che dicesi anco, con vocabolo più appropriato, tostare. il fuoco e il sole
appresenta, / o che fa incanto appropriato a questo. tasso, 2-97: ma
. in modo acconcio, opportuno, appropriato. comodamente, agevolmente.
adatto, agg. confacente, idoneo, appropriato; che ha attitudine, capacità
un aggettivo che forse non è abbastanza appropriato, parlando del paese lo chiamò glorioso.
aggettivo; ma sì: un aggiunto appropriato, conveniente, o simili; perché in
bene ordinato, di giusta misura, appropriato, conveniente; esatto. bencivenni
'l bianco de l'occhio è appropriato a la invidia. mattioli, 71:
macula. 3. conveniente, appropriato, acconcio, adatto. bembo,
'). appropiato1, v. appropriato. appropiato2 (part. pass,
appropositìssimo). in modo opportuno, appropriato; convenientemente. redi, 16-vi-343:
di appropriazione; che può riuscire appropriato. tommaseo [s. v
l'oro, che è giallo, è appropriato al sole. sacchetti, ii-
chiamate piani. = comp. di appropriato. appropriato (part. pass,
= comp. di appropriato. appropriato (part. pass, di appropriare;
, / o che fa incanto appropriato a questo. castiglione, 201:
i-74): e gli ordinò un manicaretto appropriato e conveniente al flusso del corpo.
di fior d'aranci o di altro appropriato al male. targioni tozzetti, 1-184:
linati, 30-29: nulla era più appropriato per le donne di allora che le
modo che potrebbe essere migliore e più appropriato, ma sempre ogni cosa che facciamo
cosa che facciamo continua da quel modo non appropriato, rimasto delle volte non appropriato pur
non appropriato, rimasto delle volte non appropriato pur attraverso le sue trasformazioni, e
sue trasformazioni, e delle volte diventato invece appropriato, adatto alle circostanze, razionale,
con la benivolenza e amore che è appropriato allo spirito santo. rosaio della vita
de l'infinita chiarezza di dio, appropriato a l'uomo per farlo razionale,
di casa borgia, s'istituiva marchesato, appropriato a lui e a tutti i primogeniti
ebrei avevano due termini, l'uno appropriato all'erba vergine e l'altro alla fecondata
richiede lo suo bene, che è appropriato al suo fine. 4.
3. figur. che si presenta in appropriato accordo con qualcosa, che risponde a
questo luogo. 2. conveniente, appropriato. dante, conv., ii-ix-7
linati, 30-29: nulla era più appropriato per le donne di allora che le
2. in modo opportuno, conveniente, appropriato. giamboni, iv-53: se tu
se ne scorre. trinci, 1-124: appropriato di qualche tempo avanti il concime di
sbarbaro, 1-26: ecco, nell'appropriato scenario, il sole balza, bolla infocata
2. figur. acconcio, appropriato, idoneo, adatto, tempestivo ed
. intr. figur. convenire, essere appropriato, cadere a proposito; riuscire,
pennello o a capello: essere perfettamente appropriato. e. cecchi, 2-155:
sediziosi ingegni napolitani non con altro più appropriato medicamento si potea curare, che con
personaggio e indossano un costume a esso appropriato. g. gozzi, 1-321:
, essere in grado; adattarsi in modo appropriato alla circostanza, alla situazione.
dopoguerra, per non sapere che nome più appropriato affibbiargli. tornasi di lampedusa, 142
un nome dimenticato o del termine più appropriato per l'ulteriore determinazione di un concetto
. v.]: cilindri con appropriato vocabolo chiamansi i due o tre corti
d'argento, 0 in altro vaso appropriato, sufficiente quantità d'acqua.
e misura; conveniente, congruo, appropriato; proporzionato. m. villani,
accordarsi, convenire; essere confacente, appropriato. -secondo il concerto: conformemente,
, confatto). essere adatto, appropriato; convenire; fare al caso (
. iacopone, 34-24: o amore appropriato, bastardo, spurione, / privato
morte) col tributo di un culto appropriato; divinizzazione. b. davanzali,
conviene, che si addice, che è appropriato. sacchetti, 189-13: andato un
. che si addice, che conviene, appropriato, adeguato (per lo più seguito
decoro, ecc.); giusto, appropriato, adatto. dante, ii-xiv-5
. ciò che si addice, che è appropriato; ciò che spetta, che compete
). essere conveniente, adatto, appropriato, adeguato, proporzionato; addirsi.
a bassac, villaggio assai grosso e appropriato a somministrare abbondantemente 11 coperto alla sua
di fior d'aranci o di altro appropriato al male. a. cocchi,
sediziosi ingegni napolitani non con altro più appropriato medicamento si potea curare, che con
, 1-592: hanno queste virtù luogo appropriato nel capo umano; cioè nel cerebro
convenienze); adatto, acconcio, appropriato; conveniente, conforme; necessario,
suo ', e quando un demonio appropriato al caso le si agita in corpo,
medesimo segno. 10. adatto, appropriato, efficace, proporzionato al fine (
, accettato come bello, coerente, appropriato, vero (un'espressione, un'
, dicendo peggio e con men comodo e appropriato modo, esser stimato maestro che,
consigli. -figur. ant. appropriato (un nome). fra giordano
-figur. bene, in modo appropriato, convenientemente. giamboni, 2-41:
-figur. nel modo conveniente, appropriato. frezzi, ii-8-68: ma,
. in modo non adatto, non appropriato. s. agostino volgar.
disappropriato, agg. letter. non appropriato, inadatto. de amicis,
vita universale. -inadeguato, non appropriato al fine che intende conseguire, inferiore
, spezie di forno o fornello, appropriato a disseccare qualche sostanza ».
ebrei avevano due termini, l'uno appropriato all'erba vergine e l'altro alla
soddisfazione); in modo perfetto e appropriato; nobilmente, splendidamente; con piena
meglio, in modo più chiaro ed appropriato. e. cecchi, 7-12
: questo nome d'estro è stato appropriato a quell'ardore poetico che muove gli uomini
buti, 1-592: hanno queste virtù luogo appropriato nel capo umano, cioè nel cerebro
ebrei avevano due termini, l'uno appropriato all'erba vergine, e l'altro
si riduce in ferro propriamente detto, appropriato agli ulteriori lavori del magnano e di
in piemonte per esprimere con un solo bene appropriato vocabolo ciò che una volta indicavasi con
occhi mi toccò con certo latte / appropriato per levar i fiocchi / da le pupille
sperienza,... elessi vino appropriato allo stomaco mio, bevendone quella quantità
. figur. rendere più elegante, più appropriato; raffinare, perfezionare (lo stile
3. figur. elegante, raffinato, appropriato, curato (lo stile, il
frangibilità il diamante può esser pestato in appropriato mortaietto d'acciaio, e ridotto in
all'impressionismo, egli s'è appropriato di quella scuola la purezza dei
farmi dar dal signor magnani alcun medicamento appropriato a conciarmi il cervello in capo,
guglielmotti, 783: 'gemello'. nome appropriato di certi barconi idraulici, uniti a
16. conveniente, opportuno, appropriato. paolo da certaldo, no:
3. ant. non adatto, non appropriato. pallavicino, 5-174: ma ivi
.]: 'imperfettivo'. termine grammaticale appropriato da taluno ai verbi denotanti azione non
corretto; che non corrisponde o non è appropriato al concetto che vuole esprimere (una
sangue? 2. disadatto, non appropriato, insufficiente; non confacente.
anch'essa. -convincente, appropriato. monti, 4-3-199: questo argomento
gli appresenta, / o che fa incanto appropriato a questo. tolomei, 2-180:
fine di un esercizio il più possibile appropriato dei poteri spettanti alla stessa o ad
ne'diciotto capi della sua riformazione un divieto appropriato e possente ad abolir tanto malore.
2. che non è adatto, appropriato, opportuno. crescenzi volgar.,
cui è presentato, che non è appropriato all'opera di cui fa parte; improprietà
che non si addice, che non è appropriato o conforme a qualcuno e a qualcosa
determinate, 2. consigliabile, appropriato, efficace; adatto, può servire
rimedio, di un metodo di cura appropriato. dalla croce, ii-15: quanto
che si adatta alla perfezione, molto appropriato, conveniente. de sanctis, ii-258
, risica che cotesto titolo sia meglio appropriato a lui stesso. non ineducabili in
di dio potesse darsi più degno ed appropriato supplizio: ma la pittura [che
che non è confacente, che non è appropriato; disadatto, disutile. piovene
iii-21-422: accusava il bottigari di essersi appropriato l'opera altrui, insinuando il sospetto
il particolare tono di voce che le è appropriato. p. f. giambullari,
-che meglio esprime il proprio oggetto; appropriato, preciso (una lingua).
il bere freddo, ed elessi vino appropriato allo stomaco mio. trissino, 2-1-183
il di più di fuoco che si avevano appropriato vola- tizzandosi. tommaseo [s.
aggraziato (un idioma); indovinato, appropriato (un accorgimento stilistico, una figura
omeoteleuti della seconda specie? -preciso, appropriato. manzoni, pr. sp.
quello della testudine nondimeno è buono e appropriato anco per li leprosi. sansovino,
5. adatto, conveniente, appropriato; favorevole, propizio. moretti
legge. -ant. adeguato, appropriato. cecco d'ascoli, 1053:
o evidente: poco pertinente, poco appropriato; indiretto, non immediato.
trattare qualcosa con accortezza, in modo appropriato (rispettandone, assecondandone la natura,
birra... è infinitamente più appropriato per le costituzioni britanniche...
oriente. e questo dice non essere appropriato ad una parte segnata materialmente, ma
bello esteticamente, più corretto, più appropriato, più prezioso, più interessante,
, il più conveniente, il più appropriato, il più desiderabile. g.
per sé non è bello, né interamente appropriato al soggetto; ma tale lo rende
buti, 1-592: anno queste virtù luogo appropriato nel capo umano, cioè nel cerebro
di linguaggio; correttamente, in modo appropriato. boccaccio, dee., 6-6
meritevole. -ant. conveniente, appropriato, adatto. simintendi, 2-56:
, fondergli con qualche mestruo o fondente appropriato e cavarne il regolo di rame puro
liuto. -dotare di un appropriato accompagnamento musicale un testo letterario o un'
-mettersi in abito: vestirsi in modo appropriato, decorosamente, dignitosamente. baldi
uno scopo o di un ideale; modo appropriato per attuare un progetto, per eseguire
. ant. in modo più conveniente e appropriato, meglio; più giustamente, più
-che denota straordinaria maestria; che nasce -molto appropriato, esattissimo. 2. straordinariamente armonioso
avanti le mani con certo loro unguento appropriato a tale effetto, composto con oglio
apprezza. -in modo adeguato, appropriato; secondo la necessità, la convenienza
-per misura: in modo conveniente e appropriato, in quantità giusta e opportuna.
che l'ambra fosse lo specifico più appropriato non so se a mitigare o a
, 2-38: quando un signore ha appropriato un cavallo a questi corsi, come e'
quelle prese in un modo limitato e appropriato; perché il primo modo è soverchio e
davila, 321: un porto capace, appropriato e munito. p. verri,
, n. 3. -normale, appropriato per un esemplare adulto o completamente formato
o sei volte più. 25. appropriato, pertinente al soggetto, all'argomento
tariffa ma tutt'al più diminuito, è appropriato in maggior misura dalle classi favorite dai
costringerli a rivelare il futuro con l'uso appropriato di formule e di sortilegi occulti (
.. è solfureo e nitroso e è appropriato alle indisposizioni frigide e umide della testa
. -per estens. in modo appropriato, adeguato, degno. fra
. incapace di usare in modo appropriato dei = dimin. di nottola
. piccolomini, 10-318: non avendo appropriato nome quella rotonda fenestra che soglion sopra
2. rappresentato in rilievo con l'uso appropriato delle ombre e dei toni scuri;
». 13. adatto, appropriato, opportuno, conveniente. f
. -che appartiene a un livello stilistico appropriato. cariteo, 75: s'io
3. conveniente, adatto, appropriato al prestigio, alla condizione sociale,
solo l'opportuno. 2. appropriato all'effetto che si vuole conseguire.
uditorio a cui ci si rivolge; uso appropriato dell'eloquenza (e nella precettistica classica
il famiglio e gli ordinò un manicaretto appropriato e conveniente al flusso del corpo. m
termine ordinario. -adatto, appropriato. della casa, iv-301: il
proprio non derivato dal fiore, non appropriato a quella città da'poeti, non
diremo esser quel nome che è alla cosa appropriato. martello, 254: il verso
liquore potabile per mezzo d'un solvente appropriato, ma ciò è reputato falso da'veri
; che usa un linguaggio corretto, appropriato, senza arditezze eccessive. ò.
tiere d'argento, o in altro vaso appropriato, sufficiente quantità d'acqua e si
o logicamente) che compete ed è appropriato; collocazione, distribuzione rispettiva dei vari
-andare a pelo: parlare in modo appropriato. grazzini, 238: altrimenti a
sul lavoro. -essere opportuno, appropriato. sacchetti, 326: mentre che
delle panatenee. patrizi, 1-iii-323: appropriato a bacco fu il ditirambo e il
buon percettore pontificio mi dà il nome appropriato alla mia amica penultima. 3
causa dipenda. 9. appropriato, confacente, non equivoco; esatto
, aw. in modo pertinente, appropriato; opportunamente. bocchelli, 2-xxiii-165:
una imagine di planita cum il suo appropriato attributo promineva. -con riferimento a
ma si esprime in modo completo, appropriato, equilibratamente ornato (uno scrittore,
. 45. perfettamente adeguato, appropriato, calzante; che giunge a proposito
il vestito era di seta nera, appropriato a un lungo lutto,..
. piccolomini, 10-318: non avendo appropriato nome quella rotonda fenestra che soglion sopra
queste due corone, concludevano che più appropriato al bene di questi stati sarebbe riuscito
poetica da per tutto. -uso appropriato, pertinente di una parola. manzoni
uso aggett.: adatto, conveniente, appropriato, acconcio. gigli, 94
gabriele e non vittorio è il principe appropriato di questa italia di posteggiatori. govoni
ad arte); non naturale, non appropriato, artificiale. -in partic.:
liquore potabile per mezzo d'un solvente appropriato. zucchetti, 37: vi fu per
guglielmotti, 682: 'prato ': appropriato dai marinai a quella parte di acqua
tisi a quella disciplina. -particolarmente appropriato. e e cesarotti,
a questi inconvenienti non è altro rimedio appropriato se non... formar regole le
terzo. prescrittibile significa suscettibile d'essere appropriato per via di legale possesso canonizzato col
reagire con determinazione e nel modo più appropriato in circostanze difficili o imbarazzanti (per
[dio] pel vano immenso con ordine appropriato tanti materiali e tanti strumenti quanti sono
con valore aggetti): consono, appropriato a tale stagione per foggia, tessuto
dal padre senza titolo valido ed appropriato dalla legge, e l'al
la particella pronom. convenire, essere appropriato, opportuno. celimi, 1-35 (
propriato, agg. ant. adatto, appropriato. niccolò del rosso, 339-3
magiore. = forma aferetica di appropriato (v.). proprietà
., di vocaboli propri; uso appropriato degli elementi di una lingua.
uso. -con proprietà: con uso appropriato. filarete, 1-i-49: tutti questi
-con precisione di termini, con linguaggio appropriato. francesco da barberino, i-226:
quello esser il suono a quel male appropriato, prosegue a suonar gagliardamente quel suono
, morale e politica. 6. appropriato all'effetto che si vuole conseguire.
di indagine, che con termine non troppo appropriato è stato detto 'psicoanalisi dell'arte
, adatto, di giuste proporzioni; appropriato, calzante. tanaglia,
. -determinato, specifico, idoneo, appropriato. statuti dei disciplinari di maddaloni,
.: definire qualcosa con un nome appropriato o con un'espressione sintetica e precisa
trinci, 1-124: avremo... appropriato di qualche tempo avanti il concime di
, non avendo li latini vocabolo più appropriato per spiegare la forza di questo nome
il letto, non essendogli ancora imposto appropriato nome, lo chiamaron col nome di
mai, cioè che i poeti abbiano appropriato a firenze il nome di flora avendo
e zelo che massime può essere ed è appropriato a essi. boccalini, ii-81:
meritorio. -ant. adatto; appropriato. dante, conv., iv-xxiv-8
con una raspa o con uno strumento appropriato allo scopo di toglierne le sporgenze e
de l'infinita chiarezza di dio, appropriato a ruomo per farlo razionale, immortale
a questi inconvenienti non è altro rimedio appropriato se non, come ho detto, formar
, fondergli con qualche mestruo o fondente appropriato e cavarne il regolo di rame puro o
, su una esatta impostazione interpretativa; appropriato, corretto (un giudizio, umopinione
. -in partic.: corretto, appropriato (la scrittura); perfetto,
espressivi; che ha un lessico vasto e appropriato (una lingua). salvim
bologna. -essere conveniente, adatto, appropriato, opportuno; occorrere per conseguire uno
materiale; lavorare, manipolare in modo appropriato per far servire a un uso specifico
generico: capacità di reagire in modo appropriato nei confronti di un fatto, di un
. esprimere nuovamente in modo compiuto e appropriato. -anche assol. vittorini
patemi, rinforzati talora da qualche calcio appropriato in culo. -reso alcoolicamente più forte
di disagio materiale; provvedere in modo appropriato a problemi, a difficoltà, a
16-x-1987], 8: è particolarmente appropriato che in tempi di finanziaria, si
8-104: l'entimema arguto od epigramma è appropriato... se sarà frizzante,
del corpo, cioè che ogni osso sia appropriato al suo membro. il che non
era condennato. io. essere appropriato a qualcosa; confarvisi. machiavelli
.: il suo recitare è sempre appropriato alle diversità del genere; il suo
merito e il reato. -essere appropriato o calzante. deamicis, ii-583:
ha rubato o di cui si è indebitamente appropriato. g. bragaccia, 1-391:
riuscibile; il secondo però parrebbe più appropriato. -favorevole, soddisfacente (
vizio infesti. -inelegante, non appropriato al soggetto. domenichi, 5-245:
rubarmi il cuore che 10 mi aveva appropriato! govoni, 421: fu bella la
vuotato il sacco! ma sarebbe più appropriato dire che hai scaricato la fogna.
tutti i sacramenti: nel modo più appropriato; con tutto ciò che richiede la situazione
3. in modo confacente, appropriato. moravia, i-44: era bionda
corpo rotondetto e butirroso sul lettuccio d'appropriato scannatoio. arbasino, 7-450: lo
sbarbaro, 1-26: quand'ecco, nell'appropriato scenario, il sole balza, bolla
lingua non perfettamente, in modo poco appropriato. giulio strozzi, 8-9: i
-incapace di pronunciare le parole in modo appropriato, senza inflessione dialettale. dell'italo
3. facilità di parola; modo appropriato e fluente di esprimersi. frateili
dio? -in modo inopportuno, non appropriato o improprio; fuori luogo.
. ant. non confacente, non appropriato. pattavicino, ii-658: sarebbe stata
e, anche, convincente, opportuno, appropriato (un'affermazione, una considerazione,
. -sviluppare un argomento in modo appropriato. bonarelli, 1-195: il soggetto
era molto superba. -in modo appropriato o confacente a. pea, 7-63
, fondergli con qualche mestruo o fondente appropriato e cavarne il regolo di rame puro o
; ponderato (un discorso); appropriato (una riflessione); attento (la
a questi inconvenienti non è altro rimedio appropriato se non... formar regole,
ma non il vizio! setto appropriato, porre o riporre al proprio posto
2. ant. in modo efficace, appropriato, adeguato dal punto di vista espressivo
a dimostrare o a spiegare in modo appropriato e convincente qualcosa. castiglione, 76
guglielmotti, 830: 'siluro': nome appropriato a quella specie di torpedine che corre zitta
fra l'altro di introdurre un simbolismo appropriato a questo scopo. -insieme di immagini
al tutto vero. -conveniente, appropriato a un determinato personaggio drammatico (un
. puristicamente salvaguardato (la lingua); appropriato, corretto (un termine, una
esser quel nome che è alla cosa appropriato. son ancora alcune parole sinonime, e
. cornaro, 38: elessi vino appropriato allo stomaco mio bevendone quella quantità che
, aw. in modo soddisfacente, appropriato, risolutivo; efficacemente. libro delle
in liquore potabile per mezzo d'un solvente appropriato. g. g. beretti [
avea di bellezza. 10. appropriato, conveniente a qualcosa. guarini,
quelle che si fanno disponendo in un piatto appropriato i cibi cotti e freddi..
, si dice quello che è più appropriato alla guarigione della malattiaer cui si applica.
. che indica, che denota specificamente; appropriato (un vocabolo). menzini
inglese. 2. convenirsi, essere appropriato, confarsi. donato degli albanzani,
per incarcerare l'universo con un appropriato dizionario; il letterato, per sancir
2. fuori di luogo, non appropriato (una similitudine, una metafora)
una vocale nel mezzo. -non appropriato (una parola); rozzo, grossolano
spropieranno di quel che tu ti sei appropriato con troppa avidità. -per estens.
. iacopone, 34-21: o amore appropriato, -bastardo, spurióne, / privato
il vento è squisitissimo. -particolarmente appropriato, efficace (una sostanza, un
bene. -essere stilisticamente e tematicamente appropriato al contesto. -con litote: stonare
pur di molti uno che paia più appropriato, s'ha da considerare che ella
/ stendere non si potesse uno scrittore / appropriato ai bisogni universali / politici, economici
mediante una idea vestita di un segno appropriato, cioè di un primo filologico e
economiche della famiglia. -non appropriato al fine che intende conseguire; che
che se ne dà); non appropriato. citolini, 2-16: ditemi un
-improprio; non conveniente, non appropriato. chiabrera, 1-iii-102: sprezzan del
. -trascurato o curato in modo non appropriato (una malattia). d
musicali e suavi là dove quel verbo è appropriato di sua natura solamente a suoni acuti
famiglio, e gli ordinò un manicaretto appropriato e conveniente al flusso del corpo.
una sofficiente camera. 3. appropriato, conveniente, commisurato a particolari situazioni
a una determinata persona, che è appropriato alle sue attitudini o caratteristiche, che
sbarbaro, 1-26: quand'ecco, nell'appropriato scenario, il sole balza, bolla
terrestri e di acque dolci sarebbe più appropriato quello di testuggine), che presentano
di mira. -che è particolarmente appropriato, per efficacia espressiva o concettuale,
a questi inconvenienti non è altro rimedio appropriato se non, come ho detto,
. forbire, rendere più elegante, più appropriato; = deriv. da tergo.
moderare i termini: usare un linguaggio appropriato e riguardoso, evitando espressioni offensive.
ufficiale. 63. convenirsi, essere appropriato, confarsi; competere, spettare per
tomba: sameno tombale, è un appropriato e colorito segno demarcativo pere mantenere
vederlo per uccidere? a -attagliarsi, essere appropriato, adattarsi (un mola madre ed
dividere in più parti con uno strumento appropriato come un coltello, una cesoia, ecc
considerato accettabile, giusto, conveniente, appropriato; travalicare le giuste misure, una
stile prosastico, ecc.); appropriato (un termine). de sanctis
un ambito diverso da quello originale o appropriato. fra giordano, 3-217: ancora
reca anche nel linguaggio corrente un nome appropriato, e si dice 'compilazione'. =
medico. cura per mezzo di vitto appropriato. = voce dotta, comp.
si addice a una determinata situazione, appropriato; coerente (atteggiamenti, espressioni).
che non definisce un oggetto in modo appropriato alle caratteristiche che gli sono proprie (
, i-360: medicamento uterino, cioè appropriato all'utero. 2. anat
per il verso: in modo opportuno, appropriato, utile. g. m
, ben fatto, realizzato in modo appropriato. sassetti, 296: chi vuol
comprendere, considerare in modo corretto, appropriato. collodi, 686: riguardo poi
.]: 'vescicano o vessicàrio: appropriato alle malattie della vescica. = voce
non si vilificasse, se fosse attribuito ed appropriato ad altri. = voce dotta
rèm, avv. opportunamente, in modo appropriato. 2. agg. che
2. agg. che è opportuno, appropriato. = locuz. lat.,
che si addice perfettamente, che è appropriato a una determinata situazione; ammodo,
inappropriato, agg. che non è appropriato, inadatto a de terminate
. in-, con valore negativo, e appropriato. inarniaménto, sm. zootecn.
c'è di meglio e di più appropriato) che andarsi a rileggere qualche pagina da
il collegamento a computer macintosh e di appropriato software di gestione per system 7,
, agg. ant. che può riuscire appropriato, consono, adatto a qualcosaa.
bruno, 2-331: il suo modo era appropriato più alle cose corporali... e
. che si addice perfettamente, che è appropriato a una determinata situazione o coerente con
editoriale, ma non sempre in modo appropriato: a noi infatti servono ben poco i
che può essere collocato in un contesto appropriato o più ampio. c.
it [2001]: può essere appropriato concentrarsi sulla sola forza massima per una
pertinentissimaménte). in modo pertinente, appropriato; opportunamente. imbriani, 4-29: