, sf. ant. e region. aragosta. lorenzo de'medici, i-277
pentola. ¦ = cfr. aragosta. alimentaménto, sm. disus.
malaparte, 10-67: come fa l'orrenda aragosta in amore, quando apre lentamente la
fumanti di aragoste. 2. colore aragosta: rosso mogano chiaro. negri,
, gambe e braccia nude color d'aragosta. barilli, 2-219: salii sull'imperiale
salii sull'imperiale dell'enorme veicolo color aragosta, e via. = lat
= lat. locusta 'cavalletta, aragosta ', nel lat. volgar.
aria3. angusta, sf. aragosta. baldini, i-556: e
. = cfr. aligusta, aragosta. arilà { arri là)
ariusta, sf. disus. aragosta. tommaseo, iii-431: barchetti
e di specie affini (come l'aragosta). = voce dotta, comp
dover identificare l'orroroso crostaceo in una aragosta del fuerte del rey, stazione atlantica
comprende i tre sottordini: macruri (aragosta, gambero, scampo, ecc.
un divano di dubitoso colore tra l'aragosta non ancor finita di cuocere e il
vacuità interna delle due branche [dell'aragosta]. = voce dotta, lat
. -i). zool. larva dell'aragosta con corpo fogliaceo e trasparente,
: un barbarico tosone di nuvole color aragosta si spiegava contro un fondale d'un
del granchio, del gambero, dell'aragosta, ecc. -entom. raro.
{ lagusta), sf. ant. aragosta. maestro martino, lxvi-1-194:
class, locusta [marina] 'aragosta '. lagòstoma, sm.
{ langusta), sf. region. aragosta. = deriv. dal fr.
= deriv. dal fr. langouste 'aragosta '; dal provenz. ant.
cfr. lat. locusta 'locusta, aragosta '. langraviale, agg.
meno affini a quelli del leone; aragosta. g. brancoli [plinio]
lìgusta, sf. ant. aragosta. pulci, 14-66: ligusta
dal lat. locusta 4 locusta, aragosta '). ligùstico1, agg.
mare (anche semplicemente locusta): aragosta. landino [plinio], 183
logusta, sf. ant. aragosta. cervio, lxvi-2-97: la
= voce semidotta, lat. locusta 'aragosta '. lòia1, sf. tose
di namur. 4. gastron. aragosta luculliana: piatto costituito da aragosta,
. aragosta luculliana: piatto costituito da aragosta, spaccata a metà, gratinatae ricoperta di
dietro il cefalotorace; vi appartengono l'aragosta e i gamberi. olivi
la gioventù dorata fissava con occhi di aragosta le chiuse persiane di quella casa.
che si ottiene dalle uova di aragosta. = voce dotta, comp
vulgaris, detto comu nemente aragosta. tommaseo [s. v
ordine dei decapodi, al quale appartiene l'aragosta ricercata per la bontà delle sue
. gadda, 10-81: la quasi ferale aragosta..., a cui accostava
sardella, non uno scorfano, non un'aragosta, una triglia, un polpetiello,
freddo costituito da fette di polpa di aragosta guarnite con tartufi neri e verdure e
. boni, 787: 'principesca di aragosta allo specchio ': grossa aragosta,
di aragosta allo specchio ': grossa aragosta, kg 1; aromi di cucina;
bacchelli, i-327: gli scellerati mangiarono dell'aragosta, cibo pruriginoso!...
una sola le sue punte / l'aragosta s'imbuca dove non si esce.
; ant. raùsta), sf. aragosta. p. nelli, i-4
era sfondata. = forma aferetica di aragosta (v.). ragranatóre,
..., e la gamba d'aragosta e la carta e altre cosucce era
navigli. 3. chela dell'aragosta. bacchelli, 4-79: i granchi
parecchie 'nuances'd'arancione, salmone, aragosta. = lat. salmo -dnis,
norvegicus) più piccolo e snello dell'aragosta, con chele lunghe, spinulose,
ha ordinato tutta roba costosa; primizie, aragosta, funghi, dolce...
gadda, 10-81: la quasi ferale aragosta raggiungeva le dimensioni di un neonato umano
si era a tavola e si scortecciava un'aragosta. -scorticare, spellare vivo
ordinato tutta roba costosa: primizie, aragosta, funghi, dolce., lui ci
luminescenza, cantava e forse riandava alla squisita aragosta spizzicata a pranzo. spizzicatura
schiaccianoci,... ne [dell'aragosta] aveva ferocemente stritolate le branche,
prese a leggere la lista: « aragosta. posso ordinare dell'aragosta? » girolamo
: « aragosta. posso ordinare dell'aragosta? » girolamo disse, stupefatto:
dominata da un trionfante e scaglioso rosso aragosta, e velluto e giubbetto nero, appartengono
. e. guada, 22-155: aragosta di carloforte con salsa tartara. 6
imburrati, salmone affumicato e trance di aragosta all'olio e limone? -per
dominata da un trionfante e scaglioso rosso aragosta, e velluto e giubbetto nero, appartengono
che presenta i caratteri marmarco, colossale aragosta di oro, d'argento e di smalti
, la veladina aperta ad ala di aragosta. da quel momento, mozart è diventato
squisiti sono già pronti sulla mensa: aragosta, acciughe, olive, ventresca di
minestra cremosa a base di gamberi, aragosta, ecc. arbasino, 3-456:
della famiglia pali- nuridi, affine all'aragosta, diffuso nel mar del giappone.
ampie vetrate. = deriv. da aragosta; cfr. ingl. americano lobster boat
tutto nero e violetto, come un'aragosta non cotta, e aveva due braccia di
a una portata di pesce, come aragosta e filetto. s. borgo