che ha avuto la disgrazia di non approvare in tutto e per tutto l'opere della
e individui, che moralmente non potremmo approvare, ci strappano talvolta gridi d'ammirazione
archivi. 4. ammettere, approvare, seguire una dottrina, un insegnamento
che la sua coscienza non poteva poi approvare. [ediz. 1827 (58)
prove: ragionamenti o fatti); approvare, rendere operante (una decisione,
3. permettere, concedere, comportare; approvare; dar adito, far luogo (
cose, che si trovava inclinato ad approvare ciò che lo mutasse in qualunque maniera.
il deluso palato. 2. approvare, consentire, mostrarsi favorevole, dare
(appròbo). latin, letter. approvare. dante, par., 22-136
. da approbare * garantire, approvare '. approbazióne, sf. ant
brevi. = deriv. da approvare. approvante (part. pres
approvante (part. pres. di approvare), agg. che approva,
voler compiessi, giove approvante. approvare (ant. appruovare), tr.
volontà e delle passioni, che inclinano ad approvare o disapprovare or questo or quello.
non intendo né di biasimar, né di approvare questa tendenza: dico solo ch'ella
aspirazione nobilissima, che lui non poteva che approvare. 2. esprimere il proprio consenso
: non dubito che non siate per approvare la mia difesa, se vi terrete
e io, la qual, per amore approvare, / avute ho quante noie posson
, agg. che approva, atto ad approvare; affermativo. p.
approvato (part. pass, di approvare), agg. (superi,
aspettassi di sentire i miei amici milanesi approvare il mio discorsuccio al signor di voltaire.
nazione, col mandato di discutere e approvare le leggi; camera dei deputati.
, deriv. da assentire 'approvare '. àssentare1, intr.
è uso errato: rettamente * convenire, approvare, unirsi, partecipare', sono i
volgar., 1-8-98: noi non possiamo approvare apolline biasimante cristo. trattato delle virtù
non intendo né di biasimar, né di approvare questa tendenza. alfieri, viii-32:
accompagnarsi, sicché mentre non si devono approvare i bigotti e le vestali delle istituzioni
respingere una proposta, a condannare o approvare un'azione, ecc.).
pure non possono fare a meno di approvare manifestamente il * ton '. de sanctis
: riconoscere per buono, valido; approvare; anche perdonare, condonare; oppure
di cantilene secche e non intende di approvare il muffo rito delle calze a brache
autorità di norma assoluta, esemplare; approvare con solennità, qualificare in modo evidente
di cantilene secche e non intende di approvare il muffo rito delle calze a brache
del denaro di san pietro e fece approvare tutte queste cose dal parlamento. boccalini
la carnesecca col pesce d'uovo: approvare molti provvedimenti insieme, perché resti approvato
camesecca col pesce- duovo, cioè volendo approvare e vincere una cosa sola, approvare
approvare e vincere una cosa sola, approvare e vincerne molte insieme. =
di cantilene secche e non intende di approvare il muffo rito delle calze a brache
del denaro di san pietro e fece approvare tutte queste cose dal parlamento. dovila
, chinare il capo, sorridere e approvare ogni cosa che dicesse un commensale. carducci
ant. lodare, elogiare, encomiare; approvare ampiamente, senza riserve. bibbia
encomiare ', non per * approvare un lavoro '; e poiché chi loda
* collaudare 'al senso di 'approvare '. mi sistemo, -tagliai corto
mento, un qualsiasi materiale; approvare un la = deverb. da collaudare
collaudo, collaudatore ', per 4 approvare, approvazione, approvatore di un lavoro
del denaro di san pietro e fece approvare tutte queste cose dal parlamento. pallavicino
da romolo convocata durante la repubblica per approvare certe adozioni o per investire del supremo
disus. letter. lodare, celebrare; approvare (una persona, una virtù,
dire. 2. ant. approvare, ratificare. sarpi, ii-12:
prima levata, abbiano proposto e fatti approvare e obbligare i loro mallevadori,.
il concilio non potrà far altro che approvare quello che leone insetti malefici come
giudice iniquo, mentre egli verrebbe ad approvare in sé medesimo quelle ingiustizie, che
in comune con altri, accettare, approvare; aderire, adottare, partecipare insieme
nostri. -ant. asserire; approvare, ammettere, affermare concordemente.
potenzia di tentarlo. 5. approvare, riconoscere (specialmente nel linguaggio ufficiale
non posso piegarmi ad alcun conformismo, approvare, condannare a occhi chiusi. pioverle
genti. segneri, iv-62: verrebbe ad approvare in sé medesimo quelle ingiustizie, che
contrarie, dimostra col suo silenzio di approvare. giovanni dalle celle, 4-2-32-4:
-trovarsi contento: essere d'accordo, approvare. monti, i-i: io ne
che la sua coscienza non poteva mai approvare. leopardi, i-1322: tutto è
, il quale col capo accennò di approvare; chiuso lo sportello, via a
cose, che si trovava inclinato ad approvare ciò che lo mutasse in qualunque maniera
intendiamo la coscienza concorde di molti nell'approvare il bene e riprovare il male;
9. ant. ammettere, approvare. di costanzo, 1-17: mandò
la camera non sarà in grado di approvare le proposte che io presenterò, mi varrò
ignoranza. 8. dir. approvare, confermare. - anche al figur.
4. scegliere, eleggere; votare, approvare, promulgare. - anche assol.
loro. 13. tipogr. approvare le bozze di stampa. migliorini [
destinato per antica usanza dell'accademie ad approvare e dottorare gli scolari. galileo,
non dubito, che non siate per approvare la mia difesa. de luca, 1-15-2-68
dio autorità di potere le cose ragionevoli approvare, le superflue rimuovere, quelle che
disapprovàbile, agg. che non si può approvare; biasimevole, riprovevole.
tr. (disappròvo). non approvare, considerare riprovevole, biasimevole; biasimare
= comp. da dis-con valore privativo e approvare (v.). disapprovatore
molto grato intender la loro discolpazione, approvare l'instanza che li vizi siano emendati
dibattito che si tiene in parlamento per approvare o respingere un progetto di legge o
. de marchi, ii-428: non poteva approvare il sistema di violenza con cui
del bolza, le quali non possiamo non approvare. 9. ant. sospendere (
, comp. dal gr. soxitxéco 'approvare 'e xóyo <; * discorso
del collegio, che l'havessero da approvare,... esplicò leggiadramente l'
per antica usanza dell'acca- demie ad approvare e dottorare gli scolari. f. negri
possi essere condannato? -premiare, approvare. tommaseo, i-228: il re
ufficiali per lo comune di firenze diputati sopra approvare e 'mprovare, correggere e emendare gli
per lo comune di firenze diputati sopra approvare e 'mpro- vare, correggere e emendare
, propizio; secondare, sostenere, approvare. cariteo, 73: al
metallurgici devono oggi, per referendum, approvare o respingere la mozione votata dal congresso
una petizione) mediante un decreto; approvare (una riforma). m.
che dice; condividerne le opinioni, approvare quello che fa; fare assegnamento sulla
der e, riconfermare la fiducia: approvare, mediante diffidare, sospettare.
fiducia, revocare la fiducia: non approvare (mediante il rigetto di una mozione
, per negare con fermezza; per approvare con efficacia (in formule di cortesia
, ch'era il suo modo di approvare i pareri, i deliberati, e
firma: acconsentire di buon grado, approvare con entusiasmo, con piena soddisfazione uno
. basilio gori. -figur. approvare l'argomento o il fatto in questione
genti italiane. -ant. sancire, approvare (una legge). statuto de'
pirandello, 5-304: non avrebbe saputo approvare un matrimonio con un discolo della mia
accettare per buono o per vero; approvare; giudicare degno di considerazione e di
forma di drupa giole: lodare, approvare incondizionatamente (e ovale. deriva probabilmente
tenere nella giusta considerazione, apprezzare, approvare, aver caro (un atto, un
8. apprezzare, giudicare favorevolmente; approvare, gradire. alberti, 40
non potrà in essa restringersi al semplice approvare e rifiutare, come nella coscienza immediata
papa clemente non aveva voluto consentire né approvare lo illecitissimo repudio de la reina caterina
delminio, i-166: io mi penso di approvare il più delle dette materie con illuminati
. figur. tose. respingere, non approvare, bocciare (con riferimento all'antica
.., e mostrava or d'approvare or di biasimare ponderando il merito dei
negativo e probàbllis, da probàre 1 approvare, provare '. improbabilista,
quanto lore negativo e probdre * approvare, trovare buono '. nel
da in-con valore negativo e probàre 'approvare '. improvatóre, agg. e
non si può o non si deve approvare. = comp. da in- con
attività, un negozio); fare approvare (un bilancio). - anche assol
. -assol. ant. approvare l'ammissione di un candidato.
'l prencipe... venga ad approvare la virtù e i meriti di colui ch'
: il cardinale strepita, né può approvare che il marchese s'ingolfi maggiormente ne'
può sostenere, provare o condividere, approvare (un principio, un'opinione,
, e furono costretti i padri ad approvare i plebisciti. tramater [s. v
si può lodare meritamente e in coscienza approvare. de sanctis, 11-67: perché la
un sentimento, un'opera); approvare, condividere; proporre, caldeggiare (
vennero dopo. 4. dir. approvare, accettare (una proposta, una
. laudemium, probabilmente da laudare 1 approvare '(da laudum * lodo ')
2. rendere legale, attribuire legalità, approvare, legittimare (una situazione, e
rezasco, 573: 'licenziare le monete': approvare lo spaccio delle monete, trovate giuste
un atto, un provvedimento); approvare (una decisione); condividere (
voce semidotta, lat. barbarico laudare 'approvare '(da laudum 'lodo '
. locuz. -dar lodo: lodare, approvare. inghilfredi, 383: no m'
agostini, 1-76: tu non devi approvare l'onore de'gradi delle corti,
mai contraddire in veruna cosa, anzi approvare ed esaltare in tutte, è una
cosa è a dire, ma ad approvare la magnanimità del popolo romano assai efficace
soffia in questo dettato, perché dovremmo approvare ciò che sappiamo non vero e pertinente
del petrarca, non così mostrano d'approvare la franchezza di dante, interpretandola manchézza
riconoscere per buono, per valido; approvare, accettare. b. croce,
; benché non sia gran fatto da approvare il guadagno de'maneggiatori de'metalli sotterra
di firenze all'ufficio de'maniscalchi ad approvare e'cavalli delle cavalcate e de'soldati.
e poco cattolico chi mostra di non approvare certi usi, che in apparenza spirano
questo effetto mendicata, e non da doversi approvare per buona. n. franco,
qual mera prosa perchè non è da approvare massime in tragedia, mi pare necessariamente
538: parmi estrema sottilità o rigorosità l'approvare 'abbiamo fatto una metà del cammino
: piccola cosa è dire, ma ad approvare la magnanimità del popolo romano assai efficace
: certe persone, udendo lodare ed approvare dalle genti le buone opere ch'e'
del cancelliere... l'esaminare ed approvare le minute dei contratti che si fanno
: né la buona economia potrà forse approvare l'altra misura che concede alle
savio sia... sarà mai per approvare. rosmini, 5-2-481: la pena
di cantilene secche e non intende di approvare il muffo rito delle calze e brache
appoggio dato ai buoni costumi per farsi approvare. jovine, 3-226: chiese scusa con
che si trovava inclinato ad approvare ciò che lo mutasse in qualunque maniera
ogni patto... costringermi ad approvare o tollerare la politica mutilazione: negando
si può continuare... ad approvare con i cenni del capo, mentre
e nei libri, siami stato lecito approvare i sentimenti di platone e seguirli..
, il maggiore selim màtera propose e fece approvare la partenza del pascià e del medico
cose, che si trovava inclinato ad approvare ciò che lo mutasse in qualunque maniera
l'ordine del giorno dei loro lavori per approvare in pochi minuti, e definitivamente
tempo dei pieni poteri e di approvare il regolamento che lo ap
de'poeti e dare torma e riprendere e approvare. b. davanzati, ii-477:
rom. legge ortensia: legge fatta approvare dal dittatore romano quinto ortensio nel 287
le vostre non ottengono. -fare approvare, confermare (una legge, una
la permissione e a'ministri significato di approvare e favorire il suo passaggio a napoli
, dire tutto il bene possibile, approvare incondizionatamente. cornaro, 76: non
e dare l'orma e riprendere e approvare. baretti, 1-219: non può riuscir
per indicare il mettere ai voti o l'approvare una proposta, e osservare o rompere
: nessun vero italiano, avrebbe potuto approvare un delitto come quello, che tendeva,
ivi fatte, che gli pare di approvare, le segna di sua mano, e
esigette che il parlamento si spicciasse ad approvare la transazione del governo con gl'impresari
che si faccia o accada qualcosa: approvare, accettare o essere soddisfatto di una
: né la buona economia potrà forse approvare l'altra misura che concede alle navi
: non volendo gli ultimi seguitare né approvare interamente le pedate e opere di quelli
accedere o no alle massime convenute, approvare o no alcune deliberazioni intorno all'assettamento
lagnarsi altamente della indocilità mia, ad approvare le di lui prudentissime risoluzioni. carducci
in modo convincente, far credere, approvare, accettare o capire per mezzo del
. -sostenere una proposta, farla approvare. nardi, 145: dicesi nondimeno
. prediligere, gradire; accettare, approvare. latini, rettor., 162-8
mai contraddire in veruna cosa, anzi approvare ed esaltare in tutte, è una sirena
intellettuale. ruscelli, 1-24: l'approvare o il dannar le cose in tal
più, eruditissimo, non potrà non approvare il pensar prima alla ragione della cosa
placitare2, tr. plàcito). approvare, autorizzare. arlia, 417:
accogliere o valutare con pieno favore, approvare entusiasticamente. foscolo, 1-284: il
: 'mettere la polvere'o 'il polverino': approvare un contratto, una scrittura, quale
, nell'antica roma, furono fatte approvare dai membri della gente dei pompei.
gli ulivi]; ma non saprei approvare il taglio spietato, la così detta 'potatura
appoggio dato ai buoni costumi per farsi approvare. 2. esortazione, consiglio
essendomi già io svelato forse troppo nel- approvare il mio 'oreste ',..
una precauzione. -in j>artic.: approvare, deliberare, promulgare una lettere senesi
tormentato e crucciato. 2. approvare, apprezzare. cornazano, 1-133:
la procura libera et ampia da potere approvare e ratificare la tregua quinquennale in persona
nel concilio e risposero di udire e approvare con allegrezza i provvedimenti che sua beatitudine
deliberazione; testo di un provvedimento da approvare. § § giacomo soranzo
un programma politico; cercare di farlo approvare o di diffonderlo fra il maggior numero
qual mera prosa perché non è da approvare massime in tragedie, mi pare necessariamente
di mia elezzione, perché non posso approvare che donna d'un solo marito sia prostituita
, con il partic. compito di approvare i medici e i farmacisti prima di
non altro. 21. ant. approvare, considerare giusto o vero; consentire
= lat. probàre, propr. 'approvare, riconoscere come buono ', denom
ciascuno dei magistrati a cui spettava di approvare i mallevadori degli eletti alle cariche pubbliche
del 471 a. c., fatta approvare dal tribuno volerone pubblio, sull'
nel 330 a. c., fatte approvare dal primo dittatore plebeo quinto pubblio filone
arrivò dalla piazza un ufficiale. parve approvare il puntamento dell'arma e si mise
. castelvetro, 8-1-359: non vuole approvare altra maniera di tragedia che quella la
(un conto); che si può approvare e accettare (un'interpretazione, la
il quadrupede fani avesse tentato di far approvare dalla crusca i suoi ragli, e
3. muovere ripetutamente il capo per approvare o rimproverare. g. f
neri, y-43: il disegno volean tutti approvare, / ma vi si oppose lotto
voleva esser reintegrato. 13. approvare conti, bilanci. testi spellani,
rispettarlo; sancire con maggiore determinazione, approvare in via definitiva, ratificare.
lagnarsi altamente della indocilità mia, aa approvare le di lui prudentissime risoluzioni. ghislanzoni,
tr. (rappròvo). disus. approvare nuovamente. fanfani [s
, e intens., e da approvare (v.). rapprovato (
a un trattato intemazionale; convalidare, approvare. nuovi testi fiorentini, 244
la procura libera et ampia da potere approvare e ratificare la tregua quinquennale in persona
parti al padre gian pietro, dichiarandosi di approvare e ratificare dal canto suo tutto ciò
considerare valido. -per estens.: approvare. lettere senesi, v-202-127:
: sua maestà ci promette aver rato et approvare quanto si sarà fatto. bembo,
virtù d'oscuro limo. 2. approvare un patto, acconsentirvi. -anche assol
regime politico autoritario di tipo cesareo-bonapartistico ad approvare la scelta politica -per lo più attinente
per estens. respingere, bocciare, non approvare (una proposta di legge, un
o cava di pietre, perché non volle approvare la di lui tragedia. in
xii-650: il diritto restato al popolo di approvare l'elezione del capo della repubblica non
rettifico, rettifichi). ant. approvare; ratificare (un atto giuridico, un
v. s. illustrissima si degna approvare la mia intrapresa della ristampa del consaputo
riapprovare, tr. { riapprovo). approvare di nuovo. p.
partic.: condividere un'opinione; approvare un'affermazione; accogliere una teoria scientifica
cavalier salviati... non volle approvare, dicendo che non credeva che locuzion
, perché non cominciamo dal discutere ed approvare quelle provvidenze che ci condurranno alla gloriosa
alto che tutti gli uomini onesti debbono approvare, la rifazione della vostra casa e della
mostro. 13. non approvare, respingere una mozione, una proposta
il suo rigorismo morale gli impediva di approvare renzo. -in partic.: purismo
ora non è altro se non di approvare r opinion di vostra signoria e lodare
papa, 6-ii-158: non posso non approvare che, quando si riproduca di nuovo
12-7-359: non posso in verun conto approvare il metodo... di levare una
... non posso in verun conto approvare il metodo usato... di
f f 4. non approvare, respingere una proposta, una legge
che appartengono alla pace e guerra; approvare o reprovare le leggi. varchi,
... cosa per cosa e approvare o reprovare per sé prima l'un
cise dall'organo competente ad approvare il bilan sta, scorta
finto e sforzato, accompagnava e pareva approvare le parole di malatesta. de sanctis
accettarla, ammetterla. - anche: approvare. fiore [dante], i-46-5
... l'avevano renduto ritroso ad approvare una risoluzione imprudente. ghislanzoni, 16
del petrarca, non così mostrano d'approvare la franchezza di dante, interpretandola manchezza
estens. consacrare. -al figur.: approvare in forma pienamente valida un decreto legge
e lucia, 576: scusare poi, approvare, favorire, esser complice, esser
; ant. anche sàncio). approvare, deliberare in via definitiva una certa
. -nel linguaggio delle monarchie parlamentari, approvare, a opera del sovrano, mediante
propria ragione di quel fatto? perché approvare, sancire, lodare la giustizia di dio
sanzionare, tr. { sanzionò). approvare una proosta di legge in modo che
torino altro non si fa che puramente approvare quel che si fa o si pensa o
di mia elezzione; perché non posso approvare che donna d'un solo marito sia prostituita
fagiuoli, xi-15: quei signori invitti / approvare il parere / che, quando non
delminio, i-166: io mi penso di approvare il più delledette materie con illuminati esempi del
cava di pietre, perché non volle approvare la di lui tragedia. -mettere in
farina e usato nella re e nell'approvare le leggi hanno creato tutto un insieme
come suo interlocutore il governo, può approvare o sfidu covoni dal fieno
gli 8. non apprezzare, non approvare una persona uomo di imprecisa professione
locuz. avere a sgrado: non approvare affatto, non gradire assolutamente. micheli
una votazione. -vincere di sì: approvare con una votazione.
poco più che pretesa d'imperio, d'approvare e perciò dirigere l'elezione dei papi
sempre in edificagrande del mondo trillano per approvare la lieta digestione dei zione nel tempo
sentirsi mai contraddire in veruna cosa, anzi approvare ed esaltare in tutte, è una
, uno o più, da doversi approvare per decto magistrato, per cento ducati
). ant. e letter. approvare un atto pubblico o privato apponendovi la
ora qui sottoscriveremo. 2. approvare, ratificare un atto pubblico, un documento
o una sigla. -in partic.: approvare con rimprimatur in vista della pubblicazione.
martini, 1-iii-524: bisognerà, prima di approvare questa cessione, guardarci ben dentro.
cava di pietre, perché non volle approvare la di lui tragedia. e. cecchi
del mondo prese la parola non solo per approvare e difendere quel costume, ma per
di casa, il martedì 6, e approvare chi gridava: « pane! »
esigette che il parlamento si spicciasse ad approvare la transazione del governo con gl'impresari
pio e poco cattolico chi mostra di non approvare certi usi che in
boccaccia sprocedata di coloro, io intendo non approvare. marc'aurelio, 253: nun
approvarono assolutamente la translazione. 5. approvare una legge, una deliberazione, una sentenza
. siri, i-362: mostrassero di approvare gli andamenti del detto duca di buglione
della margarita, 327: non potrei mai approvare l'esecrabile strage di s. barthélemi
lii-15-99: il parlamento però non lo volle approvare che per un terzo, con condizione
aveva trasfusa l'autorità nell'imperatore per approvare i preliminari, che tutti gli articoli
, 1-171: sapendosi il vostro naturale di approvare quel che gli altri condannano, chi
... allegò, che prima d'approvare un trat tramater [s
[dante] è efficace testimonio in approvare il successo di questa battaglia. giordani
alla stalla, ch'egl'è da approvare di dar loro il fuoco alle
mazzini, 60-113: ognuno è libero di approvare o di biasimare questo nostro scopo;
riuscito a vararla. 6. approvare e promulgare una legge. panzini,
: 'varare una legge':... approvare. metafora tanto comune quanto infelice.
tutte le mercanzie. -ratificare, approvare un'atto dopo averne accertate le conformità
diss'io, solamente a. llui approvare: / sì. mmi volle sputar entro
clausole in sordina dei 'crepuscolari'; senza però approvare le svenevolezze e le vezzosità pseudo-infantili in
30-255: si devono spiegare se non approvare i vilipendi anche turpi ai pisani che
attore. 15. far approvare una legge, facendovi convergere l'orientamento
. 4. deliberare, approvare una legge, una mozione, un
agg. che serve a convalidare, ad approvare, a concedere la notifica (un
impicci son questi e se io poteva approvare tutte queste buggiarate. idem, vii-471:
popolari, i-773: ma siamo lungi dall'approvare che le arti manifatturiere restassero al di
questa mattina il consiglio dei ministri dovrebbe approvare un secondo decreto con cui saranno definite
è mica quello del settecento. devono approvare il nostro progetto ». rest-house
suo modernismo piazzaiolo la ha portato ad approvare i serii tumulti della studentaglia.