bianche o di mota, apparirà
massa incoerente di ciottoli, ghiare o arene silicee e calcari. ojetti, ii-75:
sponde / venite a depredar le nostre arene, /... / lunge da
/ altri dell'onde, / altri delle arene, / altri del sole, /
così chiamato perché si truova sotto l'arene [dell'oracolo di ammone]. di
è sotto l'etiopia, stilla nelle sue arene la lagrima che si chiama ammoniaco,
672: e steli ed erbe e arene / formicolavan d'indistinti amori / e di
febbre / avvolse nell'anelito suo rupi, arene, ghiacci. 2.
sogni improvvido / l'uom ricontempla: arene / e deserto il ricingono: /
/ e qua giù le minute inculte arene. marino, 5-32: mille di
onde dell'orientale gange, e alle boglienti arene di libia fu manifesta, e dagli
archi di mercati, di templi, d'arene, di terme, di palazzi.
si chiama ardea, nel mezzo dell'arene sta maninconioso. anguillara, 14-239:
t'offero a seguirti infino alle dorate arene dell'indiano gange. idem, iv-187:
fortemente sia adusto, sarà diserto d'arene, e di morto sabbione. leonardo,
fatale errore / rapido filo di minute arene. battista, iii-395: tutto l'
in su le spoglie, / che nelle arene illiriche risplende. arici, 290:
... fiorenti per un giorno nelle arene calde. panzini, ii-70: pochi
arena del mare, quante sono le arene del mare (e simili): in
e sì diverse, quante sono l'arene del mare. idem, iv-39:
egli non ha brievemente il mare tante arene, né il cielo stelle, quante
/ quasi d'uomini sì come d'arene. idem, 6-i-52: non ha tanti
e questa piaggia aprica / ha tante arene ove più il mar s'implica, /
i-1409: più facilmente potremo annoverar le arene del mare... che trovare una
con brievi scale scesero sopra le secche arene. poliziano, st., 1-100
e francia e spagna e due diverse arene. idem, 36-62: diedi alla madre
: già già la fatai nave a terme arene / la prora accosta, e l'
/ bagnati e molli, e queste fide arene / tutte segnate ancor de le mie
iii-210: se fra dorate e preziose arene / limpido non trascorre il bel permesso
/ e dite poi che su le nude arene / la rovina del mondo è rovinata
rifulgono al chiarore / bianco le nude arene. d'annunzio, iv-1-983: ripensava
, e viene / vèr queste vostre arene. menzini, i-96: che ben v'
anco la potenza di portar fuori le arene e i piccoli calcoli, che sovente
, 8-129: nell'onde solca e nell'arene semina, / e 'l vago
, ii-71: coi gladiatori le arene dovevano essere presso a poco così
, ringraziamo gli dèi ché nelle arene di qui solo per ecce
silenzio. = provenz. ant. arene, fr. ant. hareng: di
/ altri dell'onde, / altri delle arene, / altri del sole, /
sponde / venite a depredar le nostre arene, /... / lunge da
sotto 'l quale arrivesciato getta fuori l'arene, e vomica la fiamma per la
approfittando della bassa marea, rastrellavano le arene con lenta fatica. pea, 1-48:
/ l'arabo vede tra le mute arene, / e sente entro le vene /
di pers, iii-520: ei che l'arene / numerate ha del mar, solo
e pigro asfalto / qui vomitan l'arene. monti, x-2-253: e qual.
è visto che la bianca tra le arene di cava è la peggiore, e
la peggiore, e che fra le arene di fiume la migliore è quella di torrente
schiume / stille sanguigne ad infettar l'arene. gazola, i-673: farebbe d'uopo
venti] contur bano l'arene del fondo del mare, sicché elle vengono
dell'orientale gange, e alle boglienti arene di libia fu manifesta. sacchetti,
xv-44: la lunga spiaggia de le salse arene / non è di borgo o di
piccolo arbucello, il quale nasce nell'arene dei fiumi, e fa molte e belle
: [i venti] conturbano l'arene del fondo del mare, sicché elle
massa incoerente di ciottoli, ghiaie o arene silicee e calcari, coperte d'uno
/ e col piè destro calcitrar l'arene. = voce dotta, lat.
/ lasciar fa i monti et abitar l'arene. garzoni, 1-920: le
le nostre mercatanzie portanti per le stanchevoli arene, quando aviene per alcun caso che sopra
fuor de la selva ne le stanchevoli arene o carico de la soma. chiabrera
le nostre mercatanzie portanti per le stanchevoli arene, quando aviene per alcun caso che
cristalli, / puri canali di dorate arene. 3. solco profondo scavato
/ gravare il dorso e ne radean le arene. d'annunzio, ii-658: dalle
noto che in più d'un luogo le arene di questo fiume son pregne di particelle
fuor de la selva ne le stanchevoli arene o carico de la soma. chiabrera
da l'euro, e ne l'arene immerse. / una, che 'l carco
or solcar tonde, ora segnar l'arene, / ed ora piagge, ed
; / e su queste infauste arene / sciolte e rotte a un sasso
alti. cattaneo, ii-2-214: le arene aurifere, che si vanno in sempre
cribri cernivano oro separandolo da le minute arene. soderini, ii-367: la si cerne
cristalli, / puri canali di dorate arene, / siepi di cedri, cespi di
di lucidi / cocchi e corsier le arene; / chi piace ai re, chi
e sconnessa / risorge olbrando da le molli arene, / dolente sì che 'n mezo
incoerente di ciottoli, ghiaie o arene silicee e calcari. nievo, 1-55:
di lucidi / cocchi e corsier le arene; / chi piace ai re, chi
limpidi cristalli, / puri canali di dorate arene, / siepi di cedri, cespi
che nel letto dell'eusino formano le arene portate dal danubio,... predisse
quali tornano di nuovo a muoversi l'arene, e si ripongono al loro luogo
e commuovere con sottili entramenti le lievi arene sopra la faccia della terra, mandandole
e genti e armi, da l'ignote arene / de l'immenso oceàn sin qui
, 17-164: può di corinto appo l'arene / l'istmo veder, che
che nel letto dell'eusino formano le arene portate dal danubio,... predisse
: al presente è da trattare delle arene, delle quali la perfezione per tre manifesti
gli scogli e tra tonde e tra l'arene / perle e coralli e s'altro
cristalli, / puri canali di dorate arene, / siepi di cedri, cespi di
nazionale spagnolo, che si svolge in arene appositamente costruite, e consiste nell'uccisione
a gradini, che negli stadi, nelle arene, nei teatri consente l'accesso ai
sconnessa / risorge olbrando da le molli arene, / dolente sì che 'n mezo
si potrebbero fare delle terre e delle arene, quali lavori di cotto, quali
, 19-3: né t'impicciar d'arene; e meno ancora / di quell'ingrata
cribri cernivano oro separandolo da le minute arene. ariosto, 179: se per sentirsi
vene / sudan miltaltre a crivellar l'arene. segneri, iv-564: semi, che
, 5-1-762: potrebbe ancora / narrar l'arene ch'in cirene avvolge / zeffir cruccioso
, piropi e crisopazii / porgon l'indiche arene e ne le selve / spiega ivi
sol con dente torto / mordean l'arene ancor l'ancore gravi. delfino,
l'oro a deporvi di sue ricche arene? gemelli careri, 2-i-102: que'luoghi
sponde / venite a depredar le nostre arene, /... / lunge da
si volge intorno, e le deserte arene / guarda per tutto, e non v'
trascorriam le vote / piagge e l'arene sterili e deserte. carletti, 69:
deserti d'arabia: / stendonsi l'arene fulve ondulate innanzi. pea, 8-42
e sulle onde d'argento e le arene d'oro andavano i loro canti.
/ e francia e spagna e due diverse arene. bandcllo, 2-24 (i-910
boschi il lido / si dilata in arene, e tonda egea / vi freme
e francia e spagna e due diverse arene. tasso, 9-74: l'aurora intanto
cattaneo, ii-2-214: esse [le arene aurifere] piuttosto appartengono ad ambo i
dirotte / sul corpo mi piovean ghiaie ed arene. monti, 5-132: para e
manfredi, 4-5-448: veggiamo che le arene ed altri simili corpi, ridotti in
, che quindi fu detto avere le arene d'oro. i. nelli, iii-68
cato li condusse contra lo castello delle arene, dal quale egli era dischiuso,
, come suono di ruscello fra le arene. settembrini, 1-258: i gendarmi ci
, che quindi fu detto avere le arene d'oro. = comp.
, che s'incoronavano in quelle loro arene. rovani, ii-98: aveva nel
che i sassi continuamente si disfacciano in arene. targioni tozzetti, 12-8-506: vi trovammo
orme al lito / preme o l'arene o le campestri zolle, / e dovunque
amene / cadon zampilli argentei / sopra dorate arene. nievo, 1-161: non dimise
672: e steli ed erbe e arene / formicolavan d'indistinti amori / e di
in europa è vepliedra distachya propria delle arene marine e dei luoghi rocciosi; più
l'armata con secondo vento / l'arene e i lidi costeggiando rade. marino,
in quel i legni infidi da le rodie arene / i gran campi varcar de suo
occhi, / fa che in punti d'arene un perù fiocchi, / e pompeggi
. luzi, i-55: dalle pallide arene e dall'ortica / la notte esulta
che del sangue amato / bagnò l'arene. alfieri, 1-296: o d'alboino
. tasso, 13-i-756: se l'arene mai di libia o i lidi /
immuni dalla vecchiezza come le rughe delle arene, delle conchiglie, delle selci.
fuori del corpo di queste già formate arene o calcoli. cattaneo, ii-2-293: lo
margini che al di là erano secche arene o torbida palude o freddo scitico o
testreme sponde / venite a depredar le nostre arene,!... i lunge
, / bianco spargendo su le flave arene / fior di farina. / tale il
: lasso me, per le deserte arene, / per questo paludoso instabil campo
più scalda / quelle deserte e inabitate arene, / tanti non ha serpenti,
/ fiamme, fumo, faville, arene e schiuma. tasso, 8-2-258: tempo
bene / nuncio fedele a le rimote arene. leopardi, i-160: nei trasporti d'
non aria cambiato quel loto con le arene d'oro del tago. manfredi, 4-5-354
nostro bene / nuncio fedele a le rimote arene. palazzeschi, 4-252: il suo
lungo cammino col feltrarsi e vagliarsi per arene e terre. 4. per
pronti / tumido suol de le tenaci arene. marino, 286: poich'ebbe il
poggia. bugnole sale, iv-210: sulle arene più deserte e fervide piantavano con serici
: mungibello... getta fuori l'arene e vomica la fiamma per la crudele
. /... tra l'inculte arene / fiammeggiar l'oro, e quasi
. tasso, 6-iii-103: se l'arene mai di libia, o di lidi /
, ii-164: fonda in su l'arene / per esser smosso ad ogni fiato leve
rotti o intieri o ficchi ne l'arene. e. cecchi, 6-52: un
; / non di fondar nelle commosse arene; / ma sol di navigare ancor queste
suo bel nome, e le più fide arene, / acciò che 'l malia chiami
i pesci, e fin dall'ime arene / tutta increspàr la liquida pianura
simil. pallavicino, 1-90: le arene, i diamanti, gli spini, i
occhi, / fa che in punti d'arene un perù fiocchi, / e pompeggi
i-44: dolce mirar per le fiorite arene / danzar le grazie in compagnia del riso
via su la marina / tra grigie arene e fise acque di stagni, / cui
, 1-88: abitator de le più basse arene / quivi ha nettun la cristallina reggia
sopracitato naso si rizzasse per parapetto nell'arene della libia, impedirebbe quella pericolosa fluttuazione
s'usa d'estraere l'oro da le arene fluviali. a. cocchi, 8-382
i fiumi] tacque dolci e le fluviatili arene. bianconi, xxiii-200: tutto il
, quante foglie ha la selva, quante arene ha il lito. libro di sydrac
, / pagliuzze di mica lasciate alle arene, / cubetti di quarzo commisti alle sabbie
/ e co * piè vaghi poi l'arene stampi / e 'n mar fondi alte
8-129: nell'onde solca e nell'arene semina, / e 'l vago vento spera
; / non di fondar nelle commosse arene; / ma sol di navigare ancor queste
/ mai più non mi vedranno arene o sponde. g. c. croce
, quante foglie ha la selva, quante arene ha il lito. poliziano, st
672: e steli ed erbe e arene / formicolavan d'indistinti amori / e
luogo fortemente fia adusto, sarà diserto d'arene e di morto sabbione; imperciocché tal
/ sul corpo mi piovean ghiaie ed arene. bocchelli, 13-232: presto non
e francia e spagna e due diverse arene. caro, 3-924: né stellato,
/ e fan gran fosso nelle asciutte arene: /... bolle / l'
ben poca colpa ci avessero e le arene infocate, e la frigidezza dell'onde,
via su la marina / tra grigie arene e fise acque di stagni, / cui
] monti, torri, onde ed arene, / e non mai, o di
: vi sono bagni, fumaroli ed arene calde, e massime a pozzuolo,
, / così di lei son quelle arene amiche. firenzuola, 340: con
a'climi del gelo ed alle ardenti arene della barbara libia. monti, x-3-156
diponga, e stanco / su l'arene natie riposi il fianco. metastasio, i-320
: mungibello... getta fuori l'arene e vomica la fiamma per la crudele
di libia i regni e le getule arene. marino, 10-219: già segue già
: già già la fatai nave l'erme arene / la prora accosta e l'auree
buoi avea inchinate le ginocchia nelle spesse arene e giacente raguardava e campi delle grandi
tra la viva terra e le giacenti arene infino al mare. livio volgar.,
buoi avea inchinate le ginocchia nelle spesse arene, e giacente raguardava e campi delle
il gnafalio ha gusto delle / bibaci arene, presso a refluo lido. targioni tozzetti
ancora [dell'oro] ne le arene di diversi fiumi... ma non
.. ma non già per tutte l'arene di lor letti, ma solo in
digradanti riservati al pubblico in circhi, arene, anfiteatri, cori, stadi sportivi
i pesci, e fin dall'ime arene / tutta increspàr la liquida pianura.
numerare, hanno tolta l'immagine dalle arene del mare e dalle stelle del cielo
, / per cui d'oro le arene arno volgea, / orfano or giace,
: acqua limpida... dalle vicine arene viene imbevuta. soldani, 1-28:
impaurite, / pace invocaste su le patrie arene, / tenere madri, ardenti spose
per fossi, fermate prima le mobili arene, e rattenuto l'impeto dei venti con
, 1-56: ritentai mille fra l'arene e l'onde / modi per trar d'
: questa piaggia aprica / ha tante arene ove più '1 mar s'implica.
1-1-17: ma su per queste inabitate arene / ruppe nostri sentier cruda ventura. lippi
inaridì e seccò. vede tra le mute arene. viani, 14-50: la fonte inaridì
volere / presentatemi tosto, in queste arene, / l'incantato drappel libero e
spezzandosi, annullandosi, / faccian l'arene poi del lido asciutto / incanutir di biancheggiante
incoerente di ciottoli, ghiare, o arene silicee e calcari. 2. figur
i nudi sterpi e su l'inculte arene / cespo di rose pullular si vede.
mescolati. barbaro, 78: le arene che di fresco si cavano...
selve / a incrudelir su le latine arene / con doppia ferità barbare belve.
c. bini, 1-219: sulle arene di libia inospitali venne traendo l'anima
lieto spaziava per il lito indorando le arene sparse ivi minutamente con le piante con
/ fertil di mostri e d'infeconde arene. b. fioretti, 2-5-390: la
infeconda. abriani, 1-66: sovra infeconde arene / i semi io sparsi, /
, infiniti / d'onde e d'arene. marradi, 20: come un infinito
, e i rauchi flutti / sordide arene e infrante travi al lido / portan tumultuando
: già l'orribil brandiburgo / con sue arene ed abeti m'infunesta.
peneo; / né per l'aurate arene ibero ed ermo / corrano altieri, o
n-ii-209: il camelo per le stanchevoli arene sostien la soma che l'è stata
de le sirene / qual già l'inachie arene / ti videro abbracciar di lino il
b. tasso, ii-288: tante arene il lito / non ha del po
magalotti, 19-3: né t'impacciar d'arene; e meno ancora / di queiringrata
, / sembro, da l'arse arene a le gelate. leopardi, 21-46:
vasti deserti d'arabia: / stendonsi l'arene fulve ondulate innanzi. e. cecchi
alfine il piè là dove / tra l'arene del mar si perde e more.
, / e con pianti inondar scogli ed arene. tassoni, 1-36:
c. bini, 1-219: sulle arene di libia inospitali venne traendo l'anima
sei / fidata scorta da quest'enne arene, / da questo mondo inospite e
quei per le vie d'inseminate arene / ritrosi in mente cammi
della casa, 655: per le deserte arene, / per questo paludoso instabil campo
/ e d'opre ferve sulle patrie arene / ad instaurar le scene? carducci,
ciel, per le feconde / insubri arene, e dove volge dora / guerriera,
è dentro tacque immerso / e d'arene bruttato e d'alghe intriso. bianchini
l'oro a deporvi di sue ricche arene? 4. infondere in altri
/ e dite poi che su le nude arene / la rovina del mondo è rovinata
, / quante il fiume vicino involve arene. varano, 1-176: fiume..
e inzucchera, / qual le minute arene agita borea / nel vasto pian della
fiori, / smaltate d'or le luminose arene. parini, giorno, ii-556:
/ né l'affrica e la libia arene et aspi, / men, credo,
è simile a colui che per le minutissime arene sente il mal della difficoltà nell'orina
casa, 655: per le deserte arene, / per questo paludoso instabil campo /
trascorrevano come un liquido oro per le arene cosparse di poche erbe. comisso, vi-118
là 've placido il mar bacia l'arene, / mira come festivo egli se 'n
, / dagli antri uscì delle tartaree arene; / e per suggermi il sangue
priva / toma spumosa a le lasciate arene. varano, 88: sul lasciato seggio
/ te di bellona invocano / le arene polverose, / te i lati campi del
256: stupii tra me stesso che quelle arene che un tempo furono i nidi laureati
fiorio, 2-278: si lavano poi le arene de gli fonti e de gli ruscelli
che si trova per il lavar de l'arene de li fiumi. -per estens
.. commuovere con sottili entramenti le lievi arene sopra la faccia della terra. leonardo
di tre o quattro metri sotto le arene e dal loro ventre si estrae il liquido
pazzo / giacer trovaro in su l'estreme arene / che, come porco, di
/ fertil di mostri e d'infeconde arene. -in forma sostant.
spavento, / rivoltando le più profonde arene, / e le nereidi far luttuoso
. biringuccio, i-43: ne le arene fluviali... quando il ve si
co'suoi / incantesimi stupir fe'quest'arene. tasso, n-iii-748: s'io m'
custodiscono merci ricchissime, servono le nude arene, cinte di alcune cannuccie intrecciate.
palladio volgar., 1-5: né arene ismorte, né ghiaia digiuna, né
deserti d'arabia: / stendonsi l'arene fulve ondulate innanzi. / il sole
: a una tal serie immensa [delle arene] s'attaccano... le
e in forte ora manofatto in queste arene, che, sitibondo delle grazie tue
iv-232: dritto non è che tra volgari arene / vada a marcir chi non fu
lungomare. tasso, n-iii-688: l'arene del mare... piccìol tempo
vie su la marina / tra grige arene e fise acque di stagni, / cui
crete biancastre, di marne gialligne, di arene fulve. = deriv. dal
della scienza, si pericolarono tra le arene dell'africa, tra le foreste dell'america
, ec., le ghiaie, le arene e le deposizioni trasportate da'fiumi o
, su i mari e sue le arene, / crescon ne la lunare alba le
e mattìa. baldini, 12-49: arene, crete, fiumare e sodaglie assolate
: noi laviamo mattoni e sulchiamo le arene. dio ce adiutarà. -segnare
, 13-56: vento che move da l'arene maure. tassoni, 9-24: un
ne'tempi medi, come dentro alle arene di nimes vi si vede tuttavia, una
, i ricci si nascondevano tra le arene. -mergo domenicano: smergo minore
di lot] statua diventò su quelle arene, / per aver troppo senso, orba
/ colà di mora su le bianche arene, / tall'un l'altro incalzandosi i
/ di sì rio frutto in sitibonde arene, / senza mai sparger seme,
] / le nivee steppe e le assolate arene. govoni, 3-162: anche tirando
del deserto hanno il color fulvo delle arene; gli animali delle nevose regioni artiche
casa, 655: per le deserte arene, / per questo paludoso instabil campo /
, come fanno coloro che fra l'arene e fra la terra cercano l'oro.
della valle, 93: su le minute arene io ti dipingo. g. gozzi
monti e per campi e per l'arene / gli tesson lauri e mirti et amaranti
e fra le nuvole di quelle sottili arene che il vento spinge a ondate rapide
in picciolo utre, fa terminare con arene e scogli. baldi, 89: questa
pers, i-378: venimmo a queste arene / dove l'antica siracusa ancora / con
cribri cernivano oro, separandolo dalle minute arene; altre filando il riducevano in mollissimo
rife / volasser parte e parte inver l'arene, / queste del gel, quelle
liti e già co'denti / 1'arene afferran l'ancore mordenti. 2
fortemente fia adusto, sarà diserto d'arene e di morto sabbione. galileo,
/ fertil di mostri e d'infeconde arene. marini, ii-197: fu da tutti
, i-6-38: discese già su le norveghe arene / dal navifrago mar battuto e vinto
i quali tornano di nuovo a muoversi l'arene e si ripongono al loro luogo,
/ il verde egitto con le negre arene. tanara, 382: non si mangia
ameno che si possa vedere. ha l'arene tutte gialle come oro, delle quali
cinto, / cercò gran tempo inabitate arene, / quel caro nido a riveder ne
e sì diverse, quante sono l'arene del mare o le stelle di che
/ le nivee steppe e le assolate arene. 5. invernale.
questa tufa volcanica è un impasto di arene provenienti da lave erose, da pomici varicolori
i nudi sterpi e su l'inculte arene / cespo di rose pullular si vede.
possono numerare, hanno tolta l'immagine dalle arene del mare e dalle stelle del cielo
iv-232: dritto non è che tra volgari arene / vada a marcir chi non fu
: come a nuda pupilla parran sterili arene / queste di cui le rive pieghevoli van
è vero che il vento che muove dall'arene maure non è zefiro, ma in
in palestina il vento che spira dall'arene maure è il medesimo che zefiro, poiché
-solcare nelle onde e seminare nelle arene: fare cose inutili e vane.
iv -63: nell'onde solca e nell'arene semina, /... /
voi, signor, non per l'arene d'oro / mille e mille anni andran
simile a colui che per le minutissime arene sente il mal della difficoltà nell'orma,
/ pur m'ergo alfin de le latine arene verso il giogo d'onor,
face) / vento che move da l'arene maure, / che, gravoso e
battista, vi-3-10: statua diventò su quelle arene, / per aver troppo senso,
monte / fiamme, fumo, faville, arene e schiuma. porzio, 3-154:
1-ii-48: aimè! qual su l'arene il vidi, / enfiato, umido
: dai vasti campi, dall'emerse arene, / sorgon l'alt e città superbamente
a una tal serie immensa [delle arene] s'attaccano le coti, le selci
per lo po con le dorate arene, se ne venne alla città posta per
/ te di bellona invocano / le arene polverose. roberti, i-15: s'apersero
iene / pure al dominio delle vostre arene, / egli fin qui venuto / dai
della casa, 655: per le deserte arene, / per questo paludoso instabil campo
busenello, 93: acque concluse e arene prigionere / scielse l'ingegno e ne
e tanti e si pareggiano quasi all'arene del mare. alfieri, i-i 16:
. tasso, 1-119: sulle minute arene delle sponde / danzava dori ed aretusa
sirene, / pascon la morte rinfeconde arene, / d'infami precipizi il sen
passare cento volte l'acqua salata per arene, per feltri, per ispugne e
/ con la voce temprò ceppi d'arene. 16. scissione, lacerazione
caro antico nido / fin dall'egizio arene / la rondinella viene, / che
via su la marina / tra grige arene e fise acque di stagni, / cui
fiumana... traeva seco le stesse arene, lo stesso fondo perenne.
frondose cime, / d'astipalea le pescarecce arene / varca [la dea] e
giorda no boccheggiavano su le arene del dubbio, e gli hai restituiti
forteguerri, 10-68: giunti già sulle marine arene, / egizia nave scarica di peso
: fra grotte od arse e peste arene, / ed ovunque a più rischio o
le radici del monte caucaso lavarono le arene e i pezzo tti de l'oro.
orme del ferro / su le minute arene. -con riferimento a una personificazione
buona speranza, trovaronsi nell'angra delle arene quatrocento e cinquanta miglia di qua di detto
a una tale serie immensa [delle arene] s'attaccano le coti, le selci
: come s'hanno a usar calcine, arene o vuoi dire sabbione, pietre
solo creta, né magre e asciutte arene, né ghiaia sterile, né pietrosa
: giuochi diversi fra l'erba e l'arene, / stare a veder di rulle
occhi avante, / ritentai mille fra l'arene e tonde / modi per trar d'
né di fossa / biancheggian su queste straniere arene. -per estens. catasta di
gareggianti e sparse per le appena valicabili arene. marini, 304: babilonia tutta
monti e vengano ad abitar nelle basse arene de'lidi napoletani per cantar in mergellina
3-115: parleran questi lidi e queste arene / di questa solitaria orrida piaggia, /
de'rami loro su le più basse arene non discendono affatto ignudi. b.
occhialino] fa che in punti d'arene un perù fiocchi / e pompeggi da grande
, / quando si vanga, le sottili arene. pascoli, 236: nulla fornisci
piropi e crisopazi / porgon l'indiche arene. -per estens. spandere un
pare, / l'udranno sol queste felici arene, / questo tadria beato e chiaro
, / quand'anco a te serbi l'arene il tago, / le gemme erìtra
, 1-4-31: posciaché quindi le lombarde arene / [la dea] ha tutte
i-319: la seconda spezie [delle arene] è detta pozolana, denominata da
, è megliore di tutte l'altre arene, massimamente sotto acqua, dove fa prestissima
/ gran spavento dell'onde e dell'arene. -precipitare i passi: v.
che in più d'un luogo le arene di questo fiume son pregne di particelle
varca / queste rive pescose e queste arene. gemelli careri, 1-v-242: per
atto di catone uticense che, assetato nell'arene della libia, riversò una celata d'
lidi alle foci dei fiumi terre e arene lucenti, presentissimi indizi di metalli.
è me- gliore di tutte i'altre arene, massimamente sotto acqua, dove fa
], / e rinnovella a teatrali arene / di schermidori esercitato agone.
ove non fosse stata la scoperta delle nuove arene aurifere nel brasile, nella carolina,
cercai / pria rivederti che da queste arene / volgere 1 passi miei.
ammassate. pananti, ili-no: su quelle arene [del deserto] profondamente ammassate nessuna
e 'l valor che mostro su queste arene / una donzella in questo proprio loco
pers, i-378: venimmo a queste arene / dove l'antica siracusa ancora / con
/ poi che mostrossi in su l'arene salse, / proteo lasciare in mezzo
denominati dalla loro abitudine di frequentar le arene, ma ai quali poi diede il nome
latini le chiamano ramenti [le arene], quasi limature di oro che le
, / ed i mosconi de le patrie arene / vi fan d'intorno festa.
, / per cui d'oro le arene amo volgea, / orfano or giace,
si trova per il lavar de l'arene de li fiumi, e l'altra è
82: il numero degli astri e dell'arene, /... par che
e questa piaggia aprica / ha tante arene ove più il mar s'implica, /
. bombicci porta, 1-176: le arene derivano dal disfacimento dei graniti e di
, come quelli che sono tra l'arene de'numi e del mare. spallanzani,
/ chi già chiamò da le latine arene / le pastorali avene / a raddolcir quest'
ceppo / le radici piantò sull'ampie arene / dell'adriaca regina. -impiantarsi
. boccaccio, viii-3-162: le quali [arene di libia]... sono
pesci] / i radi ventri sulle arene fregano. io. ant. fluido
mani ebume. gnoli, 1-376: le arene nel deserto il turbine / sparge e
e commuovere con sottili entramenti le lievi arene sopra la faccia della terra, mandandole più
riempi l'onnale grande che è nelle arene, acciò svapori. carena, 2-229
80: 1 latini le chiamano [le arene] ramenti, quasi limature di oro
mese d'agosto marciai per le bollenti arene del sole e per luoghi rasciutti d'acque
le femmine / i radi ventri sulle arene fregano, / ché non agevolmente si
mare e i rauchi flutti / sordide arene e infrante travi al lido / portan tumultuando
/ si ravvivan di fior le salse arene. 2o. continuare
.. sparse per le appena valicabili arene. boterò, 9-31: suonansi alcuni strumenti
/ dove, per ribaciar le amiche arene, / par che l'acqua dai marmi
essere stato ributtato dal mare nelle sterili arene del lido adriano. -rigettare indietro,
densi globi di fumo e nugoloni di arene infocate e di scorie spinte da un
segnerò la striscia deltorme mie su queste arene per ricalcarle al ritorno senza smarime la
riconsiglia; / ricondurromi a le dilette arene; / rivedrò ramatissima famiglia. marino
ventri; / e che tanto d'arene deposte a sé soccorra / che dagli
, dove uno torrente ricuocie l'ardente arene. marchetti, 5-283: il sol ricuoce
ancor conservano grandi e famosi avanzi d'arene, si riducono a quattro: verona,
vanto / gelido fugge alle più chiuse arene, / né fra tanti ad ognora
poi spuma e rimbomba in su l'arene. testi, i-295: udiam..
/ garrian discordi in su le greche arene. / ma poi fu la tenzone /
rimpietrisce le brecce, le ghiaie, arene e gusci ed altre materie, legandole
rimpietrisce le brecce, le ghiaie, arene e gusci ed altre materie, legandole
, nelle più cupe latebre fra le arene e le schegge si rincavemano.
soperchio caldo, menasse alcuno nelle cocenti arene di libia a rinfrescarsi, o dell'
ciro dipers, 3-240: venimmo a queste arene / dove l'antica siracusa ancora /
/ sbalza coi flutti in su l'arene estreme, / poi s'incurva e in
un mattutin sonoro / ripalpitando ne le arene bionde, / e de le aduste pescatóri
/ e con pianti inondar scogli ed arene! -battere le mani e i
gli emoli torrenti / strascinar per terme arene. -che adora innumerevoli divinità (
possano ricevere qualche maggiore ripulimento e le arene si possano sempre più assotigliare. stampa
goccie sono nel mare, in quante arene si può risolvere la terra, quanti
nalmente si stritolassero e risolvessero in semplici arene. giuliani, i-228: pel freddo
: quegli intanto che era sceso sulle arene proseguiva lentamente il suo cammino lungo il
/ il verde egitto con le negre arene. g. stampa, 47: qui
le spugne della contrizione e per le arene della penitenza con li dovuti mezzi de'sacramenti
con giulivo celeumma l'involarono alle sterili arene, simboli veri del secolo abbandonato, conducendolo
prati e tra'sassi e su l'arene / scaglia guerrier, gli volve e gli
/ scendendo i fiumi al mar l'arene d'oro / rivolvon impetuosi.
poi spuma e rimbomba in su l'arene. calzabigi, 56: tal da due
finalmente si stritolassero e risolvessero in semplici arene. carducci, iii-24-122: la ca-
credere che i sassi continuamente si disfacciano in arene. l. f. marsili
, e dite poi che su le nude arene la rovina del mondo è rovinata.
e dite poi che su le nude arene / la rovina del mondo è rovinata.
verdi erbette, altri limi e rosse arene. 13. che emana (il
, / li volge il gange tra l'arene d'oro. pratesi, 5-317:
astri maligni, fiato adusto / d'arene, d'alte fiamme raglio roco / o
giochi diversi fra l'erba e l'arene / stare a veder di ralle e di
. bombicci porta, 1-174: le arene aurifere dei fiumi, per esempio la
passo / e del tesin le rutilanti arene. -per estens. che ha
monte / fiamme, fumo, faville, arene e schiuma. n. villani,
t'offero a seguirti infino alle dorate arene dello indiano ganges e infino alle ruvide
o incolti o aprichi, / tra le arene o pur tra le acque, /
macigno o, suffocati tra monti di arene, mumie terrapienate del caso fabricarsi tra
il gnafalio ha gusto delle / bibaci arene, presso a refluo lido; / e
sia solo creta, né magre e asciutte arene, né ghiaia sterile, né pietrosa
flutti, / segna distinte le minute arene, / benché dritto colpisca entro quell'
per le spugne della contrizione e per le arene della penitenza con li dovuti mezzi de'
/ né l'affrica e la libia arene et aspi, /... /
i ventri; / e che tanto d'arene deposte a sé soccorra / che dagli
piccolo arbuscello, il quale nasce nell'arene de'fiumi e fa molte e belle verghe
scamma, sf. letter. nelle arene romane, spazio destinato alle gare (
l'attraversare i riposti seni depongono le arene, cosicché le acque giungono chiare all'
. che cosa non figurando dentro di quelle arene, che sciocchezze non vi formano,
scemamente di moto le immondezze e le arene piombano al fondo. broggia, 191
: divina danzatrice / de le castalie arene, / me tersicore chiama / su le
piume e viene / vèr queste vostre arene. buonarroti il giovane, i-18:
monti / scendendo i fiumi al mar l'arene d'oro / rivolvon impetuosi. cesarotti
espone, / e rinovella a teatrali arene / di schermidori esercitato agone.
/ e francia e spagna e due diverse arene, / come apennin scopre il mar
volasser parte, e parte inveri l'arene, / queste del gel,
paese incolto / vider di libia le deserte arene, / piena di bel desio,
margini che al di là erano secche arene e torbida palude o freddo scitico o mare
1-ii-48: aimè! qual su l'arene il vidi, / enfiato, umido,
, serpean tra taighe argillose sulle sterili arene. moretti, iii-777: don libero fiumana
e scommessa / risorge olbrando da le molli arene. -snodato (uno strumento,
/ e con pianti inondar scogli ed arene / e, chiamando maoma, ululi
mise a venirne verso numidia per le arene di libia. niccolò da poggibonsi,
bombicci porta, 1-176: le arene derivano dal disfacimento dei graniti e di
e separato da la compagnia de le arene. soderini, i-446: segali tutti pari
di sementare lomazzi, 4-ii-516: per le arene auree che mena il sottil in loco
, / quand'anco a te serbi l'arene il tago, / le gemme entra
che i sassi continuamente si disfacciano in arene,... richiedendosi al loro
rotolarsi, in ciottoli, ghiaie, arene e melme o terra. 2.
/ e d'opre ferve sulle patrie arene / ad instaurar le scene?
: mai restar queste due luci afflitsolite arene del mare. larga fonte.
più lanuto il dorso / per le libiche arene e sovra il lito / d affrica
: a una tal serie immensa [delle arene] s'attaccano le coti, le
/ dove, per ribaciar le amiche arene, / par che l'acqua dai marmi
si venivano umilmente a smorzare su le arene. -spegnersi (un motore)
qual più volte al giorno turbi l'arene sobbollendo e quale / lieto de'lidi suoi
marine soggiacciono alla tempesta e le minute arene all'impetuoso furore de'rabbiosi venti.
colubri, / che accesi solcan infocate arene. fenoglio, 5-i-1155: sportivamente solcò
annunciare l'ultimo crollo. -solcare le arene, nelle onde, affaticarsi in un'impresa
, iv-63: nell'onde solca e nell'arene semina, / e '1 vago vento
: noi laviamo mattoni e sulchiamo le arene. = voce dotta, lai sulcdre
del genere convolvolo largamente diffusa sulle arene marittime (calystegia soldanella o convolvulus soldanella
/ empiea d'orrore, e le deserte arene. segneri, ii-184: quei gran
, che stendono la vastità di sterili arene. chiari, 6-20: se tutti fossero
chiare / acque sopite e le profonde arene / dian ritmi di dolcezza.
impurità. serpetro, 170: delle arene di queste sorti di vetro il fiume
: quai re- steransi le paterne arene, / se da noi volgi il gentil
sospesi nel limbo, i sepolti nelle arene, i lenti e pigri del monte,
s'incorporano alla sostanza dell'acqua sono arene sottili. campailla, 4-125: ne'molini
, viii3- 162: le quali [arene di libia] non solamente sono sterili o
/ de la fortuna, / come le arene nel deserto il turbine / sparge e
buoi avea inchinate le ginocchia nelle spesse arene e giacente raguardava e'campi delle grandi
piume e viene / vèr queste vostre arene. b. corsini, 3-18: destasi
guardo / lungi splendea nelle solin- ghe arene / mole alta fin dove ferir può dardo
10-128: fa'del sangue suo spumar le arene. 2. produrre spuma per
si adopra nello stato veneto per le arene; ma egli crede che possa servir benissimo
. vallisneri, ii-285: alle arene, che per lo più non sono che
nostre merca- tanzie portanti per le stanchevoli arene. 2. logorante (una
porta, 1-174: ne dànno esempio le arene aurifere dei fiumi, per esempio la
termini angusti del mediterraneo e avanzandosi alpultime arene dell'oceano atlantico, si piantò nel
boccaccio, viii-3-162: le quali [arene di libia]... sono
esterne, / steril sol lito e ignude arene sterne. 4. ricoprire.
per le spugne della contrizione e per le arene della penitenza. -inondato di
/ altri dell'onae, / altri delle arene, / altri del sole, /
cratere versò fuora un indicibile straboccamento di arene miste a vortici di fumo e di
sei / fidata scorta da quesrerme arene, / da questo mondo inospite e selvaggio
segnerò la striscia deltorme mie su queste arene per ricalcarle al ritorno senza smarime la
immedicabile. guglielmini, 126: le arene nient'altro sono che pezzetti di sasso
siccome i sassi molte volte sono composti di arene insieme unite. targioni pozzetti, 6-45
, 22-179: il gigante era noto sulle arene intemazionali per il suo carattere suggestionabile.
un taglio fatto nel tombolo o cordone di arene ammonticchiatesi naturalmente in sul lido. massaia
lido e questa piaggia aprica / ha tante arene ove più il mar s'implimca,
tassellavano a mosaico faceva piazze, vie ed arene. benvoglienti, cxiv-6-53: l'
margini che al di là erano secche arene o torbida palude o freddo scitico o
chiarezza. arbasino, 7-15: non arene o cantine o ballatoi come i nostri
/ quando si vanga, le sottili arene. fiacchi, 167: ma poi che
fondo dell'alveo che le contiene, le arene e la terreità che seco portano.
rubini e smeraldi e preziose / belle arene del ciel in grembo ascose. tasso,
per monti e per campi e per l'arene / gli tesson lauri e mirti e
: che stima gli altri, vili arene e zolle: / se non col piè
caldo, dove uno torrente ricuocie l'ardente arene. leonardo, 9-7: torente:
/ e francia e spagna e due diverse arene, / come apennin scopre il mar
ancor conservano grandi e famosi avanzi d'arene, si riducono a quattro; verona
. lieto spartiva per il lito indorando le arene sparse ivi minutamene con le piante
-negli stadi, ippodromi e arene sportive, costruzione in legno o in
dal tributario idaspe / o da le trionfate arene caspe. pindemonte, ii-48: un
pronti / traesti i pesci su l'arene trite. 4. martoriato,
ciò, che nereo / dalle panfilie arene al varco augusto / del bosforo inquieto
; ma non di voi, per quelle arene / lùgubri sotto quel tumultuoso / cielo
/ e con pianti inondar scogli ed arene; / e chiamando maoma, ululi e
gareggianti, e sparse per le appena valicabili arene. b. croce, iìi-32-14:
al caro antico nido / fin dall'egizie arene / la rondinella viene, / che-ha
: questa tufa volcanica è un impasto di arene provenienti da lave erose, da pomici
empiea d'orrore, e le deserte arene. sergardi, 173: né giova il
deserti d'arabia, / stendonsi l'arene fulve ondulate innanzi. sbarbaro, 2-49
/ là 've placido il mar bacia l'arene, / mira come festivo egli se
: dir ben può quante in mar le arene sono, / chi può, di
e con giulivo celeumma, tinvolarono alle sterili arene, simboli veri del secolo abbandonato,
. lomazzi, 4-ii-516: per le arene auree che mena il sottil pa- noo
, over come si fa ne le arene fluviali che quando il ve si scorge,
guardo / lungi splen- dea nelle solinghe arene / mole alta fin dove ferir può dardo
/ dir ch'allor da per tutto arene d'oro / volgean sott'acqua i fiumi
nazionale spagnolo, che si svolge in arene appositamente costruite, e consiste nell'uccisione
cattaneo, 3-181: nel 1837 le arene uraliche davano 5061 chilogrammi d'oro,
5061 chilogrammi d'oro, e le arene altaiche 2129. r urango, sm