quella gente... gravasse troppo appresso il sinistro corno della schiera...
d'un gravicémbolo. vasari, iii-127: appresso alle donne è un cupido senza ale
[composizione] che in gravità vada appresso la tragedia. capriata, 1-13:
l'autorità e grazia de'quali vale assai appresso di me. ariosto, 32-43:
e quanto a sé era in assai grazia appresso a ciascuno. boccalini, iii-110:
iii-110: per i loro molti meriti eglino appresso lei erano in tal luogo di grazia
d. bartoli, 27-141: seguì ella appresso, richiedendolo d'una grazia e protestando
, il quale le porgerà la presente, appresso s. a. s.,
nella sua puerizia e adolescenza era grazioso appresso tutti e suoi concivi. foscolo,
/ o quel che soglia del barbato, appresso / il barbaro cinifio, il leon
rendo, / per la greggia ch'ho appresso. de sanctis, i-171: i
, inteso il motto della buona donna, appresso veduta aperta la via al suo disegno
sia paruta alquanto gridereccia e crucciosa, ed appresso mi fa veemente instanza ch'io le
e scossiglisi alle guance, in piccola ora appresso... morti caddero in terra
bresciani, 1-i-328: la mattina appresso il castaido fu al mercato..
degli infermi. naviglio di spedale appresso alle armate, massime in caso di sbarchi
sopra le cornici il grondatoio, che appresso de'dorici è una cimasa con un'
novella della griselda, 22: da poi appresso griselda gradita / fu gravida, e
figura né forma. giamboni, 8-i-n: appresso [dio] fece di niente una
non la meschinaglia che mi sono tirato appresso. d'arzo, 1-78: ho
due bellissime calze di maglia, e appresso i pungenti sproni. cantari cavallereschi,
pucci, cent., 52-42: firenze appresso disfe'la moneta / de'bargellini,
domestici dell'europa, e particolarmente ancora appresso di noi, ed è perenne, di
ritraendosi gruppeggianti e piegosi, ad annodarsi appresso ad alcune colonne pi accostavano.
bencivenni, 1-217: in otto giorni appresso, poi che il fanciullo è guadagnato
i-360: il quale elmetto fu appiccato appresso alla cappella della sala del consiglio,
1-429: passò il fiume di volturno appresso a tulivemo, dove si può guadare.
. arici, i-146: non manchi appresso di purissim'onde / mobil vena, che
è un altro modo da pigliare anitre appresso tacque dov'è sabbione, ed è la
con tutte queste cose e la vita appresso, bruttamente gittati in braccio. gemelli
. g. villani, 9-145: appresso sanza dimoro se n'andò in alamagna,
e l'esperienza di coloro che avevano fede appresso a lui. tasso, 17-9:
piedi inver la terra, / sicuri appresso le parole sante. / dentro li entrammo
la guida. gucci, 2-422: qui appresso iscriverò tutti i danari pagati e ispesi
delle persone e delle robe, poco appresso tutti insieme là se n'andarono.
38): sempre avrà dieci suoi pari appresso / che l'un grattando all'altro
di andar né a milano, né appresso al padre. f. priuli, li-1-406
. buonaventuri, iii-338: l'h appresso noi toscani non ha suono veruno,
in consonante e quella che ne viene appresso comincia da s, a cui ne seguiti
pozzo, e tre greggie di pecore iacenti appresso lui. iacére1, intr.
si ricerca in vano il resto nelle carte appresso. 2. che è proprio
iddia d'acque, perché abitavano le ninfe appresso ai fiumi; ma anco si trova
si dice, idealmente, fosse altresì appresso gli antichi tanto comune come è adesso
fatto un apparecchio odioso a lor modo appresso di lui. foscolo, xvi-262:
nel comporre l'idillietto ch'io stampai appresso la vita del maggi. -idiliùccio
pepe acquatico, nasce... appresso all'acque che stanno ferme, overo
tutto il sangue del corpo suo ed appresso l'anima insieme. libro di esperimenti
ramusio, i-128: la radice, che appresso gl'indiani della isola spagnuola vien chiamata
]: erano in amore e studio appresso a'monaci queste virtude: la ignuditade
... che si de venire appresso a qualche chiarità. -puro e semplice
strada, a quanti sentiva passar d'appresso, diceva, vado ad esser illuminato:
e lo sputo e con poc'acqua appresso, ov'egli vien mandato a lavarsi.
olao magno], 15: sono ancora appresso a'liti dell'acque molte illustrissime pietre
grande imbarazzaménto... cominciò appresso il luogo dove la città di presente è
di non dover chiedere al contadino, appresso il quale era alloggiato, cosa nessuna
a suo piacere, ben che poco appresso / le ne seguisse sconsolata noia.
braccia stese sopra la cassa, quindi appresso ravvisò la faccia e quello essere che
, animali. piccolomini, 1-66: appresso questa immaginativa segua una potenzia riser- vativa
vita nuova, 24-1 (86): appresso questa vana imaginazione, avvenne uno dìe
, col sfregarle lavarla, appresso mercurio ben = voce dotta, lat
i capitelli dei pilastri che sono immediate appresso le colonne hanno intagli differenti dagli altri
propriamente castello in aria, non ha appresso di me altro fondamento, che.
vedreste salda come scoglio, / immobilmente appresso del mio core. pallavicino, ii1-666:
e non ben corrotto sarà posto appresso di loro, se non s'aiutano e
faccia olio. soderini, ii-388: appresso, marcite le scorze delle radici,
chi ha spirito d'onor mi segua appresso. / ecco v'apro il sentiero:
a cattar benevolenza e grazia, / massimamente appresso / ai principi ed a'grandi;
malvagitade, fanne di quelle che sono appresso terra, con molti stecchetti e foglie
pinguedine che può ben servir per collo, appresso beve questo e vi lascia una
. speroni, 1-4-155: le autoritadi appresso loro fur quelle tre, di che pur
. bencivenni, 4-90: chi appresso tal boto si marita, già possa
battezzare. ugurgieri, 197: inde appresso i tristi tengono i prossimi luoghi,
del gesù, e giornalmente gli stavano appresso per impegnarvelo, primacché impegnato fosse in
gravitino in se stessi scambievolmente; ed appresso, che dai fenomeni si ricava un
plinio], 302: alcuni fanno pultiglia appresso ad altri di nardo e malobratro sei
eserciti maritimi e terrestri, si traea soggiogate appresso, in un notturno conflitto, le
gigli d'oro e i pardi vide appresso /... spaventato e smorto si
un'altra specie di regno si trovava appresso dei barbari, ereditario ancor esso,
dispregiati dalla santa madre, ecco che appresso ben segue. 2.
italia. alamanni, 6-6-20: lo scudo appresso, e la lancia, che impesa
sacrilego. nardi, io: appresso chiama giove in testimone, di
, senten dosi il figliuolo appresso,... quello non come figliuolo
e piene di viscosità son chiari indizi appresso di me che i liquidi del suo
della lesina, ii-65: è vero appresso che adamo e quei primi primi non
1-56 (139): seguitando appresso di servire il papa or di un
. pucci, cent., 74-38: appresso impose a'cittadin pisani / centomila fiorin
una onesta importunitade si sforzava di appropinguare appresso il suo dolce iesu. guicciardini, 13-vi-249
imprendano [i grandi] la loro protezione appresso del principe. pallavicino, 10-i-193:
esser nato gentilomo e l'altro no, appresso ciascuno 10 ignobile sarà molto meno estimato
con alcuno di quelli che sono in uso appresso tutti li cirugici. -rivolto
/ di saper quella che si vede appresso / di tanti fregi da natura ornata
di lungi, ma di poi più di appresso. persona corpulenta imprigionata tra il
marco e imprimamente si salutarono lo re ed appresso tutti li suoi cavalieri. aretino
si debbono ripescare tra'barbari, appresso i quali imprimamente fu l'esercizio della reli
perché questo solo basta, non essendo state appresso di noi ricevute quelle condizioni, che
a me vostro nome imprimieramente, e appresso vi diroe io lo mio. il libro
. redi, 16vii- 101: qui appresso le mando a leggere due sonetti;
prima di ragioni a proposito per giustificarsene appresso alla plebe. de mori, 71
improvvisamente. giorgio dati, 1-249: appresso di sé tenne una scelta de'più
flavio volgar., i-74: lui aveva appresso di v-130: aveva imprudentissimamente licenziati quasi tutti
del rosso, 2: si intrattenne appresso di nicodeme re, non senza infamia
borghini, 1-158: ora, essendo appresso a'cristiani ogni impudicizia esecrabile, come
, 7-i-85: dove tu metti uno contrario appresso all'altro, l'altro salta su
discorso. bellori, ii-30: appresso un tetto fatto per riparo de'fabbri
come un impu rissimo vetro appresso un limpidissimo e finissimo diamante. redi
servitori; i che dovendogli avere ognora appresso, / gli desia mondi e d'
tutti quelli [funghi] che nascono appresso a'fimi o pannacci fradici, o letame
proposizione 'in'talora significa sopra; come appresso i latini nelle parole 'im- mineo
impendeo ', e molte altre; ed appresso di noi in quelle maniere di dire
dee., 1-1 (74): appresso questo il domandò se nel peccato della
gozzi, i-10-218: scopri tu in oltre appresso all'uscio quella donna in alto affare
eletto in re de'romani, e appresso coronato imperadore. tasso, 19-79: in
salmeria n'andò e colla famiglia rimasa appresso delle donne e de'signori. petrarca
adulterio séguita universal corruzione de le dottrine appresso tutti gli uomini, e ognora si
. brusoni, 1053: il giorno appresso gittò l'ancore sotto un padiglione,
b. fioretti, 2-4-122: appresso agellio... si legge una
. salvini, 41-389: pure coll'aggiugnere appresso * o mia crudele e cara '
fosse in orrore. bellori, ii-62: appresso la fede segue la carità col manto
cominciare. dico somma e inarrivabile in appresso in quanto puramente poesia. de sanctis
inasprì. capuana, 5-100: due notti appresso la lite fra marito e moglie si
modo siano via e incaminaménto a quegli che appresso deono seguire. 2. per
: con la protezione assunta de'barberini appresso s'incancherirono le discordie. leti,
si mosse anche lui: e quando fu appresso a lui, gittò in terra la
nievo, 739: il giorno appresso abbandonai con dispiacere quelle incantevoli spiagge di
del volgo. pallavicino, 10-i-176: appresso, quantunque io tra per trascuraggine e
rotti vi do ed imbrillati; / appresso questo, ogni uomo incap- pegli /
illativo. soderini, iii-214: appresso questo è l'assiderarsi, che
: si vociferava che verri sarebbe in appresso stato incaricato degli affari, a preferenza
foglie,... scalzato l'arbore appresso al tronco e postavi molta cenere /
: determina seco che altro non sia appresso a i greci la galla omfacitide che quella
le guardassi, guasterebbonsi le parti che sono appresso delli luoghi della saldatura, e disfarebbesi
dove non era filippo, e che appresso lui visse disciolto, fu poscia incatenato
gigli d'oro e i pardi vide appresso, / restò pallido in faccia,
ben quattro braccia di catena, e appresso una lunga corda; e incavicchiata cotal
sarà la commodità: e gli incavigliarai appresso l'un all'altro più che sarà
, 977: riuscì agli spagnuoli nel giorno appresso d'incendiare e saccheggiar le case del
lo incendito delle cose che gli erano appresso. 2. incendito di stomaco
core. anguillara, 10-186: tosto ch'appresso a letto esser si sente, /
, arrampicarsi su pel tetto per salvarsi appresso il vicino, o sotto il letto appiattarsi
). tagliatura s'aggiunga, tagliato ciascuno appresso la gemma, pulci, iv-81
vorrei che l'incertitudine della stanza mi scusasse appresso di lui. buonarroti il giovane,
pur di vederla, e s'eo m'appresso, / sbigottito converrà ch'eo incespi
l'uscio, che sai che, tirato appresso al muro, da sé s'inchiava
: tanto disse e oprò alla fine appresso il cardinale di geniali inchinamenti verso il
. bibbia volgar., i-428: spartite appresso voi le primizie al signore; ogni
piove. gigli, 2-177: qual d'appresso al poi stella inchiodata, / più
cantù] si distrae, corre appresso all'incidente, ricama intorno ai particolari
manco, /... / mirinto appresso rende esangue e bianco / la gola
scalda e muove. cesarotti, 1-ix-64: appresso / vengono i corridor, gl'incita
entrò in sala, con gli altri appresso, tutti inciufegati fino all'utero.
commune, stima far ottimo giudizio di me appresso vostra signoria illustrissima con dire che contradico
stenti. / et alla cava destra appresso insegni / di laghi verminosi acque inclementi
f. frugoni, iii-128: il giorno appresso fé vedersi tronfo più che mai,
. landino, 282: fu incognito appresso dell'antiche romane l'uso del vino
da s. c., 279: appresso li mercatanti, de'quali era
inopportunamente. benivieni, 1-80: appresso el monte sibillino... si pascono
motto. g. gozzi, 1-246: appresso alla bottega... s'incontrarono
ima parte, con una nostra domanda appresso lo facemo cadere in qualche inconveniente.
per moglie, e con 10 sposarla appresso, e'la fece star cheta. costo
il giudizio d'incorporo di che in appresso [ecc.]. galluzzi [rezasco
awi- dero di che merito egli fosse appresso dio. magalotti, 23-253: toccherà
l'incredibil prove i poi più d'appresso e la possanza estrema, / si voltan
del numero 7, ed un secolo appresso alla santa truovasi delle scritture dove si
annunzio, iii-1-1038: me la vidi appresso, / china sul mio guanciale, /
. pananti, i-47: il giorno appresso all'undici suonate / ordine perentorio di
prego... che voi mi scusiate appresso di voi con altri argomenti che de
di dette porzioni [di un pascolo] appresso gli attuali possessori, e l'obbligo
poco ci separammo. -ant. indi appresso: appresso, poi, in seguito.
separammo. -ant. indi appresso: appresso, poi, in seguito. fra
. fra giordano, 130: ind'appresso provedere da questa ambizione, che non
tanti e sì grandi uomini che tiene appresso, mi fanno dubitare che o veramente
festa d'amendue le nozze si faccia appresso di lui. per ciò meglio sarà che
costume antico, che gli eroi abbian appresso un cane fedele, che sia esplorator
dell'autore al sommo pontefice, e, appresso, la prefazione, indirizzata alla gioventù
di questa grazia che le possa esser appresso per alcun tempo, andari della
talmente le muse colle sirene, che appresso di lui fossero indistinte, ponendo egli nove
tutto quello che sarò per significare in appresso la granduchessa medesima lo ha detto di
, in cui dagli effetti si viene appresso a poco in cognizione della loro fabbrica
carducci, iii- 10-293: nei secoli appresso rimase indivisibile dal nome di cecco d'
de luca, 1-13-2-36: se bene appresso li benefìcialisti in questi termini speciali della
miser padre a riconoscer presto, / appresso il testimonio e tristo uffizio / de
6-58: indizione fu così appellata anticamente appresso de'romani da i notai quando indicevano e
. cavalieri, 4-129: l'indizione appresso li medesimi [i romani] era il
m. adriani, 3-3-15: vadano loro appresso gli strioni...,
? alamanni, 6-6-29: un nano appresso, dei più lordi e brutti /
di). boccaccio, vi-201: appresso mi parea che seguitasse / laodamia bella
e sugosa, che di tagliarla ovver penderla appresso la terra, per lo nocimento degli
. leggenda di santi, 4-165: appresso non indugiò molto che cinque uomini, chiamati
gialla o no. -indi, appresso, poi; dopo, in seguito.
: quel dici minos e kadamanto, appresso a'quali non ti didolore egli lo
i miei preghi non so quanto possano appresso l'inesorabilità delle cause necessarie. 3
... assai remoto, è appresso di essi molto stretta e molto rispettata
prima per la benignità degli dei, e appresso per la vostra virtù stando il dì
re di napoli, molto più potesse giovargli appresso il re lodovico la speranza di conseguire
generazione, insino a quando sarò io appresso di voi e sosten- nerowi? dell'
madre vostra. malispini, 118: poco appresso né poco la dottrina di quel libro.
tua fidato, o signore, io m'appresso infermo al mio salvatore. gioberti,
infero confino / fece il medesmo riverente appresso. d'annunzio, ii-664: o iddii
avvezza / a viver di rapine, appresso al lido / attende i cenni miei.
aria che nessuno poteva sofferire di stargli appresso. magi, 3: non ci vivino
piccolo spavento alla città, e poco appresso la lasciarono infetta. sarpi, viii-
gusto e'1 suo talor ulcerarsi, e appresso è l'ugola e 'l suo infiammarsi
, 6-51: su questa verità era fondato appresso gli antichi il costume dell'infibulazione,
, rimurando usci / ov'era calce appresso, ov'era sassi / lì preparati
capi di selvaggina, situati l'uno appresso all'altro: 'tiri d'infilata '
, infilzare i concetti crudamente l'imo appresso l'altro, come una serie di
aiutare questi nostri affari d'italia appresso s. m. cristianissima] con
fòro del maraviglioso fra buonaventura cavalieri, appresso al quale non solo non è assurdo
profonda: / le segue il maschio appresso e v'influisce / sopra umor seminai
g. villani, 11-2: poi appresso all'entrante di luglio fu congiunzione a
dante, inf., 6-68: poi appresso convien che questa caggia / infra tre
disus. detto in seguito, nominato appresso. tassoni, xii-2-326: suo
[plinio], 542: l'erba appresso alla quale e cani pisciano, svelta
: lucano patisce nuovo e iniquo naufragio appresso il vossio. b. corsini, 1-80
1-1-245: mi ha data occasione di iniziare appresso di lei quella servitù che io desidero
consiglio,... l'un dì appresso all'altro più dimostravano atto tirannesco per
giuseppe flavio volgar., ii-71: appresso, a ierico era una fonte grandissima
ragione e ben perenni / innaffiamenti sonvi appresso. 4. nelle miniere,
più. giamboni, 9-4: vidi appresso di me una figura tanto bellissima e
delle nostre voci più innanzi, erano appresso li romani cinque dittongi. ammirato,
voi, che sapete la contrada; e appresso passerò 10 dopo voi. leggenda aurea
dee formar l'argomento in universale, appresso porre i nomi a chi v'è indotto
la gente. paruta, 1-2: appresso i nostri maggiori uomini innocentissimi, fu
d'innocenza, essi vogliono mostrar d'esser appresso a dio intercessori. s. caterina
sospetto che quegli tali, acquistando grazia appresso re e signori, per loro favore
inquirerlo con sì fatta severità che poco appresso fe'vituperevol- mente giustiziare un soldato del
prego v. s. a favorirmi appresso il p. inquisitore, e ottenere
frusoni, 792: esaminato il giorno appresso alla presenza del capitan generale, dopo
, han ripescato i dotti negli anni appresso. b. croce, iii-27-299: in
numerare. bellori, i-231: dipinse appresso l'educazione della regina: siede minerva
. citolini, 477: vedrete appresso i cataplasmi coi sina- pismi, e
... doveva... venire appresso alla mirandola a ordinare certe insidie.
arno... cadea della golfolina appresso a monte lupo e quivi lasciava la
di pari volontà di ciascuno gran pezza appresso in grandissimo diletto dimorarono insieme.
buonafede, 2-iv-162: tolommeo filadelfo andò appresso a questi nobili esempi e compiè con
da quel tempo aveva procurato di insinuarsi appresso quel principe. canoniero, 225: non
, viii-924: li deputati erano istantissimi appresso i francesi acciò li abbreviasse la conclusione
, 210: lario è un lago appresso a gli alpi ben cultivato, ciò è
mai vi vanno le cicogne; né appresso a otto miglia a questo sono le mulacchie
d'ogni lato, / lontano e appresso, a più poter l'offende. /
: fatto questa prima parte, intagliarete appresso due mattoni o per coltello o in piano
viola. bandello, ii-1072: ivi appresso intagliata dorotea, / vergine bella,
. villani, 8-78: a pochi dì appresso fui in su 'l campo dove fu
ordinamenti della giustizia contra i grandi, appresso il quale si facevano le intamburazioni.
esercizio del comando militare che resta intatto appresso il suo comandante per il consenso tacito
è 'n quella sorte / ch'è appresso a odir: 'matto'; / 'nante
canto del pontifice saranno restituite in integro appresso lui quelli che si sono adoperati in
integro, secondo il parlar de'giuristi, appresso di loro i quali cristo avea creati
venia fatta, / se tu non eri appresso alle mie grida. -fondare l'
. del rosso, 324: appresso avendo ottenuto il governo dell'africa, si
avvertimenti di maritaggio, 17: priega loro appresso che per te intercedano a dio,
gentiluomo onorato di questa città d'intercedere appresso l'e. v. s. che
instantemente colle preghiere la regina d'inghilterra, appresso della quale intercedeva anco il cardinale collignì
al papa, acciocché intercedesse per loro appresso al duca un accordo onesto. vasari
che gli sia interceditrice di cotal grazia appresso iddio. casoni, 99: vergine
giovan battista corso mi richiede d'intercessione appresso di v. s. ne l'
gli eretici] vogliono mostrar d'essere appresso a dio intercessori, cioè a dio pregatori
1774 una lombagine reumatica, che interessò in appresso l'ischio e tutto l'articolo inferiore
beni particularmente; e interim farai si tenghino appresso a soffiecienti persone a nostra instanzia.
, 4-32: alcuni le interiora de'vasi appresso de'labbri ungon di latte di vacca
... ci fa rimirar più d'appresso rimmensità di sua incomprensibile sapienza. a
della interposizione che vi esibite di fare appresso que'sigg. di napoli. muratori,
, 2-288: erano le camere delle giovani appresso l'una a l'altra, e
. leopardi, iii-135: io vedendo appresso filippo re che la 'sulla '
, 206: poi che il pastor ch'appresso al mincio / le greggie pasce de
d'oro. bellori, ii-45: appresso costui vi è una fanciulla inviluppata in
-figur. castiglione, 2-ii-192: appresso succede lo intepidito autunno della quieta virilità
intimare i giorni de'sacrifizi da farsi appresso. leggi, bandi e ordini, 8-60
sanudo, liv-342: già si serà appresso ad reiterar le intimazioni a li signori
quell'abbazia, e qualch'altra cosa appresso. tortora, i 146
intitolò 'de restitutione'. trissino, i-55: appresso, già vicino alla sua morte,
. idem, cent., 36-38: appresso nel dett'anno il genovese / di
principio ciò che si vuole, ed appresso intonare e continuare il ragionamento principale,
un sussiego da dar soggezione: -trattengo appresso di me questi vostri fogli, perché
, che la parola mozza, venendole vocale appresso, resta senza sostegno: ma intoppandosi
intorbidarla? bellori, iii-83: siegue appresso la predica che fece al popolo il
marsilio da padova volgar., i-19-1: appresso seguente diterminazione e parole faremo diterminato in
. pucci, cent., 70-94: appresso ancor papa giovanni detto / romatizzò il
: vide giacere questi trecento gli uni appresso agli altri e serrati, e tutti da
. benvenga, 219: s'intramezava appresso una gran lettica, che direi forse
ordine il da fare del dì seguente appresso, intramischiando con istudiata confusione le cose
, i-218: sono palesi gli ufficii intraposti appresso d'essi prencipi dal re, mio
boccaccio, viii-1-129: dice appresso ch'ella era 'aspra ',
mi risolverei in quel che voi vedrete appresso, rimettendomene però a chi più ne
secchi, 2-15: la natura fece appresso un grande errore a non far un
appresso a questi un tal amico, / cacciator
e scarsi / son gli miei servi appresso. c. i. frugoni,
poca scrittura e brievi cose che appresso seguirono. roberti, iv-266: la storia
: se intrigata è la faccenda della diffrazione appresso il neutono, per la contraddizione almeno
ci si trova, più intrigata ancora è appresso lo s'gravesand. manzoni, pr
se l'intrigo è trattato con una che appresso al mondo passa per onesta, anzi
renda costantemente migliori di quelle che possono appresso introdurvisi. romagnosi, 18-293: ciò che
calcina. cennini, 128: appresso di questo tolli di questo intriso di
. è introduciménto a ciò che dirvi credo appresso. b. davanzati, 3-31
, carlo non ebbe spazio d'introdursi appresso sua santità. -ricevere, accogliere
guicciardini, iv-329: fusse stato più presto appresso a lione esecutore e ministro de'suoi
tortora, ii- 34: i cattolici appresso al re oppugnarono l'introduzione di tanti
introduzione e stima che m'ero acquistato appresso il re. mazzini, iv-2-243:
questa comune si manifestò più spiccatamente in appresso. foscolo, xi-i-37: oggi mi
priorato andarono sotto 11 re giovanni, appresso il quale non avendo io avuto alcuno
e tutti a gambe, e io appresso. 2. figur. ostacolo
. pasolini, 3-202: mentre correva appresso alla palletta, al trotto, arrivò
, 5: l'acque de'fiumi, appresso a ippo- crate, eraro tutte biasimevoli
, quando è posto a'vostri fogli appresso, / n'empie dell'umor suo
, 32-92: nessuna cosa invecchia così appresso alle cattive persone, come sono i servigi
ambasciatori di francia e di spagna inveivano appresso i veneziani. paoletti, 1-2-386: inveite
nome de 1 unioni ', peroché né appresso li greci, né appresso li barbari
peroché né appresso li greci, né appresso li barbari, inventori de quella, non
odiato,... essendo opinione appresso di tutti che ei fusse l'inventore
che col ravvisamento dell'inverisimile, almeno appresso ai dotti, suol tosto svanire,
piedi inver'la terra, / sicuri appresso le parole sante. boccaccio, vii-265:
avendo trovato dante in quel tempo essere appresso il marchese moruello malespina, non a lui
s'avanzò innanzi e quello de'veneziani appresso, per investire la galea dell'ammiraglio
dama del mondo [isotta] sia appresso lo più prò'cavaliere del mondo [tristano
invia l'uomo a carità, e appresso a dio, lo quale è carità.
g. b. adriani, 1-i-433: appresso agli altri signori italiani, i quali
, iii-10-293: più giustamente nei secoli appresso rimase indivisibile dal nome di cecco d'
senza niun sussidio. bellori, ii-45: appresso costui vi è una fanciulla inviluppata in
/ piu: ch'altri cautamente, appresso l'esca / tenace visco tra quel verde
non mi so frenar d'ir loro appresso. alfieri, 6-135: io, madre
della fortuna inveschiatrice e della vergine fortuna appresso al fonte muscoso. =
virtù invisibile, non cessan di voltarsi appresso al fuoco. loredano, 1-199:
ci era... quell'intrico appresso gli spartani di pezze, di fascie,
non pur que'due, ma sei appresso, o sette altri, quali essi erano
tue membra spesso / per esser netto appresso, / come t'involgi in cotanta laideza
carducci, iii-7-249: periva tre anni appresso, involto nella ruina d'una rivoluzione
nel brodo lungo. muratori, iii-57: appresso convien adoperare profumi, spugne inzuppate in
idem [plinio], 808: ion appresso de gl'indi è di colore viuola
dell'europa. baldi, 26: appresso al fisso polo, ove più tardo
chiamano alcuni robetro overo citino, nasce appresso alle radici del cisto e rassomigliasi al
, pinzoccherone -, perché i buoni appresso i cattivi li sono come stecchi nelli occhi
sentono fame né sete. il medesimo effetto appresso di loro fa quella erba ch'essi
d'una lettera risentitamente se ne dolesse appresso a s. santità. a. verri
. ariosto, 40-36: poi più d'appresso ebbe novella certa / come de la
ne i cortili de le case, appresso a gli orti. montigiano, m-v:
non saremmo soddisfatti di una fama acquistata appresso ima specie di animali diversa dall'umana
pace de l'anima e del corpo appresso di vostra ecc. zia, come
. giacomini, i-ii-5-155: ione, appresso platone,... è meritamente da
per la irradiazione di apollo, simbolo appresso e poeti e figura d'essa umana
creature irragionevoli. leone ebreo, 213: appresso gli animali irragionevoli. p. f
gli calesse la buona fama della nazion cinese appresso i forestieri, perseguitando con sì furiosa
l'oblio trovarete la ignoranza, e appresso la pazzia, e dipoi...
fuor del bosco, tagliato e locato appresso al fuoco. leandreide, lxxviii-n-436: chi
poesia satirica. salvini, 6-163: appresso i greci, negli antichissimi tempi,
.. che 'l lasci la fanciulla appresso a numitorio. machiavelli, 182: gabade
sicurezza che l'ufficio che si domanda appresso il caraffa sarà adempiuto non per cerimonia e
, portà v. s. illustrissima tener appresso di sé questa mia narrazione.
sovrintendente. de luca, 1-15-1-60: appresso i periti dell'agricoltura, e de
studiata la legge per due anni intieri appresso qualche professore d'istituzioni civili in pisa o
istmia solennità. garzoni, 1-565: appresso a'greci furono quattro sorti di giuochi
furono ammessi nell'ordine: e poco appresso egli ne inviò degli altri: e
con meco, e lavorare di lime appresso di me, perché... elli
che per la legge nessuno si giustifica appresso a dio, perciocché 'l iusto per la
in parigi, ivi come ambasciatore fece appresso i signori della lega la sua residenza
urlava quanto potea; pur da ivi appresso un'ora si racchetò, e 'l braccio
, ketchup, cacciunde... sono appresso di me un alfabeto di ieroglifici
vasari, iii-653: fece... appresso all'altare maggiore la natività di gesù
carducci, ii-8-58: quella sera e la appresso la passai bevendo per divertire la tetra
. pigna, 22: vi ferì appresso al labro, ov'era corso: /
unite che in meno di quattro giorni appresso l'ebbe... saldata. zambeccari
/ ch'un villanel che v'era ascoso appresso, / sbuca fuor d'una macchia
avvide del mal suo e ne mise appresso al re la madre in sospetto,
fuggire verso il mare e i cani appresso di lei sempre lacerandola. sacchetti, 64-20
ha guadagnato il nome di ulcera lacerosa appresso gli medici. 2. figur
martello, 171: la gran fortuna che appresso • molti ha conseguita quest'opera [
glose, a fine di dar loro in appresso quella più storta interpretazione che venisse loro
lo mosse da prima a riso, appresso a compassione, mostrandosi il bambino in
gli cadde un giovane cavaliere, di cui appresso lagrimò in versi la morte.
rimando il cestello e tengo 11 fazzoletto appresso di me, perché così mi pare mio
: le dirette orazioni si trovano soltanto appresso gli storici di dubbia fede, laddove quelli
, i-303: tutta questa costa ha appresso di sé molte lagune e paludi con
membra spesso, / per esser netto, appresso / come t'involgi in cotanta laidezza
questa parola 4 uomo da bene 'appresso i filosofi vuol dire 4 dotto '
filosofi vuol dire 4 dotto ', appresso i mercanti 4 buon pagatore ', appresso
appresso i mercanti 4 buon pagatore ', appresso i soldati 4 valoroso ', e
[tom maseo]: appresso viene la laidura, cioè quando l'uomo
/ come giovenca che al suo parto appresso / mugola in suon materno, e
-assol. baldi, 2-1-192: effigiata appresso era l'immane / idra di molte
operaio mingherlino, che lavorava nel casamento lì appresso, lambito per tutta la lunghezza dal
. pellico, 4-150: qualche giorno appresso ei diedesi a comporre un lamento poetico
. biringuccio, i-140: appresso a questo viddi... diversi
'e 'lancetta ', è convenientissimo appresso il chirurgo per aprir una vena,
fanno di una sorte di canne che appresso loro nascono, piene di medulla,
. lanzi, 3-68: triptolemo è appresso con lancia... bicuspide.
più arditi e valorosi cavalieri. e appresso a quella compagnia di gente nobile e scelta
l'uomo forestiere che viene, sedére appresso qual donna vuole, senza che alcuno
e così continuate scosse, si ridusse appresso al mondo in così alto concetto di non
non sente in quell'ora / ch'appresso più di pena non languisca. boccaccio,
esser tenuti. soderini, iii-398: sono appresso... i [fichi]
testamento, e lasciò che fosse re appresso di lui uno suo figliuolo chiamato calido.
conv., iv-vn-7: viene un altro appresso costui, e vuole a questa magione
ed imitarli nelle tragedie: nulladimeno poco appresso consente che a que'suoi lassi e
dopo lunga lassezza, / lieti posai appresso i loro effetti, / nel ben felice
retta della squadra. idem, 1-30: appresso si mettono le late di collo,
, perché la fama di tanto prencipe sia appresso di quelli che mancano della latinità,
quelli che mancano della latinità, come appresso di quelli che l'hanno. bembo
sia memoria della sua signoria, così appresso de'vulgari come de'latini.
solutivo gagliardo, come era in uso appresso gli antichi, come il veratro, il
. boccaccio, 1-ii-562: appresso una cintura, simigliante / a quella
'. panigarola, 1-3: ivi appresso scavandosene un altro senza contradizione alcuna,
sopra luogo iguali, la fe'piegare e appresso cadere. leggenda aurea volgar.,
fatti di cesare, 170: la notte appresso si svegliò la donna, e sì
de'dottori e de'giudici abbino avocato appresso di te [dio], sì che
lattante fanciullo, ed un altro maggiore appresso. parini, 500: nelle fasce ancor
bianco lattato che le nostre europee, appresso loro, sembrano affumicate. redi,
mogliera, la rendono laudabile e admirabile appresso ognuno: il caritevole amore verso il
portato bene in questa fazzione, acquistò appresso de'veneziani una gran laude.
radice / quel ch'è diffidi poi tagliare appresso. ariosto, 7-60: se non
che questa mia possa giugnerle il dì appresso a quello della divina incarnazione e de'
cigli. bencivenni, 1-28: ungere appresso con olio laurino, di camomilla o
cielo fu uno altare, ed ine appresso uno lauro molto vecchio dinanzi all'altare
gavazzi, 101: essendo... appresso costoro invincibile opinione che, quando
. dati, 282: la qual cosa appresso di me trova facil credenza, per
lavello; / una fontana i geme appresso. = voce dotta, lat.
più. brusoni, 4-ii-263: la notte appresso si sentì lavorar tuttavia il nemico con
insieme e dal pari gli argani che appresso vi sono, fin tanto che la
? magalotti [tommaseo]: profumarlo appresso tutto quanto / con acque ed oli
). soderini, iii-398: sono appresso... i [fichi] lazzeri
. salvini, 16-192: per colà riuscendo appresso il lombo, / la tunica leccò
la più bella dama del mondo sia appresso lo più prò'cavaliere del mondo. piovano
le acquistarono con altre leghe, poco appresso. mazzini, 9-117: noi stringiamo
originariamente * anti-corn-law-league '; ma in appresso, ampliato di molto il suo scopo
: mandò per me, che era appresso a trento a duo leghe. guicciardini
, essendo vostro, molto meglio starà appresso di voi che d'altri. galileo,
fagiuoli, 1-5-530: ho di più appresso di me la fede autentica colla sua legalità
artetici sono passioni di quelle parti che sono appresso le giunture e legamenti. redi,
,... ordinario è che poco appresso invaniscano e caschino senza legare. segneri
: era in tanto pregio e maraviglia appresso i popoli il discorso legato di numeri
in tanto il cappello di difendersi, appresso quei cittadini padovani, che risedevano in
il suo consorte. giacomini, 2-25: appresso i sciti era legge, che chi
(80): s'eran posti appresso ad un tavolato... e,
di peregrino. boccaccio, i-126: appresso gli vestì un paio di leggierissime piatte
c., 332: li suoi cittadini appresso giugurta franchi, e con leggiere signoria
temuto. c. dati, 11-120: appresso i romani non era fallo così leggiero
della bellezza risplende miracolosamente; il che appresso di noi si chiamerà leggiadria. scaramuccia
loro spetterebbe per legge, nel modo qui appresso descritto. codice civile, 549:
lembo della luna, a cui passano d'appresso. cesarotti, 1-xix-315: tuttoché l'
. citolini, 314; l'astrolabio e appresso il quadrante e le parti sue,
: questa voce 4 lena 'significa appresso di noi quel medesimo che fa appresso
appresso di noi quel medesimo che fa appresso i latini 4 respiratio ', il che
mangiare lente e altri legumi, stimati appresso i romani lugubri, che solevano essi
lenzuolo, e tutti insieme lo portorono quivi appresso in un orto ove era una sepultura
matrice. ariosto, 5-1: la leonessa appresso il leon giace. tasso, 9-29
le specie della quale [lebbra] appresso avicenna sono tre,... la
tre over quattro dita, pelose, et appresso alla radice lanose e bianchiccie. produce
a'mediatori i prieghi acciò rinovassero gli ufici appresso i francesi in prò della pace senza
<; la quale vien sempre interpretata appresso tutti i glossari e lessicografi. salvini,
lor debiti. palescandolo, 113: appresso a questo primo modo di cambio nacque
è vietato in tutto e per tutto; appresso, tutti i laici e idioti che
l'amor delle buone lettere, si vede appresso in ogni letteratura... sì
in riputazione di letteruti della prima classe appresso il più de'mercatanti. marino,
lo spazio delle travi poste tra due ope appresso de i greci metopa è nominato.
et in su uno leticello condu- ctolo appresso di sé a sedere, in tal forma
a noi mondani più picciola, parrebbe appresso quello acuto lume, che muove da
... s'usa far il frascato appresso alla rete minore, che si dice
seguitar la coronata fiamma / che si levò appresso sua semenza. buti, 3-641:
si levan le foglie / l'una appresso de l'altra, fin che 'l ramo
, 5-3 (33): poco appresso, levatasi la luna e 'l tempo essendo
vi-3-209: se vostra serenità, prima che appresso a tutti l'interdetto si reputi levato
regno. brusoni, 4-ii-176: il giorno appresso passò col solo strepito de'fuochi e
dire assai, dovevano essere appresso a poco come voi, ma non
sono ancora tutti novizi, che corrono appresso ciascuna bestia ch'elli veggono dianzi. pulci
dante, inf., 10-136: appresso mosse a man sinistra il piede:
due fratelli... s'eran posti appresso ad un tavolato. poliziano, st
indifferentemente nel miglior secolo, nome venendo appresso di loro non cominciante da vocal lettera
al salire inteso, / di cui appresso il forte ercule nacque. la spagna
maschio nel terzo caso del minor numero segue appresso e va come congiunto e assiso seco
alcuno è nominato libadio, perchè nasce appresso alle fonti; et è simile all'origano
bruni, 251: or ad amore appresso / libra in aria se stesso;
(87): mi man- domo appresso un tanto liberalissimo presente che io fui
desidero sommamente le vostre lettere e che appresso di me sono in luogo di oracoli,
di beni stabili, saranno dovuti gli appresso emolumenti. per ogni incanto in cui
provincia di fiandra, e la disposero appresso gante con fine digrossarlo e di tentar
. guarini, 2-151: l'uso appresso gli antichi non era tanto vezzoso,
luce in ciel seconda, / vennero appresso lor quattro animali, / coronati ciascun di
firenzuola, 262: avendo veduto appresso della stalla un orto, e morendomi
: vedutami in libertà col mio spiedo appresso, ne saltai in tanta gioia che mi
se avete letto libri proibiti o tenutigli appresso di voi senza licenza. 7
. del rosso, 4: tolse appresso per moglie, in luogo di cornelia,
, 39-i-191: intercederono [le donne] appresso venere che più oltre nel gastigarlo non
in lingua nostrana per farmi capo popolare appresso i poco intendenti e che non pescano ne
le frondi sue sono cartilaginose, grassette, appresso le radici strette e larghette verso la
'in significato di generazione e di legnaggio appresso dante nell'inferno. erizzo, 1-30
altissimi, aspri e ombrosi, e massime appresso ove risorgono tacque. montigiano, 144
porta via. citolini, 401: appresso le lime, o grosse o tonde o
con meco, e lavorare di lime appresso di me, perché, oltre al
.). caro, 12-1462: appresso / si vide un sasso, un sasso
. pagliari dal bosco, 177: appresso de'romani nondimeno non erano [le
poterla spellare, e poi trattatela come appresso. -lingua di gatto o di
559: la lingulaca... nasce appresso alle fonti la cui radice arsa si
a veramente fondati in natura, in appresso poi sono pura parziale ossidazione
suoni). tolomei, 31: appresso de'latini solamente si liquefà qualche fiata
qualche fiata una vocale, che posta appresso una altra fa una sola sillaba,
italia l'opera del sannazzaro potè in appresso suggerire o prestare alla futura favola pastorale
pigliava diletto tenendolo in collo e lisciando appresso di la faccia, nutricandolo di dilicati
. crescenzi volgar., 1-12: appresso dee procurare che la sua famiglia non
. bembo, 10-iii-97: non guari appresso messer antonio boldù... accusò
festuchi e sono di grossezza di giunco. appresso alle foglie ha quasi barbe e nella
e più molli; quelle che sono appresso alla radice, sono strate per terra.
quello di cui si servivano gli auguri appresso de'romani. carducci, iii-1-58: percuote
, ii-105: vanno al fiume e fanno appresso una fossa simile a un pozzo poi
dovere, e glie ne davano biasimo appresso il generale. rajberti, 2-158:
di credito dopo la chiamata a roma appresso al mondo,... era
appigionarsi; onde ne venne il nome appresso di noi di « locanda »,
stato fuor del bosco, tagliato e locato appresso al fuoco. f. degli
. varchi, 8-1-465: il luogo, appresso ario dipendente dai luoghi comuni (o
disposizione. stigliani, 43: appresso alla giusta locatura delle pose e
venne, e fugli mandato salvocondotto. appresso lodò bernardo la pace con tutti e'maganzesi
qualche grado di forza, e tre giorni appresso, ridottosi in lodevole stato, abbandonò
di frumento che, seminati, nascono appresso a granelli del loglio, intrecciano le
, quando è posto a'vostri fogli appresso, / n'empie dell'umor suo più
. f. giambullari, 181: appresso apertissimamente già logorandoci e sminuendo, ci
1774 una lombàgine reumatica, che interessò in appresso l'ischio e tutto l'articolo inferiore
raccorre i lor fili,... appresso de'fiorentini son detti arcolai e de'
quali ne sono assai strate per terra, appresso alla radice, e poche attorno
cielo. g. bentivoglio, 4-955: appresso di lui rimase il figliuolo per aver
pregare il cielo che mi stiate d'appresso. monti, 23-509: lagrime d'
paesi, e di lungi e d'appresso. leonardo, 2-207: quando la cosa
voi; / colei che già d'appresso e di lontano / del vostro amor temprò
magno volgar.], 1-8: appresso ancora quasi sempre di poi i conviti
a. pucci, ix-875: poi appresso vide sotto un pino / un gran
f. 2500... come appresso si dirà, cioè:...
maggiore. colletta, i-316: poco appresso all'editto il lucicare delle armi,
par., 28-23: quanto pare appresso / alo cigner la luce che 'l dipigne
luce di gloria, quando, infermo appresso al monte vesuvio, fattosi portare a
, 2-1 (41): nove fiate appresso lo mio nascimento era tornato lo cielo
dee., 10-9 (492): appresso mise in dito a messer torello uno
. carducci, iii-20-301: il dì appresso cesare mi colse in una macchia,
latini, i-1364: io mi trassi appresso, / e domandai lu'stesso /
. ariosto, 33-60: pur chiude alquanto appresso all'alba i lumi, / e
di quanto lume siano stati gli scrittori appresso degli antichi e de'moderni, per avere
, vii-1450: in nuova conferenza due giorni appresso rapportarono li deputati con gli ambasciadori di
è in questa lumera / che qui appresso me così scintilla / come raggio di
, 1-295: 'far la lunediana'. appresso a'battilani, significa 'non lavorare
fatica. sercambi, 403: poco appresso fu il conte mutato in un nuovo
parte e per l'altra, e appresso fare ogni dimostrazione di amicizia seco, e
chiesa e la cristianità a lungi e appresso, e fu uomo di morì
e diversi paesi e di lungi e d'appresso. petrarca, una lunghièra. dossi
. leggende di santi, 4-160: appresso a questo, non molto tempo di
uscirà seme / da cui cognato nascerà in appresso / il lungifoglio broccolone aperto.
a ramaricare d'avere altrui offeso, e appresso d'essersi troppo fidata di colui,
come zoccolo, o dall'articolo, seguendoli appresso la vocale, come l'alma.
fare niuna cosa sanza buono consiglio, e appresso non te penterai niente; consiglia lungo
guicciardini, 13-ix-119: si era ritirato appresso al castello per fare quivi la bacteria,
, onorandomi l'ambasciadore del primo luogo appresso di lui. forteguerri, iv-513:
e otto cavalli, e un carriaggio appresso. [sostituito da] manzoni,
ditti ambascia- tori ebbero il primo loco appresso el duca. a. sagredo,
carro l'apostrofe... l'ironia appresso di questa condotta era...
per la rebellione loro, non credevono appresso a fernando trovare luogo alcuno. guicciardini,
la giustizia e l'innocenza hanno loco appresso di lui, come non dovemo dubitare
caviceo, 1-18: se la mia preghiera appresso di te ha loco alcuno, famme
gli ugonotti fatta istanza di potere stare appresso l'ammiraglio, il re ordinò che,
e visibili. delminio, i-26: didone appresso virgilio, volendosi accusar, si leva
e di perpetua, che le sedeva appresso. fagiuoli, 1-6-184: un certo signor
vi posso dir di buon luogo che appresso al papa non è molto buona lettera
tratta di ristaurare la pubblica sicurezza; appresso di unificare, facendo cessare questo mostruoso
al bosco sicura erra, / la leonessa appresso il leon giace; / col lupo
cum sacrificio offerto. trissino, 2-2-47: appresso ancora pon vedersi in essa [città
mentre che le altre due si stessero quivi appresso nascoste ad udire. foscolo, gr
/ il lusinghier narciso / le foglie appresso un fonte. ciro di pers, 39
un risecabil germoglio di lussuriante fantasia devono appresso di me riputarsi. 7.
concorrevano tutti i popoli di grecia, appresso la selva nemea, la presenza del consolo
tanto quanto quello del mabuse, rimaneva appresso di loro un non so chi.
. benvenga, 219: s'intramezava appresso una gran lettica, che direi forse
di zafferano..., e appresso 'luteo 'è detto il tuorlo dell'
memoria. baldinucci, 86: anche appresso i pittori usasi questo termine ne'ritratti
andreini, 1-221: tengo (misera) appresso di me le vostre lettere, nelle
g. villani, 8-88: poco tempo appresso ammalò il... marchese e
madre la quale è soda e dura; appresso al cervelo e pia madre la quale
. tensini, 1-3-40: si farà appresso l'istromento q, il quale si stringerà
produttiva. dominici, 1-182: richiedesi appresso alla comunità universale diversi esercizi, come
diversi luoghi: alcuna se ne piglia appresso ai fiumi, perché è alquanto
dee., 4-10 (464): appresso questo, ciò che tra 'l maestro
uomini ». ariosto, 13-n: appresso a santa marta avea nascosto / con
e dodici fece tagliare la testa: appresso, le teste e gl'imbusti fece gittare
mi ne dichi il tuo parere, e appresso le magagna tutte e la bontà e
967: mira la opinion tua che puzza appresso tanti prìncipi, e nella casa tua
tre strappate di corda in pubblico e appresso gli fu detto che imparasse a sue
, di cui egli deve tener le chiavi appresso di sé. deve poi..
lotario diacono volgar., i-328: appresso venne maiore gente, ma di combattere
. g. villani, 7-105: appresso la morte del re filippo di francia
, non v'è stato mai, appresso di tutti, maggior argomento che gli
cesarotti, 1-xix-67: né maggior credito appresso il sig. bonioli ha in questo
defetti / on pur ch'è forsi appresso, e tu l'aspetti, /
baldelli, 5-1-46: si dice che appresso a i persiani primieramente i magi,
gran pregio e di gran nome e appresso i babiloni e gli assiri, i
spesso adorato. tansillo, xxx-3-280: appresso avrà qualche magion di santo, /
: conciossia cosa che questo precedente capitolo appresso a'predetti meritasse le lettere d'oro
l'arme del ducato / e due appresso di suo magisterio. n. da ponte
due bellissime calze di maglia, e appresso i pungenti sproni. la spagna, 16-28
del suo pedale [del mandorlo] appresso le radici fanno fortissimi magli da fender
. i. riccati, 2-263: appresso le magnitudini all'uno ed all'altro estremo
magna, / se non messina ed appresso palermo. s. aldrovandi, xxxviii-389
]: * magodo ': così dicevansi appresso i greci que'poeti che rappresentavano le
accennò il contadino che zappettava nel magolato appresso. landolfi, 12-9: val proprio la
100 e non se ne trovava che appresso a quattro o sei mercanti che ne
diversi luoghi: alcuna se ne piglia appresso ai fiumi, perché è alquanto renosa,
: rispose dando certe scuse magre e appresso di nuovo, contro agli acordi e promesse
questo la musica riesca povera e magra, appresso s'esaminerà meglio. baretti, 6-360
della sua solitaria grandezza, e sospirante appresso alla realtà che ha distrutto. bonghi,
nelle cose della lor fede e predicatore appresso loro molto estimato, chiamato el mahdi
le parti sue,... e appresso la sega d'acqua e le perti-
: sono i maimoni quei due legni appresso, ove s'arbora il trinchetto. dizionario
, mio signore. passavanti, 67: appresso li dicea il pensiere: o dopo
sarà la congiunzione / e pace avremo appresso il mese di maio. intelligenza, 2
azioni, palese a chiunque lo trattava d'appresso, ma fatta da lui veder al
. ma eziandio a'cherici letterati, qui appresso porremo uno esemplo, ovvero una similitudine
51: [s'] è andata svegliando appresso di alcuni teologhi e metafisici la malagevolezza
ricettario fiorentino [tommaseo]: appresso gli arabi gli impiastri sono quelli che
s'egli ben tosto non si ricoverava appresso il gran turco. 2. arrivare
nostre ci ha tolto molto di riputazione appresso costoro. = comp. da malie
questa sorte di persone zelanti, che appresso al zelo non adoprano la discrezione.
s'alza, ed è cosa sconosciuta appresso le altre nazioni. mazzini, 25-10:
]. taglia l'unghia che è appresso la piaga tanto profunda, che si
a'suoi da quella comunità, e appresso ogni male, che egli e'suoi
cieco abisso quella maladetta / anima, appresso al maladétto giuda. giannone, ii-429
vi-3-209: se vostra serenità, prima che appresso a tutti l'interdetto si reputi levato
: hai udito maledicerti ed essere infamato appresso degli uomini e con villanie essere isvergognato
le virtù de'giusti, appresso le riducono per argomento di peccato.
potente; apresso da te medesmo; appresso d'altrui; ma dimandarlo da dio
d. bartoli, 19-1-62: poco appresso alla sua venuta, ormuz prese tanto
, 3-7 (335): pochi dì appresso a'mafattori, dove commesso avevan l'
. ramusio, i-2: v'hanno appresso alcune campagne che dalla malignità o bontà
patire molti fastidiosi accidenti e quasi ridursi appresso alla morte. redi, 16-iv-188: se
n-ii-457: io lessi che grande era appresso gli antichi greci il numero de'giuochi
, 2-96: tre altre prestante adulescentule appresso quelle sequitorono, una cum uno aureo gutturio
pucci, cent., 44-81: appresso i fiorentin fero una imposta / al
caro, 3-3-158: ho compreso che appresso di vostra signoria illustrissima e reverendissima è
grandezza del fiume, el quale era appresso, et all'altezza delle ripe, e
; infido. salvini, 39-v-70: appresso tutto questo, vedrà d'avere perduto
, infrangere. è dell'uso comunissimo appresso i senesi; e fu anche per
da santo stefano, 229: quivi appresso, in uno loco chi se chiama
s'ella t'abraccia, / felice appresso te non fu uom tale. landino
figur. dotti, lvii-118: stava appresso di lei la fama allora, /
, cioè alle ricchezze, perciò che appresso a'gentili in lingua siria mammone sono
singolare, di genere mascolino, ed appresso noi significa ricchezze. buonarroti il giovane,
delle ricchezze. papi, i-63: appresso lui / così parlò mammon: o a
questo intraviene quando in sul granello già appresso s'appicca una nuova gocciola e quivi
7-361: come che il sole sia appresso a loro più che non fa a
morte della figliuola, mancata sopra parto appresso pompeo. brusoni, 779: tra
massa di vescovi in rea credenza, appresso i fedeli, o di contumaci al
e natura ci ha data non deve, appresso di noi, essere di manco estimazione
ii-42: e manco a dirlo due giorni appresso passata la festa era tornato col suo
entrò per conto suo e andarono a mettersi appresso alla signora. quella se ne stava
mandò, ville e castella, / d'appresso e da lontan, per ritrovarlo.
così partitomi subito, quelli mi mandorno appresso un tanto liberalissimo presente che io fui
quando marco ottavio con due legioni accampò appresso ad utica, mandò a catone che
lui, prima le rubar tutte e appresso infino a'fondamenti le mandar giusto
di aristide] e lieto del vederselo appresso, gli rivelò la mandata di sicino,
tanta la stima ed il lor grado appresso gl'imperadori, che sovente venivano loro
fu eletto in re de'romani e appresso coronato imperadore. cravaliz [gómara],
] se ne vanno insieme verso oriente appresso al paradiso delitiarum, tanto che la
di montechiaro... nel secolo appresso parteciparono per quarant'anni alle lotte civili
sarebbe forse da desiderarsi che, siccome appresso i greci, tutti i dialetti principali fossersi
de fiorenza. vasari, ii-202: appresso al quale era in tanto credito antonio
, ricevuto quel dispaccio, subito passasse appresso l'elettore di baviera per maneggiare la
abilità. biringuccio, 1-70: appresso a questo abiatene un altro [vaso
l'esperienza di coloro che avevano fede appresso a lui più per favore che per
e di piacevolissima natura: cose che appresso a noi si vedono poche volte congionte
tangente. gucci, 424: qui appresso iscriverò tutte ispese che facemmo da alessandria
è [la pattona] vivanda vilissima appresso di noi: e da questa sua viltà
una [delle robe], ed appresso, soprastando ancora molto più, convenne,
dee., 1-6 (103): appresso di sé il sostenne, per penitenzia
dopo mangiato. -dopo, appresso, dietro mangiare o il mangiare:
novellino, 5 (173): appresso mangiare, quali prese a giucare a
di che risplendete,... tireranno appresso di voi l'anima di qualunque si
renda costantemente migliori di quelle che possono appresso introdurvisi, in guisa che l'alterarle o
parti, senza altra gentilezza di grazia, appresso i nostri moderni più sperimentati non sia
. stigliani, i-77: pecca l'adone appresso per affettazione, perché l'autore,
. confessione. pallavicino, 6-2-277: appresso fu riputato conveniente di obbligar tutti i
ladron manifesto? frachetta, 1-158: appresso si guarderà un buon prencipe per aver
suoi manipulari prima trapassarono la fossa, appresso tutta la legione il seguì. domenichi,
nulla citate in tutto lo mundo che appresso ad essa ad una iornata aia tre
sequela. varthema, 165: appresso de calicut è un tempio in mezzo
dire, là intorno villaggio alcuno, appresso il quale o non corra o non
mano un mezzo di trasporto: portarselo appresso proseguendo a piedi, dopo esserne scesi
siri, v-1-98: presentarono due giorni appresso i com- messari svedesi all'ambasciadore una
capitolo. cavalca, 19-59: appresso alla... città d'ancona era
, io... la chiamerò in appresso un 'manso '.
mogliera, la rendon laudabile e admirabile appresso ognuno: il caritatevole amore verso il
la vela, dove tutti lo tengono appresso l'albero, essi lo tengono a
era un mantellùccio tessuto in casa che appresso a cesare della grazia di andrea doria,
a mene. ariosto, 20-60: appresso a duamila anni il costume empio / si
): in grande e onorevole stato appresso di sé il mantenne. ceffi.,
sì per lo stato, il quale ebbe appresso l'imperadore federigo secondo, il quale
artefici minuti manuali volevano tre cotanti o appresso che l'usato. macinghi strozzi,
da potare gl'inutili sarmenti, e appresso la zappa da sbarbare i tribuli e
una sorte di moneta di molta riputazione appresso i greci, chiamata da questo nome per
ii-717: il querini combattè e prese appresso il porto di costanza cinque galee e due
stefano, 1-71: lo spedalingo tenga appresso di sé un bollo o vero marchio
alle marche. prudenzani, lxvi-1-114: appresso questa corte beven vini / che,
f. corsini, 2-540: si fecero appresso due altre marce, entrando in paese
sarpi, ix-59: nel mare ancora appresso zara vecchia saccheggiarono una marciliana e nel
del marcio ed acquistar forze, ed appresso... finirono di riaversi interamente.
rincalzandogli bene la terra attorno e tagliandogli appresso, ogni volta che ne rimetta,
che debolezze. moscheni, 96: appresso i galli l'uso della collana fu
pirandello, 5-344: e il giorno appresso, dopo una notte insonne,
: quel [lago] di vetere appresso ivi mareggia. botta, 4-625: la
). lunadoro, 217: vedeansi appresso i marescialli del popolo romano.
sì che duo uomini sariano andati uno appresso l'altro su per quel margine.
si pregia signi ficare quanto appresso. -ai margini, nei margini
bibbia volgar., ix-578: stava appresso la croce di iesù la madre sua
un altro conforto mi veniva dal vedermi appresso anche i niccodemi e le marie,
di pera. soderini, iii-536: appresso i franzesi sono stimate assai le [
isvernare. bresciani, 6-x-260: il giorno appresso, saliti in un legnetto, venimmo
, che non se gli poteva stare appresso, onde fu fatto giudicio che ciò
liii-269: fo trovà un morto in piaza appresso la seraia di le piere « cum
governata da un presidente, e riportasse appresso di lui la roba furtiva, per
dai coniugi. boccaccio, vi-246: appresso questa assai vezzosamente / se ne veniva
io dica, perché io trovo che appresso gli antichi romani molti e molti anni
aveva fatto partire dal porto di villafranca, appresso a nizza, un'armata marittima che
nazione, come per ben ducento anni appresso, fino che fu tranquillata col principato,
si confanno ad uso di medicina, appresso le sue cortecce e radici: e la
. o dov'è fragola e vipera appresso a nemi, sotto macchia.
, 1-1-283: [era carlo] poco appresso, tor nato a marsiglia
i primi cibi, ecco altre tazze appresso: / marzapani, confetti e malvagia,
omini? alamanni, 7-i-282: non sente appresso l'inimica schiera, / né 'l
. s. manetti, 1-7: appresso di noi si chiama [questo grano]
spesso / spenge i cavalli ai cavallieri appresso. della casa, 736: vedi
fazione. landino, 142: ipocrite appresso e greci sono chiamati gl'istrioni, imperoché
34-77: ami d'oro e d'argento appresso vede / in una massa, ch'
, sappiendo che il mobile loro era appresso alla bandiera, fussero forzati averne più cura
dipignere. crescenzi volgar., 1-13: appresso guardi se v'ha molti o pochi
a me non soviene, massime sendo appresso messer francesco la più parte di quelle
di cerere in roma, il quale è appresso il circo massimo. p. del
e fieri mastini, li quali, duramente appresso correndole, spesse volte crudelmente dove la
. fanfani, i-115: 'mastra': appresso i coiai e conciatori è quella specie
le scienzie. galileo, 8-viii-496: dichiarasi appresso di volere comparire come fisico e matematico
c. bartoli, 4-32: è, appresso a'matematici, il diametro di un
que'corpi celesti e questi che sono appresso di noi? -quelli son divini, questi
a gli altri, se lo fece venire appresso con un materozzolo, dove erano appese
benché la palma dia, più viene appresso. grazzini, 3-66: misero me,
-la mattina seguente, la mattina dopo o appresso, l'altra mattina: al mattino
fante sapeva e come leggiermente la mattina appresso ritrovare il potrebbe. bisticci, 3-32
la meridiana. tavola ritonda, 1-236: appresso fae uno motto a tristano e dice
.. / gente di mattinata o gente appresso / uscir dello spedai; sento aprir
si farà contra te, ma, poco appresso, / ella, non tu,
e spaventevole darà di sé tanto timore appresso a delli omini, che quasi come matti
fianco alla bocca. burchiello, 2-7: appresso appresso, senza far soggiorno, /
alla bocca. burchiello, 2-7: appresso appresso, senza far soggiorno, / mi
prima adolescenzia in asia. dipoi fiorì appresso de'greci. ultimamente acquistò la approvatissima
traditore ». beicari, 5-132: appresso al santo padre andavano, e due di
noi si chiama mazzocchio... appresso di noi nasce vigoroso e grande in
altro ferro. fanfani, i-115: 'mazzuolo'appresso i legnaiuoli è quella specie di martello
i mazzuoli e le gramole, e appresso il cavare il lino o 'l canape,
stesso / sempre fuggendo, avrò me sempre appresso. manzoni, pr. sp.
leggi, viene in diritta conseguenza che appresso quella universale anima niun pensiero e niuna
più me n'allungo, e più m'appresso. bembo, 1-171: già dicev'
però ch'è sempre al primo vero appresso; / e poi potesti da piccarda udire
medesimo di quanto lume sieno stati gli scrittori appresso degli antichi e de'moderni, per
., 4-3 (411): voi appresso con meco insieme quel partito ne prenderemo
medesimo tempo, in un tomiamento che fece appresso a la giostra. serdonati, 11-277
2-1 (41): nove fiate già appresso lo mio nascimento era tornato lo cielo
/ sempre fuggendo, avrò me sempre appresso. testi, ii-152: quegl'il ciel
, 2-9 (250): il soldano appresso comandò che... mai,
siamo primamente fratelli secondo la natura e appresso ancora secondo lo spirito, da un padre
era con parole di affetto per acquistar credito appresso sua santità e per potersi intrometter mediatore
, con divenirne strumenti e mediatori zelanti appresso degli altri. cesarotti, i-xli-
averlo [il missionario] una volta appresso di sè, ricorse all'autorevole mediazione
medico, considerino vostre signorie quanto meriterebbe appresso dio e gli uomini. tasso,
familiare di giuliano apostata, che infino appresso a'barbari... fu riputato
facilità della moltitudine e se la tira appresso, e il difetto di uno apparisce
e... acquistò la pace appresso di costoro. algarotti, i-vi-
sai., 3-25: meglio è s'appresso il duca mi nutrico, / che
682: nel paese stabiano di campagna appresso alla pietra d'èrcole sono pesci chiamati me-
: i cavalli giapponesi che gli venivano appresso, piccoli, di mal garbo, milensi
ad acque, è segno che ivi appresso ha luoghi melliflui; ma se rade le
o ad acque, è segno che ivi appresso ha luoghi melliflui. fil. degli
n. villani, 44: interpretazione che appresso di me è tanto mellona e padagogica
come membro dell'accademia, a giustificare appresso di voi questi signori miei maggiori che
. p. maffei, 125: appresso ne veniva la foresteria de'secolari pur
giornali liguri-piemontesi, molto seri, quanto appresso. 'si appigiona un quartiere con
scontorchino, è buono ed ancora oggi appresso d'alcune genti s'usano certi instrumenti
2-129: la memoria de'beni fatti appresso l'ingratitudine è fragile. castiglione, 67
diversi nomi secondo diverse azzioni, come appresso romani, il dittatore, i consoli,
i pontefici massimi,... e appresso altre nazioni i conservatori, i governatori
principio usava la impronta di sfinge; appresso cominciò ad usare quella di alessandro magno
/ andava atlante, e la donzella appresso /... / non molti passi
balli e solennissimi conviti l'un giorno appresso all'altro ne menava festeggiando, con sommo
, 14-71: vi fonda un palagio appresso un lago, / ove in perpetuo aprii
impalmatura di pinguedine,... appresso beve questo e vi lascia una mica di
mie molte nuove osservazioni mi hanno acquistato appresso quelle nazioni, dove per la lontananza
, ancor ch'el resti un tempo appresso, / si vede al fin sopra il
quattro ordini mendicanti. pallavicino, 1-470: appresso a questi i fondatori delle quattro celebri
., 3-27: meglio è s'appresso il duca mi nutrico, / che andare
725: ritrovasi la pietra memfite in egitto appresso a memfi, grande come ciottoli,
strati meniali esattissimi [si trovano] appresso del lago d'uri. =
galanti con collaro a lattuchiglie; erano appresso tutti i suoi minini a cavallo.
, xxxvi- 512: erano appresso [alla regina] tutti i suoi minini
cortonesi. dominici, 1-171: vede appresso il pupillo, vedova o men possente
si stavan vicino / nei bassi campi appresso il mar picardo. davila, 576:
f. buonarroti, 2-2: appresso i greci dipingevasi giona sotto la zucca
voce per quelle anime gittata fuori fa appresso la loro bocca grande movimento nell'aere,
o a scrivere cose grandi, gli vidi appresso condotti dalla condizione di loro famiglie ad
olao magno], 131: era appresso a gli antichi re de gotti tanto rigida
(41): nove fiate già appresso lo mio nascimento era tornato lo cielo de
la reina in olanda da pochi giorni appresso tomaso endeyeo, riprendendo il lycestra e
però ch'è sempre al primo vero appresso. guido delle colonne volgar., 10-1
/ là oltre nel ponente, / appresso questo mare, / vidi [ecc.
però ch'è sempre al primo vero appresso. boccaccio, dee., 4-10 (
boiardo, 1-29: grandissima vergogna è appresso di loro il mentire: e 10
andreini, 1-221: tengo (misera) appresso di me le vostre lettere, nelle
ariosto, 18-175: quattro altri uccide appresso all'indovino, / che non han tempo
tutt'altra, e così d'altre appresso; e sempre l'ultima era la vera
là 'v'io era, / l'una appresso de l'altra maraviglia. cino,
più me n'allungo, e più m'appresso. sercambi, i-ii- 641:
», / mi disse, « appresso il tuo pueril coto, / poi sopra
mercantò sempre il posto della sua fortuna appresso il re col mezzo de'particolari,
sue industrie e fatiche gli avevano mercato appresso la sede apostolica e la casa barberina
ramusio [arriano], i-314: appresso questo luogo mercatantesco, nel mare a
innanzi, e poi i pedoni, appresso la salmeria e mercato. conti di antichi
d. bartoli, 2-4-281: pochi dì appresso, la città e i ribelli,
obbedienza. tavola ritonda, 1-458: appresso entrano nella rocca e tutta la gente
, ponendolo di due in due anni appresso a febbraio. idem, iv-368: la
e il fattorino col suo fardelletto mi venne appresso. carducci, ii-8-288: tu nell'
m. villani, 7-66: appresso il re d'inghilterra l'invitò alla
, 643: la linozosti, la quale appresso a tutti noi altri si chiama mercuriale
che carogne ammorbate, fetide e puzzolenti appresso a tutti. giuseppe di santa maria,
regna. b. davanzati, ii-10: appresso lui [ottone], come a
ramaricare d'avere altrui offeso, e appresso d'essersi troppo fidata di colui,
13. locuz. -meritare a dio o appresso dio: renderglisi grato, operando e
sotterriamo. macinghi strozzi, 1-186: appresso di dio molto merita, se drento con
poiché la congregazione camaldunense, per meritar appresso il papa, non solo restava di proseguir
gentiluomo onorato di questa città d'intercedere appresso l'e. v. che si
creder sia deo, / né vita, appresso d'esta, o pena o
è in questa lumera / che qui appresso me così scintilla / come raggio di
del carretto, 1-184: dico che appresso susa lor [i marchesi del monferrato]
meschinella? redi, 16-vii-101: qui appresso le mando a leggere due sonetti;
e non la meschinaglia che mi son tirato appresso. * = deriv. da
quel dario d'istaspe poteva sembrar meschino appresso di te. mazzini, 5-412:
. carducci, iii-10-293: nei secoli appresso rimase indivisibile dal nome di cecco d'
: erano in quell'età e l'altra appresso i latini a petto a greci meschini
... mutazione di costumi e appresso di parlare. tasso, 11ii- 215
legumi o d'altre cose che si mettono appresso. redi, 16-vii-409: anco l'
l'uomo si è fatto più d'appresso al cielo, e si mescola in certo
. pallavicino, ii-235: il giorno appresso fu celebrata l'undecima sessione del concilio,
: giuseppo entrò a dire la messa e appresso si trasse del vassello uno poco di
melica. salvini, 6-182: spesso appresso i retori greci nudo discorso o nuda
far la guardia con maggior diligenza, e appresso i galli, per ch'ei si
roma andavano a torno messaggi, e appresso a'romani, per la memoria del
15-70: soggiugnea queste parole appresso: / giunta la letter, sia
ariosto, 23-64: apparir zerbin si vide appresso /... / la bella
uscio, che sai che, tirato appresso al muro, da sé s'inchiava.
da due ragazzi, e una tromba appresso sonavasi da un uomo in suono mesto
... / cibele il pino appresso / con il mesto cipresso, / che
intendo, ma non quel che dici, appresso me, che sono un mestolone.
gr. [xexdc 'dopo, appresso 'e xàocixùi; -òso? 'clamide
. baldinucci, 9-xii-207: stettero anche appresso ad antonio susini francesco del conte,
. incontanente si trovò alla riva 1 appresso lo metazolo, cioè capannuccio di amiclate.
de'metodici, famose sette di medicina appresso gli antichi. -ant. che
lo spazio delle travi poste tra due ope appresso de'greci metopa è nominato. marino
scaldare. cennini, 124: appresso togli del verzino, rasato cun vetro;
vede / la palude meotide, et appresso / colchi, sarmazia e scizia, e
: ella mi ha messo in reputazione appresso sua signoria illustrissima e con le parole
però ch'è sempre al primo vero appresso. cavalca, 6-1- 107:
polonia, fu messa in sospetto d'adulterio appresso
l. frescobaldi, 2-119: quivi appresso si è una cappella, nel quale luogo
un franco paladino. -mettere qualcuno appresso a un altro: paragonarlo. l
delle parole non è eziandio da mettere appresso al villani. -mettere qualcuno nelle mani
sapendo di quanta credenza e autorità sia appresso di lei ulivetta, esorta pantalone a
antica o pellegrina è causa di ottenere appresso al comune degli uomini molta più considerazione
, i-10-218: scopri tu in oltre appresso all'uscio quella donna di alto affare,
, pronto, vinon fu mai mezzano appresso de'suoi né in grazia né vace,
re, ma ogni cosa fu invano appresso gli animi ostinati della pazza moltitudine,
somministrare e pagare nelle mani di chi appresso sarà destinato... un sussidio a
in due sole pesate: il che appresso di me non pare che possa acquistar nome
, che mezzi così efficaci può egli avere appresso i ministri di prima sfera, di
dell'incivilimento moderno doveva essere di ricondurci appresso a poco alla civiltà antica offuscata ed
tra loro. il nodo intiero si compierà appresso, passando dentro all'occhio l'una
patire molti fastidiosi accidenti e quasi ridursi appresso alla morte. baldelli, 5-1-8: è
fioretti, 2-5-270: soggiunse aristotele, appresso un'altra ragione appartenente all'ortografia,
quale [bicchiere]... appresso beve questo e vi lascia una mica di
assarino, 2-i-258: uscirebbe il giorno appresso tutta la soldatesca, tanto della città
[david] commise l'adulterio e appresso il micidio. g. villani, 4-15
... veggio [un fungo] appresso / a quella pianta, un micolin
giuseppe entrò a dire la messa e appresso si trasse del vasello uno poco di
quali fanno di una sorte di canne che appresso loro nascono, piene di medulla,
, 2-9 (250): il soldano appresso comandò che incontanente ambrogiuolo in alcuno alto
. imprima si debbe il mele schiumare, appresso colare; poi vi si mettano le
, del quale mangiarono, onde poco appresso in due dì morirono due de'cerchi bianchi
tutte le sante reliquie le quali egli appresso di sé aveva; e furon tante
tali parole e da alcuni miracoli che appresso lo videro fare, stupiti, quei
qualche grado di forza e tre giorni appresso, ridottosi in lodevole stato, abbandonò
fu morto; come altresì pisone poco appresso, conosciuto da bebio massa, uno
mollizie. guicciardini, i-369: anzi appresso a'capitani e agli uomini militari era cresciuta
case delli iddìi pregati / disegna, appresso lor faccendo andare / u'di milizia
madre uscisse di casa, mi presero appresso di loro. = femm. di
de'mimi o rappresentanze o farse burlesche appresso gli antichi più idee furono in uso.
mezzo de'peccati attuali...; appresso proccura di allogiare sulla breccia per mezzo
. pucci, cent., 87-7: appresso poi della detta mina / uscì acqua
, 1-81: rinaldo ormai tè troppo appresso, / che da lontano al saracin
lingua nostra in piemonte, minacciata più d'appresso d'un'intera ecclissi dalla troppa prossimità
fine e la letizia del paradiso, e appresso lo minaccio delle gran pene dello inferno
essendo ogni sorte di minare in uso appresso di loro, in ciò s'andavano esercitando
di là sboccando nel fosso, la notte appresso si portarono alcuni oficiali riformati a piantare
o una parola di uno suo staffiere, appresso a ciascuno iudice e magistrato, che
dante, par., 10-117: appresso vedi il lume di quel cero [
, li-2-331: nel corso del mio ministerio appresso la maestà cattolica si sono rappresentati nel
: quella sua mano maestra, / con appresso / il petrarca a la sinistra
: né possedereste auttorità d'incorruttibile ministro appresso il valore del prencipe, se non
lungi dall'altro, e 'appresso quivi scannati i buoi egizi e porci grossissimi
della permutazione delli raggi del corpo luminoso appresso al viso, com'egli s'è
al nome, di mezzo siclo, appresso la misura del tempio...
, 4-7: conseguì, l'uno dì appresso l'altro, sette dì continovi un'
, ancor che gl'inimici lor sieno appresso, non gli veggono. legge generale del
suo uficio cominciò bene, ma poco appresso, dilatando suo uficio,...
. pucci, cent., 71-10: appresso il vinizian vescovo rio / per tre
e non la meschinaglia che mi sono tirato appresso, frittura minuta che troppo facilmente sfugge
io mi ciberei, se vi potessi essere appresso. -figur. porzione limitata di
toma d francia, ed è qui appresso ad un miglio giunto. boccaccio, dee
: andando per lo deserto ed essendo appresso a talamone, io veggio un dragone
vita nuova, 42-1 (121): appresso questo sonetto apparve a me una mirabile
un'altra cosa mirabile, imperocché, dolendosi appresso all'arcivescovo che di notte e suoi
algardi] a modellare e riuscì in appresso mirabile nella scultura. cesari, i-322
, verbo, mediante il tuo sangue appresso il tuo eterno padre. -prodigi
in ispagna e si ritrova oggi abbondantissima appresso a tutti i profumieri e chiamanla ben
maleficio da loro fatto poco poi appresso presi, fumo in quel castello menati.
a dì 15 fevrer, a doi ore appresso mezodì, se incominciò la intrata del
africa, il quale ardisse di mirar appresso il mio, co 'l qual vittorioso averei
partendomi da questo luogo, mi sentio dicere appresso di me: « vedi come cotale
è il mirice volgarmente conosciuto; nasce appresso alle paludi e all'acque che non
quattro persone dotte... ed appresso si aggiugnessero in compagnia loro di questi
scritti miei, se 'l parlar mio appresso ha forza alcuna,... piacciavi
sisifo dolor con tanta guerra; / che appresso il mio mar tir ogni altro è
ch'un tale uomo avesse a patire appresso a'nemici ogni maniera di crudeli supplici
giosafatte [crusca']: s'io misprendo appresso al battesimo o due volte o tre
nella sostanza, e da ciò che succedé appresso si può credere che questa ambasciata avesse
disse « non vi bisognano fe- mine appresso. starò io qui con voi fino a
corsini, 2-281: da ciò che succedé appresso si può credere che questa ambasciata avesse
quegli occhi, e ne sognai la notte appresso. ella sedeva ancora là e sorrideva
la parte men sana, deon perciò esser appresso voi di men peso le mie parole
amare e cantare, senza conoscerla d'appresso, una dama della più gloriosa nobiltà
m. adriani, ii-140: discese appresso dal colle al piano, ove si combatteva
. de luca, 1-14-1-411: anche appresso li gentili, e particolarmente li romani,
vicinità, o essere due cose l'una appresso all'altra, non puote essere se
fiume, ovvero un'acqua corrente, appresso di noi si dirà investigare quante determinate
, tu hai afflitta ancora la vedova appresso alla quale io sono sostentato, avendo morto
condizione e di che natura; e appresso misura lo stato tuo, quello che
la tristizia del fatto, imperocché, appresso agli antichi nostri, oste era chiamato
dunque può essere che non si trovi appresso questo poeta [ossian] né l'idea
ulloa [guevara], ii-153: appresso alle quali lampade del tempio averai un paro
guevara], ii-155: i sacerdoti aveano appresso il candeliero un paro di forfici d'
di quanto lume siano stati gli scrittori appresso degli antichi e de'moderni, per
tutta la notte, ed altri giorni appresso, senza notevoli incidenti, finché giungemmo
cerimonie da quelle de gli antichi, appresso a'quali a suono di sinfonia i sagrifizi
. martini, 2-1-487: modulazione, appresso gli antichi, secondo
suono all'altro per diversi intervalli, e appresso i moderni è il passaggio o cambiamento
ad animali. corte, 32: appresso ce ne sono quattro canini [denti
quei de'cani,... ed appresso a questi ce ne sono venti- quattro
molce va il pensiero che il giorno appresso l'avrebbe riveduta! d'annunzio, ii-721
parlano d'operazion naturali, e vagliono appresso loro quanto un adunamento d'atomi somiglianti
minore celidonia / e dal celebre moli appresso omero. o. targioni pozzetti,
estolle. idem, ii-78: tal seguita appresso / il vago concento / delle arpe
banda, / e fra color che appresso / ivi per meglio udir faceano crocchio
tenerezze dell'i dioma franzese appresso gl'italiani fanno un suono sì molle
: giacendo una certa notte questa fanciulla appresso al suo sepolcro, rompendo- glisi uno
molsa di pane in aqua'. e appresso. 'fare pappa di molsa di pane e
vita nuova, 8-1 (49): appresso lo partire di questa gentile donna fue
di che momento sia la mia servitù appresso di lei. serdonati, 9-77:
che elle dovessero essere di gran momento appresso li re di spagna. magalotti, 23-247
discorso che fu di così gran momento appresso il des- cartes che, per uscir
proprio luogo. galileo, 4-2-14: momento appresso i meccanici significa quella virtù, quella
le bitte, poi le gru, appresso i bittoni, gli apostoli, i maimoni
altro nicola, che- rico, e appresso / lo disperato dal papa calonico. boccaccio
a. cocchi, 5-2- 253: appresso ai romani... nei tempi più
. benedetto. anonimo, 2-443: appresso entrarete nel monastèrio di monte sion e
cioè l'angelica e la mondana, e appresso l'umana, quasi comune di spirito
falcar le dita dall'ugne, era allora appresso le genti un indizio di veneranda filosofia
; / ché, dovendogli avere ognora appresso, / gli desia mondi e d'ogni
io / tutto quel giorno né la notte appresso, / infin che l'altro sol
interesso: / quand'egli ha contato, appresso / e ne vien moneta falsa.
p. neri, i-vi-5: passerò in appresso... al modo di conteggiare
, n'è rimasta memoria in toscana appresso a i sanesi, imperoché bacoche e
villani, 1-336: il metro, così appresso i greci come i latini, talora
uso di parlare onorifico de'francesi, appresso i quali questa parola vuol dire l'
e con le genti, che erano appresso a sé, si mosse contro alla montagna
montar di la porta di la chiesa, appresso la capella de la madona, il
... giunto che io fui, appresso a me montava un bravissimo giovane mio
altra moneta per lo modo che diremo appresso, acciocché 'l fiorino d'oro montasse
faccia altro uso che quello del ritenere appresso di sé questo monumento de'sentimenti miei
sua famiglia medesima, fu poco tempo appresso di lui, il quale (essendo il
altro cane arrabbiato. citolini, 255: appresso ci sono... le morditure
: driopi, cretesi e gli agatirsi appresso / a i sacri altari fan moresca
propie vene, le quali sono aperte appresso della na tura, le
occhi, nelle palpebre e tal volta appresso le nari. 3. bot
mai più ci rivedemmo. la mattina appresso si avvelenò con una forte dose di
testamento... e non molto appresso morio in dio. idem, 7-37
.. si posero l'una appresso l'altra in su torlo della bella
, 22: vi ferì [amore] appresso al labro, ov'era corso:
allora si chiama puledro di secondo morso. appresso muta gli altri quattro, cioè due
mortai persona / né che li vegna appresso. pascoli, i-103: gli uomini
entro i nembi e all'aureo febo appresso, / e sotto lascia ogni mortai sentiero
martirio di paolo], anco eziandio appresso i gentili e la cristianità n'era tutta
cicatrici di ferite avute in guerra; appresso... mostrò nudo le parti
bartoli, 16-1-43: v'è costume appresso que'popoli d'onorare anco le memorie
549: tenendo la tua pezza di foglia appresso al detto fuoco,...
cieco: prima che fu ralluminato; appresso che di questo se- guitòe cristo,
bandello, ii- 907: par appresso molti quasi un mostro / che donna
principiante discepolo motiva la difficoltà ed insieme appresso gli detta la soluzione. d. carli