luce rossa e oro piovve di lassù, aprendo un grande ventaglio abbacinante. pavese,
xxi-995 (49): e aprendo [cristo] le sue santissime e misericordiose
fronte]; poi me la misurò, aprendo le dita a compasso dalla radice del
di campanello a cui il cane rispondeva aprendo un occhio e muovendo appena un orecchio
e adustione del fuoco in noi, aprendo piano e facendo esalare la fiamma dalla
allontanano da lui, più si vadino aprendo. = part. pass, di
il frutto delle sue parole, / aprendo i becchi, distendendo 1 colli,
. tasso, 2-91: parve, ch'aprendo il seno, indi traesse / il
: aveva imparato al cinema come si sorride aprendo tutte e due le labbra in una
parte dell'aria della vescichetta, o aprendo o stracciando l'animella, d'alcuno invisibile
lo zafferano] colla mano e poi aprendo la mano che non ti rimanga appallozzolato
, / gli occhi appannati nel singhiozzo aprendo. targioni tozzètti, 2-348: non
/ gir di pente- silèa le schiere aprendo. tasso, 9-71: così l'indomita
ma se 'l vomero tuo la terra aprendo / netto e lucido vien qual puro argento
atterri. cavalca, 17-ii-211: e aprendo quella l'uscio, uscì fuori con un'
neanche uno. silone, 5-157: aprendo la busta, le mani gli tremavano.
particella pronom. guittone, 1-31: aprendo l'arco, vi adatta il bolzone.
escono le stesse donne allo stesso sole aprendo su per giù gli stessi ombrellini.
sogguardandomi appena, e se ne andò aprendo il parasole. idem, i-274:
e più che di viole / colore aprendo, s'innovò la pianta, / che
di tipo ingressivo con la quale, aprendo bruscamente le labbra e staccando la lingua
da sonno così vergognoso, e aprendo gli occhi non venisse
il traffico cambiario, ricevendo depositi, aprendo conti correnti e compiendo altre operazioni bancarie
banderese. burchiello, 75: aprendo gli occhi a un sonar di
corpacciata di zucca barucca, che aprendo gli occhi alla luce parve a
nell'espugnare una città o una fortezza aprendo una breccia). cfr. breccia.
punto smarrirsi, si mosse furiosamente, aprendo la turba co gridi alti, e
alcune coccole d'olmo, le quali aprendo trovammo zeppe d'alcuni bianchissimi vermi,
fece bianca come un cencio lavato, aprendo la busta. moretti, 54: «
, sf. divinazione che si fa aprendo a caso la bibbia (o altro libro
di ferro. guittone, 1-31: aprendo l'arco, vi adatta il bolzone.
melafumo le ha fermato la mano che stava aprendo la logora borsetta, gliel'ha presa
e viene estratto dopo lo sparo, aprendo l'otturatore. baldini, i-28:
quasimodo, 2-28: disse, e aprendo le braccia cercava di fermarlo.
lido elee verdeggia, / le braccia aprendo in spaziosi giri. d.
gica per cui viene inciso un bronco (aprendo la parete toracica posteriore) per estrarre
lo spiraglio filtravano i raggi del sole aprendo nell'ombra una zona brulicante di corpuscoli
due torrenti] / il suo cammino aprendo, e ciò che truova / si cacia
/ se ne già turno la campagna aprendo, / uccidendo, insultando.
e rendute a dio, il quale, aprendo loro le viscere di una fertile terra
schiodando or piastre, e quando maglie aprendo. cellini, 1-66 (162):
loro, con certe vociacce rauche, aprendo e chiudendo le borsette ed estraendone
tavole. sacchetti, 83-87: tommaso aprendo la cassa, dov'era il cappone,
, l'anima ritornò al corpo; e aprendo gli occhi, fece cenno ad uno
gorghi / boccon, le braccia per nótare aprendo. monti, x-3-216: questo su
acque di pisa] sono cefaliche, aprendo e corroborando i canali, e assottigliando
fece bianca come un cencio lavato, aprendo la busta. de pisis,
vinse. passavanti, 83: e aprendo gli occhi, fece cenno ad uno
compose il mondo, i suoi concetti aprendo, / sette sigilli or or disigillando,
, 1-21: vestendomi e svestendomi; aprendo e chiudendo la porta; mentre per
... si fendeva ai lati, aprendo uno spiraglio sanguigno, o lasciando talvolta
, 2-323: la scoperta dell'america, aprendo una nuova inesauribile sorgente alla produzione dei
mia! -si profuse la signora restori, aprendo le braccia e cacciando la buona testina
ampiezza; poi me la misurò, aprendo le dita a compasso dalla radice del
compose il mondo, i suoi concetti aprendo, / sette sigilli or or disigillando,
. adriani, 3-5-492: i bruti non aprendo alcuna entrata nell'anima alle straniere passioni
, i-76: la libertà municipale, aprendo la vita pubblica a tutte le classi,
alle loro stanze quell'aria fresca, ed aprendo più o meno le chiavi de'tubi
il pericoloso congestionaménto in quel punto, aprendo nuove strade. = deriv
mi riscuota, e, gli occhi / aprendo, il mondo e te veda e
la reggeva diritta. sacchetti, 83-89: aprendo in atto d'ammorzar la face
lo spiraglio filtravano i raggi del sole aprendo nell'ombra una zona brulicante di corpuscoli
, i-76: la libertà municipale, aprendo la vita pubblica a tutte le classi,
romeno tristan tzara, nel 1916) aprendo un dizionario e adottata perché voce infantile
dallo scialle sulla spalliera davanti, come aprendo due ali nere felpate. pavese, 1-55
4-219: i mattoni si scardinarono, aprendo le loro marce dentature. -la serie
ironica. -niente! -disse lei, aprendo le braccia con un gesto di desolazione
non favella ». cavalca, iv-63: aprendo e vedendo ch'era desso, maravigliavansi
di liberar le loro terre dalla minaccia aprendo una breccia negli argini a valle
ond'erano imbestialiti. -mostrare i denti aprendo la bocca, facendo smorfie deformi.
delle fistole. soderini, iii-621: aprendo egli [l'olio] la strada
: quell'aria si aspira con voluttà aprendo la bocca e dilatando le narici, e
e diparte, / ond'io n'aprendo un'arte. dante, purg.,
mi scusi, » rispose renzo, aprendo, e disponendosi ad uscire. d'annunzio
/ compose il mondo, i suoi concetti aprendo, / sette sigilli or or disigillando
2. cinem. operazione con cui, aprendo (dissolvenza di apertura) o chiudendo
i-591: tra un sonnacchioso strepito, aprendo gli occhi incontanente mi disvegliai.
navi. bibbia volgar., ii-139: aprendo la terra la bocca sua, divoroe
164: se 'l vomero tuo la terra aprendo / netto e lucido vien qual puro
effigiato sul viso cereo di quella dolente che aprendo le braccia e levando un viso senza
. a. cocchi, 8-122: similmente aprendo e ripulendo le ramificazioni della vena porta
della scrittura, o vero osservando li occorrenti aprendo il libro. cantini, 1-32-123:
va loro innanzi, facendo ala, aprendo e agevolando il passo. note al malmontile
. bandello, 1-12 (i-143): aprendo l'uscio trovò il suo caro amante
il mio fianco resse, / insigne aprendo a la fastosa etade / spettacol di modestia
preser dei felici venti, / tutte aprendo le vele. quasimodo, 83: fammi
aborrito giogo, / e, l'ali aprendo a la seconda vita, / rinacqui
e si riadagiò gradatamente sul davanzale, aprendo un po'le feritoie delle persiane.
s. chiara, 73: subito aprendo la bocca sua, mandò fuori dalla fornace
il mio fianco resse, / insigne aprendo a la fastosa etade / spettacol di modestia
due legni con alcuno spiraglio dinnanzi, ed aprendo li legni e istrignendo la pelle,
, / che i legniosi suoi scogli aprendo il seno, / lassin gir i figliuoi
morti di guidaleschi. dossi, 338: aprendo sì grottesca- mente con gran trich-trach braccia
riscuota, e, gli occhi / aprendo, il mondo e te veda e con
di labbra, a fior di denti: aprendo appena le labbra. -al figur.
, intuiva qualche cosa di nuovo, aprendo la via a tante discipline fiorite dopo
lo sposo rientrato solo in albergo, aprendo la valigia della sposa vi trova una pistola
', l'arte di trar sangue aprendo la vena. -raro. incisione
si mena, / pur come 'l gange aprendo all'asia il suolo / a
il vetturale mi guardò a lungo, aprendo con una mano la commetitura delle tende
sessualmente sia asessualmente; viche penetra profondamente aprendo un foro. vono nel mare in
riferimento a un tipo di salto eseguito aprendo e chiudendo le gambe dalle ballerine o
di s. chiara, 73: subito aprendo la bocca sua, mandò fuori dalla
in suono, con preste dita ora aprendo, ora chiudendo i fatti fori,
riflusso del mare nei tempi fortunosi, aprendo quelle, possano i detti porti da
odorato). beicari, 3-4-99: aprendo la piaga, ne trasse la cannuccia
casse, forzieri et armarii / anderò aprendo e rompendo, e traendone / le
quanti traverso / sotterrando un canal, aprendo un varco, / con doccie occulte
4-219: i mattoni si scardinarono, aprendo le loro marce dentature; e,
badile istesso in ogni quadro / facili aprendo e ben diritti solchi. manzoni,
il monte intuona, e là 've aprendo / fa nove bocche in mare, e
il monte intuona, e là 've aprendo / fa nove bocche in mare, e
cicognani, 3-68: il cavallo costretto fremeva aprendo le froge sanguigne. -ronzare (
il molosso, e la gran bocca aprendo / nude mostra le zanne e i duri
asparagi] di letame e si scuoprano aprendo lor le barbe e frugandoli fra l'
quello nella disobbedienzia del suo creatore, aprendo le braccia per tórre il proibito frutto
quelli ch'io conobbi riuscì a fuggire aprendo di notte un cunicolo mediante una scatola
col quale orrendo fulmina- mento e crollamento aprendo in molti luoghi la terra e
essendo rinchiuse, per forza rompendo e aprendo il gran monte e fulminando per l'
sguazzavano le bande; altre bande sopraggiungevano aprendo il fuoco all'impazzata. -entrare
esercita una sorveglianza di polizia, specie aprendo o intercettando lettere e dispacci. il
gastroelitrotomìa, sf. chirurg. taglio cesareocompiuto aprendo l'addome sopra l'arcata di poparzio
davanzali, 66-13: d'ogni bella aprendo asempro e miro, / para di voi
tasso, 13-i-327: io gioiva il seno aprendo a tarn:.. marino,
: abrasandose tuttavia più nel viso e aprendo fortemente gli occhi cum certo giramento che
, famelico e rabbioso / tre bocche aprendo, per tre gole al ventre /
avanzata dell'esercito, spianando strade, aprendo passaggi, scavando trincee, colmando fossi
. marino, 13-230: il guscio aprendo allor de l'aurea noce / vedrai novo
fiere / dorma, a tre palchi aprendo le sue labbra, / e l'ampio
imbelle, / tenera scorza dal suo tronco aprendo. fagiuoli, 1-1-217: né io
... alla porta, e, aprendo l'uscio di rimbalzo, precipitò in
quanto ne appare qui »; e aprendo la palma de la mano, la
vista, ronzando e l'ombre aprendo, / ferita immedicabile portasse. chia
e di là come un orbo, aprendo a gran colpi di mano e senza fermare
6-27: il padrone, pur non aprendo mai gli occhi, dalla poltrona aveva
d'un sole di primavera, fecondamente aprendo le sue viscere figlia erbette e fiori
d'un sole di primavera, fecondamente aprendo le sue viscere, figlia erbette e
e più che di viole / colore aprendo, s'innovò la pianta, / che
sia subiettiva; perché l'oggetto, aprendo... il suo seno, fa
. chiabrera, 1-i-287: dall'oriente aprendo al sole / il dorato sentiero /
-anche scherz. burchiello, 75: aprendo gli occhi a un sonar di corno
la testa a dirittura del cervello, aprendo loro il male, che è segno di
se ne già turno, la campagna aprendo, / uccidendo, insultando e di
. interrogativa. bersezio, 297: aprendo porta e finestre,... interrogai
, nel mio stanzino del treno, aprendo bruscamente la luce, venne a sorprendermi
mie. p. giustiniani, 455: aprendo i cittadini spontaneamente la porta di s
o di nerofumo. gatto, 2-143: aprendo la porta della cabina chiccheri fu investito
l'arco moriva, al dolce invito / aprendo con le fini unghie un'arancia.
cantoni, 471: un benedetto giorno, aprendo un involtino di cinque sigari toscani scelti
arrestò, col suo bel viso / aprendo a'miei disegni il paradiso. assarino
/ quanto errai non so dirti. / aprendo il ciglio, / il lacero naviglio
. b. tasso, i-132: aprendo l'uscio ai lagrimosi umori, i
, 10-166: silenzioso, ma ogni tanto aprendo la bocca a rapide sentenze, dette
chi gli ode un parlar conforme, aprendo loro quasi una vena sulfurea di motteggiar
i-62: l'austro induce lassezza et aprendo i pori gli prepara a corruzione di febbre
/ che i legnosi suoi scogli, aprendo il seno, / lassin gir i figliuoi
io dir d'amore, / ch'aprendo i suoi con amorosa lenza, / mostrando
, che ha preso possesso del mondo aprendo gli occhi e puntando le due gambe
governo anziché rivoluzionario si annunziava liberale, aprendo a tutti tutte le porte quasi per
a questo effetto abbondantemente in parigi, aprendo la città le porte con giubilo e con
cose peggiori, / ora le vene aprendo al chiuso doglio / col suo sangue addolcite
sue tenebre con la piana locuzione, aprendo dolcemente i sensi de le cose confuse
arco moriva, al dolce invito / aprendo con le fini unghie un'arancia. saba
gli aurati flutti a loco a loco aprendo. d. bartoli, 4-5-140: la
. miracoli della madonna, 108: aprendo la donna uno di que'pesci,
. cavalca, 19-359: andando e aprendo lo sepolcro trovarono le vestimenta, con
i porcari. baldini, 5-150: aprendo il cassetto d'un tavolo da notte.
di libri, ottimi vini; non aprendo i salotti che quel tanto ch'era indispensabile
due legni con alcuno spiraglio dinnanzi, ed aprendo li legni e istrignendo la pelle,
carnale amore. sermini, 184: aprendo l'uscio, ser giovanni la sentì e
si piegano, acciò, serrando e aprendo, restino sempre tra sé colligate.
pena il suo sole comparve, ch'aprendo le porte del cuore, concepì la margherita
mascherone di tre braccia, il quale aprendo la bocca inghiottisse tacque piovane. c
come si va seccando, si va aprendo e getta fuori alcune fogliette, che sono
lo stomaco e intestini, pungendo e aprendo le bocche de'vasi o meati che
. tasso, 2-91: parve ch'aprendo il seno, indi traesse / il
adottare l'insegna che mi hanno mostrata aprendo uno sportellino, nell'atrio d'una
signor podestà... gli disse, aprendo mezzo piede di bocca: -signore,
, peregrino, sorprendente, io lessi aprendo a caso il libro: 'poeta e
dio, che d'un suo sguardo aprendo l'etra / misura il mondo e giù
. g. raimondi, 4-114: aprendo il cancelletto di ferro, rametti carichi
: mollare i cavi di rimorchio, aprendo i rispettivi ganci a scocco o,
freme il molosso e la gran bocca aprendo / nude mostra le zanne e i
stare in su la reina, non aprendo la porta se non a monsignori e
: come morfinizzata dal plico che sta aprendo, cade più che non si segga sul
, che d'odor mortale spirano, / aprendo i ventri e l'intestina tutte /
che non poteva parlare, e aprendo la bocca mostrò un mozzicone nerastro di
coro... paolo doveva tacere, aprendo e chiudendo le labbra come se cantasse
faldella, 3-113: i villici mattinieri, aprendo il rastrello del parco, l'avrebbero
farne entrare di nuova e fresca, aprendo la finestra o l'uscio.
/ quanto errai non so dirti. aprendo il ciglio, / il lacero naviglio /
treno innamorato della notte / che viaggia aprendo le finestre. -pronunciato o articolato con
come si va seccando, si va aprendo e getta fuori alcune fogliette che sono
zani, i-229: non aprendo la sua intenzione ad alcuno, messe
insetto che si spiccasse da una corolla aprendo le ali ronzanti, una processione di
: per via di novero, non aprendo le cose dinanzi, o aprendo le cose
non aprendo le cose dinanzi, o aprendo le cose dinanzi, sopra le quali
il molosso, e la gran bocca aprendo / nude mostra le zanne e i duri
incorona. g. gozzi, 3-1-12: aprendo loro il cammino col suo nobilissimo poema
sollecitamente facea, predicando loro e aprendo la dottrina evangelica, sì come
a gryllo, s'arruffò, chiudendo / aprendo gli occhi, la civetta, e
si dovesse far partorir la dama, aprendo l'utero a viva forza, per quindi
rompa gli argini, che si fa aprendo i denti e le labra. baldi,
; / or dunque ben m'aprendo / dimandar lo sanar de la mia doglia
lunghezza, che corrispondeva a quella ottenuta aprendo le braccia all'altezza del petto e distendendo
un barile di vino senza nocimento, aprendo egli la strada all'orina e dilatando
di qualche dottrina cominciava la sua carriera aprendo una scuola. carducci, iii-15-194:
... vanno per ogni parte aprendo nuovi prospetti. 10. eseguito
. filippo degli agazzari, 2: aprendo la finestra e mirando che otta fusse
gloria marziale, altra ne acquistò, aprendo il grembo a'placidi studi ed agli
triste fiere / dorma a tre palchi aprendo le sue labbra. 21.
di dare rigore scientifico alla paleontologia, aprendo la via a ben conoscere i rapporti fra
] le catene,... aprendo il serraglio ove annaspavano rinserrati, fra
di montecatino. beicari, 6-125: aprendo il signore l'armario, trovò il
zalla ed ubertalli. viani, 13-287: aprendo il mantello di pannolana ha tratto da
uno [inchino] a lui, aprendo una grande paratola, quanto potei, con
fuge e diparte, / ond'io n'aprendo un'arte. pucciandone, 349:
sulla patena. beicari, 6-126: aprendo il signore l'armario, trovò il
, 93: la notte, aprendo la sua bocca vana, / le parturite
annunzio, v-2-531: di buon mattino, aprendo gli occhi, prima di ogni altra
da fare nella terra ferma delle indie aprendo la terra de un mare a l'
dei nenufari, e ci viene incontro aprendo la coda occhiuta e movendo graziosamente il
la testa a dirittura del cervello, aprendo loro il male, che è segno
cercar, troppo dimoro -: / et aprendo alla donna il suo pensiero, /
gusto de'suoi con queste note / aprendo il suo gioir l'aria percote. gnoli
forse da l'alta vostra maraviglia / aprendo gli occhi a sì beati pregi,
saggia: abita in tane / rimote, aprendo case a sette porte / e pertugiati
de pisis, 3-156: sorrideva tutto ansante aprendo nel sorriso la bocca peruginesca.
nello spiraglio della porta che egli stava aprendo e si riscosse. jovine, 395:
, trafiggere, colpire con un'arma, aprendo una piaga. -anche con riferimento al
signor podestà... gli disse, aprendo mezzo piede di bocca: - signore
di pronunzia, che consiste nel parlare aprendo eccessivamente la bocca. citolini
guisa di pavone / alla blanda plebùccia aprendo coda. -plebucciàccia. alfieri
. montale, 18-84: ha terminato aprendo un certo credito al polifonismo d'oggi
che lo guardavano attenti, il gatto aprendo e socchiudendo gli occhi politicamente e il
, lo nascondono un poco, e poi aprendo le foglie lasciano cadere uno scheletrino e
larghetto, e loro non più larghe che aprendo uno quanto può le gambe possi dai
lo sole scalda / d'ogni animale aprendo li suoi pori, / se in lui
. lemene, ii-340: rispose, aprendo / un labbro porporino / che gemina
non vista, ronzando e l'ombre aprendo, / ferita immedicabile portasse.
tolta, / con un sol d'occhi aprendo ogni serraglia. dondi, 251
. cesari, 14-40: il quale aprendo utile asilo alla povertà vera che di
di prammatica, ed è anche simpatico perché aprendo il supplì si forma un lungo filo
forse da l'alta vostra maraviglia / aprendo gli occhi a si beati pregi, /
freme il molosso, e la gran bocca aprendo / nude mostra le zanne e i
di persone che precede tutti gli altri aprendo un corteo. petrarca, iv-1-27:
lo stomaco et intestini, pungendo et aprendo le bocche dei vasi o meati che
'dominus vobiscum ', alzando o aprendo le braccia con lenti gesti, quasi
, / che, di sangue innocente aprendo un lago, / fé di màrtiri ognor
terror l'alma e il manco lato aprendo, / venisti e il piede sul mio
, palazzi reali e incantati; e aprendo alla immaginazione del popolo nuovi mondi,
le ricambia, vanno per ogni parte aprendo nuovi prospetti. 7.
, alzando le gonne per tutti, aprendo le cosce a tutti, giacendoti con
la legge e il costume gentile, aprendo ivi fori, tribunali e luoghi di
dice il canone in questo proposito, aprendo la via alli popoli che, vedendo defraudare
il padrone allargò le braccia furiosamente, aprendo e chiudendo i pugni come gli prudesse di
lo stomaco et intestini, pungendo et aprendo le bocche de'vasi o meati che sogliono
lo stomaco et intestini, pungendo et aprendo le bocche de'vasi o meati che sogliono
chiari, 6-146: allora fu che, aprendo gli occhi, la medesima più illuminata
, alzando le gonne per tutti, aprendo le cosce a tutti, giacendoti con
mandorle confette ';... aprendo poi quelle e questi, non ci è
che rivolta lo stomaco! -sciamò pergentina aprendo la lettera. soldati, 2-214: «
secondo la proporzione quinquagecupla: onde, aprendo più lo strumento, la metteremo a
acqua, -ha risposto il padre, ed aprendo il mantello di pannolana ha tratto da
di radiche di rose, che, aprendo quei segreti, butta odore mirabile. redi
produrre per la prima volta radio-onde artificiali aprendo così la strada a tutta la vasta
suggellata. g. raimondi, 4-114: aprendo il cancelletto di ferro, rametti carichi
': il rangolare che si fa aprendo la gola e gridando sforzata- mente per
soprattutto imitanti il cinabro,... aprendo un rastèllo di passaggio, mi ha
aggrovigliarsi e alcuna volta distendersi e, aprendo la bocca e cavando la lingua fuora
. fornire un ambiente di luce naturale aprendo una o più finestre. machiavelli i-vi-425
non stare in su la reina, non aprendo la porta se non a monsignori e
e non stare in su la reina non aprendo la porta se non a monsignori e
rispose [maria all'angelo], aprendo / un labbro porporino / che gemina
, le quali si trovano prontamente, aprendo il registro nel luogo indicato da quella
altre sola, andava per lo bello giardino aprendo le vie al- l'acque, risecando
.., lo disse colle dita, aprendo e ristrignendo, a guisa di forbice
r acquisteremo? dicovelo: col lume, aprendo l'occhio dell'intelletto e conoscere,
moto retroverso [della porta che si sta aprendo] lo balestra a battere contro la
beicari [manuzzi]: il quale aprendo ed entrando nell'entrata della cella dove
tutta la contrada. leonardo, 3-448: aprendo tutta la cataratta a, l'acqua
alla rinfusa. guerrazzi, 10-120: aprendo le finestre, fogli, panni ed
poiché vi si rappresenta un furto compiuto aprendo un buco nel soffitto e tenendo un ombrello
piccole chiassatole sulle rive dell'antifosso oppure aprendo le cateratte dei canaletti che passano sotto
un contenitore. spallanzani, i-76: aprendo per accidente il libro del lodato boeravio
altre sola, andava per lo bello giardino aprendo le vie al- l'acque, risecando
[ercole] perciò alla porta et aprendo l'uscio di rimbalzo, precipitò in quattro
cioè mollare i cavi di rimorchio, aprendo i rispettivi ganci a scocco o, se
forma ufficiale salvo che nel pomeriggio, aprendo i lavori del convegno storico sul glorioso
i vecchi arnesi, rimutandoli di posto, aprendo e chiudendo i gotici cassoni.
di volpe e puntarono contro di lui, aprendo bocche da morsi. -sostant.
si era rinvecchignito, gli veniva incontro aprendo le ali. 2. rifarsi
ascondendo con una mano il seno ed aprendo l'altra per ripararsi, nel quale
1-241: egli stesso, le vaste sirti aprendo, / sollevò col tridente ed a
le sue tenebre con la piana locuzione, aprendo dolcemente i sensi de le cose confuse
ro vescia cifrata / e aprendo bocca ai letti / riscoprono i lisi
ri cacciandole dalle narici, aprendo la bocca a cuore per fare i
, 9: gira la trafusola, aprendo... due dita della mano ritta
fenicia quasi del tutto in sé rivenne ed aprendo ben gli occhi con un gran sospiro
, nel mio stanzino del treno, aprendo bruscamente la luce, venne a sopren-
che rivolta lo stomaco! -sciamò pergentma aprendo la lettera. svevo, 6-11: anche
(il tuono). buoi, aprendo non più profondi di mano ed filenio,
e più che di viole 7 colore aprendo, syinnovò la pianta, / che
suo petto mi fece la risposta, aprendo la rottura della vesta sopra lo sinistro
/ la stinta rovescia cifrata 1 e aprendo bocca ai letti / riscoprono i lisi
se ne già turno, la campagna aprendo, / uccidendo, insultando e di nemici
sfoghi di mille mal maritate che, aprendo il pianoforte un quarto d'ora al
imago, / che di sangue innocente aprendo un lago, / fé di martiri ognor
ragione; / or dunque ben m'aprendo / dimandar lo sanar de la mia doglia
. micheli, lii-13-288: così scorrendo ed aprendo la strada e saziando la fame con
5-i-14: s'an davano aprendo le chiese, ma non vi si trovava
stagione: per tutto a scardare (aprendo i cardi o ricci de'castagni),
, 4-219: i mattoni si scardinarono, aprendo le loro marce dentature; e,
bacino idrografico. frisi, 272: aprendo le porte inferiori e facendo entrare le
, simile a quello che si produce aprendo un involto di carta. jahier,
consueto, entrò colà dentro ed a caso aprendo alcuni vasi che sapeva esser colmi d'
subito le ricambia, vanno per ogni parte aprendo nuovi prospetti. fagiuoli, xi-163:
ed il buffone continuava la scena, aprendo una bocca enorme. -breve
che io comincio a diventar lupo! -e aprendo la bocca verso l'abate. all'
animali. sacchetti, 83-89: tommaso aprendo la cassa, dov'era il cappone
tiene scilla in cieche oscurità, essa aprendo la bocca e traendo le navi nei sassi
. sciolsero quelle nuovamente le lingue, aprendo l'adito ad altre conferenze.
, ch'ornai da'celesti archi / ilsole aprendo gli occhi / l'usato lume a noi
dei nenufan, e ci viene incontro aprendo la coda occhiuta. -formazione organogena
alquanto / che i legnosi suoi scogli aprendo il seno / lassin gir i figliuoi
, 4-219: i mattoni si scardinarono, aprendo le che ha da ricascare. de
: dove gli alberi si scostano, aprendo lo spazio ad una subitanea radura, incontro
aveva i soi secreti, non lo aprendo, / per far un segno de virtù
libri d'omero. tesauro, 2-ii-112: aprendo lo scrigno delle più secrete memorie,
» gridò, fuori di sé, aprendo gli occhi in faccia a lui attonito,
560: san girolamo traslatò la scriptum / aprendo i dubbi et ogni cosa scura.
. paruta, 1-78: se 'l sole aprendo i rai mesto si vede, /
il monte intuona, e là 've aprendo / fa nove bocche in mare, e
e senza rispetto alcuno dirlo, et aprendo tutti e sensi, dimostrarlo.
giorni loro. groto, i-29: aprendo voi a caso il salterio (come narraste
/ egli stesso, le vaste sirti aprendo, / sollevò col tridente ed a sé
tolta / con un sol d'occhi aprendo ogni serraglia; / poi v'hai lasciato
sbarramento. crescenzio, 2-5 -546: aprendo alcune cataraffe o sfiatatori, par che
. con un'arma da taglio, aprendo profonde ferite o provocando gravi fratture ossee
c. d. sera d'aria ripieno aprendo la bocca con li buchi l.
luce, al mondo il mondo, aprendo / i bei colori e te fra lor
mettere in mostra, ostentare la dentatura aprendo la bocca per ridere. bacchelli,
. alvaro, 9-161: quando uscimmo aprendo la vela, parvedi andare all'ombra di
[il pavone] ci viene incontro aprendo la coda occhiuta e movendo graziosamente il
che, alzando la voce e smoderatamente aprendo la bocca, riempono di rimbombi la
12. tose. arieggiare un ambiente aprendo le finestre. tommaseo [s.
forse da l'alta vostra maraviglia / aprendo gli occhi a sì beati pregi,
grande facendone, tra un sonnecchioso strepito, aprendo gli occhi incontanente mi disvegliai. marini
delti spiriti. viani, 13-488: aprendo, come i gatti sonnolenti, un occhio
si tagliano tal volta con cortelli, aprendo bruttissime cicatrici. f. cetti, 1-i-196
un altro strale / ed apre, aprendo al caldo umor l'uscita, / ne
pensando la ragione / veggio ch'io pur aprendo. = comp. da sopra e
cui commesso / avean ghirlande fior diversi aprendo, / sotto un velo sottil, che
, peregrino, sorprendente, io lessi aprendo a caso il libro: 'poeta e ministro'
, ma senza nominarla, caso aprendo un libro (in partic. i poemi
quando si considera quello che occorra prima, aprendo il libro; le quali tutte cose
ardente fiamma / che gitta quello uccello aprendo 'l beccho. = comp. dal
provincie son andate sossopra brusoni, 90: aprendo la porta a quei mali innumerabili e
poss'io dir d'amore / ch'aprendo i suoi con amorosa lenza / mostrando bei
fotografi », xi-1980], 8: aprendo uno stop lei espone meglio il primo
: san girolamo traslatò la scriptum / aprendo i dubbi e ogni cosa scura, /
a questo effetto abbondantemente in parigi, aprendo la città le porte con giubilo e
, 11-74: gli altri già arrivati stanno aprendo insieme ai padroni della villa le sale
. irrompere con violenza in un luogo, aprendo la porta con una spallata.
un uom senza danari, / aprendo gli occhi e una bocca spannale. idem
mette paura. tansillo, 3-113: aprendo gli occhi poi, vede apparire /
paion nati. 27. planare aprendo completamente le ali (un uccello).
, che d'odor mortale spirano, / aprendo 1 ventri e l'intestina tutte /
all'ingiro volò, si diffuse, / aprendo, sconvolgendo, spiro vivo e fecondo
vita da cortona volgar., xxi-759: aprendo gli occhi vidde tutta la cella isprendiente
/ come con aurea chiave i penetrali aprendo. -sette splendori: nell'ambito
1-71: tùtta quella sua acconciatura invernale, aprendo d'ogni lato sportelli al fresco della
le colorite squamme / e scoprendo e aprendo, e ori e perle / e
agni. -distruggere il corpo, aprendo all'anima la via del cielo (
7. fendere in profondità il suolo aprendo voragini (le forze naturali, le
e vivi pretesti ancora di squarciarlo, aprendo la porta a quei mali innumerabili e veramente
rivolta lo stomaco. alvaro, 5-60: aprendo la borsetta si sentì un odore di
1981), 51: si è intervenuti aprendo ogni ventina di metri di boscaglia delle
di orologi. arpino, 9-76: aprendo queste porte mi sono trovato dentro ad armadi
uno studiolo di radiche di rose, che aprendo quei segreti butta odore mirabile. inventari
buco. -rendere un liquore mescibile aprendo il contenitore. r. borghini,
cxx-389: se dipoi nel giorno seguente, aprendo tal fossa, seranno nel vaso stile
essendo rinchiuse, per forza rompendo e aprendo il gran monte. bandello, ii-958:
. bibbia volgar., i-53: aprendo noè il tetto dell'arca, guardòe e
volte aviene che noi svegliati, et aprendo gli occhi nella oscura notte, per
per immetterlo nelle botti; si effettua, aprendo un orifizio alla base del tino,
sole, / a la scena del mondo aprendo il velo, / le campagne mirò
e lucentini, n-n: aveva cominciato aprendo gli occhi nell'oscurità fonda della sua camera
gozzi, l-28-iyy. leggeva tardi ed aprendo il messale / pareva ch'egli avesse a
su la croce fo el pagamento, aprendo quel tesavaro del suo lato.
loro volta pesantemente attraverso l'intricato terreno, aprendo il varco ai granatieri e fucilieri,
: incomincia come fanno i tuoi amanti, aprendo un poco la bocca...
piccolomini, 4-1: se ben le vengano aprendo, tuttavia non posson torre in tutto
« e, mi raccomando », disse aprendo l'uscio « silenzio, ma voi
, 1-iii-113: esse [le colombe] aprendo / l'ali di neve trascorreano i
le ricambia, vanno per ogni parte aprendo nuovi prospetti. marchetti, 5-268: da'
. dessi, 7-61: letizia stava aprendo uno dei battenti, quando angelo uras,
n. 15. al dolce invito / aprendo con le fini unghie un'arancia. borgese
: pieno di desio novo ed ardente / aprendo l'usci ai d'azeglio, 1-185:
, paratia. frisi, 272: aprendo le porte inferiori, e facendo entrare le
internamente allungando e correggendo gli umori, ed aprendo e corroborando i canali anco minimi.
il vangelistare »... ed aprendo il libro de'vangeli, cominciò a leggere
nuova alla stanza da tutte le parti aprendo tutti i riscontri degli usci, finestre,
campofregoso, iii-9: un'altra porta aprendo / s'entra in un bel verniero
e più che di viole / colore aprendo, s'innovò la pianta, / che
che alzando la voce, e smoderatamente aprendo la bocca riempiono di un rombo la chiesa
essendo rinchiuse, per forza rompendo e aprendo il gran monte e fulminando per l'aria
il molosso, e la bran bocca aprendo / nude mostra le zanne e i duri
, alzando le gonne per tutti, aprendo le cosce a tutti, giacendoti con chiunque
tendenze non più consapevoli, e, aprendo loro vie di sfogo inopportune e in
fare una edizione del carteggio tiraboschiano, aprendo un'associazione... di qui
prima di tutto un orizzonte che si va aprendo, un universo, o meglio un
anni ottanta, forse si sta solo aprendo un nuovo mercato rivolto ai neoconsumatori di
, da cui si accede al giardino maggiore aprendo un cancello. = comp.
. anche gli ipod ne sono un esempio aprendo una strada che molti concorrenti cercano di
al mondo stanno rispondendo al nuovo movimento aprendo spazi e liberando sale. la stampa [
6-xii-1982]: nel nostro paese si sta aprendo una fase storica, quella del post-terrorismo
scienza. la stampa [22-v-2006]: aprendo il sito internet www. unitadellesinistre.