19-399: grandi arcobaleni che sembrarono arcate rimaste intatte nella volta del cielo incenerita
, 2-984: un'altana a tre arcate, piena di luce, in vista di
per gli spettatori, sostenute all'esterno da arcate sovrapposte l'una all'altra.
anche rifl. panciatichi, 80: arcate di stupor tutti le ciglia! magalotti,
, stirpe / d'aquileia romana, arcate il dosso, / fasciatevi i ginocchi
parole sono somiglianti alle saette che sono arcate, che non possono tornare addietro. buti
inginocchiata. idem, 846: le arcate salgono chete, si slanciano / quindi
ricostruisca coll'immaginazione le vòlte di queste arcate, alte, oscure, in cui luccicano
, il santuario /... le arcate / grigie, i calmi cortili e
onde si scopre un vestibolo a tre arcate in vista d'un giardino simmetrico.
di calce, chiudevano le ampie aperture delle arcate di fianco. deledda, ii-333:
parve che la pace silenziosa delle grigie arcate scendesse nell'anima sua. ojetti,
l'acqua del fiume, e le arcate vi si specchiavano bianche come un immane
[la barca] è scivolata sotto le arcate basse di un ponte di pietra.
giganteschi acquedotti scavalcanti un burrone le cui arcate sode e taglienti sopravanzano le cime delle piante
14-288: un arduo ponte sotto le cui arcate il serchio, fra olmi, frassini
l'androne, ma sotto / le arcate sostavano coppie / d'amanti. tombari,
sole, di sghembo, / attraversa le arcate e si sfoga per vuoti / che
destrier trapassaro correndo / più di due arcate. pulci, 8-63: poi che fu
i-16: gli occhi scompaiono sotto le due arcate buie. idem, i-140: salgono
ciglia folte, diritte ed unite le arcate dell'occhio sul naso aquilino.
le moduli con le sue belle e soavi arcate. marcello, 87: avrà imparato
. idem, 113: venti- quattro arcate del violino intiere con altrettante messe di
. leonardo, 1-168: le labbra arcate scoprino i denti di sopra. machiavelli
volti, / con occhi immoti e con arcate ciglia. alamanni, 5-2-183: son
pendono in giù per le sue logge arcate / mille d'aureo lavor tappeti industri.
. baldini, 4-62: delle porte bassamente arcate, che a regolari intervalli aprono varchi
viani, 19-399: grandi arcobaleni che sembrarono arcate rimaste intatte nella volta del cielo incenerita
salito un arduo ponte sotto le cui arcate il serchio, fra olmi, frassini e
di sghembo, / attraversa le arcate e si sfoga per vuoti / che saranno
pendono in giù per le sue logge arcate / mille d'aureo lavor tappeti industri.
ricostruisca coll'immaginazione le vòlte di queste arcate, alte, oscure, in cui luccicano
pigra l'acqua del fiume, e le arcate vi si specchiavano bianche come un immane
: tutti i negozi, sotto le arcate, ostentano le più deliziose cose inutili
un ballatoio ricco di sculture, sopra arcate profonde. pirandello, 3-90: capace
di maschere e stelle filanti riempivano le arcate dei portici. piovene, 5-452:
folti che formavano sull'acqua delle fragili arcate rese mobili dalla brezza e luminose dai
il frontespizio che è sopra le tre arcate di mezzo di esso portico, tomi convesso
al deposito e bighellonare un poco sotto le arcate della piazza attigua alla stazione, tra
enormi gli si chiudevano spenti sotto le arcate boscose delle sopracciglia. bosforano,
sopra di una sezione passante sopra le arcate orbitarie (e vi è contenuta la maggior
alto del pontelungo, e le sue arcate erano di ampia campata. =
marmo, da sei grandi e maravigliose arcate sostenute senza catene. milizia, ii-246
de'cesari, i pilastri tra le arcate fossero doppi, come il sono ne'
posto nel fosco e teatrale scenario. arcate e scalinate grandiose ma tetre e spettrali
mezzo metro, che sulla ghiera di due arcate porta in greco la misteriosa scritta.
cieche, rinforzate da pilastri, contrafforti e arcate cieche. 15. ant.
dormitorio del collegio a spesse e tiepide arcate come il ventre di un millepiedi,
un chiodo una croce: l'orizzontale delle arcate ciliari, la verticale del naso.
, 10-290: ora testareggi girottola sotto le arcate basse di questo gran cistemone con gente
d'orridi muggiti / commosse rimbombar le arcate volte. monti, x-3-23: un batter
sarebbe risparmiato il dispendio degli acquedotti in arcate per fare passar l'acqua da un
acque sopra acquedotti di fabbrica inalzati sopra arcate, come si è detto.
ordini, dorico e ionico, con arcate tra i pilastri, ci è una
essere ricevuta. brancoli, 4-57: le arcate di un teatro romano rivestite di muffa
chiodo una croce: l'orizzontale delle arcate ciliari, la verticale del naso.
, arida, con le reni forti e arcate, le gambe diritte e potenti,
hanno camere all'intomo del cortile, con arcate dinanzi, per dormirvi la state.
appadiglionato. milizia, ii-46: le arcate inferiori del dintorno sono numerate, ed
reggevano la lor fatica su le gambe arcate. c. e. gadda, 23
arida, con le reni forti, e arcate, le gambe diritte e potenti,
alto duomo arboreo, come sotto le arcate e le volte di un vasto edificio collettivo
lucernario,... nella sontuosità delle arcate e nella grafunghi ha origine direttamente da
, si disceme la forma delle antiche arcate. panzini, iii- 381:
embricato, che, tra le basse arcate della capitaneria, fa esplodere nel cielo
, ii-72: negl'interni chiusi le arcate disdicono per i loro gran piloni che impediscono
dense. d'annunzio, iii-2-44: arcate il dosso, / fasciatevi i ginocchi con
per la distribuzione interna e per le arcate. monti, iv-263: io veglio dì
con la faringe, delimitata dalle quattro arcate palatine (due per lato),
cui vani si scopre una fuga di arcate che circondano un'altra corte più vasta
una miriade di stelle filanti brevi e arcate. -per simil. sottile e
sfogava agevolmente per le salde e numerose arcate del ponte. 2. corso
dell'uomo e l'angolo formato dalle due arcate costali. ristoro, 7-4-4:
situato all'altezza dell'angolo delle due arcate costali (una zona dello stomaco).
galleria tutta a trafori sorreggente, con arcate fragili e ricamate, una pesante piattaforma
folti che formavano sull'acqua delle fragili arcate rese mobili dalla brezza e luminose dai
o tre secondi fuggì su per le arcate fragorose e d'un subito sparve. cicognani
con voce sonante, mi pareva che tre arcate di pietra si frantumassero sul mio capo
. camerana, 191: claustri ed arcate la volante nebbia / invade; guizza il
] tutta a trafori sorreggente, con arcate fragili e ricamate, una pesante piattaforma
/ nel parlar rauco e nelle schiene arcate / un non so che fra il gallinaccio
nuova, quali usavano allora, sotto le arcate di un cimitero alla moda!
roseo o biancastro, che riveste le arcate alveo lari delle mascelle,
di borsa, fronte appiattita e sfuggente, arcate sopraorbitali molto sviluppate e un occipitale
è un fregio che gira sopra le arcate della chiesa, ripartito in più quadri.
di peso); è caratterizzata da arcate sopraccigliari assai sporgenti, muso molto scuro
si ascendeva e si entrava in tutte le arcate. periodici popolari, ii-9: dal
iii-12-22: la preghiera risaliva per le grandi arcate. de roberto, 611: il
funzione di alzare i rispettivi licci o arcate. -pezzo con dentelli di acciaio,
una miriade di stelle filanti brevi e arcate, a mo'di piccole comete, che
: attraversò il portico, con due arcate sostenute da validissime pile di pietra viva
/ ai gran pilastri ed alle aguzze arcate / di granito sospesa. -intr
jaquard attraverso i fori della tavola delle arcate. 3. contrazione, irrigidimento dei
incurvano ad accompagnare fino alle tempie le arcate dell'orbi te sulle quali torreggia la
città d'italia spingendo al cielo le arcate le guglie e i campanili come aspirazioni delle
. milizia, vi-212: si facciano arcate con piedi-dritti semplici senza inutili colonne,
stesso allineamento (porte, finestre, arcate, volte). = comp.
numerosa di rettili caratterizzati da due arcate temporali nel cranio; comprende i
.): uno degli elementi scheletrici delle arcate branchiali nello splancnocranio dei vertebrati.
lamentar non basso, / che per le arcate ed echeggianti sale / si sparge.
10- 432: seguii dentro le arcate al mondo ascose / d'una lanterna
. gatto, 1-102: s'apre in arcate al rezzo delle voci / il mare
de'cesari, i pilastri fra le arcate fossero doppi, come il sono ne'laterali
architrave, diedero... origine alle arcate. d'annunzio, ii-766: sorgea
, dalle lunghe sopracciglia, dalle larghe arcate sopraccigliari, ne costituiscono un altro segno
gatto, 1-102: s'apre in arcate al rezzo delle voci / il mare
è situato nel cavo orale fra le arcate dentarie e in rapporto con l'osso
da una parte, mediante colonnati e arcate (che possono anche essere munite di
in ispecie l'uva lugiola fra le arcate, a grappoli d'oro. 2
logica e funzionale delle due arcate dentarie, che ne comporta il combaciamento
di logge, di colonne e di arcate. brancoli, 3-312: invano la marmorea
conchiudendo 'lascio il miracolo sotto le arcate della chiesa parrocchiale 'e passa a
della faccia e destinate ad accogliere le arcate dentarie; si distinguono in mascella superiore
bronzo, riempivano lo spazio tra le arcate della loggia di una maschia folata sonora
e larga, le ciglia grandi, arcate, pelose e arricciate, orecchie grandi
5-175: si tratta di tre grandi arcate; e sotto all'arcata mediana, poggiato
/ d'automobili echeggiane sorde per le arcate basse / e il fremito angoscioso dei
, quali usavano allora, sotto le arcate di un cimitero alla moda! alvaro,
dalle cupole dei tempietti e dalle arcate dei passeggiatoi, da ogni parte
ottavo dente di ciascun lato delle due arcate dentarie). fasciculo di medicina volgare
ora più fredde e profonde fra grevi arcate di pietra. -placido, tranquillo
tici. idem, i-571: colonne, arcate monolitiche lavorate come trine, pendono
coperte e tolde si debbono far assai in arcate... nel cui modo s'
replicate in più luoghi, affettuosi accenti, arcate mute, gruppi, trilli. tevo
azzurra cala come un sonno sulle poche arcate illuminate, e dolcemente le chiude e
l'architrave, diedero soltanto origine alle arcate. posti nello interno dell'edifizio a
vi-350: il sole oriente ferisce le arcate dell'ingresso. 2. figur
d'orridi muggiti / commosse rimbombar le arcate volte. pananti, i-435: scoppiar
i 3 m d'altezza; aveva arcate frontali molto sporgenti ed era vegetariano.
un edificio (finestre, porte, arcate, ecc.). carducci,
sostener l'architrave diedero soltanto origine alle arcate. posti nello interno dell'edifizio a
con lo scheletro, e a due arcate arteriose, una superficiale e l'altra
maironi da ponte, 1-i-119: le due arcate maggiori di questo ponte avevano settantadue piedi
iv-2-1196: dalle cupole dei tempietti e dalle arcate dei passeggiatoi, da ogni parte i
; potei gittare ariose e quasi aeree arcate, quasi vincendo la forza di gravità e
quanto lungo sulla fuga salda delle sue pazienti arcate. -consunto, liso, logoro
alto. carducci, iii-4-37: le arcate salgono chete, si slanciano / quindi
a. viani, 10-78: certe basse arcate da casa matta, certe travi inchiavardate
ci fossimo ben saziati di contemplare le arcate,... dovremmo infine sospirare a
cattaneo, v-3-59: non sapendo costruire arcate, né potendo senza ferri tagliare e
nel piede, mettono in comunicazione le arcate arteriose dorsali rispettivamente con le palmari e
contrafforte forato a guisa d'arcata. le arcate sono due. una vuota; e
che di par vampo / di due arcate trapassava il miglio, / p>ezzato il
direttore del corso, piantandosi sulle gambe arcate in mezzo al maneggio. loria,
174: sui quattro mezzi rispondono quattro arcate fra due colonne, con doppi pilastrelli
di due ordini dorico e ionico con arcate tra i pilastri ci è una particolarità degna
e altissimi, per una serie di grandi arcate e di pilastri che paiono massi di
. s. maffei, 5-5-170: le arcate dell'arena o sia gl'ingressi attorno
qualunque di muratura. le vòlte, le arcate, i soffitti di grandi sale,
maggiore di quella delle scimmie, forti arcate sopraorbitali, mento poco rilevato, canini
estremità appiattita della testa del pilastro delle arcate di corti. -placca midollare, neurale:
vedesi, da quattro archi o piante arcate, / retta, incurvata, in nobil
di essere in linea retta o ad arcate, è formata di tre parti, una
i-841: la stanza, a grandi arcate, era umida e buia, ma dal
, [eluviano] stupì, con arcate ciglia, in tante tavole appese tanti
: l'apparato scenico parve meraviglioso. tre arcate si prolungavano in prospettiva, illuminate;
, illuminate da una luce irreale, arcate spettrali, torri, colonne, rovine.
sostener l'architrave diedero soltanto origine alle arcate. posti nello interno dell'edilìzio a sostentamento
). carducci, iii-4-37: le arcate salgono chete, si slanciano / quindi
contornate di bellissimi rabeschi e di finestrine arcate, rotte da sottili colonne. de
, e si sollevano a reggere l'arcate sotto il timpano della cupola. temanza,
il cielo azzurro, lucente traverso le arcate, le ale crollate della muraglia, le
negl'in- strumenti d'arco con frequenti arcate e in quei da fiato col battere
c d'dell'edifizio in sei grandi arcate con pilastri interposti e rilevati come quelle
fossero ne'ripiani, perché a modo d'arcate il lor piano è dove si posa
cornice che ricorre lungo le facciate interne alle arcate sui corridoi. 3.
fine furon risortiti indietro più di due arcate. = comp. dal pref
. s. maffei, 5-5-170: le arcate dell'arena o sia gl'ingressi attorno
baci le chiome / dei pioppi, arcate siccome un sopracciglio di bimbo, / il
cielo e farlo passare sotto le loro arcate. pratolini, 10-91: dove c'è
. baldini, 9-76: sotto certe arcate di loggiato, la voce dell'oratore rimbomba
di quelle canzoni si levino grandiose come arcate di vecchia cattedrale gotica, tale altra
nel tempio adorabile, eluviano stupì con arcate ciglia, in tante tavole appese,
, 1-485: aereo e lieve nelle arcate moresche, ricorrenti per infiniti portici e
gigantesche canne invisibili si riversa sotto le arcate a fiotti un'armonia cui soltanto cuori
al giorno a fare scale di note con arcate lunghissime su e giù. lessona,
l'architrave, diedero soltanto origine alle arcate..., siccome dalla varia
in più luoghi, affettuosi accenti, arcate mute, gruppi, trilli.
col naso voltato su, con le gambe arcate, con quel sorriso di scorbellato sulla
hanno bocca disposta inferiormente, denti sulle arcate mascellari, da cinque a sette fenditure
dover soddisfare il costruendo ponte a tre arcate semi-elittiche, lungo 120 metri e largo
bassa statura, pelle bruno-rossastra e accentuate arcate sopraorbitali. = deriv. da senoi
veneto; nelle due serraglie delle minori arcate verso la serràggio1, sm. tecn
: chi suona lirone deve tirar l'arcate lunghe, chiare e sonore, cavando bene
, i-45: sottili avea le ciglia, arcate e nere, / sotto cui con
ponte... aveva otto grandi arcate, delle quali le due di mezzo più
delle finestre al primo piano sopra le arcate e la parte più alta. tecchi
sole, di sghembo, / attraversa le arcate e si sfoga pervuoti / che saranno finestre
insieme, né sgorghi. le arcate della loggia di una maschia folata sonora.
. vìani, 10-78: certe basse arcate da casa matta, certe travi inchiavardate
appena degli occhi, poi nelle tremule arcate delle sopracciglia. -agg. che produce
). carducci, iii-4-37: le arcate salgono chete, si slanciano / quindi
pilastroni palmi 22 e si sollevano a reggerel'arcate sotto il timpano della cupola. idem,
mondo lontano par l'eco / tra le arcate che abbraccian le tombe. graf 5-48
sostener l'architrave diedero soltanto origine alle arcate. posti nello interno dell'edifizio a sostentamento
altera e 'l naso bello, / le arcate ciglia e quel boccnin vezzoso, /
di sottoportici che si addossavano in basse arcate al rosso palazzo turrito di paolo guiniggi
vi, fa vedere come dopo le tre arcate sui pilastri isolati, altra ne segue
e mille faci / sotto due negre ciglia arcate e belle / gli occhi, spegli
le lampade rischiarano spettralmente le sale alto arcate. fenoglio, 1-i-1945: nell'ombra circostante
: si continuo a fare sporgenti su arcate o mensoloni i secondi e terzi piani
sangica del vertice e un eccessivo sviluppo delle arcate zigomatiche; è accompagnata spesso da notevole
, 7-40: certo ha fatta cattile arcate dell'ingresso illuminando le strombature da una banva
: noi, questi che naturalmente hanno le arcate, gli chiamiamo stupori.
occlusale, zona di contatto fra le arcate dentarie nella chiusura mascellare. 21.
. si sveltiva e s'aerava dalle arcate minori aìl'arco massimo. = denom
col naso voltato su, con le gambe arcate. c. e. gadda,
luce era sul volto sotto la pietra delle arcate che del suo chiaro sto in ascolto
massiccio, faccia lunga, rozza, con arcate sopraorbitali molto prominenti su occhi profondamente
per ogni parte potea esser da tre arcate; ed erano in essa tenduti quattro padiglioni
rettangolare,... tutto traforato di arcate. pasolini, 1-131: a un
che di par vampo / di due arcate trapassava il miglio. machiavelli, 1-i-457
in più luoghi, affettuosi accenti, arcate mute, gruppi, trilli, ecc.
di uno sguardo, invisibile sotto le arcate dei sopraccigli. 2. che
felci e di palmizi ha invaso le arcate. calvino, 2-44: l'unica zona
cesari quattordici acquidotti immensi sostenuti da grandi arcate vetturavano fiumi intieri in roma per il
altissimi, per una serie di grandi arcate, e di pilastri che paiono massi di
in più luoghi, affettuosi accenti, arcate mute, gruppi, trilli ecc. g
vedesi, da quattro archi, o piante arcate / retta, incurvata, in nobil
1-45: sottili avea le ciglia, arcate e nere, / sotto cui con modestia
nella posizione opportuna i modelli delle due arcate dentarie. = nome d'agente da
v.]: 'arcoreggiare': aver arcate di stomaco. pirandello, 7-458: il
, dopo l'applicazione del bite fra le arcate dentarie, ha una posizione di reale
dimensioni spesso gigantesche; è caratterizzata da arcate sopraccigliari assai sporgenti, muso molto scuro
n. ammaniti, 2-161: dalle arcate sopracciliari cominciò a formarsi qualcosa di nero
sostanza usata per prendere l'impronta delle arcate dentarie. 2. protesi che