deriv. da arare. -lingua aramaica (anche sm. aramaico): apparpezzato
e aggraziati, che derivò dalla scrittura aramaica. 2. per estens.
2. per estens. la lingua aramaica i cui testi son scritti in estrànghelo
. 2. sm. parlata aramaica propria dei componenti di tale setta religiosa
rivoluzione. = termini di origine aramaica per indicare unità di peso e di
dal nome di persona marta (di origine aramaica), sorella di lazzaro e di
un ampliamento, in lingua ebraica e aramaica, del vangelo di matteo (e di
antica (egizia, greca, romana, aramaica, nubiano- meroitica) e medievale.
ebraico usato attualmente, di derivazione aramaica. dizionario universale delle arti e delle
lingue fenicia, ebraica, siriaca, aramaica e araba, che, originariamente limitate a
quella propria dei cristiani palestinesi di lingua aramaica, 1 cui testi risalgono fino al
. da targàm 'tradurre', di origine aramaica; v. anche dragomanno:
le lingue fenicia, ebraica, siriaca, aramaica e araba. – anche sostant.