: sotto una scarpata di pietrame, ardua come un baluardo, c'era acchiocciata
trama antica / tesse e ritesse l'ardua tessitrice [la storia]. dossi,
/ fonti altrice, arrivò su l'ardua cima. foscolo, gr., 3-149
] da la gran giurassa da l'ardua grivola bella / il sole più amabile arride
della percorrenza gastro-intestinale e segna la fase ardua, e poi conclusiva, della operazione
araucaria, anelando ingigantita, / volta nell'ardua selce... / -non
, anelando ingigantita, / volta nell'ardua selce /... / -non la
, anelando ingigantita, / volta nell'ardua selce i... i -non la
, anelando ingigantita, / volta nell'ardua selce... / -non la
/... di chiave / ardua e ferrati ingegni all'inquieto / ricco parche
isidoro, 12-7-21: « ardea vocata quasi ardua, id est propter altos volatus »
[crusca]: a queste buone regole ardua mente vi si accomodano.
.. / veggendo roma e l'ardua sua opra, / stupefaciensi. leopardi,
ecco lipari, la reggia / di vulcano ardua che fuma / e tra i bómbiti
la consuma. idem, 726: ardua la vetta si perde ne la sera,
, anelando ingigantita, / volta nell'ardua selce /... / non la
della mia tuba, che deduce / l'ardua sua matera terminando, / con atto
asseguire onore et pregio niuna cosa benché ardua et laboriosa mai vi parrà da nolla
a londra pare una cosa strana e ardua quando cominciamo ad essere un poco in
ma in pratica non è né più ardua né più strana che l'andare da torino
lazzeretto... era un'altra ardua impresa quella d'assicurare il servizio e
. leopardi, ii-391: è ben ardua e difficile la condizione di un ingegno
spedizione si dissetava prima di intraprendere l'ardua attraversata del bosco. 4.
, cangiano la gravità palustre nella più ardua grazia e non remano ma veleggiano sopra
e la fronte del fratello, e l'ardua malinconia di quelle pupille così perspicaci,
senza fondo. -figur. meta ardua, che pare inaccessibile. viani,
si dissetava prima di intraprendere l'ardua attraversata del bosco. comisso,
contro i due muri ch'a più ardua sfida / levansi enormi. / « vecchi
sarpi, i-259: era riputato da alcuni ardua cosa che cinque cardinali e quarantotto vescovi
'l fremito de la pugna da l'ardua torre / ascolto, al sommo del petto
aver dovuto scrivere d'una materia sì ardua e sì importante così di balzo,
della mia tuba, che deduce / l'ardua sua matera terminando. anonimo fiorentino,
», la quale scema terminando l'ardua e difficilissima sua materia. flaminio,
vaga, / veggendo roma e l'ardua sua opra, / stupefaciensi, quando late-
quasi avices, eo quod ad instar avium ardua et excelsa teneant et in sublime inhabitent
bestia: detto di persona o cosa ardua, ostile, pessima. -la bestia
anelando ingigantita, / volta nell'ardua selce /... / -non la
lipari, la reggia / di vulcano ardua che fuma / e tra i bombiti lampeggia
campo eleo, / che stupido mirò l'ardua palestra, / né la palma beata
suonando, le difficoltà della musica più ardua. comisso, 7-326: vi erano
vivande e dei vini, che è ardua sapienza. palazzeschi, 3-19: tra due
che li governano, tale è l'ardua missione che alla scienza statistica viene assegnata.
lipari, la reggia / di vulcano ardua che fuma / e tra i bómbiti
ed autore dell'affrica, era ben ardua impresa. e il boccaccio se n'
giunte di minerva in vetta / all'ardua ròccia, aperse loro i sacri / claustri
a ercole: a indicare impresa molto ardua e pressoché impossibile. algarotti, 1-547
si fa di giorno in giorno sempre più ardua, penetrando più addentro nella sua materia
, di liguria, chiude una bellezza ardua, da conquistare. 5.
è quel che vanti sì coraggioso per sì ardua impresa? parini, iv-88: poi
: i muscoli ingenti / constringono l'ardua ossatura / terribili come i serpenti / che
fuma / la bocca, agita l'ardua / testa, vola la spuma, /
indica, in generale, difficoltà assai ardua da superare). dante, purg
, ii-156: i più cupi dell'ardua arte misteri / volgevi in mente.
debellare un'alma forte è impresa / ardua più che il domar cittadi e regni
della mia tuba, che deduce / l'ardua sua matera terminando, / con atto
contro i due muri ch'a più ardua sfida / levansi enormi. d'annunzio,
la via della perfezione, se piu: ardua, non consentiva compromessi o mezzi termini
appreso; oscuro, astruso; di ardua intelligenza. savonarola, 5-i-103: perché
, di abilità; impresa difficile, ardua. boccaccio, iii-7-80: o casta
, obbediente / si difila diritto all'ardua antenna / ch'alto emerge, e lei
il dirceo cigno / quando ne l'ardua region de le nubi / ardito vola.
di compiere qualsiasi azione (per quanto ardua). i. nelli, 4-1-7
coll'ingegno e collo studio: impresa ardua e forse vanissima per me, ma
è stato eccitamento ad una così tediosa ed ardua impresa non la gloria del nome mio
della riconciliazione e del pareggiamento, impresa ardua e lontana, perché contrariata dai profondi
ii debellare un'alma forte è impresa / ardua più che il domar cittadi e regni
fiorentini del suo tempo. -cosa ardua, difficile, ostacolo, difficoltà.
oscuro, sibillino, allusivo, di ardua interpretazione, incomprensibile (un discorso,
la filosofìa del maestro in dura ed ardua disciplina, e dalla facilità pratica di
fonica della materia verbale (onde assai ardua ne risulta l'immediata comprensione logica)
. 7. figur. impresa ardua e difficile. -anche: la vita
noi; esortarlo ad affrontare un'impresa ardua e pericolosa, mantenendoci al sicuro.
crogiolantisi... nella soddisfazione d'un'ardua fatica comunque terminata. papini, 20-293
. d'annunzio, iv-2-415: quale ardua colonna, quale igneo deserto, qual
. /... di chiave / ardua e ferrati ingegni all'inquieto / ricco
molto diffìcile, di un'impresa molto ardua, il cessare di circostanze o situazioni
/ qui venne, e lo scorgea l'ardua facella. faldella, iii-76: il
contro i due muri ch'a più ardua sfida / levansi enormi. pascoli, i-432
frugoni, vi-402: la materia è ardua, ma te la formalizzerò col discorso
il debellare un'alma forte è impresa / ardua più che il domar cittadi e regni
inaccesi gioghi / indarno vi frappon l'ardua pirene. roberti, ii- 344
trito / in romita mi tragge ed ardua parte? gamerra, 37-15: nel vedermi
fu vera gloria? ai posteri / l'ardua sentenza. leopardi, 22-82: fantasmi
ci volle ancora perché un'impresa così ardua... s'andasse graduando a
del cieco [è] cura più ardua della guarigione del febbricitante. muratori, 7-v-
contro i due muri ch'a più ardua sfida / levansi enormi. d'annunzio
immerso in una poltrona si concentrò nell'ardua faccenda di riatti vare la
d'impazzo / de la diversa ed ardua dimanda. patrizi, i-217: torse
icaro mai non ebbe, a l'ardua via / ambo gli piedi, ambo le
servire, me ha occupato in una tanto ardua impresa, ch'io stesso non so
coll'ingegno e collo studio: impresa ardua e forse vanissima per me. rajberti,
un'impresa: lanciarsi in un'iniziativa ardua e pericolosa; giocare d'audacia.
di mercato, la circolazione è ardua e penosa per l'insistita inabilità del
imposta). einaudi, 1-206: ardua impresa è quella di distinguere fra incremento
, ho ancor da conquistarmi una più ardua libertà ». -acuto, penetrante
carne di femina, che infuria / l'ardua foia dei muscoli contorti, / nello
perfette, o se di chiave / ardua e ferrati ingegni all'inquieto / ricco
inghiottir la difficoltà dello stento in così ardua disciplina, convien proporre talora una conclusione
... è operazione mentale un po'ardua e difficile. tecchi, 10-205:
. fogazzaro, 10-239: vorrei sull'ardua guglia eser sepolto / dove l'ultima luce
ritragga frutto dalle sue fatiche, è ardua e grandissima impresa. manzoni, fermo
ini, giorno, i-835: tropp'ardua impresa, / e insuperabil senza vostr'aita
per significare che qualche cosa è molto ardua a capirsi o a farsi (v
assalto agamennone / ad aiace commette; ardua e mal certa / fia la vittoria,
17. letter. apparire enigmatico, di ardua interpretazione (uno scrittore).
: ci sapeva fare! una bellezza ardua, inattaccabile, sulla quale gli anni non
, inestricabile (e, anche, difficoltà ardua da superarsi o nella quale è quasi
alberti, i-74: niuna cosa sarà tanto ardua e laboriosa che tassiduità non la convinca
imbarazzo, intralcio; situazione intricata, ardua, complessa. maestro alberto, 42
, giorno, i-50: di chiave / ardua e ferrati ingegni all'inquieto / ricco
leggera: insieme di forme musicali di ardua classificazione, che si contrappongono, grosso
parini, giorno, i-837: tropp'ardua impresa, / e insuperabil senza vostr'
camerana, 272: poiché sia sempre ardua fatica e trista / porre una cosa
-macinare diamanti: compiere un'impresa molto ardua e impegnativa. giuglaris, 24:
a essere compreso o appreso; di ardua intelligenza, di difficile comprensione. latini
si esponesse a mallevare una intrapresa sì ardua, sì dubbiosa e di sommissimo momento
cosa che abbiamo visto quanto sia spesso ardua e complicata, e in cui molti
riflesso di bengàla osava spingersi a quell'ardua sua fronte ciclopica, cui questa grande
vera gloria? ai posteri / l'ardua sentenza; nui / chiniam la fronte al
» il contingente. -operazione difficile e ardua da trattare o da concludere, affare
faccenda complessa e intricata (e anche ardua da comprendere). -bandolo della matassa:
coll'ingegno e collo studio: impresa ardua e forse vanissima per me. d'
de'retori le ciancie avventansi, / l'ardua ritienemi prosa de 'l lazio: /
maturità della mente a vincere ogni più ardua difficoltà della scienza. -duro di
si presenta astrusa, complicata, di ardua comprensione. -anche: ragionamento cavilloso,
e un autore) diventa quanto mai ardua nei casi in cui opere e uomini
seduzione sopra un soggetto tanto raro: impresa ardua ma piena di attrattive. piovene,
arricchire l'appello: è cosa veramente ardua, perché sempre qualche pelo ci resterà
molti punti oscuri; astruso, di ardua intelligenza, indecifrabile o comprensibile solo a
campana, 1-101: la montata era ardua, di gran disavantaggio a gli assalitori.
; indica l'azione, in partic. ardua e rischiosa, come scelta preminente rispetto
mal desti. -che comporta ardua fatica da parte di chi lavora.
, pignoli, che qualche impresa tropp'ardua avete cominciata in pa- doa: onde
dottori, 3-125: dispon tentarlo: ardua è l'impresa. infido / ma
noci acerbe', essere un'impresa estremamente ardua; risultare quasi impossibile. francesco da
vera gloria? ai posteri / l'ardua sentenza: nui / chiniam la fronte al
a ritroso: compiere un'operazione molto ardua, presso che impossibile e, anche,
: né perdonava soltanto, ma (più ardua cosa assai) egli oblio.
11. argomento vasto, complesso, di ardua trattazione e risoluzione. c.
che la non sia passo innanzi nell'ardua via. carducci, iii-16-220: scena
dottori, 3-125: dispon tentarlo: ardua è l'impresa. infido, / ma
., / veggendo roma e l'ardua sua opra, / stupefaciensi. ariosto,
oracolare; involuto, oscuro, di ardua interpretazione, enigmatico. migliorini [
a tutti gli uomini un'impresa forse più ardua di quante fingesi che giunone imponesse ad
, alla storia, occupato com'era nell'ardua bisogna del pervenire, una buona volta
per decidere e terminare tra loro qualche ardua e grave contesa. brusoni, 873:
, di un'opera, di un'impresa ardua e complessa e intrapresa con grande sforzo
alla magion del foco. -prova ardua o dolorosa. dante, par.
variazione e a peggioramento, è più ardua e più benefica impresa la lunga conservazione
taglio. 6. figur. impresa ardua e difficile; difficoltà, avversità,
e disagi che non si scompagnano dall'ardua impresa di penetrare in paesi non bene
. guerrazzi, 195: ella è ardua cosa, amico mio, gettare da parte
il carattere di ciascuno de'personaggi è ardua cosa. imbriani, 3-115: ogni personaggio
vicenda penosa nell'esistenza umana; prova ardua da superare, contrarietà. b.
. -figur. distinzione sottile e ardua a comprendersi. dante, par.
pirata » è opera di esecuzione molto ardua. -per estens. stato che
, 1-361: più forte salìa verso l'ardua loggia, / ove tremammo, il
: scipione... ad ogni più ardua impresa valevasi di giugurta. mazzini,
è vaga, / veggendo roma e l'ardua sua opra, / stupefaciensi, quando
parini, giorno, i-838: tropp'ardua impresa, /... / fia
non stima, / di sollevarti a così ardua cima? d annunzio, iv-2-4:
fu vera gloria? ai posteri / l'ardua sentenza. idem, storia della colonna
: ci sapeva fare! una bellezza ardua, inattaccabile, sulla quale gli anni
conveniente. pallavicino, 1-507: riputeresti ardua impresa il salvarti da infezione, se
archimedeo: quesito particolarmente astruso, di ardua risoluzione. tramater [s. v
pazienti e la obbedienza pronti ad ogni ardua impresa. c. campana, ii-322
: se ne togli la parte montana ed ardua che risponde alla propinqua francia, tu
permettendo d'abbracciare alcuna deliberazione in sì ardua e dilicata materia senza prosapere di quale
, iii-1-402: su i tirreni lavacri un'ardua terra / lontano siede, cui de
ogni asino che rincontri, assume un'ardua provincia. martello, 6-iii-327: ardua,
un'ardua provincia. martello, 6-iii-327: ardua, pertanto, e perigliosa provincia è
128: ciascuno che mette mano a qualche ardua e difficile impresa la prima cosa con
di troncare il nodo / di un'ardua psicologica questione. d'annunzio, iv-1-510
sopra un soggetto tanto raro: impresa ardua ma piena di attrattive, degna in tutto
-prendere a domar puledri: intraprendere un'ardua fatica. monosini, 339: hai
. panizza, lv1-423: chi l'ardua impresa meditò primiero / d'involar l'
63. perdurare, resistere in una condizione ardua, difficile o di disagio o in
alla buona coltura. -difficile, ardua da trovare (la rima).
immerso in una poltrona si concentrò nell'ardua faccenda di riattivare la pipa.
intelletti versati, ovvero ribaltati, in quest'ardua scienza del prò e del contro,
. che desiste dopo aver tentato un'ardua impresa; che si arrende dopo aver lealmente
compiere un lavoro difficile, un impresa ardua. giuliani, ii-290: questa tela
. -che si sviluppa lungo un'ardua salita (una distanza chilometrica).
/ che febo a noi comparte, all'ardua mèta / si corse dell'onor.
per noi la riqualifica è infinitamente più ardua. = deverb. da riqualificare
per conseguire i propri fini; impresa ardua, cimento. guidiccioni, 5-22:
, i-833: un decreto di materia sì ardua... richiedeva quantità risguardevole di
milanese, i-294: la parte montana ed ardua [della spagna] che risponde alla
scuoprire la serenità vostra quanto sia stata ardua questa negoziazione. -che rivela,
-figur. abbandono di un'impresa ardua; comportamento rinunciatario in una contesa o
di ritrovar qualche verità ingegnosa in così ardua e nobil qui- stione, fu veduto
... non esservi forse più ardua cosa quanto quella di riunire parecchie persone
improvvisazione espressiva. ma la risposta è ardua o impossibile. = denom. da
osso: affrontare pazientemente un'attività alquanto ardua, difficile, complessa. calvino
è vaga, / veggendo roma e l'ardua sua opra, / stupefaciensi,
i ramosi gioghi / scossero e l'ardua selve (oggi romito / nido de'venti
giunte di minerva in vetta / all'ardua ròcca, aperse loro i sacri / claustri
2. figur. materia o argomento di ardua comprensione o totalmente sconosciuto. buzzati
parola / ganci non hanno, e ardua è la scalata. venditti, 1-115:
ricchezze. goldoni, xiii-491: nell'ardua, venerabil rota, / ove in
cosa che abbiamo visto quanto sia spesso ardua e complicata, e in cui molti si
degli esami. -questione che si presenta ardua, di difficile soluzione nel corso di
qui venne, e lo scorgea l'ardua facella / onde vico fugò l'ombra inimica
la vita stessa, quella carriera spinosa ardua, ove tanti oggetti cospirano contro il nostro
inganno. soggetto tanto raro: impresa ardua ma piena di attrattive. f
inghiottir la difficoltà dello stento in così ardua disciplina, convien proporre talora una conclusione
a compiere un'azione che si ritiene ardua, difficile, pericolosa. ubertino d'
rese più dell'altre la negoziazione di cesare ardua et involuta. muratori, cxiv-14-337:
, astruso, talvolta volutamente; di ardua interpretazione (un discorso, uno scritto
un provvedimento, un'impresa impegnativa, ardua, in partic. militare).
te s'appresta, / salgo l'ardua lanterna, dove la vasta luna, /
. ojetti, i-449: era un'ardua fatica cercar di scoprire dietro quel volto
, i-57: de esser mio sposo mostrò ardua voglia, / fé de promesse un
sopra un soggetto tanto raro: impresa ardua ma piena di attrattive. lisi,
., 31-36: veggendo roma e l'ardua sua opra, / stu- pefaciensi,
bande. -cimentarsi in un'ardua impresa. tasso, 13-i-533: or
iv-11-15: si può forse disconvenire che sarà ardua cosa far tornare al vario e
: la vita stessa, quella carriera spinosa ardua, ove tanti oggetti cospirano contro il
una situazione difficile, intricata, di ardua soluzione. misasi, 5-138: io
di difficile soluzione; argomento o disciplina di ardua definizione o comprensione. m.
. genovesi, 1-ii-235: l'opera più ardua di un giudice è quella di spogliarsi
. ottimo, i-18: la materia è ardua e gnatori hanno più facilmente questo
e un autore) diventa quanto mai ardua nei casi in cui opere e uomini si
assoluta miseria; situazione disperata o di ardua risoluzione, discrimine (per lo più nelle
le energie per impegnarsi in un'operazione ardua e faticosa, quando ci si concentra
di portare a termine un'impresa particolarmente ardua, di chiudere rapidamente una guerra.
... / veggendo roma e l'ardua sua opra, / stupefaciensi, quando
lazzeretto... era un'altra ardua impresa quella d'assicurare il servizio e
al figur., a indicare un'ardua difficoltà intellettuale. vtani, 10-94:
a vigilare / l'estrema, immensa, ardua trincea di roma. = dal
della mia tuba, cne deduce / l'ardua sua materia terminando. boccaccio, viii-1-101
senonché il progetto si è dimostrato di ardua realizzazione. 2. medie.
in leopardi, la tensione intellettuale è ardua, acerrima, aspra e squisita ma come
del mondo verde, suggestiva anche se assai ardua, è legata strettamente a un nuovo
q. compito, impresa o situazione ardua; difficile da affrontare e sostenere.
la mia tuba, che deduce / l'ardua sua matera terminando. ariosto, 35-26
eterno coll'ingegno e collo studio: impresa ardua e forse vanissima per me, ma
giovine sangue; risplenda / su l'ardua fronta, unica lampa, il sole.
eterno coll'ingegno e collo studio: impresa ardua e forse vanissima per me, ma
è vaga, / veggendo roma 'e l'ardua sua opra, / stupefaciensi.
4-93: scipione perciò ad ogni più ardua impresa valevasi di giugurta; e ogni
eterno coll'ingegno e collo studio: impresa ardua e forse vanissima per me, ma
fu vera gloria? ai posteri / l'ardua sentenza. giuliani, ii-154: il
testo. jaconello, pr:. ardua impresa... sì per la sua
4-93: scipione perciò ad ogni più ardua impresa valevasi di giugurta; e ogni ai
aquila tutti insieme provo una sorta di ardua strematezza. = deriv. da stremato