/ lat. arbor -óris (cfr. arboro). arbòlo, sm.
arbor -óris * albero '(cfr. arboro). arbòreo, agg. letter
-óris * albero arborétto, v. arboro. arborìcolo, agg. neol.
, ix-329: certo quel non è buono arboro, che fa mali frutti; e
che fa mali frutti; e non è arboro malo, che facci buoni frutti.
buoni frutti. egli è conosciuto ogni arboro per il frutto suo. leone ebreo
, senza goderlo, è come un arboro sempre verde grande abbundante di rami, ma
. doni, 3-255: sotto a l'arboro stavano all'ombra un branco di bestie
baloccie e le sucine in su l'arboro. che fanno? sai che? che
che 'l moro sia il più prudente arboro di tutti. g. m. cecchi
cuore, le quali spesse volte scuotono l'arboro, e dinudandolo delle foglie; ciò
. biringuccio, 1-1: han figurato un arboro grande tutto ramoso, piantato dentro nel
3-8-39: come il romor d'uno arboro si sente, / quando è dal vento
così io nella gran corte nostra farò arboro disutile, il qual faccia solo ombra
de la cosa amata, è un arboro che produce frutto velenoso che mostra qualche
lascivo e brutto... è un arboro che produce frutto velenoso che mostra qualche
dipingere il nostro salvatore crocifisso in un arboro, con tanti rami, con tanti
; e con restare in su l'arboro ancora dopo cadute le foglie, apre
... spesse volte scuotono l'arboro, e dinudandolo delle foglie; ciò
luoghi alti e negli poggi e sotto ogni arboro fronduto. frezzi, i-i-ii: e
casa sua si v'è un grosso arboro, che si chiama carubbe a nostro modo
chiama carubbe a nostro modo, quell'arboro, che fa le gallole saltellole.
quello giovane, dimmi: sotto quale arboro la vedesti? ed egli rispuose:
, le quali spesse volte scuotono l'arboro, e dinudandolo delle foglie;..
iii-400: ognuno ha voluto infrascare questo arboro di grillande e di lunghe autorità di tulio
lacra per fare colore rosso, e lo arboro di questa si è facto corno li
lombardelli, 201: lama [è] arboro altissimo e boschereccio, altrimenti pioppio e
lombardelli, 201: lama è arboro altissimo o boschereccio, altrimenti pioppio.
dice convertita in lauro: lo quale arboro è odorifero e sempre verde, però
], ii-65: mamay è un bellissimo arboro, verde come noce, altissimo e
la banda di cesena, sopra un arboro presso a la porta, manco si
piaghe. togli li nodi de uno arboro chiamato populo: e pestali insiemi con
danese... vide sotto uno arboro uno grande montono de corpi morti.
che egli crede aprire il mozzicone dell'arboro le biette caddero di fuori. lancellotti,
, che nasce nel fior d'un arboro chiamato niper. p. della valle,
le altre aste è di ogni altro arboro migliore et è stato lodato e nobilitato da
c. acosta], 282: questo arboro somigliano essi al nocellaro nella grandezza
14: togli li nodi de uno arboro chiamato populo e pestali insiemi con assongia
venne alla sepultura e sedette all'ordinato arboro. esopo volgar., 4-168: così
questa porta. e questa sarà un arboro con un ramo d'oro, il
. acosta], 73: quest'arboro nel malabar, dove ne è maggior
varthema, 153: e1 dicto arboro tene sempre allo pede 50 o 60
. federici, lxii-4-12: l'arboro, che produce questa noce,
. acosta], 82: ha quest'arboro nell'estremo un germoglio serrato simili alli
donata turturella, / che sempre posa in arboro caduto, / turbido beve, stanca
. varthema, 202: lo arboro che produce questo pepe lo produce longo
briganti, 412: il nome di detto arboro presso a gli indiani si chiama pavame
155: de un altro ramo del dicto arboro non 10 lassano producere noce,
c. acosta], 29: quest'arboro è della grandezza di un peraro.
negri mentre mastigano certa foia de uno arboro, qual lo chiamano petri, e arde
, non altrimenti che rami da tronco d'arboro. temanza, 118: le statue
la banda di cesena, sopra un arboro presso a la porta, manco si
ii-63: guavabo è alto e gentilissimo arboro e la frutta, che è come la
molto buono e delicato e cresce in un arboro et è della similitudine d'un piccolo
alle barbe u succhio o umore dell'arboro, per il quale si potesse infradiciare o
, come so'dodici frutti quelli dell'arboro de la vita... primo è
], 80: il maguei è l'arboro delle meraviglie... la sua
c. acosta], 29: quest'arboro è della grandezza di un peraro.
14: togli li nodi de uno arboro chiamato populo e pestali insiemi con assongia
piaghe: togli li nodi de uno arboro chiamato populo e pestali insiemi con assongia
, come so'dodici frutti quelli dell'arboro de la vita. s. agostino volgar
unde a la raixe chi sostenta l'arboro. boiardo, 1-298: quivi cernite
ii-150: adam peccò mangiando del- l'arboro proibito. -ant. armi proibite
a pulularé o vero a nascere lo arboro de questa, è necessario che li uomini
/ « aiòs aiòs » e l'arboro drizando, / chinai e 'l quademal tutti
abe colti li fructi che stavano ne l'arboro predicta, essa arbore se radirizao retomando
paganino bonafè, xxxvii-132: sempre ogni arboro ch'è piantato / intiendi che sia
cvi-729: fu facto fogo in uno arboro o zirandola, che in uno medemo tempo
c. acosta], 287: l'arboro del bengivino (secondo la vera relazione
la nostra galea de fiandra per acordar l'arboro grande et lo pizolo e sartie per
, iii-36 (3): rompise l'arboro e perdém la veira chi calte in
). tolomei, xxxvi-40: l'arboro ch'è sempre verde e sacro sempre
, 1-56: dove volglo che per l'arboro voi, dolci mie sorochie, come
l'antichità diventa nero et è l'ultimo arboro che tra i dimestici germogli metta fuor
con grandissima tardità... venne questo arboro di sardegna, e però i greci
a. briganti, 409: è l'arboro (donde si taglia il legno, che
florida, chiamato sas- safràs) un arboro che vien ad essere di molta grandezza.
., 3-42: nessun bon fruito d'arboro pò ben aluir né vegnir in soa
l'altra alla sommità della coperta l'arboro gli ruppe. pantera, 1-125:
non altrimenti che rami da tronco d'arboro. bellori, 2-291: il manto
nelli, 101: anzi voi sete l'arboro e l'antenna, / anzi 'l
nelli, ioi: anzi voi sete l'arboro e l'antenna, / anzi 'l
el campo senga erba è brutto e l'arboro non fruttevel e lo cavo senga cavelli
pulurare, o vero a nascere lo arboro de questa [noce], è
da cortona, 98: io vidi uno arboro grande nel mezo de la terrcl la
, 766: se partì el falcone dallo arboro e squassò l'arboro sì che cadeva
el falcone dallo arboro e squassò l'arboro sì che cadeva paregie pome. boiardo,
. cattaneo, cxx-280: il corniolo è arboro durissimo, ma sottile, et è
i rami. tolomei, xxxvi-40: l'arboro ch'è sempre verde e sacro sempre
bencivenni, 7-28: sarcocolla è gomma d'arboro ch'è come arbucilino, et è
le baloccie e le sucine in su l'arboro. mattioli [dioscoride], 169
, 410: sono le radici di quest'arboro molto superficiali sopra la terra. brusoni
, 38: con le foglie di questo arboro nella decozione delle foglie del tamarindo,
algune botte di manara al pè de l'arboro, e l'ano sequente a certo
castagneda], i-425: a mezzo l'arboro portava tirato in aere un battello toldato
, come so'dodici frutti quelli dell'arboro della vita... pnmo è suplicazione
iii-36 (3): rompise l'arboro e perdém la veira chi caìte in mar
cane rabbioso, tòrrete le foglie di arboro detto agnocasto... piste a modo
di rosso e verde chiaro e l'arboro è tutto uno. quarantotti gambini, 7-165