il sogno di buona anarchia che i primi arcadi romani vollero elogiare. 2.
d'argo. / con gli arcadi veloci / van gl'ircani feroci. macedonio
iii-301: tirsi, pastor de l'arcadi montagne. parini, giorno, iv-295
il murmure. civinini, 1-236: gli arcadi d'evandro sulla più gloriosa, sulla
arcadia. baretti, i-181: gli arcadi, specialmente, sono molto adirati con
a pensare che quelle bestie di poeti arcadi descrivono come delizioso il giorno della vendemmia
accademie, e le canore inezie degli arcadi furon conseguenza di quello sfasciamento sociale,
de le rime / questa de gli arcadi prole sublime? civinini, 1-145:
, 1-145: forse per questo gli arcadi vanno poco in carrozza, per timore
l'ostrogoto. carducci, 165: o arcadi e romantici fratelli / ne la castroneria
costume d'arcadia, dei poeti arcadi; in modo idilliaco, bucolico.
ricorda quella favolosa opinione che avevano gli arcadi e gli ateniesi d'essere aùxóx.
carducci, 167: voi [o arcadi] bestemmiate come genti pie / co
... non più il dolciume degli arcadi, o il grasso bollente dell'aretino
ma calmi, innocenti e giulivi, arcadi di un'arcadia reale. pirandello,
spirito d'adulazione che principalmente caratterizza gli arcadi. cesarotti, i-16: la lingua scritta
fa. carducci, 165: o arcadi e romantici fratelli / ne la castroneria
d'adulazione che principalmente caratterizza gli arcadi. parini, giorno, iv-650
, usato poscia da'tessali, dagli arcadi, indi dagli altri greci e da'
bettinelli, i-21: io penso, arcadi, che non sarete di parere diverso
portare. marino, vii-283: gli arcadi,... per aver disprezzate le
... beveano petrolio come gli arcadi le pure linfe di ippocrene, e.
voi non sapete far altro che furare agli arcadi più comunali i loro più comunali concettuzzi
lettera, han pensato bene questi pastori arcadi di acclamarlo nel loro numero. rosmini
popolo mezzano d'italia; e i pastori arcadi divennero deputati, senatori, prefetti.
. maria cre- scimbeni, custode degli arcadi di roma, le ha fatto sapere
menzini, iii-5: stiansi [gli arcadi] nella loro umiltà;...
il guidi, figurano tra i primi arcadi. questa è come la destra della
scudo, dopo questo, / gli arcadi afflitti quel disgraziato. moneti, 337
l'arme di dosso a tutti gli arcadi. boccaccio, dee., 3-7 (
, se non è ascritto fra gli arcadi, merita d'esserlo per la pochezza
e qualche emendatore od esageratore tra gli arcadi. -che provvede all'emendazione critica
comparazioni nomina la cidari appresso a gli arcadi, l'emmelia presso a greci.
si sa mai, con queste carogne d'arcadi foiosi, che veggono me da per
i romani, / che da gli arcadi antichi, o forse altronde, / trasser
odo che le solite evirate vocine d'arcadi parlamentarii. prati, i-182: tu,
sàpo, e le falangi / degli arcadi e de'toschi, ognun per sé
voi non sapete far altro che furare agli arcadi più comunali i loro più comunali concettuzzi
uomini grandi che onorano i fasti d'arcadi a, ch'è quanto a dir quei
incipriate; strizzavano il favorevole occhietto gli arcadi untuosi, e tutta quella artistica poeteria
si sa mai con queste carogne d'arcadi foiosi, che veggono me da per
del cervello. carducci, 165: o arcadi e romantici fratelli / ne la castroneria
forma. faldella, 1-112: questi arcadi sono così bene fossiliz zati
. benvoglio, 6-879: fremon gli arcadi irati arme e vendetta. d'annunzio
attorno la frusta su'seicentisti, sugli arcadi e su'riformatori. carducci, ii-1-4
censore. borga, xl-97: gli arcadi stessi [sono] asinoni, merendoni,
a'tempi de'letterati nobili frati ed arcadi. oggi ha migliore consiglio chi scrive
non sapete far altro che furare agli arcadi più comunali i loro più comunali concettuzzi.
mi rassomigliano troppo alle rime scelte degli arcadi o alle rime oneste del mazzoleni.
e altre tali gentilezze da disgradarne gli arcadi. carducci, ii-6-137: io non
da fare strepito negli orti farnesi degli arcadi. grandeggiare, intr. (
mazzini, 77-9: i primi, arcadi di roma, accademici della crusca,
austriaca. carducci, iii-2-167: o arcadi o romantici fratelli / d'impertinenza e
/ da loco malagevole impediti / gli arcadi cavalieri a piè smontaro. ammirato, 1-i-106
aurora'... accennai agli « arcadi impiastri che qualche scempio e ignorante versaiuolo
al barocco de'secentisti alla scempiata nullità degli arcadi aggiunsero quell'improprio quell'incerto quell'indefinito
limitare. carducci, iii-14-298: gli arcadi giacobini o imperiali o murattiani credeano inarginare
minorate caro, 10-562: gli arcadi cavalieri a piè smontaro, / le
determinato. carducci, iii-14-298: gli arcadi giacobini o imperiali o murattiani credeano
di fondar qui una nuova colonia di arcadi, mi ci opposi fortemente.
tutti / accolti i teucri e gli arcadi e gli etruschi / che sono anco
lacedemoni ingrandiranno di troppo, avendo gli arcadi alleati nostri che li fronteggiano. viani,
il sergardi notò i costumi dei letterati arcadi, degli abati intriganti. pirandello,
canto delle cicale, che sono gli arcadi di queste montagne, ho fatto ritorno all'
passione / destò la reazione / degli arcadi castrati. gramsci, 6-375: dramma
sale. borga, xl-97: gli arcadi stessi, asinoni, merendoni, lasagnoni
per me credo che, senza lasciare gli arcadi in preda ai lacedemoni, verremo a
passionatamente. tarchetti, 6-ii-223: quegli arcadi scipiti... non conobbero dell'
tuoi illustri gonzaghi coi loro insubri confratelli arcadi. = deriv. da lattemiele
: sorta di magia per cui gli arcadi soleano, secondo che deridendoli riferisce plinio
-ovo? 4 licaone 're degli arcadi, cambiato in lupo, secondo il
dei linguaioli, dei toscanelli, degli arcadi. b. croce, iii- 23-45
preti e i secentisti spagnuoli e gli arcadi settecentisti la guastarono, mortificandola di lividori
molto meno: lasci in pace gli arcadi (a questi lumi di luna!)
monti, i-97: or ecco, arcadi eroi, / come questo briccon,
marino, vll-4i8: fu introdotto dagli arcadi il distinguere i patrizi da'plebei col
secentisti, quanto gli elegantissimi e numerosissimi arcadi, quanto gli splendidissimi frugoniani e i
preti e i secentisti spagnoli e gli arcadi settecentisti la guastarono, mortificandola di lividori
e i secentisti spa- gnuoli e gli arcadi settecentisti la guastarono, mortificandola di lividori
e mauritan conversi, / ircani, arcadi e pelasgoni, / armeni, libani e
bastò asserire [o baretti] che gli arcadi tutti sono uno stuolo di mazzamarroni
attorno la frusta su'seicentisti, sugli arcadi e su'riformatori. -menare
e le sue leggi sono inezie. gli arcadi stessi, asinoni, merendoni, lasagnoni
annoverata fra li acca demici arcadi col nome di aglauro. cesarotti, 1
canto (come miagolano accademicamente lor signori arcadi anche quando abbaiano rivoluzionariamente), io
. i magi greci, a gli arcadi il non mangiare e dormire sotto al tasso
carmi / che i molli ne lasciare arcadi padri. graf, 5-458: molle cantor
canagliesco. carducci, iii-2-167: o arcadi o romantici fratelli /...
del vaticano sono- troppo monsignori, troppo arcadi, troppo eleganti; e noi secolari
. firenzuola. zuccolo, 88: gli arcadi antichi... erano infin pastori
alla musica attribuivano la dolce morigeratezza degli arcadi, quantunque abitassero un'aria trista e
de sanctis, 9-172: prendevano [gli arcadi] nomi di pastori e cantavano convenzionalmente
, e i secentisti spagnuoli e gli arcadi settecentisti la guastarono, mortificandola di lividori
postnapoleonica. carducci, iii-14-298: gli arcadi giacobini o imperiali o murattiani credeano
all'alto / dorio che di lontan gli arcadi vede, / le dive mie vennero
barocco de'secentisti alla scempiata nullità degli arcadi aggiunsero quell'improprio quell'incertoquell'indefinito che
odo che le solite evirate vocine d'arcadi parlamentari che ricantano alla culla d'una
con animo veramente poetico dal serbatoio degli arcadi, l'avean alzata oramai a tal
e puri letterati, perciò più o meno arcadi, anche quelli che predicavano contro l'
nitidamente, con quello stile slombato degli arcadi e senza idee. pascoli, ii-1160:
meritò d'essere annoverata fra li accademici arcadi col nome di aglauro. buonafede,
il barattare l'onorato cognome trasmesso agli arcadi dai loro nonni e sbattezzarsi il nome
secentisti, quanto gli elegantissimi e numerosissimi arcadi, quanto gli splendidissimi frugo- niani e
iii-15-142: il goethe, aggregato agli arcadi quando fu in roma, pare che
mazzini, 77-9: i primi, arcadi di roma, accademici della crusca,
molto meno: lasci in pace gli arcadi. -in espressione di commiato.
c. bentivoglio, 4-449: arcadi tutti son, tutti una gente, /
nelle loro tombe le ossa imputridite degli arcadi di benedetta e papaverica memoria.
rievocate dai tumidi secentisti e dagli smilzi arcadi non riescono mai vitali se non animate
. carducci, iii-6-463: oggigiorno gli arcadi politicanti non vogliono sapere di versi, come
gli avi cinquecentisti o pastorel- erie gli arcadi padri. de amicis, xiii-344: occorre
. bini, 1-140: il collegio degli arcadi popolò de'suoi ecorili ogni cantone della
e mauritan conversi, / ircani, arcadi e pelasgoni, / armeni. =
le frasucce cagliate dei petrarcheschi e degli arcadi. -per estens. raffinato,
accademici comunardi che beveano petrolio come gli arcadi le pure linfe di ippocrene e che
monti, ii-396: che fanno i vostri arcadi confratelli? vi hanno dato più trattamento
voglion per la parte loro rimanere eroicamente arcadi. imbriani, 6-86: parliamo un po'
conversazioni di amici, gare poetiche di arcadi signorotti ed abati. -che presiede
. carducci, iii-6-463: oggigiorno gli arcadi politicanti non vogliono sapere di versi, come
. bini, 1-140: il collegio degli arcadi popolò de'suoi pecorili ogni cantone della
io per me credo che senza lasciare gli arcadi in preda ai lacedemoni verremo a capo
quanto ne ricavo io da'sonetti degli arcadi, da'romanzi del chiari e da'
zano d'italia; e 1 pastori arcadi divennero deputati, sena tori
il sergardi notò i costumi dei letterati arcadi, degli abati intriganti, delle dame
c. i. frugoni, i-10-161: arcadi non siam noi, le amiche intorno
giuseppe paolucci..., tra gli arcadi alessi ciùenio, uno de'fondatori dell'
.. mangiò del sacrificio che li arcadi soleano fare, ucciso il fanciullo, al
stravaganti e a voli mattissimi, gli arcadi rimatori l'avevano slombata a forza di
gaie conversazioni di amici, gare poetiche di arcadi signorotti ed abati e, più gradito
bianco candore tutti cotesti pii sguardi di arcadi tremòlanti al desio della ricotta. deledda
evandro, uno di quella generazione degli arcadi, il quale gran tempo innanzi aveva abitato
perpetuo custode eletto di questa colonia degli arcadi, cui tanto fate onore col reggimento che
quasimodo, 3-80: per reazione alr arcadi a tradizionale, alle contaminate esercitazioni elegiache
/ già già rettoricumi / per gli arcadi d'adesso. ferd. martini,
per supremo favor del biondo apollo / gli arcadi boschi a rabbellir serbata.
voglion per la parte loro rimanere eroicamente arcadi. pirandello, 6-684: stava qui,
tuoi illustri gonzaghi coi loro insubi confratelli arcadi? carducci, ii-16-127: in italia,
diplomaticamente! idem., iii-18-296: arcadi rinfantocciati da romantici belavano in coro egoistiche
alla rustichezza e asprezza de'costumi degli arcadi, [la musica] fu introdotta anche
marucini, vestini. carducci, iii-7-173: arcadi, etruschi, latini, sabelli si
supremo favor del biondo apollo / gli arcadi boschi a rabbellir serbata. / io
dotti sguardi. fantoni, ii-174: arcadi figli del latino canto, / vita
si sa mai, con queste carogne d'arcadi foiosi che veggono me da per tutto
gli educati convegni, le indulgenti cioccolate degli arcadi. -eccitante, appagante (uno stato
il barattare l'onorato cognome trasmesso agli arcadi dai loro nonni e sbattezzarsi il nome
coro, già molto scemo, degli arcadi conservativi, risponde un altro coro,
coro, non meno servile, di arcadi novatori. guerrazzi, 11-i-99: andrea
porgiamo l'orecchio... a quegli arcadi quando se la cinguettano insieme in quel
e mauritan conversi, / ircani, arcadi e pelasgoni, / armeni, libani e
chiabrera, sciupacchiato e fatto contennendo dagli arcadi. 2. alquanto peggiorato nell'
fier che tra spartani / o tra gli arcadi mai fusse veduto. guerrazzi, 11-ii-148
i lacedemoni ingrandiranno di troppo avendo gli arcadi alleati nostri che li fronteggiano. foscolo,
chiamavano nuova avean trovato seguaci, e arcadi rinfantoc- ciati da romantici belavano in coro
per estens.: adunanza di poeti arcadi. metastasio, 1-iv-529: uno de'
ti fa sganasciare dalle risa tutti gli arcadi. d'azeglio, 5-ii-192: s'
con animo veramente poetico dal serbatoio degli arcadi, l'avean alzata oramai a tal
, chi va dicendo doversi prima dagli arcadi atterrar le colonne della loro alleanza con
delle accademie e le canore inezie degli arcadi furon conseguenza di quello sfasciamento sociale cui
legno... oh cari quegli arcadi! foscolo, viii-144: qui pure m'
martello, 135: l'accademia degli arcadi sparsa per tutta l'italia con tal
non odo che le solite evirate vocine d'arcadi parlamentari che ricantano alla culla d'una
stranieri. carducci, iii-2-168: o arcadi o romantici fratelli / d'impertinenza e
monti e il foscolo non furono né arcadi né stazionari né rimbambiti. 7
l'onore dell'esser ascritto fra gli arcadi,... [cosa] a
. boiardo, 1-15: tra gli arcadi si vede una pianura / nel campo
pace. carducci, iii-2-165: o arcadi e romantici fratelli / ne la castroneria
classi, insieme con quella de'nostri arcadi e subarcadi. = comp.
mal suono alle orecchie schizzinose di certi arcadi della filantropia. -in suono:
e le frasucce cagliate dei petrarcheschi e degli arcadi. -acer. svenevolóne.
fossero tan- sate / le campagne degli arcadi pastori. 2. per estens
tuoi illustri gonzaghi coi loro insulsi confratelli arcadi. = deriv. da tattamellare.
andando lunghesso la via, e gli arcadi serrati insieme fatta testuggine con gli scudi
/ da loco malagevole impediti / gli arcadi cavalieri a piè smontaro. tommaseo,
l'etere, / tutte risveglierò l'arcadi cetere, / che in sermon novo e
et use. caro, 10-561: gli arcadi cavalieri a piè smontare. / e
mazza, ii-155: tutte risveglierò l'arcadi cetere, / che in sermon novo e
turati, clv-100: cotesta schiera di arcadi dannunzianeggianti. dannunzianescaménte, avv. alla
, ii-63: che maledetti sieno tutti gli arcadi, dal taja giù sino al più
educati convegni, le indulgenti cioccolate degli arcadi. goodwill / gud'wil /,
. e ne chiamo in testimonianza tutti gli arcadi, e i succhiapennelli del secolo passato