che, ne gli occhi orribili gli ardesse / la gran face d'aletto e
aspetto avria stimato / che un foco ardesse ne la verde spina. giovanetti,
secca, che 'l fuoco non l'ardesse, tutti gli angeli e i demoni
che questi tenesse una cosa la quale ardesse tutta, e pareami che mi dicesse
/ ivi parea che ella e io ardesse: / e sì l'incendio imaginato
parlò delle cose di dio, che non ardesse dentro di carità. pulci, 2-64
arse, che 'l suo fratei di quella ardesse. michelangelo, 188-12: se verde
... / e più, s'ardesse anch'ella; / ma tiene il
quanto balsamo per ordine del principe si ardesse per ciascun giorno solenne in roma ne
tutta la cupola... sembrava che ardesse anche la torre di ponte molino,
fondo due o tre pietre, sicché non ardesse, e ponga- visi suso il qualo
rossa che parea di corallo, che ardesse. peregrini, xxiv-189: scherzano i pesci
una parte ch'e'[cesare] s'ardesse nella cappella maggiore del tempio di giove
per le contrade, come continuo v'ardesse quattrocento lumiere. s. gregorio magno
come chi, per trovare un ago, ardesse un cereo di libbra. carducci,
parea che questi tenesse una cosa la quale ardesse tutta, e pareami che mi dicesse
: ivi parea ch'ella e io ardesse, / e sì l'incendio imaginato cosse
di non vergare una linea che non ardesse di libertà, e non fosse sacra alla
che mi fu quel dì stesso arsa, ardesse. straparola, 1-2: va a
è probabile che la corte di napoli ardesse di soverchia impazienza di discacciar i francesi
mondo, acciò che egli più miseramente ardesse d'amore. fontanella, iii-348:
quasi casa né chiesa nella città che non ardesse, e eziandio la mastra chiesa di
se in gentil core amorosa facella / ardesse a caso, e non con bel
testé fosse notte e buio, qui ardesse il fanale in mezo, tu, io
del soave cielo / e non m'ardesse più l'atroce fiamma. pirandello, ii-1-903
di polia sencia contrasto [amore] ardesse. groto, 182: già le montagne
fondo due o tre pietre, sicché non ardesse, e pon- gavisi suso il qualo
sì rossa che parea di corallo che ardesse. d'alberti [s. v.
, a quel modo che s'entro v'ardesse del fuoco. pea, 7 -4
: spaventata molto, temendo che non ardesse la tavola, e'monta insino al
9-32: ivi parea ch'ella e io ardesse; / e sì l'incendio imaginato
per far sì che il bemino tutto ardesse per desiderio di condursi egli a tanto
che ella [l'aquila] e io ardesse; / e sì lo 'ncendio
lemene, i-362: s'era fatai ch'ardesse il giovinetto / per incorporeo oggetto,
alcun mortai giammai, / che non ardesse di cotal vaghezza. -seguire,
come a divino, / quasi lampa ch'ardesse eternamente, / qualche lume d'ingegno
fenice! / forse s'ogni radice / ardesse, eo natura muteria. guittone,
, 23-23: pariemi che 'l suo viso ardesse tutto, / e li occhi avea
. che ne gli occhi suoi lucenti ardesse / orrida face d'infemal megera. lemene
avea, cominciai a desiderare ch'ella ardesse. sacchetti, 160-116: messer lo potestà
ad ortensio di un palpitante astro che ardesse sott'acqua. gatto, 5-181: la
ima fiamma di fuoco, parea che ardesse ciò ch'io avessi in cella
, 1-14: quantunque allora d'ogni parti ardesse la persecuzione di diocleziano e massimiano,
fuoco venisse da cielo, che tutte ci ardesse, sì come colui che se'così
e che ne gli occhi orribili gli ardesse / la gran face d'aletto e di
ad ortensio di un palpitante astro che ardesse sott'acqua. — con riferimento
per far sì che il bernino tutto ardesse per desiderio di condursi egli a tanto,
lemene, i-362: era fatai ch'ardesse il giovinetto / per incorporeo oggetto:
[lodo- vico] con sfrenata ambizione ardesse di desiderio di parere l'arbitro e
palpebre chiudeva, in atto austeroi / quasi ardesse al suo pallido orizzonte / un sogno
che stridendo, non pur l'oro ardesse / de le sue trecce, ma il
23-22: pariemi che 'l suo viso ardesse tutto, / e li occhi avea di
., 23-24: pariemi chewl suo viso ardesse tutto, / e li occhi avea
: quantunque all'ora d'ogni parti ardesse la persecuzione di diocleziano e massimiano imperatori
e che roma a poco a poco ardesse tutta. lorenzo de'medici, ii-201:
, 115: con zo fosse che lu ardesse in cupiditade, el desiderava la corona
fondo o tre pietre, sicché non ardesse, e pongavisi suso il qualo co'fichi
di tuoni e folgori che parea che ardesse il cielo. calandra, 304:
raccostato alla terra, si comandò che s'ardesse. -chiuso; richiuso.
può che la vergine... ardesse ancor ella. papi, 1-4-42: a
lumiere acciese che parea che tutta roma ardesse. e questo fecie ciesare in segnio
: or non sarebbe bene matto chi ardesse la casa sua per avere de la cenere
sua matta, sopra la quale giacea, ardesse e le demonia come fummo si partirono
si scoperse, e quanto per lei ardesse e sofferisse crudelissimi tormenti, le manifestò.
rubinetto in cui / raggio di sole ardesse sì acceso / che ne'miei occhi
affinché, appiccando molti picciol fuoco, ardesse la città da tutte le parti; e
l'altrui fianco di che difendersi, ardesse di zelo più di coloro che ne
peggiorava nulla, se non come non ardesse. diatessaron volgar., 302: che
rubinetto in cui / raggio di sole ardesse sì acceso, / che ne'miei occhi
di rubo; e parea che lo rubo ardesse, e non si consumava. sacchetti
ine briato di voglia suicida, ardesse già quel fuoco, soggiunse: «
... mi sono dosplendida face ardesse, a la cui luce, / emula
d'un fico / ch'el mondo ardesse, anzi vi sosfriarìa. fontano, 1-50
soprappreso il nuovo fratello, di quello che ardesse nel seno al più giovine già innamorato
cercare un ago o uno spillo, ardesse un cero d'una libbra perché, che
peggiorava nulla, se non come non ardesse. guittone, ii-ix-3: gaude, carissimo
mar col denso velo, / splendida face ardesse, a la cui luce, /
che mi fu quel dì stesso arsa, ardesse. nievo, 562: come mai (
campo di marte a ciò deputato s'ardesse. della porta, 5-38: come
appresi / e che stridendo non pur toro ardesse / de le sue trecce, ma
che l'arde, / quando primiero ardesse, e con quai tempre / l'arsura
3-276: cogitava affectuosamente come lui ancora ardesse in quelli lilii candidissimi, repleti et superafluenti
teio anacreonte è fama / che barilo ardesse, / e deplorasse il grave amor sovente