volta abboccati insieme, e lei avere appreso il vostro e voi il suo linguaggio:
or che rapido il volo ha l'uomo appreso; / né sia dedalo teco a
': perché l'eroe ne aveva appreso da chirone le proprietà mediche (per guarire
questa arte et il savere ch'è appreso dell'arte sono materia di rettorica.
, par., 17-117: ho io appreso quel che s'io ridico, /
cose che ritrae dal vivo: e avendo appreso a discemere dove il naturale..
lungh'essi i fiumicelli / di camaiore, appreso ho il vostro carme. / vedess'
parlato. bocchelli, ii-395: dopo aver appreso un certo numero di classificazioni dei
clamare; / lo cor d'amore è appreso, che noi pò comportare; /
alla sua voce un accento di passione appreso dal primo amoroso giovine d'una compagnia
ricalcitrante, si diletti animalescamente nel male appreso. = comp. di animalesco.
, agg. ant. imparato, appreso. albertano volgar., i-142
partito. nido eritreo, i-124: appreso che abbiano le istorie e la geografia,
, come apprende, / così nel bene appreso move il piede. g. villani
che rapido il volo ha l'uomo appreso; / né sia dedalo teco a gara
, iii-2-195: la mia saggezza i appreso ha tutte le parole. baldini, 4-105
il libro che dal giorno che ho appreso a leggere m'ha più riempito di
si muove, overo in verso l'oggetto appreso per buono, quasi che voglia uscire
sua eruditissima lettera, dalla quale ho appreso mille belle notizie. tommaseo, i-106:
1-iii-412: fra quei giornali alcuni gli avevano appreso cose, specie intorno alla religione,
. e se ne sono trovati spesso avere appreso colle loro gambe un pedale d'olivo
capace di imparare; che può essere appreso; che ha facoltà percettiva.
come apprende, / così nel bene appreso move il piede. ballano, i-339:
muove, overo in verso l'oggetto appreso per buono, quasi che voglia uscire
così il piè della donna al suolo appreso, / quanto più vuol fuggir gli ascosi
malispini, 1-253: trovò dentro sangue vivo appreso, incarnato. anguillara, 12-163:
: come si vede uscir il latte appreso / fra i molti giunchi, ove s'
animale infuriato; / ma grifon ben appreso a lui si tiene. 5
., 7-25: quando il fuoco è appreso in casa del tuo vicino, sì
, / senza materia in un istante appreso. salvini, v-404: danno segno colla
il vicinato accorra a spegnere il fuoco appreso. d'annunzio, ii-312: la
occhi, come chi abbia il fuoco appreso alle vesti. 6. figur
vera dimostranza di buono, sento me appreso d'amore, e poi diletto, disiando
12-1546: allor da mortai gelo il corpo appreso / abbandonossi. 7.
mestiere difficile, che non ho ancora appreso. cassola, 2-281: grilloni era
12-163: come si vede uscire il latte appreso / tra i molti giunchi ove s'
preso, / sì vuol ch'e'sia appreso / d'ogne bell'ordinanza / che
2. figur. letto, appreso, ascoltato con passione, con partecipazione
altre. campanella, i-343: fondatamente hanno appreso i poeti da'loro scherzi la bucolica
(lodevo- lissimo in questo) aveva appreso da sè a calcolare, più che
calore. compagni, 3-8: appreso il fuoco, aggiugnendovisi la caldezza dell'
canicie dell'ultima età, dicesi avere appreso a sonar la cetera. f. f
, che scottato dall'acqua calda aveva appreso a tremare della fredda, non diede
esperienza; non rinnego la fiamma, appreso che brucia. aivaro, 9-296:
il lettore comprenderà meglio dopo di avere appreso qualche cosa di più, dell'indole di
gli egizi, da cui pittagora aveva appreso, avessero oppinato che l'istromento con
. canosciuto, cognosciuto). appreso, cognito, noto. dante
... u direttore gli aveva appreso alcune lezioni di contrappunto, credette che potessero
modo predetto, e quando pare che sia appreso, taglisi lo stipite, o ver
boccaccio, i-75: hai tu questo appreso nel lungo studio che io sotto la
ella volle sapere da chi egli avesse appreso quel fatto. « dal sorniani »
, 1-120: quegli..., appreso che dimandava di lui persona di conto
tenebre di quello c'hanno una volta malamente appreso. campanella, i-21: credulo il
ii-335: dopo che l'allievo avrà appreso a delineare francamente le figure geometriche,
. svevo, 1-95: la figliuola aveva appreso con facilità, nelle case borghesi ove
dormisse nella casa, nella quale fosse appreso il fuoco, e fosse chiamato, e
assolutamente casalinga, che a scuola avesse appreso il latino e il greco; e
nato assai civilmente, avea coll'educazione appreso quel dettame, che l'onore è
che richiede sforzo a essere compreso o appreso; oscuro, astruso; di ardua intelligenza
che pria da scherzo in picciol esca appreso / diffuse il fumo, e non alzò
, / senza materia in un istante appreso, / che sorse e, dilatando,
e questo vero, se è bello, appreso ch'egli è dall'intelletto, soavemente
quel che da voi... ha appreso di lingua provenzale e francese, anche
proposito per far disapprendere il latte già appreso nello stomaco. = ^ comp
nemico. -per estens. chi ha appreso un dato comportamento da qualcuno che si
e dial. desciplinató). che ha appreso a vivere rettamente, a condursi secondo
allegri, 5-17: conciossiacosaché io abbia appreso dal vostro libriccin d'oro in oro
gergo bizzarro di tenda e di ventura appreso dalle bestie domesticate e dai linguaggi barbarici
modo predetto: e quando pare che sia appreso, taglisi lo stipite ovver pedale di
dottrinézza, sf. ant. insegnamento appreso o ricevuto. sacchetti,
eredità. moravia, i-7: aveva appreso che egli era diventato assai ricco, non
il pretore l'aveva conosciuta e aveva appreso che ella era la più ricca ereditiera
: le principesse, dicono, avere appreso i nuovi dogmi da un eresiarca tedesco venuto
. meditare attentamente su ciò che si è appreso, su ciò che si è in
svevo, 1-95: la figliuola aveva appreso con facilità, nelle case borghesi ove
italiana, dicono viaggiatori americani, ha appreso un'estetica di vita e di atteggiamenti
alla mia intima sostanza di subalpino, appreso tardi con grande amore e con grande
a nostra età veggiamo aver egli successivamente appreso nella scuola di questi ultimi tremila anni
sbarbaro, 5-99: vedo dove ho appreso che esiste in calabria il bosco verso
ferreo di non movermi finché non avessi appreso che qualche cosa di nuovo avesse fatto
parola e con l'esempio quanto hai appreso dalle divine scritture? = voce dotta
a nostra età veggiamo aver egli successivamente appreso nella scuola di questi ultimi tremila anni
, / senza materia in un istante appreso, / che sorse e dilatando un muro
dire che da esso i principi avevano appreso i modi del regnare, che tutta
il picciol fascio a ricordarse, / ch'appreso al fonte cristallino e bello / avea
fastidio è rifiutamento del bene proprio, appreso assente o coniunto. filippo degli agazzari,
esperienza; non rinnego la fiamma, appreso che brucia. pasolini, 1-159:
armonioso che le donne indiane sembrano aver appreso dai felini delle loro foreste. moravia
/ di galli, ben poco hai appreso, cuore, / dalla vita già verde
et in ricotte, e fiorita e latte appreso. = deriv. da fiorire
della madre, o della balia, né appreso dal padre o dal volgo in
peccato, quando va in trionfo. peccato appreso in tenera età; peccato fomentato da
vita umana in compagnia, fondatamente hanno appreso i poeti da'loro scherzi la bucolica
lume in lume, / ho io appreso quel che s'io ridico, / a
, ii-335: dopo che l'allievo avrà appreso a delineare francamente le figure geometriche,
vede, amico, che voi avete bene appreso le gentili e franche maniere di noi
svevo, 1-95: la figliuola aveva appreso con facilità, nelle case borghesi ove
, 1-358: due giovinetti alunni sedevano appreso, fratelli di sangue e d'amore,
ii-177: oh, come scorre / l'appreso incendio, e quanti al cielo innalza
fra le penne il foco / si sent'appreso, ond'ei volando fore / dal
i'sento per la lor gran vanitate / appreso già dentr'a la mente 'l foco
, i-2-50: e già adulto non altro appreso avea / che la giostra del toro
in piccolo esattamente; uso che, appreso da michelangiolo, egli il primo recò
di quello c'hanno una volta malamente appreso. campanella, i-14: condizioni delle
trovai un lama sapiente, che aveva appreso tutti i segreti della illuminazione presso un famoso
, agg. ritenuto nella mente, appreso, conosciuto. bandello, 3-22
intatta e staccata. 4. appreso con l'esercizio e l'assidua applicazione
3. figur. che ha appreso o compreso perfettamente. buommattei, 96
per piaza. 6. ant. appreso, imparato. latini, rettor.
romanzando in uno stilacelo sì sciagurato che pare appreso dagl'improvisanti di puglia. salvini,
detto calice, trovò dentro sangue vivo appreso incarnato. piovano arlotto, 168: e'
, se dall'istoria naturale non aveste appreso la virtù della pietra amianto, la
mimica per impietosire che l'indigenza ha appreso all'incomodo parente da cui si credevano
, 8-21: ero felice di aver appreso dalla bocca di elisabetta una parola che
. d'annunzio, ii-1055: avete appreso a mordere la mota? / avete appreso
appreso a mordere la mota? / avete appreso a mordere la neve? / e
essere insegnato, che non può essere appreso. beicari, 4-187: la tua
/ l'avean fin dentro a le giunture appreso. chiabrera, 1-i-38: quale orion
chi m'ha l'infausta vita appreso? borgese, 1-319: ricominciare la professione
pareva quella dalla lingua che pure aveva appreso di bocca d'un maestro toscano.
2. figur. imparato, appreso. bresciani, 6-vi-n: certe verità
essi il messia, di cui aveva appreso la nascita dai magi; la festa
. zanotti, 2-2-296: nulla avrebbe appreso giammai, sì per la insipienza del maestro
ammaestramento, altrettanto difficili a ritenere l'appreso. foscolo, xvi-408: sento ad un
che può somigliare al sensibile o essere appreso in esso). tommaseo [s
intelligere), agg. ant. appreso per mezzo della mente; inteso,
v-2-459: dalla raccolta dei modelli eccellenti aveva appreso il cànone di proporzione; e ogni
. -log. che può essere appreso soltanto come unità e in cui la
* christipara '. 4. appreso dall'intelletto; compreso, capito,
e perfetto artificio, quanto ad esercitarlo, appreso che egli sia. padula, 154
l'esca dal fuoco che già era appreso in italia, che, con l'intricarsi
apparse, / senza materia in un istante appreso, / che sorse e dilatando un
. se dall'istoria naturale non aveste appreso la virtù della pietra amianto. a.
trovai un lama sapiente, che aveva appreso tutti i segreti della illuminazione presso un
, per l'appunto, timbriani aveva appreso il disprezzo verso gli * intelligenti 'e
ditemi,... da chi avete appreso a leggere? -insegnare a leggere
(un vocabolo, una frase); appreso e interpretato mediante la lettura (un
comune padre socrate e che egli aveva appreso da sua madre levatrice. -letter
in niente migliorato, né ha punto appreso dalle lezioni della sventura, maestra somma
.. le loretane pare abbiano appreso quella foggia di vestire dalla loro madonna.
e provare, è razionalmente e lucidamente appreso, delineato e dimostrato dal teismo.
di lume in lume, / ho io appreso quel che s'io ridico, / a
anche delle pitture di cera, avendo appreso questa maestria degli antichi da panfilo suo
che richiede sforzo a essere compreso o appreso; di ardua intelligenza, di difficile comprensione
portentoso mancino dalla scrittura ermetica aveva loro appreso la gioia austera del segreto.
il papato ha dimostrato successivamente di aver appreso la lezione e ha saputo nei tempi
il latte, di cui si fa, appreso con caglio, ma co 'l fiore
algarotti, 1-iii-291: per non avere appreso o per non seguire i veri modi
apparse, / senza materia in un istante appreso, / che sorse e dilatando un
questa arte e il savere ch'è appreso dell'arte sono materia di rettorica.
eran pria. cavalca, 9-2: appreso i signori mondani veggiamo che non solamente
4-44: rifiorisce improvviso questo pensiero / appreso da lei e passatodi mente.
, / senza materia in un istante appreso, / che sorse e dilatando un muro
. b. croce, iv-2-120: ho appreso che quelle descrizioni pessimistiche debbono di necessità
musicale. patrizi, 2-23: abbia appreso non solo di cantare con tanta sicurezza
. colletta, 2-ii-8: io aveva appreso da cicerone (nel- l'« orator
storia mitologica ad essi appartenente, come appreso tutti i poeti dell'altre nazioni?
che, come sin da giovane ho appreso da francesco de sanctis, è «
ogni selvaggina e d'ogni pesce, aveva appreso a non lasciar segno di sé,
ma solo per chi ha dall'aritmetica appreso il sommare e il moltiplicare.
: l'assicuro che non ho ancora appreso ad adulare; e già vi vorrebbe molto
mandritta. bresciani, 6-x-377: aveva appreso a mettersi di guardia in guardia;
. d'annunzio, ii-1056: avete appreso a riconoscer l'ombre / della follia,
trattato del ben vivere, 1: chi appreso non ha, apprenda a morire;
vivere non saprà, chi a morire appreso non ha. libro di sentenze,
d'annunzio, ii-1055: avete appreso a mordere la mota? / avete
a mordere la mota? / avete appreso a mordere la neve? / e quando
appetibile o vogliam dire esso bene agibile appreso dall'intelletto o dall'immaginazione. lauro
che fu alli tredici di settembre, appreso il fuoco nelle monizioni dell'arsenale,
dalla pianta ». -figur. appreso, acquisito (il sapere).
che le genti germaniche avessero così bene appreso la difficile lezione nomadica, se non è
pasolini, 8-26: i torinesi hanno sempre appreso l'italiano come una lingua straniera,
accidente capitato a notizia del re fu appreso come pregiu- diciale al decoro del suo
-in partic.: che non ha ancora appreso le astuzie per sottrarsi alla caccia,
ha dimenticato tutto quello che ha appreso. essa, comunque, presuppone un
5-242: benché questi [i pastorelli] appreso ornai / abbiano il modo di sonar
che è o può essere percepito, appreso, ritenuto da un soggetto conoscente che
discioglie ed oblitera nell'opera dello spirito appreso come semplice opera d'arte.
partic.: ciò che è appreso dall'intelletto, termine del pen
essere oggettivo assoluto e il suo essere appreso dall'intuito finito come essere ideale,
catalogna. gemelli careri, 1-vi-57: hanno appreso [i gesuiti] da'medesimi indiani
cioè ha riempiuto alcun vuoto? èssi appreso a materia non trattata per ancora da
stare in provincia,... aveva appreso perfettamente che in certi paesuccoli ci sono
9. che ha percepito o appreso un determinato insegnamento, una dottrina.
a mettere in pratica quello che avevano appreso, a spiegar le ali e volar
una lotta, l'esperienza gli ha appreso anche questo: che è necessaria la perduranza
e tutto quel buono che da viduuto avevano appreso. tansillo, xxx-10-249: da giovani
; / abbiam da voi quest'esercizio appreso: / ma noi tenghiam sol teso
, fatto per lo più insignificante, appreso da discorsi futili e oziosi. p
, come apprende, / così nel bene appreso move il piede. -mettere
è anche inventore, avendo da lui appreso gli altri a usare quel modello di legno
a quelli. patrizi, 2-62: appreso il primo verbo nella grammatica del lascari
questa arte et il savere ch'è appreso dell'arte sono materia di rettorica;
alcuni ufficiali inglesi, che lo avevano appreso nel punjab. pòlo3, sm
tondo'. j. figur. appreso, imparato. moretti, i-635:
voce. patrizi, 2-23: abbia appreso non solo di cantare con tanta sicurezza
a'soldati, che, da loro appreso, si può sperare che con facilità e
, privo di intima coerenza logica; appreso in modo approssimato (una teoria,
: nel praticare col mondo la infelice aveva appreso tutto il demerito del marito. mezzanotte
intirizzato in un letto da me già appreso e già pratticato in parte per bara
sé e poi dimenticato quello che aveva appreso in una preesistenza in cui aveva conversato
non essere il latte di cui si fa appreso con caglio, ma co 'l fiore
inchiodavano intirizzato in un letto da me già appreso e già pratticato in parte per bara
patto, e i tuoi ultimi nati hanno appreso il verbo che tu hai comandato.
francesco carradori la rende informato di quanto appreso relativamente alla spesa che produrrebbe la intrapresa
, quando la scienzia della voluttà ci ha appreso delle dure rivelazioni e nella bellezza sfiorata
i-vi-360: in sì breve termine / tanto appreso non ha che la pronunzia / lombarda
,... che cosa abbiamo appreso sul reale essere di quegli animali, di
'? a ben riflettere, non abbiamo appreso proprio nulla. -in relazione
rustici far da poeta né avendo mai appreso le regole della metrica, seguitarono a
et in ricotte, e fiorita e latte appreso, et in neve di latte et
, / quanto il suo foco sente appreso i. llisco. pagliaresi, xliii-80:
energia spirituale che, sebbene espresso ed appreso in una forma immediata e diremmo quasi
: sono stato corporativamente gratificato quando no appreso che un entomologo, e più precisamente
, come sono adesso, ma avrei appreso un mestiere, mi troverei conpulceschi.
le pare ch'io meriti favore alcuno appreso cu lei, si degni di pigliar la
filo di lana grigio le si era appreso [alla gallina] a una gamba:
figur. ottenuto (un risultato), appreso (una informazione, un insegnamento)
alla scoperta della radioattività, abbiamo recentemente appreso che la fonte delle irradiazioni emanate dal
: nell'istituto tadini di lovere avevo appreso a raschiare di mal garbo il contrabasso.
dagli antichi maestri tanto di sano avedimento appreso o seco d'animo dalle culle recato
regolati usino certo artificio non ho ancora appreso da dante. l. pascoli, i-30
sé e poi dimenticato quello che aveva appreso in una preesistenza in cui aveva conversato
la grazia. 2. per estens. appreso, raccolto (una notizia).
nostro trattato faciamo ricordo d'ogni fuoco appreso nella città di firenze. brami,
4-44: rifiorisce improvviso questo pensiero / appreso da lei e passato di mente.
fastidio è rifiutaménto del bene proprio, appreso assente o coniunto; abominazione è ardente et
mattioli [dioscoride], 243: cavandosi appreso si rimette [il grasso] nella
che si sa o che si è appreso. -in senso concreto: notizia, informazione
non può esser capito, compreso, appreso. 3. filos. ideale
reazioni. 2. conosciuto, appreso (una notizia). c.
voce a sì famose corde, / ond'appreso i concenti han le sirene. g
in uno sfilaccio sì sciagurato che pare appreso dagl'impro- visanti di puglia o da'
la lingua greca o pur n'avesse solamente appreso alcune cose, per cagione di poter
, v-198: il padre leone, appena appreso che io era stato arrestato e condotto
a una collettività in quanto lo ha appreso o ne ha avuto notizia; che
: il piè de la donna al suolo appreso, / guanto più vuol fuggir gli
: si vede che il dessideri ha appreso nelle scuole di far le fallacie, ma
è per verità uno sciupone e nonha ancora appreso... a maneggiare una spazzola.
tra noi. 2. nel modo appreso a scuola, diligente e meccanico;
nello scolastico. 3. insegnato o appreso nella scuola; che costituisce l'argomento
: tu non hai ben questo mestieri appreso / con favole d'ovidio e versi esopi
lo ucello sta su la romani appreso a seguitare le insegne soccorrersi, ubbi
libero frastaglio di serrami metallici che abbiamo appreso, per la prima volta, dalla
: allor da mortai gelo il corpo appreso / abbandonossi, e l'anima di vita
-che dimentica facilmente ciò che ha appreso; labile (la memoria).
sacerdote di non svelare quanto egli ha appreso in confessione. 22. ant.
: insegnamento che è stato recepito e appreso. dante, par., 13-35
grammatica e di sintassi, poteva essere appreso immediatamente, anche perché, se- miologicamente
purità e semplicitàdello stile non l'ha egli appreso tutto dagli antichi sofisti? algarotti,
così. -con valore aggett.: appreso indirettamente, di seconda mano.
strampalato albergo. -inteso, appreso (un avvenimento). ottimo,
. -con valore aggett.: appreso indirettamente. bacchelli, 1-ii-471: l'
non è conosciuto per esperienza diretta, ma appreso in modo mediato e, anche,
e perché i franchi han già il sermone appreso / dela sorìa, fu ciò ch'ei
magnifico motivo di pressione, di certo appreso da michelangelo. 7. lasciar trascorrere
trasversale. bresciani, 6-x-377: avea appreso a mettersi di guardiain guardia,..
la tartarea scuola / questa malvagia il simolare appreso, / ch'ancor che fusse scelerata
avvicinando l'orecchio alla terra, avesse appreso una sinistra notizia. -maldestro,
che, dolorante di fame, aveva appreso, gli serviva a tradurre il nome
non potevano piacerle le parole che avevo appreso dalla bocca di cleonice. montano, 1-277
i-1233: ho molto letto e molto appreso, non nelle aride aule del liceo,
gioia resta. 5. appreso meccanicamente. bonghi, 1-124: di
dolenti, spasmanti, / il vero appreso con fremito de l'anima.
è un infinito finito, è l'infinito appreso finitamente. la specie è l'
algarotti, 1-iii-291: per non avere appreso o per non seguire i veri modi del
il di quanto si è così appreso). cappuccio grande come una
sé un segreto che non può essere appreso da chi si impadronisca dei suoi moduli
di non entrare in isteccato senza aver appreso la scrimia. -andare a letto insieme
la 6a di ^ vricae'. ho appreso, da poco, che il birbante aveva
in uno stilàccio sì sciagurato che pare appreso dagl'improvisanti di puglia o da'pitocchi di
... ed no ancor io appreso che la stitichezza non ha giammai ottenuto luogo
; / lo cor d'amore è appreso, che noi pò comportare; / stridenno
né favola, o istoria alcuna avendo appreso, fosse così copioso di concetti poetici.
di a. rosmini, il reale appreso dai sensi e valutato col giudizio.
fenoglio, 5-i-2242: il signor clerici ha appreso la cattura del figlio in ufficio,
dell'arte amatoria che durante quei mesi aveva appreso, riconoscendo a ogni cazzo le sue
, sembra derisoria. 8. appreso e assimilato, per lo più in età
dell'arte amatoria che durante quei mesi aveva appreso, riconoscendo a ogni cazzo le sue
succiferi. 4. figur. appreso, assimilato fin dalla più tenera età =
son tranne quel po'di catechismo male appreso dal pievano; i conle gravi selci
smisurato. butti, 408: aveva appreso che il sentimento dell'amore,..
tenerezza e bianchezza con quella del latte appreso rassomi olirà denari vi.
; ogni citolini, 305: appreso la religione troverete la teologia, il altro
del guallacca, xxxv-i-292: dal tersolett'ho appreso; / a sua guisa mi porto
, e a poco a poco ho appreso che in effetti non sei altro che arte
altro bade. bresciani, 6-x-377: avea appreso a mettersi di guardia in guardia.
bernardino, il quale, come si fu appreso, credendosi che io
che tremano, come fa il latte appreso. sbarbaro, 7-35: le gelatine tremano
e 'l tocco, che non ti rimanesse appreso addosso e tu noi portassi a moglieta
orcio di rame, di stagno turato, appreso ad una cordicella si lasciasse ire nel
udito. 2. sentito dire; appreso attraverso un racconto o le parole altrui
: a scuola, ricordo, ho appreso che ci sono nella natura degli organismi composti
et in ricotte, e fiorita e latte appreso, et in neve di latte et
parini, 669: com'egli ha appreso ad acconciarsi in mille fogge il capo e
francesco carradori la rende informato di quanto appreso. 3. amato con assoluta
, carica di vicelegato. sommo pontefice appreso tenacemente a quella proposizione -anche: attività svolta
nell'istituto tadini di lovere, avevo appreso a raschiare di mal garbo il contrabasso,
stando per zago d'un certo piovano appreso a varese, entrò per disgrazia ancora lui
voler liberare il piacere. ma avendo appreso a odiarsi, nei millenni, sotto la
b messaggero [26-i-1989]: hanno appreso che una nuova tecnica di chirurgia plastica
], 35: proprio ieri si è appreso che om- nitel ha chiesto a telecom
residenza del dalai lama, aveva infatti appreso, sotto la guida del maestro champa tsetan
faccio parte dei 'dislocatori letterari', l'ho appreso dalla trasmissione 'golem'. l'espresso [
meccanicamente, dando l'impressione di aver appreso mnemonicamente un argomento senza averlo realmente assimilato
, consentendo al cervello di ricapitolare quanto appreso fino ad allora e fissarlo. quotidiano
la cui storia di tragica dignità aveva appreso da una versione di greco e il