a fissare lo sguardo in quello dell'aquila fino a costringerla ad abbassare le palpebre.
segneri, i-612: ha [l'aquila] riparo dai venti, dalle tempeste,
larghe ruote, si librava [l'aquila] lenta sull'abisso vertiginoso. govoni,
al terreno. marino, 7-21: l'aquila imperiale il sol vagheggia, / col
... / ha mutato l'aquila in accéggia. = dal tardo lat
, la bocca recisa, gli occhi d'aquila reale, i capelli bianchi tirenti,
tombari, 2-152: il maschio [dell'aquila] non era certo dei più belli
8-65: ma non è la ver'aquila; ché questa / frequenta ovunque il mare
del furore. campanella, i-223: l'aquila e 'l niglio han pur la vista
: ma da tergo l'adugna [l'aquila], e batte i vanni,
col rostro adunco ora si spiuma [l'aquila] il petto, / sprimaccia il
dexittjc, deriv. da dexóc * aquila '(si credeva infatti che l'aquila
aquila '(si credeva infatti che l'aquila portasse questa pietra nel proprio nido,
affanno dell'andare e tornare la notte dall'aquila, lo re carlo si posava e
vidi rivolta e riguardar nel sole: / aquila sì non li s'affisse unquanco.
. landino, 327: è l'aquila di sì potenti occhi che sopra la
rivolta e riguardar nel sole: / aquila sì non li s'affisse unquanco. vellutello
[par., 1-48]: 'aquila sì non li s'affisse unquanco ':
affisse unquanco ': dicono che l'aquila è di sì possenti occhi, che oltre
, 2-3-209: nell'un farei l'aquila sola affissata al sole, che significa in
petto, / affisa ne'tuoi d'aquila occhi. = part. pass,
la gente s'aggruppa, / come aquila gentil si chiude e serra, / sì
del falcone. marino, 7-21: l'aquila imperiale il sol vagheggia, / col
(aguìglia), sf. ant. aquila. novellino, 90 (173
2. insegna romana con la figura dell'aquila; emblema dell'autorità imperiale (cfr
emblema dell'autorità imperiale (cfr. aquila, n. 2).
sottintend. avis), derivato da aquila. cfr. aquila, rispetto a cui
, derivato da aquila. cfr. aquila, rispetto a cui la forma aguglia
aguglino1, agg. ant. pertinente all'aquila; aquilino. sacchetti
(nel medioevo) recante sul diritto l'aquila imperiale con le ali spiegate e la
la ruota dell'alie, come fa l'aquila intorno ad una lepre per investirla.
, sm. arald. rappresentazione dell'aquila senza becco e senza artigli.
. = dal fr. alérion 1 aquila '(dal sec. xii al sec
dal fran- cone * adalaro * aquila ': la stessa base del tedesco adler
alieèto, sm. una specie di aquila. landino [plinio],
plinio], 10-2: resta quella [aquila] che si chiama alieto,
[specie di aquila] che si chiama alieeto, di acutissima
. àxiàexoi; e àxiatexos 'aquila di mare '(comp. da <
4 mare 'e dexós 'aquila *). alienàbile, agg
, 261: nella vista ci avanza l'aquila, che tegnono i savi che ha
astron. stella della costellazione dell'aquila, di cui è la principale (grandezza
arabo ['annisr] af-tà'ir '[aquila] volante '. altaléna (disus
e più ancor... / quell'aquila con quel fanciullo aitano / in una
canto, / che sovra li altri com'aquila vola. landino, 29 [inf
/ ove ha il suo nido l'aquila. d'annunzio, iv-1-435: le linee
, 25: e, nuo- v'aquila fatto, a lui s'offerse: /
agg. e sf. ant. aquila anataria: quella che sorvola gli stagni
istracchi. = lat. anataria aquila (plinio, 10-3), deriv.
anàtis 4 anitra '(v. aquila). anatàsio, sm.
osso; in un angolo c'era un'aquila impagliata con le ali aperte. pavese
specie più nota ed esemplare è l'aquila reale [aquila chrysaètus), detta
ed esemplare è l'aquila reale [aquila chrysaètus), detta anche aquila fulva
[aquila chrysaètus), detta anche aquila fulva o dorata, che raggiunge un
. di più piccole dimensioni è l'aquila imperiale [aquila heliaca), che
piccole dimensioni è l'aquila imperiale [aquila heliaca), che ha le penne
le pianure e le paludi; l'aquila anatraia [aquila clanga) è ancora
le paludi; l'aquila anatraia [aquila clanga) è ancora più piccola e
favorita sono anatre e trampolieri); l'aquila pennata o nana [aquila pennata)
; l'aquila pennata o nana [aquila pennata) si distingue per la sua
il color bianco del petto; l'aquila di mare [haliaètus albicilla) ha le
haliaètus albicilla) ha le dimensioni dell'aquila reale, da cui si differenzia per
sardegna e nella corsica); l'aquila americana, con testa e collo bianchi,
fra gidio, 137: l'aquila vola molto in alto; ma s'ella
. tesoro volgar., 5-8: l'aquila è con la migliore veduta che nessun
veduta. idem, 7-75: l'aquila ficca li suoi occhi di continuo contra
: e pota- rease dire che l'aquila fosse de quella bailìa e altri come
rivolta e riguardar nel sole: / aquila sì non li s'affisse unquanco. cecco
cecco d'ascoli, 2095: l'aquila per tempo si rinnova, 'volando ne
g. villani, 1-40: come l'aquila è sovra ogni uccello, e vede
tra loro quella pugna ch'è tra l'aquila e la serpe: che quando l'
e la serpe: che quando l'aquila piglia la serpe e portala in alto,
alle gambe ed a'piedi; e l'aquila d'altro lato, pizzicandola, le
, 386: sì come la roggia aquila quando volando porta alto 11 ratto dragone
v-133: al tuo comandamento leverassi l'aquila, e nelli luoghi alti porrà lo suo
li loro figliuoli provavano, come fa l'aquila de li suoi pulcini: che se
suoi pulcini: che se e'pulcini dell'aquila non guardassero fisso ne'raggi del sole
lodare, il quale s'assimiglia all'aquila, e non ad alcuno uccello sottoposto,
femina esercitare: niuna gloria è ad aquila l'aver vinta una colomba. idem
): per che, quantunque io aquila non sia, te non colomba ma velenosa
ritornati nella prima sollecitudine, come l'aquila che rinnova le penne. giovanni da
che abbi penne, può seguitare l'aquila. fioretti, xxi-977 (42):
il quale viaggio, se fusse suto aquila, non averebbe potuto in così poco
grande stupore. pulci, 14-47: l'aquila in alto con sue rote andava,
contro all'aria far sostenere la pesante aquila sulla suprema sottile aria vicina all'elemento
del fuoco. idem, 2-124: dell'aquila si dice che non ha mai sì
, è necessario che sieno corteggiatori d'essa aquila, perché in tal modo si cibano
fare come dice santo augustino che fa l'aquila, quando ella è invecchiata e ch'
d'ogni temenza sicure, una rapace aquila di non so onde scesa giù a piombo
e sole / fermar gli occhi com'aquila nel sole. caro, 11-1192:
avviticchiati / si son visti talor l'aquila e 'l serpe / pugnar volando, e
n. franco, 2-33: e l'aquila ci ha portato ganimede, e bacco
stelle. tasso, 15-14: come aquila suole / tra gli altri augelli trapassar
l'inalzàr quasi colomba / 0 com'aquila poggia a le supreme / nubi e rimira
. campanella, 2-187: è necessaria all'aquila la vista acuta per mirar di lungi
li cadaveri. marino, 7-21: l'aquila imperiale il sol vagheggia, / col
. casti, 13-29: stassi l'aquila in mezzo alla sua corte / nel maggior
alto crepaccio. pignotti, 1-109: l'aquila allor con maestoso salto / spiega verso
sole ardito ciglio, / son dell'aquila prode alteri vanti. monti, x-1-113
vanti. monti, x-1-113: com'aquila che sotto alla difesa / di sue grand'
e i fiumi precipitarono ove dianzi l'aquila ergeva il suo volo. pellico,
letto... gridando come un'aquila. mamiani, 388: però se i
se i nembi sorvolando fiede / l'aquila e insorge a battagliar coi venti, /
l'effuso azzurro / esce nel sole l'aquila, e distende / in tarde ruote
a te ritorna, sì come l'aquila / nel reluttante dragon sbramatasi / poggiando
la patria. pascoli, 796: l'aquila è in alto: fulgida nel lume
d'annunzio, ii- 769: l'aquila s'abbatté sul sasso prona / il petto
difesa. idem, iv-2-923: l'aquila nella valle arenosa non balza a volo
macignosa, dal nasone a rostro d'aquila, ricorda i profili umani che il tempo
l'acqua, e pellicani cacciati dall'aquila marina maligno uccello con la coda forcuta
2-173: in quelle notti lunghe l'aquila dormiva, col fiero capo nascosto sotto un'
guardare tranquillamente senza bisogno di essere un'aquila. tombari, 2-152: erano queste
il padrone... urlava come un'aquila spennata. -occhio d'aquila: dalla
come un'aquila spennata. -occhio d'aquila: dalla vista acutissima, che vede
carducci, 825: affisa ne'tuoi d'aquila occhi. viani, 14-79: la
: la bocca recisa, gli occhi d'aquila reale. -a volo d'
reale. -a volo d'aquila, con un'occhiata da aquila:
volo d'aquila, con un'occhiata da aquila: rapidamente, per sommi capi,
il paese col volo e l'occhio dell'aquila. nievo, 187: egli ne
egli ne rilevò con un'occhiata da aquila il concetto generale. 2.
2. insegna delle legioni romane (un'aquila di rame o d'argento in cima
., 6-1: poscia che costantin l'aquila volse / contr'al corso del ciel
coloro contra li quali io vedrò tua aquila ismuovare e tuoi corni sonare. idem,
a ferire suo gonfaloniere che portava l'aquila d'oro, per ciò ch'elli li
ombra de gli argentei vanni / l'aquila sua copre la chiesa e roma.
. tassoni, 1-3: già l'aquila romana avea perduto / l'antico nido
carducci, 712: in cospetto a l'aquila gli animi ed i vessilli / d'
. idem, v-1-950: la volontà dell'aquila romana, che precedeva per tutta la
e 1815, penetrò in queste sale l'aquila napoleonica. 3. figur.
canto / che sovra gli altri com'aquila vola. landino, 146 [inf
di scienzia è leggeri a volare come aquila alle cose sublimi. baretti, ii-149
, ii-149: il tuo cervello d'aquila aggiungagli a tutto questo? pigli tu
: ma il mio signor, com'aquila sublime, / dietro ai sofi novelli il
suoi rami / battea le penne un'aquila sdegnosa, / cieli e abissi cercando
cigni. carducci, 87: altera aquila al polo / troppo ogni emulo ardire
/ una corona con le ali d'aquila. / e ora nell'aquila dei tuoi
ali d'aquila. / e ora nell'aquila dei tuoi novant'anni / ho voluto
notturna. -locuz. essere un'aquila: eccellere sugli altri, essere dotato
d'intelletto superiore. -non essere un'aquila: essere mediocre, valere poco.
: siccome... non era un'aquila, così non ci vollero meno di
suo mestiere [di mendicante] era un'aquila, sapeva cento e cento orazioni.
, i-493: io non sarò un'aquila, ma lei, caro commendatore, è
. beltramelli, iii-442: non era un'aquila e... aveva scarsissima esperienza
pietre preziose, sopra il quale un'aquila con tale aperte di fino oro risplendeva,
: così verrà che vole / l'aquila estense oltra le vie del sole.
venerabile ed altero, / e de l'aquila sua l'argentee piume / splendeano al
scatoline di cartone munite del marchio dell'aquila bicipite. d'annunzio, ii-915: la
annunzio, ii-915: la schifiltà dell'aquila a due teste, / che rivomisce,
zaino... e poi ancora un'aquila bicipite rilevata, di smalto, fra
. gadda, 3-205: bicipite l'aquila imperiale ausburgica, del quale aggettivo gran
a potare] innanzi che nasca l'aquila stella, come noi dimostreremo nel sequente libro
german s'accoglie apollo, / e l'aquila vien fuor ventosa e molle. tasso
accesa / di cinque stelle e l'aquila superba. bruno, 496: che aquila
aquila superba. bruno, 496: che aquila è quella che nel firmamento s'usurpa
: lungi da noi... l'aquila de l'arroganza, il delfino de
volta negl'intestini di un grossissimo pesce aquila. salvini, 20-225: dal can
salvini, 20-225: dal can vorace ed aquila e da quante / razze cartilaginee si
dell'aquilone augustissimo. = lat. aquila (designazione dell'uccello, dell'insegna,
color est fuscus et subniger, a quo aquila dieta esse videtur *): e
: e forse è l'inverso. l'aquila era il simbolo di giove, trasformata
alle partorienti. = formata su aquila, come calco del gr. dce-rcm?
portoghese aguila, accostato al lat. aquila. aquilastro, sm. omit
..? = deriv. da aquila. aquilato, agg. a
aquilato, agg. a forma d'aquila; che ha il segno dell'
; che ha il segno dell'aquila. panzini, iii-608: il
). ant. volare come aquila. salvini, 3-75: non
non è privo [il cielo] dell'aquila, ma presso / a lui
aquìleo, agg. simile all'aquila; che ha il volo e la
ha il volo e la potenza dell'aquila. d'annunzio, ii-73: una
idem, v-1-950: essa [l'aquila] non è più una insegna di
soldato che nell'esercito romano portava l'aquila, emblema della legione. = voce
lat. aquilifer -feri, comp. da aquila e fer, da fero * porto
. ant. in modo caratteristico dell'aquila, proprio dell'aquila. ricci,
modo caratteristico dell'aquila, proprio dell'aquila. ricci, 3-61: mi basta
aquilino1, sm. il piccolo dell'aquila; aqui lotto.
quando gli pigliano, per paura dell'aquila sieno armati, e massimamente ne'lor
459: di là ella [l'aquila] spia il pasto, gli occhi suoi
aquilino2, agg. pertinente all'aquila; di natura o d'aspetto simile
di natura o d'aspetto simile all'aquila. firenzuola, 256: e sia
che ha il profilo del rostro d'aquila; adunco. cecco d'a scoli
= lat. aquilinus 4 dell'aquila '. aquilino3, sm. stor
moneta d'oro con l'impronta dell'aquila. angiolieri, 45-4: sed i'
trentadue. = deriv. da aquila (cfr. aquilino2).
e nord-est che gli antichi ricollegavano ad aquila, per la sua veemenza (festo
il soffitto. = deriv. da aquila (cfr. aquilone1, in senso figur
aquilòtto, sm. il piccolo dell'aquila. fra giordano [crusca]
fra giordano [crusca]: l'aquila allora solamente intenta a procacciare il pasto
palloni. = deriv. da aquila (sul tipo di passerotto).
adunco, in un furore grottesco d'aquila fallita. = lat. scient
mettendosi telmo, dove era sopra un'aquila d'argento per cimiera, la detta aquila
aquila d'argento per cimiera, la detta aquila gli cadde in sullo arcione dinanzi.
gabbia di ferro con dentro prigioniera un'aquila reale. una targa di smalto ben
venerabile severo; / e de l'aquila sua l'argentee piume / splendeano al sol
degno / nel campo rosso era un'aquila bianca. savonarola, iii-389: se io
arme avita de'marchesi estensi fu l'aquila bianca. questa medesima sventolava nelle loro
tese e con la bocca aperta, un'aquila imbalsamata. silone, 5-240: si
2-33: mi potrai dire che l'aquila è il tuo confaloniere e il tuo armigero
. / abbassa i ponti, leva l'aquila bianca. idem, iii-26-81: la
paolieri, 2-176: anotando furibonda [l'aquila] il becco ricurvo sul masso umido
si fa? l'artiglia / l'aquila ancora? d'annunzio, ii-759: o
iv-84: perché avete voi fatto quell'aquila grande a piè del letto, con quel
un guizzo del rabido artiglio la bianca / aquila ghermì al petto, la straziò ne
nibbio. tombari, 3-178: [l'aquila] moriva senza pietà, gli occhi
volte s'è veduto il falcone assaltare l'aquila, regina delli uccelli. d'annunzio
ganimede; indi strisciando per la lucida dell'aquila, che le tornava situata quasi nell'
dai cacciatori o dalle grinfie di qualche aquila? carducci, 867: ma chi da
gli emblemi e i simboli ambigui: l'aquila di giove e il leone di cibele
lodare, il quale s'assimiglia all'aquila..., cioè che sempre lo
parole, né fu tanto testuale quanto aquila, ma andò dietro anzi a'concetti.
le zampe. era più grande di un'aquila. 2. quadrupede alato.
comanda che si osservi 11 volo dell'aquila in quella maniera, che nelle loro predizioni
ii-770: allora io dissi [all'aquila]: « augusta, / se tu
aleardi, 1-79: e gemendo l'avita aquila volse / per morire al natio reno
ed ispedita per le piume che son d'aquila o avoltore. garzoni, 1-403:
firenztcola, 472: perseguitava una valente aquila una lepre, e stava tuttavia per
scesce [il santo segno = l'aquila imperiale] folgorando a iuba; / onde
. bruno, 3-1104: de l'aquila ancora si sa che, volendo procedere
bande de l'insegna loro donò l'aquila. alamanni, 6-23-68: quei ch'
v. borghini, 1-2-61: trovandosi l'aquila di moravia scaccata di bianco e rosso
di cesare, 38: la insegna dell'aquila fu abbattuta a la costa di catellina
ad ambe man percosse. / a l'aquila tagliò l'unghie e le penne
suoi rami / battea le penne un'aquila sdegnosa, / cieli e abissi cercando.
/ colui che più al becco [dell'aquila] mi s'accosta, / la
. bruno, 3-751: de l'aquila, ucello divino ed eroico e tipo
munite del marchio del l'aquila bicipite. d'annunzio, v-1-269: «
ci si vede la figura dell'aquila bicipite? ». -il monte
due rostri. -aquila biròstre: aquila bicipite. cattaneo, iii-4-28: nella
di soppiatto a'suoi fidi, l'aquila biròstre non figuravasi conculcata dall'italia,
ariosto, 10-103: come d'alto venendo aquila suole, / ch'errar fra l'
buzzago. redi, 16-iii-291: un'aquila reale campò ventotto giorni senza mangiare;
... ciò che accaderebbe quando un'aquila portata dall'impeto del vento si lasciasse
. segneri, iii-1-235: dappoiché l'aquila ha bene alzata in su la sua
. tassoni, 1-3: già l'aquila romana avea perduto / l'antico nido,
visti annerire le scarpe e stringere l'aquila del fregio, e bronzire il viso
quale di volanti augelli popolo / l'aquila falba assai, così ettorre / su nave
più grosso del falco e meno dell'aquila, provvisto di solide ali ma non
cui il busto pareva appollaiato come un'aquila in gabbia su una pertica. alvaro
col capo scoperto si trovava, un'aquila li lasciò cader sopra la testa una testugine
, tutti menzogna, / occhio d'aquila, gambe di cicogna, / denti di
, / abbassa i ponti, leva l'aquila bianca. ei torna. / non
di bambilonia al modo del rostro dell'aquila. baldini, i-652: cercavo con tutte
prese da una sedia il berretto con l'aquila dorata e se lo calcò accuratamente davanti
paduli di bambilonia al modo del rostro dell'aquila... avendo meco per ogni
in aver composto papera in vece d'aquila e pecorone in cambio di sapiente.
, del quale fu pedagogo giambattista da aquila già orefice, e poi camarier del papa
arruolato tra i nazionalisti che alzano l'aquila romana d'oro in campo azzurro.
come un calvario spianato. « l'aquila romana » è sola, in disparte,
questo povero uccello era inseguito da una aquila smisurata, gran divoratrice di corvi;
di corvi;... e l'aquila l'avrebbe inghiottito come un chicco di
« il canchero! * / dice l'aquila « or credi a baie simili!
, di cipresso, di colomba, di aquila, di candelabro e di trono de
giunture nell'una parte sono occupate dall'aquila, nell'altra dalla canicola, amendue
canto / che sovra li altri com'aquila vola. idem, purg., 1-10
piede; / ecco due volte in aquila trasforma / la spoglia, inteso a due
sono quelli che voi non mangerete: aquila, grifone, falcone,...
alberi il lauro, tra gli uccelli l'aquila, tra'pesci 11 crocodilo, tra
compito tagliando una delle due teste all'aquila bicipite e lasciando intatta quella sua carcassa
planco] in franchiglia alle 'nsegne e all'aquila della legion prima: le quali abbracciando
religione; e se calpumio, alfier dell'aquila, non sosteneva una estrema carica,
annunzio, ii-915: la schifiltà dell'aquila a due teste, / che rivomisce,
/... / la schifiltà dell'aquila a due teste, / che rivomisce
con piena festa, i cittadini dell'aquila volendo prendere licenza dal re per tornare
d'oltre mar: / e voi l'aquila, voi siete, / con la qual
, / abbassa i ponti, leva l'aquila bianca. pascoli, 1497: dopo
, di cipresso, di colomba, di aquila, di candelabro e di trono de
, 3-751: si trovarà celebrata [l'aquila], in forma, in figura
'papera * in vece d'4 aquila 'e 4 pecorone 'in cambio di
altamente meccanizzate (stupende le raffinerie dell'aquila e il cementificio), assorbono pochi
, 5-425: vagando tra sulmona e l'aquila, a tocco di casauria ci si
egli coi liberti e i coloni all'aquila centrale, che dicevasi esser quella stessa,
altura / ove ha il suo nido l'aquila e il torrente, / e centro
1490: stava in un ramo appollaiata un'aquila / maschio, in paturnie: gli
: stava in un ramo appollaiata un'aquila / maschio, in paturnie: gli era
6. arald. attributo dell'aquila diademata, degli specchi bordati di smalto
dei suoi scudi in giro: / l'aquila, il pardo, il grifo, il
712: in cospetto a l'aquila gli animi ed i vessilli / d'
esempio, voi giovani ardenti alzate l'aquila imperiale e dal suggesto pronunziate le concioni
ii-500: rimini, dove la cesariese / aquila gli occhi dubbii al fato avulse /
lo pose; / invidia il ghiro all'aquila / le sommità nembose; / gitta
]: radiche ed erbe e pali d'aquila e zidre e ciacchierandà e calambucchi
guido da pisa, 1-363: una aquila... percosse alla marina,
marino, 1-130: va con l'aquila il cigno in ima coppia, /
le chiavi, che tenea difese / l'aquila bianca nel campo cilestro. marino,
g. villani, 7-9: una aquila d'argento ch'egli avea ivi su
aurore fiammeggianti e ai voli / dell'aquila fuggente, / nata alle vampe dei
. firenzuola, 472: veggendo che l'aquila già la voleva ciuffare, la pregò
... era più grande di un'aquila. aveva un ciuffo lungo in mezzo
allieve. baldini, i-246: quest'aquila... ricorda una data di grande
zampe. era più grande di un'aquila. aveva un ciuffo lungo in mezzo
): niuna gloria è ad ima aquila l'aver vinta una colomba. ariosto,
more. campanella, 1-1x9: mentre l'aquila invola e l'orso freme, /
di cipresso, di colomba, di aquila, di candelabro e di trono de la
. palombo), miliobate (miliobatis aquila): che corrisponde al termine toscano
corrisponde al termine toscano 4 ferraccia, aquila, nottola '. altra varietà è
essi si muore, e talora l'aquila perdente s'arrende e fa il simile.
molti amori, ch'erano in quell'aquila, uscìa un solo suono di caritade
composto * papera 'in vece d'* aquila 'e * pecorone * in cambio
questa figliuola del re, vide l'aquila, dove mandò a dire al padre
definiti dalla natura: ne l'aria l'aquila, ne la terra il leone,
quinto -... sotto la cui aquila giace prostrato il dragone -dal cui piede
di soppiatto ai suoi fidi, l'aquila birostre non figu- ravasi conculcata dall'italia
a gli occhi la preda, [l'aquila] non viene subito a lanciategli sopra
esso [sole], / sì come aquila face, intento e fiso, /
: e di ganimede, per un'aquila rapito in cielo da giove ch'a'poeti
stessi. ottimo, iii-433: quell'aquila contessuta di laude della grazia di dio,
degno / nel campo rosso era un'aquila bianca, / salvo ch'aveva un altro
., 6-2: poscia che costantin l'aquila volse / contr'al corso del ciel
composito, teo- cratico-pagano, con l'aquila di san giovanni conversa a rapir ganimede
acceso, / quando, converso in aquila, tenea / per l'aria vaga il
piede; / ecco due volte in aquila trasforma / la spoglia, inteso a due
. marino, 1-130: va con l'aquila il cigno in una coppia, /
mercé di cupido, ella [l'aquila] avea portato a giove il frigio coppiere
compito tagliando una delle due teste all'aquila bicipite e lasciando intatta quella sua carcassa
elmo col cimiero in figura di un'aquila con le ali spiegate, dette popolarmente
avvinti / col ferro il porco e l'aquila con tale, / e l'uno
, / e le grandi ale, l'aquila, e 'l leone? tassoni,
/ una corona con le ali d'aquila. pavese, 6-329: certe sere,
premio de l'eccellente preda che sovra l'aquila fatta aveva. p. del rosso
con piena festa, i cittadini dell'aquila volendo prendere -per simil.
figur. leonardo, 1-226: dell'aquila si dice che non ha mai sì
, è necessario che sieno corteggiatori d'essa aquila perché in tal modo si cibano.
di cesare, 38: la insegna dell'aquila fu abbattuta a la costa di catellina
sovrasta / co 'l fero artiglio l'aquila proterva, / ch'a terra si
.. tenne sempre d'occhio l'aquila quando andava a fare il suo nido;
è mol- t'anni: / l'aquila da polenta la si cova, / sì
, 1-695: però dice: * l'aquila da polenta la si cova ';
ducci, 1054: torva l'aquila del vecchio / guido covava.
al romore, / e lascerei quell'aquila a'troiani, / che mandò quel
592: allor, dove quest'aquila si vede, / tremava il mondo,
isnello con le crine sparte, / aquila magna, falcon pellegrino, / color
culmine polare / stette, come su rupe aquila nera. 4. figur.
l'alto monte / grande aquila calar curvorostrata, / fran
, 30-34: non un grido d'aquila, non un zampettio di daino si fece
vanni le dalmatich'onde / copre l'aquila ingorda, a cui cresciute / son l'
gesuiti? rovani, ii-415: la contessa aquila... datosene, richiese
pallido, fatale, dagli occhi d'aquila e dalla barbicina nera e puntata e risplendente
il leone, / né le colombe l'aquila o il falcone. = voce
. segneri, iii-1-235: dappoiché l'aquila ha bene alzata in su la sua preda
buti, i-129: come l'aquila vola sopra tutti li altri uccelli;
tasso, 8-v-1148: volge [l'aquila] i suoi figli inverso il sole
piante. redi, 16-iii-345: un'aquila decrepita, stata lungamente in un serraglio
, situata fra il cigno e l'aquila. anguillara, 11-83: quivi
accesa / di cinque stelle, e l'aquila superba, / e 'l guizzante delfino
egli capitano del detto luogo de l'aquila. cantari cavallereschi, 135: essendo
., 6-81: con costui [l'aquila] corse infino al lito rubro:
, dunque, rinnega il paganesimo dell'aquila, e si strugge di deporre un
oriente a depredare il nido / a l'aquila vittrice. tasso, 6-i-36: mentre
: dov'è il suo nido [dell'aquila], non istà dappresso / nessun
/ al lupo, al corvo, all'aquila griffagna. cadano, iii-285: alta
: ma cantò il gallo, l'aquila s'è desta, / il toro muglia
: san giovanni è significato per l'aquila, perché trattò della divinità più di
santi, l'agnello pasquale, l'aquila imperiale, il leone di s. marco
insieme avviticchiati / si son visti talor l'aquila e 'l serpe / pugnar volando.
allora, poco dovette vacarne, se l'aquila poteva guemir di difensori così lunghe mura
o scampo. monti, x-1-113: com'aquila che sotto alla difesa / di sue
, e piglieranno le penne come l'aquila: correranno e non dureranno fatica,
caduta. cicerchia, xliii-443: com'aquila o falcon si leva 'n alto
che un desiderio digiuno, qual l'aquila di prometeo o qual avoltoio di tizio
mai visto in loco alcuno / come una aquila irata si trasporta, / cacciata da
l'effuso azzurro / esce nel sole l'aquila, e distende / in tarde ruote
un primo nucleo stia formandosi a l'aquila. 4. sboccare in gruppo
grande il tuo capo calvo come l'aquila, però che li tuoi sono menati in
vuole / che con ragion la bella aquila porta, / per non udir più d'
6-37: tu sai ch'e'[l'aquila] fece in alba sua dimora /
altro? sai, quando si dipégne un'aquila adosso a uno lione, uh!
dipégnare per vendetta uno lione adosso a una aquila. s. degli a rienti
: sai, quando si dipégne un'aquila adosso a uno lione, uh! subito
per vendetta uno lione adosso a una aquila. or va', ora ti se'fatto
dissimulazione. savonarola, 6-95: l'aquila ha el becco torto; così el
contro le brèune / caterve pugnante com'aquila / che s'avventa su 'l diro dragone
e disadatto, ch'io non sia un'aquila, non posso negarlo, non curo
ariosto, 27-61: né tu l'aquila mia da le bianche ale / prima
cocito. tasso, 8-5-1137: l'aquila in allevar la nobil prole / è via
... ma giovanni, disegnato nell'aquila, perché parlò altamente di sua divinità
leone isnello con le crine sparte, / aquila magna, falcon pellegrino, / color
di animali (in partic.: dell'aquila), privi di zampe.
dozzina, / che pria disperse l'aquila griffagna. foscolo, viii-173: detto
/ obbediva a manfredi barisone; / d'aquila un capo bianco dispiegava / miran dentro
il suolo / chi non sa dispiegar d'aquila il volo. 4. diffondere
a guisa di un vessillo sormontato dall'aquila. -sciogliersi, spargersi (i
insieme e dispositivamente composte a fare quest'aquila. = * comp. di
275: il primo viaggio fece a l'aquila,... non ostante che
/ la testa e 'l collo d'un'aquila vidi / rappresentare a quel distinto foco
avvolto ne resta smarrito; / l'aquila nera vola nel suo cinto; / non
da'suoi rami / battea le penne un'aquila sdegnosa, / chli e abissi cercando
dall'alto del castellaccio, come l'aquila dal suo nido insanguinato, il selvaggio
insegna, portando nel campo dorato l'aquila naturale, cioè nera. 9
al dorso e s'addormenta / l'aquila, e il capo asconde e abbassa
, ali di pipistrello; zampe d'aquila o di leone, coda a spirale,
tasso, n-iii-1055: soleva [l'aquila] esser portata in guerra con molte altre
vivono felici i popoli; sotto la cui aquila giace prostrato il dragone; dal cui
consiglio. / quaranta duci; e l'aquila de l'alpe / vola d'avanti
canone: / che sul dorso alla grand'aquila / con la tazza ebbrouberifera / si
spiccò il volo, con ali d'aquila, verso le eccelse vette della tragedia.
. aretino, ii-119: giambattista da aquila, già orefice e poi camarier del papa
, di lione, di bue e d'aquila. bandcllo, 3-19 (ii-363)
effuso azzurro / esce nel sole l'aquila, e distende / in tarde ruote digradanti
landino [plinio], 220: l'aquila cova 30 dì e quasi tutti
achillini, ii-221: quinci ha mutato l'aquila [di cesare] costume, ché
. g. villani, 1-40: l'aquila è sovra ogni uccello, e vede
fùro. carducci, 87: altera aquila al polo / troppo ogni emulo ardire hai
vestir virile, / che discender faria l'aquila in ida. / i dolci amanti
e romito. mascardi, 2-334: l'aquila altera, sdegnando d'abitar nelle parti
. marino, vi-31: non d'aquila si vanti il volo altiero / schivar
i-758: esplorata con uno sguardo d'aquila la solitudine attorno, penetrò nella grotta
, 24-310: spesso strilla come un'aquila per l'indiscreta licenza con la quale mi
in esso [sole] / sì come aquila face, intento e fiso, / la
guido da pisa, 1-137: questa aquila tornò donde era venuta, cioè al
allor s'udì tre volte strider l'aquila / dall'ètere sublime. cardarelli,
geode o pietra aquilina o pietra d'aquila, perché una volta si credeva che
aquilina ', da < 4etòq, * aquila '. la forma etitesse secondo
il falco e l'aghiron, l'aquila e 'l cigno, / l'eucnemione e
leone, luca nel vitello, giovanni nell'aquila). guittone, i-3-70:
, ad esplorar gli eventi, / aquila apparve. soffici, i-12: ma gli
d'annunzio, v-1-233: « l'aquila romana » è sola, in disparte,
in una pugnace e nigerrima petra una aquila paulo meno che tutta evulsa dal solido
/ lampeggiare. marino, 7-21: l'aquila imperiale il sol vagheggia? / col
col falcato artiglio / talvolta la rapace aquila il pollo. marino, 5-35: ed
falco cuculo; il falcone dorato: l'aquila reale; il falcone gridatore: l'
reale; il falcone gridatore: l'aquila anatraia maggiore; il falcone otro:
trovati de'falconi che hanno uccisa l'aquila che è reina degli uccelli. e
sopra lei, e sotto / vide un'aquila giovane volare. gozzano, 1029:
falcóne2, sm. ittiol. pesce aquila: specie di razza, dalle alette
cioè nella raza, nello squadro, nell'aquila e nel falcone, che pur anch'
in suo duce: / ma d'aquila abbia il guardo, e del mondano
. tolomei, i-26: alzandovi, come aquila ad alto volo, vi sete dal
dante di marmo carrarese, coll'aquila accucciata a mo'di cane tra
figlio gridare / nel nido oda de l'aquila di giuso, / s'aggira intorno
e sospira e tace; / e quasi aquila a sol, farfalla a face,
pallido, fatale, dagli occhi d'aquila e dalla barbicina nera e puntuta e risplendente
si forma subito in pollo, in aquila, in leone, in balena, e
, / abbassa i ponti, leva l'aquila bianca. fède (ant.
me pensava: « forse questa [aquila] fiede / pur qui per uso,
nerastro, la cui sezione pare un'aquila araldica, steli giallo-lucido, fronde triangolari
felce, ci si vede la figura dell'aquila bicipite? -felce quercina o
non uno. pulci, 14-47: l'aquila in alto con sue rote andava,
vento, davano l'esalazione ferigna dell'aquila, della iena e dell'avvoltoio.
agevolmente ferire. marino, 7-21: l'aquila imperiale il sol vagheggia, / col
de'cervi e con la possa / d'aquila infaticabile, che piomba / sulla sua
d'annunzio, iii-1-1101: ecco che l'aquila viene con grave remeggio recando nell'unghie
, 1-357: t'ho vista ieri [aquila reale], irta ferrigna immobile /
pseudoiacoponici, 107: altro ovo feta l'aquila e altro fa la pica. nannini
in fiamme. pancrazi, 2-62: l'aquila piombò sull'altare, ne strappò un
di soppiatto a'suoi fidi, l'aquila birostre non figuravasi conculcata all'italia, ma
di fiduciale poetica baldanza esclama sé esser aquila che altissimo vola. manzoni, fermo
e le frondi folgorando, / [l'aquila] percosse quella sì ferocemente, /
, x-2-127: già batte la novella aquila i vanni / d'ostil sangue roranti
il giorno dinanzi di bocca a un'aquila, che l'aveva portata in alto,
gridare i nel nido oda de l'aquila di giuso, / s'aggira intorno,
animale. monti, x-1-113: com'aquila che sotto alla difesa / di sue grand'
madonna venere. segneri, iv-551: l'aquila ottiene da'suoi figlioletti anche teneri,
com'è il grifone del purgatorio, l'aquila del paradiso, e il lucifero e
sopra la quale vedesi figurata in pietra l'aquila a due teste di carlo v.
, e il volo altissimo di un'aquila, tutte le apparenze esaltavano il mio spirito
all'arsenale, al ricovero della tua « aquila marina » dove forse i tuoi meccanici
da pisa, 2-95: che quando l'aquila piglia la serpe e portala in alti
più bassa, fischia quando avvista l'aquila (al fischio tutte le marmotte si
, iii-1-1112: odo il fischio dell'aquila pescatrice. soffici, v-2-361: un uccello
fiso. torini, 261: l'aquila... ha sì forte e aguta
cesare, 237: s'e'pulcini dell'aquila non guardassero fisso ne'raggi del sole
fisso ne'raggi del sole, [l'aquila] sì li gitta fuore del suo
guata, / come sta fissa l'aquila nel sole. battista, ii-57: chi
abbiano a pagare qui in la città dell'aquila la gabella dello flagello o dohana che
cappello una certa penna di gallo o di aquila. e. cecchi, 3-117:
frondi folgorando, / percosse quella [l'aquila]. tasso, 13-ii-202: poich'
magalotti, 24-310: spesso strilla come un'aquila per l'indiscreta licenza con la quale
fortezza / di poetria, come un'aquila venne / nel pensier suo della divina
colpa. berni, 285: una aquila che portava una tartaruga per aere la
ma ritirossi in franchigia alle 'nsegne e all'aquila della legion prima: le quali abbracciando
uomo che di lontano la vide [l'aquila] lanciò una freccia e l'infilò
lo ciel suo via dirizza! / com'aquila o falcon si leva 'n alto
recava da parte del re federigo l'aquila nera, e l'aquila rossa a napoleone
federigo l'aquila nera, e l'aquila rossa a napoleone: fregiatosene il sire
la nobiltà... coi fregi dell'aquila francese e della corona italica. carducci
8-65: ma non è la ver aquila, che questa / frequenta ovunque il
. bibbia volgar., vii-435: l'aquila grande delle grandi ale...
un rostro di bronzo a becco d'aquila, un remo e un ràffio sono
conserte. landino, 393: -questa aquila faceano gli spiriti conserti: cioè connesi
saba, 572: fulminava dal cielo aquila fosca. -giungere all'improvviso e inaspettatamente
luogo d'illirica gente, uscì l'aquila forte che fino all'india distese il volo
5-432: la gita abituale da l'aquila è campo imperatore, tra le nevi
,... / la nimica [aquila] assalirò. e sì d'intorno
. gallina d'oro: la figura dell'aquila romana portata dai fascisti sul berretto.
da gallina *, per l'immagine dell'aquila sabauda impressa nel rovescio. gallinaccia
frate. carducci, ii-2-246: se aquila non posso essere, sarò da bene
da pisa, 2-95: quando l'aquila piglia la serpe e portala in alti,
cucito non le avesse i cigli [all'aquila di roma] / per sua viltade
di tros, che fu rapito dall'aquila di zeus o da zeus stesso trasformatosi
zeus o da zeus stesso trasformatosi in aquila, e portato in cielo, dove ebbe
2. che rapì ganimede (l'aquila). chiabrera, 176: che
caropi o cerulei, s'attribuiscono all'aquila e al leone; e secondo queste
leone sabaudo in atto di spennacchiare un'aquila e altri geroglifici di questo gusto.
cose geste dai romani sotto la insegna dell'aquila. = voce dotta, lat.
comune. pascoli, 1490: l'aquila / dice: « vanne a far carne
guido da pisa, 2-105: un'aquila... ghermì uno grande cecino
b. corsini, 20-84: spiega l'aquila sua l'una e l'al- tr'
vuol in calvi: / ché l'aquila ha ghermito già san salvi. boterò,
.. s'indura al gelo / un'aquila ferita. — ghiacciaia artica:
loro insegna... era un'aquila rossa in campo bianco, che sopra la
bianco, e quelli di orvieto l'aquila bianca. frezzi, ii-13-109: se
questa figliuola del re, vide l'aquila; dove mandò a dire al padre che
giove. -uccello di giove: l'aquila. dante, purg., 32-112
è sacro. -uccello gioviale: l'aquila. boccaccio, iii-8-63: tal
cotal cibo. pulci, 14-47: l'aquila in alto con sue rote andava,
; 4 avvoltoio 'e aerò? 4 aquila '. gipo geràni di, sm
figlio gridare / nel nido oda dell'aquila di giuso, / s'aggira intorno,
è spesso trattenuta fra gli artigli dell'aquila dell'impero). f. buonarroti
a ferire suo gonfaloniere che portava l'aquila d'oro. guido da pisa,
, ammanassi con queste tue unghie di aquila alcuna cosa. = variante di
bibbia volgar., vii-435: l'aquila grande delle grandi ale, longa di
): eo meraviglio / come l'aquila, sol battendo il beco, / tra'
al lupo, al corvo, all'aquila griffagna. gelli, 15-ii-354: quei [
pargoli ritira. -con riferimento all'aquila raffigurata nelle insegne delle legioni romane o
nelle insegne delle legioni romane o all'aquila bicipite dello stemma absburgico. -anche:
. alamanni [tommaseo]: l'aquila grifagna / che per più divorar due
sono riempiti da vessilli romani con l'aquila grifagna. -armato d'artigli (
pasto. caro, 8-22: l'aquila, perché credete voi che sia regina degli
la testa grifagna e il rostro dell'aquila nazista. -artigliato (la zampa di
. bettinelli, i-183: le griffe dell'aquila. a. verri [il caffè
rivolto alla luna; nel quarto, l'aquila che rapisce ganimede. marino,
bassorilievi] ganimede che dà bere all'aquila; l'altro un apollo sedente che
parte anteriore del corpo e ali d'aquila, parte posteriore e coda di leone
suoi scudi in giro: / l'aquila, il pardo, il grifo, il
o anche di serpente) e testa d'aquila (o di altro uccello);
bianco, e quelli di orvieto l'aquila bianca. ariosto, 10-79: la ful-
collo e alcuni di essi portavano un'aquila di guanil. idem [f. colombo
quel prenda in suo duce / ma d'aquila abbia il guardo. lcmenc, xxx-5-200
amici il guardo, / come l'aquila o il serpe d'epidauro? -considerazione
, n-iii-1054: io raccoglio che l'aquila fosse publico segno e non privato né
, non meno che opponendosi a l'aquila, com'è de'guelfi. giannone,
gùglia3, sf. ant. aquila. novellino, 90 (148
traverso. = da aguglia * aquila ', per aferesi (una aguglia,
guizzo del rabido artiglio la bianca / aquila ghermì al petto, la straziò ne
, ii-636: battea le penne un'aquila sdegnosa, / cieli e abissi cercando,
igniti strali / l'adunco artiglio l'aquila superba / batte tra il fumo della
: il suo fatale da gli occhi d'aquila, / le figlie come l'aurora
, reverentemente fu portato nella città dell'aquila. boccaccio, dee., 4-10 (
gualdo priorato, 95: l'aquila imperiale... negli artigli imbrancava
e che l'immusulo è il figliuolo dell'aquila, prima ch'ei cominci a imbiancar
colomba dall'impacciarsi con le penne dell'aquila, che è disfarsi. c
, ii-296: non s'impania mai l'aquila esperta. -per estens. restare impedito
. leonardo, 2-109: volendo l'aquila schernire il gufo, rimase coll'alie
de notari, 217: fu l'aquila geroglifico... della maestà
per gl'imperialisti, quando salutavano l'aquila loro. 2. che persegue
e spennacchiata / la men ladra di loro aquila giace. 6. rifl
sempre ammalate e... l'aquila vi impidocchisce e presto muore.
quanto sa la cornacchia delle penne dell'aquila. menzini, iii-120: il saturnio figlio
la nobiltà di l'occhio de l'aquila la impossibilità del fummo, rendè i
in cui dipinte sono le figure / dell'aquila, del pardo o del leone.
, guardando in esso, / sì come aquila face, intento e
improntazione, e formarono tutta una immagine d'aquila. = deriv. da improntare1
381: or... [l'aquila] tra lo scroscio / delle cascate
volo, / fin presso al polo aquila altera ei stende / le reverende risuonanti
/ con incanti sconosciuti / in un'aquila si muti. foscolo, gr.,
m. palmieri, 1-6-2: come aquila che speculando segna / lepre da lungi
: ivi parea che ella [l'aquila] e io ardesse; / e sì
carducci, iii-3-306: in cospetto a l'aquila gli animi ed i vessilli / d'
che abbia faccia di leone e piedi di aquila,... se sarà scolpita
la caucasea rupe / pasto a l'aquila eterno. manzoni, pr. sp.
morente, quasi esanime, salì all'aquila per la valle di rieti e per
bulicame dei giovani sperimentali s'incieli l'aquila che caccerà di nido -forse ingiustamente -
de'popoli del regno dilatatasi fino all'aquila. = comp. da in-con
settimana. rovani, ii-559: il conte aquila, incumbenzato dal marchese f.,
sopra la rupe / inconcussa, oggi un'aquila sublime! b. croce, ii-6-210
inghebbiare i paperi nati dall'incrociamento dell'aquila bastarda d'arcadia con lo struzzo nano
nulla che avete saputo delle condanne d'aquila. piovene, 8-145: questo fatto notissimo
natii d'indole altera, / [l'aquila] apre grand'ali e sfida /
vedesti, / né mai colomba d'aquila, né figlia / di madre infame di
. andreini, 36: son d'aquila le man, di capra il piede,
suoi danni / col favor della vostra aquila altera. brusoni, 51: infelicissimo
fuggiva, piantar, dico, l'aquila imperiale e la croce. borgese, 1-81
vie calando / alla lor vista un'aquila, su due / delle più vaghe
i-31: balzi, e come l'aquila infesta / vola l'invitta tempesta.
visti annerire le scarpe e stingere l'aquila del fregio, e bronzire il viso
mamiani, 1-31: così talor di forte aquila il figlio, dal privilegio di
[plinio], 10-3: questa [aquila] ha un'ingegno di pigliar le
i paperi nati dall'incroci amento dell'aquila bastarda d'arcadia con lo struzzo nano
rivolge e minacciosa il volo / l'aquila, e ingombra di falàngi i campi
l'unghia sua tien ingremito, / com'aquila colomba, e strazia e sbrana.
, per volare, / tali d'aquila, e vasto come un mare / ricco
inquartata [l'arme] coll'aquila nera in campo d'oro. nievo,
dir, e forma prese / d'aquila bianca; e negli artigli i nomi
e frigii fanciulli che lo imbecchino in aquila, non dolide che lo inser- pentiscano
il quale fra gli artigli de l'aquila così mirabilmente intagliato avete ne la preziosissima
. ottimo, iii-453: in essa aquila, per la moltitudine dell'anime ch'
e sillabò ad intelligibile parladura nel collo dell'aquila. ariosto, 461: vo'per
come il vero, / vidi un'aquila volar! / sette falchi a travagliarla /
. birago, no: interpretò per l'aquila di due teste l'armi del re
corpo. carducci, iii-7-455: l'aquila romana intisichiva dentro la nuova gabbia che
ingombra. azzolini, 99: mentr'aquila e leon regi vedranno, / ambivoraci
sua, la quale era inquartata coll'aquila nera in campo d'oro, e il
! -figur. serafino da l'aquila, xxx-10-8: par che 'l governi
che ruggiero ad alcuno patto / debba l'aquila aver da l'ale bianche.
buti, 3-562: come l'aquila ficca lo suo intuito nella spera del
., xxviii-309: quando [l'aquila] è invecchiata, sì si briga di
: in nortusa... morì un'aquila, vivutavi gran tempo ed invecchiatavi.
/ leva tra i due mastin l'aquila invitta. -come appellativo di onore
lorenzo de'medici, i-293: l'aquila spesso col volato lento / minaccia tutti
conforta, / così del peso l'aquila contenta / lieve sen vola e 'l volo
la gente s'aggruppa, / come aquila gentil si chiude e serra, / sì
2. arald. figura chimerica per metà aquila e per metà cavallo. =
e irraggi il mondo, / l'aquila d'aquileia avrà la sua / aurora
. antonino, 2-89: [l'aquila] vola in alto sopra ogni uccello,
, iii-4-48: ov'è or l'aquila di pompeo? l'aquila / ov'è
or l'aquila di pompeo? l'aquila / ov'è de l'ispido sir di
debia comparare e fare comparare né in aquila né fore d'aquila... iopparelli
comparare né in aquila né fore d'aquila... iopparelli forestieri. capitoli
circondata di terre scarsamente fertili, l'aquila è una città di funzionairi e di
di puglia, di chieti o di aquila, di napoli, di pozzuoli,
de boi, de lamia, de aquila e de rana, in lo qual numero
di bue, di lamia, d'aquila e di ranocchio chiamano. citolini,
fu veduta sopra la casa tirannica un'aquila, in alto volando, a poco a
aperte / al sole, apparve un'aquila, che ferma / mirava a lungo quel
sono quelli che voi non mangerete: aquila, grifone, falcone,...
? di quel che fé la insegna dell'aquila menata da ottaviano contra di loro.
su gaude. ottimo, iii-433: quell'aquila contessuta di laude della grazia di dio
raro trattenimento del nostro reverendo abbate francesco aquila. baldi, 6-8: mirabile fra
ai dirupi pendono le capre; / l'aquila passa nera e solitaria. d'annunzio
d'intorno, e nel campo un'aquila colle ali aperte e la testa diademata
parte. cicerchia, xliii-391: com'aquila abraàm è più liggiero, / quand'
, con un leggio sostenuto da un'aquila. manzoni, pr. sp.,
pascoli, ii-667: le parole scritte nell'aquila 'diligite iustitiam ', si oppongono
leone, il bue, e l'aquila: il leone appropriando a s. marco
). magalotti, 23-157: un'aquila, che levata in tant'al- tezza
scettro, d'un globo, d'un'aquila, attributi di consoli, di re
segneri, 3-597: il terzo dell'aquila, sotto ventiquattro stendardi, ne conteneva
segni, 97: si levò innanzi un'aquila, che, presa una serpe col
blandisci al seno. / come l'aquila fai de la testude, / che in
aveva posto sopra la porta principale una aquila d'oro. e per tanto confortavano
sopra la pietra confermata; / com'aquila, suo gioventù rinuovi / in te
il leviatano dall'abisso, scenderà l'aquila dalla vetta: nello sconvolgimento sino al
occhi caropi o cerulei s'attribuiscono all'aquila e al leone; e secondo queste differenze
, ii-2-147: sono alla locanda dell'aquila nera; ma non importa che tu sulla
dell'africa a sud del sahara; aquila dal ciuffo. = voce dotta
'ciuffo 'e àexó <; 'aquila '. lofobranchi, sm.
el suo vantaggio vegna, / [l'aquila] prompta s'incende a quel cibo
combattere portava innanzi un'insegna con l'aquila d'oro o d'argento. il lupo
il delfino i minori pesci, e l'aquila gli altri uccelli; quantunque, come
. rovani, ii-634: il conte aquila trovavasi in casa falchi, solo con madama
: pregò con grande sollecitudine madonna l'aquila. fiacchi, 127: madonna volpe all'
? mostra forse, per bocca dell'aquila, la ragione di quella condanna? mai
in là che bisogna, per istrozzar l'aquila maledetta. 18. che
con pochi dell'oste e venne all'aquila. monte, xxxv-1-450: maninconia, ira
morelli, 311: uscì di pisa un'aquila... e venne sopra il
mandibola al cranio, è pur nell'aquila l'indizio della sua origine di rettile,
nell'aria el verro / e l'aquila nel limo arà pastura, /..
-delicatamente. nardi, 11: una aquila, volando da alto a basso, mansuetamente
svilimento. guerrazzi, 1-121: l'aquila imperiale, il leone repubblicano capitati nelle
da linee di altro colore (un'aquila). 11. fis. sostanza
odo nel grido della procellaria / l'aquila marzia, e fiuto il mare nostro /
copia di alimenti. -region. aquila di mare: razza di scoglio.
orizzonte. marino, xiii-106: l'aquila mia temuta, augel guerriero, /
dolce. -aquila marina: pesce aquila, razza di scoglio. tommaseo [
[s. v.]: * aquila marina ': lo stesso che pesce
': lo stesso che pesce 'aquila ', specie di pesce dell'ordine dei
vecchio sciamanna. -aquila marina: aquila di mare (haliaètus albicilla).
astenetevi dagl'immondi, come è l'aquila, il grifone, l'aquila marina
è l'aquila, il grifone, l'aquila marina. -tordo marino: nome
proprietà della chiesa '(nel 1313 all'aquila). martelóso, sm.
odo nel grido della procellaria / l'aquila marzia. -stor. campo marzio:
marzocco? -sott'acqua vagheggia / l'aquila bianca e un baston d'oro aspetta
suo stile. arbasino, 9-52: aquila: bieca bestiaccia che simula / solarità
: architettò [tancredi di pentoma] nell'aquila la pubblica fontana detta la riviera,
matrice): direttamente anche con l'aquila; amatriciano. copia metallica di
rivolge e minacciosa il volo / l'aquila, e ingombra di falangi i campi
altro lato v'era impresso giove con l'aquila. redi, 16-v-306: anderò mettendo
vicini abruzzi veggiamo come la città dell'aquila ebbe autori che non pure cantavano rime
cresta del carso mediano, dal monte aquila al monte maggiore. 10.
melenaéto, sm. ornit. ant. aquila nera. landino [plinio]
noi noti grande onore si fa all'aquila e gran forza è in lei. sono
gr. (i. exavdceto? 'aquila nera ', comp. da [
? 'nero 'e àexó? 'aquila '. melencolìa e melenconìa e deriv
le zampe di smalto diverso (l'aquila, il grifo e altri animali).
. meneléto, sm. ant. aquila nera. domenichi [plinio]
-ocvoc * nero 'e àetóq 'aquila '; cfr. melenaeto.
mentre favella, ecco repente / l'aquila scende e dàgli un tient'a mente.
del pirronismo. tarchetti, 6-ii-106: l'aquila s'innalza alcune volte tra gli alberi
/ ho, sapendo chi carro, un'aquila, leggiermente volando, trasse a luco-
d'annunzio, iv-2-911: la grande aquila sola su i rossi torrioni del khamsim
che addobbata con la croce o con l'aquila, seduta a destra o a sinistra
., x-79: salutateci prisca e aquila, li miei aiutatori in iesù cristo;
1369: in sé raccolto sbalzò come un'aquila d'ala sublime, / ch'alia
quest'uomo, trascorrendo con occhio d'aquila tutti gli elementi di lotta esistenti in
cui nome si tace, / con un'aquila in man prese la via / su
parlar iscorto. savonarola, 5-ii-92: una aquila grande e bella venne al monte libano
quadrato. batacchi, ii-9: un'aquila si feo sì smisurata / che il cielo
uccello da rapina, minor dell'aquila, maggiore del nibbio, con coda et
; il tipo più comune è l'aquila di mare (myliobatis aquila),
comune è l'aquila di mare (myliobatis aquila), detto anche pesce milione.
[l'uccello] la dimensione d'un'aquila, ma tenero e mansueto gli occhi
quanto è fiera e minac- cievole l'aquila nei suoi. 2. diretto
rive straniere e spingere vagante / l'aquila nostra a gli ampi voli avvezza:
lo leverero caccia; / entra cornacchia et aquila ben sa'chi più menaccia.
: uscito dalla sinagoga, dalla casa d'aquila [paolo] passò ad abitare in
rivolge e minacciosa il volo / l'aquila [reale], e ingombra di falangi
m. adriani, vi-25: l'aquila, ministra di giove, e la
ministri governate. porzio, 3-76: l'aquila, terra possente e dopo napoli la
e se io pensassi d'insegnar all'aquila il volo o 'l nuoto al delfino.
della gattina, 2-119: nella foresta dell'aquila, vivevano certi eremiti di mia vecchia
gl'interpreti intendon qui misticamente per l'aquila il vero contemplativo, paragonato all'aquila
aquila il vero contemplativo, paragonato all'aquila per lo istinto. magalotti, 23-6
paese. tarchetti, 6-ii-106: l'aquila s'innalza alcune volte tra gli alberi
sorride, / e lieto la superba aquila ammira. c. bini, 1-281
carro vede, / cui prima forte un'aquila saia, x-134: fattosi capo di una
anguillara, 8-65: frequenta [l'aquila] ovunque il mare e '1 fonte
non men aspra e molesta che all'aquila. passeroni, iii-141: ho udito
: teramo, penne, vasto, aquila... hanno concerie di poco momento
astenetevi dagl'immondi, come è l'aquila, il grifone, l'aquila marina.
l'aquila, il grifone, l'aquila marina. massaia, iv-63: la
sua effige, da l'altro l'aquila imperiale. b. davanzati, ii-443:
sm. ornit. ant. specie di aquila. domenichi [plinio],
, 10-3: la terza sorte [di aquila] si chiama morfino, che da
sm. ornit. ant. specie di aquila. landino [plinio], 202
. tasso, 11-iii-1087: prenderemo l'aquila nel suo proprio colore, se
la quale è fatta da quella spezie d'aquila eh'è detta 4 morina '
ottimo, iii-453: in essa aquila, per la moltitudine dell'ani me
'intelligibile 'parladura nel collo dell'aquila. andrea da barberino, iii-556:
porta degli alloggiamenti, l'alfiere portator d'aquila incontrò il primo un moro, che
araldica. tasso, n-iii-1089: l'aquila morsa da la dipsada, co'l
. chiabrera, 1iii- 10: siccome aquila sicura / dell'avverso tonar, spiega
: piaccia alla vostra discrezione, madonna aquila, di rendermi i miei figlioli e.
e gridano: qui è la grande aquila distruggitrice degli uccelli, la rapitrice di ganimede
per vederla, appena, in cambio dell'aquila vi trovate una pollastra. -mostrare
tre mude. fazio, ii-21-12: l'aquila, ch'era sì pelata e nuda
stinco di grue, d'avoltore o d'aquila è atto, col percuoter gli uomini
munacèdda, sf. region. pesce aquila (myliobatis aquila).
. region. pesce aquila (myliobatis aquila). = voce pugliese,
scatoline di cartone munite del marchio dell'aquila bicipite. 7. messo in possesso
, bacia le bocche moribonde, / aquila, serpe, leonessa, femmina / d'
la spoglia, lo sparviere e l'aquila le penne, il cavallo i denti
di pisa, che tenea per insegna l'aquila, soleva
giamboni, 8-i-214: piglia [l'aquila] li suoi figliuoli e volgeli verso
sia il macis, il legno d'aquila, la rasura dello storace rosso.
: lo nostro autore finge come la detta aquila continuò lo suo parlare, incominciato a
d'annunzio, i-1041: primo grido dell'aquila apuana, / scoppio dei fonti dalla
, 5-55: la santa intenzione dell'aquila di cristo non fu latente, non istette
la testa grifagna e il rostro dell'aquila nazista. bernari, 3-55: in
più neglette delrolimpo, all'ombra immensa dell'aquila di giove, che s'inarca e
nemica, e scolpiscono in un cerchietto l'aquila colle ali spiegate. 5
formazione del corteo che dovrà condurlo all'aquila. = voce dotta, comp.
la prima a occuparsi della storia dell'aquila. neofascìstico, agg. (plur
. grande uccello rapace simile all'aquila, diffuso un tempo nella regione dell'a
africa. ramusio, i-102: aquila: questi uccelli sono divisi in
due ale divisa, il qualificava per aquila canuta. castelnuovo, 1-213: io,
sono quelli che voi non mangerete: aquila, grifone, falcone, nibbio e
: i fanelli della marca e dell'aquila, stimati perché in que'luoghi e paesi
/ formi su 'l negro mar l'aquila negra. -con riferimento al paradiso
. campanella, i-223: l'aquila e 'l niglio han pur la vista
niso1, sm. letter. ant. aquila marina, falco. boccaccio,
mitico re di megara, mutato in aquila marina dopo la morte avvenuta per mano
preminenza sulle altre specie animali (l'aquila, il leone, ecc.).
un lago non fosse loro apparsa un'aquila che tenesse negli artigli un serpente attorto
si stende tanto / ch'a l'aquila s'appressa. bicchierai, 138:
sonò quelli che voi non mangerete: aquila, grifone,... corvo
4. ittiol. miliobate { myliobatis aquila). 5. region. caprimulgo
il ciel velato, / la nimica [aquila] assalirò. tassoni, 7-22:
, ma dolcemente, in celebrar un'aquila tanto sublime. metastasio, 1-i-935: a
alla donna due alie di grande aquila, acciò ch'ella volasse nel diserto
di pisa, che tenea per insegna l'aquila, soleva anche nudrirne a spese pubbliche
agio e dillet'ò glazito. aquila volante [tommaseo]: quando si videro
, volesse far forza di ricuperare l'aquila. lapis, 3-94: non conservava odio
d'opera e quasi l'occhiata ai un'aquila sopra le differenti provincie del mondo scientifico
ella cerca più un aquilotto che un'aquila. io l'ho veduta a guardar don
in breve: torno a salire sull'aquila, e me ne vo a'fatti miei
adombra il monte e 'l piano / l'aquila del gran re de l'oceàno.
appena sbucciati, son da quella [l'aquila] presi e messi al confronto,
è vinto da loro, veggendo l'aquila più acutamente dell'uomo, e i
particolare, come fa 'verbigrazia 'l'aquila nel vedere, il cane nell'odorare
. / l'odrisia luna e l'aquila germana / già v'arman le due corna
volgar., 3-55: temporalmente per l'aquila e testuggine potiamo intendere i signori che
chiose sopra dante, 1-522: l'aquila ha questa natura, eh'eli'ha sì
un par d'occhi di quella grand'aquila del divino sole giovanni, cioè due
iii-3-318: l'ode olimpia di pindaro, aquila trionfale, / distende altera e placida
o giovanni; grazia viva, / aquila contemplativa, / gaudio fusti dell'uliva
/... / e l'aquila regale / ecco immolarsi sul granito alpino
. tassoni, 1-3: già l'aquila romana avea perduto / l'antico nido
/ nel suo volume cangerebbe carte. aquila volante [tommaseo]: ferìo uno
lontana la montagna di sant'angiolo dall'aquila, e l'aquila quanto vicina a rieti
sant'angiolo dall'aquila, e l'aquila quanto vicina a rieti, ombilico dellttalia
le sacre penne / governò [l'aquila imperiale] 'l mondo lì di mano in
cirrhosa); ombrina leccia { sciaena aquila: v. ombrina, n.
del sole, il cielo. aquila volante [tommaseo]: erano [gli
estens. fantasma, simulacro illusorio. aquila volante [tommaseo]: interpose tra sé
pesce della famiglia scie- nidi [sciaena aquila), di colore grigio plumbeo sul
'ake '), quanto con un'aquila ('akhom '); il '
cuore. pascoli, 796: l'aquila è in alto: fulgida nel lume /
scocchi il mio canto un volo d'aquila latina / in punta al minareto massiccio
mangerete; e questi sono immondi: l'aquila, lo uccello grifone,..
la eccellenza di tutte le virtù a l'aquila signoreggiante ogni uccello, meritate onore e
sm. ant. farmaco oppiaceo. aquila volante [tommaseo]: non potendo trovare
: l'uno al pubblico segno [dell'aquila] i gigli gialli / oppone,
, ii-667: le parole scritte nell'aquila 'diligite iustitiam ', si oppongono,
pareva dalla sua insegna medesima d'un'aquila con due opposite teste.
fra 'l cigno posta e l'aquila ed alcide, / d'orfeo la cetra
m. palmieri, 1-6-2: come aquila che speculando segna / lepre da lungi
ordinate le insegne di consolo, ad aquila di pretore. -rifl. carducci
, 325-60: tien pur li occhi come aquila in quel sole; / parte dà
. -anche con metonimia. aquila volante [tommaseo]: nessuno era osante
metro e mezzo circa. -anche: aquila di mare (haliaètus albicilla)
202: alcuni arrogono una spezie di aquila, la chiamano barbata et e'toscani la
[il grifo] per una specie d'aquila grandissima, detta ossifraga.
-gi). ornit. disus. aquila di mare [haliaètus albicilla) ',
è l'ossifrago un uccello simile all'aquila, quantunque maggiore, ma di bigio
sante pagnino, i settantadue interpreti, aquila, simaco, teodozione, isidoro monaco
, iii-4-48: ov'è or l'aquila di pompeo? l'aquila / ov'
è or l'aquila di pompeo? l'aquila / ov'è de l'ispido sir
pesce nottola, pesce milione, miliobate aquila. = voce di area sett.
pesce nottola, pesce milione, miliobate aquila. sanudo, xxiii-122: in
lenti. carducci, iii-4-212: l'aquila /... / poggiando su l'
la legione portava innanzi un'insegna con l'aquila d'oro o d'argento.
la statua del centurione romano che pianta l'aquila in terra co 'l motto 'hic
. -rotula del ginocchio. aquila volante [tommaseo]: messapo..
palla4, sf. ant. palla d'aquila: palo d'aquila (cfr.
ant. palla d'aquila: palo d'aquila (cfr. palo2).
formi su 'l negro mar l'aquila negra. = voce dotta,
sf. region. pantano. aquila volante [tommaseo]: poi quelle pantane
5. scherz. distintivo che raffigura un'aquila (con riferimento iron. a uno
pur dianzi ardiva mirar fiso, / com'aquila il sol chiaro in paradiso. ojetti
suo vicario che andassi a predicare all'aquila, terra piena di parte e sedizioni
faccino tal arte sotto el segno de l'aquila, che debba essere el tutto e
esopo volgar., 6-122: la aquila, despreggiando la parvità del scaravone,
, 3-46: la quale [città dell'aquila] situata a costa dello stato della
., 4-39: avendo trovato l'aquila la testugine, e'desiderava di pascere d'
un uomo passeggiò con un occhio d'aquila su'caratteri di quell'epoca; scoprì
nella mano che sperare d'aver l'aquila volando. proverbi toscani, 212:
rosignuolo. passero, 5-3: qui l'aquila co 'l cervo e 'l mulo e
fr. colonna, 2-38: una aquila cum le ale passe, cum le
nell'aria el verro / e l'aquila nel limo arà pastura, / la salamandra
/ che aa l'aria non piomba / aquila intenta a pasturarsi in terra.
flusso di seme sia riputato immondo. aquila volante [tommaseo]: disse la femmina
agg. ant. paterno. aquila volante [tommaseo]: alanso..
197: certuni, c'hanno dell'aquila per la sublimità della nascenza o per
mincio benigno, / patteggino di pace aquila e cigno. siri, 27: i
cacciatore. cesarotti, 1-xvi-1-208: un'aquila altivolante che cala sul campo per le
sì q'ig autri pau- sase. aquila volante [tommaseo]: vogliono fare guerra
. colonna, 2-38: una aquila... pausava sopra uno turgido fasciculo
potere. fazio, ii-21-10: l'aquila, ch'era sì pelata e nuda,
il lor vecchio dio risvegliato leone, aquila volante, fuoco ardente, procella risonante,
fosse uccello da rapina, minor dell'aquila, maggiore del nibbio, con coda
ov'ebbe i nidi suoi / l'aquila vincitrice. foscolo, 1-169: mortale guidatrice
bruni, 421: colei [l'aquila] non vede i penetrali interni / del
i-758: esplorata con uno sguardo d'aquila la solitudine attorno, penetrò nella grotta
penne nere. pulci, 14-47: l'aquila in alto con sue rote andava,
animali sui cavalli e portano penne d'aquila come i polacchi. relazione anonima della
, in origine era una penna d'aquila. -penna nera', v. pennanera.
mirto] / battea le penne un'aquila sdegnosa, / cieli e abissi cercando,
ucce'sanza penne! -con riferimento all'aquila come simbolo dell'autorità imperiale.
in manica. carducci, iii-7-176: l'aquila romana rimetterà anche una volta le penne
s. v.]: * l'aquila si librò sulle sue penne, la
reputi già un pappagallo, ma un'aquila. = voce dotta, lat.
lorenzo de'medici, i-293: l'aquila spesso col volato lento / minaccia tutti
asta della freccia traversò il petto dell'aquila, così che la cocca pennuta le
... rinnega il paganesimo dell'aquila e si strugge di deporre un bacio su
e sottile, da l'occhio d'aquila / raggiante splendor di topazio / ne 'l
/ ove ha il suo nido l'aquila e il torrente, / e centro della
nutrimento, come son il leone e l'aquila. tasso, 9-67: non perciò
da una testuggine, la quale una aquila avea, in aere portata, lasciata
quasi mezzo vergognato. e allora l'aquila il fece pigliare e impiccare per li
. esopo volgar., 6-122: la aquila, mossa ad gran dolore per la
a elle vergilie si fanno note dall'aquila, stella che in determinati giorni dà fuor
, 8-7 (1-iv-726): quantunque io aquila non sia, te non colomba ma
perché i romani usassero per insegna l'aquila credo che fosse tesser stimata da essi
artù. borgese, 1-365: un'aquila in gabbia su una pertica.
via con la violenza; rapire. aquila volante (tommaseo]: tereo pertrasse la
sodo. cesari, iii-368: qui l'aquila fa le due: rallegra dante e
percosse contro all'aria far sostenere la pesante aquila sulla suprema sottile aria vicina all'elemento
traversarla. 8. omit. aquila pescatrice: aquila di mare (haliaètus
8. omit. aquila pescatrice: aquila di mare (haliaètus albicilla).
il tarabuso, lo spalviere e l'aquila bianca pescatrice. -falco pescatore:
avere il corpo depresso. -pesce aquila: miliobate (v. anche aquila,
-pesce aquila: miliobate (v. anche aquila, n. 6).
. redi, 1-23: il pesce aquila... lo ha [l'intestino
gialla. - anche: miliobate (myliobatis aquila). dizionario etimologico italiano [s
sotto il peso degli anni, ma qual aquila ringiovanita ripigliò sempre più vigoroso il volo
consolo di roma e pongli nel petto l'aquila e la porpora sopra gli omeri.
, 17-54: poiché funne all'aquila arrivato, / i cittadin pregò umile
così di piano viddi et udii un'aquila la quale volava per lo mezzo del
s'e'non fosseno diversi, / l'aquila che gremiss'esto paese / di plano
pseudoiacoponici, 107: altro ovo feta l'aquila e altro fa la pica: /
va su dolcemente e soave montando come aquila reale. 2. il picchiare
, che si lasciava spennacchiare da un'aquila che non aveva del reale sol che
. 5. gerg. l'aquila che la milizia fascista portava sul berretto
che se studiassero pigliare quattro piccioni de aquila. 7. locuz. -allevare
: tu lo sai: io sono un'aquila dalle tronche ali e mi dibatto nella
effigiato lo stemma d'aragona e l'aquila sveva. balducci pegolotti, i-97
244: e inimicissima [l'aquila] delle grui. quindi passando queste
ant. anche -gì). omit. aquila di mare (. haliaètus albicilla)
, 1133: 'pigargo': specie d'aquila della divisione dede aquile pescatrici. ha
trovassero. cicerchia, xliii-391: com'aquila abraàm è più liggiero, / quand'ella
d'uno bellissimo fanciullo troiano, trasformato in aquila 10 rapì e, portato che l'
si rinnoverà la gioventù sua come quella dell'aquila ». e. cecchi, 8-198
. redi, 16-iii-341: in un'aquila reale ritrovai alcuni pochi vermini rossi non
giove stesso, 7 spiega l'aquila sua l'una e l'altr'ala,
gallico piombo esser piropo; / l'aquila sì, ma non mai l'asin,
s'era udito uno sparo. / l'aquila era caduta / - altissima - a
arse fiamme e cantò cigno, / fatt'aquila rapì, piovve fatt'oro, /
intorno alle mie finestre venga fuori un'aquila che voli più degli aeroplani e tanto in
capponi coperti di gelatina, in forma d'aquila tempestata di fiori di pignoli, servite
gallico piombo esser piropo: / l'aquila sì, ma non mai l'asin
poi pispiglia. -sostant. aquila volante [tommaseo]: tutto el populo
un pistolotto, in cui chiamava me aquila e rusignolo quel povero zendrini che non
. saluzzo roero, 1-i-76: d'aquila i'vo'le piume, / i'vo'
piume / spiegar dèe sempre [l'aquila estense] invitte e trionfali. chiabrera
guido da pisa, 1-351: quando l'aquila piglia la serpe e portala in alto
gambe ed a'piedi, e l'aquila dall'altro lato pizzicandola le toglie l'
nubi, risplendente d'oro, / l'aquila ruota, remeggiando lenta, / sopra
(plur. -chi). ant. aquila anatraia (aquila clanga).
). ant. aquila anatraia (aquila clanga). landino [plinio
ville / planimetria schizzata a volo d'aquila / la faccia della patria si esprime.
/ la de'volanti altissima regina / aquila poderosa. cicognani, iii-2-240: l'
degli altri animali, e primieramente dell'aquila, che è podestà di tutti animali
a te ritorna, sì come l'aquila / nel reluttante dragon sbramatasi / poggiando su
fumo congiora contra li pulii de la aquila. palladio volgar., 1-29: il
nascer non vede, / né l'aquila s'al sol non son restati / e
cibo. marino, xii-447: l'aquila,... fra tutti gli uccelli
a ore infelici, o ben felice / aquila di fortuna. 6. ittiol
nell'aria, polverone. aquila volante [tommaseo]: guardò d'una
si mosse, / rivide [l'aquila imperiale] e là dov'ettore si cuba
d'avorio, uno scettro con un'aquila in cima, una veste di purpura,
consolo di roma e pongli nel petto l'aquila e la porpora sopra gli omeri,
, onde sognando ei vede / l'aquila, che per l'aria alto nel porta
primavera, il baretti, e, aquila che porta tempesta, l'alfieri. montale
quel ch'el [il segno dell'aquila] fé portato dalli egregi / romani
descriverci cose sublimi e portentose: l'aquila di giove, gli stormi dei centauri
mare e irraggi il mondo, / l'aquila d'aquileia avrà la sua / aurora
., 6-1: poscia che costantin l'aquila volse / contr'al corso del ciel
distrutta. porzio, 3-76: l'aquila, terra possente e dopo napoli la
morti, senza speranza di redenzione. aquila volante [tommaseo]: a rendervi degne
ii-2-147: sono alla locanda dell'aquila nera; ma non importa che
adempiuto le condizioni convenute e restituito l'aquila, salerno e ritirata l'armata di
, 1-893: mia signora, / l'aquila ardita, che uccideste, tolse /
. molineri, 2-83: la punta dell'aquila..., coperta di neve
precorrevano. carducci, iii-2-87: altera aquila al polo / troppo ogni emulo ardire hai
). cicerchia, xliii-391: com'aquila abraàm è più liggie- ro, /
li potesse trovare: e sentendo che l'aquila gli aveva predati, incominciolla a umiliare
: piaccia alla vostra discrezione, madonna aquila, di rendermi i miei figlioli. savi
: 1 pesci sono il suo [dell'aquila dalla testa bianca] prediletto cibo
di rimettergli mercoledì scorso la decorazione dell'aquila d'oro della legion d'onore.
a questo dir e forma prese / d'aquila bianca. tasso, 1-13:
vero. foscolo, i-691: prenunzia un'aquila volava. d'annunzio, ii-81:
: fugite gianni bacco / da l'aquila, furone / più tristo ch'un
un intelletto sublime sormonta, come l'aquila suol i nuvoli, quelle prescrizioni che dagli
: l'ho [satana] per un'aquila senza rostro e senza ugne; per
volgea co'fulmini la presta / infaticabil aquila. -con sineddoche. tassoni
e capitano di bologna nicola portelari dall'aquila conte palatino. tassoni, 5-54: il
ora sai che non può nascere l'aquila / dal topo. -impedimento,
de'triari primipilo, espongo / l'aquila coll'immagine di tito. -la carica
, i-356: appresso alli romani [l'aquila] era sopra
: fo facto el castel de colle d'aquila e fo comperato el ralazo del populo
galanti, 1-i-571: il procaccio dall'aquila a chieti parte ogni mercoledì e sabbato
, volesse far forza di ricuperare l'aquila. boterò, 9- 104:
dio 'risvegliato leone ', 'aquila volante ', 'fuoco ardente ',
odo nel grido della procellaria / l'aquila marzia, e fiuto il mare nostro /
il brodo. -con riferimento all'aquila che, nel mondo classico, era
spaziar l'insegna / vide la profetante aquila altera. -sostant.
, la quale rompe l'ova dell'aquila. = voce dotta, lat.
tutto il firmamento m'era, come all'aquila, regno e rapina, visione e
a una rupe e martoriato da un'aquila che gli divorava in continuazione il fegato
titano, dopo essere stato roso dall'aquila, ricresceva subito). corazzini
volontà de'tiranni e l'aquila sottoposta alla vipera, verificandosi la pronosticazione
8-7 (i-iv-726): quantunque io aquila non sia, te non colomba ma velenosa
quali aveano per lui rubellata la città dell'aquila e al continuo prosperavano felicemente,.
sovrasta / co 'l fero artiglio l'aquila proterva, / ch'a terra si rannicchia
. serafino aquilano, 39: l'aquila che col sguardo affisa el sole / tutti
: « meglio uccelletto in mano che aquila a volo ». bacchetti, i-i-
d'opera e quasi l'occhiata di un'aquila sopra le differenti provincie del mondo scientifico
della fronda, presenta l'immafine dell'aquila imperiale bicipite. incinerata somministra uona
contro te brèune / caterve pugnante com'aquila / che s'avventa su 'l diro
quale il drago talora i pulcini / dell'aquila ne porta renitenti. lorenzo de'medici
maggio. gioberti, i-iv-466: l'aquila odia il barbiglio e non ama i
perdona, un augusto che punisce, un'aquila sublime che scende come folgore, una
della sua prigione, e si accascia come aquila carcerata, e divien toste, sospettosa
ella toma / sdegnata più che una aquila, che d'alta / parte si avventa
lo nostro autore finge come la detta aquila discese e la soluzione del dubbio puntualmente
. colonna, 3-42: havea [l'aquila] amorosamente rapto uno ingenuo e delicatissimo
era san giovanni vangelista e dall'altro l'aquila a quarto con la sega. nannini
sul foglio querula, mentre la sua d'aquila striscia sopra la carta per convertirla in
. chiedere; domandare. aquila volante [tommaseo]: quelli li inviano
tutti. fazio, i-19-66: l'aquila scese e trassegli il cappello. /.
un guizzo del rabido artiglio la bianca / aquila ghermì al petto, la straziò ne
. salimbeni, xxxviii-374: veggio l'aquila mia mirar el sole, / e
aere stipa. tasso, 15-14: come aquila sòie / tra gli altri augelli trapassar
. laude cortonesi, 1-iii-185: l'aquila... /... /
e raggiramenti con dritto volo [l'aquila] penetra le nubi. 4
gozzi stringer più che con randello. aquila volante [tommaseo]: li furono apparecchiati
sovrasta / co 'l fero artiglio l'aquila proterva, / ch'a terra si rannicchia
. pascoli, 1187: la rapace aquila fulva / gridava all'acqua che stagnava
rapace più grosso del falco e meno dell'aquila, provvisto di solide ali ma non
). delminio, ii-36: l'aquila esser un uccello d'occhio possente a
autore finge ch'elli fusse ratto da un'aquila. cicerone volgar., 1-268:
2110: dovè il suo nido [dell'aquila], non istà dappresso / nessun
/ degli augei la gran regina [l'aquila, in quanto simbolo imperiale] agli
... stata rapita [dall'aquila]. cristoforo armeno, 1-288: sopragiunto
-con riferimento a episodi mitologici o all'aquila dantesca. dante, purg.
dell'ali tue men forte / aquila poggia, ancorché d'ida al monte /
. gozzi, i-26-127: la grande aquila distruggitrice degli uccelli, la rapitrice di ganimede