. fu punita con l'allontanamento dell'arazzo, il quale fino a qualche giorno fa
arazzerla, sf. arte dell'arazzo. viani, 14-383: ignoti
rubarono... il celebre arazzo largo sei metri e alto quattro, uno
buoni / egregi arazzieri in ferrara? arazzo, sm. tessuto eseguito a mano con
, 190: non v'erano panni d'arazzo, né nulla in tutta la sua
mura delle case loro tutte coperte d'arazzo e di tappeti, e insino alle mule
e nascondila dietro ad un panno d'arazzo. berni, 58: e tengonlo la
l'orinale] / drieto a'panni d'arazzo ed a'tappeti. cellini, 1-92
da canto, appoggiato a un panno d'arazzo, e or si scontorceva insun un
ascoltando pur anch'esso dietro ad un arazzo. cattaneo, ii-2-410: quei più delicati
terra. idem, iv-1-238: un piccolo arazzo fiammingo, finissimo, intessuto d'oro
lana gialla e nera ricamata come un arazzo. alvaro, 3-54: nei viali
, un cane, solitari come in un arazzo, lasciavano pensare che tra gli alberi
2. locuz. star sull'arazzo: star in signorìa, regnare.
l'appetito, / e sì sempre sull'arazzo, / e in gran pregio e
. xiv); nella forma italiana arazzo, come in borsi, 1-136: «
il grande prodigio intessuto / ne'panni d'arazzo ». arbàggio, sm.
refe. viani, 14-384: arrotolato l'arazzo, se lo mise come ercole alle
, / garzon milensi da panni d'arazzo, / che si muoion di freddo a
. ant. pannello di tessuto prezioso o arazzo da appendere alla parete in una stanza
le pitture fosser fatte come in un arazzo adattato per mezzo di cappioline al soffitto della
una armatura, alcuni un panno d'arazzo, ecci chi porta un ritratto, uno
, 1-221: uno usciale di panno d'arazzo, dentrovi uno san giovanni colla bandiera
carnaio- resi hanno accolto il ritorno dell'arazzo alla sua sede. gozzano, 407
nel modo che si lavorano li panni di arazzo, e tanto mostrava l'opera dal
separano l'una dall'altra bande di arazzo emblematiche e sovrasta un fregio ricorrente di
uno semplice letto con uno panno d'arazzo; il lettuccio sanza che vi fusse
d'azeglio, 1-327: un panno d'arazzo di fabbrica fiamminga. cattermole mancini,
: fece i cartoni per molti panni d'arazzo che poi furono tessuti di seta da
separano l'una dall'altra bande di arazzo emblematiche e sovrasta un fregio ricorrente di
divisa o anche un tessuto, un arazzo, ecc.). magalotti
, del resto non trascurabile, di un arazzo, di un tappeto, di un
di velluto marrone, dei tappeti di arazzo. de marchi, i-125: lungo la
trapassò di questa vita nella città d'arazzo, sopraffatto dall'idropesia. zilioli,
. da panno (v.) e arazzo (v.) col pref. in
finge che sia inchiodato un gran pezzo di arazzo. manzoni, pr. sp.
si lavori e conduca a perfezione un arazzo..., potrebbe pensarvi un gran
o in calce, o per l'industre arazzo. gosellino, 1-329: però che
? viani, 14-384: arrotolato l'arazzo, se lo mise come ercole nelle
dimane ezione fu scoperto insieme col pregevole arazzo ch'egli aveva insellato tra le prunaie
/ ma lievi come viste in un arazzo. -non turbato da rumori,
: fece fare... un arazzo ricco e splendente d'oro e gemme,
uno semplice letto con uno panno d'arazzo, il lettùccio sanza che vi fusse
artemide gli accenna / dal sommo dell'arazzo istoriato. 11. sm.
che separano l'una dall'altra bande di arazzo emblematiche e sovrasta un fregio ricorrente di
e minutamente trapunta di colori come un arazzo. è nobile, nobiliare, antica.
nell'arte del ricamo, punto d'arazzo eseguito in diagonale e costituito da punti
mura delle case loro tutte coperte d'arazzo e di tappeti. c. bar foli
, 1-3-56: i sogni ivi [sull'arazzo] ombreggiò chi fìnse il sonno:
1-3-56: i sogni ivi [sull'arazzo] ombreggiò chi finse il sonno: /
su la ripa del tanaro opposita ad arazzo. g. michiel, lii-4-400: provincia
, iv-67: per lavorarlo [l'arazzo], conviene in primo luogo che
'aria '. -ant. arazzo (per lo più nelle espressioni panno
nelle espressioni panno d'arazo, d'arazzo, di razzo, razzo o, anche
era stato nascosto dopo a'panni d'arazzo, ch'avevano coperto le tavole. r
veicolo; parato. -in partic.: arazzo (anche nell'espressione paramento d'arazzo
arazzo (anche nell'espressione paramento d'arazzo). bencivenni, 4-93: neuno
] andar parate o di panni d'arazzo o d'altro. g. m.
parato2, sm. rivestimento di tessuto, arazzo o tappezzeria di stoffa o di
in carte pecorine grandi come panni d'arazzo, che fu già del gran giovanni de'
si lavori e conduca a perfezione un arazzo,... potrebbe pensarvi un gran
mese tentarono li francesi la terra di arazzo, sperando di acquistarla improvisamente con un
che sia inchiodato un gran pezzo di arazzo, e sopra vi colorì quel bel pezzo
e stesi su cuscini e drappi d'arazzo, nostra madre li punteggiava di spilli e
d'oro, d'argento, d'arazzo e di rense. aretino, 20-284:
, sm. punto del ricamo d'arazzo costituito da tratti verticali di filo di
dalla parte di fronte pendeva un antico arazzo di cuoio di cordova, sul cui fondo
{ raza), sf. ant. arazzo (anche nell'e spressione
tr. ant. rappresentare su un arazzo. -anche, per estens.: raffigurare
. paramento lavo rato ad arazzo (per lo più al plur. e
. ant. panno di arras; arazzo. nuovi testi fiorentini, 225:
e destinato alla decorazione delle pareti; arazzo (anche nell'espressione più completa panno
il friso. = forma aferetica di arazzo (v.). razzo2
gravi sono e tuoi dolori, / arazzo mio, in te rembeserati / da'tuoi
o fiori o fronte o di panni d'arazzo, / ma di drappi d'argento
separano l'una dall'altra bande di arazzo emblematiche e sovrasta un fregio ricorrente di
. pratesi, 5-385: un sontuoso arazzo dipinto, ma tagliato e maltrattato qua e
della francia del nord, adatta all'arazzo e al pastello, così vibratile,
canto, appoggiato a un panno d'arazzo, e or si scontorceva insun un
abbellirla, ornarla (un affresco, un arazzo, un pannello decorativo), o
, / duri quai ciceroni in un arazzo, / fan del mio stil volgare
rispetto al quadro o col rovescio dell'arazzo. bettinelli, 1-ii-396: i greci giocavano
cecchi, 9-79: un rustico panno d'arazzo, trapunto di fronde con fagiani in
paesaggio sciorinato come un rustico panno d'arazzo, trapunto di fronde con fagiani in volo
tiene la sedicie, con panni d'arazzo e bancali. = var.
. baruffaldi, iii-93: star sull'arazzo e sul tappeto significa lo stesso che stare
costruzione o un elemento architettonico, un arazzo, un tappeto, una suppellettile pregiata)
erbe, genere pittorico che imitava l'arazzo, eseguito con colori vegetali ad acqua;
secolo xviii. -in partic.: arazzo figurato. cesariano, 1-124: li
scritture. baldini, 7-166: l'arazzo della giovinezza sfigurato dalle tarle che ne
disegno su cartone con la tecnica dell'arazzo. vasari, ii-158: similmente venne
soggetto in un tessuto, in un arazzo. sanudo, lvii-599: e1
; in tessuto (un arazzo). ariosto, 22-63:
d'uomini, e s'intessono panni d'arazzo, quelle col ricamo e trapunto,
oro per sedici braccia di verdetto d'arazzo per li panni suoi di verno. libro
, si sono coperte con tre panni d'arazzo, tutti d'oro e di seta
d'oro per sedici braccia di verdetto d'arazzo per li panni suoi di verno.
ropera abbia servito da cartone per un arazzo della fabbrica ferrarese. -archit.
che sia inchiodato un gran pezzo di arazzo, e sopra vi volorì quel bel pezzo
di gente alla volta della rocca d'arazzo, per ispugnarla. g. gozzi,
affiammati, avendo a lato il magnifico arazzo fiammingo di casa doria e a fronte la
. gobelins). tess. prezioso arazzo lavorato a mano. piccola enciclopedia
partic. d'arredamento, che imita l'arazzo. 3. punto gobelin: punto