sfolgori, / come il mio riso è ardente. ojetti, ii-275: fiori tanto
di abbagliare quell'anima che mi pareva ardente e malsicura. comisso, 14-112: «
: io quando feci da abbaiator tanto ardente, tenni il danno o per vero,
per lei, si mostrò appassionata e ardente. linati, 30-104: alcune dame galanti
valeri, 1-99: della vostra bellezza ardente e vana / finalmente m'abbevero e mi
un abondevolissimo pianto, del quale l'ardente cuore bagnandosi, opportuna medicina prendeva alle
quell'abbrancamento, e sul viso quel fiato ardente d'acquavite. = deriv
), agg. che brucia, ardente. crescenzi volgar., 4-11:
giungendosi legne al fuoco, diviene così ardente, che non solo abbrucia le legne verdi
2. bruciare, scottare, dar calore ardente; inaridire, inseccolire; tostare.
secchi. 3. bruciato, ardente (per la canicola). leopardi
accalorata schermaglia. 2. ant. ardente. iacopone, 9-40: girne voglio
moglie. soffici, ii-346: un ardente desiderio... di trovare un fidanzato
tal de'begli occhi vostri il lume ardente / ch'a me da voi risplende,
incendiato, infiammato; che brucia, ardente. - anche al figur.
; innamorato; sdegnato; adirato; ardente (di desiderio, di carità, ecc
3. fervido, vivace; appassionato, ardente di entusiasmo. cantari, 219
6. arroventato, avvampato; caldo ardente, torrido. sacchetti,
tacciar tremendo / quale tra i nembi ardente astro orione; / deh toma,
, / onde l'infermo core è sempre ardente, / spegner ne l'accoglienze oneste
/... / né de l'ardente spirto / de la sua vista dolcemente
catene e di profonde / piaghe pena sentissi ardente acerba. marino, 1-3: e
-acqua arzente o acquarzente (anche acqua ardente): acquavite raffinata. anche alcool.
marchi, 14: appoggiò la fronte ardente alla parete d'una delle casse, e
acre della sua lingua, né zelatore più ardente. monti, 8-732: in tutto
e sofferenza; intenso, veemente, ardente. marchetti, 2-422: essi avean
e che desiderio acuto, intenso, ardente, di rivederlo! deledda, ii-82:
/ un'arsura gelata, un gelo ardente, / di discordie concordi abisso eterno.
37-52: ragionando si rinfresca / quell'ardente desio, / che nacque il giorno ch'
gli mise addosso sì forte stimolo e sì ardente tentazione di carne, che per nullo
, 28 (482): quella carità ardente e versatile doveva tutto sentire, in
letto? capellano volgar., i-173: ardente amadore della propria moglie, adultero per
15-43: e quando l'arco dell'ardente affetto / fu sì sfogato, che
., 15-43]: l'arco dell'ardente affetto: cioè lo fervore dell'ardente
ardente affetto: cioè lo fervore dell'ardente sua carità. petrarca, 285-7:
. disus. infiammato, acceso, ardente. -anche al figur.
trattato di ben vivere, 5: fornace ardente, ove ardono l'anime, tanto
morti. 3. fiammeggiante, ardente, incandescente, arroventato. - anche
correre, diventerà il cavallo agevolmente più ardente e arrabbiato e impaziente, e perderà
, / alla fresca alba e all'ardente ora estiva. idem, 45-37:
, / ov'è il mio core ardente / per voi, vista piagiente, /
quel sì guerrier, quel sì feroce ardente / suo spirto a quel g. villani
l'eletto, / salvo tornando dall'ardente agone, / degli achei la salute
25: fido, destriero mansueto e ardente, / che dell'alato piè giovato hai
, / ché sempre viverà en foco ardente. pietro da bascapè, v-189-215:
salutate da l'eccelsa rocca / con lingua ardente e con ferrata bocca / del gran
alcune amorosa, dal cui seno ardente / par che spunti la pace,
or co'i caduti là nel giugno ardente / de l'alta roma a fronte /
avevi alipedi, / carro di fiamma ardente. d'annunzio, ii-604: chi osa
con fretta disiderano per alleviare la loro ardente sete e per riposo. parini, giorno
contan ch'un dì ne la fucina ardente, / che d'etna alluma la spelonca
chi è quelli che celare possa l'ardente amore, poiché continuamente s'allumina della
: voi che scriveste / poi che l'ardente spirto vi fe'almi. petrarca,
contan ch'un dì ne la fucina ardente, / che d'etna alluma la spelonca
i piedi, le strade colavano metallo ardente. e. cecchi, 6-300:
d'etiopia, / sotto 'l più ardente sol, com'io sfavillo, / perdendo
amato quando l'amato lo riceve con ardente pensiero: risuscita ancora quando egli nell'amato
ed amatori di questo mondo saranno gittati nell'ardente fiamma. guicciardini, i-262: la
onori, potere, gloria; desiderio ardente di eccellere (per spirito di emulazione
e là si rafforza in un arancione ardente. viani, 14-448: la grecia portava
bastando l'acqua et il sole ardente di quel paese a farle stare e tener
ma se il pianto ammorzar può duolo ardente, / or teco pianga roma e i
intorno / tutto è silenzio ne l'ardente pian. d'annunzio, ii-645: oziano
massimamente nei volti umani e move questo ardente desiderio che noi chiamiamo amore, diremo
/ scioglie quasi cometa, il crine ardente, / per minacciar la morte a più
celeste. 15. ant. spirito ardente di amore divino (negli angeli,
l'acqua, la terra e 'l foco ardente / regge, misto al gran corpo
: parte di sua magion con brama ardente, / per iterar gli amplessi a
si leva volontariamente nell'anima innamorata d'ardente affetto verso dio, secondo il quale
di mia vita ancisa, il ciglio ardente / paghine il fio. manzoni, 230
tenace. sannazaro, 12-198: la ardente fucina di vulcano, ove li ignudi ciclopi
, aspirante; ansioso, pieno di ardente desiderio, bramoso (e denota un forte
3. figur. aspirazione; desiderio ardente, brama. segneri, i-184
mi di'che io entri in questa fornace ardente. varchi, 1-46: sappi,
son fatto così, sono un po'ardente, / e in collera divento un
: la mia natura era troppo sentimentale e ardente per fermarsi al primo amore: ne
me sconoscente, / per lo suo amore ardente / per me se annichilando. s
i-439: ebbe a ingurgitare tal copia di ardente acquavite annosa d'altronde e squisita,
, / alla fresca alba e all'ardente ora estiva. segneri, iv-184: le
quale fu veramente lucente per santità e ardente per carità divina. s. bernardino
si accese nel suo cuore un entusiasmo ardente e religioso pe'grandi antichi e per la
in su aperta frasca, / e con ardente affetto il sole aspetta, / fiso
poesia apocalittica, visionaria, pregnante, ardente, colorata, corrosiva, quasi diabolica.
appaghe / di voi mia lunga, ardente, e nobil sete. idem, 51
che visibilmente gli apariva molto nero ed ardente, e pareva che co la bocca e
di mia vita ancisa, il ciglio ardente / paghine il fio. g. del
pensiero mi diveniva così intenso e così ardente che m'appassionava sino al delirio. pea
2. desiderio intenso, assai vivo, ardente; brama. dante, vita nuova
non poteo vietare, come spegnere potrà l'ardente fiamma della carnale concupiscenza? francesco
; appetito vivo, intenso; desiderio ardente. cicerone volgar., 2-110
. dial. acceso, infiammato, ardente. -anche al figur. iacopone
. boccaccio, i-368: d'ardente colore la vide vestita,...
i-303: i soldati infermavano di febbre ardente che al settimo e più spesso al quinto
, 'volando ne l'eccelsa parte ardente, / ché sotto la vecchiezza ella si
e là si rafforza in un arancione ardente. e. cecchi, 1-127: sui
15-43: e quando l'arco dell'ardente affetto / fu sì sfogato che il parlar
, / serai sotterrato en quel foco ardente. bartolomeo da s. c.,
fossi in un gran fuoco e molto ardente, tutto di paura tremava. fioretti
(26): e vedea una fornace ardente, nella quale gli convenìa entrare.
del guasto e ascanio, affogata quasi e ardente la loro galea,...
diletto / mirar il fumo e la favilla ardente. morando, iii-232: par che
: quell'era una chiesa che la lava ardente gittò per terra. piazza, 2-10
tolse dalle mura accese / di troia ardente il suo gran figlio enea.
da l'eccelsa rocca / con lingua ardente e con ferrata bocca / del gran sol
altra luce. -camera o cappella ardente: ornata di para menti
nella locu zione di cappella ardente, per quella stanza dove si espone
bara, sono entrato nella camera ardente. era vestito con la camicia nera e
d'etiopia, / sotto 'l più ardente sol, com'io sfavillo, / perdendo
quel dolce lauro, / per lo più ardente sole e per la neve. ariosto
, or per fuggire / il tempo ardente, or il brumai malvagio. anguillara,
acceso sol, che col tuo raggio ardente / tutte quante le cose abbruci e
e bianca mano / e difendete dall'ardente giorno, / questa beltà fiorita.
/ che con occhi di foco e fiato ardente / pa- rean seccare i fiori e
iii-482: con marte unito oltre l'usato ardente / gli omeri il sole al suo
i-208: tra i lenti sorsi / dell'ardente bevanda. idem, giorno, ii-24
, giorno, ii-24: già dal meriggio ardente il sol fuggendo / verge all'occaso
or co'i caduti là nel giugno ardente / de l'alta roma a fronte
, iv-1-32: l'aria doveva essere ardente e grave come in una serra. deledda
deledda, ii-123: era un pomeriggio ardente; lo scirocco sbatteva le tende dei
saettava le straducce deserte. -febbre ardente: assai alta, acuta. ariosto
che dirotto e stanco / di febbre ardente, va cangiando lato. berni, 14-37
14-37 (ii-13): con febbre ardente s'è posto nel letto. carletti,
un'ardentissima febbre. -sete, fame ardente: violenta, che brucia dentro (
montagna un lupo, il quale con ardente fame correva sopra la cerva per distruggerla
3-132: fin che cessi / l'ardente sete onde è ciascuno adusto. castiglione,
tutti avete, credo, generato una ardente sete di conseguirla. tasso, 937
estivo ardore / dolce rivo 'ch'estingua ardente sete. giacosa, 28: la
la sete gli cresceva, era diventata ardente, insopportabile. d'annunzio, ii-672
soave / il dissetarsi che desideravamo / l'ardente sete. 3. figur.
senape... quando si trita diventa ardente, e quella virtù e caldezza,
a gola aperta e sbardellata / questo intingolo ardente in insalata. d'annunzio, iv-2-225
, / drizzando pur in su l'ardente corno. varchi, 22-3: mi parve
/ de l'interna bellezza un raggio ardente, / come per nube il sol puro
di mia vita ancisa, il ciglio ardente / paghine il fio. dotti, iii
guardava coll'occhio fosco, ardente, saettante uno sprezzo mortale. panzini
alla seconda [donna], d'ardente colore la vide vestita, e umile
se al veder nel mio volto or fiamma ardente, / or giù da gli occhi
dal tergo gli pen- dea di tiria ardente / porpora un ricco manto. b.
: sopra le trecce [avea] un ardente velo. tingoli, iii-187: non
scioglie, quasi cometa, il crine ardente, / per minacciar la morte a più
viola, di rosa e un giallo ardente. deledda, ii-950: e il naso
deledda, ii-950: e il naso ardente che la luce complice della lampada non riesce
... la fiamma dei pomodori ardente sotto la luce scialba di un lume a
il lor colore di un bel viola ardente / la lor fragranza mi penetrava.
! se ragionando si rinfresca / quel ardente desio / che nacque il giorno ch'
(375): lo impetuoso vento e ardente della invidia non dovesse percuotere se non
mise addosso sì forte stimolo e sì ardente tentazione di carne. della casa, 646
questo vago piacere si fece intenso, ardente, diventò fascino, desiderio. borgese
riodo fra i taciti coetanei primeggiare l'ardente timbro della mia voce. morante,
a volte, si udiva perfino l'ardente schiocco dei baci ch'essa tributava alle
tasso, 8-2-434: e 'l minor cane ardente / di rabbia il cielo ancor nascendo
sentimenti vivi, intensi; preso da ardente passione; appassionato, entusiasta. ariosto
amica, e 'n bene oprare ardente. tasso, 19-96: ma un mio
, 19-96: ma un mio sospiro ardente / fu più verace testimon del core;
il luogo a succedergli guansufù, tanto ardente in proteggere i padri, quanto l'
la fronte / molle, e di ardente lagrimare il viso. colletta, i-266
. verga, i-116: soltanto una lagrima ardente luccicò un momento fra quelle ciglia,
d'annunzio, iv-1-199: quanto era ardente e spontanea la mia preghiera! idem
per lei, così ella per me ardente divenga. leggende di santi, 4-200:
cristo, del quale egli era tutto ardente, chi 'l potrebbe dire? machiavelli
di quanto fosse l'un dell'altro ardente. 9. figur. fervido
alcuna, ma esprimono ancora il troppo ardente ingegno del pittore. bar etti, ii-324
etti, ii-324: vedo dal vostro ardente scrivere di cose letterarie, che voi éiete
punizioni] se ne affacciavano alla fantasia ardente e inesperta di gertrude. leopardi, iii-220
crede mio padre che con un carattere ardente... come il mio,
hanno memoria pronta e tenace, imaginazione ardente e una particolare attitudine ah'armonia del
ognun de l'altro vuol parer più ardente. b. davanzali, ii-197:
. davanzali, ii-197: la più ardente sua banda, composta di cauci e frisoni
il morso / dove costui se ne trascorre ardente. manzoni, 69: vedeste /
manzoni, 69: vedeste / l'animo ardente de'soldati? 11. figur
: era cesare venuto a spruch, ardente da una parte alla guerra contro ai vineziani
egli vi pare troppo fiero e troppo ardente, l'etade il domerà di giorno in
io son fatto così, sono un po'ardente, / e in collera divento un
correre, diventerà il cavallo agevolmente più ardente e arrabbiato e impaziente. marino,
. filicaia, 2-2-135: veggio che qual ardente e generoso / destrier dal suo riposo
ardentemente. = comp. di ardente. ardènza, sf. letter.
, i-392: a quattordici anni io ero ardente, ma timido... timido
per terra. = deriv. da ardente. àrdere, tr. (pass
l'estivo ardore / dolce rivo ch'estingua ardente sete. marino, 354: quella
struggente della passione. -in particolare: ardente passione d'amore. guido delle
le lunghe immobilità su l'arena più ardente e più morbida di un corpo feminino
/ la bocca si ferir di bacio ardente. buonarroti il giovane, 9-599: pon
/ fosse, in cor generoso, ardente e dolce / il desio de la gloria
. soffici, v-1-165: armato dell'ardente pazienza, che oramai sarà la sua più
monotono dei carretti che arrancavano nel polverone ardente della via. linati, 30-23: saliva
divertiva ad arrostire castagne fra la cenere ardente. 3. scottare, tormentare
tormentare col fuoco, torturare sulla graticola ardente. boccaccio, dee., 6-10
/ duro non sia tesser nel fuoco ardente / arrostite le membra. giusti, i-193
o con zucchero gettato sopra la brace ardente, o con aceto versato sopra d'
ricoperti di polvere. 3. ardente, infuocato, torrido. - anche al
: ebbe a ingurgitare tal copia di ardente acquavite, annosa d'altronde e squisita
gli sembrava una primavera artificiale, troppo ardente e luminosa, troppo abbondante di fiori
. arzènte1, agg. ant. ardente. -acqua arzente: v. acqua
metteva a laudare gesù con una elevazione ardente e dolce di amore,...
erba. piovene, 2-106: un'aria ardente di fornace, che mi asciugava e
3. figur. vivo, ardente desiderio, moto di tutto l'animo
e di profonde / piaghe pena sentissi ardente acerba. sempronio, iii-213: a
annunzio, ii-719: o estate, estate ardente, / quanto t'amammo noi per
de pisis, 146: vivo, ardente, lontano, felice l'astro / mi
dell'acque, / che attemprano l'ardente aura de'soli. idem, i-260
idoli. avrebbe consacrato il più ardente e devoto amore. de- monti
di fornace, e lo stesso zolfo ardente né meno le attua. 3
ambiguo arbusto / che d'ambra aulisci nell'ardente sera. idem, ii-955: l'
: leggende su leggende mettono un'aura di ardente mistero sulle vicende della sacra imagine.
simili all'auri- calco, come l'ardente nella fornace. s. bernardino da siena
7-ii-83: e 'l più grave, più ardente, acuto e fero / fulmin ch'
amore] costei, / che negro ardente ha l'occhio, e d'auro il
liberamente, / tosto si spegnerà l'ardente face. ariosto, 42-44: sempre ha
avvampante. 3. figur. ardente di passione, di entusiasmo. foscolo
garibaldi, appaiono subitanee e con la speranza ardente di un avvenirismo che si spegne nel
nella dolcissima rete della nostra reciproca, ardente, inestinguibile amicizia. manzoni, pr
sia animato dal più nobile e più ardente e più ardito sentire etico, se e
. cardarelli, 1-113: il sasso ardente, l'argilla pulita, / s'
: per ripararmi dai raggi del sole ardente, dopo aver sorbito due caffè, mi
aulisci nell'ardente sera; / melagrano, e il tuo
appena, / che lo sguardo vivo ardente, / come il ciel quando balena,
a lui era balzato fuor dal cuore ardente nella primavera della sua vita e della nostra
civile veniva via assai forte: la più ardente sua banda, composta di cauci e
lo stendardo il primo ha un pino ardente, / l'altro nel bianco una vermiglia
campanella, i-138: tu, con animo ardente, altiero e pio, / bandisci
ire a caccia / co'veltri d'una ardente fantasia. = deriv. da
: per ripararmi dai raggi del sole ardente, dopo aver sorbito due caffè,
altri novelli. 2. barile ardente: v. barile1. guicciardini
quantità dell'altra. 3. barile ardente (anche bariglióne o semplicemente barile)
: fra queste case che una decrepitezza ardente colora, battaglioni di tirolesi con l'alpenstok
ti farei vedere... la ardente fucina di vulcano, ove li ignudi ciclopi
uno stagno che manda fuori una belletta ardente, la qual si chiama malta, che
bello è il veder lungi dal giogo ardente / le liquefatte viscere de l'etna.
61: io vado tratto da sì ardente voglia, / che 'l sol tanto non
stino doloroso e il suo cuore ardente e ingenuo commos sero e
; / onde si de'quetar l'ardente foco [d'amore]. tasso,
, s'accompagnavano altre due: un ardente libertinaggio femminiero, e una devozione,
1-121: il sole... biondeggiava ardente sui bordi del monte del pecoraro.
fiorentina, cucinata in gratella al fuoco ardente di carbone e di legna. cassola,
campanella, i-249: sembra un leon ardente, che si muove / a guerreggiar:
. salvini, 6-144: ma l'ardente ed odiosa / cicalatrice, che vuol
meno che il bollente ferro tratto dall'ardente fucina, vide d'infinite faville isfavillante
5. figur. che nasce da animo ardente e impulsivo; violento, impetuoso,
polver d'etiopia / sotto 'l più ardente sol, com'io sfavillo. sannazaro,
? ariosto, 8-20: percuote il sole ardente il vicin colle, / e del
g. gozzi, 1-239: volle tener ardente per tanto tempo nell'animo suo [
di quella moltitudine. con quel sole ardente, tutti erano vestiti di saia nera
cappa? tutto è bracia e fiamma d'ardente fuoco pen- nace, il quale sanza
lo fece voltare. distinse la brace ardente di un sigaro e una figura confusa,
fiorellini azzurri, quei papaverini di brace ardente. gozzano, 375: l'oceano
. bramosaménte, avv. con desiderio ardente. boccaccio, 8-64: le quali
bramoso. bramosìa, sf. desiderio ardente; voglia cieca, avidità sfrenata
disus. bramosia, voglia cieca e ardente. giov. cavalcanti, 389:
di brame; che prova un desiderio ardente; dominato da voglie cieche e sfrenate
e bramose, / quasi per lunga ardente sete estiva. bruno, 3-918:
2. che mostra desiderio intenso, ardente. maestro a iberto, 50:
chiedi lor tra i lenti sorsi / dell'ardente bevanda a qual cantore / nel vicin
'. bronza, sf. brace ardente. -al figur.: calore
salutate da l'eccelsa rocca / con lingua ardente e con ferrata bocca / del gran
toscana di bruciante, per influsso di ardente, rovente. brùchidi, sm
), agg. che brucia, ardente; infuocato. b. corsini
di calore, di arsura; essere ardente (per la febbre, per l'
fornello dalla grande bocca di negro, ardente, e le bruciate conservate calde fra le
ore del meriggio estivo, quando più ardente è la vampa del sole. -per
da un sentimento intenso, violento; ardente di desiderio, di speranze, di
interiore, disappunto, dispiacere; dolore ardente, tormentoso. tommaseo [s
, or per fuggire / il tempo ardente, or il brumai malvagio. galileo,
dal lat. prùna * carbone ardente '; cfr. anche lucchese e pisano
, sentina putulente, 1 solfato foco ardente, rascion d'omo brutata, / che
me alcuna buona qualità, salvo che un ardente ed intenso desiderio di conoscere e riverire
naturalmente quella s'ingegna di fuggire con ardente disio. 4. inseguitore, persecutore
spira il più puro ed il più ardente amor di patria. questo foglio le
i-163: clite è una bella, ardente, faticante ragazza calabrese di nostra conoscenza
si vede manifestamente essere già stata un'ardente fornace simile al nostro vesuvio, e
seccata sotto il sole e il vento ardente di un maggio improvvisamente estivo. il paesaggio
[il conte] battuto e de ira ardente, / radoppia pugni e calci con
[il granello della senapa] diventa ardente, e quella virtù e caldezza,
166: pose la teglia su l'ardente brace, / col facile olio;
. calènte, agg. ant. ardente, infiammato. -anche al figur
calente (da calére 'esser caldo, ardente '). calenzuòla, sf
dal gr. xaofxa * vampa ardente del sole '. calma2, sf
mistico; amore verso dio, beatitudine ardente; bruciante sofferenza morale. iacopone
da siena, 65: per lo calore ardente i tutta quanta s'incende, /
in questo corpo per sua natura caloroso, ardente e preparato a simili subitanei accendimenti.
pres rea pastura / entro liniera ardente, en quela gran calura.
scene da trasmettersi per televisione. -camera ardente, camera mortuaria: parata a lutto
baionette. pratolini, 9-236: la camera ardente era sistemata nel gran salone.
, bastando l'acqua et il sole ardente di quel paese a farle stare e tener
spesso i duri lavoratori de'campi sotto l'ardente sole ingannano la lor noia col rozzo
giù per il canal della gola, vino ardente e legittimo di questi colli fiammati dal
incedente nel tempio di gerusalemme col cero ardente della fiamma purificatrice: il quarantesimo giorno
il periodo dell'anno in cui più ardente è il caldo. caro, 12-i-307
per gl'insetti, sotto la più ardente canicola, nell'ardente clima di napoli
sotto la più ardente canicola, nell'ardente clima di napoli. collodi, 489:
3. agg. letter. ardente. - anche al figur. f
, proprio della canicola; caldissimo, ardente (come nel cuore dell'estate)
canile: / quella significa un rabbuffo ardente; / questa un letto meschin di paglia
166: pose la teglia su l'ardente brace, / col facile olio; e
intorno intorno / tutto è silenzio ne l'ardente pian, / ti canteremo noi cipressi
spesso i duri lavoratori de'campi sotto l'ardente sole sacchetti, 229-64: il pistoia
lirico; canto che esprime un sentimento ardente, violento. sannazaro, 12
: ti conobbi dovunque, / isola ardente e varia, / coi tuoi costumi,
lor tra i lenti sorsi / dell'ardente bevanda a qual cantore / nel vicin
, ii-41: mi prese una febbre ardente con fortissimo mal di capo. leopardi
istimerà giamai. -cappella ardente: camera ardente. arila, 81
giamai. -cappella ardente: camera ardente. arila, 81: 'cappella ardente'
fanciullo a l'ombra nel gran silenzio ardente / accarezzava la vecchia chitarra scordata /
(1934). 'più ardente del tango argentino, più frenetica
cose principali convengono: prima una carità ardente, secondo una disciplina e conversazione essemplarissima
bocca. 2. ant. ardente, sincero, disinteressato. masuccio,
pei capelli / su dal carnaio dell'ardente buca / me lo trovai davanti /
, sentina putulente, / solfato foco ardente, rascion d'omo brutata, /
con le men caste la sua brama ardente. monti, 13-1067: ma non fu
vesti, le pupille brillavano di un fascino ardente e divoratore, contro cui la virtù
addosso sì forte stimolo, e sì ardente tentazione di carne, che per nullo
aurora lieta / di pegaso stringea l'ardente briglia; / surgea del gange il
l'esempio d'elia, non con l'ardente / celeste carro, ma col proprio
in quelle case, dove si condensa l'ardente gioventù, dove essendovi un argine insormontabile
di esso fiume versata sopra catasta ardente di quelli arbori, e dal suo contrario
colle più pure intenzioni e col più ardente zelo per la buona causa, per
à pres rea pastura / entro l'infem ardente, en quela gran calura: /
, 3-3: io son preso da un ardente desiderio d'esser da voi fondatamente istruito
intorno / tutto è silenzio ne l'ardente pian, / ti canteremo noi cipressi i
barelli, 1-71: e quell'epiteto di ardente all'affetto non è egli un cavicchio
[il chimborazo] essere già stata un'ardente fornace simile al nostro vesuvio, e
nel granza / del cedro ardente e dell'ardente tio / per tutta
granza / del cedro ardente e dell'ardente tio / per tutta l'algeria e
[nella cappella], con dietro ardente / cera e vano dolore. -illuminazione
, ii-37: « e morirem » l'ardente / giovinetto sciamò. « sol ci
5-117: veder si può d'ogni lumiera ardente / il fermo stato e 'l peregrino
, la provida / man col cerino ardente / lungo il muro le tenebre / toglie
spacca, cuoce il cervello: è ardente, rovente, quasi insopportabile. nievo
montagna un lupo, il quale con ardente fame correva sopra la cerva per distruggerla.
so che cosa per, che esprime ardente desiderio di cosa per cui si è
intorno / tutto è silenzio ne l'ardente pian, / ti canteremo noi cipressi i
il mondo, e 'n chiaro foco ardente / fosti sposa di cristo e sua colomba
l'ugna e a 'l bacio de l'ardente fiera; / poi tra la fiamma
canali delle vene secche, gelido e ardente. = incrocio di chioccolio con
colle più pure intenzioni e col più ardente zelo per la buona causa, per mancanza
scoli, 2305: canta cicala per ardente sole / sì forte, che il morire
alle fredd'acque / il petto d'un ardente disir cieco: / perché come nell'
: no! la mia è una passione ardente. e. cecchi, 6-
/ ma non rimena il mio bel sole ardente. tasso, 4-3: treman le
per li lombi, e portate lucerna ardente nelle vostre mani. tasso, 17-91
si cinse / colà d'olimpia nell'ardente arena / il lottator che vinse.
/ adosso ha dardi e sassi e foco ardente. castiglione, 434: dicesi in
di fuoco d'amor par sempre ardente, / giovane e bella in sogno mi
è ancora miserrima e abondantemente dannosa l'ardente invidia. masuccio, 428: ancora che
, e giudicante giustamente; questa, ardente di pompa di signoreggiare e di libidine
. cocentissimo). eccessivamente caldo, ardente, rovente; che scotta (il
che niuna cosa sia più molesta che esso ardente? anonimo, ix-1053: poi che
. / umile e 'nchino al solar carro ardente / pur si rivolge e lagrimar vorria
in uno abondevolissimo pianto, del quale l'ardente cuore bagnandosi, opportuna medicina prendeva alle
, 55: amor iesù, d'amor ardente, / amor iesù, fammi cocente
estremo / dell'interno calor di febbre ardente. mattioli [dioscoride], 304
morso, / dove costui se ne trascorre ardente. galileo, 95: siami
i piedi, le strade colavano metallo ardente. 5. figur. profondere
col ciano cilestro, / col papavero ardente. ojetti, ii-723: due [manovali
, bastando l'acqua et il sole ardente di quel paese a farle stare e tener
. gozzi, 1-316: sono un po'ardente, / e in collera divento un animale
/ e vibra umido d'ira il raggio ardente. / poco curar degg'io fronte
, 7-230: testa accesa, cuore ardente. facilissima loquela, colorita, affascinante,
quel ch'io scrivo, a mia ardente fiamma, / è corno a libra
gambo la foglia aguzza e il fiore ardente. = voce dotta, lat
cose principali convengono: prima una carità ardente, secondo una disciplina e conversazione essemplarissima
vita egra compiacque, / come te ardente, come te sereno. svevo, 2-478
sole, muove assai più rapida ed ardente vicino a lui. che non fa
. parevano assai forti; avevano l'occhio ardente dei fanatici; portavano agli orecchi,
nella profonda conca, palpitava la vita ardente delle constellazioni. negri, 2-913: il
,... tutta la grande piazza ardente di un concerto infernale stridente e irritante
in quelle case, dove si condensa l'ardente gioventù. [sostituito da] manzoni
guittone, 3-5: tutto ciò ne fa ardente disiderio in terra posto, da luce
perché si proponeva di fame rivivere l'ardente spirito di carità, nell'assistenza diretta
megalomania. 2. chi professa con ardente zelo e incrollabile coraggio la sua fede
violenza (una passione, un desiderio ardente; anche uno spettacolo, un fenomeno
estremo / dell'interno calor di febbre ardente. cellini, 1-88 (208):
congiugnendo insieme il nobile ingegno e l'ardente desiderio, fè mirabile profitto. bisticci
con noi sempre vi congiungevate con più ardente disio che non era il solito. garzoni
: veder si può d'ogni lumiera ardente / il fermo stato e 'l peregrino errore
il primo giorno in conspetto della rupe ardente. -congiunto in matrimonio: sposato
ch'egli ti glorifichi anche nel fuoco ardente. 2. per estens.
giovine e feroce, conquistatrice implacabile, ardente di un'acre febbre di denaro e
per le mura domestiche era un radicale ardente, immaginava sempre trasformazioni di pareti,
. figur. desiderio vivo, intenso, ardente (che consuma l'animo).
cota'luoghi è altro calore, si è ardente e consumante. s. degli arienti
me strenge celare e come in fornace ardente premere la imprevista e consumante fiamma.
un tratto dalla quotidiana realtà nella ardente, consumatrice regione delle visioni, dimentichi
spesso i duri lavoratori de'campi sotto l'ardente sole ingannano la lor noia col rozzo
386: se ben l'uomo amante ha ardente amore a la donna amata, non
una miriade: pesceca- nucoli di stomaco ardente, quest'è certo, ma di facile
/ vidi la fiamma de'begli occhi ardente, / né fur le mie vaghezze
di mumps, ch'era un collezionista ardente e che volle mostrargli qualcuna delle sue
cose principali convengono: prima una carità ardente, secondo una disciplina e conversazione essemplarissima
egli induce una fiaccola o maggior fiamma ardente copulata coi raggi del sole. gioberti
vesti, le pupille brillavano di un fascino ardente e divoratore, contro cui la virtù
temo, / drizzando pur in su l'ardente corno. simintendi, 2-3-27: lo
/... / tutto l'ardente coro / delle stelle sbiancato a pena
l'olio alla fiamma? perché all'ardente corpicciuolo diamo nutri- camento di fuoco?
de moron, che cavalcava una giumenta ardente, inquieta e corridora. botta,
386: se ben l'uomo amante ha ardente amore a la donna amata, non
ma più, cred'io, perché all'ardente desio le mancanti forze non corrisposero.
, quando penso a quest'amore sì ardente e sì immenso, che non avrei saputo
genti a le infeme rive / l'ardente cortesia scender poteo. nievo, 132
lo * spiritoso 'raddoppia, 1'* ardente 'corvetta, 1''agile '
» disse cafiero colla bocca amara di ardente fiele del dispetto. « te lo
il primo giorno in conspetto della rupe ardente. b. croce, ii-8-78: poniamo
cui spira il più puro ed il più ardente amor di patria. questo foglio le
, 8-182: e sùbita n'uscia d'ardente zolfo / una terribil vampa. spaventati
: amor che 'ncende il cor d'ardente zelo, / di gelata paura il
quella notte, tanto il costrignea l'ardente disio che il nuovo giorno venisse.
cotanta vaghezza, / quindi armato ed ardente ai cori sembra. parini, giorno,
a fauno silvicula, offerse sé obviante all'ardente enea. palladio volgar., 4-27
/ in me ha mostrato amore / l'ardente suo valore. guittone, 127-1:
adosso ha dardi e sassi e foco ardente. firenzuola, 66: è amicizia sempre
al ciglio lacrimoso / e a l'occhio ardente ed a l'ansar del petto /
nel cominciar credia / trovar parlando al mio ardente desire / qualche breve riposo e qualche
morta quanta vi entrò, con dietro ardente / cera e vano dolore. l'
è mai spogliato l'amor divino d'ardente desiderio: il quale è d'acquistare quel
, bastando l'acqua et il sole ardente di quel paese a farle stare e tener
fa sì come stella / che con l'ardente crin fiammeggia e splende, / né
stessa palla 4 strale ardente '. onde... ne fu
figur. del colore del sangue, rosso ardente. carducci, 1014: i feri
pomo in bocca / gonfio di latte ardente, / più vecchia del cucco / si
sterii, divinazione senza diligente studio, ardente pietà e continuo culto di dio.
cose sono cumulate a tormento al ricco ardente. g. rucellai, 659: in
nell'animo; suscitare un forte e ardente sentimento, sconvolgere l'animo; far
/ l'ingorda voglia e il desiderio ardente / di riveder rug- gier. varchi
conquistare un'adeguata posizione sociale, aspettazione ardente che si compia un determinato evento,
. cupidità, sf. desiderio ardente, vivissimo, di raggiungere un
devan, mirandola bene, / saziar l'ardente sete del disio / e minor far
nobili parole, e ti fa sentire quell'ardente curiosità del sapere che invadeva i contemporanei
di cerere gli adusti / dal sol ardente e rustici cultori / i custodi de'prati
morta quanta vi entrò, con dietro ardente / cera e vano dolore. l'
va il re che ha il core ardente, / e poco tempo vi fu dimorato
ci dannano, e fra queste la più ardente e più cupa, la più sinistra
, che nel greto mezzo del più ardente soffione? poi quando mai più stravaganti
i giorni sulla terrazza con un sole ardente che mi dardeggia sul capo nudo, piena
debile provvisione supplirono i danari e l'ardente desiderio del cardinale: il quale fece
prima che questa si decomponga nel sole ardente. savinio, 182: mi
nei campi elisi, il vecchio pittore ardente prestinari manifestò un giorno agli amici l'
tentò di deflorarla / con la più ardente paziente paglia, / e la notte di
ghiandole del palato di un succo mielato ed ardente che gli chiudeva la gola. moravia
verso lei è grandemente intenso, efficace e ardente. gir aldi cinzio, i-134:
assai spesso, perché egli era molto ardente, e delicato ad un tempo.
il vinse / né deliquio giammai né febbre ardente. foscolo, xv-404: per la
alle immagini deliranti del poeta orientale e dell'ardente sposa, servivano, ora, a
con gli occhioni smarriti e il viso ardente. dessi, 7-134: era ammalato,
palazzo iv'entro un letto di fuoco ardente, nel quale era l'anima del detto
fosse ardita, / l'importuna ed ardente disianza, / la quale in questa
in su aperta frasca, / e con ardente affetto il sole aspetta, /
divisione dei partiti. 4. desiderio ardente, brama, cupidigia; passione,
parini, 358: né l'ardente / desio d'antichità fia che inquieti /
, i segni / narrate voi d'ardente intenso amore. / tremare, impallidir
cominciar credìa / trovar parlando al mio ardente desire / qualche breve riposo. boccaccio
/ e veder poi dal suo disire ardente / sorger prole robusta e graziosa.
/ di cui non ebbe il difensor più ardente / la patria un dì? manzoni
/ perché ne goda, e l'altra ardente forza / a punir l'empio giù
, quasi destriero non men docile che ardente a usi e di pace e di guerra
tanta consolazione, tanta dolcezza e tanto ardente fervore, che quello dolcissimo iesù cristo
soave tranquillità delle unioni coniugali, l'ardente gioventù. giusti, iii-341: avrei voluto
/ tutto pendeva un popolo / da l'ardente fan ciulla affisa al ciel
/ in questa angustia sua col viepiù ardente / affetto e divozion più sviscerata, /
solea / ogni bellezza, ogni vertute ardente, / vedea a la sua ombra onestamente
contenente zucchero), accompagnata da sete ardente e dimagramento del corpo; oggi indica
e copiosa di orina, con sete ardente e magrezza di tutto il corpo,
fiammelle avolte, / incoronate di diadema ardente. f. buonarroti, 2-63: quantunque
de'vizi contrari e odiosi a quella, ardente defensore de gli ordini e de'costumi
coltura è difettosissima e ho un desiderio ardente, almeno a tratti, di letture serie
libidine, e marte dà il caldo e ardente desiderio
. figur. letter. ant. desiderio ardente, intenso; viva brama; ansietà
quella ch'ei n'attinge / gocciola ardente, sì robusto soffia, / che l'
terribil rimbombo, n'esce un fulmine ardente, il quale entrandoli nel ventre si
/ mirar il fumo e la favilla ardente? c. gozzi, i-ii: hanno
adorni, / benigno affetto infonde, ardente cura, / e fa l'uom dentro
in sublime grado; e questo suo ardente carattere, aggiunto ai pericoli ch'egli
che in quella testa, ora così ardente e fantastica, avessero potuto penetrare,
ne va il re che ha il core ardente, / e poco tempo vi fu
chiuse, / non potendo adempir l'ardente rabbia / fremono in quel serraglio,
/ dimostra la sembianza impallidita / ch'ardente è la radice della vita. sarpi
30: nella vendetta siete un uomo ardente, / per dimostrarvi nato cavaliero, /
, / sfavillo come ferro in foco ardente. varchi, v-964 (173-12):
siria, il cui morso arrecava una sete ardente; sete da cui, secondo gli
, 5-297: mi sentivo un desiderio ardente di dirigere la mia vita a qualche cosa
, che dirotto e stanco / di febbre ardente, va cangiando lato; / o
e di profonde / piaghe pena sentissi ardente acerba, / che né state né
): un fuoco discese dal cielo ardente e gittossi in quel pozzo. marino,
o sonno] a nuoto in quella luce ardente, / e tocchi, e di
di mostrarsi disideroso di compiacere alla sua ardente cupidigia, perché accrescendo l'argine secondo
, 10-5: quanto e qual sia l'ardente e tenace amore del padre verso il
13-i-381: io vidi già sotto l'ardente sole / discoloriti i fiori.
pria m'awenne / che della neve nacque ardente foco, / a dir di lei
hai gettato in terra. / nello ardente disir che lo disface / amor per
iii-28: era sollevato tutto il paese, ardente, secondo l'usanza de'villani,
24-107: la pugna più che mai ribolle ardente, / e l'odio e tira
prieghe / divota, per lo tuo ardente affetto / da quella bella spera mi
non potere istrigare, delle battaglie dell'ardente mondo, come in diverse parti sono
dal buio della notte in un braciere ardente, tutta la sua vita era rimasta
questo [fuoco santissimo] è l'ardente rubo di moisè, le lingue dispartite
/ io senza lui, povero cuore ardente, / andrò lontano disperatamente. pirandello,
dovevamo disporci a ricevere con pura ed ardente anima. -preparare una persona a una
è ancora miserrima e abondantemente dannosa l'ardente invidia: questa disecca e consuma in
te non valse / a dissetar quella giustizia ardente / che del ben nostro ha sete
., il tuo amore è egli ardente come dianzi? il mio è tale che
questo ch'io spargo in voi sospiro ardente. g. del papa, 3-66:
attingere melodie africane e rovesciarle sull'assemblea ardente e prostrata in un languore gonfio di sospiri
ch'ei n'attigne, / gocciola ardente, sì robusto soffia, / che l'
immagini deliranti del poeta orientale e dell'ardente sposa, servivano, ora, a
ameno e celico paese, / donde l'ardente fiamma a noi distilla. d.
testi, i-149: tra 'l foco ardente / serbò dall'altre ceneri distinti /
uomini. anguillara, 9-105: l'ardente fiamma avea distretto intanto / tutto quel
bibbia volgar., vi-145: il fuoco ardente nella grandine e la piova fulgurante distruggerà
entrò col ferro e con la face ardente / a distrugere il popul mal condotto.
montagna un lupo, il quale con ardente fame correva sopra la cerva per distruggerla
febbre gialla... e una umidità ardente e distruttiva costringono gli indigeni a esulare
, / vinta da i raggi de l'ardente sole, / distrutta cade giù da
folle orgoglio distrutto dal dolore, dell'ardente speranza che mi riprendeva.
bibbia volgar., vii-28: lo vento ardente divampante nelle vie le quali sono nel
sua chioma estolle. arici, i-344: ardente / dal sol che vi divampa,
panzini, ii-203: il meriggio divampava ardente fra il silenzio dell'appennino. serra,
esca asciutta avvicinata alla fiamma, in ardente desiderio. moravia, i-145: divampava ora
in rovina, tutta accesa / d'ardente fuoco che la divampava. diodati [
? tutto è bracia e fiamma d'ardente fuoco pennace, il quale sanza veruna
bruciato, divorato dalle fiamme; ardente, scot tante.
pensiero mi diveniva così intenso e così ardente che mi appassionava sino al delirio.
è più divorante della fame, più ardente della sete. 3. arald
impararle. de amicis, i-690: un ardente bisogno di divorare la vita in tutti
. 8. pungente, vivace, ardente (lo sguardo, gli occhi)
duttile a esser plasmata d'ideale nell'opera ardente d'ingegni ardenti e credenti in sé
provi, come provo io, / questo ardente disio, / che mi fa lieto
sarà la sua bocca piena d'una pietra ardente. boccaccio, i-218: o amore
/ questo ch'io spargo in voi sospiro ardente. baldi, 5-27: zefiro già
, quasi destriero non men docile che ardente a usi e di pace e di guerra
valle, 13: vado dove mi spinge ardente zelo / d'alzar la gloria al
, giorno, ii-26: già dal meriggio ardente il sol fuggendo / verge all'occaso
giorno, ii-29: già dal meriggio ardente il sol fuggendo / verso all'occaso
a donzella. caro, 1-809: ardente e furiosa / tra mille e mille
, 186: ella, vinta più dallo ardente amore che dalla paura o dalla vergogna
la illustre dottrice terrà intorno alla più ardente piaga del giorno, « la schiavitù
le redini un bianco cavallo, inquieto, ardente, dovizioso di gualdrappa, di frontale
nero usato per l'addobbo della camera ardente, del carro funebre, della chiesa e
baldinucci, 67: l'accademico ardente afferma, trovarsi in pollonia in una
182-3: amor che 'ncende il cor d'ardente zelo, / di gelata paura il
molta ammirazione..., vidi un ardente carro. g. morelli, 316
i duri lavoratori de'campi sotto l'ardente sole ingannano la lor noia col rozzo
/ l'andar celeste e 'l vago spirto ardente, / ch'ogni dur rompe,
a esser plasmata d'ideale nell'opera ardente d'ingegni ardenti e credenti in sé
miei studi o la voglia troppo ardente di leggere qualche libro non mi fa
di pustola che tramanda una materia molto ardente. fanzini, iv-213: 4 eczema
ugna e a 'l bacio de l'ardente fiera; poi tra la fiamma de la
, 1-3-327: quella febbre amorosa sì ardente... è poi stata un'effimera
non effusa calma; ma un'impazienza ardente che beneficiava di tutto, perfino, adesso
: come all'egro talor la febbre ardente / vane immagini crea che di sustanze
4-23-25: le ricche porte di fin oro ardente / sopra soglia di porfido fiammante /
onesta elevazione dell'animo e per un ardente entusiasmo del cuore le belle parole sopra
metteva a laudare gesù con una elevazione ardente e dolce di amore, trasportata dai suoni
.., io devo alla natura questa ardente immaginazione e questo cuore, che mi
massima- né l'ali né la face ardente. tommaseo, i-427: l'accolse mente
. tansillo, 97: quella pietà sì ardente, / che da voi par ch'
, / e l'acceso rubin l'ardente foco. emispèro, v.
. èp-rcòpto? * infiammato, ardente ', deriv. da 7rup kupót;
un sentimento, un'impressione); ardente, insaziabile (un desiderio, un'
governo, e si lasciasse prendere da ardente desìo di gloria. botta, 4-434:
45: come è costume di que'che ardente mente amano, con tutte
lunghe immobilità su l'arena più ardente e più morbida di un corpo feminino,
re di francia, niuno desiderio ebbe più ardente che d'acquistare, come cosa ereditaria
erga lor co'suoi fasci un rogo ardente. salvini, 22-29: poi tornando alla
tante fonti strepitose, schermo / contro l'ardente sol, quand'egli vibra /
pindemonte, 146: ma tema alcuna dell'ardente lume / non turba, o farfallette
fiore / a cui con la sua mano ardente / chiuse la bocca l'eruzione /
d'annunzio, iv-2-953: una vita ardente ed esatta animava la tettoia costellata dalle
sempr'esca, non acqua al foco ardente / de l'onorato sdegno ond'io sfavillo
, i-292: seguon questo notturno carro ardente / vigilie, escubie, sollecite cure
la parte di loro sarà nel stagno ardente di fuoco e di solfore; lo quale
, iv-2-403: una regina giovine e ardente, che aveva perduto il trono, mi
. poliziano, 1-770: lo ardente tuo desir condotto a porto / avevi
attraverso le foreste e sotto un cielo ardente e luminoso e per terre vergini, di
; comporre sul catafalco o nella camera ardente la salma di un defunto per le
e anche alla salma composta nella camera ardente per le onoranze funebri. l
libia ardente / al sempre caldo incendioso cielo, /
, ii-719: o estate, estate ardente, / quanto t'amammo noi per
estatica, l'altra che con un cuore ardente in mano si sta mirando l'effetto
estivo ardore / dolce rivo ch'estingua ardente sete. marnioni, 1-355: i miei
a tutti avete, credo, generato una ardente sete di conseguirla, per lo carico
fa sì come stella / che con l'ardente crin fiammeggia e splende / né,
cereo lavoro a ferir venne / l'ardente sferza del vicin pianeta, / ve-
principio, ci rimettesse un fuoco più ardente e più puro di quello che l'infermità
3. figur. fervido, ardente (una passione, un desiderio,
. estuóso, agg. letter. ardente, fervente, caldissimo.
principio, ci rimettesse un fuoco più ardente. tommaseo, i-382: questi subiti
poliziano, 2-10: il discepolo tutto ardente disse: non mi laverai e'piedi
che scriveste / poi che l'ardente spirto vi fe'almi. s. caterina
eloquio inclito fabro, / quel mite ardente intemerato labro. baldini, i-338:
entrò col ferro e con la face ardente / a distrugere il popul mal condotto.
si spinse turno; ed una face ardente / lanciovvi da l'un fianco, ove
nuovo insulto, / né più l'ardente face mi spaventa, / giunto al
4-154: di venere la face è tanto ardente, / che non solo i mortali
amor, né l'ali né la face ardente. leopardi, 586: grave di
e cascò del cielo una grande stella, ardente come facella. petrarca, 135-63:
mena a roina e mette a foco ardente. ariosto, 23-46: dopo non
una facella in mano / prende di pino ardente, e l'imeneo / de la
ell'è adesso; or sotto sirio ardente / seccala e ancide il sol con sua
sol ne spande. -la fiaccola ardente con cui amore incendia i cuori.
5. occhio lucente, sguardo luminoso, ardente. beccuti, 20: il ciel
impresa. / questa sarebbe una facella ardente / che v'arderìa la casa.
erano più lucenti che facellina di fuoco ardente, però che parevano due fiamme di
, 166: pose la teglia su l'ardente brace, / col facile olio.
giunto. alfieri, 1-892: sublime ardente giovine, il tuo ratto / forte facondo
, notabili pel sapore peperino aromatico ed ardente che hanno. = voce dotta
: il mio bel falbo! il mansueto ardente, / che di portar mia donna
prendeva la mano nella propria secca e ardente e gliela stringeva. bocchelli, 12-223
, di mediocre grandezza, ma di spirito ardente, nero come carbone, e coperto
vinse / né deliquio giammai né febbre ardente. nieri, 213: girò un pezzo
. 5. figur. desiderio ardente, bramosia, cupidigia. -anche:
parevano assai forti; avevano l'occhio ardente dei fanatici; portavano agli orecchi, come
. partigiano, fautore, fervido, ardente sostenitore di una persona, di un'idea
esaltarsi, a entusiasmarsi, focoso, ardente (con riferimento alla natura, al carattere
che in quella testa, ora così ardente e fantastica, avessero potuto penetrare, e
/ mentre che sta 'n quest'ardente fornace. dante, inf., 16-39
di sentimenti) o irresistibile tendenza, ardente aspirazione a una mèta luminosa.
come la farfalla al lume: vagheggiarlo con ardente desiderio; tendere a esso come a
civinini, 7-170: questo montanaro italiano, ardente, fantasioso, entusiasta, impulsivo,
le modeste / arti del padre fastidì l'ardente / spirto del figlio. c.
fatale. 15. che suscita ardente passione (una persona, la sua
i-163: clite è una bella, ardente, faticante ragazza calabrese. bacchelli, 9-341
montagna un lupo, il quale con ardente fame correva sopra la cerva per distruggerla
meno che il bollente ferro tratto dell'ardente fucina, vide d'infinite faville sfavillante
perder solamente / d'un guardo vostro ardente / non pur l'intera luce, /
7. figur. fiamma d'amore, ardente passione amorosa. mazzeo di ricco
favilluto, agg. ant. ardente, sfavillante. - anche al
questo ch'io spargo in voi sospiro ardente. tasso, 20-7: novo favor
il vinse / né deliquio giammai né febbre ardente. dizionario di sanità, i-237:
. d'annunzio, iii-2-213: l'ardente luce occidua e il soffio salmastro entrano
, che insin allora era stato più ardente di ogni altro nel partito degli ugonotti,
fede / a lo sfrenato lor furor ardente, / ecco ch'italia, misera,
il fuoco con la sua grandezza e ardente natura, però che gli basta riceverle
ahi che mi gonfia il fegato / l'ardente bile! allor rosso mi faccio.
-splendente, fulgido, luminoso; ardente. -anche al figur. dante
sol nacque, / che di sì ardente fiamma il cor m'accese. alamanni
, s'accompagnavano altre due: un ardente libertinaggio femminiero, e una devozione,
. bentivoglio, 3-485: vola l'ardente folgore fendendo / con lunga striscia il
qual suole / là su la notte dell'ardente agosto / turba di grilli, e
percuoterlo. ariosto, 9-75: l'ardente strai, che spezza e venir meno
il luogo a succedergli guansufù, tanto ardente in proteggere i padri, quanto l'
, terra e sole, e il fiato ardente dell'asfalto. 4. figur
teme. denina, i-124: l'ardente e ferma voglia di vincere è validissimo
da l'eccelsa rocca / con lingua ardente e con ferrata bocca / del gran
tanto a torto mi rincresce; / l'ardente vertù manca, e 'l popol cresce
più in là / sotto il cielo ardente / lugubri ferriate / nel casone balordo
dintorno, / sfavillo come ferro in foco ardente. bruno, 3-365: l'etadi
fiore, / producendo nel vin lo spirto ardente. bacchelli, 9-280: più giorni
malessere. 3. figur. ardente, intenso, appassionato (affetti,
3. con amore appassionato, con ardente desiderio, con intensità di sentimenti.
8-7-606: l'ira, che di fiamme ardente / e di vendetta ingorda avampa e
2. con viva fede, con ardente zelo religioso. fogazzaro, 5-172:
fervido. 5. impetuoso, ardente, focoso, pieno di vita,
'): 4 bollente, caldo, ardente ', anche al figur. 4
in giro anche questo. 6. ardente passione, fervido sentimento (proprio dell'
, con entusiasmo religioso; con fede ardente, appassionata. giannone, 246:
, 5-281: molto caldo, ardente. segneri, ii-357: così
. 3. colmo di fede ardente e appassionata (una persona);
ritorna, questa letizia del bel tempo ardente. ciascuna volta l'accolgo e la
: la lussuria fetente, ensolfato foco ardente, / trista lassa quella mente, che
per la fatica durata e per l'ardente arsura, si sentiva fiacco, si
. per estens. l'estremità accesa o ardente di un lume, la fiamma di
petrarca, 207-66: chiusa fiamma è più ardente, e se pur cresce,
caso vidde in mezzo a quelle più ardente fiamme uno animaletto come una lucertola,
giovio, 1-6: per appressarsi all'ardente fiamma, [la farfalla] da
avria piutosto bruciato che legerissima stoppa alla ardente fiamma. betussi, 1-109: l'
mentre in noi dura, è più ardente. tasso, 1-18: il suo
carnefici non conoscevano riposo. -fiaccola ardente, face luminosa, dardo incandescente.
morte / in sodoma versò di fiamme ardente / dal ciel turbato spaventosa pioggia.
e l'acqua e tutto è pien d'ardente foco. dossi, 298: correva
insalata fresca, la fiamma dei pomodori ardente sotto la luce scialba di un lume a
di un intenso sentimento, di un'ardente passione. rota, 1-1-13: vidi
-arsura, bruciore; febbre altissima; sete ardente. - anche al figur.
e gagliarda; virtù esimia; desiderio ardente; fervore, entusiasmo. bartolomeo da
misfatti i voti più puri dell'anima ardente in fiamma di carità, chiamò la
grandi follìa. 10. amore ardente, appassionato. giacomo da lentini,
/ gli raccende nel cor e fa più ardente / la fiamma che nel dì parca
-essere fuoco e fiamme: adoperarsi con ardente zelo per il conseguimento di un fine
; grave (una sofferenza); ardente, fervido, appassionato (lo spirito
drappo. 4. figur. ardente, fervido, appassionato (il sentimento
in carità del prossimo, con parole ardente e fiammate e dallo spirito santo illuminate,
che va in fiamme; divampante, ardente, incandescente. lorenzo de'medici
figlio di venere / ch'ormai l'ardente face / per me rimetta e 10
soffocante, di arsura, di sete ardente, di violento desiderio. chiabrera,
piangendo. 5. figur. ardente, impetuoso (un sentimento);
abbagliava come fa chi fiso vuol mirar l'ardente sole quando di giugno nel mezzo del
, 10-130: vedi oltre fiammeggiar l'ardente spiro / d'isidoro, di beda e
ciosiacosaché nel suo amore tutto fiammeggi e con ardente desiderio tutto s'accenda. beicari,
, agg. arso dalle fiamme, ardente; illuminato, rischiarato.
/ là, dove usciva la fiammella ardente. savinio, 2-78: echeggiò a questo
. -arsura, bruciore, sete ardente. redi, 16-ix-242: si senta
fiammelle avolte, / incoronate di diadema ardente, / in lieto groppo, in
. di fiamma, di fuoco; ardente, acceso, incandescente, scottante.
5. figur. vivo, ardente (un sentimento, un carattere,
fronde uscisse una chiara fiammétta d'ardente fuoco. tasso, ii-479: essendo io
se pure la miseria col suo fiato ardente non gli ha cancellato dall'anima quel
terra e sole, e il fiato ardente dell'asfalto. vittorini, 4-10: gli
anzi vi stia più caldo e più ardente che mai. guicciardini, i-338:
, bella immortale, / quand'apri ardente l'ale / vèr l'infinito che
impugnato la sicura sua spada e inforcato l'ardente ginnetto e galoppato il mondo in traccia
, come provo io, / questo ardente disio, / che mi fa lieto
ugna e a 'l bacio de l'ardente fiera. 2. figur.
11. forte, vivo, ardente, tormentoso, violento (un sentimento
si fa maniero; / nel foco ardente e'con dolcezza abrusa / temprando sue
. / che farà 'l più ardente dell'inferno / d'un nimico covon campanella
questo ch'io spargo in voi sospiro ardente. campanella, i-34: morte,
sul gange / folgorò sì bei rai topazio ardente. landolfi, 11-94: nel bosco
non era altro che sfogo filantropico, un ardente amore del bene raddolcito da facili illusioni
un vivo amore del bello, e un'ardente brama di conseguire in ogni operazione,
: il marchese malaspina era un filodrammatico ardente, e con labindo arsinoetico facevano la
un professore di filosofia del diritto, ardente fascista, volle far conoscere i concetti
immagine splendida, ad ogni nobile e ardente affetto, ad ogni nuova felice ardita
creatura dell'arte. pea, 7-534: ardente nella finzione dello spettacolo, vestita alla
se di mia vita ancisa, il ciglio ardente / paghine il fio: fu da'
bistecca fiorentina, mettetela in gratella a fuoco ardente del vel tumido lembo, / ne spargeva
fissazioni. -con significato attenuato: ardente e, per lo più, incoerente
grave; danno irreparabile. -anche: ardente passione; vizio obbrobrioso. leone
». -rabbia, furore; ardente passione, gelosia. boccaccio, dee
ii-457: l'aurato freno sulla curva ardente / che sparge di calor sì largo
, superi, flagrantissimo). letter. ardente, infuocato; luminoso. -anche al
manti, / quanto parevi ardente in que'flailli, / ch'avieno
per indi, / ove il tropico ardente il mondo sega, / se zefiro
nembi / di ferro, flutti d'olio ardente, e i canti / de la
, agg. ant. e letter. ardente, infuocato. -al figur.:
-al figur.: appassionato, ardente. fausto da longiano [tommaseo
focosissimo). pieno di fuoco, ardente, cocente, fiammeggiante; che produce
stanchi. 4. acceso, ardente (gli occhi, lo sguardo).
tutto è bracia, e fiamma d'ardente fuoco pennace, il quale sanza veruna
infiamma e bolle. / colla foga d'ardente atra saetta / d'irti lupi e
pascoli, 707: or quando già l'ardente / foga dei piedi temperava, un
, / né mica trovo il mio ardente desio. zanobi da strata [s.
già la gloria / scendea giù folgorando ardente vampo. rime burlesche, ii-94: che
sul gange / folgorò sì bei rai topazio ardente. pascarella, 2-172: il sole
di lei bassare. -provare un'ardente simpatia, dimostrare uno straordinario favore.
follemente arricciati. 2. con ardente amore, appassionatamente. fiore, 32-14
dura selce / spesso ripercotendo, il seme ardente / de la fiamma ne trasse,
6-4: io son preso da un ardente desiderio d'esser da voi fondatamente istruito
focosi torrenti. 5. fontana ardente o luminosa: fuoruscita dalla superficie terrestre
sospettato che in quella testa, ora così ardente e fantastica, avessero potuto penetrare,
/ cui serve il guardo di saetta ardente, / e gite ognor di mille prede
tanto a torto mi rincresce; / l'ardente vertù manca, e 'l popol cresce
, e formidabile, è quella del giovane ardente e inesperto, ch'è pieno di
emulo del fuoco, fu preparato nell'isola ardente delle fornaci. -per simil.
me strenge celare e come in fornace ardente premere la improvvista e consumante fiamma.
cantarono nel mezzo della fornace del fuoco ardente. arrighetto, 221: la fornace pruova
io ho fatto porre cristo in una ardente fornace. tasso, aminta, 287:
convien passare / mentre che sta in quest'ardente fornace. bibbia volgar.,
nostra lingua. -amore ardente, veemente; passione irruente; esaltazione
il lor petto [dei poeti] fornace ardente, ricettaculo di fiamme. rota,
, / arso e consumato / in ardente fornace: / o amore ismisurato.
. jovine, 2-16: raccolse un carbone ardente con un fulmineo gesto delle dita;
servili ozi giacea, / co 'l verbo ardente il secolo percorse. -non
gola aperta e sbardellata, / questo intingolo ardente in insalata. casti, ii-1-28:
/ il simi- gliante a lor rafano ardente, / il selvaggio armoraccio e la
il vento). -in partic.: ardente, divampante, divorante (un fuoco
15. figur. vivo, profondo, ardente, fervido, appassionato, tenace (
iii-233: io non ho proprio nulla di ardente di forte di nuovo da dire;
altiero. alfieri, 1-892: sublime ardente giovine; il tuo ratto / forte facondo
/ che dava più pena che focu ardente; / tanto più era fredda fortemente /
forze un'ora, / o nel piu ardente o nel piu algente mese. chiabrera
inoltrata e c'era il sole di giugno ardente, asciutto, pieno di forza allegra
foco, e la fragranza / del cedro ardente e dell'ardente timo / per tutta
la fragranza / del cedro ardente e dell'ardente timo / per tutta si spargea l'
e ti desidero tanto, che in questa ardente giornata da mietitura respiro con la memoria
su aperta frasca, / e con ardente affetto il sole aspetta. lorenzo de'
: suole / là su la notte dell'ardente agosto / turba di grilli, e
un dio immortale, si lanciò freddo nell'ardente etna. tcechi, 10-49: descrisse
-in fregola: smanioso, voglioso, ardente, impaziente (con uso aggettivale)
imprecante. 8. figur. ardente, violento (un sentimento, una
smo, da fresca energia, da ardente amore, ecc. le carni, lo
/... / con occhio ardente e con orecchia aguzza / fremita, anela
marchesa di priè,... odiatrice ardente delle novità francesi al punto che napoleone
: non sa quanta sia / l'ardente frenesia / nel sen di donna di pigliar
un sentimento, una passione); ardente, appassionato, travolgente; che non
frequentate, / un buffon sopraggiunge tutto ardente / di far pazzie. bandello, ll-i
la stidionata dell'arrosto colante grasso sulla brace ardente che frigge e fuma rinvoltando di fumo
i-89: benché ad ora ad or l'ardente voglia / sottraggia l'alma e dal
funesta gente / il frodo e il tizzo ardente, / sagace anch'io, nascondo
redini un bianco cavallo, inquieto, ardente, dovizioso di gualdrappa, di frontale
fugire il durissimo freddo e intrare nelle ardente fiamme, frustrate dii maximo disio non
selce / spesso ripercotendo, il seme ardente / de la fiamma ne trasse e
, / come fenice umile / ne l'ardente fucile / mia alma rinovella ad ora
dati, 1-94: d'immortal fiamma ardente / fucina è su ne'luminosi campi
medici, ii-268: mi truovo in ardente fucina / d'amore ed ardo, e
egli di continuo presso la fucina della sua ardente carità, battendo co'martelli della sua
fugace arbore, fonte / tarassi, ardente fiamma, orrida fera. d'annunzio,
egli in faville / mette col soffio ardente e borghi e ville. 2
giorno, ii-24: già dal meriggio ardente il sol fuggendo / verge all'occaso.
letto, or per fuggire / il tempo ardente, or il brumai malvagio. castiglione
. boccaccio, v-57: vidi un ardente carro, tirato da due dragoni, tale
polverose. alamanni, 5-5-1066: dell'ardente cammin l'oscura ed atra / filigi-
volo con che gli usciva infallibile e ardente al segno, dalla mano robusta,
un colore solo, è o flava ardente o fulva. mattioli [diosco- ride
. sono poco noti perfino nella cerchia ardente degli esteti del funzionalismo, che in
da l'occhio, non secondo la sua ardente natura, ché se così fusse l'
. fuor messi nella fornace del fuoco ardente. dante, inf., 21-16:
algido, né del fuoco dello stadio ardente, caratteri di queste febbri, che fanno
/ della bella alma e del pensiero ardente / di purissimo foco ed immortale,
violente. -persona tutto fuoco: oltremodo ardente, irrequieta, facile alle passioni violente
italia. -di fuoco: infocato, ardente, arroventato. -al figur.:
esprimere con lo sguardo collera violenta, ardente amore o altra passione intensa.
di mia vita ancisa, il ciglio ardente / paghine il fio: fu da'suoi
estens. che esprime ira, furore, ardente passione. lalli, 1-3-46:
, che eccita violentemente l'animo; ardente, veemente, tumultuoso (un sentimento
3. che ha un animo ardente, vivace; che agisce con impeto
6. figur. veemente, ardente, appassionato; che eccita profondamente l'
delle mura un fiume corre, / ardente più che non è il fuso rame,
figur. vivo, eccitato, profondo, ardente, appassionato, tenace (un sentimento
bembo, 5-27: tutta quella loro ardente e gagliarda virtù si dilegua e raffredda
interrotta, o per rammarico o per ardente voglia ch'egli abbia di che che sia
393: aveva... inforcato l'ardente ginnetto e galoppato il mondo in traccia
ganascino di una violinista, che dal contatto ardente ha tratto una leggera macchia fragolina.
quando in secreta stanza / veggo l'ardente drudo addur la ganza. verga, 4-334
lira? filicaia, 2-1-237: può ardente gara, / mentre l'un l'altro
voluttà infinita, privilegio della timida e ardente gioventù,... piacere felino,
: orden de cherubino, serafin tanto ardente, / quella corte gaudente, co l'
6-122: il gelatiere trascina nella sabbia ardente il suo carrettino pieno di panna
182-2: amor che 'ncende il cor d'ardente zelo, / di gelata paura il
entrò in battaglia alcun: né così ardente / ch'a l'apparir di voi
assetata cercar gelido fiume / com'io l'ardente fiamma. preti, iii-177: l'
capricciose in questa pura, gelida ed ardente visione delle sfere celesti. 8
amorosa, / fece ogn'alma tremar d'ardente gelo. tasso, 1-14-98: corse
il leone, i gemelli e 'l cancro ardente. ginanni, 1-58: quando il
a mente / e 'l patrio genital folgore ardente. 5. astrol. che
giaccio, or gai d'un foco ardente. caro, 12-i-324: gentilissimo signor
queste radici, per ottenerne uno spirito ardente. le genziane trovansi nei boschi montuosi
, sia gittato nella fornace del fuoco ardente. seneca volgar., 2-10: una
una chiesa, che la lava ardente gittò per terra. -figur.
d'agrippina, d'ogni voglia tirannesca ardente, aiutata da pallante, che indusse
buoni e finalmente questo getto di reprobi nell'ardente fornace delle fiamme inestinguibili ognun vede
ghiacciaie, e profonde / per l'ardente deserto frementi / le sabbie com'onde
della boccetta ghiacciata di penicillina nel palmo ardente. -che provoca brividi di freddo (
, 292: io me disfaccio / in ardente suspir, qual cera al foco,
marino, vii-276: destava il zelo ardente ne'tiepidi, rompeva il duro ghiaccio
un ghiaccio, or gai d'un foco ardente. boiardo, canz., 99
in me à mostrato amore / l'ardente suo valore; / che senza amore
in esse io vedo / ghiacce bevande di ardente colore / che consolano e crescono la
stadio algido, né del fuoco dello stadio ardente, caratteri di queste febbri, che
addietro. 3. figur. ardente desiderio, brama, voglia; avidità
; e grondar oro / dal ciglio ardente di fiorite nuvole / su una città
il favore della plebe verso lui più ardente. -giochi erotidi: in onore
/... / tu se'fornace ardente di quel foco / d'ogni carità
degna, rilevandoci su, con più ardente affetto, in quel medesimo, procedemmo
apre l'uscio d'oriente, / tutta ardente, / coronata di viole. cesarotti
caso vidde in mezzo a quelle più ardente fiamme uno animaletto come una lucertola,
: lo so / che questo sangue ardente / a un tratto mancherà.
con un bel giovane forte, bruno, ardente. -giovane antico: uomo anziano rimasto
, / cui serve il guardo di saetta ardente, / e gite ognor di mille
/ e come l'albero e l'ardente spirto / vinto dal suo desio partì di
e 'l giubbilo della laude, e l'ardente desiderio in dio. meditazioni sulla vita
uno palazzo iv'entro un letto di fuoco ardente, nel quale era l'anima del
altrementi che appresso gli etiopi sotto l'ardente sole faccia i dolcissimi e freschi giulebbi
beverone '. -bramosamente, con ardente desiderio. salvini, 39-ii-90: sedere
estens. suscitare intenso desiderio, provocare ardente brama o cupidigia; eccitare concupiscenza;
da l'alto polo / colma di zelo ardente / tornando a rivestirsi 'l mortai velo
el grado primo. e questa [acqua ardente], facta de vino possente e
molto tost è portaa entro l'infern ardente. bianco da siena, 26: tosto
dell'acque / privò nel mezzo dell'ardente estate; / oh! questa cosa ai
egli è grande, e di tal luce ardente. campanella, i-16: il mondo
una grande piova. 12. ardente, divampante (una fiamma, il
grande e terribile, e come fornace ardente, in del quale tremeranno eziandìo le virtù
. intenso, vivo, appassionato, ardente (un piacere, un godimento,
fondato (una speranza); vivo, ardente (un desiderio); impaziente (
fiorentina, cucinata in gratella al fuoco ardente di carbone e di legna. 3
buona a ciò, e pongonla nella fornace ardente, e in sulla fornace pongono graticole
cui satisfazione io mi ero dimostrato così ardente. s. maffei, 5-5-80: con
suole / là su la notte dell'ardente agosto / turba di grilli, e più
giacinto; e grondar oro / dal ciglio ardente di fiorite nuvole / su una città
sanguigna dei paesi agricoli. -vivo, ardente, fermo, tenace (un sentimento,
. frezzi, ii-15-9: di ferro ardente avea le grandi mura, / a ogni
il che vedendo la reina, l'ardente e caldo amore in sì acerbo e
mi di'che io entri in questa fornace ardente. grazzini, 4-564: a poco
alta ispirazione dell'animo; puro e ardente desiderio del cuore; complesso di idee
più la sete idiopatica al suo stomaco ardente. g. del papa, 6-i-96:
che porta il fuoco; infuocato, ardente. marchetti, 4-286: or
che mai vedrò. -caldo, ardente. d'annunzio, ii-170: o
un palpito immenso. -appassionato, ardente; veemente, impetuoso (uno stato
pindemonte, ii- 70: l'ardente amore de la patria, e quella /
migliori scuole, si vedeva nientedimeno un ardente desiderio verso dell'ottimo fare.
, 68: usando ogne dì l'acqua ardente, e togliandone una dragma con onze
colpi e doppi, / con l'ardente saette, irate et empie / dello
, 152: ritorna a la memoria ardente / l'imagin di quel giorno oscuro e
, poner così efficace amore ed avere così ardente desiderio di cose ed in cose che
l'immoto / astro nei cieli solitari ardente, / se guardi il sole, occhio
letto. campailla, 10-66: l'acido ardente, / ch'è un volatile spirito
correre, diventerà il cavallo agevolmente più ardente e arrabbiato e impaziente e perderà la
umori d'un animo molle e insieme ardente. = voce dotta, lat.
ii-326: piovon fasci su lei di ardente paglia / intinta pria nell'olio o impegolata
.. nella terra feconda potente ed ardente dei tropici si levano ad altezze impensate
. guicciardini, i-27: era trasportato da ardente cupidità di dominare e da appetito di
scorgo nel tuo volto impresso / ch'ardente voglia nel tuo petto è nata / di
più dolce, più grave, più ardente, e che più s'inalzi, che
non gli uscì però dell'anima quell'ardente desìo e amore della filosofia, che
gode di intiera salute. l'anima ardente forse consuma l'involucro: non è
con tanto furore, -la vostr'anima più ardente della sua,... la
inoltrato o adempibile dopo certo tempo, ma ardente desio,... sono novecento
. massaia, i-57: il sole ardente... brucia ed inaridisce quella pianura
2-60: ogni mia virtù, quasi tegghia ardente, è inaridita. melosio, 3-i-140
, un discorso); appassionato, ardente (una parola). molineri,
in provincia, lo soffoga coll'alito ardente della vittoria. carducci, iii-19-22:
fogliame. 3. figur. ardente, appassionato; fervido, impetuoso (
(ant. incendiènte). letter. ardente, divampante. morovelli, 278
278: io sto toppo / in foco ardente / ed incendente. guido delle colonne
radici. varchi, 22-13: l'ardente sollion biade alte incende. baldi,
7. figur. suscitare un'ardente passione; infiammare d'amore; fare
: amor che 'ncende il cor d'ardente zelo, / di gelata paura il ten
delle occhiate incendiarie. -appassionato, ardente. panzini, iii-129: io non
178: sono sopra la detta rena ardente a giacere supini, sopra sé ricevendo
nomina riso quelle liete canzoni; et ardente, per la forza del caldo affetto,
/ m'avean l'incendio del mio fuoco ardente / intepidito in l'amorosa stopia.
la vena. idem, 21-58: con ardente incendiosa febbre, / l'asciutte labbra
incensivo, agg. ant. ardente, bruciante. fallamonica, 50
e letter. acceso, incendiato; ardente, infuocato. fra giordano,
. incensòrio1, agg. ant. ardente. -al figur.: fervente d'
fugge il colore acceso e 'l sangue ardente / s'incentra dove il cor dubbioso
viva. -pieno di fervore, ardente. -in partic.: fervente di
i. andreini, 1-127: punge ardente amore, con incessabili percosse, l'avampato
, e mi prese un desìo / ardente di giovarvi. -in relazione con
-rifl. savonarola, 13-6: l'ardente voce prisca / più non cognosce i
petrarca, 213-8: il vago spirto ardente, /... ogni dur rompe
e desir nel deboi core, / siccome ardente sol offende gli occhi, / che
/ fu visto rosseggiar nel foco ardente. bracciolini, 1-16-37: di lino
nel rimirare per lunga pezza nel fuoco ardente dimorare senz'ardeie un panno...
emiliani-giudici, i-63: serbando inconquiso ed ardente l'orgoglio della nazionalità...
-investito dal sole, reso torrido, ardente (un territorio, una strada,
sferza incotti / solo de'raggi dell'ardente sole. 1-ii-239: quercia parea,
: ella si mosse, / e corse ardente e incrudelita fora / a punir arimon
/ portò pieno un caldan di brace ardente. magalotti, 26-146: per tutto
, / godendosi del sole il raggio ardente, / rimase indifferente / a questa di
genio e il trasporto d'un'anima ardente. 6. filos. capacità
: si dee... con ardente corso indirizarsi là dove la natura ci
della indescrizione, il quale è vento ardente che disecca ogni fonte di pietà.
esecrande colpe / voglio che inviperito, ardente e fiero / insegua. a. verri
30: nella vendetta siete un uomo ardente, / per dimostrarvi nato cavaliero, /
indulgere al loro desiderio ed al suo tanto ardente, di visitarle e di trattenersi con
4-62: er- milian sì del dannaio ardente, /... / uomo d'
scesa in città con un amore ben più ardente di quello abituale. -che deriva
michelstaedter, 401: l'occhio stanco e ardente la tenebra / pur mira densa e
d'ascoli, 3365: « perché sì ardente è lo paterno amore, / che
annunzio, i-226: o bocca sinuosa umida ardente / che a me, dove più
/ onde l'infermo core è sempre ardente, / spegner ne l'accoglienze oneste
..., / infervorato dell'ardente foco, / come impazzito. s.
, e quasi direi infiammarsi nel più ardente sole dell'estate. maccari, liii-181
che è in fiamme; acceso, ardente; incandescente; infuocato, avvolto nelle
, / d'ignito ferro e di cristallo ardente. guerrazzi, 6-162: il corpo
provoca infiammazione; che produce calore, ardente (la febbre).
: ma intanto sorge infesto il sole ardente, / rossigni i raggi son fra
'infocatìssimo). che brucia; ardente, incendiato, infiammato. fra
marchetti, 4-276: se talor dalla fucina ardente / sommerso in fretta è l'infocato
, nell'afa insopportabile, nell'alito ardente che lo lambiva come fiato di belva.
4-252: da l'infocata e quasi ardente strada / tutto l'empio furor fatto bollente
18-17: più dolce invito all'amatore ardente / non può ferir rinfocolata orecchia.
; allora si vedrà quanto e come ardente e severamente lavorarono dal 'i8 al
spegnere; rendere meno intenso, meno ardente. oliva, i-3-210: né la
/ infrenò il voi de la quadriga ardente, / e il tiranno de'cieli /
/ domato e fatto molle e fatto ardente, /... / foco al
. per estens. reso più vivo, ardente, luminoso (un fuoco, una
i duri lavoratori dei campi sotto l'ardente sole ingannano la lor noia col
, 855: passerà il sole, ardente carrettiere, / frustando il suo cavallo di
], se così può, l'ardente amore / o spegnere o scemare o fargli
poi s'ingemma in faccia al sole ardente. beltramelli, i-262: il mare
seduta in attesa. 2. ardente desiderio / avidità, voglia, brama.
la lasciasse scappare. -appassionato, ardente (un bacio). l.
, essere convenuto sovvenire alle interne fiamme dell'ardente
il mio primo amor, ch'era sì ardente. — ingiustamente, immeritamente,
, 316: ingrata, ove è l'ardente nostro amore, / ove son tue
isdegno, / inimicizia dura e rabbia ardente / contra re carlo e ogni baron
contrastaria col fortissimo inimico overo col fuoco ardente che non sarebbe con la donna furiosa.
fermò altifon, dicendo: hai brama ardente / d'iniziarti? sieguimi ove conte /
la soavità ove prima gravità, prima ardente è diventato innamorante, prima forte è
temistocle... si lasciasse prendere da ardente desio di gloria, per cui,
, i-133: or m'è l'ardente foco un freddo ghiaccio, / disciolto,
fortini, iii-415: contento stomi dell'ardente face / dipoi ch'ella per gran dolleza
ondeggia. gli rende il soffio l'ardente inspiratrice, che è china verso la
irresoluzione era sì gelato che il più ardente fuoco sarebbe stato insufficiente a riscaldarlo.
tuo nuovo insulto, / né più l'ardente face mi spaventa, / giunto al
intalentare), agg. ant. ardente di desiderio, bramoso, voglioso;
cessaro intanto i fervidi latrati / di sirio ardente, e rin- frescossi il cielo.
. i. frugoni, i-12-167: porge ardente e presta / l'intatto core a
la 'ntendenza. 3. desiderio ardente. rinaldo d'aquino, 98:
raggiungere lo scopo prefìsso, appagare un ardente desiderio (anche di conoscenza).
, 308: un intenso dolor di ardente forza / ognor mi cresce al
estremo / dell'interno calor di febbre ardente. tasso, 13-63: languisce il fido
). petrarca, 271-2: l'ardente nodo ov'io fui d'ora in ora
questo, interrito, acceso / d'un'ardente vertute e voler pronto, / difenderà
o sei restata delusa? mi credevi più ardente? più discreto?...
4-398: dal tergo gli pendea di tiria ardente / porpora un ricco manto, arnesi
d'annunzio, i-538: agile, ardente quale fiamma, urganda / t'intesse a
m'avean l'incendio del mio fuoco ardente / intepidito in l'amorosa stopia.
29-1: io vidi dianzi il saracin sì ardente / contra le donne e passar tanto
nuovo, era una curiosità amara e ardente della colpa arcana della promiscua pena, era
intorno / tutto è silenzio ne l'ardente pian. tecchi, 2-140: gironzolava intorno
si stempra con molta profusione la cera ardente, si alterna, con triplicata vicenda,
aspetto con intrepidezza. -con ardente fervore, con animo imperturbabile, con
m'avean l'incendio del mio fuoco ardente / intepidito in l'amorosa stopia.
e subito è ripiena d'uno spirito ardente. petrarca, 71-78: ad ora
la lor fiera percossa, e dell'ardente / vapor gl'inusti segni, e
non dal pontefice, non così vera e ardente. buonarroti il giovane, 9-24:
di santa maria, ii-182: feci un'ardente invettiva contro le disunioni e contro alcuni
ugo d'este, con la faccia ardente * con la spada in pugno levata.
io che lo 'mpe- tuoso vento e ardente della invidia non dovesse percuotere se non
... sospiri farlo capace de l'ardente fiamma che miseramente la tormentava. michiele