. insetto (dell'ordine degli aracnidi), con addome e capo torace fusi
dpàxvt) 'ragno '. aracnidi, sm. plur. zool. classe
1 nomade '. = deriv. da aracnidi. o frondi o carte. caro,
. sono artropodi i crostacei, gli aracnidi, i miriapodi, gli insetti.
anteriore del corpo dei crostacei e degli aracnidi, formata dal capo e dal torace
, granchio) e anche di alcuni aracnidi (scorpioni, pseudo-scorpioni).
. primo paio di appendici boccali degli aracnidi; sono piccole, di varia forma
ad un ge nere d'aracnidi, perché hanno i palpi allungati in forma
. plur. entom. famiglia di aracnidi pseudoscorpioni, dal corpo appiattito, muniti
plur. zool. sottoclasse di aracnidi fomiti, sul ventre, di speciali organi
limita la parete anteriore della bocca negli aracnidi falangioidi o opilioni e di alcuni insetti
èreso, sm. zool. genere di aracnidi appartenente al tipo della famiglia eresidi,
. plur. entom. ordine di aracnidi comprendente specie superficialmente simili ai ragni ma
falàngio1, sm. entom. genere di aracnidi tracheati; ragno della campagna, tarantola
sm. plur. zool. famiglia di aracnidi comprendente grossi ragni pelosi e di colore
uccelli, rettili, insetti, miriapodi, aracnidi e molluschi). =
animale che somigli a un insetto (come aracnidi, crostacei, miriapodi, ecc.
. plur. entom. sottordine di aracnidi opilioni, diffusi prevalentemente nelle zone tropicali
animali metamerici (in partic. di aracnidi, merostomi, briozoi, foro- nidei
ordine delle pulmonarie e della famiglia degli aracnidi di latreille, caratterizzati da corpo grosso
: 'migaie': nome generico di grossi aracnidi dell'ordine dei ragni, i quali vivono
fra le migali trovansi i più grossi aracnidi. 2. mammifero insettivoro della
. plur. zool. sottordine di aracnidi araneidi, che comprende ragni forniti di
per costruire (per lo più insetti, aracnidi, molluschi, muschi, licheni,
). entom. genere di aracnidi appartenenti all'ordine opilionidi, che
zool. segmento posteriore del corpo degli aracnidi e dei mero- stomi; addome.
, gli esteti da orinatoio e gli aracnidi facevano categorie. = deriv. da
ossiòpe, sm. entom. genere di aracnidi polmonari caratterizzati dall'avere gli occhi
. plur. entom. ordine di aracnidi comprendente poche specie (la più nota
nematodi, numerosi crostacei, vermi, aracnidi e insetti, i quali infestano,
sm. plur. zool. ordine di aracnidi redatori, tipici dei deserti tropicali
dato da latreille ad una famiglia di aracnidi, caratterizzata da palpi in forma di
. ciascuna delle due appendici che negli aracnidi formano il secondo paio di arti e
lessona, 1123: 'picnogonidi': gruppo di aracnidi o di crostacei lemodipodi, che si
mediterraneo. 2. genere di aracnidi scorpionidi. lessona, 1135: venne
nome di 'pilumno'a un genere di aracnidi della famiglia degli scorpionidi. = voce
chela degli arti di alcuni crostacei e aracnidi. gozzano, i-1016: ecco le
alcuni mammiferi placentali e anche di certi aracnidi e della maggior partedegli insetti.
dato dai naturalisti ad un ordine di aracnidi, di cui il carattere principale è di
pseudoscorpióni, sm. zool. ordine di aracnidi lipocteni, rappresentati da forme piccole,
: 'pseudoscorpioni ': gruppo di aracnidi molto affini agli scoipioni, da cui tuttavia
: 'psoroptide ': genere di aracnidi dell'ordine degli acaridi, della famiglia dei
e dagli altri generi affini. questi aracnidi sono parassiti cutanei del cavallo, del
: genere d'insetti apteri, famiglia aracnidi acarii, che vivono nelle croste dei cavalli
, e negli scorpioni (4ella classe aracnidi) co stituisce l'apice
), sm. animale della classe aracnidi, fornito di quattro paia di zampe e
: nome comune di una specie di aracnidi. mattioli [dioscoride], 231
sm. entom. genere di acari aracnidi comprendente diverse specie parassite dei mammiferi;
]: 'sarcòpte': genere di piccoli aracnidi dell'ordine degli acaridi i quali vivono nei
), sm. zool. genere di aracnidi appartenente all'ordine scorpioni, con il
scorpiònidi, sm. plur. famiglia di aracnidi scorpioni, con chele velenifere.
segèstria, sf. zool. genere di aracnidi a cui appartengono diverse specie di grande
lessona, 1353: 'simonea': genere di aracnidi dell'ordine degli acari, famiglia dei
solìfughe). zool. ordine di aracnidi comprendente grandi ragni pelosi; hanno addome
solpuga, sf. zool. genere di aracnidi solifugi con grandi cheliceri a pinza,
sm. plur. zool. ordine di aracnidi detti più comunemente solifugi.
negli insetti maschi e probabilmente anche negli aracnidi. = deriv. da sterno \
è pure il nome dell'ultimo ordine degli aracnidi, che vengon dopo gli acaridi.
, sf. zool. genere della classe aracnidi (ordine araneidi) di ragni comuni
lessona, 1444: 'tegenaria': genere di aracnidi, dell'ordine degli araneidi, che
sm. plur. zool. famiglia di aracnidi dell'ordine uropigi, diffusa soprattutto nelle
telìfono1, sm. zool. genere di aracnidi della famiglia telifònidi, a cui appartiene
appendici prensili di crostacei, scorpioni, aracnidi e altri invertebrati (più comunemente dette
sm. plur. zool. famiglia di aracnidi a cui appartengono numerose specie, per
terìdio, sm. zool. genere di aracnidi della famiglia terididi. m
di insetti di altri ordini e di aracnidi. = voce dotta, lat
arto negli insetti e del quinto negli aracnidi. = voce dotta, lat tibia
sm. plur. entom. famiglia di aracnidi dell'ordine opilioni, con zampe corte
lessona, 1502: 'trombidio': genere di aracnidi aca- ridi. = voce dotta
sm. plur. zool. famiglia di aracnidi con specie diffuse nelle regioni tropicali caratterizzate
(plur. -gì). studioso degli aracnidi, in partic. dei ragni.
, sm. zool. ordine della classe aracnidi, che comprende tutti i ragni.
di soluzioni saponate, contro insetti, aracnidi e piccoli invertebrati in genere.
zool. famiglia di artropodi della classe aracnidi con gambe lunghe e sottili che tessono tele
zool. famiglia di ragni del sottordine aracnidi con prosoma allungato e otto occhi in tre