spirito. campanella, 420: quando s'apre tutta la bocca senza figurarla ed il
il capo abbassa. idem, jì9-111: apre tancredi gli occhi e poi gli abbassa
/ ma tronca, svena, fende, apre e dirada / ciò ch'ella incontra
fuor gli occhioni: / e pur apre il beccaccio, e pur cingotta.
la grande abetaia cupa e cheta ci si apre alla vista oltre l'erboso valico.
/ ed a sua posta l'abisso apre e serra, / e fa, quando
se accenna una rotaia, ma se si apre uno strappo / subito li colma il
piè di quella torre / che s'apre quando l'anima acconsente, / odesi voce
nelle opere di genio... apre il cuore e ravviva. idem, 2-97
37: spinge una porta; l'apre: era accostata. / entra nella capanna
rai tepidi, a l'óra / non apre 'l sen, ma nel suo verde ancora
. piccolo frutto secco che non si apre alla maturazione (indeiscente), con
/ che s'è scoperto sotto, apre la casa. b. davanzali, ii-488
la bandiera. ojetti, i-14: apre [ima contadina] il suo fazzoletto bianco
ii-30: ovunque il tuo affanno / apre solchi d'arsura / che all'alba le
7-47: la casa dietro le mura s'apre affabilmente in faccia a un'ampia distesa
più remote e belle, / tacita s'apre la memoria al core. nievo,
la licenza dell'autorità,... apre o conduce agenzie di affari,.
9-7: e non pur quel che s'apre a noi di fore, / le
collo il lungo tratto stende, / apre il rostro canoro e quindi tira / fiato
: come sulla rupe che s'agguaglia s'apre talvolta una corolla solare, così
riluce, si stritola, e s'apre con fessure, e non a pezzetti.
membra sue. idem, 7-5: apre i languidi lumi, e guarda quelli
l'albergo amico / co 'l vento ch'apre le novelle fronde / la rondinella torna
di lana interi, e non s'apre se non tre dì della settimana,
16-iii-241: ed a suo piacimento altresì apre e serra quel forame, e
dal vigor naturai che v'apre e gira. idem, 102-3: celando
slataper, 1-151: una finestra s'apre cautamente, io m'al
a la questione mossa di sopra, almeno apre la via a la risposta. idem
con le voci a intenerir più destre / apre a lei del suo cor l'alto
paese, la vista della campagna si apre ad un tratto come dall'alto di
lega e scioglie, e 'n un punto apre e serra, / e dopo 'l
linati, 30-150: a destra s'apre la montagna, un vasto scrigno di valle
guerra / mena le torbid'onde; apre e divora / l'argine opposto, e
amaracino, e provoca il sonno; apre, mollifica e matura, provoca l'orina
vita! / l'una quando l'amata apre le porte / all'alma ch'all'
: oggi, poi, non si apre un libro di critica senza riscontrarvi l'ambiente
tacquero. tombari, 1-230: s'apre il sereno, i venti cadono, s'
le voci a intenerir più destre / apre a lei del suo cor l'alto cordoglio
-neanche. tasso, 11-79: s'apre lo scudo al frassino pungente; /
ai rai tepidi, all'ora / non apre 'l sen, ma nel suo verde
l'andamento del corpo e massimamente le vene apre e modifica. 8.
: con un suo vomere, / egli apre le zolle / scoprendo l'anelide molle
vento ': cioè * fiore che s'apre soltanto al soffio del vento '.
anguria quando la tagliano e s * apre mostrando il rosso della polpa e il nero
medesmo fiato l'animella, / come l'apre di fuor, la serra drento.
ben grande è la fossa / che s'apre annerando sotterra. d'annunzio, 11-575
da seta. dall'una delle estremità si apre il forame della bocca, all'intomo
antro, sm. cavità che s'apre verso l'interno di una parete rocciosa
lume intorno. idem, 5-86: apre un antro le fauci a piè del fonte
e gli antri / e le quiete selve apre l'invitto / nostro furor. zanella
l duce perso / le più ristrette squadre apre e dissolve, / sì che 'l
4-149: un mio pari come egli apre la bocca, ognuno appunta, ognuno
. di aprire), agg. che apre. trattato delle virtù, 93:
ciò che tocca arde, abbatte, apre e fracassa. berni, 5-47 (i-139
e da la cima al fondo l'apre e sferra. c. bartoli [alberti
], che nel mezzo / v'apre un'ampia finestra. idem, 5-685:
, / le campagne di sete spacca ed apre. idem, 39-iv-246: come si
via più breve, e divide e apre l'aria che sta di sotto al centro
che l'impedisca, anzi l'aria s'apre e dà luogo all'impeto del grave
ch'ebbe da quell'esempio / ch'apre le nubi, e in terra vien
. b. tasso, 27-66: apre l'ardito degli armati il cerchio / com'
armati il cerchio / com'irato cinghiale apre la fratta. caro, 11-1051: in
indomita guerriera / le squadre d'occidente apre e flagella. manzoni, pr.
. piazza, 1-39: avidità di gloria apre ben spesso / il precipizio a non
, 12-1435: o qual mi s'apre terra / che seco mi riceva e mi
al selvoso tanaro una rupe / s'apre in nera voragine, che mena /
così il campo, si divide e si apre in solchi coll'aratro, che si
gonfia peschiera dei girini / umani s'apre ai solchi della notte. 6
, 27-34: all'uno il capo tutto apre e la faccia, / all'altro
bocca / che par, quand'ella l'apre a un sorriso, / che s'
, 1-2: l'aere fortemente riscaldato apre le giunture, e allarga e risolve
anche si conviene che, quando s'apre il vaso, si ragguardi il nascimento delle
uscio la mattina. leopardi, 24-20: apre i balconi, / apre terrazzi e
24-20: apre i balconi, / apre terrazzi e logge la famiglia: / e
alle alture tutte gli abitatori estivi, apre i casolari, li riempie del popolo
elli a noi, « non s'apre questa calla *. boccaccio, dee.
. marino, 379: rimira quando s'apre / del purpureo oriente / la finestra
dizionario. l'ingegno è quello che apre. moravia, v-57: egli aprì
pertugio, / che d'alto s'apre. tasso, 10-29: cava grotta s'
una voragine... mi si apre davanti, e mi fermo a tempo,
penetro a fatica / nell'azzurro che s'apre oltre l'azzurro. calvino, 3-42
: leggete... (federigo apre la lettera). -sigillata coll'ostia nera
ali aperse. tornielli, 499: apre le braccia lo buon simeone, / e
all'indietro, / e il ventaglio apre e chiude. parini, giorno, i-78
: questo bottone era della grandezza quanto apre una mano in circa, un palmo per
o che germoglie: / là s'apre il giglio, e qui spunta la rosa
fior lo spigo; tondo / s'apre nei campi il fior dell'elianto.
tu ridi, il dolce riso / m'apre il ciel di primavera. battista,
alla vista. tommaseo, i-172: apre in sembiante ampie distanze / al guardo e
9-5: e non pur quel che s'apre a noi di fore, / le
or a questi or a quei s'apre la terra / fra due liquidi monti.
e irrevocabil tempo, allor che s'apre / al guardo giovami questa infelice /
è tutto un mondo nuovo che si apre: un mondo instabile e misterioso, in
. de pisis, 54: s'apre a un tratto / un largo orizzonte di
con le voci a intenerir più destre / apre a lei del suo cor l'alto
in cui... l'animo si apre a tutti, spensierato e fidente.
i nuvoli del pianto / un soave sorriso apre e balena. 30. rifl
vien, quando colle dorate / corna apre l'anno il tauro. idem,
: la calma stanchezza dell'alba / che apre un giorno di pioggia. calvino
tolte le poesie con le quali si apre il presente volume. alvaro, 9-419:
, / dove il bel fiume de amo apre la foce, / un aspro scoglio
, e chi nel suo passare non gli apre la via. grazzini, 2-102:
. quinci la strada / che s'apre a la vittoria. tasso, ii-46:
anzi quanto più in questo modo s'apre la strada a conoscersi la verità, tanto
col fuoco non le invade, / apre, e non serra, del morbo le
destro e piano, / ch'adito s'apre al padiglion soprano. g. bentivoglio
. berni, 49: è savia et apre gli occhi, / ha gravità di
de luca, 1-1-179: se quando si apre una successione apprenderle, di esercitarle. -aprire
. palazzeschi, 4-117: quella non apre la bocca che per dire delle sciocchezze
: iddio è colui, il quale apre la bocca a'mutoli, e le lingue
altrui, che quando è convenevole non l'apre; ed è biasimato colui, che
colui, che è guastatore, il quale apre la mano in tale modo, che
che è largo si è lodato, perché apre e chiude la mano quando si conviene
bianchi marmi, / la voce di cristallo apre ogni rio. -aprire le
mi caccia / e solo povertà m'apre le braccia. michelangelo, 245-14: né
del mio momento storico... apre innanzi a me il problema della civiltà
(femm. -trice). che apre. fra giordano [crusca]:
12-38: di qui si parte ed apre uno stipetto, / d'intagli e d'
l'orrenda aragosta in amore, quando apre lentamente la tenaglia delle branche guardando fisso
/ del verde pian d'insubria / apre l'aratro e frange. idem,
carducci, 960: a tutti omero s'apre e svariati / gli arazzi de la
. nieri, 334: va, apre l'arcone che era pieno di farina,
, iii-364: dietro la pusterla si apre un atrio quadrato a colonnati con architravi
si raddoppia nel cristallo delle acque stagnanti ed apre un rosone vetrato di smeraldo e di
e accosto al muro, e si apre come le porte, ed ha dentro diversi
dicono che 'l mare allo squamoso armento / apre tumide vie, perch'egli a tergo
, / e fora, e s'apre ai primi onor la via. manzoni,
baldinucci, 149: cotale intonaco s'apre e fende in diverse parti, talvolta
le caverne orrende / de la bocca vorace apre e dilata. salvini, 15-1-107:
è schiavo d'una porta che s'apre, e con la mano che ha fatto
tante bocche e tante / quant'apre in lui caverne il fiero ardore, /
mille nel regno suo musiche gole / apre giuno a cantar soavemente, / e fin
bianco collo il lungo tratto stende, / apre ilremissività altrui). -avere ascendente: essere
, / ma giù del ciel che tutte apre e disserra / le porte sue,
, / quando l'aura per scherzo apre le fronde. galeani, iii-185: [
tepidi, a l'óra / non apre 'l sen, ma nel suo verde ancora
della diligenza. bocchelli, 9-28: apre un trespolo, e sopra un'assicella espone
campo, si divide e si apre in solchi con l'aratro, che si
, quasi fiore / meraviglioso, ch'apre il penetrale / della terra assopita, /
: in guisa di voragine profonda / s'apre la bocca d'atro sangue immonda.
atto è tanto forte, / c'apre tutte le porte, entra ne lo 'nfinito
tòrtili per attorcere. ojetti, i-14: apre il suo fazzoletto bianco, poi lo
cedendo a'lampegianti rai del sole s'apre in cerchio. campanella, 2-180: ippo-
cardarelli, 1-45: l'avvenire s'apre / a precipizi davanti a noi.
di strale, che la via / s'apre in avversi corpi, / ferisca i
penetra a fatica / nell'azzurro che s'apre oltre l'azzurro. 4.
, che per lo più non si apre da sé (indeiscente), avvolto
è l'orrore del bosco quando vi si apre una radura notturna? o no.
originaria del pistillo), che si apre per due distinte e opposte suture,
il quale chiamano poyo. questo s'apre, e dà fuori un grappolo di
1-454: la tendina di quella carrozza si apre appena e si scorge il bagliore di
fusto liscio e corteccia cinerognola, si apre in una chioma densa ovale,
che fa nerone? in rei bagordi egli apre / la notte già. foscolo,
fanciulli balbanti... esso dio apre la bocca nel pianto de'fanciulli,
del pianto, / un soave sorriso apre e balena. marino, 7-51: vola
nuvoli del pianto / un soave sorriso apre e balena. vico, 101:
usata strada. / nel futuro che s'apre le mattine / sono ancorate come barche
poco dopo, una banda di questa si apre. 4. geom. ciascuna
banderuole. algarotti, 3-43: ci si apre dinanzi in un subito la scena di
drappo a due liste, con cui si apre il leggìo nelle chiese. 5
. slataper, 1-105: una barca apre lenta la vela, si sbanda leggermente
sussiego al barocco faragginoso orologio, ne apre il cristallo e con un dito guida
al cocchio dei sovrani; milite che apre la via a un corteo di autorità
femmina, od abbassarsi ricadendovi sopra, apre o chiude il passaggio dell'acqua nella tromba
poveri usano in beccheria e quando s'apre porco o altra bestia, tolgono le 'nteriora
ha fuor gli occhioni: / e pur apre il bec- caccio e pur cingotta.
convolvolo (convolvulus sepium), che apre la corolla al tramonto del sole.
mirabilis detta bella di notte perché s'apre dopo il tramonto, conduceva allo stagno
= voce popolare: perché il fiore si apre la notte; cfr. fr.
comunissima in tutti i siti erbosi. apre i fiori appena la terra si trova sgombera
d. bartoli, xxix-1-175: iddio apre sopra lor la sua mano, e
la quarta berta, / e come s'apre, là conviensi andare. idem
ii-546: dal modo con cui uno apre un libro e lo sfoglia, prendendo con
l'è incantato, / stringese o apre senz'altro intervallo. crescenzi volgar.,
. panzini, ii-342: quello lì apre il cassetto senza dir nemmeno parola:
bipatènte, agg. ant. che si apre da due parti. torelli [
quando vien roba, ogni uscio si apre: è aperto, sale; s'affaccia
bisso / con la florida sposa ivi apre a l'aure / le glauche vele,
, i-215: la luna col calor blando apre e fa esalare il calor robusto,
e nello aprirla, massime quando si apre senza riso, o senza parola, non
le caverne orrende / de la bocca vorace apre e dilata. garzoni, 3-5:
piramidal pera discende. / di sotto s'apre e fende / nel loco de la
giocondo riso. idem, 5-86: apre un antro le fauci a piè del fonte
un solitario monte, / spaziosa spelonca apre le fauci. / appio fiorito e
tondo e sottile, il quale si apre nella cima in piccole ramitelle o
, 765: il mio regno del centro apre e si spampana / come un bocciuol
la marina, / sì come una bombarda apre una schiera, / così quel re
11-14: e ritrovando la bottiglierìa, / apre l'armadio, e dentro vi si
. questo bottone era della grandezza quanto apre una mano in circa, un palmo per
diventi pesce, il collo non ti si apre in branchie, ma soffochi.
gonfia peschiera dei girini / umani s'apre ai solchi della notte. quasimodo,
una varietà d'umido, e ciò apre la via ad ammannire con questo nome
di incerta etimologia; ciondolo che s'apre a bivalve e contiene qualche memoria,
stridere le chiavi; la porta s'apre: il capocarceriere mi portava una brocca d'
1-134: ma un mio pari come egli apre la bocca, ognuno appunta, ognuno
ogni cosa, in somma, mi apre, mi riapre, mi tien sempre
/ quel mirto offeso, e al fine apre la buccia. ricettario fiorentino, 4
midal pera discende. / di sotto s'apre e fende / nel loco de la
.., la ruffiana senza indugio apre a chi le tocca pur la porta,
un calpestìo, va alla finestra, apre un poco, fa capolino; son
entrata dell'aria fredda, quando si apre la porta esterna). -il recinto di
, detto così perché si piega e apre come busta. 2. acer
bilico per buttarmi a rovina, s'apre in dirupo la terra per accogliermi sfra-
battuta discioglie il suo rabbuffo e si apre per dar luogo a delle fioriture di
allora favonio spira, la terra s'apre, piangono i rusignuoli, cantano gli uccelli
suoi rami. leopardi, 38-13: s'apre il ciel, cade il soffio,
e scattare come un pugno che si apre e si chiude con la stessa meccanica di
poi, terminata la caldatura, si apre nel fare la 4 scea '.
caldetta, / e fregane indi via -ell'apre i poli [= pori] -
il ciel balena, / come bello apre il giorno, e rasserena / l'ombra
/ diss'elli a noi « non s'apre questa calla ». giov. cavalcanti
lampo: e la nuovola nera / s'apre ai riso di limpido sol. /
gonfia peschiera dei girini / umani s'apre ai solchi della notte. moravia, xii-299
patriotismo una parola chimerica, la quale apre il campo alla calunnia ed impedisce all'
una finestra: il compagno va, apre e dice: ancora non si vede lume
per li poggi e le ville. apre i balconi, / apre terrazzi e logge
ville. apre i balconi, / apre terrazzi e logge la famiglia: / e
patriotismo una parola chimerica, la quale apre il campo alla calunnia ed impedisce all'
pace è il camposanto delle navi. s'apre ad oriente, verso il vecchio porto
cedendo a'lampeggianti rai del sole s'apre in cerchio, quasi coronando il mio
che tra il tintinno / della pèctide apre il candor dell'ale. d'annunzio,
beata è l'amorosa chiave / che apre e dissera l'anima zentile / nel dolce
che cercano l'ombra. una porta si apre, una imposta cigola sbattuta dal vento
: non lontano dalle mura di enna s'apre il pergo, / lago d'
ver. leopardi, 38-13: s'apre il ciel, cade il soffio, in
sp., 3 (52): apre l'uscio, va verso il cantuccio
di barbabietola. alvaro, 9-185: si apre poi un altro capitolo, quello del
che con la sua cornipotente scossa ne apre l'anno? campanella, i-244:
-l'estremità dello stelo, ove si apre il fiore, il bulbo di certe
stridere le chiavi; la porta s'apre: il capocarceriere mi portava una brocca
sente un calpestio, va alla finestra, apre un poco, fa capolino; son
di piombo. ma nella cappa si apre all'orizzonte uno squarcio, quasi una
senza far altra scusa, i balconi apre, / or quel che guarda verso il
accendere d'amore il respiro che le apre. le invermigli un sangue ricco più
/ quando chiusi gli ha in ceppi, apre le porte. manzoni, pr.
riporta al lanaiuolo. e il lanaiuolo l'apre et mandalo al purgo a cardare da
rinchiusa, il quale nella sua maturità si apre e lascia cadere a terra le due
esclamativo con la raggera d'argento che s'apre raso terra, della carlina', col
/ per li poggi e le ville. apre i balconi, / apre terrazzi e
ville. apre i balconi, / apre terrazzi e logge la famiglia: / e
idolo mio, che i begli occhi apre e gira / in vostre vive carte.
questa notizia, perché da ciò s'apre campo al fratello di carteggiare direttamente con
quale è l'indicazione del luogo dove essa apre. giusti, ii-422: fate stampare
dondolano catastroficamente sull'onda a ventaglio che apre il vaporetto. venere e nettuno stan
priveme rupi e le setine / s'apre immane spelonca, a cui di sopra /
si trova interamente fredda. allora si apre uno zaffo, che è alla metà di
mie scritture. pananti, i-295: apre ogni armadio, tira ogni cassetta. carena
ventricolo. goldoni, vii-1182: s'apre nel mio cervello la celletta che mi fa
di tavoli, armadi, scrivanie (si apre tirandola a sé, e serve
vanno alla beccheria, e quando s'apre il castrone o bue, sì gli si
dondolano catastroficamente sull'onda a ventaglio che apre il vaporetto. gramsci, 212:
imposta di legno, la quale si apre o si chiude orizzontalmente su'suoi cardini
al fìgur. giusti, v-8: apre il ciel le cateratte, / e le
cui questa raccolta figura d'oratore si apre e si libera, le due braccia roteano
1-408: la porta della stanza si apre cautamente e si introduce una donna come una
rostro fugge, e tutto / s'apre, in duo di spume bianco /
facoltà. goldoni, vii-1182: s'apre nel mio cervello la celletta che mi
, che in tempo di guerra, apre le lettere (« verificato per censura *
. / e come il centro non s'apre e gli abissi i aretino, iii-245
gli abbia dato il volo, / e apre gli occhi a sua voglia e coverchia
curve / ruote innesta. un ventaglio apre ciascuna / d'otto raggi di bronzo,
bolla, donde un cerchiolino / s'apre ogni volta e scivola nel viso. beltramelli
l'identica levità del cerchiolino che s'apre su l'acqua d'uno stagno.
appena usciti dalla scuola della gramatica si apre la filosofia sulla logica che si dice
crocchio intimo della sera, quando si apre liberamente il cuore e si esercita la
le notti; e a qual più s'apre / modesto fiore a decorar la terra
aprir si posseano,... n'apre gli occhi a... non
il dubbio corso, / chiave ch'apre i pensier, man che corregge / de
. -chiave comune o comunella: che apre tutte le porte di un edificio o
quanto beata è l'amorosa chiave / che apre e dissera l'anima zentile / nel
e con essi, quasi con chiave, apre e serra il cuore degli uomini.
in 'animella ', che tura ed apre il foro. la chiave, cessata
ne apparisce alcun segno esteriore, si apre il riguardo il più prossimo alla sorgente,
non la vedi? -colla quale s'apre il lucchetto. collodi, 278:
dia nella chiavetta: se ella s'apre el c'è molti delli vostri secreti
di vetro, se si volta ed apre tutta insieme la bocca della chiavetta che
.. e voltata la chiavetta che apre la palla. panzini, i-314: versava
privato o quasi privato o che s'apre in certe ricorrenze dell'anno come quegli ora-
la vita; nel nuovo che s'apre saluto un dono non chiesto.
chiostri / del verde pian d'insubria / apre l'aratro e frange. pascoli,
. chirurgo che lecca le piaghe, le apre e non serra del morbo le strade
e col ferro non le invade; / apre e non serra del morbo le strade
una grandissima porta, che non s'apre mai né chiude se non quando il gran
ne apparisce alcun segno esteriore, si apre il riguardo il più prossimo alla sorgente
riccati, 409: l'elastro imperfetto s'apre alquanto più lentamente che non s'è
delle dissonanze: quelle, tutto si apre a riceverle con diletto; queste,
e scattare come un pugno che si apre e si chiude con la stessa meccanica
fuor gli occhioni, / e pur apre il beccaccio, e pur cingotta. olina
patriotismo una parola chimerica, la quale apre il campo alla calunnia ed impe
: mille nel regno suo musiche gole / apre giuno a cantar soavemente, / e
un vibratore a comando elettromagnetico, che apre e chiude un circuito oscillante.
quelli in cui il pupario si apre a una delle estremità, seguendo
delle vergini / ai meli cidonii apre il fiore, / ed altro fiore assale
un tempo col sol madonna desta, / apre del ciel d'un volto i gemin'
, x-2-7: colei che gl'intelletti apre e sublima, / e col valor di
, è quello che tirando, s'apre da sé, sol che siano ordinati in
'cifrario'. la 'chiave'che spiega e apre il segreto di ima scrittura convenzionale special-
parlando teco le sue ciglia chiude e apre,... quello cotale uomo naturalmente
non lontano dalle mura di enna s'apre il pergo, / lago d'acque
9-268: lievasi innanzi all'alba, apre usci e serra, / fa cigolar carrucole
il sidro], oh come / apre lieto i suoi solchi! monti, 4-427
/ nuovi scudi, nuo- v'elmi apre e sconquassa, / e di teste si
di tenace fango, / in cui s'apre a gran pena angusto il varco
vii-570: quindi in altra magion s'apre l'entrata / e 'ncontro a nobil
specie di pericarpio che mai non s'apre; formato di tre involucri, de'quali
dello stesso crocodilo, quando egli rovesciandosi apre la bocca per volerli mordere, gli cacciano
svaporamento dell'aceto caldo... apre l'oppilazioni, cioè i turamenti del colatoio
passo delle barricate, pel quale si apre l'adito nella valle della stura. tramater
colà, dove più sola / sul mattino apre la rosa, / e colà,
a ferir mira / dove s'apre la piastra e si congiugne. brusoni,
a capire quella verità ch'ai fine apre gli occhi dell'anima. parini, vii-15
: coltello a serramanico, che si apre a volontà per mezzo di ima molla
slataper, 1-151: una finestra s'apre cautamente, io m'allontano impaurito come
6-278: di tanto in tanto s'apre una radura, si scorge una casa:
a forma di armadietto (che si apre a sportello): viene collocato accanto
, / e con geometria meravigliosa / apre il compasso de le vaghe piante. faldella
, senza ripeterlo all'udienza, e si apre la strada all'avanzamento del nodo.
altezza superato. pasolini, in: si apre sulla cima del colle l'erma /
che si adatta a tutte le serrature e apre tutte le camere (ed è usata
: 'persona molto comunicativa', che volentieri apre e trasfonde in altrui i sentimenti proprii,
: egli portò la conca la qual s'apre a rugiada matutina e, fatta quasi
città famoso / che splendida matrona apre al notturno / concilio de'tuoi
la vita; nel nuovo che s'apre saluto un dono non chiesto.
allora favonio spira, la terra s'apre, piangono i rusi- gnuoli. redi
., i-112: questo secolo s'apre con un grande atto, il giubileo,
scavato nella rocca petrosa, che si apre nella fossa posteriore del cranio mediante il
e a ferir mira / dove s'apre la piastra e si congiugne. /
fuoco la più gran parte delle materiali sustanze apre e discioglie, il freddo con ritorte
9-543: misericordia! che la terra s'apre: / non sentite 'l conquasso
le notti; e a qual più s'apre / modesto fiore a decorar la terra
beata è l'amorosa chiave / che apre e dissera l'anima zentile / nel
s'alza punto, / de l'arte apre ogni punto, / onde l'orecchio
distemperati. ariosto, 18-57: urta, apre, caccia, atterra, taglia,
. l'abside minore che si apre di fronte all'abside principale all'estremità
696: ad oriente / ti s'apre al guardo una tonda convalle / che
giordani, 1-8: il circolo si apre da due parti: l'una guarda la
ferro. d'a nnunzio, v-2-803: apre la porta stretta una fante che ha
, vii-274: mirabil cosa. appena apre la bocca pietro apostolo, che subito
baldini, i-779: una voragine s'apre dopo l'altra verso la grande fossa dell'
gli abbia dato il volo, / e apre li occhi a sua voglia e coverchia
, iv-160: 'coperto', nome che apre la lista del conto nelle trattorie,
immonda e sozza / al coraggioso cane apre la strozza. -in senso iron
battuta discioglie il suo rabbuffo e si apre per dar luogo a delle fioriture di
, 6-11: una porticina corazzata si apre sotto il mio naso. devo curvarmi
anguillara, 10-191: si leva ed apre un studio, ove sospesa / lunga
paradiso, sotto il teatro greco, si apre la grotta dei cordari, così
; il peplo là sotto trabocca e s'apre con una dolcezza di corolla.
da terra nove o dieci braccia, che apre sopra un cortile, dintornato da loggie
, gentile, espansivo; che si apre con felice spontaneità alle manifestazioni di affetto
della presa, si allunga sul letto e apre il giornale. 3. punto
così dicendo faceva il gesto di chi apre e richiude presto una tenda per poter
, che con la sua comipotente scossa ne apre tanno? = voce formata
l'anima in quell'ombra di ricordi / apre corolle che imbocciar non vide. idem
il dubbio corso, / chiave ch'apre i pensier, man che corregge / de
dove di campi / florida striscia s'apre / e purissimo cielo, / già,
calcio: spazio in profondità che si apre in una zona (per lo più al
/ quel mirto offeso, e al fine apre la buccia. f. f.
di gomma, così fresca, e si apre, sguscia via, lasciando ignudo il
, 298: e una sicura mano / apre la breccia / nel parmigiano. /
anchise? se non di', non s'apre / questa di febo attonita cortina.
disgrazia si disperde, la cosa s'apre in modo che il fanciullo ne può uscire
panzini, i-222: alla sera si apre il giornale e si trova con dispiacere che
giù per le scale a precipizio, apre la porta di casa. 11
rotto il grosso usbergo, / gli apre le coste, e l'aspra punta immerge
, 1-1-99: con esso [aratro] apre in ogni costa del solco già formato
rompere,... e con esso apre in ogni costa del solco già
51: su una costa una croce apre le braccia ai vastissimi fianchi della falterona
-come sarebbe a dire? -quando si apre una bottega nuova, si fa il
umore; rompono la corteccia e s'apre lor la cotica con crescer di nodi.
. carducci, i-383: ii cinquecento apre in europa un'età nuova: alla quale
dove di campi / florida striscia s'apre / e purissimo cielo, / già
cela, / quasi in candido foglio, apre e rivela. segneri, i-618:
sbarbaro, 1-177: quante volte si apre la bocca a dire che con meno scapito
14-8: tosto de l'aurea noce apre la scorza / e credenza gli appar
vento, / e l'interno soppanno apre e rivela / tra'suoi volazzi in
!). / e forse ancora s'apre contro i poggi i l'ultimo fiore
., i-112: questo secolo s'apre con un grande atto, il giubileo,
ad ogni sentimento cristiano, e gli apre a tutte le passioni. nievo, 84
, 51: su una costa una croce apre le braccia ai vastissimi fianchi della falterona
apri la bocca, e il ribaldo l'apre e toccasi il dente guasto. g
si crolla, / cardo che s'apre, / vespa che ronza, e queruli
cumuli / di nuvole d'argento, apre ferite / di luce azzurra, viva come
, mentre ella il suo cuoio non apre e fende, / a guisa d'un
'l quore che per il dolore mi s'apre e spezza, che tu vuogli di
oda ella i sospiri, / gli apre subito il core / e nel tenero sen
estremità inferiore di una valvola che si apre dall'esterno verso l'interno; è
, saluta il custode delle chiavi che apre il magazzino attrezzi. palazzeschi, 22
custodia buona,... diventano apre, rozze, squallide e quasi selvaggie.
n'oda ella i sospiri, / gli apre subito il core / e nel tenero
, socchiuso, mai non vi s'apre del tutto a vedere quel dannato paese
, ix-12: dive, per cui s'apre elicona e serra, / use far
sono, in quel modo che s'apre il guscio del papavero e del porro.
, 1-2: l'aere fortemente riscaldato apre le giunture, e allarga e risolve gli
econ. fenomeno per a qual più s'apre / modesto fiore a decorar la terra /
, / solennemente le disferra e l'apre. lottini, 22: gran differenza è
e gra zioso caffè si apre nel punto più centrale della città,
proteggitore delle sedi; innanzi a cui s'apre la fossa circolare dei sacrifizii. baldini
/ si può se 'l vel non s'apre a la vergogna. g.
. vallisneri, ii-199: se si apre per lo lungo il corpo d'una
futuro si delinea / dallo squarcio che s'apre all'occhio interno. alvaro, 5-177
carducci, iii-20-352: l'atto quarto si apre con la figura di ermengarda che presso
come la luce dall'onda / che s'apre orientale, fluisce, / tu voli
posta, / quel ciglio, ch'apre in terra il paradiso, / verso il
. barilli, 2-68: dove s'apre a forchetta il suo delta immenso, inondato
prossimo. -il denaro apre tutte le porte: tutte le difficoltà
avremmo trovata aperta... il denaro apre tutte le porte.
di tutta l'europa, mostra e apre la strada per mezzo a tanti non più
: nella cappa [di nubi] si apre all'orizzonte uno squarcio, quasi una
è la lengua tanto tagliente? / apre la bocca: non hai niente; /
, 9-7: non pur quel che s'apre a noi di fòre, / le
barbaro. michelangelo, v-190: chi apre una bottega d'un'arte, che e'
carcere inaffiati collo champagne degli ammiratori, apre la via alla deputazione più che decine
7. che si apre al sentimento d'amore; incline al
/ già si sente rinvenir: / apre gli occhi e più non vede, /
/ ma vedea come quei ch'or apre or chiude / gli occhi, mezzo tra
perché l'esterna lavanda detergendo la cute apre le minime aperture o pori esalanti arteriosi
a'capelli. guerrazzi, 8-13: apre anacreonte la porta, e comparisce un
. leonardo, 2-134: quando s'apre il paradiso di plutone, allor sian
, in aria nuota, / or l'apre e spiega, or le ripiega e
di dentro, poi la porta si apre, e mi viene addosso gisella che quasi
chiuso da serrature ingegnose, che si apre malagevolmente. carducci, 78: di
i pensier per diffidenza affrene, / gli apre un benigno riso e in dolci giri
asconde, / già la tua scura nebbia apre e diffonde. -disperdere,
a orlando ne vien difilato, / apre la bocca e distende gli unghioni. /
in testa e che venga digerito bene, apre poi nuovi orizzonti, si sviluppa e
nel lento digradare del piano, si apre la strada con un'azzurra e bianca
le caverne orrende / della bocca vorace apre e dilata. redi, 16-v-107: può
in lui quella parte di gusto che apre e dilata le cateratte al pianto, ristretta
è tutto un mondo nuovo che si apre: un mondo instabile e misterioso, in
, 8-6-720: intepidita il grembo / apre la verde terra, e 'l pigro
non è finita: allora ogni compagnia apre le sue, che sono già fracide
e, senza alcuna divisione, quelle apre e dilucida. gherardi, xv-960: è
nell'ampio sen che si dilunga ed apre / a la diritta, ottien loco
prati, 1-135: oh, ben s'apre ai dolenti la tenace / porta,
genti guelfe. boiardo, 2-23-59: come apre il mare intrando una fiumana, /
/ e 'l folto de le schiere apre e dirada. giordani, iii-52: sappiamo
/ con non molti de'suoi, s'apre udovaldo / fra schiere, ed aste
prigion profonda, / sbuffando sì che tutto apre e fracassa, / dirama le foreste
taciamo non sappiam che dirci / ed apre degli abissi quel silenzio. -dire
: ma un mio pari come egli apre la bocca, ognuno appunta, ognuno
pioggia). bonsanti, 2-308: apre lo sportello e sotto la pioggia dirompente
: * strada, cammino che si apre rompendo gli ostacoli '), dal part
volgar.], 23-21: allora apre gli orecchi degli uomini; e dirozzandogli gli
chiabrera, 5-v-129: or che non s'apre / la terra ornai? che non
si disarticola nelle sue luci, s'apre a gridi nelle strade: perde la sua
. m. bentivoglio, 2-731: s'apre per mezzo a'sassi un piccol varco
1-3-13: come entra la dea, ch'apre e disbruna / quell'antro, e
a cui s'appoggia il capezzale, s'apre un gran camino; che se non
e rimira / se quella porta s'apre, o se discende / alcun per queste
, / ma vedea come quei ch'or apre or chiude / gli occhi, mezzo
e avolta, / mentre or s'apre, or si copre, / mille vaghezze
8-100: arriva il vento di primavera: apre le stipe: il bel fiocco si
di azzurro puro, ecco che si apre il paradiso. b. tasso, ix-90
, xxvi-i- 337: a chi apre troppo il gozzo, / e beve e
la stessa polemica che l'accompagna e le apre la via tra coloro che un po'
de'tuoi lami, disdegnosamente / m'apre il labbro, e i sospir cangia in
disdetta: suono, la porta si apre, e invece del viso bello e della
, vi-1-142 (15-4): quando egli apre la bocca de la tomba, /
e palagi / scuote da'fondamenti, apre e disface. gemelli careri, 2-ii-270:
/ solennemente le disferra e l'apre [le porte del tempio di giano]
diss'elli a noi, « non s'apre questa calla. / più cara è
percosse / del mar, ch'ondoso v'apre e vi dismembra, / o quanto
/ poiché, quante [scilla] apre disoneste bocche / tanti dal cavo legno
fiamma, / che i cavernosi monti apre e disparte, / e scote le radici
duce perso / le più ristrette squadre apre e dissolve / sì che 'l suo stuolo
, 960: a tutti omero s'apre e svariati / gli arazzi de la favola
giamboni, 4-lv1: nel primaio libro apre... i dispo- nimenti delle
giamboni, 4-lv1: nel primaio libro apre le disposizioni del mondo, com'è
/ corre al muro, e del vallo apre la porta, / e divien per
pavese, i-362: il disseccarsi delle foglie apre sempre maggiori tratti di cielo, rivela
beata è l'amorosa chiave / che apre e dissera l'anima zentile / nel
; / e chiuso il regno eterno apre e diserra. marino, 3-55: la
proprio intimo essere, che non si apre alla confidenza, chiuso in sé,
piantare. boiardo, 2-23-59: come apre il mare intrando una fiumana, /
quale il narratore nel corso del racconto apre o chiude una scena, fa apparire
, / scoccando sì che i legni apre e dissolve / con fiero bombo il
duce perso / le più ristrette squadre apre e dissolve. pisacane, iv-48: intanto
imo cerchi d'essere attento, si apre un distacco tra noi e i giovani
serra la porta e a'vizi l'apre. valerio massimo volgar., i-428:
virtudi la porta e a li peccati l'apre. g. del papa,
messa hai. anguillara, 2-219: apre la destra, e 'l nervo si distende
. dottori, 93: iride curva apre confuso / il sen dipinto, e
cesta una scatola di latta, la apre, ne trae una ditata di mastice e
guarda di nuovo il cameriere; poi apre di nuovo la bocca al ghigno,
via più breve, e divide ed apre l'aria che sta di sotto al centro
: mirate il cielo, allor che apre ogni stella / il fatai lume e la
remota / dal rigor naturai che v'apre e gira. boccaccio, vii-10:
. canalone quasi verticale, che si apre sul fianco della montagna (ed è percorso
sussiego al barocco faragginoso orologio, ne apre il cristallo e con un dito guida
ed eterno. e ogni tanto s'apre in lui una quieta dolina, ed egli
/ più affollato di quello / che s'apre in mezzo al campo di granturco /
sopravive ai sepolcri, il dolore, che apre e serra le porte della vita,
una crocetta d'oro / che s'apre, sul mio cuore. /..
piovene, 5- 517: si apre un nuovo ospedale a catanzaro: per qualche
remote e belle, / tacita s'apre la memoria al core / e la
che s'avverasse il detto che domineddio apre ai bambini l'intendimento di quel che
: nell'ampio sen che si dilunga ed apre / a la diritta, ottien loco
del golfo donde il mare / s'apre libero e vasto senza fine, i
a una certa distanza dal tonfo s'apre, s'innalza vacillando per poco, poi
affatto / ne'piedi, ma nel dorso apre due fosse / eguali a quelle del
un cervo avanti, / s'allegra, apre le canne, arruffa il dorso,
, 9-7: non pur quel che s'apre a noi di fòre, / le
dove veda la minima pozzetta, le apre, magari colla punta del bastone, un
il duro ventre / dopo lungo pugnare apre a gran pena. milizia, iii-271:
gli antri / e le quiete selve apre l'invitto / nostro furor; le violate
/ e al diritto fianco / s'apre, e fa pompa degli ascosi pregi,
gomma, così fresca, e si apre, sguscia via, lasciando ignudo il
togliere i dolori della vita pratica, ne apre solo nuove fonti in luogo delle antiche
in fior lo spigo; tondo / s'apre nei campi il fior dell'elianto.
scarnito all'osso, il paese s'apre secca fauce sul mare; che ne
un forellino esistente nella protuberanza occipitale si apre in un ramo della vena occipitale.
pallido. pratolini, 2-15: giulio apre la bocca; lo fa quasi distrattamente,
, xxx-5-8: la terra fiorita / apre ai prati odorati il ricco seno, /
e con enfiate labbia / a'cattolici lupi apre il cancello. della vita e la
neve: / spinge una porta; l'apre: era accostata. / entra nella
testa e che venga digerito bene, apre poi nuovi orizzonti, si sviluppa e fa
; componimento strumentale con il quale si apre una suite; pezzo per organo che
, 5-24: una fiumara ribollente s'apre a compasso sulla nostra rotta, son
la capsula che contiene le spore si apre in quattro valve anzi che per un
durata (un fiore) perché si apre la sera o a notte fonda e
di conformazione per cui l'uretra si apre nella parte superiore del pene, più
è a fondo cieco mentre la superiore si apre in un canale collettore, comune,
erario d'amore e di natura, / apre un corallo in due parti diviso /
, dove il luogo / tra erigone s'apre e le seguenti / bocche dello
con la raggera d'argento che s'apre raso terra, della carlina; col fiocco
solitario. pasolini, ni: si apre sulla cima del colle terma / piazza
dall'anima sulla campagna, quando lo scrittore apre la finestra e guarda la notte fangosa
aretino, ii-192: certo ch'io non apre le braccia con maraviglia, mentre i
la mano esangue e sgualcita della ottuagenaria apre il mortologio. pirandello, 7-81:
panca del lungo corridoio polveroso ove si apre lo sportello dell'ufficio d'esattoria
: il cocomero asinino è escoriativo e apre le bocche delle vene, e però genera
per una finestra verde azzurrina che s'apre sulla strada. montano, in: si
occhi dal sonno dell'infanzia come li apre il dormente se viene strappato dal suo
2. bot. che si apre bruscamente e scaglia fuori il suo contenuto
capire. piovene, 5-547: si apre davanti a noi una pianura primordiale, essenziale
, / ma vedea come quei ch'or apre or chiude / gli occhi, mezzo
, che accende la fantasia e le apre il mondo poetico; ora, è impressione
, x-2-7: colei che gl'intelletti apre e sublima / e col valor di finte
entra e penetra / e fora e s'apre ai primi onor la via. manzoni
giro / si chiude, contro a febo apre il vessillo. p. f.
chiave d'etemal lavoro, / che m'apre almo tesoro. botta, 5-397:
luoghi d'eternale inverno, non si apre più strada alcuna battuta. faldella, iii-109
alla facciata, lo spazio che si apre dinanzi al prospetto della casa.
dal greto del bisagno, la vallata si apre tra colli facili festante di borghi.
con le mani or chiude, or apre li sette buchi posti nella parte superiore,
la falange / de le pieghevoli ossa apre e sbaraglia. menzini, i-128:
sia la falla grande, quando si apre una via al debito, sarà questione
la toppa /... non s'apre questa calla. leopardi, 993:
., 7-5 (178): apre l'uscio e viensene dentro e stassi con
si battono le mani al compagno che apre una via... e invece di
chiave falsa ', è una chiave che apre una serratura, benché fatta per aprirne
, i... i che apre e fruga / per tutto e ruba con
/ per li poggi e le ville. apre i balconi, / apre terrazzi e
ville. apre i balconi, / apre terrazzi e logge la famiglia. faldella,
grembo, nell'atto della corsa s'apre sopra il ginocchio della fanciulla; propagandosene
appello in nome d'italia a cui apre l'avvenire perché invii la baionetta del
qual farfalla, che i varii / apre color per l'aria, / e il
piangere chi nasce, / al morir apre le porte; / tomba all'uom sono
un complicato apparato riproduttore, che si apre anteriormente tra le due ventose: allo
p. fortini, iii-386: apre qua su quest'altro uscio, se
un solitario monte, / spaziosa spelonca apre le fauci. spolverini, xxx-1-83: dileguarsi
. scarnito all'osso, il paese s'apre secca fauce sul mare.
spazia nella gran vallata, e s'apre il varco alla foce in mare per
tutto ammira, tutto difende, ed apre la strada all'idolatria letteraria. a.
febbraio intenera, marzo imboccia, aprile apre e maggio fa la foglia. 3
/ e che nei campi ocnei s'apre il sentiero, / e i grassi solchi
/ t'aprirà quella man che m'apre il petto. metastasio, 1-5-27: alrpe
sente lo malo colpo dell'uccello, si apre la bocca, e l'uccello ne
. fogazzaro, 5-429: il dottor aliprandi apre lo sportello di poppa del « felze
ricadendovi sopra, apre o chiude il passaggio dell'acqua nella
il monte in precipizio e sotto / apre la cava rupe antro profondo, /
ove la via si fende / ed apre il varco a le reciproch'onde, /
cinese] la sottile fenditura degli occhi, apre le labbra esangui, accosta all'esile
vittorini, 1-96: la pioggia ora s'apre ad una fen ditura di
conchiudo la vita; nel nuovo che s'apre saluto un dono non chiesto.
qualunque, non più rincasato; e s'apre la rubrica dei ragazzi scappati, fermati
dei nuvoloni notturni: repente / s'apre una lunga fessura lucente, / scoppia
tesauro, 3-554: la disperazione, che apre gli occhi quando la speranza li chiude
colpo drizza, / dove breve fessura apre il metallo. pisacane, ii-120: questo
. sbarbaro, 5-105: la vallata si apre tra colli facili festante di borghi.
, 4-161: la gola è quella ch'apre ogni serrarne / della lascivia umana,
gli occhi, sì ch'a pena gli apre e gira. loredano, 1-2:
di un paracadute che nella discesa non si apre. -condannare alle fiamme, gridare
con tante bocche e tante / quant'apre in lui caverne il fiero ardore, /
: l'altro uficio [per cui si apre la bocca] si è a ricevere
da siena, 755: lucifaro apre la boca col suo fiato, mandandolo
, a poco a poco / gli apre e dilata. pindemonte, 11-729: due
l'arboro ancora dopo cadute le foglie, apre la bocca, e grida a ciascuno
/ del mar, ch'ondoso v'apre e vi dismembra, / o quanto al
, / scoccando sì che i legni apre e dissolve / con fiero bombo il fulmine
il duro ventre / dopo lungo pugnare apre a gran pena, / e spesso
, / e spesso ancor non l'apre. alfieri, 8-73: fera una pioggia
i-2-13: mira torvo, urla cieco, apre le labbia, / sbadiglia fiero e
, che per se stessa incisa / apre feconda il cavo ventre e figlia; /
; / urta il primo squadrone, apre il più chiuso; / e turba il
e la superiore che è più ampia s'apre separatamente, ed il suo fimbriato lembo
ch'è intorno al guscio, s'apre e si parte da esso: e mondansi
l'ieri e pingue la stalla s'apre al fine del solco. 2.
alfin ne recide che nel mezzo / v'apre un'ampia finestra. montale, 9
difficoltà. -dio serra una finestra e apre un uscio: quando dio ci priva
: mille nel regno suo musiche gole / apre giuno a cantar soavemente, / e
battuta discioglie il suo rabbuffo e si apre per dar luogo a delle fioriture di
una parola spesse volte ti scopre et apre a vedere per tucto dentro l'animo
indomita guerriera / le squadre d'occidente apre e flagella. prati, ii-40:
fiorita, / le tue corte misure apre a le genti. settembrini,
ch'un altro al ciel più lieto apre le foglie. tasso, 6-i-70: più
saracina / un bel gruppo di palme apre il fogliame / ampio come un ventaglio
dove / t'aprirà quella man che m'apre il petto. metastasio, i-131
pavese, i-65: la signora per incoraggiarmi apre a volte le fogne del suo passato
giorno, / se il ciel non s'apre fulgorando intorno. cieco, 16-10:
la ritorna; e si ristringe ed apre, / quasi mantice o folle.
da un solo carpello, che si apre in corrispondenza della sutura ventrale. -follicoli
e quando è condotto alla maturità, si apre e scoppia da una parte e lascia
. / e 'l folto de le schiere apre e dirada. marini, xxiv-799:
malva o d'altea toglie la durezza ed apre la bocca della matrice. crescenzi
mar nero, ove maestosamente egli s'apre a gaisa d'un interminabile fondo teatrale
penètra, / e fora, e s'apre ai primi onor la via.
si crolla, / cardo che s'apre, / vespa che ronza, e queruli
, / scoccando sì che i legni apre e dissolve / con fiero bombo il
jovine, 74: la strada si apre ed eccola al quartiere nuovo di cubi
: il morlacco nato ospitale e generoso apre la sua povera capanna al forastiere: si
allor, quale una rosa / ch'apre le foglie e si fa d'ora in
chiudono gli occhietti e le si apre la bocca. pirandello, 7-552: aveva
il duro ventre / dopo lungo pugnare apre a gran pena. baretti, 3-34:
sorregge il processo della guarigione, e apre (come può chiuderlo) l'adito alle
contraria, e una fiumara ribollente s'apre a compasso sulla nostra rotta, son
proteggitore delle sedi; innanzi a cui s'apre la fossa circolare dei sacrifizii. bocchelli
! ungaretti, xi-112: un piazzale s'apre con piante tenute con cura, e
mezzo all'unghia e che presto s'apre mandando un umore putente. d'annunzio,
vasta sintesi, che riassume il passato e apre l'avvenire, tutta ancora ingombra di
, /... / s'apre lo scudo al frassino pungente, / né
commesso male. rosa, 31: apre ogn'uno di voi la destra e il
arco sfavilla, / e i portici profondi apre l'aurora. / l'arco verde
viani, 13-156: un cancellino si apre automaticamente, e per tutto il tempo che
salivaie della glandola massiilare il quale si apre naturalmente nella cavità della bocca accanto
. cuoco, 2-ii-197: u volturno le apre la comunicazione con un mare portuosissimo e
porta appunto / di questa casa s'apre. egli è 'l ragazzo, / che
particella pronom. tasso, 6-38: apre le nubi, ond'egli è chiuso,
dove egli tocca. tasso, 6-38: apre le nubi ond'egli è chiuso /
caverne, / allora ch'eol l'apre, sì furenti, / ora le basse
e gli antri / e le quiete selve apre l'invitto / nostro furor. de
ugurgieri, i-587: cassandra... apre la bocca a'futuri fati, per
: tanto che 'l vento al soffio apre le labbia, / e d'aprirsi la
/ quando il lor re a loro apre la gabbia, / che li tien
alla gabbia grande sul quadricello, ne apre lo sportello, poi apre lo sportello
, ne apre lo sportello, poi apre lo sportello della gabbiòla e fa passare da
con mantello gabino, [il console] apre le stridenti porte. donato degli albanzani
1-163: il 'chalutier 'che ci apre la strada issa il gagliardetto che segnala
prefazione del cav. monti, si apre lo steccato e chi vediamo? bocchelli,
che si volge in una canna, e apre la via all'acqua, che esce
color la terra smalta, / ed apre dal suo sen con l'aureo corno /
/ ch'un altro al ciel più lieto apre le foglie. guicciardini, ii-79
martellata. -gancio automatico: quando si apre immediatamente al momento in cui si allenta
, 1-608: quest'oro è quello che apre la porta, che leva i
fosco / viso di sfinge, t'apre i suoi verdi occhi. boriili, 3-18
, / poi per qualche vittoria s'apre loro, / o qualch'altra allegrezza del
disposte a stella, quella interna si apre all'apice con un foro dal quale
proboscide anteriore retrattile alla cui estremità si apre la bocca, con la superficie del corpo
d'amar! questi un sol core / apre a gemino ardore. parini, giorno
giamboni, 7-3: il terzo libro apre ogni generazione d'arti ch'abbisogna alla
. di giacomo, ii-743: s'apre [il terzo atto dell'opera] con
il sole] genitore della natura, percioché apre i pori, rinovella le piante,
, / e con geometria meravigliosa / apre il compasso de le vaghe piante. biffi
con la stalla che georgicamente s'apre alla vista sotto la bruna tettoia.
ma non so che malinconia, che apre il varco alla lacrima. bilenchi,
dallo « storico giardino », che apre a forma di leggio le sue architetture
occhi dal sonno dell'infanzia come li apre il dormente se viene strappato dal suo
grembo, nell'atto della corsa s'apre sopra il ginocchio della fanciulla.
gioco / de la vita che s'apre a nuovi casi, / con l'esilio
assai più ch'ella non sole / apre l'uscio d'oriente, / tutta ardente
giro / si chiude, contro a febo apre il vessillo. -ant. per
ha la durata di quattro anni e apre l'accesso alla professione di avvocato,
boccio di velluto / che s'apre su un glissato di mandolino, / acqua
mille nel regno suo musiche gole i apre giuno a cantar soavemente, / e fin
del golfo donde il mare / s'apre libero e vasto senza fine, / tu
bernardino da siena, 755: lucifaro apre la boca... co la volontà
: collo stuonato suo vocion tremendo / apre la gorgia, e sfonda un verso
spieghi tale. bracciolini, 1-3-50: pur apre il gozzo e la sua lingua ei
f. bini, xxvi-1-337: a chi apre troppo il gozzo, / e beve
. carducci, ii-n-321: il cardo apre quel suo brutto fiore a mezza imposta
frutto del sicomoro], quando e's'apre, quelle granelluzza, come nel fico
non più che al sommo lembo / apre e dipinge. valeri, 1-31: chiude
cosa sia buona sanza onestà, egli apre il grembo alle cose che fortuna spande
corpi morti, con un grifo immondo apre i sepolcri, si sazia delle carni
2-512: ne la risa l'occhio s'apre e grilla. cammelli, 168:
; / ma se com'io te l'apre [il cuore] or chesto or
/ quasi tanti grimaldelli, / s'apre gli usci e gli sportelli / dell'umana
, come se fossero portatori del grimaldello che apre tutte le porte.
femminile. casti, i-2-278: s'apre il grotton che sempre stilla e pute.
guadagnarono il ponte di ganda, che apre l'adito alla sinistra riva dell'adda
, vi-1-142 (15-4): quando egli apre la bocca de la tomba, /
magì- stroli ',... apre per a punto la serie delle poesie musicate
grazzini, 4-149: come egli apre bocca ognuno appunta, ognuno suggella,
l. strozzi, 3-117: -chi apre l'uscio suo, è egli il famiglio
gli antri / e le quiete selve apre l'invitto / nostro furor; le violate
caldo / di quel che i nostri fiori apre e 'ncolora, / tenni qui gli
fantesca cade stesa per terra; appena apre la bocca per raccomandare l'anima a
6. punto nel quale una valle si apre verso la pianura. siri,
l'anima in quell'ombra di ricordi / apre corolle che imbocciar non vide.
misero... salice... apre e spalanca le porte alla immaginazione,
verne rupi e le setine / s'apre immane spelonca, a cui di sopra
una porta, un uomo immantellato l'apre, il compagno precede ed io lo
. -ant. che non si apre alla comprensione (la mente).
immobile la vita. -che non si apre a nuove esperienze, chiuso nella propria
: in guisa di voragine profonda / s'apre la bocca d'atro sangue immonda.
algarotti, 1vi- 63: ci si apre dinanzi in un subito la scena di un'
7-104: il pulcino... / apre il beccuccio e aspetta l'impippiata.
un grosso e buon governo, / apre la madre e falle ingravidare. soldani,
celibe riposa / mezz'ascosa, / apre il seno acciò vi cada / ad impregnarla
per la partita sua, che m'apre il pecto. epicuro, 82: ninfa
premuti da una sopraggiunta donzella, che apre a mezzo un fagotto di carta dove fra
lo stomaco: né impunemente poi si apre col ferro una via fino a un
una lingua di terra, per cui si apre l'entrata nella piazza: al rimanente
che hanno per chi quelle piaghe o apre o inacerbisce. slataper, 2-219: cercando
... il cantore tace, e apre gli occhi miti di un nero velluto
muraglia, lassù in alto, si apre violentemente. -ristretto, soffocato.
l'arte in proditorie fucine / non apre novi varchi a l'odio armato?
corrotte, / a più sordidi incesti apre il cammino, / quando, fuor di
esempio, una morte violenta, si apre un'inchiesta per accertare le cause che
prime parole con le quali effettivamente si apre un testo. -prime parole di
appar, che per se stessa incisa / apre feconda il cavo ventre e figlia,
dagli altipiani coll'acqua; il commercio apre la società come l'acqua aperse la terra
non entrare nel cerchio che mi si apre davanti all'improvviso come un'opera di
13 (237): la porta s'apre; ferrer esce il primo; l'altro
impero. al suo genio conquistatore si apre l'egitto incomunicabile e l'india antichissima
propria intima natura, che non si apre con gli altri. bocchelli, 2-xix-285
dell'api e delle biade / vergilio che apre al teucro i regni muti;
: ma disperato alfin s'avventa ed apre / i chiusi varchi, e frange spiedi
cotta con lo aceto, matura ed apre gli enfiati, e medica i lividori
. savinio, 10-45: il paladino apre il suo mantello per coprire angelica,
, 19-29: la sua piaga più s'apre e più incrudisce, / quanto più
cantina, sale in colombaia, / apre ogni armadio, tira ogni cassetta, /
cela / e al saggio indagator s'apre soltanto. b. croce, ii-9-179:
in terra, inarca il petto, apre le braccia e le mani, squallido
indole altera, / [l'aquila] apre grand'ali e sfida / gli euri
colle sue troppo indulgenti sì facilmente gli apre, o per dir meglio crede di aprirgli
novella. l. adimari, 1-107: apre loro l'entrata un arco a mezzo
. tesauro, 4-466: la natura apre... nella mente umana un'
bocca / cose de l'altro mondo apre e indovina, / quando delio profeta un
: all'infernal caliginosa buca / ch'apre la strada a chi abandona il lume
che passa 'l segno, / m'apre la larga strada e mi assicura /
, i-1-116: e qual non t'apre / ne le vegnenti età l'eroe
, saluta il custode delle chiavi che apre il magazzino attrezzi. 2.
usci e gli orecchi; ogni cosa apre la chiavicina del mio ingegnuzzo, per
quella porticina... non si apre che di rado e per inghiottire uno
/ stancatosi, il terreno / ecco t'apre un sepolcro, o re crudele
, iii-267: scilla... apre / le ingorde canne. pea, 11-8
a patti che la fissano ingordi, apre il mantello sulla sua perfetta nudità. sanminiatelli
circolazione. e a un tratto si apre il varco a un'ondata d'invasori
un grosso e buon governo, / apre la madre e falle ingravidare. soderini
della sapienza, per cui ci si apre non il sacrario di tale o tale città
vicin tebro la sinistra sponda; / apre e serra co'gli occhi 'l corso
/ non rivelerò la parola votiva / che apre e chiude ogni giro dell'inno.
di corsa ove il sentiero / s'apre, è un gioco bellissimo che invero /
vidi, è l'arcata che s'apre sul nuovo: / sempre ne fuggono i
: la geniale / flora il zinale / apre ed insacca. govoni, 1070:
bisogno della ricerca filosofica e scientifica si apre un luogo di pausa e di riposo
studiato. emanuelli, 1-144: ogni decisione apre in me un insensato spiraglio d'ottimismo
: le porte della città roggia le apre un del ciel messo. io l'ho
anguiuara, 15-92: il vento al soffio apre le labbia / e d'aprirsi la
la bontà del suo dottissimo ministro mi apre insperatamente la strada di venire alla capitale
di fortuna; / lei la porta apre de improviso e serra, / e
labbri a motti insulsi e inetti / apre, e sciorina rancidi concetti. d'annunzio
, e pria / cachinna, e poscia apre in tal suon la bocca. baretti
com'elli intassa più suo cerco e apre, di tanto fiede elli più fortemente;
tanto come egli intassa più l'arco ed apre, di tanto egli fiede più fortemente
sette doni dello spirito santo, che apre alla mente la via alle verità soprannaturali.
verno / altri in mezo de'ghiacci apre di fiori / intempestivo sì, ma
, di cui la seconda porta non s'apre se l'altra non è ermeticamente chiusa
/ scende il ferro, e la maglia apre intercetta. 5. letter. captato
si dividono i colli, e s'apre all'occhio una interminabile pianura. manzoni,
dalle vette, sorpresa della veduta che s'apre a interminati orizzonti, oltre digradanti file
, crostacea s'interrompe, e s'apre la vista del mare. 9
ancoretta, la quale, movendosi, apre il contatto; l'elettromagnete si diseccita
tra un muso e una cosa s'apre un piccolo intervallo e lì ficcare il proprio
, se per lungo tempo non s'apre, le vestimenta s'intignano.
fra spaventosi orrori, / or s'apre a gli occhi miei scena funesta.
/ scontra e con l'urto sol l'apre e sbaraglia. garopoli, 10-19:
-tortuoso. imperiali, 4-510: m'apre il grembo aperto / per intorti sentieri
a compiere operazioni con l'estero, apre a favore di uno straniero, il
pel vano immenso / del ciel s'apre la via con lievi penne. fucini
, preambolo; discorso preliminare che apre una serie di lezioni o di conferenze;
circolazione. e a un tratto si apre il varco a un'ondata d'invasori
ebbe da quel l'esempio, / ch'apre le nubi e in terra vien dal
de'lazzeretti e sequestri... apre l'adito a mille ingiustizie, oppressioni
della prima riga di colore, si apre e si mette su le mani aperte dell'
luca, 1-1-180: se quando si apre la successione del feudo, per morte
di bragia / l'inviluppo de'rami apre e strafora. c. e. gadda
asprezza. cebà, 17-78: s'apre segreta stanza, e, sol con sola
costà si mandano. casti, i-2-192: apre un involto allor che gli avean posto
involve e cela, / da lontan m'apre e disvela! 13. letter
vedi che sol godo quando dori / apre quelle sue labbia inzuccarate?
, i-380: a metà della collina s'apre il tempio famoso. è un ipogeo
consiste in ciò che l'uretra non si apre al vertice del ghiande, ma alla
orale degli idropolipi, in cui si apre la bocca; negli acari ixodidi,
una talpa è il vero faria che apre brecce nelle mura della vera fortezza d'
caverne orrende / de la bocca vorace apre e dilata; / si sferza con la
,... si disfà e si apre il foro della pupilla. rosmini,
e irrevocabil tempo, allor che s'apre / al guardo giovami questa infelice /
. carducci, iii-7-133: il cinquecento apre in europa un'età nuova: alla quale
con quattro o cinque cellette che si apre negli angoli, coronato dal calice,
. tasso, 18-23: là s'apre il giglio, e qui spunta la rosa
ed una capsola uniloculare, che si apre in cinque valve e che rinchiude molti
. tasso, 18-23: là s'apre il giglio e qui spunta la rosa.
in legatoria, taglio a destra di chi apre un libro; taglio davanti, gola
: né per questo il meschin pur'apre labio. g. pozzi, 2-19:
/ ma tronca, svena, fende, apre e dirada / ciò ch'ella incontra
corani, 1-90: [la battaglia] apre la coda dalle spalle, assomigliando quella
a'lampegianti rai del sole, s'apre in cerchio. chiabrera, 1-ii-423: ma
selva cessa ad un tratto, e si apre davanti a noi la sterminata landa delle
qual vezzo amoroso / le rubiconde labra apre e non apre, / e i bellissimi
/ le rubiconde labra apre e non apre, / e i bellissimi rai chiude
affannata gente. tasso, 7-5: apre i languidi lumi e guarda quelli / alberghi
greto del bisagno, la vallata si apre... campagna povera ma sontuosa
chiassuolo detto 4 de'lanzi ', che apre ironicamente la bocca alla piazza della signoria
: una strana bottega d'antiquario / s'apre, a trieste, in una via
di lapislazzoli. govoni, 2-178: s'apre alla vista un mar di lapislazzuli
ogni voce. gatto, 1-102: s'apre in arcate al rezzo delle voci /
mangiar né bere. tasso, 14-20: apre allora le luci il pio buglione /
contenuta in una vasca, quando s'apre ad essa l'uscita. si dà lascio
n'oda ella i sospiri, / gli apre subito il core / e nel tenero
genzia che ci usa;... apre la bocca quanto può, acciò si
. -manovra con la quale si apre la vela dell'imbarcazione per sfruttare meglio
: le latebre dell'anima, il petto apre colla spada. landino, n:
ampio, entro il cui seno / si apre in foro co- mun doppio canale,
pon fra cicerone e quintiliano, / ed apre scuola di latinità. bettinelli, 1-i-369
e scioglie, e 'n un punto apre e serra, / e dopo 'l pianto
del viver mio tranquillo e lieto / apre le porte amor che sdegno chiuse, /
'mbreviature sue. ariosto, 26-117: apre ruggier le mani per l'ambascia, /
accendere d'amore 11 respiro che le apre. le invermigli un sangue ricco più
e col ferro non le invade, / apre e non serra del morbo le strade
di una capsola a cinque cellette che si apre per la base. * ramerino
e scioglie, e 'n un punto apre e serra / e dopo 'l pianto sa
il naso fra le ciglia / s'apre discreto varco / e scende sottilissimo / leggiadramente
cui candida man levante infiora i ed apre un giorno più ch'altro giocondo.
bellezza, ond'ella è piena, / apre troppo fugace un lampo apena. casti
violetta / che in sull'erbetta / apre al mattin novella, / di', non
gusci o imposte... che si apre da una delle commettiture delle due imposte
. carducci, iii-17-294: la convenzione apre su l'oscuro e terribile suo lavorio
la lena per il difetto di calore che apre i pori della terra.
solitarie. gatto, 1-102: s'apre in arcate al rezzo delle voci /
4-161: la gola è quella ch'apre ogni serrarne / della lascivia umana,
recessi ove il pudor s'asconde / gli apre piaga letifera. carducci, iii-1-403:
pinta, / entro ogni masso incisa, apre le braccia / mise- ricordi ad additar
salotto. 4. fanfara che apre la sfilata dei carri al carnevale di
talento, / emulando 1 migliori, apre e diffonde / su i non vulgari ingegni
presentato dal governo, apre la via a gravi inconvenienti. tarchetti
la veneziana repubblica, e già vi apre la via lietamente ad uscire dalle lunghe speculazioni
, / dir parea: « s'apre il cielo; io vado in pace »
10-86: sai com'è: quando si apre bottega, ci si mette sulla lingua
prima non iscioglie la lingua, non apre la bocca, non rompe il silenzio
/ ora a questi or a quei s'apre la terra / fra due liquidi monti
zaffiro. govoni, 2-178: s'apre alla vista un mar di lapislazzuli /
celletta con molti semi la quale si apre in tre valve. = voce
le mie pene. leopardi, 24-21: apre i balconi, / apre terrazzi e
, 24-21: apre i balconi, / apre terrazzi e logge la famiglia. gozzano
legume articolato, il quale non si apre, ma si disarticola ai nodi e si
l'acqua sia stata assai, s'apre un pertugio nel fondo e lasciasi scolar
del sole è fuor dell'acqua e apre il fiore e così si va tanto
combinazione 'è un lucchetto che si apre senza chiave, e col solo volgere e
-svegliarsi. tasso, 14-20: apre allora le luci il pio buglione / e
/ che a me repente / s'apre e lucente / mormora e va? pananti
cortesi / ludi per l'aria s'apre a quando a quando / come s'apre
apre a quando a quando / come s'apre un'aurora, a voi sospesi /
lega e scioglie, e 'n un punto apre e serra. boccaccio, dee.
suo ruggiero. tasso, 7-5: apre i languidi lumi e guarda quelli / alberghi
per esempio, in cui il soggetto apre la proposizione e il verbo la chiude
aggettivo, e glie lo rende; qua apre una parentesi per una piccola descrizione di
1-117: il faggio che si sfende ed apre è atto a commettersi ed incastrarsi insieme
da ciò ch'è riprovato, ci si apre più largo campo da fare nostro
tuo degno / di grazia e di perdono apre le porte. saluzzo roero, 3-i-32
alfine un periglioso passo, / che apre le porte alla magion del foco.
musica guastata dai magistrali... apre per a punto la serie delle poesie
dal tetto contro i vetri. s'apre uno sportello e n'esce una giovane
spiriti magni, agl'intelletti eccelsi ne apre i più reconditi sensi onde essi arrivano
fu montato. bellincioni, 1-107: apre gli acerbi fiori, e'monti move
uno quanto più poteva. il garzone apre per vedere chi è, e trova un
sempre dovunque / gentilezza fiorisce, nobiltade apre il volo, / sii maladetta,
poco glio, 4-i-407: la mala disciplina apre la porta alla malvergrossa, più pallida
sotto la fuga leggera del vento / s'apre il ventaglio del mandorlo bianco. pavese
romagnosi, 18-257: la mano dell'uomo apre lo scoglio, scava un canale capace
senz'arte, puro e piano, / apre i concetti suoi sì dolcemente / che
corpo delle meduse, su cui s'apre la bocca. 12. bot.
possono convertire, se dio non gli apre. idem, ii-59: orsù, fatevi
/ da le stalle a gli colti apre trasporto. guerrini, 2-142: tu sai
., applicata al tumore marcioso, l'apre e rompe. redi, 16-ix-179
/ con lucida incostanza, / ed apre e serra un minerai di gemme. g
cocceio ne la sua spelunca, che n'apre al lido di pozzuolo così breve e
come se scrive in lingua todesca, apre ogni serratura. citolini, 200:
il martel, che lavora, / t'apre la borsa e volano i presenti,
pancrazi, 1-82: in ogni casa s'apre ima canova, una stalla o una
è scavato il seno mascellare che si apre nella cavità nasale. -osso mascellare inferiore
salivare della glandola massiilare il quale si apre naturalmente nella cavità della bocca accanto al
: sacrifico allo signore ogni cosa ch'apre la vulva della generazione mascolina. chiose
mascolo ': oggidì il cassetto che si apre e si chiude nelle canne a retrocarica
se non come uomo intero, e quando apre la bocca per parlare, parla.
quanto, corredentrice del genere umano, apre loro la via della salvezza e comunica
volgar., 120: ogni maschio che apre le matrice sarà chiamato santo di dio
del signore: che ogni maschio che apre la matrice, sarà chiamato santo al
: rassegna al signore tutto ciò ch'apre la matrice: parimente d'ogni primo portato
si vuole stufare la seta, si apre il mattèllo e vi si passa nel mezzo
le due predette bontadi, però ch'ell'apre lume che mostra lo bene e l'
usata strada. / nel futuro che s'apre le mattine / sono ancorate come barche
ii-24: a la porta che s'apre in ver mattino / la via de
sale mischiato, le aposteme matura e apre. b. cavalcanti, 2-387: come
compagnia di turvopulli armati, che rudemente apre la calca. mazzieri e donzelli seguono
dà passaggio al nervo acustico e si apre nella fossa posteriore del cranio mediante il
sorregge il processo della guarigione, e apre (come può chiuderlo) l'adito
siepe cerchiato, fuor di cui s'apre il baratro dell'errore. b. croce
. belli, 293: forse la provvidenza apre siffatti fenomeni per compensazione parziale di tante
, è mela; e tondamente s'apre la bocca negli urli e pianti.
(che è la parola con cui si apre la commemorazione liturgica).
iii-11-56: nella montagna... si apre a portentosa altezza una volta o meglio
lo stomaco, aiuta la concozzione, apre l'opilazioni del fegato, della milza e
mentre a più secrete soglie / già s'apre adon con la sua bella il varco
faccia alle isole / settentrionali illiriche / apre 'l porto cesareo j... i
ecco squillar del saltimbanco, / ch'apre il mercato. e. cecchi, 5-42
bandiera: la conquista di un territorio apre la strada a un'intensa penetrazione commerciale
1-324: da una finestra che si apre cautamente a spiraglio viene giù un grosso involucro
8-84: dall'ora che le porte apre al mattino / fino al merigge,
intelletto facile e pieghevole, / che s'apre come una lacustre merula. bresciani,
è l'intimo senso dell'esordio che apre l'articolo del signor guerzoni...
col trattato di versailles la francia si apre la via a diventare la più grande
ponte; / qua un vortice gorgoglia ed apre un fonte. / su 'l tergo
quieta, ma urta e rompe e s'apre la sua strada attraverso ogni metodica circoscrizione
, 5-87: fuggesi l'antiguardia et apre e fora / l'altra battaglia,
per esempio, in cui il soggetto apre la proposizione e il verbo la chiude,
mezz'ora un braccio d'acqua s'apre su un lato e sull'altro del
più forte e il calore rilascia ed apre tutti i pori del corpo, i quali
farfalla, nel centro della quale si apre il canale ependimale, circondato da sostanza
al miglio vien quando colle dorate / corna apre l'anno il tauro. bergantini,
picca. aretino, 20-237: ella apre una cassetta, dove fra gioie,
a reprimerle, e il represso sentimento si apre alti varchi, ossia si modifica in
(e al posto del quale si apre l'imbuto della mina). dizionario
profondità dell'acqua. a tal fine si apre la camera della mina con le trivelle
: che cur'io se nubilosa luce / apre nell'oriente e 'l volto e 'l
, 1-179: il daziere san tommaso apre le tendine: sbircia me disteso con
è caldo e umido: il caldo apre la via e tira l'umido dentro e
. d'azeglio, 1-188: s'apre l a giostra tenuta dai maggiori paladini,
questo uscio fa sì gran romore quando s'apre, che leggermente sarei sentita da frateimo
giro / si chiude, contro a febo apre il vessillo: / per varie pietre
quegli dee essere pauroso che... apre gli occhi spesso e chiude, e
cela / e al saggio indagator s'apre soltanto, / leggiadramente artificiosa vela /
in un medesimo sermone, narrando, apre il testq e il misterio a quello sottoposto
5-385: alla sapienza... si apre la mattina e la sera, in
fiore. ungaretti, ii-30: ella apre improvvisa ai seni / la grande mitezza
casalinghi e tradizionali. pratolini, 10-22: apre la porta, ed è in vestaglia
. ne ha perfetta contezza e l'apre e lo maneggia e lo modera.
: una sopata... s'apre e si chiude, secondo che bisogna,
portato una moglie / e lui non apre più il becco. 4.
molle del profondo. -che si apre e incurva dolcemente; leggermente arcuato (
. mattioli [dioscoride], 33: apre egli [il car- pesio] e
! rugiada! tutto in te si apre e si confida, tutto si corona di
ed allarga le gambine lisce, / apre i ditini, chiude gli occhi offesi /
: la porta dell'atrio sacro si apre; e appare su la soglia la
, ii-697: ad oriente / ti s'apre al guardo una tonda convalle, /
di niquizia pieno, / come non s'apre a'tuoi sotto il terreno?
piume, si lancia scalzo sul pavimento, apre le imposte, e nudo si espone
è sparita / al primo soffio; s'apre la finestra / non vista e il
vivace / e spiega l'ali ed apre un fier dragone / dell'ampia gola
è l'orrore del bosco quando vi si apre una radura notturna?...
/ rispondi: in terra che non apre il seno / docile a'rai del
luca, 1-1-179: se quando si apre la successione del feudo, per morte
. boterò, i-61: il valore apre la strada... alla grandezza,
cordoncino, un de'lati della quale si apre per farvi passare la campanella dell'orologio
passione. ungaretti, xi-162: s'apre una gola verso la vallata, mostrando
: la grandezza temporale... apre lume che mostra lo bene e l'altro
numerati e pagati. forteguerri, 28-76: apre lirina il libro e vede..
dal poggio di casnate in giù si apre,... tutto un nuovo scenario
: mille nel regno suo musiche gole apre giuno a cantar soavemente. sergardi, 135
te, s'un di que'persiani / apre la bocca! e't'inghiottisce vivo
chiude i fianchi, agita la coda; apre ad intervalli la bocca dai mustacchi ricurvi
sughero due enormi mustacchi, la porta si apre inaspettatamente. montale, 1-95: ah
un tempo col sol madonna desta, / apre del ciel d'un volto i gemin'
governatore. milizia, v-14: s'apre all'intorno del primo un'ampia piazza
: il napoleonismo è il militarismo che apre la campagna; il cesarismo è il militarismo
del petrarca il secolo xvi si apre coll'edizione fattane dall'aldo quasi a
: si conviene che, quando s'apre il vaso, si ragguardi il nascimento
dissimo per ogni naviglio, onde s'apre la navigazione per la spagna, per
, ei [napoleone iii] si apre il varco a tollerare l'irruzione dell'
tetraggine. papini, i-m: apre mazzini gli occhi affaticati / dal febbroso
brine / neo ch'i materni affetti apre e dichiara. tramater [s. v
-ciò che la neve chiude sole apre: ogni segreto prima o poi viene
ciò che neve chiude, sole apre. 18. acer. nevóne
. luogo, spazio riparato che si apre nel folto della vegetazione. gicognani,
13. patol. cavità che si apre nello spessore della parete di un organo
. vano spazioso e profondo che si apre in un'opera di muratura; nicchia di
del fraudolente ulisse. indi ne s'apre / il nimboso leucàte. giovanetti,
, saluta il custode delle chiavi che apre il magazzino attrezzi. ungaretti, viii-34
, 268: il basilico... apre anco le oppilazioni del naso e co
alfin [foresto] s'avventa ed apre / i chiusi varchi e frange spiedi e
ne trionfa e del suo cuore / apre un tempio sacrato a santa pace.
visibilità sull'autostrada? a che ora apre il museo etrusco? non sono domande
che s'avverasse il detto che domineddio apre ai bambini l'intendimento di quel che