la scaramuccia, venne nuovamente riaccesa dall'ardire di due soldati oltramontani, i quali
ma n'è da la ragion con pari ardire / ogni suo orgoglio ripercosso addietro.
arrivi nondimeno a tal segno di mascherato ardire e di palliata malizia che levi da
, 13: non avrebbe mai avuto ardire di ripetere quella potestà che aveva a
tentavano per far ripigliare tarmi e l'ardire agli ugonotti. t. gar, cxxii-109
. solerà, xc-116: va'! l'ardire ornai ripiglia, / ti ricingi di
41. locuz. -far ripigliare ardire a qualcuno: infonderglielo nuovamente.
e gli editti publicati fecero ripigliar l'ardire a'cattolici. -lasciare ripigliar fiato
borghese, lxv-107: perché tu mi presti ardire e forza / ond'io pur freno
feroce pugna, / e de'nostri l'ardire / ogni vantaggio de'nemici adegua,
delle provincie antiche, dicendo con bello ardire che 1 ripostigli e le messe de'
di dar licenzia alla mia penna che abbia ardire di scriver cosa veruna contra i vecchi
: pigliao forza iasone e con grande ardire stese la mano et abrancao le coma
, si riducano allo stato primiero, senza ardire di mutare un iota e senza dar
. col riscaldamento del cervello somministra maggior ardire al male che lo tormenta. g.
alla salute ed alla fortuna. -riprendere ardire e coraggio. giov. cavalcanti,
d'arme e tu non v'abbi ardire né cuore inverso lui, confortati e piglia
9-28-3-31: i miseri [giocatori] prendono ardire della disperazione; e quanto diventan più
la particella pronom. mostrare audacia, ardire di compiere un'azione. cino,
l'uom che conosce, tegno ch'aggi ardire / e che si rischia, quando
amore] mi diede ancor di pronto ardire, / che sotto nome stran nelle tue
una ingiuria privata, rivolse tarmi e l'ardire contro l'imperatore di trabisonda. pallavicino
de'muscoli delle figure procede con molto ardire e gagliardia, e nell'aria delle teste
9-184: se noi non eravam col nostro ardire, / colle parole unite alle minacce
la ragione avesse persuaso doversi fare con ardire e con risoluta prestezza. p. contarmi
per la freddezza del sangue, manca l'ardire nel risolversi, per la debolezza delle
iv-7: le parole mi mancano e l'ardire / quando parlo con voi, perché
rispetti, che a questa ora mi toglie ardire di venire a voi. berni,
/... destate il vostro ardire, / ché per l'onda infedele /
buoni cittadini, accrescendo per ristoro l'ardire e la possanza degli sciagurati.
, dove non è loro permesso niuno ardire? marinetti, 202: essa [la
quel dir si riconforta / e novo ardire entro 'l suo cor si cria / peroché
per avere nelle azzioni sue risuscito l'ardire di quell'antico. papini, 27-181
iusto te pogne dolore, recepenze vegoruso ardire a deveniarete. boiardo, iii-9-7:
le lor canzoni aveano stimolo risvegliativo dell'ardire, inspirando ardente volontà di ben fare
farle sin da principio e con tanto ardire che più d'una volta ritardarono ai
quindi m'enfrena e mi ritien l'ardire. loredano, 4: la pazienza offesa
ne diventa vile, e perde l'ardire, e non ritorna così tosto a ritentare
, ii-131: è proceduto tanto oltre l'ardire degli spagnuoli che alcune navi, essendosi
, subito si ritornò; non avendo ardire o piuttosto ordine d'andare innanzi. giacomo
: la vergogna gli ritrae di non ardire di dire colla loro bocca i peccati disdicevoli
e scendi con tuo'forze e con l'ardire / che tal virtù non manchi al
lupo simiglianti parole: « non poco ardire ti muove, né se'armato di piccola
i passi e ristetti, ché ogni ardire saria stato infruttuoso con un giudice sì
quasi nessuno di quegli abitanti aveva avuto ardire d'andar da lei liberamente a bere un
ponere silenzio? guicciardini, v-o: ebbe ardire uno notaio spagnuolo, entrato nella ruota
rottamente golose che talvolta per cibarsene hanno ardire d'affrontare gli animali viventi. spallanzani
il sol, / del temerario / ardire il premio / e di bell'iride /
quindi m'enfrena e mi ritien l'ardire. ciro di pers, 3-239: de
1-ii-473: d'altra parte vide il folle ardire, / lusinghe e ruffiania insieme gire
, prende [l'anima] un subitano ardire / e da la stretta de 'l
tra le memorie sparte, / che glorioso ardire / serbano ancora infra l'orror degli
issione,... per avere avuto ardire di richiedere d'amore giunone, fu
donna immortai, quando, col santo ardire, / quella de la fortuna e del
più volte il giovine né mai ebbero ardire di porli le mani a dosso,
baroni francesi... ebbero fino ardire l'inorpellar con essa una scelerata ribellione
seppe, negli slanci meravigliosi del suo ardire, assomigliarsi all'onnipotenza divina? rosmini,
svegliamo a riempirci di speranza e di ardire e a cercar con le forze nostre
/ e tolta per tuo sagio e giusto ardire. orsi, cxiv-32- 81:
e soccorra la moglie misera, che dallo ardire di un servo è assalita per essere
de la celeste corte / empio d'ardire e di furore i goti, / talché
ch'io non agio infra la gente ardire / di dir la gioia ove il mi'
giovani di poco sapere e di troppo ardire, che alla prima occasione lo posero
raddoppiarono in vigore, con accrescimento d'ardire e con speranza di salute, perché
lagrimevoli avenimenti causati da soverchio gio- venile ardire meco stessa considero, salutevole essempio a
di certi critici non avesse ancora l'ardire di assumere di quando in quando il tono
, li-3-87: mostrano li francesi il loro ardire e la poca stima che fanno della
più chiaro, più caldo e più ardire amministra al cuore e forze al corpo.
l'abito monastico si vedrà ch'abbi ardire d'esser superbo, ambizioso, carnale
che ha perso la baldanza, l'ardire o, anche, l'eccessiva sicurezza
però pare sbaldanzito, cioè senza alcuno ardire, dove gl'iracundi col capo levato
cavalieri assaliti e sbaragliati, non ebbero ardire di aspettare il terzo incontro. berni
ributtati i capelletti che col loro ordinario ardire tentavano la scallata. leoni, 313:
oh, premere le labbra, con ardire / pio, sul tuo tenue core,
e sanza aiuto di altri hanno avuto ardire di assaltarci nel colmo delle nostre felicità
soggiogato e ama la forza e l'ardire. zola con la sua audacia ha destato
/ vergogna ai vili, agli animosi ardire. algarotti, 1-v-187: varie scaramucce
, capo de la faczione ghelfa, prese ardire et animo sopra li ciptadini.
crescendo il vento, investì con molto ardire l'armata nemica. g. del
non vi pareranno della vostra stampa io avrò ardire, con lo scudo del vostro giudizio
da tradimento, ma solo da troppo ardire nato da troppo amore. saraceni, i-44
, che cosa è questa! quanto ardire, / che ostinato pensier, che
, 1-161: con che faccia ha egli ardire di fare tanto grande scellerataggine? giuglaris
, né per prie- ghi, preso ardire dalla nuova signoria, alla forza si rivolse
. si faccia parimente a gli altri pigliare ardire. romoli, 231: in quel
, i-227: contendendo egli se questo ardire del suo capitano era degno di lode o
non gli si sarebbe scemato punto l'ardire, quando avesse saputo che le sue
e scendi con tuo'forze e con l'ardire, / che tal virtù non manchi
chiabrera, 434: ei fu soverchio ardire / scender la prima volta / e porger
bresciani, 6-x-170: né ora avrei ardire di palesarmivi, se non iscemessi sul vostro
cardinali et i sommi pontefici appena avevano ardire di entrare, e cavar fuori quelle teste
: facendo contro alla legge con presuntuoso ardire, mangiato del pomo dell'albero,
piazza, si erano schierate con più ardire che avvedimento le genti della republica.
/ com'à cresciuto il disdegno e l'ardire / la dispietata morte, / e
aretino, v-1-391: non arei avuto ardire di pensare non che di scrivere quello
donna vagante, ed esso / spronò l'ardire, e la vergogna sciolse. fontanella
793: togli / lo scelerato et importuno ardire / e scompagna la forza da la voglia
li auditori,... presi ardire a l'ultimo d'intrare alla lettura
posto nel mezzo del petto, ché troppo ardire fu metterlo incontro all'armi scoperto e
nannini [ammiano], 217: pigliando ardire finalmente certi cavalli di venirne ad affrontare
la mente / giovenil foco, e11 fortunato ardire / mi venia da l'età. g
xxv-1-322: gli è pure un grande ardire il mio, quando io 'l considero,
i mezzi umani potevan dare, sembrava ardire di temerità ch'abbia in sé vertute
è tutto scosso e animato dall'affocato ardire di queste pitture. pananti, iii-19:
). ant. osare, avere l'ardire di compiere qualcosa. rugieri apugliese
spazio di carta vuoto, mi do l'ardire di trascriverle qui due sonettuzzi da me
piaceli tanto che poi nonn. ha ardire: / rimandami sospiri, a me non
fé questo mugnaio, e avere quello ardire ebbe lui. -duro, doloroso
/ così tosto depor l'arme e l'ardire; / altri del mio cader farà
scusare / d'ogni satira mia il troppo ardire, / con cui ne'versi miei
scutigiaménto, sm. ant. audacia, ardire. regola dell'ordine di penitenza,
22: sdegno e vergogna son pien d'ardire. ibidem, 166: lo
lavresi, i quali sono d'ottimo ardire... e non sono isdegnosi.
88: ella gli contendeva il passo con ardire correndo sicura sul pendìo sdrucciolevole. fracchia
così il vivo / natio color di risoluto ardire / è dalla pallida ombra del pensiero
lacrime. nardi, 46: non avendo ardire di opporsi apertamente alla sua cupidità,
, il uale fu di grande ardire e alto ingegno. dante, par.
lomazzi, 4-i-16: socrate, che ebbe ardire, nel tempo dilla guerra, di
con accendere una sedizione l'ardire di pochi basta contro la tepidezza di
segnalare fuorché segnalato avea il suo ardire. foscolo, v-84: la fortuna non
conoscendo ch'io non avrei avuto tanto ardire, sapend'io di non meritar grazia
queste mie sante poesie, mi darà ardire di seguir più oltre. bonarelli, xxxii-401
passato circa due o tre anni, ebbe ardire non m. cerrono, 300
altro accidente, che diminuì assai l'ardire de'franzesi. p. del rosso,
e le generose più confidano per lo natio ardire e non isfuggono le carezze dell'uomo
ad oltraggio - già, né folle ardire, / ma sol simpriciménté amor pensando /
cio sensitivo e ritroso, onde l'ardire di quella e la schifezzadi questo senza alcun
lo stil, la lingua, l'ardire e l'ingegno, / i pensieri,
costume, / tadorna leggiadria, senno e ardire / mi tolse il ciel; l'
singolare emolto sequestrato dagl'intendimenti popolari mi dà ardire di ricercarla di tali curiosità. carducci
, 2-45: ambi erano guerrier di sommo ardire: / era gradasso l'un,
che tutte quelle donne, che hanno ardire e cuore e sanno modo trovare d'
serrò e vele, non avendo più ardire di difendersi. pantera, 1-204:
larghe su 'l 'parini principiante'. bell'ardire, lontan da milano. c. e
non giunse e tanto il barbaro d'ardire / non ha che girvi osasse? foscolo
sfaccio, ti sfacci). prendere ardire, diventare sfrontato; osare fare qualcosa
6: questo sfacciato di gastrinio ha tanto ardire che dice di me tutti e mali
e quelle dolorose, abbiano aùto tanto ardire ch'elle sieno sfacciate verso coloro che si
in questo dire / sfavillò tutto di focoso ardire. marino, 1-4-242: di corruccio
era un giocatore sfortunato, privo di ardire, e consumava la sua mediocre sostanza in
, taccato di giallo. virtù e l'ardire di prevalersi di un tal favore e di
. caro, i-254: troppo grande ardire è questo vostro, di far privato
attorno, parricida per vendicare cotanto ardire. battista, vi-i-ded:. volentieri
suffocata. -forza d'animo, ardire, coraggio. ramusio [jérez]
pellegrine / piansi molt'anni il mio sfrenato ardire. maz o delle regole
d'altrui nozze / fansi, palasemente con ardire / sfrenato, cose così fatte oprando
mora no per lo natio ardire e non isfuggono le carezze dell'uo
sgiurare, innalzare a cielo, calunniare, ardire o strisciare a 2. tr
! villan traditore, sicché tu hai ardire di venirmi innanzi! credi tu poterti
compagnia / dovresti avere in tutte parti ardire; / ma se tu vuoli andar sicuramente
innanzi avevan più di sicuranza e d'ardire che non ebbero le scritte prima. breme
iii- 25: ebbe tanto di ardire e di sicuranza... da interrompere
del core, / che sia l'ardire e il corporal valore ». ramusio,
quasi nessuno di quegli abitanti aveva avuto ardire d'andar da lei liberamente a bere un
g. villani, iv-13-58: per l'ardire e presunzione di fare contro la loro
tu avesti intelecto, / tu averisti qualche ardire, / se tu avesti praticato /
poesia volgare], niuno fu che ardire o sentimento avesse, dal numero delle
.. il primo a condennare il troppo ardire di questa sindicatrice libertà se fosse diretta
sua gran forza e da suo grande ardire, / ch'e'ti disfida, unde
e la situazione. mi perdona almeno l'ardire di averla rappresentata nel paesaggio? c
più seppe, negli slanci meravigliosi del suo ardire, assomigliarsi all'onnipotenza divina? cavour
con il privilegio di dottore) abbino ardire di tassare e, ordere l'opere
imprestato i raggi col fiammeggiar del suo ardire e che la luna si è smezzata
354: io per me non agio tanto ardire / ch'eo li le saccia dire
l subito caso gli smarrisse, presono ardire. leandreide, i-10-38: forse che prima
stesso, / poi non ho tanto ardire. cino, cxxxviii-443: sta nel piacer
scoprirmi la faccia e smascherarmi con tanto ardire? fr. serafini, 249
: « chi se'tu ch'hai tanto ardire / i paladin ai francia di smentire
imprestato i raggi col fiammeggiar del suo ardire e che la luna si è smezzata
, / ma un segreto terror smorza l'ardire. siri, viii- 1002: a
, iv-717: la frequente confessione leva l'ardire al demonio, gli spunta l'armi
paventi? / quale isnodata lingua ha tanto ardire, / cne presuma a le orecchie
/ snudate a rintuzzar l'odri- sio ardire. pindemonte, ii-219: lo scettro da
affetto e dall'impazienza, ebbe finalmente ardire di scoprirle un giorno con la viva voce
7-5-38: al fin mi porse amor cotanto ardire / che 'n dice, con nuova
qui soggiace / alberto arbasino / che ardire e curiosità spinsero / ai confini dell'
che ho di me stessa mi soggiunge l'ardire. -far seguire un avvenimento a
la solenne guardia del gelosissimo marito avendo ardire de intrare con lei in trame, si
. viviani, 1-3: non prenderebbero ardire [i mugnai] di sollevar le
: §e noi non eravam col nostro ardire, / colle parole unite alle minacce,
gran caratteri, né sommità, né ardire. cavour, iii-249: tutti sanno quali
, 2-45: ambi erano guerrier di sommo ardire: / era gradasso l'un,
occhi alli cechi e di mortificare l'ardire de'cattivi. c. i. frugoni
censurare il caro; e di questo ardire ho tanto rimorso che mi bisogna confessarvelo solennemente
avvenimento,... non hanno ardire di opporsi alle difese, senza dimora
quel barone / non è privo di ardire e di fortezza, / ma non però
vedeva quanto gli uomini miscredenti... ardire avuto avrebbero di disputargli la divinità.
, il quale, superbetto di quell'ardire che gli ministra la sua natura,
acqua alle sue sorgenti e che simil ardire sarà piuttosto giudicato sfacciataggine che confidenza.
. tammaro vi si condusse con sagacia ed ardire caricandovi il nemico dopo sormontate tre barricate
grifone / era duo cavallier di tanto ardire / che lo universo non avea barone
sterilitade. 48. osare, ardire, avere l'animo di fare qualcosa (
venerando, / con aria sostenuta di ardire e di comando. c. gozzi,
è universale, i popoli non hanno ardire di far resistenza: ed in questo
allevati tra le morbidezze degli agi, tutti ardire, tutti vivacità, passar in un
giustamente ripreso esser potrei dello avere avuto ardire in questa età di sottopormi a cotanto
iii-21-17: non ànno li miei spirti tanto ardire / che faccin motto venendo di fore
chiabrera, 434: ei fu soverchio ardire / scender la prima volta / e porger
chiesa cattolica sono, ciascuno nel proprio ardire, indipendenti e sovrani. -conquistatore
me un fenomeno di eloquenza e di ardire. aretino, 20-267: ogni puttana
247: tra quella feccia di calvinisti ebbe ardire uno di presentargli la pistola al petto
di scaricarla: tanto s'avanza l'ardire in qual si sia codardo, quando si
persone di qualità, e il suo novello ardire, spalleggiato monastero esiste ancora di
presuntuosa ignoranza di quegli uomini che hanno ardire, con lo intelletto grosso e non
m. sortano, lii-4-137: ognuno ha ardire di fingersi un dio a suo modo
trova / ogni mortai pien de fidel ardire. giovio, i-193: di qua ha
. [tommaseo]: d'un grande ardire corse contro e sparando la madre.
le memorie sparte, / che glorioso ardire / serbano ancora infra l'orror degli anni
negli occhi il fratello con uno spasimato ardire. 5. desiderato ardentemente,
spaurire, / ni che 'n me tome ardire / de parlar ma', sì sono
fuga di sua gente e lo grande ardire della gente giudea, i quali si manifestavano
parole e tali spaventi che niuno ebbe poi ardire di esplicare liberamente il
,... non hanno ardire di opporsi alle difese, senza dimora alcuna
pellegrine / piansi molt'anni il mio sfrenato ardire. sacchetti, 7. intr
occulte / gli tenesse le cose, ardire e speme / prese e gioia a vederle
lo stil, la lingua, l'ardire e l'ingegno / i pensieri, i
restò vincitore apollo e in pena dell'ardire di marsia, legato vivo ad un
a'fatti, ch'eglino dovessono prendere ardire; e che, ragunandosi insieme e
egualmente spiegarono molte prove non meno d'ardire e valor militare che di sagacità e
e battute le case e con grand'ardire assalite, nel ributtarono i difensori.
istimando di diventar parricida per vendicare cotanto ardire. bellori, 2-470: èwi longino
oltre il mar indo; e il vasto ardire umano / tutte
5-82: lasciamli pur bramar con folle ardire / quant'oro il gan- e
[guevara], i-60: io arei ardire di dire che questo tale non guarda
iv-134: o vilissime serve, quale ardire è questo, che vi concede che la
per la fronte e per gli occhi ardire e forza. caro, 8-571: con
, benché raddoppiato di stupore, mi dettono ardire di voler parlare. bibbiena, 2-29
uomini venire / ver me di tanto ardire, / che più dir non si può
essere apprese, questo niego con ogni ardire. sacchi, 132-116: lascisi..
seppe, negli slanci meravigliosi del suo ardire, assomigliarsi all'onpipotenza divina?
i-1096: tutto lo spregiudizio, tutto l'ardire, tutta l'originalità di un autore
a rovigo: per questo malatesta con felice ardire entrò, sendo le porte aperte e
cui spronati ancor s'arman sovente / d'ardire i cervi imbelli e guerra fanno.
sprovveduto io sia d'ogni benemerenza, prendo ardire di presentarmele oggetto della sua liberalità,
, dà a questi falchi non solo d'ardire, ma ancora i mezzi di predare
ebbe egli mai la virtù e l'ardire di prevalersi di un tal favore e
vi pareranno della vostra stampa io avrò ardire, con lo scudo del vostro giudizio,
virtude stanca, / e tanto buono ardire al cor mi corse, / ch'i'
temettero quella maraviglia e la follia de l'ardire de le donne. m. villani
archi per ritener l'animo e l'ardire nel suo vigore, che verrebbe a stemperarsi
s'elli ti vedrà tutte le cose ardire, ti spregierà, e se elli non
, 3-161: perché la tasseranno di troppo ardire, avvegnaché abbia steso le mani contra
fu il primo maestro che insegnò aver ardire la fronte alzare contra 'l nimico.
loro ribellamento, ma sì dal temerario ardire di giusto. 10. marin
: alla qual botta non avendo alcuno ardire d'appressarsi, fattale dintorno una stipa
della sua stoltezza e temerità, avendo avuto ardire di mordere e sbeffare sino agl'iddii
i-549: ecco, prende un subitano ardire / e da la stretta de 'l
ii-15-109: mi perdoni, dunque, l'ardire che mi prendo di raccomandarle strettamente questo
... la concitazione e l'ardire. 5. stretto legame di
strettissima e severissima legge che nessuno abbia ardire di levar via o mutar quei segni.
credersi in quel tempo che non avesse ardire di uscire dallo stret
feroce pugna, / e de'nostri l'ardire / ogni vantaggio de'nemici adegua. m
il libro terminato, mi prenderò l'ardire d'inviarlene un esemplare. d'annunzio,
vostra eminenza, m'avrebbe tolto ogni ardire di farla giugnere alle sue mani.
sfallanzani, iii-351: mi prendo l'ardire di subordinarle [le ragioni]
in molte cose ben succeduto del suo ardire, non dubitò di manifestarsi esser semiramis,
non suffraga il saver, né men l'ardire. lanzi, 1-3- 507:
consiglio, m'offro il primo col medesimo ardire ancora all'esecuzione. magalotti, 9-1-2
, e fa passar con lui / l'ardire e la virtù de tutti i sui
i germani né d'animo né d'ardire inferiori a'romani, ma in questo
bandello, 1-41 (i-483): prenderò ardire con supplichevoli voci pregarti e prima basciarti
di senno. lengueglia, 3: l'ardire suppliva alla mancanza del numero. chiari
tanto ingegno e nel mio cuore tanto ardire che non lo romperai, testa svanita.
incominciò calvino a spiegare i primisvolazzamenti del suo ardire. = nome d'azione da svolazzare
. dante, inf, 2-124: perché ardire e franchezza non hai, / poscia
fine implorando ch'io gli perdonassi l'ardire, mi confidò che un tamburino del
taurea stanza / suderà ancor pel troppo ardire il fronte, / se 'l re del
, che essa... primieramente prese ardire di toccarlo con la mano e
ebbi maraviglia / io stesso del mio ardire; / che indegno io mi sentii
vicino il nimico, anzi di maggior ardire si riempirono e desio onorato di combattere
troppo breve dire, / parlar con molto ardire / e proferendo temenza aver troppa.
non fosse [germanico] di quello ardire bestiale e temerario, che fu alessandro
. tasso, 6-46: congiungendo a temerario ardire / estrema forza e infaticabil lena,
chi 'l crederia?) poi di fuggirla ardire. loredano, 2-i-152: seneca non
, che per la sua fortezza e suo ardire è chiamato re degli uccelli, imperocché
teme di dire, di far non ha ardire. ibidem, 345: portato la fantasia
timoroso poche parole, incolpando il troppo ardire de'soldati, non averlo potuto tener
machiavelli, 1-i-331: né mai ebbeno ardire tutta la cavalleria partica tentare gli ordini
prigione certi de'barbari, che abbero ardire di venirlo a tentare in quella notte
quanti / d'alta prodezza e sommo ardire accesi; / e 'n mano avea,
, e perché i complici non prendessero ardire di far qualche pericolosa sollevazione per liberarlo
; / ma un segreto terror smorza l'ardire. loredano, 5-153: un gelido
spallanzani, iii-i: mi prendo l'ardire di supplicare col più riverente rispetto te.
e ruffiani, gli usurati non avrebbono ardire di esercitare l'arte di usura sì
della sarda teti, / scoglio del franco ardire e sepoltura. 2. astron
: le parole mi mancano e l'ardire, / quando parlo con voi; perché
: forte, feroce e sempre pien d'ardire / andava, e sopra li altri
tal strage, che più alcuno non ebbe ardire d'affacciarsi alla muraglia. garibaldi,
cie gravissime, che niun frate avesse ardire di toccarne [delle pere],
e cacciata da pazzia femminile, ebbe ardire di scrivere invettive e scritture malediche contra
fino amor mi prese, e tolse ardire; / mise lo cor e me in
vicino soccorso, togliea a'soldati ogni ardire. g. gozzi, i-7-247:
arguto, / le cui forze e ardire conquisi a tondo, / tanto ebbi el
de'medici, 11-178: io prendo ardire e toma il valor tolto. b.
e ricom- ponsi, e pria ripiglia ardire, / ch'appieno in sé tornata ella
3. figur. faccia tosta, ardire, sfrontatezza; il colmo di tale
ii-13-291: li persiani, prendendo maggiore ardire, attendeano a seguitare la vittoria;
non puoté non sdegnarsi amaramente contra tanto ardire. g. gozzi, 1-113: cerchi
/ forse ch'io prenderei d'amore ardire, / sperando aver remedio al mio dolore
le parti. questo metodo accresceva l'ardire. colletta, iii-151: altra vena di
ella, ché l'ardire / tragge altre imprese e gloriose al fine
, potrà cessare la colpa contra l'ardire de la mia penna, la quale si
savie della coscienza, con il trepidante ardire di chi, per cogliere le violette
tricipite cane obstante al pre- sumptuoso loro ardire. tesauro, 2-i-12: il grande costantino
freno al mal costume ed al perverso ardire di chi è ostile a dio ed alla
, 10-i-64: se non fosse troppo ardire, il consiglierei o di mutarvi la prima
: nella guerra di pirro non ebbero ardire d'opporsi ad alcuni trozzi miserabili delle falangi
luce, / ch'accendesti a michel l'ardire invitto. ottonaio, 2-12: ma
. -figur. faccia tosta, ardire, sfrontatezza. marchesa colombi, 2-6
: in terra si lanciar con molto ardire / i due cugini e con turbate ciglia
iv-82: posto che molti, da volenteroso ardire spronati, tentato lo abbiano più volte
signore, / se poder tanto e ardire / avete a battalgia fornire, / e
e d'una medesima ubidenzia, prendono ardire di troppo dimestico parlare contro a'loro
, 709]: se alcuno averà ardire dire o fare ingiuria alli offi- ziali
giov. cavalcanti, 113: prestava ardire agli uomini e ai fanti a piede
lo campo, e con conforti prestava ardire agli uomini e ai fanti a piede
detto, / rivocando nel cor l'usato ardire, / e lasciando ir da parte
/ del magno consol nostro pien d'ardire. - entrare per l'
baldelli, 3-492: 1 ionici presero ardire di mandare ambasciadori altimperadore per cagion delle
alta virtù, dote morale; coraggio, ardire in partic. dimostrato in imprese belliche
bon vali- dorè / di nonn. ardire avanti voi parlare: / cotale è valoroso
lor la vittuaglia, / perderono ogni ardire, ogni valore, / né sapean che
virtuoso esercito che il nimico non abbia ardire di venirti a trovare dentro a'tuoi
alzar le sferze, / e diero ardire animo ai cavalli / con parole veementi.
ci viene dalla superbia, e dall'ardire. -prodursi in un organismo (
io già amai, io non avrei ardire di dirvi cosa che io credessi che noiar
: pari eran di vigor, pari d'ardire; / né l'un né l'altro
arme, e tu non v'abbi ardire né cuore inverso lui, confortati e piglia
f. doni, 6-80: ebbe ardire non solo villaneggiarla di parole, ma di
3-492: per la loro gran possanza e ardire pure feciono sì che vinsono la porta
, iv-134: o vilissime serve, quale ardire è questo, che vi concede che
virtuoso esercito che il nimico non abbia ardire di venirti a trovare dentro a'tuoi vantaggi
, / ov'è fuggito il vostro grande ardire? » bandello, ii-1083: quanto
e sì alte difficoltà non avea né tanto ardire di troppo presumere, né tanta debolezza
a queste nostre fabule / e porge ardire a'timidi istrioni. monti, x-3-492
la tua mansuetudine e clemenza confortata prenderò ardire con supplichevoli voci pregarti e prima basciarti
queste cose ci debbono dare animo et ardire e andare asaltargli e combattere virilmente e
venti gran personaggi poeti, che aveano avuto ardire di toccarlo nell'onore. s.
/ ov'e fuggito il vostro grande ardire? » calandra, 4-50: la signora
a molte migliaia di ugonotti che ebbero ardire di alzare la voce e di dolersi.
de'nostri inimici fiorentini, che con tanto ardire adomandavano tante cose inique e fuore di
nativo 0 abitante delsdegnarsi amaramente contra tanto ardire. la città di volterra. - anche
: la veste... non ebbero ardire dividere coloro i quali vulnerarono cristo,
con tanta accuratezza ed usino tanto ardire e zelo nell'operare. mu
, la quale piglia un poco troppo ardire, avendo sei figliuoli e d'entrata
d'incerta attribuzione, xlvii-271: o svergognato ardire; / una zoppa bugia / voler
deve tacere e non gli è lecito d'ardire in punto alcuno de dimandar, anco
confesso ingenuamente che non ho né l'ardire, né l'inclinazione di tanti miei confratelli
fregata, in faccia non arebbono avuto ardire. 2. fregarsi, fregarsene