/ stretta prima, poi par s'apra e scompiglia. d'annunzio, iv-2-816:
dovrà avere almeno una finestra che si apra immediatamente altaria libera. -figur.
accesa cento disegni. idem, 2-67: apra un giornale qualunque, italiano s'intende
di sorella o di moglie che gli apra il cuore con un sorriso. manzoni
/ adornate ed acconciate, che deo t'apra le porte. carducci, i-778:
88-3-2: se conven carlo suo tesoro egli apra / e sua potenza mostri a chi
/ adomate ed accònciate, che deo t'apra le porte. dante, purg.
gli uomini mediocri. marino, 207: apra la ricca sfera / pavon vago e
al cor; né so ben onde / apra l'uscio alia grazia, che s'infonde
angue / che col velen la terra apra e divida. lorenzo de'medici, i-192
. diresti [a volte] che apra dei gorghi improvvisi e vi si sprofondi
palladio volgar., 4-8: s'apra la terra, e scalzinsi le viti
adornate ed acconciate, che deo t'apra le porte. dante, inf.,
a un sorriso, / che s'apra il paradiso / co'labbri vermi- glietti
come egli il tocca non s'apra. biringuccio, 1-57: ognuna [canna
, iii-485: rosa che ingrati odori apra dal seno. 14. fondare
osteria, / ch'uomo o donna nessuna apra bottega. redi, 16-vii-426: se
lume in mano, e fa ch'apra due occhi. boiardo, canz. 75
quattro punte, che da una parte apra il doppio dell'altra. 23
: pieghi l'ale la notte ed apra intorno / tremole faci in su l'eterea
più chiusi pensier convien ch'io t'apra, / con quanto di secreto / dentro
poca reverenza verso di lui, gli s'apra quel che è necessario. melosio,
la questione mossa di sopra, almeno apra la via a la risposta. petrarca,
. ariosto, 33-38: par ch'apra ogni cittade al re la porta / e
lorenzo de'medici, 234: ciascun apra ben gli orecchi, / di doman
è che tu abbi a cui tu apra il tuo petto. della casa, 615
, / degno è che pena gli apra l'intelletto. moneti, 136: voi
ali] ha male, allora gli s'apra la vena, che è sotto l'ala
muoveva sotto i nostri occhi ch'io t'apra, / con quanto di secreto / dentro
de'più chiusi pensier convien ch'io t'apra, 'aletta '(da
stridìo misterioso come di porta che s'apra lentamente sui cardini arrugginiti. linati,
1-2-255: questo misuri il gran, quello apra il sacco, / questo altro il
, allora, d'ordinare che l'artiglieria apra il fuoco... dia l'
tu ti storca el viso, che tu apra, aguzzi o digrigni la bocca,
/ stretta prima, poi par s'apra e scompiglie; / altra più giovanetta si
sia la predica ogni mattina, niuno apra la buttiga. giov. cavalcanti,
figliuoli indulgentissimo, / la tua misericordia apra le braccia. 5. degli arienti
braccio, d'assicurarsi che nessuna cella s'apra all'interno. -braccio di scala
tristo daddovero. -orsù bisogna ch'io v'apra il foglio. holla promessa a chi
/ come se a un tratto s'apra il celliere, / l'odor di pomi
prezzi et ame, / e chi meglio apra a cortesia le porte. 3
i'ho comandamento dal re ch'io non apra la porta a persona, se fosse
tu ti storca el viso, che tu apra, aguzzi o digrigni la bocca,
si copra, / poi gli apra il vento la cinerea scorza, /.
pronta, sinché l'urto del ferro apra il varco al sangue rovente della resurrezione.
cornette che tal volta la non gli apra, se prima e non è stato
i'ho comandamento dal re ch'io non apra la porta a persona, se fosse
verga, solo attende / che s'apra l'oriente. manzoni, pr. sp
invasione dell'acqua nel caso che si apra una falla). -anche: ciascuno
quattro punte, che da una parte apra il doppio dell'altra, fermata nell'angolo
adomati ed acconciati; / ché dio t'apra le porte. / se tu qui
, che ad ogni mutamento di camino apra una coperta di lettera, che dichiari
s'arresta. tasso, 4-66: apra la via / ed agevoli il córso a
a'pensier vili il core, / apra in voi gli occhi, e i doni
de'più chiusi pensier convien ch'io t'apra, / con quanto di secreto /
, dammi / ch'io risorga, apra gli occhi, e 'l core infiammi.
nievo, 381: vogliamo che si apra il granaio della podesteria!...
e consigli, perché ai mali non si apra la via: e a questo debito
viso allegro, spregi la morte, e apra la porta alla povertà, e tenga
se non vuol che la fama deriditrice apra dipoi le sue cento bocche a beffarlo.
tale / che accesso a la pietà non apra in cuore; i...
mi dà, e poi si levi ed apra l'uscio al giudice. b.
pugno crede un gran tesoro, / l'apra e più mosche veda volar via.
nostra losca filosofia, qual sentiero s'apra loro ad internarsi neltimmaginazione. 3
volto in forma che la bocca s'apra e mostra e denti. il che significa
tu ti storca el viso, che tu apra, aguzzi o digrigni la bocca,
, ogni poco di porta che si apra loro all'ambizione, dimenticano subito ogni amore
di damasco regni / chi da lui dipendendo apra la via / ed agevoli il corso
/ par ch'i suoi biondi crini apra e discioglia. delfino, 1-155:
/ volga leggiero, e il guardo apra sereno, / fuggono i morbi e le
mandar fuori il feto, che s'apra e si disluoghi tosso della pube.
e ne distacchi / le cannevelle ed apra la manata. carducci, ii-10-157: se
qual col verno, / qual s'apra o chiuda all'ampie vie distorte / del
.. /... che natura apra repente / le terrestri caverne, e
cesarotti, i-401: un saggio governo apra l'adito a ciascheduno per migliorar la sua
. petrarca, 83-8: né m'apra [amore] it cor perché di fuor
una continua esplosione e pare riveli e apra le forme bizzarre dei monti e renda
; / pieghi tale la notte ed apra intorno / tremole faci in su l'eterea
/ pieghi l'ale la notte ed apra intorno / tremole faci in su l'eterea
sia pronta, sinché l'urto del ferro apra il varco al sangue rovente della resurrezione
cesarotti, i-401: un saggio governo apra l'adito a ciascheduno per migliorar la
discenda, / o 'l terren s'apra, ovunque l'orma imprime / chi legi-
carne il primo manto / e ch'apra il guado ad ogni fibra e vena.
rami / che quinci sono e quindi apra e disgiunga / per che in mezzo
oriente / par ch'i suoi biondi crini apra e discioglia. bùgnole sale, iii-238
è viva. rebora, 76: ciascun apra suo gorgo e lo fluisca / ruscello
350: orsù bisogna ch'io v'apra il foglio. -dare, consegnare
occhi gira, / che par che s'apra il cielo e fugga ogn'ira.
crusca]: se questo non giova si apra col fuoco vivo una fontanella nel braccio
, e ne distacchi / le cannevelle ed apra la manata. collodi, 6:
all'uscio, e picchiava gridando: « apra, apra; non faccia schiamazzo »
, e picchiava gridando: « apra, apra; non faccia schiamazzo ». [
bruno, 3-89: considerate quanto bene v'apra la porta per farvi entrar alla participazion
occhi gira, / che par che s'apra il cielo e fugga ogn'ira.
. olivi, 161: se si apra questo bivalve [f 'arca nucleus ']
e della primavera, la corteccia s'apra e la novella pianta metta.
gradir voi lenta soggiorni, / né v'apra a i desiati seggi adorni. anguillara
carne il primo manto, / e ch'apra il guado ad ogni fibra e vena
gli viene agli occhi, e non apra i volumi iconografici consacrati a quelle donne
a qui, se tu vuoi che s'apra per te el cielo e mandi giù
le parole sacramentalmente, lo cielo non s'apra? segneri, i-760: so che
damasco regni / chi da lui dipendendo apra la via / ed agevoli il corso a
spinge un'asta d'acciaio che gli apra il passo. mazzini, 4-157: gente
ii-21-309: è urgente che il liceo si apra a qualunque costo e dovunque. proponete
, /... / né m'apra il cor perché di fuor l'incischi
figliuoli indulgentissimo, / la tua misericordia apra le braccia. b. pino,
rompa or dunque 'l van fren, apra e disciolga / l'indurati sospir, l'
/ finché ne'membri inofficiosi ancora / apra ai spirti la via lucid'aurora.
. dati, 9-11: la terra s'apra, il mare irato inondi / le
e grazioso invio, / sicch'ei s'apra la via verso i suoi fini /
tra gli abissi atra caverna / mi s'apra innanzi, e d'ogni orror più
cinto, -megli'è ch'i'non apra, / ché mi'onor non potrebb'esser
de'monti, e si lagnano che m'apra in voragini. genovesi, 429:
per impederti, avvegnaché tua madre si apra il petto e mostriti le poppe che
sangue tu voi? quel ferro m'apra le vene, e bevi. viani,
come bono agricultore le cultivi e loro apra la via, levandoci d'intorno le spine
col viso allegro spregi la morte e apra la porta affa povertà e tenga le sue
. nievo, 381: vogliamo che si apra il granaio della podesteria! vogliamo la
il pan grattato, / o t'apra l'uovo in sua magion ben chiuso.
7-126: par che se li scoppi e apra el cuore, / se, predicando
sacrilegio. fantoni, i-159: pria s'apra vindice sotto il mio piede / il
, se non ch'il munimento / s'apra da sene, e ch'i'vi
: così giuro anch'io: s'apra la terra / e mi tranghiotta, s'
sia la predica ogni mattina, niuno apra la buttiga. gelli, iii-98: vedete
han paura che, scrivendovi, non apra i marzapani. -essere un marzapane o
e del delubro / a minerva sacrato apra le porte, / e vi raccolga le
indurita da un'acqua inattesa che l'apra per tutti i meati. 9
simile al fiore di melagrano innanzi che s'apra. mattioli, 1-245: il melagrano
è che la bocca dell'utero si apra e s'allarghi e nelle gravidanze felici
sollazzo / che frate cazzo i t'apra il buco del forame. / i'non
di marte]... si apra di maniera che... non solo
caldi a voler che la migna s'apra. = deriv. dal tema migno-
/ chi, da lui dipendendo, apra la via / ed agevoli il corso
: questo misuri il gran, quello apra il sacco, / questo altro il prenda
antelucano, aspettate / ch'uno v'apra il monumento / del gran morto [
, per questo credo che dio vi apra la via alla monarchia, con la
re del mondo chiede / che gli apra ornai de la sua grazia i fonti.
uscio e picchiava, gridando: « apra, apra, non faccia schiamazzo ».
picchiava, gridando: « apra, apra, non faccia schiamazzo ». collodi,
una insurrezione trionfante di popolo che le apra la via. -ordito (un
nel vaso si lasci e non s'apra il vaso, si converte in muffa.
qualche luogo racchiusa, ella impetuosamente s'apra la strada rompendo tutto ciò che trova
cui attraverso alla muraglia del gottardo s'apra una porta che con un rapido volo
; / stretta prima, poi par s'apra e scompiglie: / altra più giovanetta
io cotanto oltraggio ancor sostegno: / apra, s'io ne son degno, /
si mette sulla negativa prima che lei apra bocca. = femm. sostant
palladio volgar., 4-8: s'apra la terra e scalzinsi le viti intorno
mia fronte nuvolosa / o mi si apra il cuore / come gli occhi ai bimbi
e suo consorte / popolo, occultamente apra le porte. pallavicino, 1-369:
può tenersi / che per levarse a volo apra le ale. fausto da longiano,
.. /... / s'apra la terra / prima e m'inghiotta
che la sera prima d'andare a letto apra i balconi ed orini sulla strada.
, 1-143: vegna alcun che m'apra / l'uscio degli orti esperidi o d'
/ credo il ciel sì di rado apra la porta / che 'l portinar ci
fatto. boccaccio, iv-16: avanti s'apra la terra, e me tranghiotta,
. attribuito a petrarca, xlvii-237: apra gli orecchi ogn'uomo a questo salmo
a beare i circostanti / basta che apra il becco e canti? milizia, vi-286
è che tu abbi a cui tu apra il tuo petto e con cui tu participi
, 190: antonio il priega che li apra, affermando che mai quindi non si
move, / vertù che 'ntorno i fiori apra e rinove / de le tenere piante
carta di pecora, el quale libro s'apra e serri con chiave. gherardi,
ac- cioché non si sfenda e s'apra la ferita, né anco sia profonda
ciro di pers, i-372: perché s'apra, ognor picchia alla tomba. menzini
di dio con gran pianto che ci apra e mettaci pur dentro, e quelli
di pero, di papavero prima che si apra, si vedrà che il calice cuopre
, come quivi più che mai l'animo apra i concetti piccoli e si riscaldi a'
che l'aria e 'l ciel s'apra e divida. commedia di pidinzuolo,
a qui, se tu vuoi che s'apra per te el cielo e mandi giù
de pisis, 3-67: si direbbe apra le labbra tremanti in un brivido, batta
pontonaio, che cali il ponte e gli apra la porta. 2. a
che dopo l'anno santo il seguente s'apra in quella, come in roma,
/ adómate ed accónciate, che deo t'apra le porte. -segnare l'
che, entrato in te stesso, t'apra e ti squarci in mille parti?
: pregate dio per noi, ch'egli apra la porta della parola sua in noi
mai una porta che non se n'apra un'altra. ibidem, 168: felice
scrivere, uno tamburo, el quale s'apra ogni dua mesi almeno.
/ credo il ciel sì di rado apra la porta / che 'l portinar ci sta
marino, 1-7-144: pria che gli occhi apra al sol, le labbra al latte
, e suo consorte / popolo, occultamente apra le porte. / ma no 'l
/ fia che mille al dì n'apra e ne dileggi, / ed impunita al
porte / pulsiam, ch'altri ne apra. 10. sonare (uno
: questo misuri il gran, quello apra il sacco, / questo altro il prenda
aver letto le censure del vico, apra il 'de iure belli et pacis '
pesante valigia / in attesa che si apra nel buio una porticina / e che una
[i marroni] prima che si apra il riccio; e siccome nel riccio sono
sollazzo / che frate cazzo / t'apra il buco del forame. -iniziare un
coltro. /... / s'apra il mio solco in fauce a rapimento
che la sera prima d'andare a letto apra i balconi ed orini sulla strada.
lo uomo, nullo è che li apra. 2. racchiudere, contenere
ii-21-309: è urgente che il liceo si apra a qualunque costo e dovunque. proponete
uscio, e picchiava, gridando: « apra, apra: non faccia schiamazzo
e picchiava, gridando: « apra, apra: non faccia schiamazzo ».
un sonetto i... i apra gli orecchi suoi e lo 'ntelletto. /
. / par ch'ivi marte stesso apra e disserri / piastre e loriche,
è da portarsi in tasca, non s'apra da sé, e ne rimangano guasti
mare / con- vien che la villa apra, e colla pece / le inferme botti
manca chi stenda un dito e chi apra un occhio alla riforma di se stesso
.. impedisce... che si apra quel processo dialettico in grado di eliminare
, / vertù che 'ntomo i fiori apra e rinove / de le tenere piante sue
in questo modo. in prima s'apra la terra e scalzinsi le viti intorno
ch'ogni fosco rischiara, / ch'apra la via, ond'io vegga il mio
che il paradiso all'incontro se gli apra e si sente in un momento a scorrere
tua usanza? i'prego che tu l'apra, / e vedrai riuscir cose leggiadre
in seno accolgo / dopo un lungo soffrir apra le porte, / e il vostro
forza è che la bocca dell'utero si apra e s'allarghi, e nelle gravidanze
; / stretta prima, poi par s'apra e scompiglie; / altra più giovanetta
, che in vetro è rubicondissima, si apra ai maniera che, comunicatasi con il
qui, se tu vuoi che s'apra per te el cielo e mandi giù la
, / come d'uscio che s'apra. roberti, i-250: moltissima parte nell'
.. e che, non ostante, apra le braccia agl'insultatori, ai ladri
grande cura affinché nel bollore non si apra, e più è vecchia, più è
salda, non partire, aspetta che io apra l'uscio. bisaccioni, lx-1-39:
marino, 7-144: pria che gli occhi apra al sol, le labra al latte
facilmente ed in copia. se si apra questo bivalve, esso si vede tutto
per lo svenimento ovvero scarnamente suo s'apra vena alcuna e faccia sangue, allora
. qualsiasi tipo di serramento che si apra e chiuda con movimento verticale, alzandosi
qualche luogo racchiusa, ella impetuosamente s'apra la strada rompendo tutto ciò che trova
volgar., 2-15: conviene che s'apra la terra in ogni mutamento di piante
animi i segreti, / acciocché gli apra senza far romore / e gli sciorini angustiato
/ fin che 'l turgido letto arenoso / apra il varco / d'acque scarco.
scamaménto suo [della ghiandola] s'apra vena alcuna [del cavallo] e
, xxxix-i-251: benché gli scopra et apra le faville / del fuoco ove ardo e
1-41 (i-492): prima s'apra la terra e m'inghiotta, prima
sp., 8 (128): apra, apra: non faccia schiamazzo.
8 (128): apra, apra: non faccia schiamazzo. nievo, i-vi-258
le viscere molli / con mortifero dente apra e divori. -scompagnarsi la lingua
/ stretta prima, poi par s'apra e scompiglie. fanfani [s. v
il saliscendi, perché il vento non l'apra: se si fa qualche rumore ei
e pur sì me sconzuri / che t'apra i mei piaceri, / voglio che
scopo... sarebogni domenica si apra una stanza dov'è possibile ballare be
pare che il paradiso all'incontro se gli apra e si sente in un momento a
/ adornate ed acconciate, che deo t'apra le porte: / messa necessaria, presupposto
pregat'ò il [signore] ch'apra en me ogne sua forza, / e
^: costui ti comandarà che non gli apra, che non gli parli, né
sappia, alcuno stabilimento il quale si apra per ricevere un giovine che abbia fatte
averlo sturbato, lo prega che non apra bocca fino a tanto che non sieno pervenuti
non appar men pieno perché or quaor là apra un lago, allarghi una palude et empia
e della primavera, la corteccia s'apra e la novella pianta metta e pulluli.
varchi, v-989 (71-10): s'apra ornai quel disiato giorno / che'l divin
e'convien, carlo, suo tesoro elgli apra, / e sua potenza mostri a
per le membra serpendo il chiostro n'apra / di nostra vita e ne disciolga i
si serra mai una porta che non sen'apra un'altra. ibidem, 101: comprar
stia dentro a porte serrate e non apra ad anima nata. manzoni, pr.
la lettera ti spiegherà.. vuoi che apra io, che legga io? »
, accioché non si sfenda e s'apra la ferita. 8. sconnettersi
finché quel fosco velo / n'on s'apra e si diradi al giorno nuovo.
di capra / che i cespugli sfraschi ed apra / con sue mosse caute e preste
gli par veder che lassi il apra l'alpi e scenda ne la terra /
che nessuno vi penetri indebitamente o li apra senza previa autorizzazione. cesarotti,
, serrando e disserrando, soavemente s'apra l'animo del principe in modo che tolga
e conquassato, che... non apra l'orecchie e metta mente limitò ieri
non dirò il ver, la terra s'apra / ne la vostra presenza e mi
; le palpebre digi so odi no apra corno no seconvene. intelligenza, 207:
, dàmmi / ch'io risorga, apra gli occhi e 'l cuore infiammi. nannini
più veduto decreto che ogn'anno s'apra lo spedale dei pazzi a pubblico spettacolo
volta giuri il falso e non s'apra la terra per ingoiarlo, non venga dal
vigilante cura raguardi- no come idio onnipotente apra e spanda il seno della sua piatà
più veduto decreto che ogn'anno s'apra lo spedale dei pazzi a pubblico spettacolo
l'ombre, / senza ch'io apra gli occhi / e ch'io sorga di
egli è di necessità che il dolore apra e spinga fuori la voce della confessione.
fa'. arici, ii-182: largo / apra le mani, e splendido soccorra /
, 9-107: sia orpimento ottimo che si apra in squamme, e si possi sfendere
, acciò che entrato in te stesso t'apra e ti squarci in mille parti?
risponde: non voglio che tu più l'apra, però ch'io veggio manifestamente
che conven, su'cor che s'apra / aipperder, s'à vertù: rimane
suon del mondo, / dove non s'apra altrui libero calle, / dove silenzio
che stenta. melosio, 3-ii-15: t'apra pandora il vaso de'suoi mali,
che nessuno vi acceda indebitamente o li apra senza autorizzazione, occupandoli o manomettendone il
, 4-iv-85: se con destrezza si apra il petto alla salamandra supina, senza
pestilenza che conevano in barcellona, si apra il commercio del mare per navigare in
scarnamente suo [della ghiandola] s'apra vena alcuna [del cavallo] e
soldo e tiene ufficio di governo non apra labbro, se gli cale la fama,
non v'ha uscio o finestra che s'apra, ondeque'd'entro si possano affacciare
overo la terra profonda a me s'apra, overo il padre onnipotente mi trabocchi all'
, / ch'uomo o donna nessuna apra bottega, / solo a chi passa a
. boccaccio, iv-16: avanti s'apra la terra, e me tranghiotta,
che 'l turgido letto arenoso / apra il varco / d'acque scarco. c
damasco regni / chi da lui dipendendo apra la via / ed agevoli il corso
quale stia chiusa, e non si apra che quando si mette in opra, premendo
; / credo il ciel sì di rado apra la porta / che 'l portinar ci
sofferensa convene / tutto che sento c'apra. -varcare a doppio-, oltrepassare
già legato, / non ti s'apra alcun varco, alcun cancello. manzoni,
venerabil segno / chini le mura, apra sion le porte. 2.
spirito. olivi, 161: se si apra questo bivalve, esso si vede tutto
, i-2-188: vi e bisogno che dio apra gli occhi ed illu acciocché
leggenda di s. ieronimo, 61: apra da sola, né si collegllerà con
gozzi, 1-21-69: tanti dì v'apra e tanti anni graditi / a voi giove
spada / di morte par che v'apra, e 'n due vi parta. goldoni
apre la terra, cosi conviene che si apra al prete chi si confessa. citolini
comp. dal gr. ureos 'grasso'e apra 'sangue'. lipidogramma, sm. (
di cellule staminali embrionali umane – non si apra una guerra di religione.