/ spoglia quel manto che ti rende ardito, / stringi un acciar, vieni,
/ mai cavalier per te d'essere ardito, / né quanto il buono
impugnando da presso [atteone], ardito affronta / furioso cinghiale, / non
g. morelli, 271: sia ardito e coraggioso al parlare, a scherzare
, / dove scherza il defitto e dove ardito / l'adulterio in gentil vista passeggia
a la finestra de la scuola ardito / s'affacciava un ciliegio. idem,
e con la spada in mano, ardito e presto, / ferie 'l baron,
redi, 16-viii-315: io non avrei mai ardito di presentare a v. eccellenza il
se spiedo lucente / impugnando da presso, ardito [at- teone] affronta / furioso
quanta mia gente scompiglia; / veggiam se ardito sarà d'affrontarmi. bembo, 5-35
gaio che nel dial. lucchese significa 'ardito, audace '. aggallare,
ovidio volgar., 2-113: tu divenuto ardito per lo mio ingegnoso ardimento, aggiogasti
? bruno, 483: ivi a l'ardito ed audace tifeo /...
89: l'esser poi con le mani ardito, e lesto, / e l'aver
un tempo; pieno di vigore, ardito. tesoro volgar., 7-69
far venire la pelle d'oca al più ardito scampaforche che avesse tenuto alabarda e vestito
era affidata al cavaliere più valente e ardito, che sapesse difenderla dall'assalto dei
6. ant. fiducioso, confidente; ardito, solerte. cicerone volgar.,
, 19-265: l'uomo, navigatore ardito, che s'incimentava con le tempeste
: delle labbra di lilla, amante ardito / libar tentai, di furto almen,
latini, i-2098: chi fere bene ardito / può ben esser ferito; /
. compagni, 1-12: era tanto ardito che lui difendeva quelle cose, che altri
suo le chiome bionde, / maestro ardito e rispettoso amante. sempronio, iii-214:
671: a la finestra de la scuola ardito / s'affacciava un ciliegio, e
grave '. questo traslato è un po'ardito perché né gli affari, né il
temperata, così parlare posato e non ardito. boccaccio, v-40: le quali vegnenti
filippo vi di valois, di filippo l'ardito duca di borgogna e di alcuni re
il suo marito non era presuntuoso né ardito. torini, 317: alcuno è
dal folto... si partì, ardito come freccia, un canto animatore di
, animosissimo). coraggioso, ardito, audace. petrarca, 53-87:
che è segno di indole coraggiosa, d'ardito sentire; che è dovuto al coraggio
lo sveglio, / non far l'ardito. = voce dotta, della
: quanto sia l'uno e l'altro ardito e franco, / mostra il portar
à isperanza ched elli sia buono ed ardito nella battaglia, e ched elli v'abbia
di giostrare, / ed in ciascuno fu ardito e saputo. giovanni da samminiato,
. tasso, 27-66: apre l'ardito degli armati il cerchio / com'irato cinghiale
tu l'aurora. magalotti, 4-20: ardito le grand'ali aperse. tornielli,
ali, e il fiso nel sole ardito ciglio, / son dell'aquila prode alteri
per tutte le cose, e l'ardito assalisce ogni cosa. dante, purg.
essere un uomo, aminta, un uomo ardito. marino, 248: vuo'
redi, 16-viii-315: io non avrei mai ardito di presentare a v. e.
di quei valenti dopo loro non si è ardito [cassio] lodarne alcuno particolare,
: ma quell'uomo che fu tanto ardito, credete voi che non gli si sarebbe
scettici. = comp. di ardito. arditanza, sf. ant
deriv. da ardire1 (dal part. ardito con il sufi, -anza, comune
. arditézza, sf. l'essere ardito; ardire, coraggio.
una vastità e arditezza mirabili. ardito (part. pass, di ardire)
. c., 7-1-18: l'uomo ardito pure per uno riso talora si conosce
, stato infino a quel luogo fiero e ardito al venire, pauroso disiderava di tornarsi
[castruccio castracani] era giovane, ardito e feroce, e nelle sue imprese
/ pur come avesse l'elmo, ardito e baldo. varchi, 18-2-
ahi, pur è meglio / come ardito morir, che come vile. l.
crebbe tra i feri obietti / l'italo ardito spirto. -di animali: focoso,
, perocché per questo diventa sicuro e ardito. -di oggetti: che sono
molto del suo tempo era bello e ardito. boccaccio, i-130: e tu,
io sono, aiutami. io vo più ardito per la promessa che con la tua
, 1-14: ma giano, più ardito che savio, gli minacciò farli morire
e quei sen vada, / che sì ardito entrò per questo regno...
di voi sia ardito di toccarmi,... né da
la prima nostra madre per lo suo ardito gusto essere stata cagione a sé e a'
lui, lo domandai se egli era quello ardito, che diceva male de'fiorentini.
volto suo le chiome bionde, / maestro ardito e rispettoso amante. salvini, 22-368
rispettoso amante. salvini, 22-368: un ardito e sfacciato accatton sei. manzoni,
corse verso lui, con un fare ardito, e con gli occhi stralunati.
(288): egli è stato sì ardito e sì sfacciato, che pure ieri
né ti consiglierei che tu fossi tanto ardito che tu mano addosso mi ponessi,
21: il parlar timoroso, il fatto ardito / ne'miglior ca- valier bramar si
378: a te disfrenasi / il verso ardito, / te invoco, o satana
un altro collega... fa un ardito salto di fianco fino a scomparire (
, rendendolo banale, il complimento più ardito. 6. figur. che nasce
ardire. panzini, iii-325: il più ardito progresso si può trovare dove meno uno
la terra si vuol prima mischiare con ardito letame, acciocché più tosto escano fuori [
fatica, intendendo per avventura che l'ardito colore di quella nobilissima pietra potesse pregiudicare
braccio si debbe fare andare tanto più ardito, quanto il maestro vorrà che la fornace
, le maniche rimboccate, il seno ardito su cui si apriva la scollatura.
scollatura. 9. locuz. -fare ardito: rendere audace, animoso. petrarca
, 23-103: questa speme m'avea fatto ardito. leopardi, 17-94: ancora e
, se non l'avesse / fatto ardito il morir. -farsi ardito:
ardito il morir. -farsi ardito: prendere coraggio. menzini, iii-6
menzini, iii-6: io mi son fatto ardito a dir questo, perché oramai veggio
abbondanza del frutto. -essere ardito a fare qualcosa: avere il coraggio.
: e'mi ricorda ch'io fui più ardito / per questo a sostener, tanto
epicuro, onde sua fama geme, / ardito a dir ch'ella non fusse tale
si volessi dire; e non era ardito di domandare, e stava stupefatto per
vènnono a tanto, che niuno era ardito d'uscire fuori della tana. tasso
di arditi. viani, 19-263: l'ardito aveva il viso crivellato, accapponito dal
pallidissimo e indossava sopra alla divisa da ardito un impermeabile giallo. pratolini, 9-882
, 9-882: indossava l'uniforme di ardito, col cappello degli alpini.
in camicia nera. 11. ardito del popolo: membro di un'organizzazione
nero. -al figur.: navigatore ardito, che tenta rotte sconosciute.
, 177: e, come damigello ardito e saggio; / quando per la città
venire la pelle d'oca al più ardito scampaforche che avesse tenuto alabarda e vestito
dallo sperone di porto venere poi, un ardito predone di mare assuefatto agli arrembaggi,
fuggir si pone / ciascun ritorna a seguitarlo ardito. foscolo, 1-165: quei [
arrisicato). che sfida il rischio, ardito, au dace; temerario
arroganza. 2. ant. ardito e temerario furore, spavalderia. la
corse verso lui, con un fare ardito e con gli occhi stralunati. [ediz
ch'avanti a lei di dir non seri'ardito. idem, iv-33 (16-2):
: il nassau intanto non aveva mai ardito di porre un assedio formato a groningen;
del mezzo ditale dello scricciolo / ardito e attaccalite: / che imboccò
in lor mirate con chi fu l'ardito di farvela [la ingiuria]. f
, / ed era in ogni cosa ardito e attivo. g. gozzi, 3-1-215
piace riguarderai con atto onesto, con occhio ardito, con gesto pietoso. s.
: amanti, alcun non sia cotanto ardito / ch'osi appressarsi ove tra fiore e
pericolo e le difficoltà; ardimentoso, ardito. fazio, i-13-36: seguita
3. che nasce da animo ardito, che è prova di coraggio.
audacia come 'l lione, cioè ardito; timido e pauroso come lepre. marsilio
il film mi annoiava, mi feci più ardito e provai a baciarla sul collo.
arretra e volge / la disciplina dell'ardito auriga. pascoli, 645: voto era
, agg. ant. e letter. ardito, audace. dante, par.
caccia anche piccoli uccelletti), è ardito e sanguinario (ha l'abitudine di
capitano. tasso, 1-66: questo ardito parlar d'uom così saggio / sollecita
. pallavicino, 3-4: uomo sì ardito [lutero] che a spa
che muove all'avventura; avventuroso, ardito. tasso, 3-37: quel di
più nobile e più ardente e più ardito sentire etico, se e in quanto consiglia
, / non muta voce il signor nostro ardito; / ben che molti vi sian
sentii baciare sul volto dalla bocca dell'ardito che non mancava di grazia. cassola,
, iii-8-83: va oltre, cavaliere ardito, / col primo augurio della nostra gente
-prender baldanza addosso a qualcuno: divenire ardito a suo danno. cavalca, 16-1-34
sicurezza; che ostenta alacre fiducia; ardito, temerario. chiaro davanzati,
con gli anni e più non sono ardito e baldo, / com'io solea,
, 1-16: pur come avesse l'elmo ardito e baldo: / trasse la spada
antico alto ted. bald * ardito '(fr. ant. bald e
. /... co 'l ferro ardito / le taglie. anguillara, 15-37
tolto. boccaccio, i-38: un ardito arabo,... veduto il crudo
cimerò / di sopra a l'elmo lo ardito guerrero. 3. stor.
bastardissimo, brutterello, ma sano, ardito e intraprendente. bartolini, 4-9: cane
277: egli non vi fu alcuno tanto ardito, che pur con un dito toccasse
vari incontri sperimentato. alfieri, 1-5: ardito, umano cor, nobil fierezza,
: uno di loro, che più ardito era e forse qualche quattrino avea più che
dava una straordinaria finezza al bel visetto ardito e al mento spiritoso. si mise
è una bersaglierai a indicare l'aspetto ardito e i modi spavaldi di una giovane.
certo un musico d'animo allegro e ardito. verga, 3-114: un bersagliere che
richiega l'onestà e modestia, fussi ardito et audace. masuccio, 289:
, bei biondi robusti, di viso ardito e grave. 3. dimin
e nondimeno ha d'uomo un bischero ardito, intirizzato e appannato assai bene.
, i-54: veramente quel bisticcio fu ardito, e preso così nudamente non farebbe
mi sentii baciare sul volto dalla bocca dell'ardito che non mancava di grazia. moravia
2-15-68: era tanto presto e tanto ardito, / che ogni taverna che avesse
volgar. [tommaseo]: niuno fosse ardito di tenere in boghe o in prigione
salvini, 21-97: pel guattir tristo dell'ardito cane, / e i vecchi esempi /
uomo è audace come leone, cioè ardito,... dissoluto e vagabondo come
, / né fosse stato a dimostrarlo ardito, / o cominciassi il desiderio allora
dava una straordinaria finezza al bel visetto ardito e al mento spiritoso. d'annunzio,
. che si comporta con coraggio, ardito; arrogante; sfidante.
bravissimo). coraggioso, animoso, ardito (non senza una certa ostentazione);
: or come avviene a un cavallier ardito, / che cerca briga e la ritrova
pochi briganti, 1 quali non avrebbero ardito di attaccar la capitale. d'azeglio
scintillavano posando su quella bellezza dal viso ardito e sorridente, dalle spalle possenti ch'
, arretra e volge / la disciplina dell'ardito auriga. / sorgi, e t'
di gabbiano. beltramelli, i-77: ardito popolini li redarguì ma per poco,
dava una straordinaria finezza al bel visetto ardito e al mento spiritoso. si mise
. idem, iii-5-72: e come ardito, franco 1 e buon campione / davanti
, 1-7-33: il ponte cala lo ardito guerrero; / sopra vi monta lui con
guidato il calcolo / dal tuo pensiero ardito / degli astri il moto e forbite,
quel golfo misterioso in fondo al quale l'ardito navigatore trova un passaggio per l'oceano
anziani. gli diede il cambio un ardito, al quale proposi di andare di pattuglia
. aveva visto garlandi con la giacca d'ardito, con la camicia nera, rosso
canape raccórre / i venti onde su tacque ardito scorre. c. bini,
l'uomo cantante, grassetto e lieto, ardito e benigno. sannazaro, 4-78:
alle cantonate un proclama ai cisalpini assai ardito e rivoluzionario, benché male scritto.
allegro, spensierato, buontempone. -capo ardito: animoso, temerario. -capo bislacco
. cavalca, 19-344: non sono ardito di subitamente e di proprio capo diffinire
. manzini, 11-102: un cappone ardito più d'un gallo, d'una
cavallereschi, 228: crescendo si fe'molto ardito, / gagliardo e destro come capriolo
ad ogni estremo caso egli è più ardito, / ora tira le corde, or
; lucio arunzio, il caso, e ardito. guarini, 298: -ditemi un
mostrarsi ismarito; / ché vanamente acquista folle ardito / che per asgina torna spene in
martan, ch'ai fine / grisone ardito la sua causa dica, / e ritorni
sacchetti, 49-2: molto più fu ardito e più coraggioso ribi buffone incontro a
e delle sibille. 3. ardito, coraggioso in guerra. -per estens.
spiedo lucente / impugnando da presso, ardito affronta / furioso cinghiale, / non
amor e paradiso mio terreno, / l'ardito mio pensier chi tiene a freno,
rampicar più snello, / più ardito al salto, più vivace al chiasso?
, 3-1-271: ower che un cherichino ardito e lesto / in pulpito con somma
l'infinito / puoi tu percorrere con passo ardito? deledda, iii-514: ho cominciato
quei sen vada, / che sì ardito intrò per questo regno. buti [inf
, 1-18: grande era del corpo, ardito e sfacciato e gran ciarlatore, e
: a la finestra de la scuola ardito / s'affacciava un ciliegio, e co'
, 1-153: vedete un po'che ardito cimentatore della nostra tolleranza e soprattutto che
prender partito: / il cimento è troppo ardito / ma la fuga è troppo vile
spiedo lucente / impugnando da presso, ardito affronta / furioso cinghiale, / non ha
fagiuoli, 3-5-193: deh rimira quest'ardito, / come mai di te fa
tasso, 15-30: fia che 'l più ardito allor di tutti i legni / quanto
, st., 1-26: l'ardito iulio, al giorno ancora acerbo / allor
, iii-175: se non mi volete cosi ardito, ch'io battezzi per narcotica la
xxiv-824: dal loro timore reso più ardito cleonte, colto il tempo opportuno,
hai pur, come mostri, animo ardito, / là nel più alto colmo,
nefandi / se 'n corra il padre ardito, / peggio che fera ed angue,
passato lo stretto, occupata con un colpo ardito di mano la sicilia. giusti,
comporre, il colore, il modo ardito e rude di trattar le forme,
latini, 2097: chi fere bene ardito / può ben esser ferito, /
l'altro consolo, che più era ardito compagno che cominciatore, leggermente sofferse.
idealista nel commercio: un uomo troppo ardito, convinto di poter conquistare il mondo
[s. v.]: ardito traslato, nei canti greci, dei combattenti
e gelo, / ritrar non può l'ardito stile e l'arte. galileo, 3-3-
vastità. carducci, i-454: quell'ardito « e quanto dio raccolto hai nel
conchigliuzza. ojetti, i-555: l'ardito romeo non giunse a toccarla [roma
latini, i-2099: chi fere bene ardito / può ben esser ferito; /
: non mi sbigottisco quando il troppo ardito gioco dei miei pensieri e delle mie
, ma che alcune volte fino avevano ardito d'ammetterle con la medesima moglie nel
ella [la stizza] fa l'uomo ardito, / come quando un s'adira
stenute le censure per un anno ed ha ardito d'appellare al futuro concilio, cosa
. boccaccio, iii-2-58: creonte, come ardito conduttore, /... quasi
casa, ma che alcune volte fino avevano ardito d'ammetterle con la medesima moglie nel
, lo quale è assai vie più ardito, ed è per le contrade.
boccaccio, i-174: chi sarà colui che ardito sia di biasimare la mia impresa,
/ eh'esser ti fece contra carlo ardito. idem, purg., 20-1:
volgar., i-115: chi fosse ardito d'offendere amore, non può passare che
sue maniere, irruenti e discrete, un ardito controtempo, per togliermi a quello scontento
d'italia, con traslato un po'ardito, ma pur non senza qualche leggiadria,
come rispose aristippo a quel tiranno, ardito in parlar sicuramente con ognuno. vasari
timore; e chi è ben pronto e ardito dinanzi al sommo pontefice, rade volte
ad ogni estremo caso egli è più ardito, / ora tira le corde, or
1-18: grande era del corpo, ardito e sfacciato e gran ciarlatore. bartolomeo
a questo mio oscurissimo parto, ho ardito d'inserirvelo alcuna volta, ma non
v-154: tu sull'orme di quelli ardito corri / tu pur, bi- cetti
l'eccelso / agamennóne, e rinfacciarlo ardito. carducci, i-225: allora a questo
villani, 3-99: uomo prò', e ardito d'arme, e di grande animo
: cesare, grande duca, prò'e ardito, / perché dimore tu e tarde
arcente il figlio, in su'ripari ardito / egregiamente armato, e sopra tarme /
): messer tanegiù di castello, cavaliero ardito e prudente e creato del duca luigi
: si dice che promettitore allegro e ardito ha dello attenere poca credenza. boiardo,
, ma d'un susurrone / che ardito mi sbrobriò. casti, i-1-356: riputò
ugellino gli è tanto bello, / ardito e forte co'un lioncello; / un
della luna. e forse / l'ardito amante avria mirato elisa / dentro le
/ dove scherza il delitto e dove ardito / l'adulterio in gentil vista passeggia
percepiva i particolari, ma l'insieme ardito e granitico che le sembrava una minaccia
, caro orlando ». / dodon ardito per lui rispondea: / « che
battaglia e solamente la lancia non fu ardito di toccare, così conviene che l'
/ d'orrido legno, lo percote ardito, / e rimbombando lo respinge in
il nimico dà spade, e giuoca ardito, / per non far monte in su'
sollazzarmi. ben è vero ch'egli è ardito nei traslati, ma, come dite
come dite voi altri critici, felicemente ardito. fagiuoli, 1-5- 38: -v'
prendala, / e fuor dagli steccati ardito caccila. / che se lor venne il
alle tue voglie / conoscendoti in arme ardito e prodo. savonarola, iii-30:
era stato capitano e forte e ardito. castiglione, 83: s'in
, a vostre belleze / non era ardito d'intendre: / non credea che
infinito / puoi tu percorrere con passo ardito, / quanti ravvolgerti chili d'affetto
data a lavorare iddio, trapunta d'ardito e gentile disegno: io la insudiciai
adunque,... vuoi essere ardito tu,... vilissimo rigattiere,
ii-16-56: col viso irato, crudele ed ardito / strigneano i denti e strabuzzavan gli
renzie e deosculazione verso del padre, cum ardito animo e prompta loquella a quelli prese
71: la fortuna esalta l'uomo ardito / e così el vii de la
nulla consapevoli ancora della importanza di sì ardito tentativo. papi, 2-1-38: i
alceo carme e del mesto / simonide ritenta ardito spirto / e l'acre imita derisor
orazio,... sia stato ardito riempire la terra altrui di così inique ordinazioni
, 107: ah desiderio uman soverchio ardito, / che gir t'invogli /
avanti a lei di dir non seri'ardito: / così conoscess'ella i miei
, di belle e armoniose forme, ardito e generoso. - anche semplicemente:
come destro e più d'ogn'altro ardito, / si messe a nuoto e ritomossi
partir l'are devote / [l'ardito pescatore] visita d'elmo ai naviganti
di tutte dei essere servidore divoto e ardito. s. degli arienti, 106:
saraceno. leopardi, 3-2: italo ardito, a che giammai non posi /
/ che dianzi pace era a sperar sì ardito. marino, vii-485: ammirabil fanciul
, 2-243: da tutta la scuola dell'ardito cartesio che altro è mai uscito,
., 13: il suo animo era ardito, malizioso e isvariato; e qual
, crespo e nero di pelo, ardito come una mosca, e come una
ad un capitano esercitato all'arme, essere ardito e valoroso, ad una donna,
livio volgar., 4-80: so che ardito vi pare il consiglio, ma nelle
., 13: il suo animo era ardito, malizioso e isvariato; e qual
cesare, grande duca, prò'e ardito, / perché dimore tu e tarde tanto
mandi quando che sia ad effetto l'ardito disegno tentato dal romagnosi, creando ima
, / quasi come a diporto / ardito notator per l'oceano. deledda,
ch'esser vorria volentier morto / rispose ardito che gio'prendesse / come a lui
l'ardua region de le nubi / ardito vola. idem, iii-2-269: 0
licenziata la turba, della quale niuno fu ardito altramente di favellare; ma con segni
arretra e volge / la disciplina dell'ardito auriga. 2. ciò che
arretra e volge / la disciplina dell'ardito auriga. -figur. s
/ alcuna cosa, ma divien sì ardito, / che tutte le trae fuora de
che costui quivi soggiorna, / l'ardito conte coi compagni arriva / in un'
che un dito / mover non era ardito. tolomei, 2-69: io spero
... non s'è però mai ardito di disfarsene, per non stuzzicare il
sì disformata, / quantunque ei lieto, ardito e baldanzoso, / tanto più facea
377: a te disfrenasi / il verso ardito, / te invoco, o satana
e disinvolti. 4. audace, ardito, spregiudicato. -con connotazione peggior.
stessa, in me mettendo / molto ardito valor, come allor quando / troia dismantellammo
: tanto quel guastamestieri del volgo è ardito a manomettere le parole, e a
: tanto quel guastamestieri del volgo è ardito a manomettere le parole, e a far
certo forasiepe, un tal gobbuzzo / ardito, impronto, e par tutto malizia,
ognun fa del disposto e de l'ardito, / di qua di là spignendo
e come destro e più d'ogn'altro ardito, / si messe a nuoto e
dovila, 516: d'animo generoso ed ardito, ma di natura altiera e disprezzante
merli a pala- mede, / mentre ardito disprezza ogni periglio / e su per
del corpo di moisè, non fu ardito l'arcangelo di porregli giudizio di biastemia.
in disteso, pudicamente o in uno stile ardito e fiammante, il bisogno,.
/ diria che non è cor cotanto ardito / che non ne rimanesse sbigottito.
.). simintendi, 3-11: ardito di dispregiare il suono del sole appo
, i-55: se nibbio overo acertolo ardito si truova, e da viltà dei suoi
, 2-80: per la disperazione diventato ardito. leopardi, v-21: né cosa alcuna
ardito, in fronte occhi neri e divoratori,
a mettere in atto un suo proposito ardito, ella gli lanciò delle parole brusche che
. 9. ant. farsi ardito, disinvolto. — anche al figur
: l'italiano con la donna è spesso ardito alla lontana..., ma
di grande vassallaggio, / fiero e ardito e dottato da la gente. rime
salute malferma. -elaborato, complicato, ardito nell'architettura. alfieri, i-34:
fuor del suo dra- pello / l'ardito pietro, giacomo e 'l fratello. alamanni
d'amore, e il giovane caldo e ardito / a la dolcissima palma contende.
: cesare, grande duca, prò'e ardito, / perché dimore tu e tarde
un duello di sguardi: sfuggente e ardito -bagliori d'arroganza fra imo sciocco riparare
vivere, 18: vertù fa l'uomo ardito come lione, forte come leofante,
elaborato... un metodo di dominio ardito, duttile, temprato, pericoloso.
manca e perde spene, / l'ardito eccede e spiace. dominici, 1-124:
più oltre. assicuratevi che non avrei ardito parlare di ciò, se voi non me
resto per un edificio così complesso e ardito, come quello a cui ha posto
spiriti. de sanctis, 7-299: patriota ardito [il gioberti], uomo
/ crin fulvo, emunte guance, ardito aspetto; /... / giuste
scintillavano posando su quella bellezza dal viso ardito e sorridente, dalle spalle possenti ch'emergevano
/ crin fulvo, emunte guance, ardito aspetto. guerrazzi, 5-96: vidi.
medesimo, finga, dissimuli, faccia l'ardito: che sempre quegli intimi rimorsi di
, / or di quel poca parte ardito invola, / ora di ramo in ramo
ogni misfatto e d'ogni sceleranza / ardito e frodolente esecutore, / quattro tori
. sagredo, 1-72: un giovane ardito, siciliano di nazione, nomato antonello,
. pedemonte, ii-50: sagace e ardito esplorator del vero. pascoli, i-168
, e nondimeno non essere stato meno ardito né nuovo né esprimente il suo primo usarla
/ a te disfrenasi / il verso ardito / te invoco, o satana, /
12-33: avevo la giubba aperta da ardito con le mostrine del genio; il
con ugual passo il vii vada e l'ardito. metastasio, i-149: se del
senza sacrilegio; benché vi sia qualche ardito eterodosso che crede d'aver buone ragioni
mi falla, / forse, più ardito condottier già fatto, / te piglierò
, perocché per questo diventa sicuro e ardito. alamanni, 5-4-417: guardi adunque
/ planò un falchétto cinerino / bello e ardito come un angelo / sul tetto dell'
mi falla, / forse, più ardito condottier già fatto, / te piglierò per
torte, / che qualunque persona sì ardito / sarà che pigliar possa con suo
ché quel da senno non è tanto ardito, / ch'egli oggi addomandasse la fancèlla
messer ricciardo / sopra a faenza andò ardito e bello, / pensandosi poter far
fantino '. fecero il bravo, l'ardito, il coraggioso... si
i-156: fu faticante di corpo, ardito d'animo. mascardi, 23:
secreto, / che non fosse poeta tanto ardito, / che versi ad alcun principe
nacque poi / de carlo magno l'ardito cadetto / per mano del danese morto
umano, / quasi come a diporto / ardito notator per l'oceano: / ma
suo marito ch'egli non era presuntuoso né ardito. baratti, 3-347: nel tempo
, arretra e volge / la disciplina dell'ardito auriga. tommaseo, i-156:
di pepe nero. cui mani non fue ardito di fidare i ferri, poi che furono
core. varano, 182: vedrai l'ardito re, cui troppa ferve / gloria
disteso, pudicamente o in uno stile ardito e fiammante, il bisogno, con tutto
., ii-438: non fu niuno ardito contro a'figliuoli d'israel d'aprire
che 'l mio cammillo non sarò sì ardito, / che mi guidasse in casa a
un fico / il popol, tant'era ardito e valente, / con seguito maggior
. e letter. rassicurato; fiducioso, ardito, spavaldo. baruffaldi, ii-180
figliuole. a le cui mani non fue ardito di fidare i ferri, poi che
al partir pare devote / [l'ardito pescatore] visita d'elmo ai naviganti amico
: tenero, affettuoso, confidenziale; ardito, disinvolto. masuccio, 411
vede, e non l'ama? / ardito, umano cor, nobil fierezza,
, i-14-55: david in giudea l'ardito e fero / giogante golia avea già
di grande vassallaggio, / fiero e ardito e dottato da la gente. g.
minore di me di dua anni, molto ardito e fierissimo,... divenne
fu già del mio cugino carlo l'ardito, duca di borgogna. cattermole mancini,
può intendersi altro se non l'avere ardito di amar questa donna. se ciò sia
in minuto ammonitore. 23. ardito, vigoroso (la concezione, lo stile
verso quello infinito / popol roman ardito / e 'l fiesolano e lor disensione.
impetuosissima d'uomini e di donne di stampo ardito e possente, non erano auliche
per questo mambriano odiava tanto / l'ardito e valoroso fio d'amone. marino,
cuore aperto, / mostratevi con tutti ardito e gaio. 3. figur.
ch'era pria, / vivace, ardito e sempre al corso intento, / godesi
del carattere, a un insieme più ardito di toni e fiorente. piovene, 1-54
disformata, / quantunque ei lieto, ardito e baldanzoso, / tanto più facea rider
crudelissimo di tutti gli altri e troppo ardito, il quale tu mi hai arrecato
braccio si debbe fare andare tanto più ardito, quanto il maestro vorrà che la
, 273: buovo d'antona cavaglier ardito / secondo trovo ebbe doi figlioli /
certo forasiepe, un tal gobbuzzo / ardito, impronto, e par tutto malizia,
. grossi, 213: nessuno sia tanto ardito di entrar nella lizza finché dura il
4-208: il nassau intanto non aveva mai ardito di porre un assedio formato a groninghen
ariosto, 31-54: non fu sì ardito tra il popul pagano, / a
: nesun de gli adversari fu sì ardito / ch'apparisse già mai con vista oscura
« va, ch'i'son forte e ardito ». cino, iii-160-28: non
« va, ch'i'son forte e ardito ». boccaccio, dee.,
è il più forte animale e 'l più ardito che sia in fra li altri.
il pericolo; prode, baldo, ardito. giamboni, 4-503: larghe e
legato sì virtuosamente, e con così ardito e fiero animo, che gli amici
giordani, iii-40: quel sagacissimo e ardito genovese... non per fortuna
prudente il vidi e molto in arme ardito / e fortunato e di sottile ingegno,
, 2-ii-91: uno fuv- vone cotanto ardito e fortunato che passò il fiume ed
, ricavare forza: diventare franco, ardito, sicuro, risoluto, fiducioso;
v-i-10: in antico un re grande fu ardito d'affrettare il responso, di forzare
tempo, ma forzoso di corpo e ardito d'animo. soderini, iv-18: fatti
guai alla sua pelle. -coraggioso, ardito, intrepido. maestro alberto, 134
45-65: quando il duce arideo, ch'ardito e franco / pregava con guidon,
nulla è di fragoroso o di ardito, tutto è modestia, tutto è quiete
franchezza, in un clamore ingenuo e ardito. -ant. liberalità, generosità
vassal della corona franca, / guerriero ardito e cortigian ribaldo, / l'ambizion
son franco. 4. valoroso, ardito, coraggioso (una persona, il
: mossono di campagna un franco e ardito cavaliere, che avea nome messer gian
gigante, alla sembianza fiero; / ardito l'altro, e franco cavalliero.
facevano franca difesa. -audace, ardito (un'idea, un progetto);
: araspe, il mio favore / troppo ardito ti fe'. più franco all'opre
filicaia, 2-1-153: ma 11 passo ardito e franco / volgere a un termin,
2-2-136: non vo'che 'l troppo ardito / legno in mar, ch'altra vela
, 9-i-205: ella non avrebbe mai ardito presentarsi al marchese d'ayerba suo signor
altero, / dispregiando ogni legge, ardito cerca / di tor dal corso suo l'
, io7: ah desiderio uman soverchio ardito, / che gir t'invogli / là
donna, d'entrar non mi sarei ardito / se troppo frettolosa questa vostra /
arsi a me saggio, altrui folle ed ardito, / poca esca e frale a
agostini, 6-6-87: costui con cor ardito, e mente allegra / facea col brando
/ che dianzi pace era a sperar sì ardito. filicaia, 2-1-114: al tuo
vorrei però che alcuno mi credesse così ardito e fuor di senno da essermi venuto
.. /... col ferro ardito / le taglie e spenga, per che
proverbio ad onta, / che dice ardito: / più furbi, più sorte.
ogni misfatto e d'ogni sceleranza / ardito e frodolente esecutore / quattro tori involonne
spiedo lucente / impugnando da presso, ardito affronta / furioso cinghiale. quasimodo,
e le spie, contra chi fosse ardito di mettere in qual che si fosse modo
gabbarla, che non v'era sì ardito che non fusse in gran dottanza e in
valore, che sprezza il pericolo; ardito, intrepido. folgore da san gimignano
15-10): è va- lent'ed ardito e gagliardo. petrarca [appendice],
onori della gaia terra d'arpina, fue ardito a roma di chiedere la questorìa.
cecchi, 146: 10 non sarei ardito di pensare / di far sì fatt'ingiuria
.. gallicista... sarebbe ardito di usarle [quelle parole].
su un'arma gentilizia; nello scudo ardito è rappresentato con la zampa destra alzata
, 1-275: un nipote suo, giovane ardito, /... / in
/ de l'avenente per cui vado ardito, / più d'altro amante deo
al sacrificio, coraggioso, animoso, ardito, fiero; valente nel maneggiare le armi
io. manzoni, 82: il genio ardito / del con- dottier, la fama
gentile: varietà di falco forte e ardito, particolarmente adatto per la caccia.
proposte, se... avessi ardito, per dir così, di guemirle alla
voi, gentiluomini, troppo licenzioso et ardito, io pregherei questo gentiluomo che mi
tutta la verde torre: / dal germe ardito della bruna ghianda / che sfuggì al
sì fieramente, che non era cavaliere sie ardito né si forte ch'ella noi prendesse
le sorti, e sortisse / chi fosse ardito con me, sollevato quel palo,
/ che dianzi pace era a sperar sì ardito. parini, 503: urtato il
brasiliana »... con l'indio ardito in atto di tendere l'arco verso
/ d'orrido legno, lo percuote ardito, / e rimbombando lo respinge in alto
a guardare le mani nere e vivaci dell'ardito in giuoco col sapone su quella schiena
; chi è timido e chi è ardito; chi è pusillanime e chi è magnanimo
, scosso il giogo dell'opinione, hanno ardito di pensare alla vera felicità de'loro
/ or co'vizi e i tiranni ardito ei giostra. de sanctis, petr.
era francamente convertito in un giovane e ardito liberalismo. -con riferimento, in
cavalca, 16-1-252: come se'stato ardito, sendo in età giovinile, che
. una specie di 'foyer'chiuso tra un ardito giro di scale. valeri, 3-294
del corpo di moisè, non fu ardito l'arcangelo di porregli giudizio di biastemia;
: e'mi ricorda ch'io fui più ardito / per questo a sostener, tanto
, non avrebbono per questa piacevole via ardito de giuntarlo. ariosto, vi-485:
. ojetti, ii-476: il più ardito dei colombi è arrivato fin sulla testa della
infinito / puoi tu percorrere con passo ardito, / quanti rav volgerti
forasiepe, un tal gobbuzzo, / ardito, impronto, e par tutto malizia.
ch'era pria, / vivace, ardito e sempre al corso intento, / [
che, per servar la legge, ardito e forte / a duo suoi figli segò
uomo grassetto, cantante, lieto e ardito e benigno. sacchetti, v-269:
intendere. tommaseo, 3-i-56: mi fanno ardito a rivolgerle questa mia, scritta d'
acque / d'asia ne venne un pastorei ardito, roma, nei 'gremii 'di
ugual passo il vii vada e l'ardito. a. cattaneo, ii-252: un
suono, col quale egli già l'ardito uomo vinto fece meritare d'uscire della
/ crin fulvo, emunte guance, ardito aspetto. tramater [s. v.
* magnaccia, ruffiano ', poi 'ardito, tracotante ', infine * di
18-130: io son presuntuoso, impronto, ardito, / non guardo più i parenti
, alla battaglia fiera / più ritornava ardito e più feroce, / ché per tal
/ di piastra e maglia il giovanetto ardito. caro, 8-679: qui meco a
sono tanto pessimi, che nullo è ardito d'andarci, se non in due mesi
. tanto quel guastamestieri del volgo è ardito a manomettere le parole, e a
pavé; / che dal lito / scioglie ardito / fragile nave, / benché per
è bon guerrero, / di core ardito e ben presto di mano. s.
, fra le case della patria dell'ardito guerrigliero borbonico michele pezza. 2
che 'l mio cammillo non sare'sì ardito, / che mi guidasse in casa
buti, 3-846: * per lo cui ardito gusto ', cioè per lo ardito
cui ardito gusto ', cioè per lo ardito gustaménto del quale; imperò che ebbe
è il padre, per lo cui ardito gusto / l'umana specie tanto amaro
/ è il padre per lo cui ardito gusto / l'umana specie tanto amaro
del misero perdimento che addivenne per l'ardito gusto della prima madre. domenico da
288): egli è stato sì ardito e sì sfacciato, che pure ieri mi
: è forse l'atto il più ardito a cui possa giugnere un uomo di sana
acquistato baldanza; reso baldanzoso, fatto ardito. m. villani, 8-87
asilo in grembo della nodrice, ma ardito movea i nuovi passi. 2.
. alamanni, 5-2-699: il toro ardito / già devria d'imeneo gustar i
(i-293): innanzi agli altri sacripante ardito / fea prove e colpi orribili ed
/ e giugner tenta col suo volo ardito / a un bene immensurabile, infinito
epigrammi latini volgar., xxxvi-248: fanciullo ardito nel ghiaccio sovra ebro giocando / roppe
a giostrare, / e in ciascun fu ardito e saputo. donato degli albanzani,
o ostacoli; intrepido, coraggioso, ardito. g. rucellai, 9-123
anime. bocchelli, 15-73: quanto più ardito s'impennò l'animo, tanto più
3-3-128: io potrei rispondere che, avendo ardito tanto, quanto è il porre il
: il suo passo sicuro, l'occhio ardito rotante in quel pallore di volto,
. betussi, xliv-68: l'amante ardito, se avesse... di cattive
: io son presuntuoso, impronto, ardito, / non guardo più i parenti
certo forasiepe, un tal gobbuzzo / ardito, impronto e par tutto malizia.
peccati,... chi sarà tanto ardito che ne faccia autore il purissimo dio
. nomi, 1-74: nell'armi ardito / sotto il fin elmo incanutì
/ crin fulvo, emunte guance, ardito aspetto. manzoni, pr. sp.
de'suoi migliori capitani, coraggioso, ardito e fiero, più proprio a disprezzare che
: alcuni libri, quali non hanno ardito dir una così grand'assurdità come baronio
allegre / chiedeva elisa, col pensiero ardito / del bel novare suo l'aure campestri
qualche fiducia di verità un suo pensamento ardito sull'origine del friuli. oriani, x-13-15
opprimere. leopardi, 3-4: italo ardito, a che giammai non posi /
da vocale... mi fece ardito a rintracciare due origini di voci nostrali
1-iii-196: questo colpo, che sembrava ardito ed inconseguente, nacque da uno di que'
, 12-iii-278: per troppa voglia di mostrarti ardito dai ne l'inconsiderato e nel matto
aveva molto incontro il suo piglio di ardito e spicciativo furfante. 11. figur
vecchio, maritaronla ad un forte e ardito giovane. fr. serafini, 179
: né indifesa umiltà, né folle ardito / fuor lascia impunito. pascoli, i-492
soldati. pananti, i-329: io seguo ardito pei deserti campi / e l'anima
., 13: il suo animo era ardito, malizioso e isva- riato, e
golfo misterioso in fondo al quale l'ardito navigatore trova un passaggio per l'oceano infinitamente
, che di spalmata / nave a l'ardito veleggiar si mostra? leopardi, 3-80
, 849: pria che più innanzi ardito varche / lo stil che non conobbe mai
... era uno gagliardo e ardito e atante uomo, e bello e grande
l'anime cristiane, come se'stato ardito di fare simulazione e inganno del santissimo
essere coraggioso, e contro alli nimici ardito, savio e scalterito e ingegnoso.
: alora quelo gioveneto, ch'era ardito, /... in tera se
fende / il muro e la fessura ardito face; / ed ingombra l'uscita.
. /... co 'l ferro ardito / le taglie e spenga; / perché
romei, 155: -poverino, faresti ardito pur di mirarmi? e s'io
risparmia neuno,... elli è ardito e ingresso, come quelli ch'assalio
che laudarti intendo / veracemente, con ardito innesto / tremando all'opra e diffidando,
ogni gran doglia sgombra, / se ardito un cenno sol mi rende e franco,
, 4-389: verso il mar d'etiopia ardito passa, / dove il mostro infelice
d'ira, un giovane matto e ardito gli sputò nel volto? s. gregorio
achille del bello..., uomo ardito e capo di fazion guelfa,.
un principe di toscana... abbia ardito levarsi contro allo imperador dell'asia.
v.]: è un ragazzo così ardito, che nulla 10 insoggestisce. non
corsini, 71: così brillante, / ardito, impaziente / suol un amante,
sua natura, qualcosa di vivo e di ardito che lo lasciava senza parole.
, veramente che 'l primo dì, come ardito giovene, dovevi insurgere in questo mio
: [chiabrera] fu... ardito nelle voci (come 4 instellarsi,
è intanata. viani, 19-265: l'ardito scompannandosi esalò il ferrigno delle belve intanate
, esigua le anche e profondo il seno ardito... magra ma di che
, a vostre belleze / non era ardito d'intendre; / non credea che vostre
. compagni, 1-20: cortese e ardito ma sdegnoso e solitario e intento allo
/ sguardi le braccia e 'l bianco petto ardito / fra le spade interpon dei combattenti
macchiolina di caffè che fin dal mattino aveva ardito interrompere la vasta bianchezza del panciotto.
... ti si mostra tronfio, ardito, in sussiego, colla testa alta
macchiolina di caffè fin dal mattino aveva ardito interrompere la vasta bianchezza del panciotto.
ha intenzione corto, ardimentoso, ardito, spigliato, attivo, la
trare / per me'la torma de'troiani ardito: / ch'a lui sempre
al pericolo; valoroso, animoso, ardito, impavido. -anche con valore avverb
doni, non meno ingegnoso né meno ardito, ed assai più dotto dell'aretino,
ii-15-56: fu [napoleone] il più ardito rivoluzionario in fatto di riforme civili,
pindemonte, ii-287: eccoti vespa, poetastro ardito, / che tanti e tanti nell'
fiamma celeste. aleardi, 1-478: dall'ardito / volto cui fiamma subita invermiglia,
verga, 1-177: il più ardito viandante non si sarebbe arrischiato a quell'
: che vergogna era a me, tanto ardito / nel parlar mi mostrai, tornar
pulci, 27-60: ulivier, come ardito, invitto e franco, / si volse
chiabrera, 1-ii-62: ah desiderio uman soverchio ardito, / che gir t'invogli /
letter. solare. -al figur. ardito, superbo. d'annunzio,
/ all'eterna cagion, per duolo ardito / sul nostro umano irreparabil pianto / querele
arretra e volge / la disciplina dell'ardito auriga. monti, 22-245: sotto
u subborghi, durante il rumore, sia ardito o presuma iscire dalla casa della sua
. / figuratevi un po'se avessi ardito / d'equivocare e preso per errore
, partecipo quel giudizio del fiero e ardito critico. pascoli, i-527: ricordate la
penisola]. leopardi, 3-1: italo ardito, a che giammai non posi /
fermamente che tu... hai ardito di recare sopra te il carico della
afferra / i laconici lidi, e ardito entrando / per la tenaria porta,
che per l'inanzi era stato sì ardito e bellicoso capitano, divenne languido e
veramente conosce che il giuocatore savio, ardito e splendido si confà con il soldato largo
i-276: sei di coscienza larga, ardito, arrogante. pellico, 4-196: voi
lingua fiamminga parlava meglio, e più ardito e stagliato che nullo di fiandra.
elli è segno ch'elli sia prò e ardito. n. franco, 3-24
: dal nomade agile, robusto, ardito, avvezzo alla rapina o alla caccia,
s'i gli ho risposto un po'ardito, perch'e'non mi pareva d'avergli
vi capeano suso; e niuno era sìe ardito che su vi sedesse temendo la loro
... / difende forte con ardito petto / bellona, cui servire io
antonio piovano, 1-260: s'al troppo ardito e fervido disire / vergogna un poco
il qual più fier diventa e più ardito / come la preda conosce da lunge
san marco, il nostro san marco, ardito e savio, quando credeva giunto il
pasce; sorge reciso e, pullulando ardito, / quasi mostro lemeo sempre rinasce
.. levato in superbia, fu ardito di vantarsi di risuscitare i morti. collenuccio
: delle labbra di lilla, amante ardito, / libar tentai, di furto almen
. frugoni, iv-310: l'esser troppo ardito è temerità più che vaglia, onde
schiettezza dell'animo; ma può anco ardito, audace, impudente, inverecondo.
di agire); licenzioso, sconveniente; ardito, audace. bandello, 1-4 (
. 5. in senso generico: ardito, bramoso. foscolo, xv-557:
leggere stentatamente. fagiuoli, v-92: ardito recerà mille improperi, / in faccia
prigioni, come quelli che senza licenzia hanno ardito di transitare. f. soranzo,
-in senso generico: linguaggio libero, ardito, spregiudicato, piccante, non casto
a voi gentiluomini, troppo licenzioso et ardito, io pregherei questo gentiluomo che mi
di legnaggio leonino, / grande e ardito di fare ogni gran cosa. vittorini,
: era cavaliere di legnaggio, assai ardito e prò e liale. -di lignaggio
mill'anni rivedere il conte / e l'ardito rinaldo di chiar- monte. - /
: costui pronto di man, di lingua ardito, / impetuoso e fervido d'ingegno
, ii-619: sol potrebb'essere che troppo ardito 10 paressi nel voler mettere, come
più basso di lui imponevagli quell'atteggiamento ardito e sicuro, non di prepotente spavaldo,
pavese, 9-64: lui mi disse -reso ardito dal buio -che aveva sentito di una
bocchelli, 1-ii-102: il naso aquilino ed ardito era sottile, e gli dava un'
: fra questo mezzo i nemici con ardito passo, in forma lunata stendendo l'
avendo l'onore di conoscerlo, non avrei ardito offrirgli il posto a macca. c
/ d'error, onde di nuovo ardito in vano / provochi noi con scelerata mano
niccolò da correggio, 1-138: se troppo ardito è il maculato piede / d'intrar
troiana, xliii-390: aiax fu prode, ardito, il quale volle avere l'armi
del barone, / sì come valoroso ed ardito era. giov. cavalcanti, 276
suo magagnato di cervello / è stato ardito dirmi in mia presenza / un'ingiuria più
prontezza di questo signore mi ha fatto ardito in accettar l'offerta, fatta con
: turpin fu 'l cappellano, ed anco ardito / a molti saracin diede la morte
... senza dubbio era un ardito cavalier de'più e quegli che più volentieri
= comp. da malie] 1 e ardito (v.); cfr. fr
non mi lascia vivere et è tanto ardito che mi vuol suadere ch'io me ne
; eppure anche in ciò ennio riuscì ardito e geniale. d'annunzio, iv-i-
, un secolo addietro, avrebbero appena ardito di fare per centinaia di sterline.
io dimando se v'è uom tanto ardito che si tenesse fermo in piè su l'
al furor del popolo, che fu ardito di sedere in sede così instabile e mal
/ ch'esser ti fece contra carlo ardito. dominici, 1-118: piggiori di
malvatico schietto; onc. 4 di betonica ardito parlator, fermo cattolico, / che dir
accolti, 1-2: né per ciò troppo ardito doverò esser reputato, se la dottrina
mandò la lepre; e niuno fu ardito, né cacciatore né cane, d'andarle
: ditegli l'animo vostro a quell'ardito di don roberto. nega tutto con una
che, senza aver maestro, si è ardito a maneggiare il bulino la prima volta
e importuno nella proposta de'dubbi e ardito nella suggestione de'pareri...
delle armi); audace, valoroso, ardito, bellicoso. a. pucci,
a la foresta, / e poi diventa ardito e manero. -per estens. agevole
francamente che nullo de'greci fue tanto ardito né tanto sicuro che ardisse di porregli
: tanto quel guastamestieri del volgo è ardito a manomettere le parole, e a
monte. -chi ama, deve esser ardito. -fare mare: distruggere, devastare
gramsci, 78: ero un costruttore ardito di barche e di carretti e conoscevo
ma quel ch'è peggio tal si mostra ardito / maritator di fanciulle, che spesso
un giovinetto che si mostri brioso ed ardito più che non comporti la sua età
quanto sia l'imo e l'altro ardito e franco / mostra il portar de
, profferita appena la propria debolezza montò ardito e franco nella barca di san pietro
/ a te disfrenasi / il verso ardito, / te invoco, o satana,
g. averani, ii-194: mi fo ardito a dire che codesti dottissimi e diligentissimi
paolino bergola, il più lepido e ardito mattaccino di villalbana. baldini, 7-160
de la mia toscana, / e tanto ardito salto il mattarello, / ch'innamorar
detto che per troppa voglia di mostrarti ardito dài ne l'inconsiderato e nel matto
che il nemico dà spade e giuoca ardito, / per non far monte in
ghislanzoni, 8-39: perdoni se ho ardito disturbarla ad ora così mattutina. pascoli
guerra le ha fatto nascere un così ardito pensiero. desidero che giunga in breve
le sue vesti, ma non ho ardito di rattenerla, né richiamarla. nievo,
, usando a tempo questo unico periglioso ardito medicamento, appaciò la sedizione smossa prima
stregoni; e nessuno si sentiva tanto ardito di provocarne le vendette. pascoli,
venne quell'altro medicone belloccio e più ardito, risolvette di cavarlo e sensibilmente miglioraste
ricca e sicura produzione: 'ardito, mentana, edda, todaro, frassi
/ proteo, quanti a mentir amori ardito / è quel perfido ingegno et incostante
in campo, ammazzandosi con chi è ardito di dargliene, quel tale che mente
. simintendi, 2-112: incontanente, ardito mostratore del mentito peccato, andò a
guidava, ch'iera uno de'tribuni, ardito e maraviglioso cavaliere, né niuno nonn
adunque », disse ella « vuoi essere ardito tu, giovan battista, vilissimo rigattiere
, none ve n'era niuno tanto ardito che lo pigliasse: none per tanto ch'
, 1-iv-137: il voto è un poco ardito: poiché i pari suoi son divenuti
e lucente, dal volo rapido e ardito; si nutrono di piccoli uccelli e
lo quale tu, misero, fosti ardito di nominare. 3. convenientemente
/ tosto te muovi, o mesaziero ardito; / la bela ponzela gaia mi
: uno sforzo generale, concorde, ardito, e noi raggiungiamo la meta.
e mansueto, / ne l'arme poi ardito e senza meto, / al qual
io subito risposi alquanto un poco troppo ardito e mezzo adirato. grazzini, 2-54
comp. da mèzzo1e tinco 'fresco, ardito, vivace ', voce di area
. boccaccio, vi-142: oh quanto ardito e fiero nel sembiante / quivi pareva
: michelangiolescamente disegnato, dipingere; michelangiolescamente ardito. barilli, i-112: questi prigionieri
. moretti, i-186: oh, ardito, il mio bertolotti! ardito leggeva
oh, ardito, il mio bertolotti! ardito leggeva libri e, se non era
atroce e minaccevolis- simo contra chiunque fosse ardito d'intromettere, d'accettare, di
compagni, 1-14: giano, più ardito che savio, gli minacciò farli morire
, incredulo a que'misteri, avesse ardito penetrarvi, le ombre abitatrici di quelle
pellico, conc., ii-398: assunto ardito infatti se si considera che chénier non
opinione giusta, eletta prima da un pensatore ardito, diventa quella d'una debole minoranza
: il vecchio stanco ed il ragazzo ardito / sono anch'essi una cosa?
il talon, avvocato generale, proruppe in ardito discorso, descrivendo con vivi colori miserabile
ogni misfatto e d'ogni sceleranza / ardito e frodolente esecutore, / quattro tori
golfo misterioso in fondo al quale l'ardito navigatore trova un passaggio per l'oceano
inanzi dalla vista / un uccel faretrato ardito e franco, / di ben mille color
prima di stabilire in una città l'ardito assunto di rimuovere tutti gli ordinari questuanti
tasso, 15-30: fia che 'l più ardito allor di tutti i legni, /
infinito / tosti con vele ancor caduche ardito. 3. letter. nella
di dio, nel cui nome il più ardito spirito del suo tempo condanna o assolve
, 1-ii-102: il naso aquilino ed ardito era sottile, e gli dava un'aria
, / ora fammi ad parlare alquanto ardito. d'annunzio, v-2-457: sussultò
co'toscani / modi seguaci adornerò più ardito le note istorie. mazzini, 8-369:
. carducci, ii-1-298: sono io ardito, illustre signore, inviandole una modula della
musicale, a renderlo insieme tremante e ardito. 13. ott. variazione nel
chiostri,... / sfacciato, ardito, temerar, mendace, / muinardo
] erano passati tanto inanzi che avevano ardito d'assediarlo una volta dentro il palazzo
questo novello [castagno] come cresce ardito! /... / ti
/ ch'esser ti fece contra carlo ardito. testi senesi del due e trecento
: dall'altra parte il cristian nostro ardito / gridava san dionigi e sua mongioia.
alta monna, / maestra in arme dell'ardito marte. annotazioni sul decameron, 80
pulci, 28-45: non sia ignun più ardito che mi tocchi, / ch'io
/ che vantava gran segreti / alla gente ardito e franco / contro i mali anche
/... invegghia per lanciarsi ardito, e scaltro / con trapasso repente addosso
. selva, 3-306: sarai stato ardito di preferire quanto montava un capello il
cavalca, 20-99: come se'stato ardito contra cristo tanto mormorare e dire tanta
fra giordano, 3-286: nullo è ardito d'andarci, se non in due mesi
guardiano è un omino secco, ma ardito e pieno di vita con un cappellino moscio
l'in dice sul nasetto ardito e sospirava. moretti, iii-497:
(341): con la sua testa ardito e fiero, qual mostrava spavento a'
tutto quanto soletto, / e ben mostrava ardito cavaliere, / sì feroce veniva nello
/ e sì forte mostravi e tanto ardito! machiavelli, i-vil-293: mostrava [
; informatore. simintendi, 2-112: ardito mostratore del mentito peccato, andò a
ora si avviliva ed ora si faceva ardito. carducci, ii-7-265: cara, cara
panni... mi farei forse ardito a passare più innanzi, motivando se potesse
volle nascondere la sua confusione facendo l'ardito per motteggiarmi che, essendo io la cagione
compariva / come uom selvaggio, feroce ed ardito, / e dal caldo e dal
1-53: niun mutamento non mi sarei ardito di fare nei vocaboli e nelle frasi,
cittadini] di campagna un franco e ardito cavaliere, che avea nome messer gian
, muscoloso, nerboruto, forte e ardito. caporali, ii-89: [l'
/ non muta voce il signor nostro ardito. pascoli, 361: s'udian
,... non essendo alcuno così ardito... che si assicurasse di
vaste gonne da cui balzava il petto ardito. 3. per estens. suono
, nondimeno si nasconde e fa dell'ardito. 5. caterina da siena,
da uno scrittore non meno libero ed ardito che ingegnoso, trasportato ed esperto nell'
qual altra volta viddi / esser niuno ardito a navicarla. vaiari, 473:
golfo misterioso in fondo al quale l'ardito navigatore trova un passaggio per l'oceano
poco ella sarebbe stata in vista dell'ardito navigatore. -che si sa districare
, un secolo addietro, avrebbero appena ardito di fare per centinaia di sterline.
e nerborute, che con piglio d'ardito vigore drizzano e legano...
ultimi contro i buoni patrioti che hanno ardito qualche volta di dire una parola per
questo il primo, romolo, più ardito, / del padre avrà l'effigie,
se nissuno di questa casa fussi tanto ardito di far tal cosa, et io me
meno biforcuta. egli è questi un uccello ardito, audace e fiero, che disputa
, 8-20: già il leopardi, ardito e scettico nel suo nikilismó,
, lxxxviii-1-223: col mio parvulo ingegno ardito nimio, / d'ognun prendendo, ho
di lui. alfieri, 1-5: ardito umano cor, nobil fierezza, / sublime
uomo di dissoluta vita, ma prode e ardito in arme e bello parlatore, ma
ed era perciò molto più petulante ed ardito di noi in quell'età. giusti,
colpo / a cui far non potessi ardito schermo; / né temendo aa lei più
. segneri, ii-433: guai a quell'ardito noleggiatore che ricettandole [le merci]
del misero perdimento che addivenne per l'ardito gusto della prima madre. stefani,
faccia chinata in terra, non essendo ardito di levare gli occhi al cielo né di
oso pensarne, non ch'io sia / ardito di parlarne in versi o 'n rima
3-7: deh, non temer, pastor ardito e franco: / a me t'
(i-iv-259): egli è stato sì ardito e sì sfacciato che pure ieri mi
ché non potre'con lui, tant'è ardito, / se'milia cavalieri armati in
tralce. boiardo, 1-19-59: lo ardito cavalliero e la donzella / presto smontarno in
: questo novello [castagno] come cresce ardito! d'annunzio, iv-1-423: le
ragione. -per estens. pronto, ardito, vigoroso. pagliaresi, xliii-147:
] verso ai lui, con un fare ardito, e con gli occhi stralunati.
, / quasi come a diporto / ardito notator per l'oceano. garibaldi, 2-50
fra superbe altere / infide selve lo conduce ardito. -figur. svezzare, far
/ per che dell'uccellar fosse più ardito. novellino, vi-64: lo re mandò
timido il cor portar, il piede ardito, / speme nodrir ch'ai fin mai
, / né fosse stato a dimostrarlo ardito, / o cominciassi il desiderio allora
: / ispida barba, aguzzo mento ardito, / occhio obliquo, che tutta manifesta
, cotesta obliterazione storica lascia largo e ardito campo alla fantasia e all'intuizione.
bacchelli, 1-ii-102: il naso aquilino ed ardito era sottile, e gli dava un'
scaramuccia, ded.: non averei già ardito di consacrare all'immortalità del suo nome
eccessivamente esplicito e privo di pudore, ardito, audace. baldini, 10-35
grave salangiotto / al fianco sta dell'ardito omicciuolo. baldinucci, 9- xvii-93:
franco a 'nalzar la ragione, / ardito e pronto sempre a ben ovrare.
a 'nal- zar la ragione, / ardito e pronto sempre a ben ovrare, /
per la qual cosa niuno non era ardito di montarvi suso. boccaccio, v-204:
giusta, eletta prima da un pensatore ardito, diventa quella d'una debole minoranza,
principe di toscana... abbia ardito levarsi contro all'imperador dell'asia..
, come io dico, molto meno ardito il petrarca. pure
., 17-81: or sie forte e ardito. / ornai si scende per sì
risposta sorridendo, / cristofan riplicando come ardito, / quest'anno el re, secondo
, / sacrandoli a patroclo, achille ardito. -in senso generico: spogliare di
bella toscana e... sia stato ardito riempire la terra altrui di così inique
, quando gli fu trasfuso da un ardito medico francese il sangue di un vitello,
, salacissimo, orgoglioso, altiero et ardito e vivace e fiero.
. oseement, deriv. da osé * ardito '. osanna (ant. osana
. ant. e letter. audace, ardito, coraggioso, ardimentoso (una persona
del sega da carlone oso fante e ardito. g. visconti, ii-1-2: perdonami
col proprio secolo può riescire indizio d'ardito e singolare intelletto, non di savio
natura pacifico e quieto più che bellicoso e ardito..., pur l'amavano
, ii-474: pretese [il demonio] ardito di esercitare anche in lui [gesù
nel suo palagio, / si presenta ardito e fiero. -residenza vescovile.
1-18: grande era del corpo, ardito e sfacciato e gran ciarlatore, e di-
in iscarsella o paltonièra, / i'sono ardito et ò di dir baldanza. pataffio
.. 'pan di marito, pane ardito '. [la moglie legittima può cibarsene
tuo spiegando i vanni / non voli ardito là dove si accende / ognun di
gr. 7rapàpoxo <; * ardito, temerario ', deriv. da 7tapà
474: niuno popolare u nobile sia ardito d'aringare u vero parlamentare in consiglio
, 3-486: carlo, come franco e ardito signore, si misse a passare non
doni ad altri, ti fa sempre ardito / a corromper ciascun, ben che sia
18-130: io son presuntuoso, impronto, ardito, / non guardo più i parenti
223: col mio parvulo ingegno ardito nimio. amabile di continenzia, 1
potre * con lui, tant'è ardito, / se'milia cavalieri armati in
passare né per buon mercante né per ardito speculatore. -passare per la maggiore:
ingiurie che gli fussero fatte, passeggiava ardito, quasi che andasse ad un glorioso
, / dove scherza il delitto e dove ardito / l'adulterio in gentil vista passeggia
., ii-95: nullo fosse mai ardito d'andare a fare oblazione all'altare,
suo nepote, che era molto sapio et ardito, sotrasselo e gioii a tradimento corno
il giovine forte e vigoroso e pazzamente ardito, ond'egli dubitò grandemente, gli giurò
detto che per troppa voglia di mostrarti ardito dài ne l'inconsiderato e nel matto
: a barba di pazzo, rasoio ardito... a un pazzo, un
fatto riconoscere il mio errore, che ho ardito di scriver sopra il medesimo soggetto nel
/ se d'impedir si fa talvolta ardito / i geniali congressi, e tracotante
quanto altro che si leggia. / ardito, forte e fiero sta su l'ale
dei profeti: dico per il profilo ardito e ardente, per gli occhi sfolgoranti che
faticare. viani, 19-262: un ardito s'alzò... e parlò come
de'militi, però che era stato ardito di chiederlo d'avolterio. sercambi, i-187
lui; / zascuno aveva l'anemo ardito e fiero / di compiazersi ivi tra-
come destro e più d'ogn'altro ardito, / si messe a nuoto e ri-
: ogni comitiva à il suo giovane ardito... con una ragazza per braccio
voce d'imprudente non solo e d'ardito, ma peravventura anche quella di temerario
portare / per che dell'uccellar fosse più ardito. latini, rettor., 39-15
vene a l'ora data ne vene ardito, / e piano piano a l'uso
molza, 1-302: anzi fatto dal duol ardito e baldo / ringrazia gli occhi,
del misero perdimento che avvenne per l'ardito gusto della prima madre.
di cortesia. 'mi si perdoni quest'ardito consiglio. perdoni la mia sincerità '
e tante / proteo quanti a mentir amori ardito / è quel perfido ingegno et incostante
avreste potuto farmi meritare d'uomo troppo ardito e poco considerato. ferd. martini,
menzini, iii-274: non son così ardito che agli scrittori di questo secolo mi
.. qualche tratto di mano troppo ardito. cicognani, v-2-81: la famiglia
iii-20-92: egli parlando un linguaggio più ardito... impone il vero e ultimo
-di lei formar potete questo pensier sì ardito / che tradire ella possa l'onor di
scherzando vanno, / bisogn'un cor ardito e ferma vista. salvini, 48-84:
; / crin fulvo, emunte guance, ardito aspetto; / labbro tumido, acceso
petto? -ammonirebbe che colui dovesse stare ardito a sostenere qualunque cosa, perciocché quelli
/ fi qual crescendo si fé molto ardito, / gagliardo e destro come capriolo
romano, / cortexe e piazevele e molto ardito. piovano arlotto, 4: era
brando al piano, / subitamente l'ardito barone / la gran mazza di ferro
piantai per sua ricreazione, non sia ardito di torglile. catzelu [guevara],
epigrammi latini volgar., xxxvi-248: fanciullo ardito nel ghiaccio sovra hebro giocando / roppe
: costui mi par con la spada sì ardito / che non è tempo a menargli
le procedure, molto piccando, abbino ardito di scuoter il giogo della solita praticata
, / perché ogni piccoletto è sempre ardito. manzini, 12-79: un piccoletto,
signor jacopo, ch'era temerario ed ardito, si recò in piè e, tratto
bisogna altro che un mascalzone di spirito ardito che si dichiari capo. segneri, 5-126
modo; se gli è un pochino più ardito, le castagne piglian subito il rosso
arena, allora / troppo sarebbe il pescatore ardito, / fidando all'onda le piombate
clemente / ch'è un pensier troppo ardito e impertinente / non pisciar chiaro e
, destata la ragione, mi faccia ardito uscire dalle piume della patria e fuggire
e nerborute, che con piglio d'ardito vigore drizzano e legano a piene braccia,
10-530: clauso, il sabino, ardito e poderoso / qui si mostrò con una
): la podestà non sirà tanto ardito / che prend'a vendicar così gran
. tanto quel guastamestieri del volgo è ardito a manomettere le parole, e a far
. magalotti, 19-5: né fia che ardito io lodi o ingiusto biasmi / eletto
figliuolo maschio. pallavicino, i-341: ardito [giovanni di leida] di travisare il
, del capo scemo / il più ardito garzon che di sua etade / fosse da
: durante questo lungo letargo, un ardito proposito nasceva nella mente di antonio carletti
riproduzioni di fotografie: un puledro nervoso e ardito e una curiosa bestia dall'occhio sperduto
v'è fatto invito, / che poscia ardito de la gloria al deio / scintillando
/ il genitor, io posi il labbro ardito. g. gozzi, 1-38:
infoltava nella selva, ma se qualcuno più ardito si poneva sul saluto, egli rispondeva
col sangue di coloro i quali hanno ardito di fare sì fatta scelleratezza. e
adopri in modo che non sia soldato sì ardito che prenda un sol pollastro che sia
ei posa. leopardi, 3-1: italo ardito, a che giammai non posi /
grosso bastone, con la sua testa ardito e fiero, qual mostrava spavento a'
di spalle, e così possente e ardito che prometto a v. s. che
che sprezza il pericolo; valoroso, ardito, intrepido. sannazaro, iv-186:
molto cortese e troppo alla possibilità sua ardito e coraggioso. b. pitti, 1-67
boiardo, 1-15-13: lui tanto era ardito e potentissimo / che nulla cura de l'
cesare, grande duca, prò'e ardito, / perché dimore tu e tarde
pur ei, pietro sgridato che impugnò ardito il brando, / volle inerme esser
, 1-ii-102: il naso aquilino ed ardito era sottile, e gli dava un'aria
/ solo il pregio si dee che ardito e forte / riede superator d'ogni periglio
alla luce, vago di qualsisia piu ardito intraprendimento,... indusse il
la condotta e, come lione va ardito tra le piccole bestie, così andava
esercito di budino il lucchesi, uomo ardito, di romanzesco valore e chiaro per
alcuna / in congiuntura tal da farmi ardito. romagnosi, 18-28: i titoli autentici
ora si avviliva ed ora si faceva ardito, ora si presagiva un fine il più
, iii-20-358: si poteva egli con più ardito e drammatico parallelismo rappresentare il rimorso presenziente
. lino romano, / che fue tanto ardito in ogni pressa. fiorio presómere
signore. giacomini, 3-15: non arei ardito, o academici, imprendere oggi a
/ io son presuntuoso, impronto, ardito, / non guardo più i parenti
signor, perdoni / se tracotante, ardito, / prevenendo l'invito, / per
xxviii-824: matto è colui ch'è sì ardito che la mente metta di fuori dal
con odio capitale e che è stato ardito di combattere me e li miei con istropic-
le procedure, molto piccando, abbino ardito di scuoter il giogo della solita praticata
, altere, / infide selve lo conduce ardito, / e tanto dietro a le
a viltà non si getta, / ardito e franco a le sarte procura / l'
/ ne la proda del fosso eustazio ardito. forteguerri, 4-59: que'di parigi
viltà, ed è suo contrario essere ardito. trattato del ben vivere, 17:
in toscana, 14-1-529: chi avrebbe ardito di profetizzare che un giorno [galileo]
, / sacrandoli a patroclo, achille ardito, / noi prodighi non men del
dal sole a fetonte che, fatto ardito, pretese poi di volere una volta
d'uomini e di donne di stampo ardito e possente, non erano auliche figliatrici
galee...; né è dato ardito ad alcuno di ottener commenda, quantunque
era, nel far credito, largo e ardito, mettendo a rischio rilevanti somme di
il ritesserle in quest'aula parrebbe consiglio ardito ed inopportuno. tommaseo, 15-198:
, esigua le anche e profondo il seno ardito. 9. che presenta una
): matto è colui che sì è ardito che la mente mette di fuor del
.. un che di nuovo, di ardito, di serenamente umano e direi di
in un suo piceiol opuscolo ha insolentemente ardito di tacciare la sua opera 'de
se alcun si trova che sia tanto ardito, / che a quella figlia del re
. tarchetti, 6-ii-166: era rigoroso, ardito..., buono di quella
. giovanni da modena il propalatore più ardito della cultura del medio evo morente.
,... anch'io fui cosi ardito di propinare; e pòrsi, tra
tenuto in concetto d'uomo coraggioso ed ardito, ma né per prudenza né per
avien raunata, / usciron fuor con ardito proposto. boccaccio, ii-2-35: quivi con
, altiero e proprio, e molto ardito, leale e diritto. 11
proseguire la famosa istoria, / va'pure ardito. muratori, 7-i-215: di questo
fonte pegaseo. -audace, ardito. metastasio, 1-i-780: da'padri
8-92: quei sen vada / che sì ardito intrò per questo regno. / sol
non il possederle, perché se'tu ardito d'assimigliare la tua povertà a le ricchezze
aggiungete le patate; fatele cuocere sul fuoco ardito finché abbiano preso un po'di colore
, 3-485: carlo, come franco e ardito signore, si misse a passare
, di fantasio: divagazioni del più ardito tra i nostri 'proverbisti 'e dei
sergardi, 1-175: ora in segreto favellava ardito [il calabrese], / perché
ho io di mettermi davanti al pubblico: ardito come pur sono scrivendo o parlando con
il ual più fier diventa e più ardito / come la preda conosce a lunge
lai, / insieme a caxa andò molto ardito, / e di fiorini mostròli purasai
debba esser espressamente punito colui che sarà ardito di uccider e scorticare né sventrarne una
lo quale tu, misero, fosti ardito di nominare con la bocca puzzolente. savonarola
razza di vetrallo, villano, ma, ardito, assai forte e quadrato. b
: grazia è in voi quel ricche ardito, / che sovente scocca il dito,
. maravigliarsi ch'egli in particolare avesse ardito di comparire per simil atto avanti a
curio, ch'a dir fu così ardito! idem, inf., 34-37:
debole vi suc- cumbe; il reo ardito, forte ed animato dal timor di peggio
cieco, 2-5: questo demonio è sì ardito / che col gridare e col brando
esercito di budino il lucchesi, uomo ardito, di romanzesco valore e chiaro per
licenziata la turba, della quale niuno fu ardito altramente di favellare; ma con segni
i-908: l'a- vria mirata quell'ardito allora / dentro le cristalline onde più
suoi legami, / e di cinghiale ardito / che delle sete ha rabbuffati 1 rami
parola ribaldo significare un soldato animoso, ardito, che nel gergo militare (che
n. agostini, 4- 6-7: ardito e valente campione, poi che fortuna è
non vi sia né pur un così ardito di comparire nelle conferenze de'letterati e
ornai, se non a far più ardito / chi più mi teme? nievo,
maria visconti, duca di milano, aveva ardito dire che le republiche tutte, e
altrui consiglio, / andò dinanzi con ardito volto, / e tutto 'l popol ne
89: l'esser poi con le mani ardito e lesto / e l'aver sempre
si presenta / col piè destro davante ardito e franco. 5. figur
ch'arien raunata, / usciron fuor con ardito proposto. boccaccio, i-20: raunò
pelleus avea uno nepote maravigliosamente prode e ardito e di grande sengnioria, del quale
. sercambi, 145: neuno era ardito a contraddire a sua volontà, parendogli esser
si troverà la prima madre per lo suo ardito gusto essere stata cagione a sé e
ancor vuol dar di bianco; / e ardito recerà mille improperi / in faccia di
: se taluno... avesse ardito penetrarvi [nella foresta], le ombre
di fotografie: un puledro nervoso e ardito e una curiosa bestia dall'occhio sperduto
buon caraccio cavalero, / don brasco ardito e fero / ricever colpi e dame di
: fi novello papa rivolse l'animo ardito ed il pensiero ad ogni parte del
menzini, 5-90: non ogni galeotto ardito rema / in pelago profondo. leoni,
cortese volgar., 528: pro'e ardito e valoroso fu troppo, sì come
repubblicanescaménte, aw. in modo ardito e irriverente, con fiera arroganza.
avere presa questa palma, d'avere ardito commendare alle lettere quella arte sottilissima e
. e che né anche si sarebbe ardito a dir questo se egli non avesse
18: uno dei cacciatori, il più ardito se non il più giovine, che
bocchelli, 1-ii-102: il naso aquilino ed ardito era sottile, e gli dava un'
il gran carro del sol, da troppo ardito / rettor, né molto accorto,
vassal della corona franca, / guerriero ardito e cortigian ribaldo, / l'ambizion
e importuno nella proposta de'dubbi e ardito nella suggestione de'pareri...
, i-112: omo di gran cuore et ardito, ribellò e ribellagióne fecie del poggio
umano fosse tenuto chi mai più avesse ardito insegnare al mondo cose tanto scandalose.
, xii-56: infido mare, usurpatore ardito, / allor ch'io tento con un
caporali, i-83: pur ei da capitano ardito e forte / sopra vi salse e
la mente trepida / d'un desiderio ardito / alla fatai protendosi / idea dell'infinito
. sse. ttu. sse'tanto ardito, mai da me non arai u'danaio
bisogno per vergogna; / va dunque ardito e di'quel che tu brami. machiavelli
bartolommeo di lorenzo di cresci, giovane ardito e molto eloquente; di tale e
in quello stato d'agitazione che un atto ardito tramuta in fatto. pascoli, 1-796
, 6-8: in una l'amore era ardito e ridereccio; nell'altra sospiroso e
i. frugoni, in-213: il primo ardito foco / negli occhi miei rifolgora.
puote, con sottile riguardo più fiate l'ardito occhio sospinse. boiardo, 1-26-18:
. 2. fatto di nuovo ardito e consapevole del proprio valore e della
poco ed impotenti; e niuno fu tanto ardito che entrare vi potessi. martello,
che non combat- tino, nissuno sia ardito a montarvi sopra, se non quello al
el da poco / et or l'ardito, el timido, el rimesso. g
lamenti storici, iii-343: o roman corso ardito e fori- bondo, / piangi mia
(1-iv-403): niuno di voi sia ardito di toccarmi, se io obediente vi
che 'n lei sia d'affissarsi ardito! ». montale, 14-69: nell'
dubitando di non esser non pur troppo ardito, ma prosontuoso dal mondo giudicato, che
armadura trincia: / come lione ognuno, ardito e fiero, / quella battaglia rinforza
-in partic.: divenuto più ardito e coraggioso in una battaglia.
9-54: cesare, che non ha ardito confidare ora delle sicurtà de'figliuoli statichi
/ si vide, più ch'altrove, ardito e forte; / ma né 'l
ho valor che basta / per rintuzzar chi ardito alla ragion contrasta. baretti, i-313
l'arresto di chi poco cauto o troppo ardito s'accozza per entro loro.
b. fioretti, 2-3-275: smimeo fu ardito... di riordire più a
progetto. carducci, iii-27-347: ardito pensò -tenace volle -se- curo lavorò -per
de essi, alquanto più di core ardito, / volse la sepoltura un poco aprire
recipiente. faldella, 8-167: l'ardito capoccia si alzò, e sollevando un
riproduzioni di fotografie: un puledro nervoso e ardito e una curiosa bestia dall'occhio sperduto
a. foscarim, li-8-175: non ha ardito mai il parlamento di ripugnare al desideno
dei parroci a cui ciò par$ troppo ardito!. palazzeschi, 6-498: sentì,
di monteaperto, xxviii-945: lo prode e ardito misser niccolò corse lo suo destriere verso
/ sarà di me guer- rier più ardito e scaltro, / ché, riscontrato in
porta un che di più profondo e più ardito: scolpisce risentitamente ciò che ha fortemente
poliziano, st., 1-26: l'ardito iulio, al giorno ancora acerbo,
sfida il rischio in imprese pericolose; ardito, temerario, spericolato. caro
2. ardito, coraggioso, impavido (una persona)
/ racconcia il legno e il mar risolca ardito. fagiuoli, ali-79: al marinar
: ha faccia virile e grave; è ardito e risoluto nelle sue azioni più presto
.., come è proprio del vulgo ardito senza giudizio e nsoluto senza considerazione,
avvenimento religioso 'autentico', e anche ardito, risonante, avanzato. -notissimo
e sorpreso che vi fosse un uomo sì ardito che avanti al palazzo del suo signore
la spicciola epopea di un mondo sotterraneo, ardito, fantasioso, senza illusioni, miserabile
/ d'alcuna sì che fermi 'l corso ardito: / quando un sasso ritondo e
tu temmessi! / tu, come ardito, ogni paura istremi, / pur che
il giovine forte e vigoroso e pazzamente ardito,... gli giurò e promise
la fisiognomia, 43: quegli è ardito ch'ha i capegli aspri e forti.
, / la fantesca infedele, 'l giovinastro ardito, / la suocera rissosa, il
intento in questa fatica, la quale ho ardito d'indirizzare e di consegrare al vostro
10-n: quando troverai il tuo falcone ardito e con gran desiderio prender gli uccelli,
or mi raffrena, or fammi ardito e baldo: / e mille volte,
l'arresto di chi poco cauto o troppo ardito s'accozza per entro loro per il
) cosa certamente di uomo, troppo più ardito che non si conviene, che un
che 'l primo dì, come ardito giovene, dovevi insurgere in questo mio
, uomo politico, prudente insieme ed ardito, riunitóre ed amplia- tor dello stato
, 14-1- 529: chi averebbe ardito di profetizzare che un giorno sarebbe riuscito
fo cazzato de roma e non fo ardito de revenire. dante, par.,
: tra'quali il maggiore e il più ardito e riverito da tutti a quelle stagioni
figur. coraggioso, audace, valoroso; ardito, audace, baldo, prode.
tarchetti, 6-ii-166: era vigoroso, ardito..., buono di quella bontà
disonesta. / ispida barba, aguzzo mento ardito / occhio obliquo, che tutta manifesta
tili; ponete la padella sul fuoco ardito con quattro cipolle tagliate a fette
esercito di budino il lucchesi, uomo ardito, di romanzesco valore e chiaro per
rosso, canta, e carnoso, assai ardito e benigno. panchetti, 1-685:
era basato su vetrallo, villano, ma ardito assai, forte e quadrato. erasmo
basti il saggio datone dal bramante con quell'ardito pensiero venutogli esaminando il panteon o sia
, 6-ii- 166: era vigoroso, ardito..., buono di quella bontà
5-14-125: era quel portinaio un uom ardito, / un uom accorto, un uom
... i astuto a 'nganni, ardito allo sforzare, / roba sovra
, / ché pinadoro, il giovanetto ardito, / a gran roina il gionse in
. pananti, i-329: io seguo ardito pei deserti campi / e l'anima
u subborghi, durante il rumore, sia ardito o presuma iscire dalla casa della sua
gallerie una specie di 'foyer'chiuso tra un ardito giro di scale, dove le discussioni
schiera e lieta, / il più ardito monton eh'erri in que'colli.
quelli sacerdoti percosso, che fosse stato ardito a mettere mano a le arme ne
stuolo 7 un sacrilego sì e tanto ardito, / non so se fu tedesco
saduchini ed altri molti riprovati, have ardito de aire che la revoluzione è vicissitudinale e
/ d'alcuna sì che fermi il corso ardito. brusoni, 2-20: marzio,
/ saettume d'amor, tu vanne ardito, / e 'l suo bel viso mi
/ quel che non lice e accarezzare ardito / le molli guancie ai giovani ti
, salacissimo, orgoglioso, altiero et ardito e vivace e fiero. tanara, 145
e nerborute, che con piglio d'ardito vigore drizzano e legano a piene braccia
la fanciulla conosceva... il suo ardito al quale concedeva il primo valzer,
, canta, è carnoso, assai ardito e benigno. bontempi, 1-1-80:
, 11-32: galbani ostenta un linguaggio ardito, sboccato, forte delle più saporite
, le braccia penzoloni, tanto era ardito e saporoso l'intingolo. bacchelli, 1-ii-275
della donna, è un innesto molto ardito ma anche molto saporoso. giacosa,
grande frittura caldissima nella padella sul fuoco ardito; cotti croccanti, ma non secchi
, 252: le facoltà fanno parere ardito chi non è e savio chi non sa
spirto immortai, che saggio e 'nsieme ardito / nel mortai campo alte vittorie avesti,
euterpe / possa, emulando il savonese ardito, / nove liriche vie, novi