veniva, fu presa da certi pescatori arabi, abbottinatisi al capitano. = deriv
. idem, 17-21: ecco altri arabi, poi che di soggiorno / certo
vuotasse la città e la riempisse d'arabi e sciti stranieri. boterò, i-252:
di questo giardino era al tempo degli arabi la fonte per le abluzioni. d'
giamboni, 2-52: sappiate che gli arabi dicono, che lo dì comincia a
pirandello, 6-142: il marchio degli arabi era rimasto indelebile negli animi e nei
castello; e assediato in quello dagli arabi, per danari s'acconciò con quelli.
sacchetti, ii-165: nota che gli arabi chiamano l'uomo adam, e noi
moglie di abramo (quali erano considerati gli arabi). àgaricàcee, sf.
, e trasse / agevolmente a sé gli arabi avari, / ladroni in ogni tempo
scemo, / cedono agli odor suoi gli arabi odori, / sembran tasso ed assenzio
si chiama soda, che fu appresso agli arabi il kali, di cui abbiamo il
al dì d'oggi coltivato dagli arabi e dai mauri per tingersi i
. vico, 3-652: gli arabi tali princìpi di cosmografia diedero all'alcorano
a certe cifre a placito, conforme gli arabi i segni de'numeri, che
che l'attraversa, il quale da gli arabi fu chiamato alidada e da'greci dioptra
: o vii feccia del mondo, arabi inetti, / onde è ch'or tanto
letto / di spiriti odorati / aveano arabi fiati; / e per tutto esalava il
quello che si chiama apollinare, e dagli arabi alterco, e da'greci iosciamo.
/ ambiziose gare, / quasi d'arabi incensi / le fean de'propri odor
ant. titolo di governatore presso gli arabi e i saraceni. andrea da
talvolta come caratteri simili a quegli degli arabi, tutti di color giallo; e veg-
oro / diè per tal uso, gli arabi assoldasse. idem, ii-27: qui
foggia, allo stile, al costume degli arabi. boccaccio, dee., 10-9
). arabo; proprio degli arabi; proveniente d'arabia. ugurgieri
letto / di spiriti odorati / aveano arabi fiati; / e per tutto esalava il
/ ambiziose gare, / quasi d'arabi incensi / le fean de'propri odor
, / cedono agli odor suoi gli arabi odori, / sembran tasso ed assenzio ai
più di un miglio due file d'arabi picchiano su tamburelli larghi un palmo.
, 4-88: gli indigeni hanno aspetto di arabi o di saracini; persuaso dall'apparenza
son arabo. -cifre, numeri arabi: quelli in uso attualmente nel nostro
. 3. arabo-ispano: proprio degli arabi di spagna. d'annunzio, iv-1-240
da gubbio, 178: colla moltitudine degli arabi uccise il re natab di tunisi,
velluto logoro. ojetti, ii-636: gli arabi elettrizzati, ritti in arcione o in
. tasso, 6-10: de gli arabi le'schiere erranti e sparte / raccolte
aria temperata, egli altri, gli arabi e quegli d'etiopia e gli altri di
. algarotti, 1-432: ad essi [arabi] noi abbiam l'obbligo della presente
1-445: gli aromati erano per gli arabi nel tempo del paganesimo una fonte di
. magalotti, 9-1-170: diventeremo tutti arabi, con isperanza di morire affogati quanto
scemo, / cedono agli odor suoi gli arabi odori, / sembran tasso ed assenzio
, / cedono agli odor suoi gli arabi odori, / sembran tasso ed assenzio
/ dié per tal uso, gli arabi assoldasse. giulio dati, 1-9: e
6-359: oppostamente al concetto astrattivo degli arabi, degli ebrei e dei puritani, nelle
videro, e in particolare i medici arabi, che la fecero all'atra bile
. alle fanterie italiane che scaramucciando cogli arabi e co'mori che erano usciti fuora
6-49: esso atterrò l'orgoglio delli arabi / che di retro ad annibaie passaro /
repentino insulto / esser dovea de gli arabi ladroni. pallavicino, 1-292: se
nell'orizzonte obliquo, sono chiamati dagli arabi azzimutti, i quali rappresentano i circoli
pubblici. cattaneo, i-1-76: gli arabi... abbellivano di giardini,
battaglia. ojetti, ii-630: gli arabi cominciano festosi a gridare,...
chiama la ballottata, portento dei cavalieri arabi. = deriv. da ballottare
, 1-613: gli egiziani, gli arabi e i negri col barakano! avrò un
africa settentrionale, le cui regioni gli arabi chiamarono al- maghrib 1 occidente '.
domato molte nazioni vicine, battuti gli arabi, ma, fatte molte guerre co'turchi
la illustre splendidezza delle loro [degli arabi] tende, dei loro palazzi e dei
chiamano volgarmente gli speziali, imitando gli arabi, la spina bianca bedeguàr...
incenso di giava * (ma gli arabi chiamavano giava l'isola di sumatra),
pietra bezaar, tanto celebrata da gli arabi, ne dirò qui (non essendo conosciuta
quanto n'ha ritrovato scritto da gli arabi; e però dico che questa è
del palazzo, vedono le tende degli arabi biancheggiar tutto il verde piano.
abito che portano, simile a quello degli arabi). petrarca, 53-60: i
pensiero galoppare in armenia, fra gli arabi del sultano... dove chi
d'insetti chiamati 4 chermes 'dagli arabi, che nascono dai grani, ghiande
. s. maffei, 2-5-2: arabi fumi / di peregrino odor, di lieto
da cercare se i goti o gli arabi avessero portato 4 brio 'in ispagna.
, e non era cosa che ritenesse gli arabi che non andassero in tal guisa predando
, con cappuccio, usato dagli arabi (ed è in genere di colore bianco
nel mar bagna il piede / degli arabi la torre all'improvviso / tuona la nube
medesimo che il cahovah o cahoveh degli arabi. viene da un verbo che significa in
reo caffè: / colà tra gli arabi / e tra i giannizzeri / liquor sì
caffè. beveraggio usato anticamente tra gli arabi, ed oggi tra'turchi e tra'persiani
cicala. muratori, 7-ii-154: dagli arabi impararono i nostri l'uso delle ferrate
quel modo che fanno gli ebrei e gli arabi e 1 caldei. bruno,
brittanni, ma anco tra sciti, arabi, tartari, canibali ed antropofagi.
fiorentino, 50: il mezzereon de gli arabi, o la timelea con la camelea
camelli. -hanno due gobbi, gli arabi uno, sono veloci in battaglia, e
di gerusalemme non con quei camelli piccoli arabi come al monte sinai, che si cammina
p. verri, i-9: gli arabi delle campagne vicine portano il caffè entro
a ciò sono per lo paese molti arabi, gente campestra, come ha in più
brittanni, ma anco tra sciti, arabi, tartari, canibali ed antropofagi.
1-15: alesbi da capo co'gli arabi tornò sopra tunisi: ma balase si
da'greci elettro, e dagli arabi carabe, si pesca al lito dell'oceano
lunga (introdotta in europa dagli arabi). -anche: fucile da caccia,
secondo quello che ne hanno scritto gli arabi, o secondo quello che si trova
il cardamomo: non con quello degli arabi, con quello de'greci. =
,... e con gli miei arabi disiderate abbattere la signoria di tunisi.
arme, corruppe non solamente i grossi arabi di quello paese, ma il paese
linee ideali delle costellazioni, i nomi arabi o latini, le stelle di prima grandezza
ricettario fiorentino, 125: appresso a gli arabi gli impiastri son quegli che i greci
voluttuoso orientale vi era penetrato con gli arabi, e il mondo cavalleresco germanico vi
, 1-16: e sappiate che questi arabi furono sì accesi e ferventi, ch'egli
chiama la ballottata, portento dei cavalieri arabi. 3. ant. scuderia di
... ma all'usanza degli arabi, primi inventori dell'astrolabio, buca il
, o sien nubi o sieno arabi ignavi. nardi, 2-277 'mentre che
tenera, che ci venne forse portata dagli arabi. 2. che si serve
, / cedono agli odor suoi gli arabi odori, / sembran tasso ed assenzio ai
venuti in mano a costoro [agli arabi] i libri di aristotele,..
arabe o arabiche, perché diffusi dagli arabi), usati per rappresentare lo zero
e reo caffè. / colà tra gli arabi / e tra i giannizzeri / liquor
preparare la pasta, ai mortai cinesi ed arabi), la fìligranatura, e la
è chiamata fiele della terra, e dagli arabi dispongono in cerchia, ancóra alenanti,
vi fioriscono le belle arti. gli arabi coltivano imperfettamente le une e le altre
cesarotti, i-76: dicesi che gli arabi abbiano 200 vocaboli per dinotar il cavallo
aita. tasso. 6-i-173: spargete arabi odor, leggiadre fronde, / narciso,
una facoltà eccezionale, come nei racconti arabi, di tenervi sempre legato a quello che
sarebbe seguito. e come nei racconti arabi, non c'era conclusione, la
fa stranutire. mattioli, 1-618: gli arabi chiamano questa radice [l'erba
estremo rimedio. algarotti, 2-18: gli arabi, conquistata gran parte del mondo,
e 'l capitan va dove / gli arabi ornai non han contesa alcuna. carducci,
un diluvio accolto / di mille rivi gli arabi correnti. marino, 10-266: fugaci
principalmente osata nello apprendere il parlare degli arabi e quello dei mogol, che non
le quali non sono le cubebe degl'arabi, né si debbono nelle loro ricette
voluttuoso orientale vi era penetrato con gli arabi, e il mondo cavalleresco germanico vi era
aure soavi, non spira altro mai ch'arabi odori ed altro non profferisce ch'accenti
/ l'egitto e gl'indi e gli arabi e i sabei / davan le spalle.
cervello dell'altre palme dattilifere, dagli arabi, è detta 'giummar'. vallisneri, iii-
belve feroci. mazzini, ii-108: gli arabi aveano comunicato all'europa il loro gusto
da tutti i popoli, a eccezione di arabi ed ebrei). =
... /... gli arabi assoldasse. davila, 19: cominciarono
cogl'infedeli, giudei, turchi, arabi. pallavicino, 1-297: convien che per
stessi / ambiziose gare, / quasi d'arabi incensi / le fean de'propri odor
o quando egli diè la legge agli arabi. scala del paradiso, 23: dico
, 285: com'eglino [gli arabi] spogliano le bestie, così vestono
villani, 12-102: calido con gli arabi venne a tunisi, e sanza contrasto
dell'astrolabio, il quale da gli arabi è chiamato almuri, che in nostra lingua
che l'attraversa, il quale da gli arabi fu chiamato alidada, e da'greci
in questo li filosofi, teologi e arabi son discrepanti. guicciardini, iv-69: scorrendo
sione del suo re e al disfacimento degli arabi attendeva. boccaccio, viii-1-78: nacque
e tristi massimamente chi s'avviene con gli arabi, che per tutto sono dispersi.
per invidia, dicendo: sono nostri arabi fra terra; che tanto viene a
del fiume. tasso, 20-53: gli arabi allora, e gli etiòpi e i
imperatori ottomani (e di altri paesi arabi). f. pigafetta,
oracoli. leopardi, v-771: gli arabi avean cognizione dell'arte divinatoria, loro
chiamate volgarmente doronici, e lodate dagli arabi, e spezialmente da avicenna, nelle
busone da gubbio, 1-73: gli arabi, non potendo sostenere lo 'ncarico della
sul dosso i tesor non vengon meno / arabi ed etiopi. foscolo, iv-318:
la spada cigne, / turchi, arabi e caldei,... / quanto
. della valle, 266: gli arabi ladri sogliono venire a far simili fazioni
se non le pietre bianche dei cimiteri arabi. campana, 72: vidi come cavalle
pitali; e accioché le essallazioni delli arabi odori non mi giungano al naso, soglio
l'epoca, di cui [gli arabi] si servono per numerare da essa
ma, secondo che suppongono gli stessi arabi e turchi, il dì 16, essendo
cavalli polacchi, cosacchi, turchi, arabi e persiani che abbiano quella data forza
letto / di spiriti odorati / aveano arabi fiati; / e per tutto esalava il
da greci electro, e da gl'arabi carabe, tra molte varie opinioni è
la pietra de'filosofi, e dagli arabi autori è chiamata elixir, a cui fanno
di como. cattaneo, iii-1-19: gli arabi vogliono che questi due fiumi, e
/ o tra gl'ircani e gli arabi lascivi / e i persi io mova e
ricettario fiorentino, 125: appresso a gli arabi gli impiastri son quegli che i greci
l'equazioni del secondo grado dopo gli arabi. f. m. zanotti,
simigliano. ariosto, 40-50: e gli arabi e i macrobi, questi d'oro
erba] che si chiama apollinare, dagli arabi foglie fitte, verdi-glauche (ed è usata
tutti gli acidi e tutt'i caratteri mezzo arabi e mezzo gotici co'quali si rendono
sedevano [sui dromedari] sagit- tarii arabi, i quali avevano spade sottili e lunghe
sei di cuma: e mondo, arabi inetti, / ond'è ch'or tanto
uno ad uno, sulle spalle dei facchini arabi, dalle cave che stan rimpiattate tra
, la gente etiopia / e li arabi col suon de la sua tromba:
arme, corruppe non solamente 1 grossi arabi di quello paese, ma il paese d'
: non si dimenticano mai [gli arabi] né perdonano l'in- giurie,
: alla fine essendo gli barbari e arabi indeboliti per molta fatica,...
, e senza tema / starsi gli arabi armenti in riva al reno? trinci
vanno. masuccio, 410: gli arabi furono posti in volta, rutti e
meno. cattaneo, iii-1-19: gli arabi lo rimontano per sette giornate con grosse
. s. maffei, xxx-6-82: arabi fumi / di peregrino odor, di lieto
, molto usato in passato nei paesi arabi. sanudo, l-471: tutti
. equicola, 235: i medici arabi dicono che i segni dell'amante infermo di
letto / di spiriti odorati / aveano arabi fiati. bùgnole sale, iii-237:
miai; servono da commessi ai mercati arabi, tessono panni operati colle fibre delle
fichetti dolci come quelle albicocche che gli arabi chiamano « mise- mise », maturati
, la filosofia di platone e quella degli arabi mescolando, sicché mi pareva essere troppo
scaramucce, di scontri, [gli arabi] sanno imbrigliare, filtrare la luce,
ad uno, sulle spalle dei facchini arabi, dalle cave che stan rimpiattate tra l'
dall'indiano vararuchi, trasportato fra gli arabi e accolto dagli occidentali, che lo
, overo sedagni, i quali gli arabi chiamano sectorio. cornato, 99:
1-8: non è altrimenti vero che gli arabi lo dissecchino ne'forni [il caffè
busone da gubbio, 1-72: gli detti arabi, più aspramente affannandosi per la loro
diluvio accolto / di mille rivi gli arabi correnti. / fuggono i franchi allora a
). serdonati, 9-290: gli arabi, difendendo la muraglia, e riturando
sentirono le prime fucilate. erano cavalieri arabi che si accostavano alle nostre linee,
ben nutrito dei francesi, fiacco degli arabi, durò fino alla notte. abba,
i latini, o fuoco persico come gli arabi, o erpete come i greci,
. peso pubblico (negli antichi paesi arabi). sanudo, vii-222: tutti
latini far senza gagliardamente, come feciono gli arabi. grazzini, 4-199: voi potresti
galabìa, sf. tunica lunga degli arabi. pea, 7-80: vestiva alla
che usato este di fare. diplomi arabi, 298: e che elli [i
una scuderia...; cavalli arabi, cavalli inglesi, trottatori, galoppatori.
, 1-4-47: tutta la gente de li arabi è in piega, / gambili e
uno compera, a quel modo che gli arabi la esigono de'cavalli alle loro fiere
re. leopardi, v-771: gli arabi avean cognizione dell'arte divinatoria, loro
e v'ha una gente che si chiamano arabi. garzoni, 3-28: niente impedisce
a ciò sono per lo paese molti arabi, gente campestra. cacherano di bricherasio,
pea, 7-176: la gentilezza degli arabi... è qualcosa di delicato
mitigava i raggi del sole cocente agli arabi genuflessi, in preghiera, presso il
-in partic.: presso gli arabi, interpretazione divinatoria di figure formate a
sm. discendente dei persiani vinti dagli arabi nel vii secolo, che praticavano ancora
a tre leghe, adottata dai naviganti arabi. p. della valle,
giàm è ima misura usata da'piloti arabi e persiani nel seno persico; ed ogni
redi, 16-i-7: colà tra gli arabi, / e tra i giannizzeri / liquor
piccolo sacco, borsa 'dei cavalieri arabi. gibétto1, sm. forca
i cavalli polacchi, cosacchi, turchi, arabi e persiani che abbiano quella data forza
cervello dell'altre palme dattilifere, dagli arabi è detta 'giummar '. =
questa istituzione, creata da gli arabi e conservata sino ai giorni nostri, può
ella si infiamma... chiamanlo gli arabi * al- bednasem ', gli volgari
l'odorato e ricco grembo / d'arabi monti lei ripone, e cela [la
una scuderia qui, nel cortile; cavalli arabi, cavalli inglesi, trottatori, galoppatori
; / e guemito le man d'arabi guanti, / vien ninfeggiando, amoreggiando avanti
della valle, 203: sebben gli arabi erano, cred'io, più di sessanta
e del gran fingai, è fra gli arabi beduini una inviolabile guarenzia della parola data
marino, 16-215: guernito le man d'arabi guanti, / vien ninfeggiando, amoreggiando
: crederò ben, che sian gli arabi scesi / da le montagne, et abbian
indipendenza del vietnam e quella dei paesi arabi contro israele facevano una cosa sola.
popolo. magalotti, 9-1-170: diventeremo tutti arabi, con isperanza di morire affogati quanto
regno di tunis, e da gli arabi è chiamata habbhaziz. = trascrizione letterale
franzoi, 114: nelle tende degli zingari arabi... stanno...
, o sien nubi o sieno arabi ignavi. flaminio, 57: se la
mantello con cappuccio in uso nei paesi arabi; burnus. ramusio, 1-27
imamiti, sm. plur. arabi musulmani che riconoscono all e i suoi
oliva, i-1-213: volete domare gli arabi, volete imbiancare gli etiopi...
. giannone, 1-ii-300: siccome gli arabi aveano contaminate quelle discipline, così da
: noi al solo udire il nome degli arabi, o vogliam dire saraceni,
, 7-iv-126: dai giudei dovettero gli arabi imparare l'uso delle rime. da
7-iii-149: la lingua persiana impinguata dagli arabi dominanti una volta in persia. papini,
, che importano ed esportano i mercanti arabi. pascoli, i-790: che enea resti
inferocito. tasso, 9-40: gli arabi inanimiti aspro governo /... fanno
pascarella, 2-382: i cavalli spronati dagli arabi divorano il piano,...
. leone ebreo, 283: gli arabi fanno una linea circulare de l'universo
8-89: i delegati dei paesi non arabi non poterono parlare molto, e i
mosto, 188: hanno anco detto arabi molti cavalli barberi, de'quali loro
ne'tempi di mezzo le invasioni degli arabi e mauritani hanno dato occasione di continuare
/... / e i sette arabi e suoi amici adesso. a.
angelini, 1-146: questi indemoniati autisti arabi..., in poco più di
quindi / trae l'oriente: egizi, arabi ed indi. = voce dotta
le porte all'islamismo ed ai sordidi arabi,... e le apriranno agli
: o vii feccia del mondo, arabi inetti, / ond'è ch'or tanto
piombo; e pare che senza ragione gli arabi gli infamino, quando che prima i
: al solo udire il nome degli arabi, o vogliam dire saraceni, concepiamo orrore
da'greci 4 tlasis ', da gli arabi 4 al- chafad 'ed 4 hessema
difuse. ramusio, i-99: gli arabi delli diserti gli pigliano con le trappole
, v-2-201: ho vissuto con gli arabi ingentiliti di sicilia, compagno a quei compagni
, 8-59: una vittoria dei paesi arabi e la scomparsa di israele sarebbero fatali a
cammelli] hanno sul dosso, li arabi che gli tengono, tendono la pelle
guasta la religione è la vicinanza de gli arabi. carducci, iii-28-4: il nardozzi
.. corruppe non solamente i grossi arabi di quello paese, ma il paese
repentino insulto / esser dovea de gli arabi ladroni. m. ricci, 1-6:
cuori / ti si daran più grati arabi odori. di breme, 59: le
questi oltranzismi all'intemperanza oratoria dei paesi arabi orientali, dove le parole volano anche
.., volendosi maritare al re delli arabi, e spesso addomandando tal cosa per
da'greci 'rhogme ', da arabi 'ragamia ', e da'latini '
quasi litteralmente questo squarcio che mostra gli arabi del xii secolo sì inoltrati nella critica
intontito. bocchelli, 14-19: sei arabi imbastarditi, negligentissimi, e quattro negri intontiti
pria. tasso, 17-21: ecco altri arabi poi, che di soggiorno / certo
.]: la scuola intuitiva degli arabi, fondata nel duodecimo secolo, opposta
l'uso di mangiare insieme è fra gli arabi beduini una inviolabile guarenzia della parola data
latini 'soffusione ', da gl'arabi 'acqua 'e da volgari '
e calcedoni 1 indi, mesopotami, arabi e scite, / e gente, più
e il chiaro dì s'oscuri / d'arabi fumi. leopardi, 201: ai
colti. carducci, iii-2-185: gli arabi ed i latini, / i francesi,
di esistenza: epoca anteriore alle irruzioni degli arabi e dei galla. -assalto improvviso
632), e successivamente diffusa dagli arabi, nel periodo di maggiore espansione,
ismaelismo, sm. religione predicata agli arabi da ismaele. tramater [s
', religione che ismaele diede agli arabi. la conformità di nome tra 4 islamismo
che ismaele aveva altre volte predicata agli arabi. tommaseo [s. v.]
xi-93: se ismaele è patriarca d'arabi, lo è anche esaù; se sangue
della schiava agar, considerato capostipite degli arabi. ismailita, agg. e
piovene, 8-59: una vittoria dei paesi arabi e la scomparsa di israele sarebbero fatali
altrettanto la fine della tensione tra gli arabi e gli israeliani, perché il porto
. magalotti, 20-213: avendo gli arabi... chiamato quel monte per
, specialmente per sottrarsi alle persecuzioni degli arabi (e oggi praticato solo nella badia
.. questi è il 4 kennà'degli arabi, il quale nasce nell'isola di
6-51: esso atterrò l'orgoglio de li arabi / che di retro ad anibaie passaro
oliva, i-1-213: volete domare gli arabi, volete imbiancare gli etiopi,.
pregiato prodotto nei territori che gli arabi chiamavano anticamente garb (africa, portogallo
arme, corruppe non solamente i grossi arabi di quello paese, ma il paese
. ricettario fiorentino, ii-14: gli arabi dicono che [delle asse] la
: gli egizi, gli etiopi e gli arabi nel passare il nilo usano ai camelli
: il laudano che le danno da gli arabi s'appella, se ancor lui con
-lega araba: associazione fra gli stati arabi, sorta nel 1945, con il
raffinato. algarotti, 1-viii-186: dagli arabi, divenuti, di barbari eh'erano
'caffè'. beveraggio usato anticamente tra gli arabi ed oggi tra'turchi e tra'persiani e
cedoni, / indi, mesopotami, arabi e scite, / e gente, più
vendicar le ricevute offese, / de gli arabi le schiere erranti e sparte / raccolte
al suon de'timpani gli arcieri / arabi snelli, e grandi cavalieri, /.
varthema, 21: li dicti arabi sono uomini molto piccoli e sono di
da mosto, 187: vestono gli arabi alcune cappette bianche sulle carni,
(originario dell'oriente e importato dagli arabi in spagna e di qui diffuso in tutta
: quella sorta di medicina che gli arabi chiamano 'locchi ', i greci chiamano
oro / dié per tal uso, gli arabi assoldasse. baldi, 120: armenti
morto nella sentina del navilio, che gli arabi disfecero fino al lume dell'acqua.
ombra. boriili, 5-216: gli arabi posseggono all'infinito i segreti dell'ombra
militta de'persiani, la alitat degli arabi, la selene de'greci, la diana
fatto coll'acqua rosata alla maniera degli arabi. redi, 16-vi-144: ho detto
da mosto, 186: costoro [gli arabi] sono macomet- tani e inimicissimi de'
, sm. plur. ant. pastori arabi di bufali. p.
p. della valle, 1-iv-397: alcuni arabi maèdi, che fra gli arabi son
alcuni arabi maèdi, che fra gli arabi son quelli che con armenti di bufalo,
. -dialetti magrebini: gruppo di dialetti arabi parlati nella regione del magreb, a
ricettario fiorentino [tommaseo]: appresso gli arabi gli impiastri sono quelli che i greci
la quale i greci 4 lebbra degli arabi 'addimandavano; onde da madre sì
: le viuzze sono gremite di bambini arabi che si disputano il visitatore per condurlo
iii-62: mentre il fuoco postovi dagli arabi stessi consumava i vascelli, i portughesi
avevano conseguito l'indipendenza, come quelli arabi, da quello delfamministrazione fiduciaria per incarico
angelini, 1-146: questi indemoniati autisti arabi, che, in poco più di
: le viuzze sono gremite di bambini arabi che si disputano il visitatore per condurlo
si fusero sia elementi autoctoni sia elementi arabi, indiani, italiani (rinascimentali),
corsieri maritando le loro cavalle cogli stalloni arabi e barbareschi. 7. agric
fu diffusa in spagna dai dominatori arabi intorno all'anno 1000).
. vocabolo che gli spagnoli presero agli arabi nel significato di porco. voce semispenta
sopravenne a caso una masnada / d'arabi (e ricordarvene de'forse), /
scavato dal massacro, tra europei e arabi è profondo. 2. uccisione
fiorentino, 48: nelle ricette de gli arabi si debbe torre la manna soriana masticina
porte all'islamismo ed ai sordidi arabi, che da secoli dissanguano, depauperano
calcedoni, / indi, mesopotami, arabi e scite, / e gente, più
occorrevano di fare con qualche popolo degli arabi. sarpi, vi-1-92: la lettera scritta
il medesimo errore fu commesso dai maestri arabi e massimamente da avicenna, che chiamò
e i latini che non presso li arabi e i germani. tenca, 1-227
e trovano le sue prime origini tra gli arabi. barilli, 101: ostinatamente rivolto
piovene, 8-90: i non arabi, e soprattutto i russi, cerca
da mosto, 188: hanno anco detti arabi molti cavalli barberi, de'quali loro
inglesi, greci, di abissini e di arabi del- l'heggiaz. 7
, / indi, mesopotami, arabi e scite, / e gente, più
galdi, ii-285: non cesseranno [gli arabi], con nuovi soccorsi e con
moscade, abbiamo ancora pur da gli arabi le noci vomiche e le metelle,
ricettario fiorentino, 1-47: il mezzereon degli arabi o la timelea colla camelea (
bandiera della turchia e di molti stati arabi (quali algeria, libia, libano,
arabo-islamico. -mezzaluna rossa: negli stati arabi, l'organizzazione assistenziale e umanitaria corrispondente
mondo musulmano, la sicilia conquistata dagli arabi e berberi d'affrica nel ix secolo,
i-106): dà col brando a gli arabi la mancia, / par che gli
ciciliano con gli suoi dalla costa degli arabi percosse. scala del paradiso, 84
: i mirabolani, così chiamati dagli arabi,... sono altre spezie di
sapore aspro... dobbiamo agli arabi la introduzione nella medicina di questi frutti
, ii-30: e'mirabolani de gli arabi non sono el mirobalano, cioè noce
e 'sumen 'e da gli arabi * mirach ', il quale mirach è
. stor. titolo dato ai califfi arabi nel medioevo e, in seguito,
stanno di continovo alla mischia con gli arabi, ma sono sempre vincitori per
rimaneva in piè secondo l'uso antichissimo degli arabi, fu ottimo espediente a promuovere e
domenichi [plinio], 6-29: gli arabi usano portar le mitere,..
in orribile carname un mucchio di venti arabi. manifesti: del futurismo, 51:
. cantoni, 7: erano carovane d'arabi, tribù di zingari, piccole vaporiere
, ii-418: noi dobbiamo ad essi [arabi] quei rimedi che si chiamano moderativi
di moderatori e di educatori. gli arabi d'asia rappresentano una valanga che potrebbe,
, dove erano le tende d'alcuni arabi. 7. istigato, incitato
unguenti odorati, / quali da'ricchi arabi non furo visti mai. arici,
la ragione è che, avendo gli arabi, quando erano in sicilia, chiamato quel
per invidia, dicendo: sono nostri arabi fra terra, che tanto viene a
re mori, guerrieri cristiani, artefici arabi, mercanti ebrei, giardini pieni d'
tradizioni (con partic. riferimento agli arabi saraceni che invasero e dominarono la spagna
, alla corruzione attribuite tradizionalmente agli arabi saraceni. l. ghiberti,
una numerosissima tribù accampata, di zingari arabi, i quali mi sorpresero per la bellezza
. insomma un perfetto discendente dei pirati arabi. viani, 14-419: ella aveva del
sia la bianca morfea e guada delli arabi, percioché amen- due le morfee sono
molti uscite da'mori, ovvero dagli arabi, che a me è tutto uno
venne e trasse / agevolmente a sé gli arabi avari. cusano, iii-336: vigilante
imparato dai mori, o sia dagli arabi, questo giuoco, giacché si dice giocare
mile che da mori, cioè dagli arabi, imparassero l'italiani un tal gioco
vita. massaia, iv-91: i poveri arabi, che vanno raccogliendo erba per poi
: la colloquintida... dagli arabi è detta 'morte delle piante ',
annunzio, v-2-201: ho vissuto con gli arabi ingentiliti di sicilia... e
ridotta a cattedrale dopo la cacciata degli arabi, ma che è pur sempre moschea
stabilito fin dal tempo della signoria degli arabi nella spagna. mozarabo (
, non è veramente la mummia degli arabi. soderini, ili-io: si seppellivano
romperla, distillarla, dosarla. gli arabi han messo la museruola al sole.
. ant. assimilato anche etnicamente agli arabi da un lungo processo di fusione;
è da sapere ancora che gli antichi arabi, i quali furono prima che nascessero gli
, sono chiamati da gli istorici africani arabi ariba, cioè arabi arabici; e
gli istorici africani arabi ariba, cioè arabi arabici; e quegli che sono della origine
sono della origine d'ismael vengono appellati arabi mustahraba, cioè arabi inara- bati,
ismael vengono appellati arabi mustahraba, cioè arabi inara- bati, il che tanto è
è quanto nella lingua de gli italiani arabi per accidente, percioché essi non sono nati
per accidente, percioché essi non sono nati arabi. = dall'ar. musta'
: il punto verticale, che da gli arabi è chiamato zenitte, sta sopra ciascun
asfalto, si chiama sodomeo e dagli arabi sale naftico, e quale è amaro.
[barros], 2-28: gli arabi, per l'empito di avarizia lasciando le
indocina e fra israele e i paesi arabi). arbasino, 9-56:
e della cooperazione fra i popoli arabi, e -secondariamente -africani, sotto la
ringraziamenti. amari, 1-iii-657: gli arabi salvarono dal naufragio della scienza antica,
pirenei dall'incrocio di cavalli andalusi e arabi. navarrista, sm. e f
e popolo romano invocando il vincitore degli arabi carlo martello contro liutprando. -razza
, dove erano le tende d'alcuni arabi. -fumo denso. ariosto
franzesi il nome del vizio nefando dagli arabi. buonafede, i-80: cirillo d'alessan-
le narici manda / vezzoso nembo d'arabi profumi. pascoli, 49: sulla
le ricevute offese, / de gli arabi le schiere erranti e sparte / raccolte
e i rabbini ebrei e li imami arabi avevano potuto collocar tutti nella cornice aristotelica
gemelli careri, 1-i-54: 1 quali [arabi] preveggono la buona o mala raccolta
, 16-215: guernito le man d'arabi guanti, / vien ninfeggiando, amoreggiando
allora a i barbari metalli / gli arabi, certi ornai d'esser sentiti.
fiorentino, ii-30: e'mirabolani de gli arabi non sono el mirabolano, cioè noce
alle moscade abbiamo ancora pur da gli arabi le noci vomiche e le metelle,
africani dediti alla pastorizia, dai beduini arabi e dagli zingari). oriani
indifferente l'impiego, da parte degli arabi, di migliaia e migliaia di cammelli.
vengono al suon de'timpani gli arcieri / arabi snelli, e grandi cavalieri / monaci
e nipote di maometto, ucciso dagli arabi. 2. gruppo di nove
novizia eletta / tre volte onora d'arabi profumi. serao, i-551: quando
con circassi, con mingrelli, con arabi, col prete jani, con mori e
miseria. viani, 19-250: gli arabi nutricati di cavallette... si sbarbavano
la nuvola di cavalleria con la quale gli arabi beduini possono inondar la pianura.
i legami di parentado [fra gli arabi] sono stretti e obbliganti: così dieci
mancato di fornire adeguata protezione ai civili arabi. 2. che detiene una determinata
molli unguenti odorati / quali da'ricchi arabi non furo visti mai. soderini, ii-398
l'odorato e ricco grembo / d'arabi monti lei [la fenice] ripone e
allettante. amari, 1-iii-472: gli arabi del vicinato eran pronti a correre ad
questi oltranzismi all'intemperanza oratoria dei paesi arabi orientali, dove le parole volano anche
amari, 1-ii-404: le ondate di arabi che irruppero in occidente. cicognani,
6-359: oppostamente al concetto astrattivo degli arabi, degli ebrei e dei puritani,
fieri. non ode l'appello degli arabi e degli indi oppressi appunto da quei
orari, gli archi orizontali che gli arabi chiamano azimuth, gli archi verticali. piazzi
che meritino il nome [presso gli arabi] non ve n'ha.
appena scoppiata la guerra tra i paesi arabi e israele, e parlando del medio oriente
sinistra, come ancora oggi scrivono gli arabi, i caldei, gli azzani, i
vetro di che s'adornavano i poeti arabi di sicilia, come ogni altro di
indipendenza del vietnam e quella dei paesi arabi contro israele facevano una cosa sola;
durante l'età medioevale, sotto gli arabi, ed erano già probabilmente in uso
e reo caffè: / colà tra gli arabi, / e tra i giannizzeri /
dissidio di setta avesse sempre diviso li arabi dai persiani, campanella scrive. de
xi-154: questa costa fu assalita dagli arabi nell'ottavo secolo. -ottavo
casa omeiade, ottomille, cioè, arabi e duemille liberti, stanziati in siria
di versailles del 1919). diplomi arabi volgar. (1265) [rezasco]
.. ne hanno deturpato [degli arabi] il tipo fisico. d'annunzio,
satirica. carducci, iii-5-432: gli arabi,... finita di occupare l'
dati, 1-246: una gagliarda banda d'arabi, i quali, per l'odio
a. briganti, 135: chiamarono gli arabi questi frutti [i tamarindi] palmule
solidarietà e l'unificazione politica dei popoli arabi. - anche: atteggiamento o movimento
il testimonio di giulio polluce che gli arabi ritrovarono da quella differente il tricordo, detto
chiamato pandura, ritrovato però prima dagli arabi col nome di tricordo. pitagora vuole
greci è chiamato paronichia, dalli arabi doggan, dai latini reduvie e comunemente pana-
i-40: da alcuni latini reduvie e da arabi panarizzi, e i greci gli dicono
digiun ne'corpi umani, / gli arabi inanimiti aspro governo / anch'essi fanno
. passero, 3-3: indi gli arabi bagna e i lieti campi / di
: gli egizi, gli etiopi e gli arabi nel passare il nilo usano ai camelli
uomini d'un gusto più raffinato fra gli arabi studian la scienza degli astri e coltivano
(con riferimento alla denominazione data dagli arabi alla piastra di spagna del periodo di
(e, introdotto in spagna dagli arabi, ebbe larga diffusione nei paesi
onde rimangono ancor gli avanzi presso gli arabi e i tartari? balbo, 5-20:
indeterminate che s'indicano arbitrariamente con numeri arabi. le pause di minor valore hanno
piati fra 'greci e fra gli arabi e fra 'latini, maggior pelago
è carica di pellegrini, indiani, arabi, somali, che vanno alla mecca
la cherva overo la catapuzia maggiore degli arabi, la quale chiama serapione ancora pentadattilio
io con gli miei percote- remo agli arabi. m. villani, 7-15: questa
informano. buonafede, 2-vi-249: medici arabi scrissero tante ricette aristoteliche e ucciser tanti
nostri speciali è chiamata lacca, gli arabi chiamano persa e i turchi loch sumutri,
v-122: mi trovavo in uno dei quartieri arabi, perché mi ero fatta la convinzione
il dazio doganale sui talleri. i negozianti arabi di massaua han subito fatta la loro
di almeno una parte dei paesi arabi. -in partic.: programma
, è piena di monete d'oro degli arabi, tutta piastre e zecchini, secondo
novi piati fra 'greci e fra gli arabi e fra 'latini, maggior pelago
. martini, 1-i-545: greci ed arabi negozianti in agordad vengono in deputazione. si
la pietra bezahar, tanto celebrata dagli arabi,... è antidoto infallibile per
una piccola corte ove un centinaio di arabi sono pigiati l'un contro l'altro.
de'turchi e de'greci e degli arabi. 7. intr. con
nuova vernice piombifera, altrove introdutta dagli arabi. = voce dotta, lat.
mo derni del turbit degli arabi, imperoché ci sono molti che vogliono
sifone, cotenchitas e piulco; da'arabi clapsedra, catir ed alcatir, e
boterò, 1-138: i naturali sono parte arabi, parte persiani (quelli di color
del xiv secolo, forse attraverso gli arabi, e soprattutto dal 1450 in poi,
, e questa è la pompholige degli arabi chiamata tuzia. anonimo [agricola],
paludamenti, / nei turiboli accesi con arabi profumi / lascino annuvolato pattar di questi numi
porcellana, non so se egiziani, arabi o tunisini, ma certo d'un'
ca'da mosto, 1-37: anco arabi in alguni soi luogi uxeno ispender porzelete
detto da'greci 'porro sarcoidé', da arabi 'al rosbot'e da'latini 'callo'.
altrove, dette da'greci mirmecie, da arabi thelil e porri, e da'latini
dette da'greci thimi e sarcomi, da arabi hasce, alhasce e moro, e
biblioteca di parigi. esistono pure portolani arabi, portoghesi, ecc.; gli ultimi
nove cifre aritmetiche, alle quali li arabi aggiunsero poi il zero. la grande loro
dalle sabbie è orribilmente penosa per gli arabi. una semplice forca, piantata sulla
possono praticar nel piano per tema degli arabi, né meno nelle cittadi per tema similmente
. malpighi, 1-224: che diremo degli arabi per altro nemici capitali del cavar sangue
detta apotran- sis ed apocope, dagli arabi alcasin, refrazione e precisione, quando
sempre saranno / e vostra preda insieme arabi e medi. c. campana, i-71
, 2-166: nel monte libano gli arabi, assaltando i macedoni disordinati, ne
s'opponga, e come / gli arabi predatori affieni e dome. varano,
legioni, a cui faceano scorta / d'arabi predatori otto stendardi. pananti, iii-84
muoversi d'un'armata, e gli arabi predatori non osan mai d'attac- carli
amari, 2-intr. -xx.: gli arabi, per effetto delle antiche abitudini nomadi
. gemelli careri, 1-i-57: gli arabi usano di far nascere i polli,
cattivo vassallo. masuccio, 410: gli arabi furono posti in volta, rutti e
, con circassi, con mingrelli, con arabi, col prete jani, con mori
voglio pretermettere che buon numero dei vocaboli arabi passati nel siciliano si trova anco nella
gelsomini che competono con quelli siciliani, arabi e corsi. 4. maggiore
profeta, è dei più celebri poeti arabi ai tempi dell'islamismo. = voce
da'greci chiamato 'ophiasi ', dagli arabi 'tiria 'e da'latini '
le narici manda / vezzoso nembo d'arabi profumi. alfieri, 12-226: conviti
congiura... fu ordita dai mercanti arabi: ma il capo ed il promotore
: allora... incominciarono gli arabi a prendere gusto alla letteratura de'greci
: la propagazione... degli arabi autori o de'greci nell'arabo volti
fantasmi ', i riferimenti a poeti arabi mi furono proposti dall'aureo 'littérature et
pulci, 26-47: quivi eran zingani, arabi e soriani, / dello egitto e
tutti quelli di cui si servono gli arabi. carducci, iii-1-359: il frammento
, sotto forma, come dicono gli arabi, di bothor, o, come
il furor de'duelli, perché gli arabi e gli spagnuoli diedero in quei tempi stessi
uno dei tre discendenti di alcuni stalloni arabi giunti in inghilterra agli inizi del xviii
emanuelli, ii-128: le botteghe degli orefici arabi si susseguivan per un centinaio di metri
senza quartiere e insolubile, tra gli stati arabi e israele. -accanito,
nostra lingua, prendendo la denominazione dagli arabi, un uccello fissirostro della famiglia dei
posto all'estremità della lizza, che dagli arabi istitutori del giuoco era chiamato 'chintana
mente dimandano la pietra de'filosofi e dagli arabi autori è chiamata elixir, a cui
perché il confronto di cotesti nuovi metri degli arabi occidentali con que'delle lingue neo-latine e
è carica di pellegrini, indiani, arabi, somali, che vanno alla
, / che a lui son voci d'arabi e britanni / le corvette, 1
moravia, 22-185: è da notarsi che arabi ea europei si sono radicati soprattutto nelle
amari, 1-i-349: tornarono [gli arabi] in palermo il primo regeb (
tenzone sopra la moltitudine, ragunaticcia d'arabi prodi ma ladroni. 2. ammassato
comandante di un'imbarcazione, nei paesi arabi. massaia, i-41: ci condusse
rais1, sm. nei paesi arabi, il presidente della repubblica o del
, / e versar d'ogni intorno arabi odori, / onde la terra si rallegri
, iii- 140: alcune truppe di arabi erranti senza tende, senza capanne,
9-7: così fatto lor [degli arabi] duce, or d'ogni intorno /
dannunziana. ungaretti, xi-82: gli arabi d'asia rappresentano una valanga che potrebbe
misura di peso in uso nei paesi arabi (con valori oscillanti fra l'hg e
cristiane, dei territori spagnoli occupati dagli arabi, la cui dominazione, durata per oltre
reale e a tergo un'iscrizione in caratteri arabi. -figur. l'elemento positivo della
-stor. ciascuno dei tre stati arabi di algeri, tripoli e tunisi,
gli regge. ojetti, ii-630: gli arabi cominciano festosi a gridare, a battere
repentino insulto / esser dovea de gli arabi ladroni, / ché già non era al
greci o tacquero della filosofia antica degli arabi o gli rilegarono tra gli ineruditi e tra
repentino insulto / esser dovea de gli arabi ladroni. panigarola, 1-126: nelle repentine
, 1-ii-268: ritraendosi cotesti particolari degli arabi, non v'ha il menomo sospetto
al certo in lor annali che gli arabi dan volo all'immaginazione. de sanctis,
elli rappare nella terra delli iabinesi e degli arabi. -emergere dalle acque (un'
riassorbimento dei palestinesi da parte degli stati arabi. 5. confluenza o annullamento
scosse la testa: -è servo degli arabi, che hanno fatto e disfatto i
capacità per aridi in uso nei mercati arabi (e valeva da 90 a 120 1
che sia questo arbuscello il ribes degli arabi,... pianta che produce i
. in questo modo avrebbe richiamato gli arabi, che non sono consumatori di vino
lungo ordine affissi / arnesi fiammeggiar arabi e mori: / spade in dama
è murato, ma è ridutto d'arabi e scala dove càpitano le carovane che
, xi-9: i riferimenti a poeti arabi mi furono proposti dall'aureo 'littérature
talor le contese che accadevano con gli arabi, talor le cortesie che in certi intervalli
detta apotran- sis ed apocope, dagli arabi alcasin, refrazzione e precisione, quando
pastorale. amari, 1-iii-824: gli arabi, come ognun sa, non aveano altra
come morto nella sentina del navilio che gli arabi disfecero fino al lume dell'acqua,
i-i-xxvii: pur l'uso degli annalisti arabi a copiare le croniche troncandole qua e là
un ponte sul mare e quel degli arabi a passar l'alpe e quel della
detta da'greci 'aposceparismos', da arabi 'alberia'e da'latini frattura rimulare.
animi si fortificarono e rincoraggiarono contro agli arabi. = comp. dal pref.
). sagredo, 1-130: gli arabi, nazione... che aveva più
modo che ebbono sospecto che non russino arabi rubatoli che gli venissino a spogliare e rubare
: 'l'ultimo giorno di pompei'e 'gli arabi nelle gallie'vennero più volte riprodotte nei
avversità, la tentava a repugnare alli arabi. agostino giustiniani, 146: il capitano
caffè..., bevanda usata dagli arabi..., essendo gustata come
: questi trattati... dagli arabi principalmente si poterono avere, de'quali
rosso, ne rimasero in possesso gli arabi, che non potevano se non limitarsi
1-i-83: pertanto non ebbero [gli arabi] altri cronisti che i 'rawì', (
potè sì tosto ritrar- gli che gli arabi non gli sopraggiungnessero in prima con quei
centinaia di guerrieri cristiani e migliaia di arabi, che si sarebbe conclusa con la
tutto il mare mostrava la preda degli arabi e dei sabei e di molte altre gente
stessa rozzezza d'idee de * suoi arabi, il lasciò da credere a'turchi.
in mano, credendo che fossero li arabi che volessero robare la caroana. -per
modo che ebbono sospecto che non fussino arabi rubatori che gli venissino a spogliare e rubare
pacifica gli strappi ragginosi degli strumenti musicali arabi. jahier, 2-19: funerale di cipressi
plur. stor. denominazione attribuita dagli arabi e dagli altri popoli musulmani ai sudditi
. gemelli careri, iii-62: gli arabi di terra, saltando dentro i balloni,
mondo, si dovevano scannare turchi, arabi e quanti mai altri stranieri non confessassero
di generale dell'armi persiane, rinvenuti gli arabi la maggior parte inermi e più atti
, 2-146: giunto nel paese degli arabi, ecco che il carro si sfasciò e
che il carro si sfasciò e gli arabi subito si dettero a saccheggiare la preziosa mercanzia
più avanti, trovammo un'imboscata d'arabi, li quali, armati di lance
dromedi, sopra li quali sedevano sagittari arabi, i quali avevano spade sottili e
da riproduttori orientali importati prima dagli arabi e poi dai borboni, in seguito incrociati
affini hanno avuto molta importanza nei paesi arabi, accogliendo cristiani e musulmani insieme.
bullette e salvicondotti dal grande torcimanno delli arabi per potere salvi andare per lo diserto
sue foglie pestate come risolventi; gli arabi ne fanno uso contro la morsicatura dei
il greco, assai barbaricamente [gli arabi] le derivarono [alla pianta del
i vicini di malaca; e gli arabi corrompendo il vocabolo, lo chiamarono sandal
: questo nome di sandaraca appresso gli arabi significa la vernice, la quale è
da alcuni medici ignoranti, imitatori degli arabi, i quali in sua lingua la chiamano
turchia nel 1921, permane nei paesi arabi un tempo sottoposti all'impero ottomano col
l'ultima difesa dei crociati contro gli arabi. sangiovése, sm. vino
: rubasti... ai pagani arabi l'adorazione della pietra nera e la
, giorgiani, tiopiani, gotti, arabi, turchi, barbari e pagani. massaia
mercanti europei per il commercio con gli arabi. balducci pegolotti, i-82:
dal medioevo cristiano, che appartiene agli arabi musulmani o a una delle popolazioni islamizzate
altro non sono per prima origine che arabi. petrarca volgar., iii-54: de
. che è stato in passato governato dagli arabi musulmani e che conserva le tracce e
raffigurante un guerriero armato con i tratti arabi, usato come bersaglio nel gioco della
-chi). ant. proprio degli arabi, della loro cultura e dei territori
saracinesca. -che ricorda le fattezze degli arabi. a. chiappini, cxiv-14-68:
saracinesco, quantunque gli speziali imitando gli arabi lo chiamano cartamo. usano alcuni il
alessandria d'egitto e in altri paesi arabi. sanudo, xxiii-420: il
da'greci 'thimi'e sarcomi, da arabi 'hasce', 'alhasce'e 'moro', e da'
calcedoni, / indi, mesopotami, arabi e scite, / e gente, più
decisiva battaglia di cadesia, aveano gli arabi mandato oratori a iezdegerd ultimo re sassanida
, ii-40: e1 satìrion appresso gli arabi è nome comune a tutte le sorti
[sàiid], sm. nei paesi arabi, titolo attribuito allo sceriffo.
« non facevano così anche i vostri arabi? meglio un caffè che un pranzo
13 legni da sbarco alla torre degli arabi, lontana 15 leghe da alessandria.
, romani, mendicanti. persiani, arabi, crociati, mezzaluna, napoleone, gl'
addio compostezza: cominciano a gesticolare come arabi, insomma uno sbra- camento. calvino
generale dell'armi persiane, rinvenuti gli arabi la maggior parte inermi e più atti
quel giorno di non esser assassinato dagli arabi. f. d ambra,
4-88: gli indigeni hanno aspetto di arabi o di saracini... i
fanno un circolo, come lo chiamavano gli arabi dall'uso di piantare in cerchio lor
[s. v.]: li arabi sceniti o nomadi son quelli che in
vendicarsi di quell'accenno alle calunnie degli arabi, superò il prevedibile, e fu
alquesto ammiraglio sono tartari, turchi, arabi e alquanti di zata delle reti
nero! papi, 3-ii-155: gli arabi sono d'un temperamento adusto, di corpo
mondo musulmano, la sicilia, conquistata dagli arabi e berberi d'affrica nel ix secolo
calcedoni, / indi, mesopotami, arabi e scite, / e genti, più
pronte a scoccare le saette delli sagittari arabi), subito levorono grandissime strida. buonarroti
, 8-59: una vittoria dei paesi arabi e la scomparsa di israele sarebbero fatali
aveva data ad una gran moltitudine d'arabi che addosso gli eran venuti, l'
là, quando le ellissi arditissime degli arabi avrebbero lasciato oscuro o scontorto il senso
secondo che vengono scritte da questi auttori arabi... che, scontrandoli col
asia deserta, dove sono alcune nazioni di arabi. ulloa [zarate],
mezzo fino al 'siphac', come dicono gli arabi, o cisti, come i greci
cammelli] hanno sul dorso, li arabi che gli tengono fendono lapelle per mezzo la
teneva una scuderiaqui, nel cortile; cavalli arabi, cavalli inglesi, trottatori, ga-
al figlio mille trame / de li arabi e de sue fierezze immense. -scuotere
luogo chiudere. m. adriabizantini e arabi, rialzossi appena se ne sdossò.
.. che la frassinellasia il secacul degli arabi, nel che manifestamente si ingannano.
di vetro di che s'adornavano i poeti arabi di sicilia..., e
lo scordio, seguitando gli errori degli arabi e massime d'avicenna, l'aglio salvatico
, cxxxi-186: fece prestare xiv cammelli arabi, che sono quasi silva- tichi.
, cxxxi-139: trovamo infra quelle montagne arabi salvatichi, che si portavano ogni loro
che fu dottor molto applaudito tra gli arabi. -in proposizioni incidentali.
. ramusio, cii-i-90: gli arabi sementano del terreno tanta parte che è bastechicchi
, / alba pra-loro saette seminavano sopra gli arabi, con tanta molti talia
pietra de * filosofi, e dagli arabi auttori è chiamata 'elixir, a cui
, schiavacci, anima- lacci, / arabi, persi e greci, bruttissimi mostacci.
gucci, cxxxi-276: la farina [gli arabi] né istaccia- de.
tra aquilino e camuso (come certi arabi), la bocca carnosa e un
della nazione. massaia, ix-58: gli arabi infestarono sempre con iscorrerie e guerre,
, 3-143: tra loro [gli arabi] salito era a dominar nelle scienze aristotile
di cuoi rossi gialli e neri, gli arabi delle oasi tripoline s'erano impegnati anche
truovano, le quali vengono dagli arabi chiamate guidez, carducci, iii-23-400: leonello
denina, v-89: fu appresa dagli arabi o da'greci di ponente e di levante
squarci toccanti l'industria siciliana sotto gli arabi. borgese, 1-70: voleva che
. carducci, iii-5-433: quando agli arabi successero i normanni, questi ritrovarono.
. pananti, iii-137: quando gli arabi hanno trovata una campagna confacente alla pastura
ricettario fiorentino, 123: i sieffi degli arabi non sonoaltro che i trocisci e i colliri
. redi, 16-ix-149: ne'libri degli arabi molti sieffi si trovano opportunissimi. crusca
ha molti nomi, im- peroché gli arabi la chiamano 'hageri,... gli
-magistrato preposto alla dogana. documenti arabi (1397) [rezasco], 320
di tali fosse ci è dato dagli arabi dell'africa settentrionale per difendere i foraggi
piovene, 8-89: gli oratori dei paesi arabi si succedevano uno all'altro, con
una fistola vocando il vincitore degli arabi carlo martello contro liut- nel senso
ispessissimamente le loro saette seminavano sopra gli arabi. 5. distolto.
metodico,... fu dagli eruditi arabi a gara comunemente abbrac ciato
rosso e che si mangia, cotto dagli arabi, da roberto browne è stata riportata
pretina e al delirio matematico lasciato dagli arabi nelle decorazioni dei loro palazzi.
ha importato moltissimo dall'antichità, alcun pocodagli arabi, la poesia amatoria dai provenzali, il
montale, 7-322: potranno un giorno arabi e israeliani convivere in pace? è
arabia petrea. ha proprietà purgative; gli arabi adoperano le sue foglie per sofisticare la
mente nelle speziane somaco, vocabolo tirato dagli arabi. libro di esperimenti di caterina sforza
lassi, quando appresso vidde l'arabi fugati,... se ne fuggì
: egli si serviva d'operai nestoriani, arabi e caldei, sopravvegliando egli stesso ai
le porte all'islamismo ed ai sordidi arabi, che da secoli dissanguano, depauperano
ed anche oggidì i turchi e gli arabi ne fanno uso. -scheda,
cibo, detta da greci esofago e da arabi meri, e molti sospensori. baldinucci
ca'da mosto, 190: questi [arabi]... traggono delle dette terre
sottominato dai ribelli egiziani comandati dal celebre arabi pascià sottoministro, sm. membro di
sdoganamento di una merce. i diplomi arabi con traduzione di amari [rezasco],
. battaglia di liberazione della spagna dagli arabi (con probabile riferimento a quella di
: spargete, o ninfe d'arno, arabi odori / a l'apparir di lei,
. -xi: la sicilia, conquistata dagli arabi e berberi d'affrica nel ix secolo
: è detto da'greci dotiene, da arabi alde- menul e da'latini furoncolo,
introdotta in europa (spagna) dagli arabi; ha foglie triangolari, bollose,
ara, / quanti spiran d'intorno arabi fumi! fucini, 5-28: i fumi
amari, i-i-xlvii: come tanti altri arabi e non arabi [l'autore]
i-i-xlvii: come tanti altri arabi e non arabi [l'autore] trascrive qualche fiata
, i greci, i romani e gli arabi. balducci pegolotti, i-18:
1-605: né pur vi pianteranno gli arabi i loro padiglioni, né vi stabbieranno
. tasso, 17-21: ecco altri arabi poi, che di soggiorno / certo
dizionario politico, 90: tra gli arabi, altri sono stanziali, cioè hanno ferme
sogliono stanziarvi per il detto diserto molti arabi appresso il fiume di muluia. buonarroti
. niccolò da poggibonsi, cxxxi-126: molti arabi... portavano tormento per lo
. lo stellione comune o hardun degli arabi ('stellio vulgaris') giunge alla lunghezza di
destorsione. varthema, 21: li dicti arabi... hanno la voce sua
ghianda. bresciani, 2-290: cotesti cani arabi sono sozzi come gli animali delle nostre
, 8-89: gli oratori dei paesi arabi si succedevano uno all'altro, con
confidatosi nella prima vittoria, assalto li arabi. e nel primo abboccamento, messi che
, 2-66: sappiate che questi cammelli arabi, che sono quasi salvatichi, non sono
). boiardo, 1-237: gli arabi aveano succinte le zire intorno. queste
legno. buzzati, 4-56: vidi arabi, eritrei, sudanesi, volti puri ed
si riferisce, che riguarda i territori arabi meridionali o i loro abitanti.
: negri, sudeuropei, banditi sardi, arabi, andalusi, ecc.: hanno
mercati europei per il commercio con gli arabi. sanudo, liii-451: e1
musicali. pea, 7-582: gli arabi imparano facilmente suoni e significati delle parole
come lingua franca a opera di mercanti arabi a partire dalle coste dell'africa orientale e
uganda; in origine scritta con caratteri arabi, in tempi più recenti ha adottato
la diffusione di due opere di autori arabi col titolo tacuinum sanitatis (nel sec.
spiegate in senso talmudìstico più presso gli arabi. = deriv. da talmudista.
sf. ant. tamburo che i cavalieri arabi appendevano a ciascuna parte dell'arcione (
, gli abbiam presi della milizia degli arabi, ed è arabico questo nome.
compra il petrolio e paga le tangenti agli arabi? p. guzzanti [« la
cattaneo, ii-2-205: fu solo dagli arabi, popolo per eccellenza calcolatore e tariffante
aria temperata, e gli altri, gli arabi e quelli d'etiopia e gli altri
collenuccio, 24: vivono [gli arabi] di cacciagione e di rapina, menando
come degli antichi druidi, de'califfi arabi, del dalai lama nel tibet,
, quasi desertici, e sono molto apprezzatidagli arabi. = voce dotta, lat.
: ora certo è che anche gli arabi anticamente si dilettarono di versi ritmici terminati,
con circa tre mila tra persiani ed arabi. p. della valle, 2-iii-444:
: c'imbarcammo sovra una terrata d'arabi, noleggiandola per congo. =
da mosto, cii-i-487: hanno anco detti arabi molti cavalli barbari, di quali loro
, ii-40: el satirion appresso gl'arabi è nome comune a tutte le sorti
un documento legale). documenti arabi (1358) [rezasco], 310
de negri, che conducono i detti arabi delle terre de'negri, e oro tiber
inegualmente gai. salgari, 2-13: negri arabi e turchi, andavano e venivano rumorosamente
a elementi cusci- tici e a prestiti arabi, parlata da tali popolazioni.
rini, giorgiani, tiopiani, gotti, arabi, turchi, barbari e pagani.
solidale verso la guerriglia da parte degli stati arabi. = nome d'azione da
tutto quello, che di migliore negli arabi scrittori appariva. agnolo segni, 2-37:
1-ii-239: essendosi a maometto uniti gli arabi,... divenne egli tratto tratto
di sassonia. amari, 1-ii-266: gli arabi che si erano travagliati lunga pezza contro
cantoni, 7: erano carovane d'arabi, tribù di zingari, piccole vaporiere,
chiamato pandura, ritrovato però prima dagli arabi col nome di tricordo. aleardi, 1-62
di cuoi rossi gialli e neri, gli arabi delle oasi tripoline s'erano impegnati anche
erano vi cento, e con molti arabi che portavano tormento per lo diserto alle loro
rogloditica ch'oggidì è abitata da signori arabi. 3. che abita e
i-i-xxvii: pur l'uso degli annalisti arabi a copiare le croniche troncandole qua e là
a sinistra, come ancora oggi scrivono gli arabi, i caldei, gli azzani,
repentino insulto / esser dovea de gli arabi ladroni. g. rossi, cxxxiii-
o, per estens., degli arabi, dei mediorientali in genere. vignali
turchi o, per estens., degli arabi. messisburgo, lxvi-i-298: a fare
di interprete linguistico. documenti arabi (1397) [rezasco], xxxv
, ebrei, samaritani, saracini, arabi, barbari. de luca, 71:
tale stato o per estens. degli arabi mediorientali. sacchi, 125-106:
che abitano in turchia o nei paesi arabi mediorientali.
dell'afghanistan e delturchia o nei paesi arabi mediorientali. l'iran (territorio che press'
di persone) e scritta con caratteri arabi; è rappresentata da una lunga tradizione
fiorentino, 1-22: le blatte bisanzie degli arabi sono l'unghie odorate de'greci;
, 8-59: una vittoria dei paesi arabi e la scomparsa di israele sarebbero fatali
usnea, perché così è chiamato dagli arabi. erbolario volgare, 1-150: la
è ancora usata oggi in alcuni stati arabi, come l'algeria, e in turchia
marinetti, 2-iii-322: arricchito di dolciumi arabi vaniglia- tissimi mandorlato lo paragono in volo
, iii-23: le varici che gli arabi appellano viti e i greci circos, sono
... greci chiamano 'lonthus', gli arabi 'algnasim'ed i latini 'varo'.
. p. cattaneo, 3-13: gli arabi, come uomini dottissimi delle cose del
g. capodilista, 227: i quali arabi... portano una pelle di
delle stelle sopra l'orizonte, e dagli arabi son chiamati col nome di azimuth:
mal francese o infezzione venerea. scacciare gli arabi odiati e vessatori. gadda conti, 2-148
menato. boiardo, 1-237: gli arabi aveano succinte le zire intorno. queste
; da l'altra, una moltitudine di arabi tumultuari disarmati, e di soriani,
. foscolo, vi-691: 1 cavalli arabi, quantunque dotati dalla natura di nervi
, 24: hanno visso [gli arabi] e vivono di cacciagione e di rapina
signoria leggerà o parlerà vo- calatamente gli arabi a pena l'intenderanno. =
: condusselo nostro signore ad un'isola d'arabi, detta serri, dove dal xequi
, è piena di monete d'oro degli arabi, tutta piastre e zecchini, secondo
... è da li mercanti arabi messa fra li zenzi, perché più pesino
di munza e che avevano ammessi gli arabi a stabilirsi nel paese in zeribe fortificate.
in cui vengono combinati lettere e numeri arabi. 2. che può rappresentare
cultura, nella religione e nei costumi arabi. 2. intr. con
costumi, ecc., propri degli arabi. = denom. da arabo,
ha acquisito cultura e costumi propri degli arabi. arabobabilonése, agg. che
offre il benvenuto ai primi capi di stato arabi. = comp. da auto
quegli battriani hanno due gobbi, gli arabi uno. = voce dotta,
, democratico, in cui ebrei e arabi possano concorrere, sotto lo stesso '
sulle entrate del turismo, causata dai terroristi arabi, è già dell'ordine dei migliaia
tra i dhows, gli scafi tradizionali arabi. gulliver [novembre 1993],
dai califfi e dagli emiri musulmani ed arabi fin dai primi anni dell'egira.
gerusalemme, liberandola dalla ingombrante presenza degli arabi. = deriv. da ebreo
del cat, l'erba che gli arabi masticano così voluttuosamente, e delle foglie
in egitto e in generale nei paesi arabi. la stampa-torinosette [27-iii-1999)
, in siria e in altri paesi arabi, contadino, bracciante agricolo. buzzati
atteggiamento favorevole alla linea politica dei paesi arabi. a. panebianco [in
di una politica a favore dei paesi arabi. = voce dotta, comp.
mahfud, una raccolta di fumetti d'autori arabi d'intonazione filopaestinese e antisraeliana.
), sm. invar. nei paesi arabi, scialle con cui le donne si
reciproci tra i paesi e i popoli arabi. = comp. da inter e
ai pani leggeri e croccanti che gli arabi vendevano per la strada. = deriv
di tecnicismi e neologismi, negli stati arabi. = voce dotta, comp
del cat, l'erba che gli arabi masticano così voluttuosamente, e delle foglie
.]: divinazione in uso fra gli arabi, che praticavasi per mezzo di parecchi
che si riferisce, che riguarda gli arabi, in partic. palestinesi, e gli
. che riguarda il nazionalismo dei popoli arabi (con partic. riferimento ai movimenti
in uso, che utilizza i caratteri arabi con alcune lievi modifiche).
le rosticcerie di corso vittorio, gli arabi, gli arancioni, i supplì, le
il caffè], 2-16: ivi gli arabi delle campagne vicine portano il caffè entro
, che in quegli diserti abitano molti arabi, che si chiamano bedoini e ascopi.
mantello con cappuccio, originariamente usato dagli arabi. stampa periodica milanese, i-368:
]: fra i più agguerriti estremisti arabi, come fra i più bellicosi coloni d'
, 29-1-107: cupolari erano i templi degli arabi, cupolari le sinagoghe e cupolari saranno
foglio [18-ii2006]: gli unici arabi che appaiono all'orizzonte sono senza armi,
galabieh), sf. tunica lunga degli arabi. cinti [marinetti], 19
la natura stessa della tregua, che gli arabi chiamano 'hudna', ad essere messa in
il tempo [6-x-2005]: i popoli arabi del mashrek, divisi in califfati,
4-42: tutti quei neri ambigui, quegli arabi impariginati, quell'orientalume ritinto, quell'
i-39: eda sapere ancora che gli antichi arabi, i quali ` furon
ismaeliti, sono chiamati dagli istorici africani arabi ariba, cioè arabi arabici; e quegli
dagli istorici africani arabi ariba, cioè arabi arabici; e quegli che sono della origine
sono della origine d'ismael vengono appellati arabi mustahraba, cioè arabi inarabati, il
d'ismael vengono appellati arabi mustahraba, cioè arabi inarabati, il che tanto è quanto
che tanto è quanto nella lingua degli italiani arabi per accidente, percioche ´ essi non
, percioche ´ essi non sono nati arabi. = comp dal pref. in-
marinetti, 5-47: tappeti persiani, divani arabi bassissimi con disordine di cuscini variopinti,
, secondo ibrahim'i dittatori dei regimi arabi, preoccupati che la chiamata democratica metta fine
4-47: tutti quei neri ambigui, quegli arabi impariginati, quell'orientalume ritinro, quell'
il medio evo, dall'invasione degli arabi fino al 1200 circa, la vita di
vi si pratica. quaderni di studi arabi [1994], 213: un progetto
glistatiunitisonodappertuttonelmediooriente, in israele come negli stati arabi, con i loro mezzi finanziari, con
spiegano le loro tende, a mo'degli arabi, primeggia il torronaro, vale dire
cioè sono eretici per la maggioranza sunnita degli arabi. = deriv. dal nome del