e cuoci, / or sei bruciato ed ardi parimente. tasso, 6-ii-264: o
, che 'l cor m'agghiacci ed ardi. caro, 10-1384: amor, vergogna
vai / giugnendo legne al foco ove tu ardi? idem, i-3-105: di sue
tu, come io sentito ho, tutto ardi e consumiti nello amore d'una donna
/ dell'ampio loco ove tornar tu ardi. ugurgieri, 261: e per lo
e carcioffi. = dall'ar. ardi * terrestre 'e sauki * spinoso '
alla forza delle sue ragioni. ber ardi, i-489: i pitagorici ancor essi hanno
d'annunzio, ii-756: ardi, sei triste come il prigioniero /
le barbe del gìchero, po'l'ardi e calcina. firenzuola, 505:
edippo tu figlia non sei; non ardi / di biasimevole amore in cor,
lidi tutti or son nevosi, / ardi del bosco, e qui le fiamme accresci
/ (né vai che il nieghi) ardi d'orribil foco. foscolo, v-85
/ dell'ampio loco ove tornar tu ardi. pulci, 14-10: e batterle ogni
te, scandian, faro gentil che ardi / ne l'immensa al pensiero epica
a te, scandian, faro gentil che ardi / ne l'immensa al pensiero epica
, / che altrui ne la vista ardi, e me consumi. ariosto, 33-115
in uno ignudo che siede ritrasse giuliano bugi ardi ni, suo creato, giovane con
rivela a noi, mentre n'avvampi ed ardi! campanella, i-224: ma il
pietro ispano volgar., 2-1: ardi la testuggine viva,..
: la natura, la quale diede pure ardi stadichi a verona, in
dardo vola. foscolo, 1-160: or ardi, italia, al tuo genio ancor
pietro ispano volgar., 2-9: ardi l'uva acerba in una pentola rozza
però che qual più forte per te ardi / ghiaccio è a rispetto a'miei
/ acciò che solo un foco due cori ardi. poliziano, st., 1-9
è pur quel bel volto, onde tutt'ardi: / tuo cuore il dica,
te, scandian, faro gentil che ardi / ne l'immensa al pensiero epica teti
pietro ispano volgar., 2-22: ardi insieme mummia, sangue di dragone,
dicea - che 'l cor m'aggiacci et ardi, / e causi il duol che
fontanella, iii-348: pietra che luminosa ardi tremante, / gemma d'impenetrabile rigore
non s'atrova atomo che non tremi et ardi excogitandola. machiavelli, 3: desiderando
è pur quel bel volto, onde tutt'ardi: / tuo core 11 dica,
per tutti, o lei ferisci ed ardi. parini, 303: deposta un giorno
in cor di nobil foco / non ardi tu; di quell'amor bollente /
te, scandian, faro gentil che ardi / ne l'immensa al pensiero epica
: tu se d'illustri dame / ardi al superbo riso, / spesso le fatue
arsi, / dolce fiamma che m'ardi e non m'annoi. metastasi,
mattino / traspirano il modello onde tu ardi, / palesando i disegni del destino
da correggio, 175: tu ardi e il foco che te accese è spento
che tu se'solo quello fuoco che ardi e non consumi. boine, ii-161:
siena, ii-253: oh fuoco che ardi e non consumi, e consumi ciò che
/ giugnendo legne al foco ove tu ardi? cammelli, 251: e tu che
, ix-63: qual più forte per te ardi / ghiaccio è a rispetto a'miei
, e tu... tutto ardi e consumiti nello amore d'una donna strana
/ da l'ampio loco ove tornar tu ardi. idem, inf., 14-73
: anime cotante [o amore] ardi ed impiaghi / quante miran gli acuti ardenti
onde mi leghi e mi trafiggi ed ardi. lippi, 6-36: or qua or
quest'è pur quel bel volto onde tutt'ardi; / tuo core il dica,
/ acciò che solo un foco due cori ardi. leonardo, 2-282: il naturale
erminia », mi dicesti, « ardi d'amore ». soldani, 1-163:
. quirini, 67: tu non m'ardi? tu fingi / caucaso il petto
o bella, il cor che mi ardi, / col cibo che finora lo nutrì
, 13-i-406: canto, che m'ardi e piaci, / t'interrompano solo i
amore, / che nel gemino fonte ardi e t'intrei, / e del tuo
la magion di dio tolta di pace / ardi e distruggi, irriverente, audace,
scoglio quasi isolato... si spinge ardi tamente nel mediterraneo. massaia
/ giugnendo legne al foco ove tu ardi? l. giustinian, 1-317: o
. baldi, 6-13: questi medesimo ardi poi... di porsi a
) che 'l cor m'aggiacci ed ardi / e causi il duol che sempre il
lontano da te quando in cor m'ardi, / aver la lingua e non poter
ancor d'esser locuta; / perché non ardi, tanto se'loquace. domenico da
uso accesi e torvi mostran fuor che dentr'ardi. 3. letter. elaborare
: corri, assedia la terra, ardi il contado, / ruba, distruggi,
da fabricar sospir, con che tu m'ardi. imperiali, 3-147: fu opinione
; / ama dunque s'io amo, ardi s'io ardo. marini, 261
achille da bologna / al manco pur ardi (se gli misvenne) / di
pietro ispano volgar., 2-22: ardi insieme mummia, sangue di dragone,
ama dunque, s'io amo, ardi, s'io ardo, / fra noi
le cose / de lo spento universo, ardi tu solo [sole] / nel
. / ora mi spolpi, or m'ardi con tuo face, / obliandoti il
nella tua casa, e non le ardi né togli. tu hai piena la casa
-dicea -che '1 cor m'aggiacci et ardi, / e causi il duol che sempre
alcun desiderio. poerio, 3-124: ardi del vero, palpiti del bello. c
un verme / forse racchiusa, o forse ardi nel sole. / ché pan l'
io penso che il fuoco di cui ardi / sì dolcemente penetra la vita / nostra
, ella dicea, « tu m'ardi », / con occhi in cui purpureggiava
in sen tu pure /... ardi d'orribil foco. nievo, 1-582
toscana, e arditissimo a'dittatori lom- ardi, rapaci e prodighi. guerrazzi, 175
al ngur. goldoni, ix-1071: ardi quell'empio profanar la tomba / sacra
plebeo de'boi, detto marico, e ardi provocar l'armi romane col chiamarsi liberator
neo puerulo che i numini / incendi et ardi, e la tua madre venere /
lavoro / e speri e creda e ardi dell'amore / del nostro ampio
star lontano da te quando in cor m'ardi, / aver la lingua e non
., 3-6 (i-iv-285): tutto ardi e consumiti nell'amore d'una donna
? / fora, pungi e rifora, ardi e riquoci: / ornai sièn buoni
. / ora mi spolpi, or m'ardi con tuo face, / obliandoti il
in sospetto che in altro fuoco non ardi, e così sempre borbotta, sempre rimprocchia
/ giugnendo legne al foco ove tu ardi? /... / deh,
non sol delle bandiere e delli sten- ardi propri, ma anco di quelli tolti agl'
cogli uomini che su v'erano a ardi a. aretino, 14-49: il debil
pietro issano volgar., 2-8: ardi l'uva acerba in una pentola rozza
, i-276: bene dici che tu ardi: però che l'amore è uno fuoco
morte avrà questi occhi chiusi, / ardi le membra mie, come che indegne /
tal si pensa / scalfar, che s'ardi. guido delle colonne volgar.,
annunzio, ii-694: vivere noi vogliamo. ardi, correndo: /...
petrarca. foscolo, 1-160: or ardi, italia, al tuo genio ancor queste
: starmi securo in queste grotte / non ardi sicuri; e per molti
'l brami e te n'infiammi ed ardi, / e la sua morte e 'l
, / qual enchelado, sì come tu ardi? ricchi, xxv-1-204: una è
a chi era fatta la polizza, tagliavano ardi superiorità, quasi come da uno che
e la morte. leo ardi, iii-179: presentemente mi trovo senza giornali
quella sete per la quale tu perduto ardi; noi ti diamo luogo; tu.
chiami piropo ardente, / so che tu ardi ancor proverbi toscani, 80:
di edippo tu figlia non sei; non ardi / di biasimevole amore in cor,
nume, amore, / che nelgemino fonte ardi e t'intrei / e del tuo fiato
/ ora mi spolpi, or m'ardi con tuo face. bandella, ii-1125:
pronunzia. foscolo, 1-160: or ardi, italia, al tuo genio ancor queste
sia veduti li segni e li sten- ardi in voi di questa santa carità.
] o l'ugna, con ferro rovente ardi sulla ferita poco dura e sugna con
avrà punizione, / quando vaneggi e temerario ardi sono convinto che con tale
non trova atomo che non tremi et ardi excogitandola. sanudo, xxxii-528: non manca
né li frai... no fum ardi de mete'li pei for de la porta
e tu, come10 sentito ho, tutto ardi e consumiti nell'amore d'una donna
affari vanno cercando. leo ardi, iii-1064: tanta vigliaccheria in animo umano