dicevano. marino, 290: talora appressando / a que'soavi aneliti la bocca,
risonerà. marino, 290: talora appressando / a que'soavi aneliti la bocca,
seguitanti. tasso, 13-20: questi, appressando ove lor seggio han posto / gli
ella si scagliò impetuosa al mio collo, appressando le sue labbra alle mie per la
villani, 7-27: quando si venne appressando conobbe le 'nsegne de'nemici, e com'
villani, 7-27'. quando si venne appressando conobbe le 'nsegne de'nemici, e
solite fantasticherie, un giovine le si veniva appressando da un capo della strada vestito a
dante, inf., 31-39: più appressando vèr la sponda, / fuggiemi errore
. dante, par., 1-7: appressando sé al suo disire, / nostro
desiata,... / dolcemente appressando al volto afflitto. verga, 4-56:
scura, / più e più appressando ver la sponda, / fuggìemi
e scura, / più e più appressando ver la sponda, / fuggìemi errore
., 31-39: più e più appressando in ver la sponda, / fug-
preghi miei esser contenti, / sì appressando sé, che 'l dolce suono / veniva
dante, par., 1-9: perché appressando sé al suo disire, / nostro
cavalletti. tasso, 20-45: giansi appressando, e non lontano al fianco / del
lontano riesce per eccellenza, andiamci ora appressando; ma io vedo (disse girupeno)
tacite staranno e quiete dentro l'albergo, appressando al foro dell'ingresso le labbra e
là su discende; / perché, appressando sé il suo disire, / nostro intelletto
e scura, / più e più appressando ver'la sponda, / fuggiemi errore e
dante, par., 1-8: appressando sé al suo disire, / nostro
, i-56-6: per fuggire da terra e appressando / in quella guisa ch'allor gli
quella bocca /... / dolcemente appressando al volto afflitto / e scolorato dal
e scura, / più e più appressando vèr la sponda, / fuggiemi errore e
quale / spira virtù segreta, / ond'appressando il piede, / torpe la mano
dante, par., 1-8: appressando sé al suo disire, / nostro intelletto