del famoso ettorre / in su l'arena il gran bute distese. -spazio
per fuggire intenti / ove vestigio uman l'arena stampi. idem, 268-18: qual
: ma quando poi lo mirarono su l'arena abbandonato ed ansante...,
con moderati argenti / chiusi da giusta arena il mare e i fiumi. alfieri,
. « negrito, non buttare l'arena contro le persone », è quella volta
né con più forza da l'adusta arena / sospese alcide il gran gigante e
) e spóp. 05 * corsa, arena, pista '. aerofagìa
galleggia, e v'affonda un gran di arena. baretti, ii-272: l'edizione
.]. campanella, i-1-123: spesso arena grossa s'intramezza et breccie, delle
dal mezzo egli la rompe in arena et polvere, et le rima
nenti liquide unendosi concipeno l'arena in mezzo a sé, et
sapienza si è come uno poco d'arena, e l'argento all'ag- guaglianza
cultivare e seminare d'ottimi grani l'arena sterile del mare. caro, 8-13:
manetti, 1-49: questa auzzatura o arena, mescolata con la farina, non
lontananza azzurrina. idem, 6-124: l'arena era sparsa di alighe scialbe, a
/ e allaga i campi d'infelice arena. verga, i-154: e facevano
, e invano m'allasso nella molle arena. cicerone volgar., 1-515:
parti. campanella, i-1-123: spesso arena grossa s'intramezza et breccie, delle
dal pavimento, come un fuscelletto dall'arena. botta, 5-519: i capi
e sitibonde vogliono la calcina ammaliata con arena di fiume, che è dell'altre
lo capo pieno di serpenti nella dura arena, ammorbida la terra con le foglie
di forma ellittica, che racchiude un'arena al centro, con gradinate intorno per
servato in tutti i piani [dell'arena di verona], sembra concihare maggior
fecondando amore / tacque intorno e l'arena, or pesci, or germi / creò
, 5-9: te l'echeggiante / arena e il circo, e te fremendo appella
appellativo corrispondente, essendo scomparsi affatto dall'arena politica. carducci, ii-8-371: cara
/ segna nel corso la più molle arena. leopardi, ii-1026: gli uomini
. beltramelli, iii-1154: la mobile arena appesantiva il passo, pareva vincolasse ogni
.. io semino, riceve l'arena, la quale male multiplica il suo seme
iv-187: essa prese uno pugno d'arena marina e domandò di grazia di potere
tanti anni quanti quelli granelli erano d'arena. crescenzi volgar., 2-1: se
li revertiginosi corsi della turbolenta polvere e arena delli liti marini. ariosto, 38-25:
danno passi pei deserti / ove l'arena gli uomini abbarbaglia. della porta,
, i-13: sono molti che lodano l'arena de'fiumi. tasso, 15-20:
— i fasti e le pompe arena ed erba. idem, 17-1: gaza
ed ha vicine / immense solitudini d'arena, / le quai, com'austro suol
. dioscoride italiano, 5-160: l'arena de'liti bollita al sole essicca d'acqua
, 414: una vasta solitudine d'arena o una massa di diaspro. idem
, 765: grandissime campagne di infeconda arena, ed altre di terreni fecondi e fruttiferi
esalando dal mezzo egli la rompe in arena et polvere, et le rimanenti liquide unendosi
et le rimanenti liquide unendosi concipeno l'arena in mezzo a sé, et così più
pasco inverdia, sterile io vidi / arena e sterpi, e crassa onda stagnante /
saldi men che cera e men ch'arena, / verso la fama che di te
prati, v-75: la maga entro l'arena / girò, cantando, torma.
torma. zanella, i-160: granellin d'arena / nell'oceàn degli esseri è la
addietro qui non erano che monti di arena. -locuz. più numeroso dell'
. -locuz. più numeroso dell'arena del mare, quante sono le arene
stelle del cielo, e siccome l'arena la quale è nel lito del mare.
: l'ore [diresti] premer l'arena in bianche vesti. ariosto, 4-11
, / qual potea darsi in sì deserta arena. tasso, 13-51: già già
con moderati argenti / chiusi da giusta arena il mare e i fiumi. artale
tempo, le lunghe immobilità su l'arena più ardente e più morbida di un corpo
: si è spinta sino alla sinuosa arena, pura, lucida, deserta, dove
per fuggire intenti / ove vestigio uman l'arena stampi. berni, 2-41 (i-48
eh'il capo gli fe'batter su l'arena. chiabrera, i-125: amor sceso
fronte dimessa / d'orme servili stamperà l'arena. manzoni, 12: ma in
manzoni, 12: ma in quale arena mai grido non giunge i di sua
, i-125: il sabbione maschio e l'arena domandata carbonaia abbondantemente danno sane e perpetue
. 6. locuz. -portare arena al lido: fare un lavoro inutile
/ da indi in qua si porta arena al lito. -seminare nell'arena:
porta arena al lito. -seminare nell'arena: far opera vana, lavorare senza
, cfr. isidoro, 16-3-11: « arena ab additate dieta, non ab
in un luogo che si chiamava arena, dove stavano fiere selvatiche che
: i muri del l'arena di verona sono anch'essi di cementi.
s. maffei, 5-5-88: arena si chiamò anticamente l'anfiteatro per
tutto / colà dintorno alla festiva arena / il popolo raccolto. d'annunzio,
esa nime / giù nell'arena. allora gli elei tutti / vincitore
di orbe, come veduto dall'arena di un anfiteatro. ojetti,
lago diven tato una squallida arena piena di stragi, dove immense
ojetti, ii-535: il giallo dell'arena è così tenue che l'uomo e
sono costruita una casa del popolo, un'arena per ballare durante la buona stagione.
, dell'aia se ne fece un'arena, come durante la trebbiatura e la
spezzò, / e mugghiò ne l'arena. 3. figur. agone
del terzo cielo, a mostrarsi nell'arena de'combattenti carnali. d'azeglio,
appellativo corrispondente, essendo scomparsi affatto dall'arena politica. leopardi, 5-9: te
, 5-9: te l'echeggiante / arena e il circo, e te fremendo
ben pensare e a ben fare volonterosi nell'arena del sapere. -locuz.
-locuz. entrare, scendere nell'arena: scendere in gara, accettare la
ii-188: e se discendi in questa dubbia arena, / vedi che sia d'alto
. monti, iv-138: se entro in arena..., vi entrerò armato
3-163: ei primo e sol dentro all'arena / scese, e nullo il seguì.
albero. = deriv. da arena: cfr. arenile. arenaménto
tuoi multicolori / l'amo presago quietamente arena. sbarbaro, 4-61: adesso non
sm. stor. che combatte nell'arena; gladiatore, lottatore. boccaccio,
fanno un certo giuoco molto crudele sopra l'arena. tommaseo-rigutini, 3079: arenaria fiera
latini quella ch'era destinata a combattere nell'arena; arenarii, i gladiatori.
arenóso, agg. sabbioso, pieno di arena. bartolomeo das. c.
con moderati argenti / chiusi da giusta arena il mare e i fiumi. p.
aiuole argutamente / son vialetti di cernita arena, / di cui lo spigo tremolante
canna, / è fatto lido d'infeconda arena. = lat. aristà,
fil. ugolini, 39: veramente da arena dovrebbe naturalmente discendere arenamento e non arrenamento'
piacque a'toscani di smussare la voce arena, di cendo rena,
arrenare. tommaseo- rigutini, 3079: arena del mare, diciamo, più comunemente
non metti / ancor gli piedi nell'arena arsiccia. camidem, 454: la
lo assalirono, e gittatolo su l'arena, quivi lo inchiodarono. redi,
con gran travaglio, al fin l'arena attinge. caro, 6-508: febo
ma esalando dal mezzo egli la rompe in arena
et le rimanenti liquide unendosi concipeno l'arena in mezzo a sé, et così più
ii-221: una paletta per, ismuover l'arena; una barchettina nuova da pochi soldi
, e lavora sotto le buche dell'arena. deledda, iii-364: cammino: lungo
: / e mentre bagna più l'arena, o cede, / parea dir,
: con gran travaglio, al fin l'arena attinge; / e da la parte
dalla voce roca, correvano dietro, sull'arena brunastra, alle lenzuola di un
preso da servi o manigoldi, trasportato nell'arena del giuoco, messo per forza sulla
porto / vassene tragittata / in peregrina arena. lancellotti, xxiv-303: potevansi assicurare le
sale da ballo, ma soltanto la rossa arena dell'asfalto negli incendi, nell'estate
e gli altri: gettano terra, arena e foglie e cotale materia durabile;
a quel luogo, smontarono su l'arena del fiume, ordinando ai barcaiuoli che
: del sangue fece intridere l'arena e la calcina, con che egli è
volti i piedi adrieto, calcò l'arena, e partissi beffato. petrarca, i-2-187
, se non due corone d'arida arena, senza palme, senz'acqua o
un autocarro fa lentamente il giro dell'arena; è carico di giovani aitanti con
inghiottendo li rivi del loro sangue la bevitrice arena. monti, 3-2-38: interroga cartago
... correvano dietro, sull'arena brunastra, alle lenzuola di un biancore
, e per la bionda / sua molta arena si devolve al mare. chiabrera,
al carmine da un tavernaio detto monzù arena capo di realisti, birbone caro al re
: innalzando dal suolo densi turbini d'arena, in bollentissimi vortici aggirata, accecano e
/ in modo l'aria e l'arena ne bolle, / che saria troppo a
amicis, ii-23: v'è [all'arena] il palco dei ministri, del
/ le teste in felini cadeno a l'arena. / con un branco di capre
e gli altri: gettano terra, arena e foglie e cotale materia durabile;
bracciolini, 1-6-7: in sull'asciutta arena / disegna un giro suo largo sei braccia
teste in l'elmi cadeno a l'arena. / come un branco di capre disturbato
brancolando / il tronco informe su l'arena guizza. verga, 1-136: e quando
appellativo corrispondente, essendo scomparsi affatto dall'arena politica. per darne un'idea ai
vidi cento e cento giacer su l'arena; stillare i brandi rugiada di sangue
cidoni. campanella, i-1-123: spesso arena grossa s'intramezza et breccie, delle
veri venti in quelle secce, / arena diventar, sassuoli e brecce. forteguerri
3-164: ei primo e sol dentro all'arena / scese, e nullo il seguì
gli occhi lippo, dall'odorare l'arena solamente conobbe una volta d'esser appresso
la quale penetrasse fino a quella parte di arena che egli odorò. tassoni, 5-11
come il popolino davanti al drammone dell'arena. 3. con le buone;
l'archibuso. palladio, 1-4: l'arena... di fiume è buonissima
convegno, era forse... un'arena di duelli disperati. 2
di tante scelerate ingiustizie, con l'arena di tante orribilissime crudeltadi, con l'
ombre sono scomparse. il giallo dell'arena è così tenue che l'uomo e
calce di tante scelerate ingiustizie, con l'arena di tante orribilissime crudeltadi, con l'
, 7-18: di neuno tempo né in arena, né in campo fu neuno cavaliere
prete [= pietre], ave arena,... et ave grande copia
, 5'5_253: i gradi dell'arena nostra non ammettono a sedere più di
4. tipo di terreno chiamato anche arena carbonara. c. bartoli,
. 2. terreno carbonchioso: arena carbonara. crescenzi volgar., 4-6
fosse dato il segno di uscir nell'arena. 8. locuz. -carcere natale
, chi è rotto e mezzo coperto dall'arena; chi si mostra da poppa e
del terzo cielo, a mostrarsi nell'arena de'combattenti carnali: costretto a rilevare
tenzoni delle vecchie scuole: questa misera arena non è degna di voi.
.. telaio del crivello. arena, 1-339: 'cassino', stecca di legno
estensione, fatte per estrarne pietre o arena per fabbriche... le catacombe
a un tratto, sul dorato fulgore dell'arena... carlo, tutto chino
maffei, 5-5-87: l'ergere un'arena stabile non dipendea solamente dalla ricchezza.
trincierone di radu nata d'arena sotto l'acqua, assai più alta che
con torme del bel piè stampa l'arena, / dove quel rio da cavernosa vena
: / e mentre bagna più l'arena, o cede, / parea dir,
secrezione delle ghianche cera e men ch'arena, / verso la fama che di te
23. ant. circo, arena (per gare o combattimenti).
se ne fa ancora più copia dell'arena che si ritrova in su i lidi,
], ii-1106: il ceruleo è arena... la prova che il ceruleo
altro / folgore i piedi a divorar l'arena. pindemonte, 8-134: usciamo,
/ come sul lito gli atomi d'arena, / e molti ancor se ne
, acciocché discemessino se quello spargimento della arena fusse da essere reputato allo ebreo in
radici si mettono a pullulare sotterrandole nell'arena dentro alle cantine. imbriani, 3-235:
visioni del terzo cielo, a mostrarsi nell'arena de'combattenti carnali. de sanctis,
, / è fatto lido d'infeconda arena. panciatichi, 8: intriga- tissima
cinse / colà d'olimpia nell'ardente arena / il lottator che vinse.
manzoni, 13: ivi [su l'arena] sorgevan due smisurati tronchi, /
i-1005: e la minuta arena verdastra e i ciottoli granitici traspaiono rossicci
l'avean, col raffio, tratto dall'arena / del circo; e nello spoliario
qui, lilla, ricovra, ove l'arena / fresca in ogni stagion copre e
corse dalla fabrica delle prime mura [dell'arena di verona] a quella delle seconde
s'identifica con noi, che diventa l'arena circoscritta della nostra socialità onde non avere
mise a fare mosse sguaiate in mezzo all'arena. -spreg. ciuffàccio.
ci ho veduta ancora, ma tutta arena, la quale non è però deserta,
già, ma nudo campo / or d'arena cocente, /... /
giamboni, 7-157: tolga l'arena che gitta fuori il mare quando tempesta
fazio, iii-3-65: vidi l'arena, ch'è in forma come /
amicis, ii-23: corre tutt'intomo all'arena una corsia, larga un po'più
flutti increspa, j e ne l'ultima arena ondeggia e spuma; / or da
i cumuli o masse... d'arena, di limatura di ferro e simili
agonia, un lazzaretto marino, un'arena di duelli disperati. 6.
33-100: e traversando i campi de l'arena, / venne a'confin di nubia
in summario / e numeri minuti come arena / provano, co'lor visi ilari
è uno scriver nell'onde e seminare nell'arena. monte- coccoli, 1-122: quella
/ di sotto ai piedi la fuggente arena. pellico, 11-68: i secondini mi
, / era una cuna in sulla molle arena, / ivi dal vento spinta.
evitare la carezza delle grasce, un'arena ginnastica e un coro d'orfeonisti.
d'in- tonichi è più utile l'arena delle fosse. 7. bot
caro, 5-1247: or ne l'arena / dal mar gittato in qualche strano
, / copre i fasti e le pompe arena ed erba. bruno, 3-551
, lilla, ricovra, ove l'arena / fresca in ogni stagion copre e circonda
tanto più s'indura / l'arena; ed è così l'avar coraggio.
che corrono oro massiccio mescolato tra l'arena. marino, 18-223: piangon gli
pel corridoio tra l'assito rosso dell'arena e i gradini della prima 'barrerà '
/ folgore i piedi a divorar l'arena. pindemonte, 8-134: narri.
498: e con semplice mano ergean d'arena / cotal città sul margine marino.
4-9: lo trovaron disteso in su l'arena / con poca forza; e ciò
vento nel litto marino / leva l'arena e il campo avanti spaccia, /
costume? che semo vetati dall'albergo dell'arena 1 marco polo volgar.,
, 498: con semplice mano ergean d'arena / cotal città sul margine marino.
coturnato / si profondò ne la fallace arena. 2. a forma di
2-462: dai dorati palchetti e dall'arena / a te fa plauso la leggiadra
s. maffei, 1-7: l'arena gialla indica l'uso mentovato da plinio di
plinio di mischiar talvolta crisocolla con l'arena. zannoni, 1-15: trattando questo
. bocchelli, i-134: su dalla rossa arena fetida e orrenda gli sguardi dei crocefissi
di tante scelerate ingiustizie, con l'arena di tante orribilissime crudeltadi. campanella,
vento nel litto marino / leva l'arena e il campo avanti spaccia, / così
cuocersi si stritolano, e mescolate coll'arena si adoprano nella fabbrica, non solo
. s. maffei, 1-288: nell'arena di verona durò fino a tempo de'
di lave, altrove di nembi di arena e di ceneri, che lo hanno dan-
nomi adunque / di merope, e d'arena, / in cui si sente vivamente
e decantata, non lascerà nel fondo arena o fango. 2. figur
erranti / con tattica profonda / nell'arena dell'oro, / a tavola rotonda
il fecondo / nilo dipon la generosa arena. castelli, 1-121: quando [
cui si posa, la soma dell'arena della terra, o del limo, che
in un cerchio da lui descritto nell'arena il re della siria antioco epifane a
fuggire intenti / ove vestigio uman l'arena stampi. savonarola, iii-180: la
danno passi pei deserti / ove l'arena gli uomini abbarbaglia. folengo, ii-39
arimodia si svoltola rabbiosa / sopra l'arena, ed urla come matta; / e
o polve in campo, o 'n lido arena maura. marino, ii-71: 1
buoni consigli. anche fuor dell'arena gladiatoria (ho sbagliato, letteraria)
soderini, i-138: minutissima e sottilissima arena... è ancora dicevole in
, che daresti / in difetto d'arena / merope al sacerdote. magalotti, 9-1-183
ii-1066: calcai co i piedi la minuta arena / che sotto l'acqua si vedeva
moderati argenti, / chiusi da giusta arena il mare e i fiumi. forteguerri,
non può gli occhi più tor da l'arena. -cautela, circospezione.
più terribile di tutti i rettili che l'arena nutrisce, è il dipsa, serpentello
restano i nudi legni in su l'arena / del salso lido a piè de
disbattea / con palpitante cor sopra l'arena. = comp. da dis-con valore
che in mare si discarica vicia d'arena. = comp. da dis-con
, che diventano per tal modo un'arena dischiusa alle cupidità private, invece di
/ e nel terren volgendosi, d'arena / si copre il volto ed il canuto
!, / facean tremar la perigliosa arena / e palpitar le coglionate genti.
essere strangolato nel dispogliatone, che nell'arena. = deriv. da dispogliare
/ il garzon percotendo, ne l'arena / morto, quanto era lungo, lo
quando ti riesca poi / domar l'arena, e trasformarla in fime, / o
2-462: dai dorati palchetti e dall'arena / a te fa plauso la leggiadra
/ per l'arso suol de l'affricana arena / i leoni più ardenti, /
il dragone marino preso e messo nel'arena di subito fa la caverna. redi,
argini all'intorno, con monticelli di arena continuati, che da alcuni sono chiamati
/... te techeggiante / arena e il circo, e te fremendo appella
o doppia, somiglianti a granella di arena. panzini, iv-212: 4 echinococco
, fa un edificio ruinoso ne l'arena; ma sovra le lettere s'edifica
pazzo] la sua casa sopra l'arena. e discese la piova, e vennero
, fa un edificio ruinoso ne l'arena; ma sovra le lettere s'edifica quasi
un tempo, le lunghe immobilità su l'arena più ardente e più morbida di
frodi all'altrui danno, e nell'arena / erbigera tessean lacci inumani / ove lor
coma, e co'piè sparga l'arena. tasso, 1-1-94: tanto romor non
, / quinci il famoso nil fende l'arena. achillini, iii-169: ecco il
sprezzo della morte, nella gloria infame dell'arena insanguinata. pavese, 4-17: l'
... né erutta- menti di arena cretacea. -per simil. e
ornai essere questa terra per loro un'arena ove consumavano in vano le loro forze.
t'espon salva in su la molle arena. 2. liturg. collocare
padula, 322: quel granello di arena, che agita il vento, è
: il corpo di un piccolissimo granello d'arena non è infinito; e pure contiene
13-26: semino in onda e fabrico in arena, / persuado lo scoglio e prego
dio / stille sonanti a la pieria arena. lemene, ii-69: come luce a
piede coturnato / si profondò ne la fallace arena. -che nasconde l'insidia, il
viale solitario a disegnar dei fantocci nell'arena colla punta dei piedi. ojetti, i-773
io lo confesso: ampia è l'arena ch'io mi sono prefisso a percorrere,
cosa è che gravi più, che l'arena, o che el piombo, o
, 5-10: te l'echeggiante / arena e il circo, e te fremendo
la marea per isvilupparsi più facilmente dall'arena, che produce in quel ramo gran
matton pesto che sia cotto bene e l'arena di fiume, perché non sfendino
matton pesto che sia cotto bene e l'arena di fiume, perché non sfendino o
mesti. verdinois, 191: sventramento nell'arena indù striale e commerciale, dove si
15-ii-51: sopra il sabbione e l'arena... cadevano continovamente falde di fiamme
/ e di metalli e d'infocata arena / scendendo immensa piena, / le
il formicaio d'adamo nereggia sulla fulva arena del deserto libico. d'annunzio,
quando ti riesca poi / domar l'arena, e trasformarla in fune, / o
il terreno, mescolando il lor seme coll'arena perché meglio si compartisca, gettandolo in
. ariosto, 41-24: ne l'arena sterile e deserta / restò, mancando
di sangue un fiume in su l'arena. tasso, 12-64: spinge egli il
, ii-40: roma così nell'agonale arena / per addestrar sua plebe ad esser
: un altro fatto era segnato da quell'arena miliardaria. la ricchezza anche ingente fluttua
suolo / a turbar corre all'ocean l'arena, / o per l'affrica
martini, 1-148: ogni calcina mista con arena fluviale o marittima, se a quella
constano di composizioni diverse, cioè di arena mera e ghiara, di sassi fluviatili
è una congerie di ghiara e di arena fluviatile. 8. che tutela un
/ le foleghe scherzare in su l'arena. alamanni, 5-6-416: l'ingorde folaghe
van scherzando / le folaghette in sull'arena. marino, 294: ode appo la
., e nel fondo non lascierà l'arena, o fondacchio, certamente quell'acqua
terreno et assai di pancone, di arena, ghiaia. l. salviaii, 9-15
cadere una scatola vuota di fiammiferi sull'arena di un circo equestre. = dal
sopra al banco ove si spianano, arena asciutta. d. bartoli, 9-25-2-63
è costume, s'avanzò in mezzo l'arena donde con solenne forinola suole intimarsi
ch'ama nebbioso il ciel, che nell'arena / ha più forte il sapor.
in su'prati e parte in su l'arena / scorrendo, lotteggiando, e vari
i detti porti da ogni sporcizia e arena evacuarsi. vasari, iii-25: quest'
, 9-69: non altrimente ne l'estrema arena / veggiàn le rane de canali e
agio... verso il piano dell'arena, interrotti ogni tanto da frane di
modo di segare i marmi con l'arena d'ogni fiume mediante la fraude de
la varia mescolanza della terra, dell'arena e delle ghiaie, il vario e
/ il garzon percotendo, ne l'arena / morto, quanto era lungo, lo
, campi, città, castella, arena. f. buonarroti, 2-6: mi
non esser del tutto un campo di infeconda arena. -frutticèllo (v.)
temerli o fuggirli... giganteggiava nell'arena; e levando il muso pareva fiutasse
la fuli- cetta / sopra la secca arena se diletta. berni, 35-9 (iii-
il formicaio d'adamo nereggia sulla fulva arena del deserto libico. d'annunzio,
/ spargean di sangue e di sanguigna arena /... un nembo intorno.
fa di sergesto, e ne l'arena il pianta: / suwi una fune,
verri, ii-240: su questa infame arena, per stragi, per gemiti, per
: geme steso il rivai sopra l'arena, /... / l'orgoglio
/ e di metalli e d'infocata arena / scendendo [la lava] immensa piena
porto / vassene tragittata / in peregrina arena. m. c. bentivoglio, 1-225
tonda chiara che non tiene ascosa / l'arena più ch'una purpurea rosa / lucido
tutto che ivi si dovesse scavare nell'arena, e qui nel padule, che
il fecondo / nilo dipon la generosa arena. 9. che è di buona
che lo gettò riverso in su l'arena. cellini, 5-809: mi saltò addosso
. giamboni, 7-157: tolga l'arena che gitta fuori il mare quando tempesta
i baci siano quanti i grani dell'arena del deserto, quante le stelle del cielo
e giacente. baruffaldi, xxx-1-98: l'arena poi, che de'correnti fiumi /
. salvini, 22-77: sull'arena marina scolpendo / i giacigli, sedeasi
minuta giara. barbaro, 78: l'arena con giara mescolata è utile alle fondamenta
campofregoso, 5-2: in la giarosa arena dismontati / a uno arboscel la corda
, galoppate di rustiche carovane intorno all'arena. -che si propone di favorire e
'l suo bastone, a segnare nell'arena i contorni di quell'ombra. buonarroti
al suo giorno, e ne l'arena / giaccia insepolto. delfino, i-542
le corna, e co'piè sparga l'arena. marino, vii-300: non è
largo per isfuggire il pericolo de'banchi d'arena. botta, 5-157: avrebbe potuto
di fiori in mano. -giro dell'arena: il percorso trionfale che il matador
il matador compie lungo il perimetro dell'arena dopo una corrida particolarmente riuscita.
/ fuori dell'onda in su la secca arena / i più timidi pesci avrìa tenuto
, / venir ti piaccia su quest'altra arena; / ch'a morir quella via
, 3-10: si caverà alquanto nell'arena, over nella ghiara, e poi
moderati argenti, / chiusi da giusta arena il mare e i fiumi. goldoni,
gladiatori; la pena di combattere nell'arena a cui erano condannati schiavi o prigionieri
, arrivesciato, percuote co'calci la bagnata arena. d'annunzio, iii-2-171: barcolla
tronco il capo lasciògli in su l'arena. n. villani, i-2-89: ferrata
, in cui la piazza del mezzo, arena, era circondata di più ordini di
esterni. guerrazzi, 6-24: riempiva quell'arena di aneliti, di grida e di
maffei, 5-5-165: il lavoro [dell'arena di verona] è rustico ma grandioso
seggiole erano disposte in bell'ordine nell'arena. alvaro, 2-171: il sole
tanti anni quanti quelli granelli erano d'arena. ramusio, iii-126: io ho nel
. magi, 89: quella [arena] che sarà grossa e molto granita
, / tutto gli va come in arena grano. -beccare altro che grano
evitare la carezza delle grasce, un'arena ginnastica e un coro d'orfeonisti.
non rappicca insieme senza la mesticanza dell'arena, della quale per le muraglie ordinarie
, rinvestite e coperte tutte di sottilissima arena lavata bene e vagliata. baldinucci,
di parti novelli formicolare ogni grotticèlla, ogni arena. bocchelli, ii-220: potè rifare
[il tauro] col piè l'arena, e 'l suo rivale / da lunge
torre del lago per recitare all'« arena ». moravia, i-645: era proprio
leggieri / i pescator li traggon su l'arena. -ant. pulsare (una
ignudo. arici, i-146: sull'ignuda arena / erba non esce. tommaseo,
: fattosi ad alcuni marinari, che sull'arena si giacean scioperati e richiesto l'imbarco
: l'anfiteatro si solea sparger tutto di arena,... a fine che'
impiaga, / e 'l romano campion l'arena allaga. marino, 20-245: la
, o più tosto un grandissimo deserto d'arena. crudeli, 1-146: fu allora
/ la fronte coronata / cadrà su questa arena / al tuo nume immolata. d'
di giotto nella cappella degli scrovegni all'arena di padova. non posso descrivervi né avrei
, / e 'l romano campion l'arena allaga. metastasio, 1-ii-370: al
. menzini, ii-269: scoglio od arena... 'l navilio impiglia. a
, 1-iii-41: mostrossi nudo, e coll'arena / impolvera le palme. redi,
l suo bastone, a segnar nell'arena i contorni di quell'ombra. giorgio dati
: dividale, se può, libica arena, / oceano profondo, alpe inaccessa.
contento, / per posseder la desiata arena. tasso, n-iii-1112: egli figurò una
esposto in ima storta a bagno d'arena al tormento del fuoco sostenuto per ben due
al rogo dell'èrebo. 4. arena incarbonchiata (anche semplicemente incarbonchiata, si
, si.): sabbia scura, arena carbonara (cfr. carbonchio, n
1-305: nel sabbione maschio, nell'arena e nella incarbonchiata, sono vene [
in vene certe e stabili si trova nell'arena e nella incarbonchiata. incarbonchire, intr
di argilla ben purgata da sassi e d'arena, e si batte e ribatte strato
fa star nude al sol sopra l'arena. b. davanzali, ii-250: bastonano
già si vede in turbinato velo / l'arena alzarsi a 'ncenerare il cielo.
sì volgendo ancora, / hai dell'arena l'incessabil corso. botta, 5-218:
suolo a bocconi con le labbra all'arena inchiodate, o tenendo alla bocca un
che il suo parlare era a modo di arena senza calcina, quasi dicendo che parlava
stabilisce che la solidità d'un granello di arena è uguale a quella d'una montagna
flutti increspa / e ne l'ultima arena ondeggia e spuma. tasso, 15-9:
mar tutto incresparsi, / e rotta sull'arena argento farsi / tonda, che di
a le ricurve sponde / a ribaciar l'arena. montale, 1-101: lameggia nella
... / l'ore premer l'arena in bianche vesti, / l'aura
anno si potè considerare esaurita e disparve dall'arena agg. (superi, indipendentissimaménte
, tanto più s'indura / l'arena. testi fiorentini, 192: in questo
l'animo alla grandezza romana, l'arena, opera veramente mirabile dei romani antichi.
i-8-74: questa sacra a minerva industre arena / degna è del nome eccelso, a
/ l'ineguale de'sali e dell'arena / figura, ond'è composto.
in riva del mare è de l'arena / che con flutto inegual tonda percote.
, mischiato. soderini, iii-202: arena, creta stemperata con sterco bovino o
infelici, ch'egli si è ritirato dall'arena. leopardi, i-37: [chiabrera
vento di levante il quale movendo l'arena la leva in alto. caro,
sottili. cesari, i-284: essendo l'arena bene battuta, non potea ricevere così
l'ore più calde infocata molto l'arena. bruni, 613: astro novel,
si tragge. monti, x-1-140: sull'arena / giacea la regai testa e il
di giotto nella cappella degli scrovegni all'arena di padova. non posso descrivervi né
, e ingiallami col toccamento della oscura arena. sacchetti, 147-165: la sera se
: ingolfatevi poi in quel mare de l'arena, ma passatelo in lettica, perché
. -ingombrare la terra, l'arena: stare al mondo (per lo
apena / di tanti, che 'ngombravano l'arena, / pur un rimaso in vita
: l'uso d'ingrassare i campi coll'arena del mare si è dilatato in molti
da seppellire come ingrasso di questa sterile arena, quando la primavera verrà. pea,
/ rote sì ratto mai solcar l'arena? -fastidioso, molesto. -
stesso mormorio delle onde innumerabili sull'innumerabile arena. -interminabile. papini,
, / inonorato tronco in su l'arena. alfieti, 1-1113: giungo / tradito
/ tolgo a insaccar sul lio tutta l'arena. 20. prov. quando il
piagge sabbiose insino alla lunga lista d'arena che dallo stagno lo ricide, e
ch'a più di mille insanguinar l'arena / faranno or con la spada or con
congiunto / l'estremo mare con la molle arena, / e cavar fanno ancor da
altro stiàn fermi, / come d'ancora arena raffi suoi? = comp.
considerare il vestigio umano impresso ne l'arena e rivolgono indietro tutta la schiera.
giace l'instabil suolo / di quella arena ognior da'venti mota. c. bartoli
che a pena / serpeggia or per l'arena, / altero fiume un giorno /
, lviii-741: a nimes ho veduta una arena, * sive 'teatro, menor
fuggire intenti, / ove vestigio uman l'arena stampi. boccaccio, i-179: con
dimostrazioni che andava disegnando allor su l'arena. salvini, 39-iv-152: mi venne
scriver nel- l'onde e seminare nell'arena. gualdo priorato, 3-iii-109: li
.. s'avanzò in mezzo l'arena donde con solenne formola
palladio, 1-4: quella [arena] di fiume è buonissima per la
camere e d'intonichi è più utile l'arena delle fosse. landino [plinio]
: la sola ottima calcina coll'ottima arena o pozzolana fanno l'ottimo intonaco per li
campo / d'intonaco, cui forma arena e calce, / colla rapida man sotto
ratto / l'ardite mani su l'arena stende, / l'aggira e intorce in
, i-iio: il mar si intorpidisce sulla arena. campana, 12: la campagna
figur. campanella, 4-296: spesso arena grossa s'intramezza e breccie, delle
col mele, e si sotterrano nell'arena dolce, di continuo innanzi inumidita con
diligenza, per investigare i banchi di arena che ne abbondano maggiormente. bergamini,
che il calcio del timone solcava l'arena. f. f. frugoni, iii-279
, iii-159: de gambise ne l'arena / tanta gente non fu involta,
, 35-12: di cento migliaia che l'arena / sul fondo involve, un se
'e farò il seme tuo come l'arena della terra ': la qual cosa fu
usciva di sotto uno strato rossiccio di arena, simile alla pozzolana di roma:
c. bentivoglio, 6-995: di molt'arena / il disco irruvidisce, e si
34-226: di metalli e d'infocata arena / scendendo immensa piena, / le
, col mezzo degli scanni o staggi d'arena. giannone, 254: i veneziani
/ stava olivier languendo in su l'arena, / e del piè guasto avea martire
vano. / può il granellin d'arena e può il lapido / il torrente
/ son io che gira su straniera arena, / ed inquieta l'ora mattutina /
lastre ed in terra o in su l'arena del continuo disegnava alcuna cosa di naturale
rossa e leggiera, svenata di grassa arena. tanaglia, 1-1283: pensa al
digerire. soderini, i-113: dalla arena carbonara, dal sabbione maschio, dal
del fratei, che morìa, scese in arena, / invitando il nemico a pugnalate
: piantata l'asta in su l'arena patria, / a terra salta un uom
sovra il letto serba / sempre un'arena in livido dipinta. carducci, ii-19-130:
moltitudini che non furono chiamate mai sull'arena: non ha fede in quella unità
e t'espon salva in su le molle arena. forteguerri, 20-69: s'era
leverà una bandiera di libertà, trarrà nell'arena popoli e re. amari, 1-1-321
or disciolto / liba coll'agil piè l'arena elea. -ferire superficialmente. brusoni
passi / leve così che la libata arena / quasi dell'agil piè l'orma non
di sopra esplicata, di creta e di arena o pozzolana overo di pietre ordinarie e
in ciel, sul lio tutta l'arena. tasso, 3-6: infra gli scogli
. / da indi in qua si porta arena al lito. gelli, 15-i-43: il
i passi / leve così che la libata arena / quasi del- l'agil piè l'
. giamboni, 7-157: tolga l'arena che gitta fuori il mare quando tempesta
. arici, iii-5: benché infeconda arena / i pascoli ricinga e la palude
. pisani, 76: muta lingua d'arena, in vetro frale, / tu
massi / e di metalli e d'infocata arena / scendendo immensa piena / le cittadi
fra due liquidi monti, ove l'arena, / non men ch'ai liti,
se è congelata, mista o di arena molle e liquida. marinetti, 2-iii-24.
/ in modo l'aria e l'arena ne bolle / che saria troppo a
il letto serba / sempre un'arena in livido dipinta. d'annunzio, iii-2-1043
tratte da l'euro, e ne l'arena immerse. carducci, 571: a
, peregrin con l'arte a strania arena, / fosti d'arcan dolori arcan
gradini che circondano intorno la platea o l'arena, sorgono i palchetti o ponti pegli
: il lottator... in molle arena / fa servir la destrezza al suo
in su'prati e parte in su l'arena, / scorrendo, lotteggiando e vari
acqua tepida e lavinosi bene di quella arena, mettanosi in un vaso con tanta acqua
ammazzarono otto lupi marini che dormivano nell'arena. idem [castagneda], i-5:
la vernice. milizia, viii-42: l'arena fluviale a cagione della sua grossezza,
cenere, e molto meno quello d'arena, furono valevoli a preservare i vasi
il fulvo (che è quel de l'arena o de l'oro) o come
o composto di calce macerata con l'arena e col marmo, che si pon
, che in esso ogni granello d'arena fosse più vasto che non è vasto il
mare presso a s. pietro di arena dopo le tempeste. cattaneo, vi-259:
. mayddn o midan 'piazza, arena '. maidè (màide, maidiò
con la sabbia mescolare che, pigliandosi arena di cava, si pongano tre parti di
o di mare, due parti di arena ed una di calce. barbaro, 79
o di mare, due parti di arena e una di calce, e così giusta
88: nel mescolare la calcina con l'arena, il che i muratori chiamano far
alcun che es sendo l'arena di cava, se ne metta tre parti
/ e per frutto del seme in quest'arena / sopra dell'impostor cade la pena
inghilterra ed alla germania perché scendano sull'arena e gridino al despota [napoleone]
molta fatica scavano la terra e l'arena, rimuovendo le grosse pietre che l'ingombrano
. perché attorno la fortezza era tutto arena e non vi si poteva far mina
l'imperatore o i magistrati gettavano nell'arena per dare inizio alle corse.
, 1-4: si ritrova sabbia, overo arena di tre sorti, cioè di cava
nome, o che disseccandosi si converta in arena o tufo o in pietra duretta
, 1-ii-435: con semplice mano ergean d'arena / cotal città sul margine marino.
falli / sopra pastose pelli in su l'arena / marina stese. tasso, 14-543
fra il carmelo passando e fra l'arena / di marine conchiglie e d'alghe piena
/ stava olivier languendo in su l'arena, / e del piè guasto avea martire
ghiaia, da sabbione maschio e da arena dura. baldinucci, 92: in
1-305: nel sabbione maschio, nell'arena e nella incarbonchiata sono vene [di
/ e di metalli e d'infocata arena / scendendo immensa piena, / le cittadi
] mazzapicchio. milizia, viii-42: l'arena fluviale, a cagione della sua grossezza
vero che una mediocrità fastidiosa prende ogni arena e vi sta arrogante e inviolabile!
ed ha vicine / immense solitudini d'arena. fed. della valle, 165:
/ fecondi e lieti per la negra arena, / più potenti di quanti iniqua
/ lo spezza sì che quasi fanne arena. sacchetti, 1-2-1: la carta
.. si trovavan pietre di metalli e arena altresì e fino a'fiumi ne menavano
dedalo intento, / or da mentita arena / parte dorata barca / e va solcando
il mosto, il vino, quella arena... e faccianosi bollire per un
van scherzando / le folaghette in sull'arena. marino, 7-138: balestrando,
una classe di gladiatori che entravano nell'arena circa l'ora di mezzodì e si
gaza] vicine / immense solitudini d'arena, / le quai, come austro suol
, i-ii- 424: questi strati di arena e di creta hanno le diversità relative
, mescolante le sue acque piene di arena con le marine. cennini, 99:
: nel mescolare la calcina con l'arena, il che i muratori chiamano far malta
malta, vogliono alcuni che essendo l'arena di cava, se ne metta tre parti
non rappicca insieme senza la mesticanza dell'arena, della quale per le muraglie ordinarie se
: si può anco adoperar [l'arena] francamente senza altra lavatura, quando
un negro destriere di tracia, comparvi nell'arena militare armato d'armi brunite con sopraveste
lamenti. filicaia, 2-2-48: io sull'arena solitaria e mesta / voi sovente in
e fermata; il popolo si ritrasse dall'arena, intese che era frodato, lo
massi / e di metalli e d'infocata arena / scendendo immensa piena, / le
metti, / ancor li piedi nell'arena arsiccia. idem, purg., 28-54
mezzucci drammatici e d'un effetto da arena. pirandello, ii-2-175: il solito viaggio
: questa città [arles] dall'arena romana, dal teatro romano, dalla necropoli
rami, / per coronargli in su l'arena il crine. metastasio, 1 -11-815
le zolle, si scorge chiaramente che quell'arena non è altrimenti sterile ed infeconda,
pezzi sì minuto / che ne l'arena non se avria trovato. compagnia della
: calcai co i piedi la minuta arena / che sotto l'acqua si vedeva schietta
alle nuvole, o si confonde all'arena. serra, ii-85: al carattere
com'a noi è 'l minuzzol dell'arena, / sotto la pianta lui son
magnifici palazzi,... l'arena, opera veramente mirabile dei romani antichi
non altro trovarsi, avvicinandosi, che arena cocente. 'miraglio 'altresì deve chiamarsi
, cenci turbinano nel polverone sollevato sull'arena. il mistràl, il mistràl. savarese
le dette gemme sotto terra, in cert'arena che rosseggia, misturata come di calce
5-5-165: venendo al primo recinto dell'arena nostra, ecco nella iii tavola la
cristallin de tonda, / tralucer miri ricca arena d'oro / ed un mobile argento
schiera /... / l'esercitata arena / di salti ancor corona; /
e con la sorte / moderarmi d'arena. nievo, 644: senza volerlo
/ mondana mole, è un'infelice arena, è duro esilio, è for-
insieme con esso lui a trasferire mucchi di arena qua e là. costo, 1-288
t'espon salva in su la molle arena; / stanco, anelando, io poi
come le stelle del cielo e come l'arena del mare. latini volgar.,
come / qui si combatte in monellesca arena. = deriv. da monello2
.. e già sono discesi nell'arena. garzoni, 1-587: la monomachia.
/ e di metalli e d'infocata arena / scendendo immensa piena / le cittadi
, che l'abbassa in su l'arena, / dall'altra un altro, e
addietro qui non erano che monti di arena: le pianticelle erano inesorabilmente uccise l'
, 9-28-3-94: un monticello di sterile arena, e sopravi una croce. targioni tozzetti
finale, si ritrovava un gran montone d'arena chiamato crava zotta, cioè capra zoppa
13. locuz. -costruire monumenti di arena e di vento: dedicarsi a imprese
la voluttà di costruire grandi monumenti di arena e di vento. -entrare nel
illustra l'uso moresco di lanciare nell'arena... mute di cani di
, / copre i fasti e le pompe arena ed erba / e tuoni d'esser
/ umor cercava in su l'asciutta arena. buzzati, 3-237: anche quest'
l'ava si è spinta sino alla sinuosa arena, pura lucida, deserta, dove
migliori, pur che stieno con l'arena ben coperte in pozzi, mortai o
, / copre i fasti e le pompe arena ed erba, / e l'uom
, 16-62: dèe su l'ignuda arena / costei lasciar così tra viva e
ingolfatevi poi in quel mare de l'arena. f. f. frugoni, 1-2
giace l'instabil suolo / di quella arena ognior da'venti mota. 4
ben netta e massime di polvere et arena, che nuoce loro assai, come
, allora sarà necessario cernirla [l'arena] dai fiumi e dalle giare ed anche
il re toscano in su l'etnisca arena / i mussulmani tuoi miri in catena.
, ignota ogni cosa al popolo, l'arena è aperta alla tattica degl'iniziatori padroni
frugoni, i-2-152: su la secca arena / giace spezzata e mutola / la
crea. quando sono nasciuti alzano la arena e vieneno fora. redi, 16-iii-19:
rodi e scoprendo alcune linee geometriche nell'arena descritte [ecc.]. dottori
, costituito per lo più da un'arena particolarmente ampia e bassa, circondata da
prendete? magalotti, 2-6: dall'arena beata / passeggier nauseante / ch'uscì
acqua, empiono una botte o barile di arena e sopra vi mettono l'acqua salesa
che niuno era per anche sceso nell'arena dietro a quel tragico. mamiani,
che ne sia proibita anco l'arena? galileo, 1-1-61: a quante porte
, cioè male dei reni dependente da arena o da calcolo. guadagnali, 1-i-99
negreggia. palladio, 1-4: l'arena di mare è di tutte l'altre men
né con più forza da l'adusta arena / sospese alcide il gran gigante e strinse
rana pescatrice] e, da l'arena / coperta, manda fuori alcune fila /
attaccate forte e gli echini rivoltolando l'arena e ficcandosi forte, dàn segni di
e erbe e stecchi e sassi e arena e quanto gli capita inanzi, quantunque
3-165: ei primo e sol dentro all'arena / -riferito dall'autore di uno
anzi solitario piede / aride zolle e nuda arena ed erba. lustri, 1-5-14:
: éi primo e sol dentro all'arena / scese, e nullo il seguì.
il numero de'figliuoli di israele come l'arena del mare, la quale è immensurabile
del mare e della terra, e dell'arena, ch'è senza numero, numeratore
sempre più nutrite squadre di vigili nell'arena e presso le porte di uscita,
si confonde alle nuvole o si confonde all'arena. carducci, ii-6-28: il vecchio
, / inonorato tronco in su l'arena. fantoni, i-65: già s'ode
aggrandirà, perfette, / dove credevi arena, vedi le chiocciolette. algarotti, 1-ii-72
mazzini, 93-49: un congresso è un'arena, un torneo. gli individui vi
sapere, oggimai, che seminate in arena. loredano, 5-17: bramo cantar con
or d'un ombilico / e de l'arena li fo penna e foglio. citolini
coltello; e quando è misto di arena, si purga e lava con molt'acque
mezzucci drammatici e d'un effetto da arena. b. croce, 1-2-164: tutte
e a'gettati sul lido come l'arena? e a gli spiranti come l'aria
i flutti increspa / e ne l'ultima arena ondeggia e spuma. nannini [ovidio
liberiate. pindemonte, 2-369: ha sull'arena / molte l'ondicerchiata itaca navi /
produceva che pesci o monti celli d'arena. 11. ant. intriso
studi onestissimi). cesarotti, arena. baldelli, 5-8-418: fu già nella
calce eccellente, se poi bisognasse operare arena cattiva. menzini, 5-264: tra
agitato da'venti entro vi spinge / l'arena. filangieri, i-209: lo scopo
poca aqua e sono algune seche de arena e altre de pierà. e qui
; galoppate di rustiche carovane intorno all'arena; imbonimenti patriottici e commenti orchestrali dagli
a, da, di polvere, d'arena, da sabbia: clessidra funzionante con
aver tutti in pugno un pugno di arena minutissima di quella che si fila dentro gli
m'abbia al mondo è un oriuol d'arena. monti, x-3- 539:
/ che lo gittò riverso in su l'arena. soderini, i-268: 1 letti
/ che ne sia proibita anco l'arena? / che guerra ne si muova,
/ di quante perle ha la vermiglia arena. chiabrera, 1-i-232: di mirarsi
fiumi- celli... portano nell'arena dell'ora, ma è cosa di poco
a polvere, ad acqua, di arena: clessidra funzionante con sabbia finissima oppure
parole, si fece portar uno orologgio di arena e disse al moro, che andava
e di fremito / e di sangue l'arena. carducci, 835: deh come
li crea. quando sono nasciuti alzano la arena e vieneno fora. questi ovi sono
l'ova, ed asconderle nella secca arena del lido. nievo, 66: le
ella fusse tutta una vasta solitudine d'arena o una massa di diaspro...
asciutto e ripieni attorno e circondati d'arena fresca o terra cotta in quel pertuso
quarantotti gambini, 10-107: amano l'arena e tutte le esibizioni pagliaccesche o ginnastiche
l'ore, salvo il rologgio d'arena, che loro chiamano am- poletta,
anni / carco e di palme la sudata arena / stanco alfin lascia. a.
che appena / parea diansi eguagliar minuta arena. muratori, 14-40: vi dirò tutti
innesauste, che sono, come l'arena, in poter suo, apunto come l'
, in poter suo, apunto come l'arena sono riputate da lui nel paraggio dei
. e nel fondo hanno un parterre o arena quasi piana, cultivata ad uso di
ovale al centro di un anfiteatro; arena. targioni pozzetti, 12-8-482: uno
uno spazio ovato, che era l'arena o parterre dell'anfiteatro. 5
zaro bagnata dal mare è coperta di arena vetrosa, che, alla lente considerata
fango. romoli, 370: l'arena, la sabbia e i sassi ritengono
per più pesare si mettono in bocca della arena assai e i sassi ne i piedi
cuor della state e camminar per l'arena un uomo grasso passa travaglio. lancellotti,
e facendogli fare la giravolta lo traboccò sull'arena. -con uso aggett.
. disus. setaccio, colino. arena, 2-229: 'passatoio ': quasi lo
il campo dell'utile controversia in un'arena da gladiatori. ghislanzoni, 8-109:
passo verso l'unificazione, cacciando sull'arena il nome di roma. -muovere
tufo tenerissimo, che parea pasta d'arena e solamente toccato si sbriciolava, ma
forte, e gli echini rivoltolando l'arena e ficcandosi forte, dàn segni di
, viii-212: lasciate patente in italia l'arena de'reciprochi vituperi. 8
maffei, 5-4-32: a'presidenti dell'arena è raccomandata la preservazione della più bella
pedata che s'avvicinava cheta cheta sull'arena. prati, i-69: una pedata /
babillonia e murò quella di pietre cotte con arena e pegola. lamenti storici, iii-248
piume. spallanzani, 4-vi-524: l'arena delle tegole e il fango de'fossati
santissimo sangue. nomi, 14-28: nell'arena il corpo si scalfisce / stando alla
la fuga. crescenzio, 2-5-546: l'arena del fondo pendente verso il mare naturalmente
. spallanzani, 4-vi-525: nel bagnar l'arena a'ro- tiferi piu fiate mi era
io edifico la città dell'anima sopra l'arena, che ogni piccolo vento la caccia
piumino per togliere la polvere. arena, 2-146: 'pennacchio, pennarolo': mazzo
sepolcri a piedi, ha fatto gittare dell'arena a terra lungo la strada che deve
intenti, / ove vestigio uman l'arena stampi. boccaccio, dee., 2-2
o pentolo pien di terriccio mescolato con arena e letame. santi, i-193:
/ il garzon percotendo, ne l'arena / morto... lo distese.
/ son io che gira su straniera arena, / ed inquieta l'ora mattutina
al suolo a bocconi con le labbra all'arena inchiodate o tenendo alla bocca un fazzoletto
per più pesare si mettono in bocca della arena assai e i sassi nei piedi.
vivo a me stesso e 'n quest'arena / che cosa sia felicità comprendo,
serpetro, 363: dagli ovi coperti d'arena nascono nella primavera i pescicoh.
] / ch'inanzi al paladin l'arena pesta. ciampoli, 35: che
più rossa e leggiera svenata di grassa arena; la arabesca è petrosa e tiene di
si spezzi e triti bene come se fosse arena. castelletti, 16: ho presa
non erano altro che mere commessure e arena senza calcina. fagiuoli, l-tit.
. pianare un panno di lana. arena, 1-308: 'pianeggiare': passar la piana
e dieci mezze-scuri e piantò lontano in sull'arena un albero di-nera-prua. carducci, ii-12-52
solo. -piazza dei tori: arena per la tauromachia. e. cecchi
del paese attorno è un misto di arena e di fango solido al piede e facile
meno che quella di s. pier d'arena, come che sia più pietrosa e
maffei, 5-5-170: le arcate dell'arena o sia gl'ingressi attorno erano settantadue;
o polvere di terra buona o arena o vinacciuoli, in parte pilandogli bene attorno
che 'l pose come morto in su l'arena / del palazzo regai vicino al porto
, la qual respinta / toma all'arena che di spume è pinta.
d'argento, si genera d'una arena la qual chiamano piombaria. anonimo [
van scherzando / le folaghette in sull'arena, allora / troppo sarebbe il pescatore ardito
15-288: l'arte libraria diventa un'arena di non coraggiose vendette, calcolate in
magi, 83: colatoi pieni d'arena dolce, chiamati da alcuni spogne,
: nel terzo girone, sopra cocente arena, da continue fiamme che ivi piovono,
bastimento ch'incagliò in un banco d'arena, tre sole leghe lunghi dalla città
che circondano intorno la platea o l'arena sorgono i palchetti o ponti pegli spettatori
esser del tutto un campo di infeconda arena. 2. come metafora sessuale
dell'anfiteatro romano, disposto intorno all'arena, sopra il quale prendevano posto l'
dentro sì ben lo avea polito l'arena, l'aceto e la mano. peri
'l legno sudetto della polvere d'arena, vi strofinavano di
carte, cenci turbinano nel polverone sollevato sull'arena. il mistràl, il mistràl.
lottator anelante / non stancherebbe in acclamata arena / unto rivai con polverosa mano.
/ spargean di sangue e di sanguigna arena / con le zampe e con tugne un
cesare fece tutti gli arnesi per l'arena d'argento, quale apparato si facea precedere
che circondano intorno la platea o l'arena sorgono i palchetti o ponti pegli spettatori
, iv-2-803: il popolo s'agitava nell'arena, chiedeva la morte; non voleva
nel modo della pietra porfida con l'arena. 8. locuz. -essere come
: sopra un bel lito, che l'arena d'oro / per ampia sponda a
quela materia più si bruscia si genera la arena, la quale essendo congregata insiemi genera
/ fosse converso astolfo in su l'arena / per li suoi portamenti ingrati e rei
fuggire intenti, / ove vestigio uman l'arena stampi. caro, 2-1222: le
ostrutta da scogli ovvero da un banco di arena, al disopra del quale vi ha
fatto a guisa di torre propinquo alla porta arena, dentro della quale erano più di
punta dell'ombrello dei segni simbolici sull'arena. a. boito, iv-135: d
[arpia] senza capo in su l'arena / getta e ad un'altra pota
, vi si fecero molte pozze nell'arena, dalle quali ci fornimmo per servizio
di quelle nate da deboi vene o di arena o terra. g. bargagli,
di questo. -pozzo dell'arena e delle pietre: locale a lato
1-ii-269: lateralmente vi ha il pozzo dell'arena e delle pietre, che servono alle
, 552: napole have prete, have arena (nui la chiammamo pizzolana) e
terre di roma si ritrova una specie di arena, quale non è arena propriamente,
specie di arena, quale non è arena propriamente, ma specie di terra, chiamata
che la sola ottima calcina coll'ottima arena o pozzolana fanno l'ottimo intonaco per
nostri marinari. quel banco mobile di arena che ingombra or qua or là la
1-13-26: semino in onda e fabrico in arena, / persuado lo scoglio e prego
illustra l'uso moresco di lanciare nell'arena, per una pregustazione di sangue che il
un fanciul che rabbassa in su l'arena, / dall'altra un altro, e
14-11: una giovane donna è distesa sull'arena prendendo il sole a seno nudo.
le loro lunghissime budella di sola minutissima arena. 5. acer. priapóne
inchinevoli uscirono della pregione e toccavano l'arena con veloce piede, tu potresti pensare
del mondo... è l'arena dischiusa e la palma proposta a chi vuol
agitato da'venti entro vi spinge / l'arena, onde awien poi che 'l fiume
/ e di cento migliaia che l'arena / sul fondo involve, un se ne
ii-188: se discendi in questa dubbia arena [il ditirambo], / vedi che
coturnato / si profondò ne la fallace arena. -andare in profondità scavando.
et i ricci marini si profondano nell'arena. stampa periodica milanese, i-256:
qui stette lunga pezza, ché l'arena era profonda, sino a tanto che
bombicci porta, 1-178: la sola arena quarzosa può servire... per
sera in sera padroni vieppiù della difficile arena che premono, della sempre variata scena
guscio, altri mollemente posano in sull'arena. -prosternato, prostrato in adorazione o
delfico, iii-635: queste continue apposizioni di arena trasportate dalla sudetta corrente sono la sola
terra di sabbia e ghiaiosa mischiata con arena o con argilla sassosa prove- gnono.
, 553: napole have prete, have arena (nui la chiammamo pizzolana) e
dal costume che hanno di vivere nell'arena. sono questi testacei dell'ordine degli
di fabricio, le quali specie dimorano nell'arena e vi depongono le loro uova.
, / i puellar piedi tarda l'alta arena. 2. che è proprio delle
/ del fratei che morìa, scese in arena, / invitando il nemico a pugnalate
dal petto. 3. combattere nell'arena durante uno spettacolo circense. s
. 2. che lotta nell'arena durante uno spettacolo circense. vita
ferrifere sono per lo più composte d'arena quarzosa con abbondanza di pa- gliuole o
: la restonica, forse per menare un'arena fina, possiede la virtù di forbire
quelle nate da deboi vene o di arena o terra. marino, 1-9-108: miri
al 2873 stanno esposte sui gradini dell'arena, mentre dal pulvinare si distribuiscono i
un sospiro di luna; sul pulvinare dell'arena, una fresca colonna di granito cui
. « il pungolo », « l'arena », « il momento », «
urgenza si servono de'cogoli e dell'arena, nella quale fanno sciaguattare il vino infortito
punta volta in basso, / mezza arena e mezzo sasso / e padul l'
, che si opera sfregandoli con grossa arena silicea, limandoli nei punti prominenti.
poi l'aratro, provando in campo d'arena o terra sottile agevole, e
vivo a me stesso e 'n quest'arena / che cosa sia felicità comprendo, /
per i sassi, fa apparere l'arena. d. bartoli, 5-372: fuor
. si è spinta sino alla sinuosa arena, pura, lucida, deserta, dove
, 7-126: questa calda terra e questa arena, / che contezza d'altr'acqua
d'ago, due minutissimi granelli d'arena, quantunque insieme strettamente congiunti, abbian
. g. arduino, 105: l'arena che le [pietre arenarie] compone
va tanto sospeso e leggieri / che nell'arena, dove pone il piede, /
poco un centone di frammenti, un'arena aperta a tutte le mediocrità. e
la tira alla spiaggia di san pietro di arena. 12. ant. imprigionato
deporre l'ova ed asconderle nella secca arena del lido, e sollecita misuratrice de'
mezza luna overo un trincierone di radunata d'arena sotto l'acqua assai più alta che
tre miglia circa sopra s. niccolò dell'arena, finita finferiore regione dell'etna,
il campo dell'utile controversia in un'arena da gladiatori. faldella, i-5-135:
vide mai rapido corso / là per l'arena olimpica o nemea. marini, 194
non rappicca insieme senza la mesticanza dell'arena. 9. intr.
seme della maggiorana spargendolo mesticato con l'arena perché venghi uguale e fondo quanto fa
un muscoloso tripudio che trabocca e scorre sull'arena rastrellata di fresco. 2.
/ copriralla (il so ben) l'arena e l'erba. siri, v-i-
anzi solitario piede / aride zolle e nuda arena ed erba. f. m.
lo spettacolo, il popolo può entrare nell'arena e girare per tutti i recessi dell'
5-5-165: venendo al primo recinto dell'arena nostra, ecco nella iii tavola la fronte
ingolfatevi poi in quel mare de l'arena, ma passatelo in lettica, perché qualche
imperato, 1-2-1: mescolasi da molti l'arena con l'argilla per torli il ritiramento
fanno fede. sanudo, 26: l'arena è uno palazo posto ne la contrà
si spogliavano e lottavano in una piccola arena circolare... ogni tanto qualcuna
da'venti entro vi spinge / l'arena. targioni tozzetti, 6-25: queste
rena terebrante di pesaro. è un'arena rossastra, gemmifera, contenendo zirconi,
spessa. l l arena (e, con sineddoche, il suolo
= dal lat. arèna (v. arena), per aferesi. réna2,
, deriv. da arèna (v. arena). renàio1, sm
': vasetto perforato dove riponsi l'arena da metter sullo scritto, polverino, renaiuolo
fasciculo di medicina volgare, 40: la arena..., essendo
dal lat. arenacéus (deriv. da arena 'sabbia '), con aferesi
unione, ella diverrebbe un mucchio di arena, le cui parti sarebbero corpicelli resilienti.
fassombrone una spezie si trova di terra overo arena bianca in colore, con la quale
, 8-48: già resupina ne l'arena giace / a tutte voglie del vecchio
il vento ', 'seminar nell'arena ', 'cantar ai sordi '.
1-614: nel mare solca e nell'arena semina / e il vago vento spera
7-2: gli accesi ardor fino a l'arena maura / il rezo fuga e bacia
ribagnati di sangue in su l'arena / fero al mondo di sé tragica scena
sono tutti giacenti e mezzo sotterrati nell'arena dal peso..., sicché
]... gli scanni di arena ed i gorghi sotto l'onda che su
belle / insanguinate di spugna steso sull'arena, la ricolma luna di pelle più ridonare
corpo di lei; poscia, con l'arena ricoprendolo ed entro al tronco il nome
la pura ghiaia o la creta o arena o pancone; e dove in questi s'
parti novelli formicolare ogni grotticella, ogni arena. -rendere ameno, ridente,
empiute di ietre mescolate con calce ed arena, il che ci si dimostra enissimo
il aove e il quando potessero scendere sull'arena. tenca, 1-264: il sentimento
, / in modo l'aria e l'arena ne bolle / che saria troppo a
è passata e quella non passata è l'arena fina. -eliminare per via fisiologica.
aerei siano simili le picciole particelle dell'arena e che l'aria inframessa fra le particelle
che l'aria inframessa fra le particelle dell'arena sia simile e i vacui contenuti fra
pesci o pur del mar l'arena; / quanti toglie aquilon, quanti rimena
con molta fatica scavano la terra e l'arena, rimuovendo le grosse pietre che l'
, / invitò il vecchio dandolo l'arena / a disgombrar de le oziose sponde.
che dal largo arrivi / e sull'arena ti rincrespi e frangi, / onda azzurra
dei giovincelli pugili, in questa / arena tra i pini, improvvisata, superbi /
il che si fa con calcina, arena di fiume e mattoni pesti. dossi
dove e il quando potessero scendere sull'arena. oriani, x-13-9: la poliandria fu
plausi tuoi sonò ripiena / tutta l'arena. -intronato da un suono (
risquote, / fermando lei su la bagnata arena, / duro riscotitor che la converte
si ristoperanno. soderini, iii-203: arena, creta stemperata con sterco bovino o
. maffei, 5-5-170: le arcate dell'arena o sia gl'ingressi attorno erano settantadue
, cui non più l'acqua o l'arena impaccia o ritarda il piede?
mus. disus. ritorto. arena, 1-15: 'ritorte': chiamansi tutte quelle
plasticamente 1'incontro di palestra o d'arena, l'oste in campo. invece,
flutti increspa / e ne l'ultima arena ondeggia e spuma; / or da la
che va d'un salto a ritrovar l'arena. ghirardacci, 3-255: cavandosi li
. rinvestito e coperte tutte di sottilissima arena lavata bene e vagliata, tenuta prima
, con provveder loro alcuni monticelli di arena minuta... affinché su per
... affinché su per quella arena possino disporre l'uova e quivi covarle
, misticate ben prima l'ova con l'arena. 3. gettare giù da
prigioni: erano undicimila, chiusi nell'arena. -rotolarsi, rinvolgersi, rinvoltolarsi,
forte, e gli echini, rivoltolando l'arena e ficcandosi forte, dan segni di
guardolla, e muto su l'impressa arena / ne fiutò le vestigia. fantoni
, fugge davanti alla faccia la sottile arena sanza resistenza, così a lui.
il lido ti fia, letto l'arena? g. gozzi, i-19-37: verrà
frondoso e pargoleggia / su la materna arena. cesari, i-108: ben dite.
sui ordegni. -rologio d'arena: clessidra. pigafetta, 4-188:
è dificille, e, lo rologio de arena erando un puoco, era la ombra
conoscere l'ore, salvo il rologgio d'arena, che loro chiamano ampoletta, e
il garzon perco- tendo, ne l'arena / morto, quanto era lungo, lo
: può citarsi l'esempio della arena... che pur bianca, aspra
rompendo per i sassi, fa apparere l'arena. sarpi, vii-16: che il
acqua usciva di sotto uno strato rossiccio di arena, si coltivata a bastanza
avevano que'lustri e quelle nuta arena verdastra e i ciottoli granitici traspaiono ros
rossa e leggiera, svenata di grassa arena. castelvetro, 8-1-264: conciosia cosa che
tuo corpo rotolante fra il sudicio dell'arena tra urli e sghignazzamenti,...
angusta / d'orme leggere osi segnar l'arena. c. i. frugoni,
sospinger oltre e terra e ghiara ed arena..., impedito tra poco quasi
tutto incresparsi, / e rotta sull'arena argento farsi / tonda. d. bartoli
o composto di calce macerata con l'arena e col marmo che si pon sovra
coha punta delpombrello dei segni simbolici sull'arena. 7. sottratto alle occupazioni
, 1-131: le donne che sdraiate sull'arena / vidi al mattino colla chioma sciolta
, 1-4: si ritrova sabbia, ovvero arena, di tre sorti: cioè di
quelli [orologi] che son con l'arena bianca, poiché tal arena non può
con l'arena bianca, poiché tal arena non può così facilmente umidirse.
consequente più sane da bere, perché l'arena, la sabbia e i sassi ritengono
calcolo sabbioso che si è disciolto in grande arena. -per simil. granuloso e
o sabion che chiamano, e la arena. -in senso generico: sabbia
, due gagliardi muli con sacchetti d'arena pieni, a somiglianza et apparenza che
altra utilitade seco l'oste porta, d'arena e terra polverosa s'empiano; e
. cassieri, 11-48: detesto l'arena [di verona], le sue sagre
al mare, lavata dalle piovane, l'arena minutissima quarzosa, conosciuta da'marmorai e
che saldi men che cera e men ch'arena, / verso la fama che di
bocca e difficile ai vascelli per l'arena che impedisce molte volte l'entrata,
/ tronco il capo lasciogli in su l'arena. 6. levarsi in alto
1-10: per la sua salsezza [l'arena del mare] fa isca- nicare gl'
se a condurre la monarchia salvatrice sull'arena delle battaglie è indispensabile l'insurrezione di
nel mare inante al muro terra, arena, saxi. f. pigafetta, 3-ded
un panno, perché così resterà l'arena nel fondo dei vasi o nel panno
scuoti la santa face, spargi l'arena sacra. caro, 3-5: poi che
fatto a guisa di torre propinguo alla porta arena, dentro della quale erano più di
stiracchiava, altri sbatacchiava il sacco dell'arena, ed altri le grosse palle del
deporre l'ova ed asconderle nella secca arena del lido e sollecita misuratrice de'tempi
tufo tenerissimo, che parea pasta d'arena e solamente toccato si sbriciolava, ma
si sono sdraiati supini in mezzo dell'arena, le braccia sotto la testa.
naturali, che doveva nuotare e muoversi nell'arena di milano allagata a bella posta per
3-242: assolcava [il serpente] l'arena del lito col tratto delle risonanti scaglie
botta, 4-703: mentre san pier a'arena si trovava travagliato dalle armi di mortemar
scalfisse. nomi, 14-28: nell'arena il corpo si scalfisce / stando alla
: verona. -teatro scaligero: l'arena di verona. carducci, ii-14-234:
imbianca / scalpitando e spargendo alto l'arena. carducci, iii-20- 400:
v.]: 'scamma': spazio nell'arena o nello stadio, chiuso da una
aqua, e sono algune seche de arena e altre de pierà. e qui el
preda tragge i pesci, / bocconi sull'arena, sotto un nicchio 7 serrata
tutta occupata da scanni e secche di arena. nannini [olao magno], 127
col mezzo degli scanni o staggi d'arena. temanza, 164: sul lato opposito
ed in fango, gli scanni di arena ed i gorghi sotto l'onda che su
/ ribagnati di sangue in su l'arena / fero al mondo di sé tragica scena
, ii-188: se discendi in questa dubbia arena, / vedi che sia d'alto
massi / e di metalli e d'infocata arena / scendendo immensa iena / le
, in lizza, nell'agone, nell'arena: ingaggiare un combattimento; presentarsi a
baiai, 51: umile / giace l'arena, tal che di lontano / non
g. argoli, 656: per l'arena scheggiosa, ancor che zoppo, /
fuggire intenti, / ove vestigio uman l'arena stampi. / altro schermo non trovo
le coma, e co'piè sparga l'arena. f. f. frugoni, 2-414
; due gagliardi muli con sacchetti d'arena pieni a somiglianza et apparenza che fosser
ariosto, 9-69: ne l'estrema arena / veggiàn le rane de canali e fosse
e due schifi con che levare l'arena e poi tirar via le tinozze.
tale urgenza si servono de'cogoli e dell'arena, nella quale fanno sciaguattare il vino
1-131: le donne, che sdraiate sull'arena / vidi al mattino colla chioma sciolta
il soldo, ma conringraziamento sciutto come l'arena di questo lido nel mese d'agosto
/ perché coperta è tutta ne l'arena; / lui col piede la scocca a
1-13-26: semino in onda e fabrico in arena, / persuado lo scoglio e prego
nate e guaste / un sepolcro d'arena, che grave a lor sovra
che li scordano l'ova ne l'arena, / tanto remira la stella chiarita.
terra di quelle ova che sotterrano nell'arena. le qual ova...,
essere in terra sassosa crudele ghiaiosa o arena scriva e secca, fanno i frutti
nel fango, quello strapazzarci allo scoperto nell'arena, ci dànno questo scudo contro i
sta sopra. crescenzio, 2-5-546: l'arena del fondo pendente verso il mare naturalmente
aqua, e sono algune seche de arena e altre de pierà. e..
dial. seppia. qualche secca arena, / in qualche nudo scoglio, arsiccio
/ trasser la nave su la colma arena. e. cecchi, 6-216: una
e t'espon salva in su la molle arena. chiabrera, i-i-217: secondimi bel
sopra l'altro, come nella nostra arena. -che è in groppa a
si spogliavano e lottavano in una piccola arena circolare. -a sederà:,
depongono il loro sedimento e limo overo arena. patrizi, 3-281: qui il
sedimento del nilo, mobile come l'arena ond'era formato. d'annunzio, iv-2-142
.. /... / nell'arena segnò queste parole. tasso, 7-19:
punta dell'ombrello dei segni simbolici sull'arena. dannunzio, i-741: forti a trarre
spersidalla memoria degli uomini come figure segnate in arena. -figur. che porta impresso
, nominato, citato. grano di arena grosso...; altrimenti il vetro
parte di ruvido, né abbia toccata l'arena: insomma non sia atta in alcun
, 3-164: ei primo esol dentro all'arena / scese, e nullo il seguì,
2-2-70: qual selvaggio toro insù l'arena, /... / tal parea
quelui che mande a semenar lesoi semence sula arena del mar, s'elo no è mato
mande a semenar le soi semence su la arena del mar s'elo no è mato
-seminare in o nella rena, nell'arena, in sabbia: v. rena1
andato all'udienza col modello e con dell'arena, ne ha fatto vedere l'uso
percossero. / le tre che ne l'arena eran sepolte / egli stesso, le
. « il pungolo », « l'arena », « il momento »,
. f. sopra un pian d'arena over di cenere stacciata. cesariano, achillini
vi stendi su. messisburgo, bbie arena commixta con la calce e marmore. libro
, nel frullon della crusca. parte d'arena, di due parti di cenere di legno
l'umor cercava in su l'asciutta arena; / né altrove pur dalla sfaldata roccia
88: la terra che è piena d'arena e di pietruzze non è buona,
. cassieri, 11-48: detesto l'arena, le sue sagre estive e i
, trovava in vari affossamenti e sfenditure arena gialliccia, dalla quale pure molta n'era
ceruleo vaso / co'guizzanti triton sferza l'arena. fenoglio, 5-iii-67: ghirardi a
mar s'innalza, / come sferza l'arena e come freme. cesarotti, 1-iv-122
7-77: siamo stati al colosseo: l'arena n'è tuttora mezzo sfossata e le
sovente / di mergellina a la nativa arena. / le cui dolci seguir note
minor lena / nel talamo mostrò che sull'arena. / l'instancabile sgherro io vò
modo il vascello sgravato si solleva dall'arena e possa riaversi più facilmente. bellori,
si è sgrossato il cristallo con l'arena, si adopra la spoltiglia. èisaccioni,
prima sgrossatura con tre croste almeno di arena sarà formato, all'ora si faranno le
le ruote altissime ora si sprofondano nella arena, ora sguazzano in acqua stagnante.
l'ammirante. par cne l'alta arena stampino / satiri e bacche, e con
porrà il piede / sul'odiosa e traditrice arena, / non potrà torre al re la
preparate col miscuglio della calce spenta coll'arena silicea si lavorano facilmente, acquistano tenacità
sovente / di mergellina a la nativa arena. -non sincero: bugiardo,
/ passiàn di qui fin su queiraltra arena, / dove a quest'ora suol sempre
, 28). l'arida arena, anela e siziente. canteo, 171
smisurata / orrenda belva apparve in sull'arena. -sgranato, spalancato (gli
a spasso me ne vo per la tua arena / e noto se tu [fiume
a spasso me ne vo per la tua arena / e noto se tu [fiume
intera / per la velocità l'orma all'arena, lecchi, 9-62: ri
se le tue pedate appariscono nella soffice arena. crescenzi volgar., 5-6: amano
: una giovane donna è distesa sull'arena prendendo il sole a seno nudo.
, massimamente se è congelata, mista di arena molle e liquida o di sabbione disciolto
: la solidità d'un granello di arena è uguale a quella d'una montagna.
più colorata di quella che visse nell'arena o nel fango. arici, iii-186:
del paese attorno è un misto di arena e di fango solido al piede e
a sollevare e sostenere un grano di arena, ma, sminuzzato che sia,
* diserti di libia sollevan tempeste di arena. brusoni, 4-ii-167: continuando nel giorno
, due gagliardi muli con sacchetti d'arena pieni a somiglianza et apparenza che fosser
della prima parte perché tu veda quale arena io abbia percorsa. pirandello, 7-737
.. da questo sonetteggiare che è arena senza calce, tornassero sicuri agli ardimenti
per lor particolarissimo costume di scriver nell'arena le ingiurie che ricevevano da gente vile
alle pietre primigenie, dei ciottoli, arena e polvere delle quali si conoscono composte)
quando crescono per sopravegnenti pioggie, producono arena d'oro, e spezialmente il fiume
pindemonte, iii-63: quanto alla nostra arena... compia- ceasi singolarmente di
1-37: de la calce e de l'arena de quale varietate siano:..
flutti increspa / e ne l'ultima arena ondeggia e spuma; / or da la
sull'annottare furono a un gran banco d'arena, e lì trola nave vorrà surgere
/ né con più forza da l'adusta arena / sospese alcide il gran gigante e
a sollevare e sostenere un grano di arena, ma, sminuzzato che sia,
o fa star nude al sol sopra l'arena. -rifl. in contesti iperb
sia sottilissimamente pertusato, pieno appresso di arena pura, accomodandolo in modo che tutta
seminano pin- tibe... in arena e luoghi salsi e di maremma sovranamente avventano
ossa scompaginate e guaste / un sepolcro d'arena, che grave a lor sovraste.
infellonite e l'ugna / sovvertitrice della pesta arena / schivando a salti, [il leone
perché tosto ne spiccia in su l'arena / di tepid'ostro una vermiglia vena.
. massaia, vii-125: sembrava l'arena di un anfiteatro, larga circa due
questo intervallo si procede allo spandiménto di arena asciutta. 2. dilatazione di un
: insaziata, ebbra di pianto, all'arena sparse le braccia. 2
l'anfiteatro si solea sparger tutto di arena, o a fine che'combattenti non s'
usciva di sotto uno strato rossiccio di arena...: non potei calcolare il
amicis, 11-27: tutta la parte dell'arena che il toro aveva percorso era rigata
non è la barbara / e disperata arena, / che i gladiatori lasciavano / sparsa
esiste tuttora l'oratorio della nunziata all'arena, cinto tutto di spartimenti, in ciascuno
], cii-vi-1157: lo sepellimmo sotto arena e sparto marino. targioni pozzetti, 7-14
grazia. baldi, 38: in secca arena / spazia... la cornice
rampolli / e allaga i campi d'infelice arena. barilli, i-84: le strade
fanno via, onde potrai>assare, sicché l'arena accesa non ti arderà. pulci, 24-131
che lambe, steso, la deserta arena. -divenire perfettamente liscio (il
la incende e transmutala a similitudine di arena. c. bartoli, 1-52-17: lodano
sol morde l'aria e beve l'arsa arena. metastasio, 1-ii-39: sì,
dalla memoria degli uomini come figure segnate in arena. 7. che non
: un altro fatto era segnato da quell'arena miliardaria. la ricchezza anche ingente fluttua
. frugoni, i-2-142: su la secca arena, / giace spezzata e mutola /
mettendo sopra al banco ove si spianano arena asciutta, perché la terra ch'e
gran forza di remi / tentavan da l'arena di spiccarla. della porta, 8-38
. soderini, i-204: quella [arena] sarà a proposito, d'ogni sorte
in sottilissime e lunghe spille anche attraverso la arena, finché arrivò ad otturare un'altra
seco vomitava creta di color bianchiccio, arena e terra di odor di zolfo.
ma anisolato in mezzo e lungo l'arena. che vestito di lente le mutilazioni che
ruote o da spennole e quelli d'arena, che sono mirabili, quelli per
ed ha vicine / immense solitudini d'arena, / le quai, come austro suol
breve lampo dura, / la nera arena in fondo al mar si scorge. /
si spogliavano e lottavano in una piccola arena circolare. -sostant. carducci
e fermata; il popolo si ritrasse dall'arena, intese che era frodato. 13
nell'antica roma, locale adiacente all'arena, nel quale venivano spogliati delle armi i
l'avean, col raffio, tratto dall'arena del circo; / e nello spoliario
e, nettato prima il piatto dall'arena..., torno a'lavorare il
692: 'spolverin': polvere da scritto, arena preparata o simile, che si getta
mi empì di ruscoli e di arena il mio occhio sinistro. fanfani, i-175
un dirigente juventino, una volta, all'arena. color nocciola, assai semplice
più doppi di panni, sotto l'arena overo cenere calda; e come son ben
crespa / e ne l'ultima arena ondeggia e spuma. monti, x-1-133:
mare col mezzo degli scanni o staggi d'arena. fanzini [1905], iv-462
pista di un ippodromo, di un'arena, di uno stadio, separandola dalle
. monti, v-387: fu mandato in arena un toro veramente feroce. egli è
come le stelle del cielo e come l'arena del mare. chiaro davanzali, xxx-77
difficile. fiamma, 136: come l'arena, sterile è l'ingegno, / arida
miila volte minore d'un grano d'arena, conobbe esservene de'sterminatamente più piccoli.
arenato, idest solo primamente sternito de arena. 2. livellato con la
facendole stillare per alcuni vasi pieni d'arena. 3. versare o somministrare
nelle sere di piena si stipano in arena sino a ventimila persone. piovene,
dei muri... stivati con di arena impastata con mota di dentro, si
i furiosi straboccamenti di cenere, di arena e di pietre infuocate. spallanzani, 4-i-372
. frugoni, i-2-142: su la secca arena / giace spezzata e mutola / la
: si conosce la sua bontà [dell'arena] e la sua purità, quando
più colorata di quella, che visse nell'arena o nel fango. -reperto
martini, i-317: ogni calcina mista con arena fluviale o marittima, se a quella
facti in arcuazione seu testudinare volutazione epsa arena non pò patire né retenire epse cur-
glutino o composto di calce macerata con l'arena, e col marmo, che si
strada da momo abbia da andare direttamente ad arena, oppure se si debba andare nella