nell'acqua: affaticarsi inutilmente; non approdar a nulla. meo de'tolomei,
. fr. apradir, provenz. approdar, lat. mediev. appratire.
battelletto da quella prima isola a cui doveva approdar io. beltramelli, i-247: si
al porto di questa vita, ove approdar doveva, per dirittissimo cammino s'indirizzò
ti promettono un de'più bei porti che approdar possa navigante amoroso, oh come presto
tempo. costoro cercavano con le pertiche d'approdar le barche. f. negri,
g. parrilli, 1-ii-283: 'approdar da proravia alla banda di un vascello
cercherò ben io, / s'ivi approdar primiera mi dài col figlio mio. /
condotto senza punto sapere a qual parte approdar dovessi, pareami ch'io piangessi amaramente i