istracco, e non avea danari e non ardia a porne, perchè erano i suoi
in collo per guarentirlo, nullo gli ardia a porre mano addosso. m
a farsi uom ligio altrui / già non ardia di consigliarlo aperto. monti, 1-273
farsi uom ligio altrui, / già non ardia di consigliarlo aperto. 12.
teneano mano, ch'egli non s'ardia a fame fare giustizia. zanobi da
. villani, 10-145: egli non s'ardia a fame fare giustizia, con tutta
vinto, / di far più non ardia / da l'impresa infelice a te ritorno
perché castruccio era molto grande, non gli ardia uguccione a fare mettere le mani addosso
nel cuore di quello, che non ardia di levare gli occhi, né di rispondere
la bella emilia, a cui macchiare ardia / il puro cuor la rea calunnia
chiaro davanzati, xli-22: io mai non ardia / mostrarvi il mio talento, /
rimase forse con mille cavalli e non ardia a passare più oltre. giov. cavalcanti
delle due galere del priore di lom- ardia e che l'aveva guidata per mano del
per la presenza di messere donato non s'ardia per niuno a dire contro..
spume a terra / devotamente; né verun ardia / appressarvi le labbra, se libato
quanto a me, sì che non ardia cu cominciare. -quanto ai più
meglio, insomma, dell'antica lom- ardia. -sostant. c.
suo amico, e per vergogna non ardia d'andare a. llui. beicari,
nuova, 26-1 (117): non ardia di levare li occhi né di rispondere
. villani, 6-87: nullo gli s'ardia ad appressare, che non abbattesse in
lasciaron uno popolano loro vicino e niuno ardia a soccorrerlo, per tema di loro
passar sui bai selvaggi, / prima dell'ardia, ardita corridora. = voce