immaginativo, che alla fine è cosa arbitraria, e dove si può anche abbagliare
li persuase a meno crudele e meno arbitraria condotta. a divìnis, locuz
... non era un'oppressione arbitraria. 3. imputazione, colpa.
loro imprese o da qualunque altra denominazione arbitraria, che i fondatori stimano opportuno di
offeso, etiam che la pena fosse arbitraria. baretti, ii-121: ecco le
, unitamente co'francesi, che l'arbitraria divisione della polonia non porrà la bilancia
deve anco allora cedere non alla nostra arbitraria volontà, ma alla stima che ha per
quell'idea della convenienza dei suoni ch'è arbitraria e diversa in diverse nazioni. idem
che il poeta vi parla è così arbitraria, così tesa oltre ogni limite è costume
vera, voi volete dame loro una arbitraria? idem, pr. sp.,
giustificare l'ingiustificabile, si discopre affatto arbitraria in entrambe le forme in cui si suole
dal comune in base a una valutazione arbitraria del reddito del contribuente. varchi
idea della convenienza dei suoni ch'è arbitraria e diversa in diverse nazioni. idem,
: è un'istituzione [la monarchia] arbitraria, ascitizia, derivante dagli uomini e
una è assoluta ed intrinseca, l'altra arbitraria e convenzionale. imbriani, 2-81:
; effetti sicuri della loro mal augurata arbitraria esazione. augurato2, sm.
altre quistioni dell'eredità: alla divisione arbitraria, al numerario sottratto, ai conti
celesti, o si compie qualche serie arbitraria inventata per ordinare più comodamente i tempi
: oltre il vizio essenziale della circoscrizione arbitraria della materia, il metodo di cui si
= dalla voce veneta e triestina còda (arbitraria la forma italianizzata cocchia):
vera, voi volete dame loro una arbitraria? de sanctis, lett. it.
è assoluta ed intrinseca, l'altra arbitraria e convenzionale. foscolo, xv-105: dell'
longo, xviii-3-267: abbiam detto che l'arbitraria podestà del sovrano dispotico passa intera ne'
-norma, legge (per lo più arbitraria) imposta da un privato.
muniti a questo d'ogni facoltà più arbitraria, potessero farci applicare immediatamente chiunque paresse
storia non sia una successione empirica e arbitraria di fatti, ma la manifestazione progressiva
di quelli. longo, xviii-3-267: l'arbitraria podestà del sovrano dispotico passa intera ne'
proporzionali ai coseni direttori secondo una costante arbitraria. = voce dotta, lat.
2. omessa applicazione, per lo più arbitraria e illegittima, di una norma giuridica
la taccia di discorrere in guisa astratta e arbitraria e di soddisfarsi in speculazioni sterili.
dell'ozio, si crea un'occupazione arbitraria;... ora, mettendo una
della lingua adoperate a sproposito, grammatica arbitraria, periodi sgangherati. e poi, qualche
storia non sia una successione empirica e arbitraria di fatti, ma la manifestazione progressiva
troppo a enumerazioni; ed è assai arbitraria nella struttura dei versi della seconda parte
al paesello, esercitando una specie di polizia arbitraria e inappellabile. barilli, 2-92:
., i-34: dopo una valutazione arbitraria, l'anno di penitenza fu dichiarato uguale
invaso o occupato; rapina, appropriazione arbitraria e violenta compiuta per proprio conto
-etimologia popolare: spiegazione etimologicamente arbitraria di un termine con uno più noto
muniti a questo d'ogni facoltà più arbitraria, potessero farci applicare immediatamente chiunque paresse
14. idea, teoria, dottrina arbitraria, frutto di immaginazione e di invenzione
congettura, illazione, supposizione infondata, arbitraria, ipotetica; parere soggettivo.
-supporre, reputare, opinare, per ipotesi arbitraria e meramente soggettiva. b.
nota e verisimile, non fattizia e arbitraria. cattaneo, iii-2-112: se con
con cui si manifesta tale tendenza; arbitraria preferenza. carducci, ii-4-124: fu
che mi piace è tutta finta, tutta arbitraria, e la sua verità è nella
teoria, dottrina priva di fondamento e arbitraria. muratori, 7-iii-406: la famosa
riferimento alla creazione artistica, all'interpretazione arbitraria di un testo, ecc.)
equazione la quantità z è una funzione arbitraria di x ovvero di y. piazzi,
essendo esso nien- t'altro che costruzione arbitraria,... del geometra.
dell'acido gulonico. = trasformazione arbitraria di glucosio (v.).
sua unica pensabile forma, e non una arbitraria costruzione metafìsica, o « filosofia della
della lingua adoperati a sproposito, grammatica arbitraria, periodi sgangherati. tommaseo, 17-209:
; e tanto varrebbe che la dichiarassero arbitraria, illegittima e inammissibile del tutto.
intrusione. -al fìgur.: ingerenza arbitraria, intervento indebito o inopportuno, interferenza
ogni immagine ed espressione, in apparenza arbitraria, impertinente, cervellotica, sconclusionata,
idea di esazione gravosa, ingiustificata, arbitraria e violenta).
cese di definizione inadeguata e arbitraria. manzoni, tanto verranno a farsi
.. tanto varrebbe che la dichiarassero arbitraria, illegittima e inammissibile del tutto.
la giurisprudenza fu latente, incerta, arbitraria, ignota al popolo. cattaneo, v-3-223
; e l'altra con le forastiere è arbitraria e avventizia, e per conseguenza varia
potevano così conoscere certe minutissime differenze dell'arbitraria ed incostante dose della lega, le
tirannide nel vero è tutta inordinata ed arbitraria. soranzo, 39: gl'innordinati affetti
: lo stato non sia punto un'istituzione arbitraria e dipendente dalla volontà d'alcuno individuo
. avenarius (1843-1896), riduzione arbitraria dell'oggetto a una rappresentazione interna del
. 3. interpolazione, impropria e arbitraria, di parole in un testo.
. codice penale, 508: 'arbitraria invasione e occupazione di aziende agricole o
invasione del potere. -intromissione arbitraria, indebita; sconfinamento in un ambito
la via verso i suoi fini / più arbitraria. 3. ant. proposito
della lingua adoperati a sproposito, grammatica arbitraria, periodi sgangherati. bocchelli, 1-iii-693
: la storia etico-politica è una ipostasi arbitraria e meccanica del momento dell'egemonia, della
ii-1-178: quando dimenticandosi la loro origine arbitraria e di comodo, quelle leggi vengono ipostatate
si tratta del semplice risultato della propria arbitraria attività creatrice. b. croce,
. mazzini, 83-4: la scelta arbitraria di firenze a metropoli irrita giustamente torino
tempi una connessione necessaria, ma solamente arbitraria, ma però certa, in virtù
: la giurisprudenza fu latente, incerta, arbitraria, ignota al popolo, e privativa
, essendo questa legge la volontà positiva e arbitraria del legislatore. massaia, ii-31:
con una legiferazióne bislacca, sventata e arbitraria. legifero (leggìfero),
-per estens. prescrizione capricciosa, imposizione arbitraria. c. e. gadda,
determinata, dagli schemi tradizionali; trasgressione arbitraria dalle regole comunemente accettate; licenza.
? buonafede, 5-433: per volontà arbitraria del superiore, sono dedotte conseguenze irreligiose
; giudizio sbagliato; interpretazione falsa o arbitraria di un avvenimento, di un discorso
fino ai nostri tempi dall'astratta e arbitraria critica degli accademici o da quella sentimentale
abbia una rendita considerabile, ma non arbitraria, perché altrimenti non avrebbe la forza
ogni genere. 2. imposta arbitraria o eccessiva; pedaggio esoso, tangente
alterazione, modificazione, manipolazione indebita e arbitraria. cattaneo, i-2-5: non c'
le lezioni: assentarsene prendendosi una vacanza arbitraria. salvini, v-486: con bassa
. 2. figur. assenza arbitraria da scuola. soffici, i-120:
fino ai nostri tempi dall'astratta e arbitraria critica degli accademici o da quella sentimentale
, mimiti a questo d'ogni facoltà più arbitraria, potessero farci applicare immediatamente chiunque
e in cui la generazione è interamente arbitraria. b. croce, ii-1-250:
, muniti a questo d'ogni facoltà più arbitraria, potessero farci applicare immediatamente chiunque paresse
della chiesa, non faceva una cosa arbitraria. ubbidiva a delle leggi interne della società
, e non da quella mutila ed arbitraria storia che si raccorinforza, quali sanno
una legiferazione bislacca, sventata e arbitraria. napoleoniano, sm. letter
è altro se non che un'astrazione arbitraria della nostra mente. ardigò, vi-132
a me pare una politicizzazione del tutto arbitraria. = deriv. da neopurista
da y = ex, con c costante arbitraria, il punto x = o,
graduare le opere d'arte secondo un'arbitraria scala delle materie considerate fuori dello spirito
o fraudolenta o comunque oggettivamente arbitraria dell'azione anche se compiuta in buona
fiat. codice penale, 508: arbitraria invasione e occupazione di aziende agricole o
del pensiero. -intervento o aggiunta arbitraria, chiosa apposta a un testo da
tempi una connessione necessaria, ma solamente arbitraria, ma però certa in virtù del regolamento
un'interpretazione dell'età classica, considerata arbitraria, il termine deriverebbe invece da rcàxxco
: sillogismo falso nella forma; deduzione arbitraria da premesse corrette. trissino
paraetimologìa), sf. spiegazione etimologicamente arbitraria, in quanto non ne sussiste un
intera; non una quantità fortuita, arbitraria, scompagnata, di vocaboli francesi..
come la più sublime perfezione di ogni arbitraria potestà. b. croce, iii-27-227:
schiacciato sotto il peso d'un'autorità arbitraria, tutti con una eguale rassegnazione si
allo stato di libertà naturale, coscienza arbitraria e scatenata, in quanto natura che
. ling. polarizzazione fonematica: identificazione arbitraria o confusione di fonemi estranei con quelli
membri. gioberti, 4-1-596: arbitraria è pure la divisione tricotomica [di
preordinazione, non della natura, ma arbitraria. l'arbitrio soprannaturale in luogo della
di disporre, con autorità legale o arbitraria, della libertà, della persona, della
come la più sublime perfezione di ogni arbitraria potestà. monti, vì-235: a nessuno
evitare ogni elaborazione compositiva (perché giudicata arbitraria manipolazione della realtà), interviene sulla
inquisitori dell'eretica pravità. esercitavano giurisdizione arbitraria, assoluta, non dipendente da'magistrati
secondo il quale, da un'interpretazione arbitraria di alcune frasi di s.
precostruzióne, sf. letter. interpretazione arbitraria e astratta. r.
preordinazione, non della natura, ma arbitraria. l'arbitrio soprannaturale in luogo della
o imposta o convenuta per una scelta arbitraria, quanto ne sia richiesta da una ragione
ferma richiesta, che può essere anche arbitraria; preteso. lippomano, lii-6-307:
6. convinzione presuntuosa, opinione arbitraria o avventata, che manca del sostegno
, applaudiresti alla fucilazione ancorché un tantino arbitraria. = voce dotta, comp.
: quello derivante da una valutazione puramente arbitraria e convenzionale. ragazzoni, lii-11-477
costrizione forzata e violenta, una riduzione arbitraria). b. croce,
forma del governo non è una cosa arbitraria, che si scelga a piacere da pochi
scrittori, viene a formare una lingua arbitraria, perché senza prototipo. carducci, iii-20-
giuridico, prudente apprezzamento: valutazione non arbitraria, ma fondata su un corretto accertamento
destituita di serietà, di fondamento, arbitraria o capziosa. einaudi, 566
= dall'ingl. rayon, denominazione arbitraria scelta dal national retail drygoods association degli
non si poteva impedire al re l'arbitraria disposizione delle cariche del regno, antica
o imposta, o convenuta per una scelta arbitraria, quanto ne sia richiesta da una
: era tanto imperiosa questa sete di arbitraria reintegrazione [dell'onore], era
ose] 'rabi- nosio'(con alterazione arbitraria) e saure 'acido'. ribonucleasi
dell'universo, nasca da un'accidentale ed arbitraria concordia tra 'vari suoi princìpi uguali
corpi celesti o si compie qualche serie arbitraria inventata per ordinare più comodamente i tempi
il primo riposa sur una supposizione affatto arbitraria. g. bianchetti, 1-325:
all'antico adoratore per riproduzione ed esibizione arbitraria delle sue fattezze. -pedissequa imitazione
, saranno, come colpevoli di detenzione arbitraria, puniti con detenzione da sei mesi
delle generazioni future non potrà essere che nell'arbitraria espansione della frenesia orgiastica della satiriasi,
schiacciato sotto il peso d'un'autorità arbitraria, tutti con una eguale rassegnazione si sottomettono
parola non è forzata, ma è arbitraria. 2. opera tratta da
governi più sensati la turbolenta democrazia, la arbitraria aristocrazia e il despotismo, che non
di graduare le opere d'arte secondo un'arbitraria scala delle materie considerate fuori dello spirito
e anche un po'teutonico) e di arbitraria monumentalità. r. longhi, 1-i-1-83
d'amore o la paura / dell'eco arbitraria che sfoca / l'immagine più debole
sf. eccesso, esagerazione, deformazione arbitraria della realtà (in partic. in una
industriale decise di ritenere l'assenza come arbitraria in sfregio al concordato e di applicare
lingua qualunque cosa. 2. stravaganza arbitraria nell'uso del linguaggio. rezzonico,
di bocca sgangherata in atto sproposito, grammatica arbitraria, periodi sgangherati. che tocche fur
mente delle solenni castronerie. -con arbitraria forzatura. algarotti, 1-viii-135: la
della lingua adoperate a sproposito, grammatica arbitraria, periodi sgangherati. settembrini, 1-76
prova che la significazione delle parole è arbitraria affatto. foscolo, vi-353: 'vittorio
di una parte tradizionale e di una sistematica arbitraria, procurai di meglio fondare le grandi
. 3. disus. inserzione arbitraria di un frammento in un testo.
.. un esempio di perfetta e arbitraria e utopistica storia di un non accaduto
.: formulare un'interpretazione astrusa e arbitraria di un componimento letterario.
. 2. per estens. prevaricazione arbitraria nei confronti di un autore.
lo stato non sia punto un'istituzione arbitraria e dipendente dalla volontà d'alcu- no
distinzioni individuali,... coscienza arbitraria e scatenata... pluripersonali- smo
carta per appunti. 7. figur. arbitraria separazione di concetti intimasermini, intr.
, iv-324: la stampa sottratta alla censura arbitraria e regolata da leggi. d'azeglio
, sostenevano (in base a un'arbitraria interpretazione di mt. 15, 17)
idolatria patologica o criminosa, in quantotale, arbitraria, non storicizzabile. g. c.
spagnuolo. 3. interpretazione scorretta, arbitraria e fuorviante di un testo letterario o
senza scopo e senza motivo, perciò arbitraria: la forza per la forza. ghislanzoni
artificiali e spesso sono fissati per decisione arbitraria. peirce li aveva chiamati 'subindici'.
5. attribuzione, anche arbitraria e ingiustificata, di un'alta perfezione
parola non è forzata, ma è arbitraria. colletta, i-134: dirò ne'succedenti
paoletti, 2-23: né può considerarsi come arbitraria l'istituzione di questa proprietà, giacché
-in senso concreto: azione violenta e arbitraria; comportamento che viola le norme morali
della morale. 7. alterazione arbitraria o fraintendimento del significato di un discorso
si fonda su una normativa rigida e arbitraria (un sistema concettuale). b
più sensati la turbolenta democrazia, la arbitraria aristocrazia e il despoti- smo, che
solennemente stipulate o riconosciute, la soppressione arbitraria e violenta d'istituzioni tutelari della giustizia
atto dell'officio, caschi in pena arbitraria. de luca, 1-15-3-414: grande e
contradditori, di natura spesso solo individuale e arbitraria e non erano allora mai visti unitariamente
preordinazione, non della natura, ma arbitraria. l'arbitrio soprannaturale in luogo della potenzialità
ingl. [to] uperize, contrazione arbitraria di ultrapasteurize, comp. dal lat
gioia, 1-i-42: dopo una valutazione arbitraria, 'l'anno di to poi
7. dominio, autorità dispotica e arbitraria su qualcuno. fagiuoli, ii-134:
ma questa credenza è per i vedantini arbitraria, ingiustificata, dovuta all'ignoranza,
senso verticale della nostra poesia, magari arbitraria, come tutte le scelte, ma tale
2. che sottopone qualcuno ad arbitraria, ingiustifidelminio, i-333: da cuca
la moneta nobile. 12. arbitraria estensione semantica; forzatura di un significato
calvino, 13-193: so quanto potrà parere arbitraria questa lettura attualizzante mentre si dovrebbe dichiarare
più nuova, non mai vecchia, non arbitraria, non oscura, non imprecisa,
e mare. pseudomarxismo, sm. arbitraria e forviante interpretazione dell'ideologia marxista.
pseudomaterialismo, sm. semplificazione banale e arbitraria dell'ideologia materialista (con partic.
, ii-10-xlix: osservazione che mostra quanto sia arbitraria ogni lettura tendente a romanticheggiare sulla limpidezza