de le antiche glorie, con quanto ardore tu abbracci / l'alpi ed i fiumi
d'annunzio, iv-1-542: uno strano ardore di sacrificio m'infiammava subitamente, mi
acqua del mare è salata, perché l'ardore del sole abronza e secca l'umido
a uno fecero calare i masselli nell'ardore [del forno] che abbrusticava le braccia
quella oscura solitudine, la quale per ardore del sole incende tutti, ed è
... / tale scendeva l'ettemale ardore; / onde la rena s'accendea
dante, conv., ii-v-13: uno ardore virtuoso per lo quale le anime di
superi, accesissimaménte). con grande ardore. fra giordano, 179:
mio core, / de l'infernale ardore è più cocente, / ma tanta gioia
: / legne a foco son, montando ardore; / non mai soggiorno i toi
prurito, con acrimonia, e con ardore mordicante. idem, 16-ix-185: io loderò
dolzore, / ché gli è furato ardore, e non se n'è addata,
: non per temprar l'altrui crescente ardore / sugli occhi usa costei nevi addensate,
marsilio ficino, 2-26: qui lo ardore degli amanti si riposa: non perché
, / ma tenace memoria e fero ardore: / perché v'adombro in lauri
d'altri uomini che, con pari ardore e con insistenza pari, s'ado-
, la magra invidia, il cocente ardore d'avere. foscolo, v-16: mi
sulle elezioni... è pieno d'ardore pel perfezionamento dell'agricoltura. de marchi
simil. che ha il calore, l'ardore del fuoco; torrido, avvampante.
... la strada affocata dall'ardore. civinini, 1-271: un immenso
7. figur. accalorato, acceso d'ardore; smanioso, eccitato. compagni
[egli impiega] tutto il suo ardore in agghiacciarsi, tutta la sua inquietezza
un ovale soffuso di luce senza aggressivo ardore. fracchia, 1031: una donna di
lume del vero agli animi concede e ardore di carità. castiglione, 82:
: e l'altezza inaccessa / e l'ardore terribile agognai / ed offerirgli tali che
e i pessimi cinghiari, divenendo per ardore spumosi, aguzzano gli eburnei denti. pulci
) -cris 4 attivo, pieno d'ardore, d'entusiasmo, pronto '. per
tempo in tempo vogliono essere espressi con ardore, con libertà per non ritorcersi dentro
frotta fulva di daini fuggiva per l'ardore [del sole], appariva e spariva
membri come li altri, senza allacciativo ardore e stimolo. allacciato1 (part.
: il che allegoricamente dinota che l'ardore di sì bestiale cupidità guasta in forma
una sollevazion di coraggio e quasi un ardore. papini, 21-51: sette note di
età dell'alloro / e l'inquieto ardore / e la sua pietà senza giustizia.
tra volontà e rinunzia, tra l'ardore del vivere e il desiderio del morire
sepolta. rovetti, iii-221: caro ardore / del mio sol, ch'ammira
marsilio ficino, 2-26: qui 10 ardore degli amanti si riposa: non perché si
. guicciardini, v-184: in tanto ardore di guerra e di arme, non
e loro erano giovani, piene di ardore e di fede per riscattarle, ambiziose di
che tralucono, fuorché se per troppo ardore effe avvampano: perciocché piace che vi
vagheggi. rovetti, iii-221: caro ardore / del mio sol, ch'ammira il
di tanti e sì fieri ardori, ardore di libidine, di dominare, ardore di
, ardore di libidine, di dominare, ardore di sete di sangue [ecc.
, / né favilla ammorzar di tanto ardore. idem, 12-66: in queste
metastasio, 600: mancò l'antico ardore, / e son tranquillo a segno,
ix-550: non per assenzia scema il cieco ardore; valli profonde cerco, erte pendici
vincer poter dentro da me l'ardore / ch'i'ebbi a divenir
te m'ha preso e'ncende con ardore. idem, 87-1: amore, che
annunzio, iv-1-995: il promontorio levava nell'ardore la sua aridità desolata, a picco
piacevole fosse rice vuto con ardore da tutto l'organismo. c. e
della santa chiesa, accesi per grande ardore, mandono fuori e'loro desiderosi sospiri per
co'suoi due anticorrieri, pieni d'ardore e di precipitazione, sono ivi come
, non raffreddò in lui punto l'ardore voltato all'armi. -fare apertura:
. mazzini, ii-115: e un ardore, una concordia mirabile s'appalesarono negli studi
(418): e interamente l'ardore del gerbino apertole, lui e le sue
. d'annunzio, iii-2-206: l'ardore s'apprende ai capelli che divampano in un
iacopone, 1-606: novo tempo d'ardore, / che tanto è desiato
uom già stanco e ne l'estivo ardore / dolce rivo 'ch'estingua ardente sete.
impetuoso; pieno di coraggio, di ardore; ardimentoso, audace. berni,
temperarsi. 2. figur. ardore, impetuosità d'animo, fervore;
tommaseo-rigatini, 66: nel traslato, ardore vale la continua o almen prolungata intensità
tempie, intorno agli occhi, d'un ardore intenso, mentre pel resto del
: il sole ardeva d'un ardore così forte che subito s'inceneriva.
toglia / ogni speranza al mio cocente ardore; / ch'entro a piccioli incendi avvampa
6-11: tu l'ardimento e questo ardore alquanto / tempra, per dio, ch'
., 25-64: come procede innanzi dall'ardore / per lo papiro suso un color
il fuoco fu acceso, e l'ardore s'appressava. tasso, 18-43: mirabil
quel di fuore / per ischermirsi da lanciato ardore; chiabrera, 1-18: intrepido guerrier
. d'annunzio, iii-2-206: l'ardore s'apprende ai capelli che divampano in
fioco tremore di fiammelle / di sull'ardore / di poca cera vergine.
figur. rovetti, iii-221: caro ardore / del mio sol, ch'ammira
.. l'acqua pareva « in ardore * come nelle maree di settembre, come
nel levante, ovvero dove cadde l'ardore colli cavalli del sole. scala del paradiso
: la tranquillità del mare e l'ardore del sole nel mezzo die prova la
la salsedine del mare avessi causa dallo ardore del sole, e'non è
del fuoco piace lo splendore ma l'ardore è dolorosissimo, così la prima apparenza
uom già stanco e ne l'estivo ardore / dolce rivo ch'estingua ardente sete
mio core, / de l'infernal ardore è più cocente, / ma tanta gioia
è un etna la terra a tanto ardore. idem, iii-232: manca il rio
la primavera, / a chi giovi l'ardore, e che procacci / il verno
dà vita / il perenne ed antico ardore interno. verga, i-34: e le
montasse alla testa, e tutto l'ardore di quel cielo di metallo le penetrasse
ghiaia... il promontorio levava nell'ardore la sua aridità desolata. idem,
. idem, iv-2-1300: l'estremo ardore del tramonto s'era aperto un varco nella
, balenava attraverso le persiane un suo ardore dorato. sinisgalli, 1-46: allora
per i fossi, si misurava l'ardore / del sole dalle impronte / lasciate sui
la buccia; imperciò che induce grande ardore. campanella, 2-260: per alcun tempo
costoro sentono poco dolore, se non ardore nella cicatrice. segneri, ii-74:
e i più lontani rosseggiavano d'uno ardore di minio non così bene acceso. carducci
309: al sol nuovo di pudico ardore / dal verde letto fuore / s'
con mille fuochi, suscitandogli un inestinguibile ardore carnale per quella donna non più sua
e tenera, mista di svogliatezza e d'ardore. panzini, ii-167: dalla fronte
finissime chiome, pareva vaporare il misterioso ardore della sua gioviezza. ojetti, 24
bene quanto dal male; e dall'ardore dei sensi può essere raffinato il sentimento
nei miei sensi per il loro sterile ardore. 6. figur. vivacità
, ii-169: amore è uno spirito d'ardore. iacopone, 65-122: amor de
te m'ha preso e 'ncende con ardore. dante, conv., ii-v-13:
dante, conv., ii-v-13: uno ardore virtuoso per lo quale le anime di
/ tanto si dà quanto trova d'ardore. petrarca, 88-10: voi ch'amore
/ non v'indugiate su l'estremo ardore. boccaccio, dee., 2-8 (
con più forza nel cuore l'amoroso ardore, per che il polso più forte cominciò
veggio, m'accende nel cuore uno ardore virtuoso sì fatto, che, s'
[petrarca], ii-106: l'ardore della lussuria quante volte entra nell'ossa della
976 (41): essendo mutato l'ardore della tentazione in ardore di spirito santo
essendo mutato l'ardore della tentazione in ardore di spirito santo..., tutto
, / né vi può loco aver novello ardore. idem, 9-13: senza indugiar
/ di così cieco e così folle ardore, / ch'ami quest'empia.
toglia / ogni speranza al mio cocente ardore; / ch'entro a piccioli incendi
ch'ei di vendetta ancor nudre l'ardore, / tu sei per man della pietà
. bar etti, i-135: il mio ardore per gli studi è scemato dagli anni
quanto dissimile / da quel che tanto ardore, / che sì beato errore / nutrii
fiamma fugace del musco secco, mentre l'ardore che ora lo bruciava era come il
re priamo e tutti noi aveamo grande ardore di sapere l'inganni del re ulisse.
in voi come in me s'accendesse l'ardore della punizione? machiavelli, 410:
si accese [buondelmonte] in tanto ardore di averla [la fanciulla], che
427): provava... un ardore d'arrivare, con opere di espiazione
iv-2-760: era vi in lui sempre un ardore di vivere smisurato, quasi che ogni
occhi accendevano il suo viso di un ardore che se ancora non la turbava,
luce; così questa scrittura ti dà ardore di carità e illumina, come olio
ho trovati di quella prontezza e di quell'ardore che avevano ad essere? leopardi,
: calmato 11 furore e intiepidito l'ardore dell'età. carducci, 431:
maravigliosamente maturata in quei pochi attimi all'ardore dei suoi mali. b. croce,
il suo dolce tepore e il suo fiero ardore, fiero e pur caro, tanto
immortalità, l'immortalità nella quale quell'ardore e quel tepore, o l'ardore
ardore e quel tepore, o l'ardore mitigato in quel tepore, si serbi perpetuo
furore. machiavelli, 405: nello ardore di questa guerra morì alessandro, e
di molti che a caso, nello ardore della zuffa, si appiccasse. 10
chiusi a te, sant'aura e divo ardore? / inspiri tu de l'
, si. ant. e dial. ardore; fuoco, fiamma. -anche
avea fuoco ed ardura. = da ardore con cambio di sufi, (come *
: si comincia un'opera con grande ardore; e poi vengono gli arrenamenti; o
/ quant'apre in lui caverne il fiero ardore, / chiede invan refrigerio al
compagnia della madonna dell'impru-4. figur. ardore interno, effetto di una pasneta,
come si chiamasse costui che con tanto ardore aspirava alla gloria. deledda, ii-141:
4-2: la quale [solitudine] per ardore del sole incende tutti, ed è
rado ed assennato: dice che per ardore di gioventù commise il primo delitto,
qual tomba di foco, urna d'ardore, / assetata la terra arde infeconda.
, ella ardeva e gioiva del suo ardore e del suo splendore, simile a ima
innocuo; mentre il rùtolo attaccava con ardore, accompagnando ogni botta con un grido
chiusi a te, sant'aura e divo ardore? / inspiri tu de l'eremita
toglia / ogni speranza al mio cocente ardore; / ch'entro a piccioli incendi avvampa
/ non v'indugiate su l'estremo ardore. a. degli albizzi, xiv-95:
, 1-2-10: ci rappresenta la forza dell'ardore del sole, avventante fiamme e raggi
ond'è che ci avventiamo con un certo ardore sulla prima preda che ci si presenta
, i-269: non dico poi altro dell'ardore che mi consuma di vedere quelle quattro
, 171: se aviva il tramortito ardore, / e se rinova, e me
una persona, avervi baco, cioè ardore di genio e stimolo di inclinazione;
cello, scalpitante di impazienza e di ardore, una pariglia di morelli o di
sentinelle con la baionetta, ma l'ardore, la passione di resistere. saba,
bald e band * fiero, pieno d'ardore '; provenz. ant. baut
l'altre armadure... ci vedi ardore co la volontà tutta data a dio
torri fulve e bige di volterra nell'ardore di luglio. i balestrucci a stormi
tre coppie ballonzolavano senza continuità né ardore. 2. saltellare; camminare
banco / porgevan della pace e dell'ardore / ch'elli acquistavan ventilando il fianco
guardarvi, vedreste che pace, che ardore vi si legge negli occhi. cassola,
quali... infervorati di belligero ardore andavano cantando a squarciagola. = voce
/ che sì t'infiammerà d'occulto ardore, / che ti farà languir di sua
, consunta e assottigliata come dall'intemo ardore, viva solo nello spirito, e
vaso così lordo, / un folle ardore, una voglia ferina [ecc.]
., 25-66: come procede innanzi dall'ardore / per lo papiro suso un
algarotti, 3-216: e con qual ardore non l'ho io veduto copiare alcuni pezzi
torri fulve e bigie di volterra nell'ardore di luglio. pirandello, iv-490: passando
ciel della luna: eccovi all'eccessivo ardore, secchi i fiumi, bogliente il mare
sensi, anche della mente); ardore, intensità delle passioni, dei sentimenti
scuri. pea, 1-43: lei in ardore per l'esuberanza di una vitalità sana
di lontano e giunge grave / d'ardore, era nel tuo corpo bronzino.
vene! manzini, 15-145: l'ardore gli consumava il viso; glielo rendeva
2. figur. tormento interiore, ardore (di un sentimento, di una
vene, tanto sono scarne. ho un ardore, un bruciore qui, nel
portare. 2. figur. ardore amoroso; rovello interiore, senso tormentoso
una brulicante smania di rifare, quasi un ardore operoso della miseria a cimento col nuovo
., 25-65: come procede innanzi dall'ardore / per lo papiro suso un color
/ brunissima pupilla / spande a tutt'ore ardore, / a tutt'ore sfavilla.
supporre che ella non scorga scintillare l'ardore dei vostri desideri nelle lenti del vostro occhia-
sanguigni, da cui traluce insieme l'ardore della preda e il terrore della caccia
. / sì tosto in lete un tanto ardore è spento? / così da la
ix-10: i bei raggi che pieni d'ardore / saetta il viso suo cun tal
michelangelo, 136-5: perc'all'estremo ardore, / che toglie e rende poi /
umore / questa veduta magna d'esto enfocato ardore; / ai santi stette en core
; alacremente, con entusiasmo, con ardore; con accanimento, impetuosamente, con
3. figur. fervore di sentimenti, ardore di passione; appassionata insistenza, entusiasmo
caldo. 6. figur. ardore giovanile, temperamento facile alle passioni;
memorie. 7. figur. ardore dei sensi, eccitazione amorosa. cavalca
clementiae, nel seno / al grande ardore allora udi'cantando, / che di
l'altra produce, / ma porta ardore e luce. d. bartoli, i-460
, emozione. -al plur.: ardore dei sensi. intelligenza, 26:
5. figur. ant. ardore mistico; amore verso dio, beatitudine
bollore caloroso, che cagiona questa molestia d'ardore provata da sua eccellenza. l.
fredde ceneri, poveri avvanzi di quell'ardore tanto odiato che ti ha obligata
. 2. figur. passione; ardore; turbamento; brama, desiderio;
parlando, si difende o combatte con ardore. di qui anche la bella frase non
/ si parte e piange sentendo l'ardore. bonagiunta, ii-321: candela,
fioco tremore di fiammelle / di sull'ardore / di poca cera vergine. 2
la candidezza di un fanciullo e l'ardore di un giovine. panzini, iii-681
e in foco / si cangerà di portentoso ardore. foscolo, iv-329: o sole
accese, / fabri, d'illustre ardore. bracciolini, 1-15-1: mezzo giuffo ogni
intenerì e si sentì d'uno inusitato ardore infiammarsi da capo a'piedi, e le
era uscito da una generazione piena d'ardore e di eventi, e anche come artista
iv-2-760: eravi in lui sempre un ardore di vivere smisurato, quasi che ogni
da'mi conforto, dio, ed ardore, / a caritade lega lo mio core
: e d'un fuoco e caritevole ardore di bene e virtuosamente adoperare...
tra i rivieraschi la vigilanza e l'ardore di quel conestabile francesco calsone da salò
più dalle truppe coloniali per ripararsi dall'ardore del sole nei paesi tropicali; cuffia
/ minacciando enormi sull'erta ripida / nell'ardore catàstrofico. cardarelli, 6-122: e
presa di costantinopoli, e ne l'ardore del con vi vare comandò che gli fosse
/ il corpo mio, che in tal ardore consuma / che avrebbe il mar d'
545: il centurione romano, per ardore di gloria, procede all'assalto oltre
fioco tremore di fiammelle / di sull'ardore / di poca cera vergine.
iddio nel suo superno coro / ove ogni ardore e passion s'estingue. galileo,
sempre è timore, e sempre è ardore. alvaro, 7-107: una pianeta color
14-40: la sua chiarezza seguita l'ardore, / l'ardor la visione, e
dei sopraccigli, oscuri, che rivelavano l'ardore fanatico della chiesastra. =
a te, sant'aura e divo ardore? idem, 1-74: e innanzi i
11-557: sorse per mezzo del chiuso ardore / la vena inestinguibile e gioconda /
e sempre è timore, e sempre è ardore. 2. dimin. ciappolino
colonne [dei giornali], con ardore sempre più intenso. e.
la spada alla cintura: combattere con ardore. pulci, 10-52: rinaldo nostro
mio core, / de l'infernale ardore è più cocente, / ma tanta gioia
primiera digestione. 2. ardore, calore (del sole, della stagione
fuoco. 5. figur. ardore veemente, violenza (di un sentimento
: che tosto ch'io per mitigar l'ardore / ne colgo un bacio, ei
alberi annosi si abbracciavano confederati contra l'ardore dell'estivale meriggio. parini, 751
: questo colombo e me di par ardore / arde fervente amor in crudo fuoco;
/ e de'commerci aviti 11 lieto ardore. serao, i-362: cesarino cercava d'
iv-2-760: eravi in lui sempre un ardore di vivere smisurato, quasi che ogni
e tanto ingenuamente lasciava trasparire l'intimo ardore da cui era compresa, ch'io non
e sentimenti propri la forza e l'ardore momentaneo installato in loro dal contatto di
dire che in lei non manchi l'ardore della carità, volendo massimamente conformarsi con
/ e stri riamente t'ami con ardore. bartolomeo da s. c.,
io pur ringraziando intimamente e condonando all'ardore della giovinezza quello che v'è di
alberi annosi si abbracciavano confederati contra l'ardore dell'estivale meriggio. confederazióne, sf
nella sua ragione, ei l'interroga con ardore e con passione. oriani, x-21-31
, 6-1-6: le vestigia dell'antico ardore / io conoscea dentro al cangiato petto.
in una gioia vivificatrice. il caldo ardore del vivere pareva consegnato alle cose,
..., non vedendo in lui ardore alla guerra, non si risolvesse a
, 2-1-166: esenti... dall'ardore d'una sì cieca passione io voglio
qualche massaia, importunata da tale disperatissimo ardore, non gli allunghi il collo.
parte con le armi. il contagio dell'ardore e della generosità è subitaneo.
numero d'altri uomini che, con pari ardore e con insistenza pari, s'adoprano
cuor; ma seco adduce / l'ardore ella e la luce. fogazzaro, 7-267
,... da un certo ingenito ardore eccitata venne... di contribuire
bruno, 3-571: il stato del venereo ardore ne tormenta, il stato dell'isfogata
.. nascendo a'miseri mortali / ardore e sete e pestilenza apporta, / e
alle piante che temono il troppo grande ardore del sole. = v.
primieramente. carducci, i-384: l'ardore della controversia e della discussione..
inferno, mitigar questo intenso ed immenso ardore non mi è possibile. torricelli,
piccoli occhi cavi erano animati come dall'ardore di una passione profonda, un po'
la presa di costantinopoli, e ne l'ardore del convivare comandò che gli fosse menato
nel suo superno coro / ove ogni ardore e passion s'estingue. savonarola,
del musculo, può cagionare quel fastidioso ardore. s. maffei, 5-5-41: una
morto per mio amore. / o ennibriato ardore, ov'hai cristo empiccato? canzonette
manzini, 10-33: qualcosa di quell'ardore s'apprese alla piccina, e, fermandola
: i bei raggi che pieni d'ardore / saetta il viso suo cun tal diletto
ceneri, poveri av- vanzi di quell'ardore tanto odiato che ti ha obligata a
del muscolo, può cagionare quel fastidioso ardore. vallisneri, i-261: oltre al moto
l'ispirazione e la passione, l'ardore e l'ardire delle creazioni matematiche..
: estinguer mai non credo il grande ardore / che nel mio sen barbaramente accese
ma ne sorse per mezzo al chiuso ardore / la vena inestinguibile e gioconda / del
sottile ponendo negli occhi, toglie l'ardore e le lacrime. bencivenni, 5-96
minacciando enormi sull'erta ripida / nell'ardore catastrofico. c. e. gadda
tengano una certa sim- plicità piena di ardore e affetti... altre più a
le lettere più squisite furono sempre culte con ardore e buon successo nel suo seno,
l'onda, che dovria spegner l'ardore. tasso, 6-ii-53:...
fuore, / per ischermirsi da lanciato ardore. 9. per simil.
, con amicizia. -anche: con ardore, con entusiasmo. -avere 11 cuore
frotta fulva di daini fuggiva per l'ardore, appariva e spariva per gli intervalli
nondazione del nilo e parte per l'ardore del sole. ba reni
; / tanto si dà quanto trova d'ardore. ottimo, ii-163: questo traiano
, / vincer poter dentro da me l'ardore / ch'i'ebbi a divenir del
dei suoi predecessori, con quanto maggior ardore si era lasciato correre ad aggrandire la
che avido di gloria non potè ritener l'ardore di questo affetto giovanile. -essere
aurora / la suprema veemenza / dell'ardore coronerà / più calmo, memorando e
spero, alcun refrigerio al mio insoffribile ardore. guerrazzi, 6- 102:
una bella morte, troncati dal frenetico ardore della gioventù e resi immuni di tutte
dal digiun lungo e da l'immenso ardore / refrigerio e pietà languendo chiede.
naturalmente senza ricevere finché dura il suo ardore nuovi ribassi, e che perciò appunto
e corrotta, non lasciò vincersi all'ardore delle passioni e dei piaceri. alvaro
le mie guancie e le compensa dell'ardore del sole. 4. procurar
, che passa incolume a traverso l'ardore dei fati, è nomata cabiria,
: i pessimi cinghiari, divenendo per ardore spumosi, aguzzano gli eburnei denti.
atletiche, denunziato forse solo da un ardore di sguardi e un rosseggiar di pomelli.
in tutti quei giorni di cova in ardore, si è spennata e ora ha la
ariosto, 32-108: sotto il più cocente ardore estivo, /... di
nel cuore / fecondi semi d'amoroso ardore. muratori, 5-i-121: eccovi come plauto
/ e di qual selce tratto il vivo ardore? dottori, 40: ora quali
origine e radice / del destinato incurabile ardore. bibbia volgar., x-95: dio
: si combatteva da ogni parte con ardore incredibile, riputando ciascheduno che nella sua
/ non v'indugiate su l'estremo ardore; / ché perch'io viva de mille
, / dell'estivo leon l'acceso ardore / tu [bell'uccellin] fuggirai
che esse difendono, accresce in esse l'ardore. d'annunzio, iii-1-88: egli
republica, trattata da ambe le parti con ardore assai grande. codice di procedura civile
al conto che ne facevano, all'ardore con cui la coltivavano attribuir si dee
rebora, 2-24: sgorga lucendo un ventilato ardore / che sugli alberi fondi s'ingorga
l'età dell'alloro / e l'inquieto ardore / e la sua pietà senza
dimestichezza; e intanto più s'accendeva l'ardore di pericone. giraldi cinzio, 3-2
/ ma se 'l suo vivo ardore / la penetra nel core, / dimostra
di pavia. tommaseo, 3-i-14: l'ardore dimostrato insino all'ultimo dal più delle
rebora, 32: sgorga lucendo un ventilato ardore / che sugli alberi fondi s'ingorga
chiabrera, 98: ah, se novello ardore / d'alcun ben finto amore /
i-238: o che l'immaginato e fiero ardore / dipenda pur dall'alta fantasia.
del diritto naturale] con altrettanto maggior ardore. perticari, i-96: se si fosse
suo rovescio, passione, dolore, ardore e distruggimento di vita. pananti, i-82
/ a gran deritto ne vo a l'ardore, / ca te, segnore,
tra i rivieraschi la vigilanza e l'ardore di quel conestabile francesco calsone da salò
te m'ha preso e 'ncende con ardore. maestro alberto, 153:
, avia e vaga, di intemperato ardore supremamente languiva. rovani, ii-451:
fine destina amore / a mal gradito ardore. alfieri, v-2-420: a voi,
in lui di stati di entusiasmo e di ardore con altri di apatia e di inerzia
ponendone nell'occhio, toglie lo ardore, lo sangue e la discorrènza d'omori
istudio de'distruggenti disfacitori e per l'ardore delle divoratrici fiamme l'alta fortezza fu
istudio de'distruggienti disfacitori, e per l'ardore delle divoratrici fiamme, l'alta fortezza
(e se ne scarica e attenua l'ardore, il tormento, la foga)
in così tenera età sopravenire da tanto ardore, per saziare il suo disonesto appetito
disperga / la tua fredd'ombra il grande ardore e 'l vento / di quei sospir
de sanctis, ii-47: trasportato dall'ardore della lotta e dal sistema [victor
l'empi sospiri / il mio 'nfedele ardore. alfieri, v-2-651: elettra comincia
: estinguer mai non credo il grande ardore, / che nel mio sen barbaramente
] prende la forma del detto cielo uno ardore virtuoso per lo quale le anime di
da noi tanto bramata e con tanto ardore disputata e ricercata felicità. calogierà,
quanto dissimile / da quel che tanto ardore, / che sì beato errore /
bembo, 1-27: però che da l'ardore / l'umor che ven degli occhi
istudio de'distruggienti disfacitori e per l'ardore delle divoratrici fiamme, l'alta fortezza
suo rovescio, passione, dolore, ardore e distruggimento di vita. d.
dall'altro, ancora pervaso dal grande ardore dell'epos. 4. con
spiasse. in me è nato un ardore di distruzione: mi par dover far saltare
per istudio de'distruggienti disfacitori e per l'ardore delle divoratrici fiamme, l'alta fortezza
, / vincer poter dentro da me l'ardore / ch'i'ebbi a divenir del
leggiermente per lo dolciore e per l'ardore e per lo verdore del loro cervello
il doloroso vento / rinforza il fero ardore e 'l mio tormento: / così mia
dall'altro, ancora pervaso dal grande ardore dell'epos... e insieme elegiaco
de la luna toglie l'incitazione e ardore de la libidine a quelle ne la
... / tale scendeva l'etternale ardore; / onde la rena s'accendea
, / vincer poter dentro da me l'ardore / ch'i'ebbi a divenir del
dantesca 'quanta dovizia nell'invenzione, quanto ardore nell'abbondanza, quanto ardire nell'architettura
dunque in voi più ch'un vero ardore, / d'un amante fedel fatto è
, ii-315: dura 'l meo core ardore / d'uno foco amoroso, / che
: ma so che non dee altrui movere ardore / di eccitato pensier, sinché la
benché da radici così diverse com'erano l'ardore tutto mondano e terrestre del guadagno,
del guadagno, nel mercante, e l'ardore ascetico tradotto in passione edificatoria nel sacerdote
terra, in decorso di tempo, dall'ardore del sole e da'venti..
e letter. con slancio, con ardore, con grandi dimostrazioni di affetto.
» romano, venisse a spegnere l'ardore della tuberosa e il grido delle eglantine.
di gioia, e tempra il dolce ardore. a. verri, i-104: intanto
4. figur. slancio, ardore, entusiasmo, esaltazione (della mente
temistocle ben tosto e con certo giovenile ardore entrasse nel governo, e si lasciasse
, / occhi amorosi, il vostro ardore. rosa, 194: volando l'ape
bruno). -per estens.: ardore dell'immaginazione, estro, ispirazione.
sotto le false coste, con sensazione d'ardore e di peso, difficoltà di respiro
furore: nel chiostro, tutto questo ardore si era temperato, equilibrato, si era
san pier damiani era condotto dal suo ardore per la monastica ed eremitica abnegazione e
tu amor non senti; e di sereno ardore / più non scin- tilleran gli occhi
ostello, / tutto scorgeano in ampio ardore involto, / e minare in armi
su tacito avello; / lontano risplende l'ardore / mio casto all'errante che trita
, avia e vaga, di intemperato ardore supremamente languiva. manzoni, fermo e
con tonda, che dovria spegner l'ardore. monti, x-3-181: virtù qualunque
salivano all'erta di sant'agata con ardore inestimabile. tommaseo, i-341: fremivano
possanza del sole o per il conoeputo ardore nelle intime viscere, la terra esali
; ma gli occhi brillano di un ardore febbrile; ella è piena di una
stimola ad azioni valorose; patriottismo: ardore guerresco. cattaneo, iii-1-379: cominciò
.. i tale scendeva l'ettemale ardore; / onde la rena s'accendea,
guicciardini, i-103: esclamando con grandissimo ardore delle iniquità de'governi passati e della
: con grande fervore di spirito e ardore di caritade, con inginocchiamento e invenie,
carducci, iii-11-40: a temperare cotesto ardore, che i critici neocattolici chiame- rebber
! govoni, 1123: l'accanito ardore / d'esistere che mi fa dire,
/ vincer poter dentro da me l'ardore / ch'i'ebbi a divenir del mondo
a un giovane d'indole e di ardore incredibile ai buoni studi, e di espettazione
da l'arida espirazione, conceputo l'ardore, vuol che sian fatte le pietre,
tra 'l ghiaccio ogn'or e tra l'ardore / immobile il pensier, stabile il
forza cutina per la grande ira e ardore de'suoi cavalieri, e dell'esercito tutto
, con il calore, con l'ardore, con il freddo. = deriv
ai lumicini da notte per mantenersi in vigilante ardore, né mia moglie dovette punto dormire
uom già stanco e ne l'estivo ardore / dolce rivo ch'estingua ardente sete
a pena era anche estinto il primo ardore, / che accese l'altro amore,
dal lat. aestus -ùs * calore, ardore 'e dal gr. (xéxpov
promettano. michelangelo, i-53: all'estremo ardore / che toglie e rende poi /
estremo della propria forza: prodigarsi con ardore, compiere ogni sforzo (per ottenere
la germania impartì un po'più tardi l'ardore della controversia e della discussione, che
d'estro è stato appropriato a quell'ardore poetico che muove gli uomini a compor
, 2-72: del vaso al sottoposto ardore / voluminosa l'acqua ondeggia e fuma
faceva con tanta etichetta, mitigava il suo ardore, faceva le riverenze d'uso da
. govoni, 2-73: qualche volta l'ardore e l'euforia / del piangere e
anche il fuoco che evade, del suo ardore. banti, 8-86: i contadini
. -in partic.: amore, ardore amoroso, tormento d'amore.
carattere: ella è d'un uomo tutto ardore per l'adempimento de'suoi doveri d'
: una falda di neve su l'ardore. -per simil.: con riferimento
poi che del tuo dannoso, eterno ardore / scampar non posso e son vivace in
raccomanda. 2. furore, ardore, fervore, furia, smania; invasamento
imaginare fossero gli occhi delle nereidi, l'ardore forse del sangue d'oriente va lentamente
. serdonati, 9-427: da nuovo ardore infiammati fecero impeto contra le schiere maomettane.
colore / nella virtù di sé cela l'ardore / ch'i'ebbi dallo sposo mio
di urina, congiunto con un fastidiosétto ardore. lemene, 460: inso- lentello
: una falda di neve su l'ardore. -paese delle fate: luogo
lungamente adunque conservoe nella mente il cieco ardore, il quale ardore con sagace studio
mente il cieco ardore, il quale ardore con sagace studio dentro reggere lungamente per
fin destina amore / a mal gradito ardore. m. c. bentivoglio, 1-662
e quella / sfogar cantando l'amoroso ardore. d'annunzio, iv-2-1332: la notte
in tutti quei giorni di cova in ardore, si è spennata e ora ha la
entusia stica; fervore, ardore, zelo. papini, 20-65
e la luce 'l figliolo, / l'ardore '1 sacro spirto, e caritate.
cani in guerra, che partecipano con tanto ardore, e sto per dire più dei
move / soave fiamma, che di santo ardore / nostr'alme incende con felice vampa
ciò che tu li aiuti onne su'ardore: / e dolcissima lei se'medicina.
ii-289: che vi pare della forza e ardore del nostro apro?...
del prossimo procedeva un zelo e uno ardore che fermava l'uomo in un proposito
b. davanzali, ii-72: fermato l'ardore del combattere, gli otoniani salutarono.
, contenersi, moderare, comprimere l'ardore dei sentimenti. f. d'ambra
cancello, scalpitante di impazienza e di ardore, una pariglia di morelli o di bai
: l'ammiraglio vedendolo, per l'ardore del combattere e di seguitare i fuggitivi
e di qual selce tratto il vivo ardore? / né ferro trasse il tuo vivace
7. compiuto con alacrità, con ardore (opere, azioni, lavori,
2. figur. fervore, intensità, ardore (di sentimenti). libro di
qual tomba di fuoco, urna d'ardore, / assetata la terra arde infeconda.
fervézza, sf. ant. calore, ardore. ottimo, ii-49 3:
dio. 4. compiuto con ardore, con entusiasmo, con zelo (
focoso, pieno di vita, di ardore, di zelo (una persona, o
monarca... spirava un vivo ardore di gloria. parini, giorno,
fervida; entusiasmo, zelo religioso; ardore spirituale, ascetico (e indica spesso
, ecc.); foga, ardore, veemenza, vigore. iacopone,
1-21-21: dentro alle vene passa questo ardore, / infin nell'ossa vora le
ferdinando spinto da giovenil fervore et ardore d'animo, con tutto l'
non sapeva più ritrovarlo. -l'ardore, l'eccitazione propria degli animali.
bollore, calore '; * ardore, impeto, eccitazione '(da fervère
fervorosissimamènte). con fervore, con ardore, con alacre impegno; appassionatamente;
. figur. intenso, bruciante calore; ardore (del sole). dante
sole e razi ardentissimi quando con più ardore ci scudisciono. s. bernardino da siena
; allegria, piacere; entusiasmo, ardore. -anche: manifestazione, dimostrazione di
pensieri che saranno illuminazion di mente e ardore di volontà, ci faranno gioire, festeggiare
delle rondini guizzanti a frotte nel luminoso ardore di quel vespero indimenticabile. moravia,
se tu cangi faville, io muto ardore. / se '1 tuo voler si fiacca
ora continuano ancor il dolore, l'ardore nell'orinare, la languidezza di stomaco
-in partic.: l'eccitazione, l'ardore con cui si ama, si prova
... / tale scendeva l'eternale ardore. petrarca, 136-1: fiamma dal
/ quant'apre in lui caverne il fiero ardore, / chiede invan refrigerio al ciel
occhi e la vivacità dello sguardo, l'ardore dei sentimenti (come amore appassionato,
miri / gli occhi infiammati di celeste ardore, / non sostenete voi l'alto
agitarsi, infervorarsi; essere pieno di ardore spirituale. guido delle colonne volgar.
sentimento, intensa commozione dello spirito; ardore, entusiasmo, zelo (cfr.
porgevan de la pace e de l'ardore / ch'elli acquistavan ventilando il -fianco.
di tuo padre, considera che l'ardore del sole mi ha fatto un poco
santo dio! 7. con ardore appassionato (amare, desiderare);
quel cancello, scalpitante di impazienza e di ardore, una pariglia di morelli o di
nacque ne l'alma insieme un fero ardore, / che la consuma, e bella
un punto il vostro sacro e fervidissimo ardore. -rovente (il calore)
, / vincer poter dentro da me l'ardore / ch'i'ebbi a divenir del
artisti grandi, pieni di senso e ardore figurativo, e certo anche eccellenti nella
l'eterna vita, dov'è 'l sommo ardore. 4. desinenza.
/ fioco tremore di fiammelle / di sull'ardore 1 di poca cera vergine.
ed ella, co'begli occhi tutti ardore / guardandolo, diceva, e insiem
magno, ix-218: con santo ardore / la tua pietate, in
dotta, lat. flagrantia 'fiamma, ardore '(v. flagrante).
', infiammazione interna o esterna, ardore o calore contro natura, senza tumore
2. figur. con grande ardore amoroso, con intensa passione, con
: l'essere appassionato, pieno di ardore, impulsivo (una persona, la sua
uomo. 7. pieno di ardore, di fervore, di forza espressiva,
fòga, sf. impeto, furia, ardore nell'agire, nel parlare, anche
quando il nimico avesse perduto el primo ardore del combattere, e, come noi
testi, i-181: struggesi in pari ardore / daliso al folgorar di quel bel
fuoco desiderato dal figlio dell'uomo è l'ardore del sacrificio, la fiamma folgoreggiante dell'
folletto. 3. figur. ardore giovanile, esuberanza, irrequietezza, spensieratezza
: da melodia gentil, da dolce ardore, / la mente sovrapresa, il petto
espresioni accese non andavano a fomentare un ardore di curiosità maligne e di desideri precoci.
volge tutto in ghiaccio il primo ardore. c. bartoli [alberti],
tutti i forami biancheggia e rosseggia l'ardore. già il metallo si comincia a
prende la forma del detto cielo uno ardore virtuoso per lo quale le anime di
il tuo regno formar, l'interno ardore / di quel spegnendo, e, qual
5-141: col progredire dell'opera, l'ardore iniziale non si è fiaccato; anzi
, vi-340: chi potrà nel cospetto dell'ardore suo [del sole] sostenere?
la fornace sua guardando nell'opera dello ardore; tre cotanti il sole ardendo li
tutte le proprie forze, impegnarsi con ardore. buonarroti il giovane, i-474:
. 9. intensamente, con ardore, appassionatamente (amare, desiderare,
avi nostri. 9. con ardore, appassionatamente, irresistibilmente (innamorarsi;
allentare. 3. figur. ardore di sentimenti, amore appassionato. iacopone
); vampa (di caldo); ardore (di fuoco, di stagione)
ragione. 11. fervore, ardore, intensità (di sentimenti, di
la forza del divino licore e l'ardore del rifrettere de'lucenti raggi del serafico
, un senso di soggezione, un frammisto ardore di
combattuto su gli altri legni con egual ardore e franchezza, et anche con egual
del signor cognato mi teneano fra l'ardore e la rabbia. gobetti, 1-i-1018:
qualche opera, poi, freddato quello ardore d'ingegnio, lassano l'opera cominciata
di giove salutare, e tra l'ardore di marte e la freddura e aridità
di mani; e avanti, con più ardore di prima. de amicis, i-404
la nuova pace / ombri l'antico ardore. d'annunzio, iii-1-434: una stanza
pugna: odi, frementi / d'impaziente ardore, i guerrier paure / empier di
silenzii amorosi, di sguardi con penoso ardore protratti, e di lunghissimi abbracciamenti.
, 138: lei era beata di tanto ardore, poco immaginando da che cosa mi
: ma quel superbo con l'usato ardore / tosto ammortino, [lo sdegno
1-7-41: frige e si spreme al sottoposto ardore / la destra abbrustolita, e si
riforma nel principio fu trattata con grand'ardore, poi per li impedimenti camminò per
de la luna toglie l'incitazione e ardore de la libidine a quelle ne la
dello stretto, a impetuoso contrasto coll'ardore del sole potente, è più che fresca
(31): infiammato d'un ardore di più alto stato brigossi di venire frugando
frugoni o ricci di ferro in quel furiosissimo ardore arro ventano in due minuti
a lui sono nuovi, e nel suo ardore è come se li ricreasse per sé
uomini capaci di volgere a frutto quell'ardore dei popoli. 12. prov
e di qual selce tratto il vivo ardore? bracciolini, 1-17-28: la discordia
frittata! ». 5. ardore di sentimenti; violenza di passioni,
questa fiamma [d'amore] et ardore celeste certo e divino. =
luci il bel fulgor; / ma l'ardore dura poco, / se chi 'l
1-59: l'estate splendeva nel suo ardore funesto: il sole pareva fermarsi in
22. figur. passione d'amore; ardore dei sensi. rinaldo d'aquino,
, lxiii-74: dura 'l meo core ardore / d'uno foco amoroso, / che
: questo colombo e me di par ardore / arde fervente amor in crudo fuoco.
poter star fermo per impazienza, per ardore di temperamento. salvini, v-579:
/ dal dolce nido suo, mentre l'ardore / fugge con l'ale più raccende
l dolzore, / ché gli è furato ardore, e non se n'è addata,
automobili. 7. figur. ardore impetuoso (di un sentimento, di
arazzi. 2. pieno d'ardore, d'eccitazione; iroso, turbolento;
da tergo inonda. 4. ardore, intensità di un sentimento, di una
, iii-20- 300: invasato così di ardore epico e di furore repubblicano e rivoluzionario
li fustigava, e fomentava l'ardore. = voce dotta, dal
3. figur. intensità, ardore, profondità, tenacia (di sentimenti
scala animale. 10. figur. ardore, fervore, fermezza, costanza (
all'età. leopardi i-274: coll'ardore e la forza della vitalità 3 dell'
inclinerà verso l'idea romana collo stesso ardore che molti oggi adoperano a ripulsarla.
con sollecitudine, con premura; con ardore, con entusiasmo. g. villani
, per indicare il fervore, l'ardore, lo zelo che distingue un'attività,
bocca secca, senso d'incomodo e d'ardore alla fauci; sete continua, e
: questo sole... destava ardore nell'anime più gelate e nei petti più
.. / questo corregge e modera l'ardore, / e fa riparo al sangue
. da gelo sul modello di calore, ardore. gelosaménte, avv. con
, deriv. da zèlus 4 zelo, ardore, fervore', anche 'spirito d'emulazione
) ao <; * zelo, ardore ', anche * emulazione, rivalità
questi un sol core / apre a gemino ardore. parini, giorno, iii-215:
di giudice, dovendo esser animato dall'ardore di un passionato querelante. settembrini,
punto / e la vita e l'ardore. baretti, 2-324: il tuo matto
la primavera, / a chi giovi l'ardore, e che procacci / il verno
ogn'or, e, tra l'ardore, / immobile il pensier, stabile il
e volge tutto in ghiaccio il primo ardore. bandello, ii-1109: i'che di
del musculo, può cagionare quel fastidioso ardore, che per corrispondenza si sveglia nella
il che egli soleva fare con grande ardore di spirito, che i teologi chiamano
del cuore piegate: con umiltà e ardore profondi. petrarca, 366-63: con
colei che tiene a giuoco / il lieve ardore acceso nelle vene / d'un fanciullo
... / a chi giovi l'ardore, e che procacci / il verno
che lo consuma lo foco e l'ardore. leggenda aurea volgar., 1598
, / e da'giri lucenti il vivo ardore / rivolse a un punto istesso in
in spirito di giudicio ed in spirito di ardore. pallavicino, 7-152: finalmente niun
piaghe a le piaghe, ed a l'ardore ardore? manzoni, 71: o
le piaghe, ed a l'ardore ardore? manzoni, 71: o fortebraccio,
pescherà / van disfogando il lor cocente ardore? lorenzi, 4-57: sotto il guazzo
ii-9-21: invece dell'adesione al soave ardore del tuo spirito e... de'
adolescenti borghesi / in compagnie fresche di ardore domenicale / canteranno con gole chiare come
sì nell'uomo che nella donna, con ardore e dolore delle dette parti nel rendere
odoroso di rose canine, ne temprava l'ardore. bonsanti, 2-265: la temperatura
che l'alme ci strugga un pari ardore. f. negri, 56: alcune
graduati, ritornano a studiare con più ardore per esporsi di nuovo all'esame seguente
republica, trattata da ambe le parti con ardore assai grande. algarotti, 1-84:
turba grandissimamente. 13. con ardore, teneramente, appassionatamente (amare)
aspettazione,... perorando tu con ardore e veemenza di avvocato, ed egli
contemplar quel grazioso aspetto, / ch'ardore e deità raggiava intorno. guarini,
con quello greco e a moderarlo di ardore con innocente acqua del nilo. monelli,
po'di quella grinta, di quell'ardore battagliero che alla vedova...
13-i-222: lasciar nel ghiaccio o nell'ardore il guanto / amor più non solea,
sentiasi il core / tutto avvampar di generoso ardore. iii-2-1047: graziosamente ella abbandona
qui troppo incomodi a cagione del soverchio ardore del sole. baldini, i-198:
delle rondini guizzanti a frotte nel luminoso ardore di quel vespero indimenticabile.
il che egli solea fare con grande ardore di spirito, che i teologi
approfondito e non ha preso vigore e ardore in nessuna stirpe come nella nostra.
corona de'monaci, 177: quanto ardore di fede sosten- nono, soperchiando colla
il lume del sol resta, e l'ardore / con isdegno di lui, fosco
, 64: acciocché la mente per l'ardore dell'amore e bellezza del lume misericordevolmente
di se stessa, sentiva consumare dallo ardore divino quanto le era piaciuto del mondo
memoria ed imbestiando la mente, con un ardore fattizio, che più tardi si trasforma
solamente di alberi che vorrete preservare dall'ardore del sole. e. cecchi,
, con negli occhi di fiera l'ardore intento della fede novella, non è simile
imbraca', sdarsi, rimettere dell'usato ardore in fare checchessia. 'prima era
, / tutti li funde alfin l'interno ardore. ariosto, 138: non
ritrosette e dure / di non provato ardore, / voi di calisa al figlio,
quella luce, in tutto quel diffondentesi ardore! papini, v-665: non v'
54: crescan le fiamme in uno immenso ardore / per questa che nel mondo è
. pallavicino, 6-1-46: neppur l'ardore della contesa il trasse mai ad alzare
tommaseo]: non v'infiamma l'ardore della libidinosa carne, ma la immutazione angelica
, / l'alme infiammar di seducente ardore / colle poppe ampiamente prodigate. nievo
la sollecitudine della curiosità, non l'ardore dell'ambizione v'impedisca dalla cena dei
i nemici] con ira e inconsiderato ardore infino a certi luoghi impediti, ripieni
legge civile e politica desidera con più ardore, quanto che i cittadini sieno coltivatori
. davanzali, i-250: accresceva [questo ardore] la compassione d'agrippina sua madre
impeti di quella. -irruenza, ardore appassionato; tentativo di approccio.
resista. 4. slancio, ardore, trasporto, esaltazione, entusiasmo (
composizione scritta. -primo impeto: ardore iniziale, primo impulso. castiglione,
. iacopone, 41-56: o ennibriato ardore, ov'hai cristo em- piccato?
.. con replicato conflitto, all'ardore, abbronzati non impolveriti tossa delle piante
egli è vero di- monio e tutto ardore, / ch'ognun nel suo error tira
caviceo, 1-56: vinto dal superchio ardore, con la procace lingua e col
avertirono la soldatesca, la quale con grande ardore cominciò a marciare circa le due ore
tanto [dio] dà quanto trova d'ardore e partorisce idea, impressione e splendore
4. dato con trasporto, con ardore (un bacio). ariosto,
al podestà. carducci, ii-7-141: l'ardore che debbo imprigionare in me mi consuma
: or vedi, silvia, che felice ardore / tu chiudi in sen, se
: a voi, fratelli sviati da improvvido ardore di pugne, io parlo di doveri
sete che aveva di raggiungerla passò l'ardore del cuore ad inarsicciare le fauci.
il poeta il pagano incalora del suo ardore interno e ricolora della sua vampa il
colline. 3. figur. ardore, passionalità; fervore, entusiasmo.
1-46: se una favilla sola de lo ardore / che le vene mi suge a
te m'ha preso e'ncende con ardore. — provocare esaltazione, entusiasmo
azione. -in partic.: provocare ardore o ebbrezza mistica. g. f
: dentro ad le vene passa questo ardore, / infin nell'ossa vora le midolle
, che inzendo e coco / dell'angustioso ardore! 12. ant. dispiacere
: estinguer mai non credo il grande ardore, / che nel mio sen barbaramente accese
, desiderio intenso, irresistibile passione; ardore (di un sentimento, di una
e si sentì tutto acceso di onesto ardore in appressarsi a così amabile incendio.
fauci, e lungi sparge / l'incendioso ardore. salvini, 16-236: prega che
la fede, che cresca poi in grande ardore. papi, 1-6-57: era prima
accende d'amore; che infiamma d'ardore divino. iacopone, 1-245: il
inzendóre), sm. ant. ardore. - al figur.: tormento,
del tirreno il sole ardeva d'un ardore così forte che subito s'inceneriva.
1-205: per serbar la notte il vivo ardore / dei carboni da noi la sera
loro d'incentivo per travagliare con maggior ardore alla fortificazione della città. passeroni,
.: fervente di zelo o di ardore religioso. fra giordano, 179:
3. insistentemente; con furia, con ardore; senza dare tregua. guido
: il canto intona: or mostra quel ardore / e cum qual chiovo l'anima
fiero / quel guardo umil, saettator d'ardore. f. m. zanotti,
santi uomini... or temperano l'ardore dell'avarizia, or inchinano la gloria
da imola volgar., ii-212: l'ardore del divino animo di cesare restituì la
... di raddolcir in parte l'ardore ch'io sento. saluzzo roero,
frigidità de la luna toglie l'incitazione e ardore de la libidine a quelle ne la
se tu, morte, non spingi tanto ardore. a. fanioni, ii-44
a vaso così lordo / un folle ardore, una voglia ferina. -intr
bocchelli, 18-ii-40: in quell'inclito l'ardore del coraggio non ismentì mai l'umanità
si rammenti / mosaico rogo il prodigioso ardore. monti, x-2-334: turbini di
. lisi, 289: l'ardore, inconsùntile, della statua, facevasi
.. sarebbe concieputo e ingienerato in ardore di peccato e lussuria. bruno, 3-181
molto più infiammano l'anima a quello ardore, come sono le virtù e le
cose dobbiam ora voltar la mente con ardore di zelo e fermezza incrollabile di volontà.
origine e radice / del destinato incurabile ardore / nel quale è divampato 11 cor
sacro ministro, onde venga quel tanto ardore per sollievo de'morti che poi si
volgar., xxi-754: tanto era l'ardore dell'amore di vedere iddio,
pallavicino, 6-2-34: è indicibile con quant'ardore s'affaticasse dì e notte in dar
mi conforto, dio, ed ardore, /... / che non
maconi, ii-6: sentì uno inusitato ardore ed affetto di divozione, della quale
caviceo, 1-56: vinto dal superchio ardore, con la procace lingua e col
forse lo spirito mette ne'loro cuori un ardore indistinto di carità. c. bini
iii-1-1092: conferisce non so che selvaggio ardore patetico all'impeto iterato della volontà singola
, dalla quale ha origine ogni amoroso ardore. marino, vii-103: il raggio.
; / poi sotto il carro dell'ardore eterno / le spiche n'indorò cerere
/ non v'indugiate su l'estremo ardore. stigliani, 2-69: presala a mirar
ed acconcio lontane, / l'ardore già indulto da li occhi? sarà l'
le facce abbronzate dalla salsedine e dall'ardore si contraggono nella bramosia e lampeggiano.
in qualcosa: impegnar- visi con estremo ardore; fare grandi sforzi per conseguire un
salivano all'erta di sant'agata con ardore inestimabile. guerraxzi, 2-89: con
che pari all'avarizia s'accresce di ardore e di forza quanto più si alimenta.
l'una [nazione] è tutta ardore per l'acquisto delle ricchezze o della
vien mai meno (lo zelo, l'ardore, la vigoria). tommaseo
che lavoravo di gran vena e con ardore infaticato. d'annunzio, ii-38: vigile
un po'di leggerezza infatuata, un ardore in gran parte ingenuo e sincero.
core, / né favilla ammorzar di tanto ardore. sarpi, viii- 153:
non avrebbe voluto che altri mostrasse più ardore, più prontezza, più sagacità nel
mio core, / è un infemal ardore. carducci, ii-10-214: l'animo mio
alla battaglia, nella quale poi con ardore si inferociscano. brusoni, 223: inferocirono
imparerete... a spegnere quell'ardore di gare e di rancori provinciali, che
infervènza, sf. ant. fervore, ardore. s. bernardino da siena
, 1-29: così forte [l'ardore divino] la sorprendeva, la infervoriva
2. figur. entusiasmo, ardore, passione. papi, 2-1-211:
sua avventura. -infondere drammaticità, ardore di sentimenti (in un'opera artistica
[tommaseo]: amore esuberativo, ardore infìammativo, timore terrificati vo, orrore
a loro; così quive s'emenda coll'ardore de la mente la negligenzia avuta in
cariteo, 182: or l'infinito ardore / d'imperio, or le private
di sopra migliore influenzia, molto più l'ardore dell'amore che 'l vigore dell'effetto
3. figur. eccitazione interiore; ardore, fervore, entusiasmo. m
tempo non fuvvi a dare acqua all'ardore. baretti, 6-81: il rimeggiare richiede
umore / questa veduta magna d'esto enfocato ardore. cavalca, n-21: elleno sentono
. -al figur.: eccitazione, ardore, entusiasmo. iacopone, 61-12
che nel core / m'infondete un dolce ardore. alfieri, 9-40: un sacrificio
un spirito gentile ', cioè informato ardore d'un gentile spirito, cioè..
arsa. -figur. perdere l'ardore, il fervore; diventare insensibile;
. ant. privo di fervore, di ardore spirituale; insensibile. cavalca,
dà vita / il perenne ed antico ardore interno. soffici, v-1-145: continuando l'
/ il suo foco, il suo ardore, i lampi suoi. 4
privi [i soldati turchi] di quell'ardore di voler'esser liberi che l'ingenuo
: egli è vero dimonio e tutto ardore, / ch'ognun nel suo error tira
e con grande fervore di spirito e ardore di caritade, con inginocchiamento e molte
/ il marin flutto, argomentò l'ardore / dispogliarsi de'sali, e lo spiacente
pensieri, / l'estremo e fier ardore / che m'arde senza modo /
fin sparve e lasciò l'alma d'ardore, / di stupor e di gioia ingombra
gava vitellio all'imperio, mostrandogli l'ardore de'soldati, la sua gran fama
; spronare, incitare, invogliare con ardore. petrarca, 85-8: colei,
, / come procede innanzi dall'ardore / per lo papiro suso un color bruno
xi-8 (153): tu mortificasti l'ardore del lussurioso diletto innestato ne le mie
si ritenne. boninsegni, 710: quell'ardore... con altro estinguer non
, delle rie battaglie / l'insano ardore, ove men vai talora / la virtù
: un altro insaziabilmente, per uno ardore d'avarizia, ha tolto l'altrui.
alla scala inseguita da una telefonata d'ardore fra quattro zoccolanti zampe di cavallo di
, inseritovi da natura, un focosissimo ardore della libertà, l'anelito dell'amore,
dal viso / de le accolte bellezze ardore e luce / e da le chiome
, 13-86: ella co'begli occhi tutti ardore guardandolo, diceva, e insiem ridea
un fluido, producono un tumore con ardore e rossore. g. del papa,
in giorno ne cresceva nel muratori l'ardore, tanto veniva meno, causa gli
, 1-32: inspiri tu [divo ardore] de l'eremita i detti, /
membri siccome li altri, senza allacciativo ardore e stimolo con tranquillità d'animo e
fervore eccessivo, foga, furia, ardore, aggressività nell'agire, nel parlare
, l'intensità del freddo, e l'ardore estremo della state... mi
non mai andrea sperelli aveva con più ardore goduta e sofferta l'intenta ansietà dell'artefice
/ fur interposte, egli soffrì l'ardore. tasso, 11-82: l'ombre sue
/ furo interposte, egli soffrì l'ardore. idem, 3-55: gierusalem sovra
13-8: non ci mancò chi del commune ardore / interprete fra noi fosse sovente,
d'acquistare, e così intiepidisce l'ardore il quale a ciò stoltamente gli confortava.
mente. bembo, 10-iv-34: quello ardore de'magistrati di far guerra un poco
dei più sensati, s'intepidiva l'ardore universale degli uomini. tagliazucchi, 1-i-359
duca... pareva intepidito quell'ardore col quale pur dianzi si mostrava pronto
i-216: intepidito forse in me l'ardore, / bella mia diva, ingiustamente credi
mirar potenti, / e comandanti con vorace ardore / in lor città l'intollerando e
il canto intona: or mostra quel ardore / e cum qual chiovo l'anima te
suonar [la chitarra] con tanto ardore / fino all'intonti- mento ed al
. figur. perdita di entusiasmo, di ardore. carducci, ii-i 1-245: quanto
, 1-iii-20: vi sentirete con molto ardore incitato all'animoso intraprendiménto delle oneste e
che ne'soldati s'accendesse maggiormente l'ardore di combattere. siri, 60:
lungi, o fuoco profan, profano ardore, / che quei sagri candor strugga
/ nel meriggio sereno, / nell'ardore solenne. saba, 290: or d'
, mi disposi a farlo con un ardore di fantasia, che sembrar potevo invasata
. michiele, ii-179: un invecchiato ardore / di coprir col silenzio io solo ho
25: con grande fervore di spirito e ardore di caritade, con inginocchiamento e molte
petrarca, su cui il riflesso dell'ardore altrui s'invermiglia, e allora,
infilzarle colle forchette lor tridentate con tal ardore che sembravano tanti * eroici paladini '
affetto / qual più desia l'inveterato ardore. g. paleotti, l-n-190: lucifero
legge civile e politica desidera con più ardore, quanto che i cittadini sieno coltivatori
anche lei, e avrebbe risposto a quell'ardore. 11. lasciarsi travolgere dal vizio
/ il vischio aggiunge ed a l'ardore il ghiaccio! imperiali, 4-602: inselvata
la luce agli occhi, a me l'ardore. fr. zappata, 1:
ostello, / tutto scorgeano in ampio ardore involto. d'annunzio, iii-1-779:
seccherebbe la crudezza de'venti ed ora l'ardore de'caldi ci abbronzerebbe. g.
, nel calore della sua irradiazione, l'ardore che gli bruciava le vene.
bramavano da tanti anni e con tanto ardore il risorgimento d'italia fossero settari
l'acque al volto, al sen l'ardore. r. bertini, 6-291:
, che egli aveva dipinto, con ardore, per fargliene una sorpresa, non l'
3. per estens. che rivela ardore, impulsività, esuberanza, espansività (
non perdette né l'ardire né l'ardore. borgese, 1-56: non ci ho
grotte dopo il riverbero accecante e l'ardore implacabile del sole estivo. 2
io credo prendesse o rafforzasse alberto l'ardore e il gusto degli studi filosofici..
è un dolce tosco, un agghiacciato ardore, / e tra gli affanni un lacrimar
viso lacrimoso, e vorrei con l'ardore della mia tenerezza far disparire ogni orma,
profondo senza fondo, pieno d'un ardore di fuoco incomparabile, come di puzzo
riscaldando intorno / co 'l suo possente ardore / il lambico del core, /
: quasi lucidissima stella, lampeggiava indicibile ardore di vera virtude. carducci, iii-3-206:
-figur. passione, fervore; ardore, impeto. giusto de'conti,
/ che mi percosse d'un soave ardore, / il dì che io vidi il
. pellico, 2-208: un santo ardore infiamma parecchi filantropi, non scrittori,
una seduzione di voluttà, - l'ardore sensuale di lui s'accese violento. baldini
. testi, ii-169: al tuo celeste ardore / mio sposo, mio signor,
baci, quelli che ardono e coll'ardore infondono nell'essere un languore che fa
preda, / scherno ed obbrobrio di un ardore estinto; / in van presumi ch'
disinare, erasma, emola d'amoroso ardore, usò un'altra maniera di lascivézza
lascività. calmeta, 16: certo ardore... tanto subito penetra ne'
era l'avaro prezzo onde il suo ardore / vende lasciva a poco onesti amanti.
lato / facci stufar lo mio gravoso ardore. -in lato di qualcosa:
l'infelice ovviare... all'ardore del sole, che gli ha tolto la
edifizi delle terme, partecipa il suo ardore all'aria, e ricevuta ne'lavacri
. cavalca, 11-43: io cognosco l'ardore dell'animo tuo a le divine scritture
come tacer, se 'l mio leggiadre ardore / vuol pur ch'a dir di voi
. botta, 5-191: un fantastico ardore di alcuni briganti nemici dell'ordine e
fìsiche o spirituali, la gagliardia, l'ardore, lo slancio, l'entusiasmo;
ansiosi risvegli. 4. mitigare l'ardore di un sentimento, la violenza di
, iv-1356: nella concitazione, nell'ardore, nell'abbandono è portato a sentire il
la leva, accelerò la corsa come nell'ardore d'una gara mortale, sentì pulsare
niuno mezzo che aiuti levare, per ardore d'amore, senza specchio di niuna
, invece pieno di mistero e di ardore vitale. 3. elaborato con
dal passo si metta al galoppo senza ardore né inquietudine; trotti con libertà di
generico: che ama (con ardore morale e severa intransigenza intellet
ripieno il cuore / di troppo fier libidinoso ardore. leopardi, i-1193: l'amor
, / vincer poter dentro da me l'ardore / ch'i'ebbi a divenir del
mazza, i-133: pura colomba, lingueggiante ardore, / ch'or pace arrechi,
bever si sogna un fiume e più l'ardore / gli cresce in mezzo al liquido
. b. davanzali, i-334: l'ardore del mantener sua grandezza stigò agrippina sino
, io: l'amante, pieno d'ardore, / che attese presso una chiesa
: l'un fu tutto serafico in ardore; / l'altro per sapienza in terra
signore, / che spenga il mio ardore / e te ferisca come me ha ferito
così vivi, lucidi e pieni d'amoroso ardore che non si possono sofferir i suoi
/ candia afflitta al regio core / fiero ardore, / ch'ai fugar lunate vele
, 3-26: narrò claretto del suo nuovo ardore / la lunga scena e gl'intricati
, / né vi può luogo aver novello ardore. -non avere validità. gemelli
sanguigni, da cui traluce insieme l'ardore della preda e il terrore della caccia
e de la fiamma e de l'ardore / di due figlie di loith, e
disonesto e misero dilecto, / luxurioso ardore, / privi ciaschedun del suo onore.
bruni, 198: altri geli e l'ardore abbia in me loco, / ma
. giamboni, 4-491: per l'ardore del sole, e anche per le
adamo / nei fonti di speranza, ardore e fede, / onde 'l tuo nome
per quella non gli scemò niente l'ardore, anzi il suo amore col disio insiemi
te. 2. con intensità e ardore, fervidamente, sentitamente. guittone,
e l'alma pur bramosa del suo ardore: / temprar non ponno il foco
della pelle, il prurito o l'ardore. -in senso concreto: persona
, ii-444: o fosse inavvertenza o troppo ardore de i combattenti... o
carducci, iii-6-246: e in roma l'ardore del veder presto dove tanto è da
qual fin destina amore / al mal gradito ardore. 4. penoso, affliggente.
... deliberò scoprir il suo ardore, e in questa guisa a dirgli cominciò
che il frate, pien d'un francescano ardore, / le ballò dieci volte sulla
chi li vedde, di mantenersi nell'ardore di cupido dannato e malvaggio. deledda
e di pazienza, di scienza e di ardore. tacquero e operarono. il portentoso
di tavannes, che s'era con grand'ardore maneggiato sempre per detto principe, poco
tutti i buoni sentimenti col suo pestifero ardore. pascoli, 660: il canto
tue opere. -fanatismo religioso; ardore mistico. denina, xxiii-230: debbe
o invasato da fanatismo religioso o da ardore mistico. - anche sostant. carducci
stile che è tutto zelo, tutto ardore, pieno tutto di pubblico spirito.
a uno fecero calare i masselli nell'ardore che abbrusti- cava le braccia villose.
sede, insistono i pontefici con maggior ardore nella loro manutenzione. correr, li-4-358:
): in tutti questi gradi poi l'ardore, / la gelosia, il furore
sm. letter. spirito guerresco, ardore militaresco. alfieri, 12-43: or
acciaio. equicola, 235: era l'ardore spento, già scacciato, era l'
non come quel che accende un folle ardore / per donnicciuola vii superba e pazza
la maschiézza del suo carattere e l'ardore immaginoso del suo intelletto. gioberti,
. oliva, 523: terminato l'ardore, filippo [che era sollevato da terra
riprovate opinioni, sì come freddi dell'ardore dello spirito santo, ostinatamente servarono,
l'angoscia. -anche: smorzare l'ardore di una passione. giamboni,
non mediocre onore per avere con tanto ardore seguitato fin su le porte de napoli
solo: / tale scendeva l'etternale ardore. cavalca, vii-250: chi fugge colpa
. tenca, 1-227: quello stesso ardore che lo traeva a soffocare ogni ardimento
redi, 16-v-65: un fasti- diosetto ardore... si sveglia sempre nella ghianda
alle lagrime, oscurità, pizzicore e all'ardore: r. lapis amatitis, calateos
/ si parte e piange sentendo l'ardore. guittone, 12-3: fero dolore
quanto 'l foco cresce in me l'ardore, / tanto m'avviva e ogn'empio
... con forza e con ardore, / e per tutto compenso alla
di giovani il senso del bello l'ardore del vero culto di tutto che è
. d'annunzio, iv-1-26: l'ardore era sincero, mentre le parole talvolta mentivano
, fermamento di virtute, coprimento di ardore e ombracolo di meridiano caldo. sannazaro
64: se cadea dall'etere / meridiano ardore, / all'ombra sua [di
, lxiii-84: son perseverato in questo ardore / con fermo core -e non son
g. belli, 413: tutto quell'ardore di libertà non fu in massima parte
dolce metà / gli spensero dentro l'ardore / della speranza chimerica / e volse coi
pensiero e forza di concezione, e ardore di passione, e sopra tutto con
il fuoco in ardere, nanti all'ardore si trasmuta in mezzano colore quella parte
viii-2-46: giunone... nel mezzo ardore della battaglia prende la forma d'enea
iv-81: ben m'accors'io dello sfrenato ardore / che mal si può celar gli
, / puose mio stato in sempiterno ardore. percoto, 436: per appianare
pavento / di quelle ciglia il minaccioso ardore, / grida mio pensamento. testi,
la vita in lor, vidi l'ardore / delle saette sì forte e acuto /
, « porgeano della pace e dell'ardore » a'beati di sotto. foscolo
minuzie di pietà, con sì grande ardore che gli compariva anche fuori nell'accensione
di fuore / per ischermirsi da lanciato ardore. campania, 1-5-1: mirabil mole è
voce le parole procedere 'innanzi dall'ardore 'e discorrere in quel 'color
un profondo senza fondo, pieno d'un ardore di fuoco incomparabile, colmo di puzzo
viso lacrimoso, e vorrei con l'ardore della mia tenerezza far disparire ogni orma
i medici] doversi mitigare l'eccessivo ardore del sangue ne'febbri- citanti, non
la sua concupiscenza e che per mitigare quello ardore, di consiglio del medico, usò
il pensiero della morte mitigava tutto, l'ardore della lotta per la vita si mitigava
3. che serve ad attenuare l'ardore di un sentimento, la violenza di
pea, 1-95: mi hai moderato l'ardore dei sensi. bacchetti, i-275:
loro, / loro infiammando più del mio ardore. antonio di guido, lxxxviii-1-182:
riprenderlo come mogio e lontano da quell'ardore degli spiriti paterni. girolamo leopardi,
16-ix-123: patisce ancora talvolta di un ardore di stomaco molestissimo. c. i.
a vaso così lordo / un folle ardore, una voglia ferina. 3
facilmente si fonde, perché con l'ardore del fuoco si liquefà prima che si
dormito. -combattuto senza impeto e ardore, condotto fiaccamente (un combattimento)
, pazzo, la baciai con un ardore che s'accresceva ad ogni momento.
si offusca l'intelletto, assidera l'ardore. fmiliani-giudici, ii-15: ai fiorentini
: di giorno in giorno multiplicando l'ardore, venne disi- dero a pinuccio di
boschi / cercai, pien di mondano ardore, un tempo, / con tal furor
da radici così diverse com'erano l'ardore tutto mondano e terrestre del guadagno,
guadagno, nel mercante, e l'ardore ascetico tradotto in passione edificatoria nel sacerdote
parti di sotto del ventre dorranno con ardore, bisogna che si faccia cristere di
. / vincer poterò dentro a me l'ardore / ch'i'ebbi a divenir del
altro senza alma vive in giazzo e ardore, / l'altro ha nel petto chiuso
locuz. con mongibelli di fuoco: con ardore, con entusiasmo. a.
morire, 'n tanto monta l'ardore. maestro francesco, xlviii-55:
che vorrebbero prendere, uniforme con grandissimo ardore desiderato. li. cecchi, 5-319
rintuzza / del giovin anno il rigoglioso ardore. tecchi, 14-7: la «
con prurito, con acrimonia e con ardore mordicante. idem, 16ix- 15:
, 25-66: come procede innanzi da l'ardore, / per lo papiro suso,
i morsi della coscienza punitrice, l'ardore delle passioni insaziabili e il terrore della
sol frutti e fiori, e non ardore e verno. d'annunzio, ii-27:
santo / sfavilla in me di non mortale ardore / e legga colla mia l'alta
mortale / d'una immensa bellezza un fero ardore. porzio, 3-140: quelli,
le mie parole? e se al mio ardore... tu avessi risposto con
. 6. privo di ardore, di vitalità (la fede).
con senso acuto nel rene sinistro ed ardore nel renderla, finalmente per il solo
niuno mezzo che aiuti levare, per ardore d'amore, senza specchio di niuna
amore / torna al tuo fiero mutevole ardore, / più nulla chiede che la tua
stette impavido incolume solo / nel tragico ardore. landolfi, 2-128: esse [
stadio in cui non esiste oggetto: ardore diffuso e appassionato, ma ancora interno
/ ubertà de'capelli a '1 fulvo ardore / de le spighe così naturalmente /
toglie via, ma solamente leva via quello ardore della carità e quello spirito che l'
le pupille. piovene, 1-83: un ardore, un orgasmo,... le
. passeroni, iii-70: l'antico ardore io mi sentia nel petto / del
3-26: narrò claretto del suo nuovo ardore / la lunga scena e gl'intricati effetti
mazza, i-133: pura colomba, lingueggiante ardore, / ch'or pace arrechi,
acqua di nenufaro, che calma l'ardore dei sensi. = lat.
carducci, iii-11-40: a temperare cotesto ardore, che i critici neocattolici chiamerebber pagano
amici. cassola, 1-255: con l'ardore del neofita, disse
fuoco; le frizzavano i nepitelli di cocente ardore. = etimo incerto,
25-66: come procede innanzi da l'ardore / per lo papiro suso, un
. c. bartoli, 1-74: lo ardore e lo impeto del sole, mentre
/ puose mio stato in sempiterno ardore. = voce dotta, lat.
, / che tocca vien da scintillante ardore, / tutta in fiamma si esalta e
e non lascia di sé che il tetro ardore. = voce dotta, deriv.
una persona: avervi baco, cioè ardore di genio e stimolo d'inclinazione;
li nodi e tal è il fiero ardore. boccaccio, vii-165: quelle trecce
ch'io abbia bisogno di smaltire l'ardore del mio cervello scrivacchiando, trarrò soggetto
men grave / rendi l'estivo ardore. torricelli, 153: gli aliti pestilenti
iii-2-190: il peccato m'è divenuto ardore, / e mi diventerà gloria o silenzio
opporsi a tanto insulto, con tanto ardore che temerono, alcuni de'più notati,
. cassola, 1-255: con l'ardore del neofita, disse a fausto che senz'
della sua unità e frantumava il suo ardore nella considerazione separata dei vari problemi,
esercito romano ordinarono che in su l'ardore della zuffa uscisse fuori di fidene numero
cesarotti, 1-xxxii-256: pien di novo ardore / per avventarsi a te lotta col
raggio è sorto / in cui l'ardore ogni fatica oblia, / in cui trova
, 32: sgorga lucendo un ventilato ardore / che sugli alberi fondi s'ingorga /
non sia quell'atto che affrenò l'ardore / della vaghezza che oltra mi sospinse.
, fermamento di virtute, coprimento di ardore e ombracolo di meridiano caldo. s
, / puose mio stato in sempiterno ardore. nievo, 750: sapete ch'è
crudo è il destin, se dell'estivo ardore / con le pronte a venir vampe
si gettò su uelle, con un ardore ben più vivo e più spontaneo.
campailla, 2-72: del vaso al sottoposto ardore / voluminosa l'acqua ondeggia e fuma
amore / torna al tuo fiero mutevole ardore, / più nulla chiede che la tua
col viso tinto d'un sì freddo ardore / ch'io porto invidia a quei che
me la sono né anco presa con quell'ardore che pareva a molti che contro all'
[l'animo], e del soave ardore, / che dolcemente sue potenze opprime
tutto, fece in un subito cessar l'ardore e spegner totalmente la fiamma. s
: s'accinsero con o ^ ni ardore all'assedio, per doverlo proseguire però non
dante, conv., iii-viu-16: informato ardore d'un gentile spirito, cioè diritto
. morgagni, 32: quando l'ardore e la molestia nell'orinare sia grande,
viso lacrimoso, e vorrei con l'ardore della mia tenerezza far disparire ogni orma
: forse dal latino 'uredo', ardore, cuociore con prurito, quale si eccita
un fluido, producono un tumore con ardore e rossore. franci [il caffè
. d'annunzio, v-1-368: el-nar, ardore pieghevole del deserto, compagno della mia
/ par che vi tremi il mal represso ardore / d'un bacio non osato fra
lagrime, oscurità, pizzicore e all'ardore. crescenzi volgar., 6-66: è
1-21-21: dentro ad le vene passa questo ardore [amore]: / infin nell'
di zuccarello che, desiderato con eguale ardore da una parte e dall'altra,
, / ov'io solea gioir con tanto ardore, / mi sono or lungi.
, ma che in livia acuiva l'ardore. papini, 27-408: quella pacatezza ghiaccia
. / vincer poterò dentro a me l'ardore / ch'i'ebbi a divenir del
colle forchette lor tridentate, con tal ardore che sembravano tanti eroici palladini, ma
tussi, 3-151: di tanto ardore s'infiammò appio che... si
frugoni, 1-599: sentissi crescer l'ardore amoroso al palpitar del cuore ondeggiante.
cesarotti, 1-xxxii-256: pien di novo ardore / per avventarsi a te lotta col
, iv-1-947: d'improvviso, nell'ardore e nel silenzio, giunse agli orecchi
di quella immensa luce, di quell'ardore micidiale, di quella ora panica,
era, / come procede innanzi da l'ardore, / per lo papiro, suso
mio core, / è un infernal ardore. marino, 1-6-174: [amore è
, si combatteva da ogni parte con ardore incredibile. 5. per estens
per lungo tempo: ma già il suo ardore si scema, le sue forze lo
solforegna / con fogo inseme de tanto ardore / ch'el non è al mondo sì
/ uno spirito fero e pien d'ardore / che passò dentro sì che 'l cor
decorosi edilìzi delle terme, partecipa il suo ardore all'aria. guerrazzi, 2-243:
/ e pasciuto d'ardor crebbe l'ardore. -ispirato, compenetrato (un testo
sperelli... aveva con più ardore acuita la pazienza nella sottilissima opera della
/ uno spirito fero e pien d'ardore / che passò dentro sì che '1
viandanti in tanto numero e con tanto ardore che i mari gemevano sotto i navili
. bruni, 246: genitrice d'ardore, / sovra azzurra conchiglia, / genitrice
sperato negli anni e invocato con l'ardore e la candida fede dell'anima.
rapporto a questa rapidità, passionatezza, ardore, vivacità, necessariamente supera ed ha
e lo infiammò per sempre d'un ardore passionato per questi studi. de sanctis
stimoli. cicognani, 6-208: all'ardore tragico del malato pareva al dottore che
promèteo e conferisce non so che selvaggio ardore patetico all'impeto iterato della volontà singola
, l'altro arde nel non patevole ardore del fuoco eternale. 2.
occhi azzurri di ragazzo, pieni di ardore patriottico, leggevo un'ombra di disappunto
d'un gelo ardente e d'un gelato ardore, / m'accende il pavoroso e
d'una bella donna, con pazientissimo ardore desidera che compia il suo desiderio. donato
, 4-352: s'accinsero con ogni ardore all'assedio, per doverlo proseguire però
moderare in maniera l'eccesso del suo ardore che di nuovo non ripigliasse la penna in
dean dall'alto, fece raffreddare l'ardore del temerario assalto. marcello, 89
, ché maggiore / aluma foco e ardore, / e per sovrabon- danza trasnatura
molesto di stiramento, di prurito e di ardore, a cui succede lo screpolamento della
della donna che egli aveva con tanto ardore cercata. -emigrazione.
è d'amar sempre con più focoso ardore e di desiderare con più bramose voglie
: qual se acqua salsa al sottoposto ardore / resa in chiuso lambicco al fin
sia, conserva poi più lungamente l'ardore. magalotti, 21-159: per la
desta amor, tende nodi e sparge ardore. muratori, 7-v-137: in che
pavento / di quelle ciglia il minaccioso ardore, / grida mio pensamento: /
di rei pensieri e infiammarsi fortemente d'ardore di carne. leonardo, 2-91: il
in un sospiro di stupenda elegia l'ardore e il tremore del cuore amante e
: l'un fu tutto serafico in ardore; / l'altro per sapienza in terra
/ e veder poscia estinto il giusto ardore. marino, 7-203: l'ordito
/ uno spirito fero e pien d'ardore / che passò dentro sì che 'l cor
, ed egli stesso non si stupiva dell'ardore crescente con cui badava al suo ufficio
/ perché me stesso ancor beve l'ardore: / ahimè, nulla pietà sentite al
. f. frugoni, 3-ii-26: l'ardore eloquente con che favellò la pulcella reale
, lxiii-84: son perseverato in questo ardore / con fermo core. dante,
: riconoscesti in quanti modi questo lascivo ardore dell'amore disturbi e perverta qualunque pubblica
vostra tavola. miscuglio di gelo e di ardore. di tratto in tratto la sua
mi sento già nel petto un impaziente ardore di sacrificar la vita per così degna cagione
carducci, ii-8-113: ora vuoi mitigare l'ardore della piaga con le lettere soavi:
tienmi nel tuo sorriso, / me d'ardore disfatta. -in rappresentazioni iconografiche.
, il fuoco fu acceso, e l'ardore s'appressava, quando, rifiutando ciascuno
beolco, 21: se piatoso a l'ardore / serai dii corpo lasso / e
: un distaccamento francese carica con molto ardore alla baionetta il popolo inerme, gli uffiziali
/ perché non colmi quel petto d'ardore, / dove altro che onestà non piace
froelich,... avevano raffreddato l'ardore di paolo. b. croce,
battaglioni, marciò con gran prestezza e ardore contro le nemiche trincee.
, / vincer poterò dentro a me l'ardore / ch'i'ebbi a divenir del
fate, / in gran foco, d'ardore. dante, xlviii-2: se vedi
adoriamo, al quale si pasce pineo ardore nella pira. imperato, i-30: nel
indurata; in aristippia è simile a l'ardore che in pingue teda si nutrisse
cadean dall'alto, fece raffreddare l'ardore del temerario assalto. -letter.
leva via il seme per troppa veemenzia d'ardore: alcuni la chiamano pituitaria e fannone
fuga o nascondiglio: furono scovati coll'ardore del cane da caccia e spenti senza
: conservò [ballanche] nel nuovo ardore religioso la vecchia placidezza platonica. e
non fu più che femmina) tanto ardore, sebbene platonico, e sebbene per
ii-9-21: invece dell'adesione al soave ardore del tuo spirito e anche (non
vergine] ci dà refrigerio contra l'ardore delle tentazioni e generaci pluvia di grazie
boschi / cercai, pien di mondano ardore, un tempo, / con tal furor
con più forza nel cuore l'amoroso ardore, per che il polso più forte cominciò
, / che tocca vien da scintillante ardore, / tutta in fiamma si esalta e
e non lascia di sé che il tetro ardore. muratori. 7-ii-408: ecco qual
della polvere': il desiderio, l'ardore della battaglia. o guerra vicina.
fu per te tutto fiamma e tutto ardore. marino, 1-2-164: de l'aver
/ soggiace ogn'or de l'amoroso ardore. 7. attività, compito
dopo il matrimonio, e dopo con più ardore che avanti. pascoli, ii-912:
il matrimonio, e dopo con più ardore che avanti. -con riferimento all'
balbo, i-7: io desidero con ardore quel consenso de'leggitori, quella simpatia de'
/ porgevan de la pace e de l'ardore / ch'elli acquistavan ventilando il fianco
posato. equicola, 235: era l'ardore spento, già scacciato, era l'
... nuovo testimonio di quell'ardore infaticabile col quale ella da più anni
elemento naturale. -in partic.: ardore del fuoco; intensità della luce solare