barberini, iii-268: s'ammantan gli arboscei di verdi fronde. marino, 5-87:
agghiaccia, e trema come / de'vicini arboscei treman le chiome. idem, 7-100
capelli. carducci, 312: come arboscei che d'una rupe orrenda / avido
ricchi cespugli in verghe nove / folgorar gli arboscei teneri e molli. baretti, 1-17
augelli / garron tra lor su gli arboscei fronzuti; /... / non
barberini, iii-267: s'ammantan gli arboscei di verdi fronde, / di fiori
n. franco, 108: fra gli arboscei, ch'eterna loggia fanno / al
tigre, è una cerva, che gli arboscei frastorna. onufrio, 180: i
rechi. fantoni, ii-53: su gli arboscei stridono roche / le noiose cicale,
: la famiglia alata / su roscidi arboscei cantando assisa / ti saluti al venir con
augelli / garron tra lor su gli arboscei fronzuti, / non ciò che sottotonde i