piante intorno agli abitacoli della villa, apporta molto diletto. masuccio, 18:
il suo valore, / altro sperando m'apporta dolzore, / altro pianger mi fa
dei vostri argomenti che... vi apporta forse un pregiudizio più grave? manzoni
. 2. ant. che apporta pioggia. g. villani, 11-2
(femm. -trice). che apporta il sonno; che induce sonnolenza,
. medie. che conduce, che apporta. -vasi afferenti: che portano
affrancate, a chi tal ben ne apporta, / innalzano festose. d'annunzio,
suo valore, / altro sperando m'apporta dolzore, / altro pianger mi fa spesse
annuo per il quale il sole ci apporta le diverse stagioni. idem, 739
ancora di comportar tutte gravezze che quella apporta seco. salvini, 41-421: da un
ammaestrativo. ammaestrativo, agg. che apporta ammaestramenti; educativo. l
. redi, 16-iv-210: non mi apporta però meraviglia, che a tanti scrittori
, 4-2-43: la diversità di figura non apporta agevolezza o difficultà nel fendere e penetrar
inopia, / che l'oscura stagion gelando apporta. boccalini, iii-45: i sagaci
aritmetico per numerare i benefizi che ella apporta non meno a'contemplativi astratti che agli
di apportarel), agg. che apporta, che reca. b.
, par., 27-138: quel che apporta mane e lascia sera. ugurgieri,
affetti. fontanella, iii-351: il sonno apporta citerea col canto, / dentro cuna
/ il più bel dì di nostra vita apporta. dossi, 24: staccate note
curvando le alte teste de'pioppi, ci apporta. d'annunzio, iv-2-162: parlava
suo valore, / altro sperando m'apporta dolzore, / altro pianger mi fa
4-2-43: la diversità di figura non apporta agevolezza o difficultà nel fendere e penetrar
estirparli. redi, 16-iv-210: non mi apporta però maraviglia, che a tanti scrittori
: agli occhi miei gravi di sonno apporta / esso [il lume] fastidio.
vogliano ridurre le notizie che egli ne apporta alla disposizione da noi scelta,..
ché la mia donna m'accoglie e m'apporta. * = deriv. da
(femm. -trice). che apporta, che reca. boccaccio, i-14
. -trice). che arreca, apporta. capitoli della compagnia detta madonna
: assaggia questa. nomi, 7-65: apporta a chi l'assaggia [il colpo
forza o, per dir meglio, apporta seco tanto veleno che bene spesso trae
le alte teste de'pioppi, ci apporta. un brisciaménto mi corse.
le alte teste de'pioppi, ci apporta. un brisciamento mi corse. d'annunzio
, senza suono di parola od altro, apporta la sentenza di morte: il padre
(superi, calamitosissimo). che apporta calamità; pieno di sventure; colpito
ma nel cancro celeste ornai raccolto / apporta arsura inusitata il sole. garzoni, 1-314
: ma quel, che maraviglia più gli apporta, / si è il veder in
/ che col carro vermiglio il giorno apporta. vasari, iii-508: amò più di
senza suono di parola od altro, apporta la sentenza di morte. g. bassani
torti nel fine, perché quel circonduciménto apporta gravità. circondurre, tr.
, alla quale il lavoro dell'uomo apporta, quando c'è, il solo
e non in atto, necessariamente apporta seco che la potenza attiva possa
atto costitutivo o in quello di adesione, apporta alla società perchè essa possa svolgere la
mia pur tutta; a chi mi apporta / guerra mortai, dar pace. cuoco
mortali / ardore e sete e pestilenza apporta, / e col funesto lume il
delle parti. bruno, 3-13: s'apporta la convenientissima disposizione di corpi nell'eterea
duodecima de la prima parte; e si apporta la differenza tra il tutto infinito e
frumenti e biade tutto il giorno apporta. = deriv. da crivello
fuggire quella crudezza della aria che comunemente apporta la notte, passammo in casa.
/ che al suo dentei rara bellezza apporta. baldinucci, 96: la cornice.
occhi, e col suo dir m'apporta / dolcezza ch'uom mortai non sentì mai
deporto -e goia nel meo core apporta, / e mi desporta -al mal ch'
l'argomento fusse buono, che egli non apporta seco necessità, ma solo probabilità e
1-149: nella perdita d'un senso s'apporta augumento e perfezione ad un'altro.
la mia donna m'acoglie e m'apporta; / a tutto ciò che mi
a tutto ciò che mi piace m'apporta. dante, vita nuova, 25 (
nulla col moto universale, al quale né apporta aiuto né disaiuto. s. maria
nel considerar le ragioni che questo scrittore apporta in discredito della lingua italiana. de
: egli con una prudenza non errante apporta ammirazione anco in coloro che doverebbero odiarlo
. negri, 295: forse apporta disposizione a questo male la gran copia
bruno, 3-481: [aristotele] apporta appresso una finta risposta; la quale
x-1-137: di tutto che vedesti annunzio apporta / alle dolenti. gioberti, 1-iv-555
per lei, come il padre) apporta, mediante apposito contratto, al marito
per natura o per la debilità che apporta la vecchiezza, tanto ebete e pigra,
siccome è la nostra, e non apporta calore alcuno. tanto il tifone che
nomi;... tuttociò che s'apporta fuori del proposito principale può chiamarsi episodio
contadino di gesso e pastore di maiolica apporta la sua strofa. campana, 177
lancellotti, 399: l'oggidianismo apporta danno all'og- gidiano, e può
, 54: né lo star riserrati apporta gran nocumento, potendosi esalare alle finestre,
profondamente si dorme. rosa, 13: apporta d'urli e di muggiti impressa /
, 2-3-133: l'eucaristia... apporta alla nostra anima una tal lena,
altre dottrine dilettazione, ma utilità ne apporta. varchi, v- 812:
, la verità è bel fregio, apporta ricreazione all'intelletto di chi legge e
da gli assalti di fuor, ché questo apporta / vana spesa al signior, né
2. figur. che esprime e che apporta gioia, felicità, entusiasmo; gaio
: religione è una virtù, la quale apporta la sua cura a dio e festeggiamento
/ che a morte stessa pur terrore apporta. chiari, 104: teco modana tutta
che la politica e l'economica) apporta le sue dottrine tratte, per lo più
bruno, 3-481: [aristotele] apporta appresso una finta risposta; la quale
concretamente tale estensione o equiparazione, vi apporta modifiche e limitazioni così numerose e importanti
ai piedi. 10. chi apporta rovina e devastazione, nemico, distruttore
debile e inferma / infiniti dispregi al vecchio apporta, / s'ha, per opinion
-che procura, che fornisce; che apporta. praga, vi-875: qual era
prova, la verità è bel fregio, apporta ricreazione altintelletto di chi legge, e
. 2. figur. che apporta prosperità, benefico. g. l
/ fuor quella sol che la natura apporta. sassetti, 348: le navi
perché non si dice da ultimo e non apporta ornamento, né in somma sarà simile
di mio padre. -che apporta gloria. berni, 13-2 (i-330
getta la semente fatta dalla natura, vi apporta un concime fatto dalla natura o fermentato
usando diligenza, un tal affare, apporta per la novità, ammirazione insieme e
e qualche altra incommodità, che ti apporta il soave giogo di cristo?
grandi e i danni che a'prencipi apporta l'interno disprezzo della religione, son
che 'l bel volto giulìo / lieto m'apporta sol per mio tormento. cellini,
altre genti / la giustissima terra il cibo apporta. achillini, 1-15: ridono questi
la mia donna m'accoglie e m'apporta, / a tutto ciò che mi
a tutto ciò che mi piace m'apporta. petrarca, 64-8: i'direi ben
, / che al suo dentei rara bellezza apporta. guarino guarini, 1-115: la
grandinìfero, agg. letter. che apporta grandine, che produce grandine.
agg. letter. che contiene o apporta grandine; che è misto a grandine,
il granir li dissegni per tal via ne apporta tempo e stento poco giovevole.
né guerra senza lacrime: la guerra apporta sempre lutti e dolori. proverbi toscani
: oltre alle cose della religione, apporta ancora quest'arte utile ai prencipi et
: considerando il disordine e sconcerto che apporta al pubblico di questa arte, per lo
che vien noioso e duro, / apporta sopra lor sì grave incarco / che
contrattazione, nell'incontro e nel volume apporta confusione, perdita di tempo e danno.
croce, iii-32-20: il libro del male apporta forse qualche nuovo incoraggiamento a coteste eccitate
dica / che il molto incrudelir terrore apporta. loredano, 2-i-19: l'incrudelire ne'
. agostini, 40: tal vigore mi apporta nell'animo il valore della passione tua
/ che di così gran male indicio apporta. forteguerri, iv-241: il saggio
dalla propria cognizione induttiva, che n'apporta il senso, derivano. romagnosi,
corvi lassi. 4. che apporta, reca infamia, disonore, onta;
di guerra infauste e dure / primizie apporta all'atterrito sire. -portatore di cattive
sognarsi è pericoloso, infausto, ed apporta mille molestie e mille passioni. rostagno,
? ahimè, infelice augurio / questo m'apporta; e molto meravigliomi / che a
: ahimè, infelice augurio / questo m'apporta; e molto meravigliomi / che a
il numero delle unità foraggere che essa apporta e la quantità di sostanza secca che
'ncarco inico i... i ch'apporta al tuo bel monte / quella ria
: deve essere convinto del male che apporta alla fama d'un maestro l'innesto d'
loredano, 1-75: l'esser amato apporta invidia, e chi è invidiato è
. caro, 17-47: gran tormenti apporta l'infermità; ma sono però tollerabili
giacomo vi di scozia... apporta ragionevolmente occasione di stupore universale..
per la composizione ai luoghi dicevoli le apporta tanto splendore e tal forza che aita
ei, senza indugiar, tosto le apporta [alla piaga] / presenti aiuti,
per medicarsi il mal francese, non apporta quella sanità e miglioramento a'poveri infermi
ti dispiace, / non sai come riposo apporta e pace. g. gozzi
, quando siate persuasi del grave danno che apporta a'foraggi l'uso de'pascoli liberi
in borsa giusta il saggio dell'interesse che apporta un capitale nominale di 100 lire.
; poiché questi risana i corpi e quegli apporta sanità e perfezione all'anime, in
: dolomieu nel suo nominato catalogo non apporta che l'esempio di una sola pirite
meco t'accorde, / oro e argento apporta. beicari, 5-89: son pien
per cagione il predominio dell'elemento, apporta la causa della causa, e non la
praticato oggigiorno sulle carte e sulle membrane apporta per mille capi un immenso giovamento. pindemonte
. agostini, 40: tal vigore mi apporta nell'animo il valore della passione tua
stupore il senso e la ragione mi apporta. sarpi, i-1-175: le cose di
a tutta italia insieme ed alla repubblica apporta non mezana dignità. gabiani, 22
. 2. sm. chi apporta miglioramenti ai beni immobili che detiene a
. -trice). disus. che apporta miglioramenti; che rende migliore, che
levate minaccevoli forche. -che annuncia o apporta intemperie; inclemente, perturbato, cupo
12. che annuncia maltempo, che apporta perturbazioni atmosferiche. -anche: perturbato,
gorgogliosa proruppe. -che annuncia, che apporta intemperie. c. e. gadda
misurata. pallavicino, 1-557: l'udito apporta dilettazione non per ascoltar qualunque ben misurata
-trice). che mitiga; che apporta o procura un benefico alleviamento di dolori
(femm. -trice). che apporta o è atto ad apportare modificazioni sia
giunto ', per denotare l'incomodo che apporta seco il prender moglie...
il sognarsi è pericoloso, infausto ed apporta mille molestie e mille passioni. pallavicino
difficoltà, mancamenti e necessità che ne apporta la povertà religiosa, poiché in tempo
erbe novelle sovente / e rugiadosi fiori m'apporta la terra feconda. 14
miseria infinita, / che l'uno apporta e l'altra non recide. tasso,
grave il danno e l'infamia eh'apporta / l'aver mostro in tal modo
, intorno agli abitacoli della villa, apporta molto diletto. 7. figur
la velocità maggiore della corrente maggior tormento apporta alle ristrette muraglie. foscolo, xi-1-161
in miglior parte... nondimeno ella apporta bene spesso gran danno et è communemente
la sua arte, in quanto questa apporta un contributo essenziale alla formazione della coscienza
cannucce tife e giunchi. -che apporta la nebbia (un vento).
aria oscura e nebulosa. -che apporta la nebbia (un vento).
nembìfero, agg. letter. che apporta nembi. varano, 1-21: dal
dello spirito; che appaga pienamente e apporta felicità e gioia; gradito, soave
zeus, afrodite e artemide, in quanto apporta trici di vittorie sugli uomini
-che è sede di sofferenza, che non apporta riposo e sollievo (il letto)
da corruzione. aleandro, 1-159: apporta una ragione ridi- colosa dicendo che allievo
il fanciullo che viene al mondo vi apporta un'anima, dirò così, oncor nuova
tutto si nutre.. che apporta sollievo e ristoro.. czechi
nutrimentale, agg. ant. che apporta le so stanze necessarie al
/ il timor de'futuri ad ambo apporta / occasion di non leggieri affanni. mascheroni
di colui non mente, / dolor m'apporta e lacrimosi omèi. bottegari, 34
oltre che rie- scerà sempre giustissima, apporta anco gran facilità nell'operare per le
6. che reca giovamento o apporta vantaggi, anche in considerazione del momento
baldelli, 5-1-38: il buono oratore apporta diletto agli animi degli uditori, quando
neri, 9-52: più stupore al cavaliere apporta / il veder tempestate a ravioli /
. 4. chi rallegra, apporta piacere, felicità. tasso, ii-419
riceve le sue inspirazioni. -che apporta maltempo. ariosto, 14-25: mentre
, 2-2-133: la 'r 'sempre apporta orrore e ruvideza e spiacevoleza. marchetti
cuore, costui [jacopo rusticuccf] apporta una scusa del suo peccato, come
spesso al fine / lo spregiar cose tali apporta danno. a. neri, 1-130
pacificatrice della sera. -che apporta riposo o sollievo dalla fatica. d'
altri si servirono del gorgheggio. questo apporta due vantaggi: l'uno che col
o tutta, com'esce dallo stretto, apporta al gran signore utile, e non
sempre partoriscon corna, / né sempre apporta amor tal dispiacere. leopardi, 432:
(femm. -trice). che apporta o provoca peggioramenti; che rende peggiore
tanto penosa e obbrobriosa. -che apporta lutti, rovine. leoni, 531
suo valore, / altro sperando m'apporta dolzore, / altro pianger mi fa
pentimento. -correzione che un pittore apporta alla sua opera in una parte già
perdilettózo), agg. ant. che apporta grande diletto. lotto pisano [
ha predo niuno. et ogni soverchiamento apporta alterazione: la quale, se si
, se si fa più intensa, apporta perdizione finalmente. govoni, 603:
. letter. che perfeziona; che apporta perfezionamenti; che rende migliore o perfetto
7-ii-54: il periglio maggior più gloria apporta. tasso, 1-22: già non lasciammo
che la moglie o altri per essa apporta espressamente a questo titolo al marito per sostenere
una situazione finanziaria); che non apporta alcun utile, che si risolve in totale
composizione che maestà e bellezza all'opera apporta. cancogni, 94: non udivo che
nevi e 'l pigro / ghiaccio n'apporta. 6. che trascorre con
. 2. che provoca o apporta precipitazioni. guido delle colonne volgar.
, agg. ant e letter. che apporta abbondanti precipitazioni; piovoso.
piovómo, agg. letter. che apporta o minaccia pioggia; in cui si
con un periodo di piogge; che apporta piogge (un astro, una costellazione
bel sen di teti. -che apporta masse di aria umida e piogge (
o primavera. 3. che apporta umidità e pioggia (un vento).
prima, con gli passatempi poliinnici, s'apporta la raggion di quella secondo gli princìpi
ché la mia donna m'accoglie e m'apporta. petrarca, 73-20: nel cominciar
vólto, / rigida neve e non viole apporta. forteguerri, 9-105: a sempiterni
agg. invar. letter. che apporta luce, che illumina la terra.
i-8-218: al corpo lasso del poeta apporta / quiete il sonno, onde sognando
. 8. che reca, apporta, conduce (con riferimento a oggetti
, quale - ch'ad esso s'apporta, / già mai non porta -noia né
acquisti ed il mantenere le terre possedute apporta insolenza e speranza nei vincitori. g
recitante agli uditori]... apporta qualche incommodo agli uditori posteriori (che
a lui ne viene / che gli apporta salute e chiede pace. f. f
morte, perché conosce il pregiudicio che apporta il capitare nelle mani d'una donna
, proffessando egli di amarla sommamente, apporta meraviglia e stupore che non sia stata
: il fanciullo che viene al mondo vi apporta un'anima, dirò così, ancor
dell'anno abbellita con varietà de'fiori apporta diletto a'circostanti, si scuopre in
di guerra infauste e dure / primizie apporta all'atterrito sire. arici, ii-266:
xxx-5-164: che nuova sciagura ornai n'apporta / quel barbaro furor, de'nostri
pratico sia spirituale o morale; che apporta giovamento o corrisponde alle necessità, vantaggioso
(superi. profittevolissimo). che apporta vantaggi concreti; utile, proficuo;
non si sciolgono le ragioni ch'egli apporta per lo no. -in relazione
vantaggioso, favorevole. -anche: che apporta prosperità, benessere, agiatezza.
politica). vallisneri, ii-195: apporta il santo un essemplo col quale mette
amante alcuno in te pietade, / apporta un giogo saldo a tutte prove,
provede perciò non sa dov'elli arriverà, apporta dalla lunga suo pane e vivande per
, / che terror nuovo agl'infelici apporta / e turba più le non proviste menti
incorporarsi del corpo pseudosolubile col liquido non apporta né dilatazione né idratazione del volume complessivo
novelle sovente / e rugiadosi fiori m'apporta la terra feconda, / mele indi cogliendo
giacomo vi di scozia... apporta ragionevole occasione di stupore universale..
, vi-i-ded.: il punire non apporta gloria al principe, sapendosi che egli
ugurgieri, 427: quella vola e apporta a terra con tempestosa rattezza. piero
di ciò che più si desidera le apporta copia e grande abbondanza. gemelli careri
, agg. letter. ant. che apporta sollievo e ristoro. fr.
. 2. figur. che apporta sollievo e conforto morale. s.
spiriti che senza fatica o stanchezza vi apporta refrigerio e contento. giusti i-165:
, ma per la venerazione che ci apporta la nobiltà. muratori, 10-i-101:
: religione è una virtù la quale apporta la sua cura a dio e festeggiamento;
-pieno di eventi dolorosi; che apporta infelicità; triste (un periodo di
italia. -con metonimia: chi apporta sollievo, conforto. bonvesin da la
della mia vecchiezza! -ciò che apporta sollievo, serenità. sannazaro, iv-180
pasolini, 9-462: le modifiche che matacotta apporta alla lingua, o al gergo (
sole] corso retrogrado... apporta / alle nostre grandezze eterno occaso.
e generalmente l'atto con cui si apporta la correzione ha la stessa natura, di
nevata, nel suo sistema la ragione ne apporta e da questa deduce, come convenga
. (femm. -tricé). che apporta sollievo, serenità, giovi; che
intervenimento di cui ragioniamo. -che apporta modifiche a un ordinamento giuridico o a
riformator di pace. 5. che apporta personali contributi agli studi scientifici, letterari
suoi simili. 8. che apporta correzioni a un'opera letteraria, storica
, agg. letter. ant. che apporta freddo e gelo. fr.
/ il timor de'futuri ad ambo apporta / occasion di non leggieri affanni.
florido colore, non poca maraviglia mi apporta. -ricostituire un'organo del corpo dopo
, abituali. 2. che non apporta novità (l'esistenza). moravia
tiene ripetizione, alla quale ogni giovane apporta scritta la materia medesima deh'ultima lettura
, poiché questi risana corpi e quegli apporta sanità e perfezione afl'anime, in cui
cocchi, 8-463: di notizie istoriche ci apporta solamente la sua coniettura, senza veruno
maggiori al paese troppa sterilità e incommodità apporta, tenendo tante terre quasi inutili,
cria / peroché 'l favellar che speme apporta / di cosa conseguir che si desia,
bagno rivitalizzante. 2. che apporta elementi di originalità e di rinnovamento in
denota il mal stato di germania, così apporta un bene a chi è fuori di
composizione che maestà e bellezza all'opera apporta. p. segni, 1-126: i
orientai tesoro. 3. che apporta rugiada (anche abbondante); che
ora guerra, ora bene ora male ne apporta, ora lieti ed ora di mala
requie, la resurrezione di cristo, ch'apporta il sabbatismo santo al popol di dio
fra paese e paese, dove egli apporta i tesori della sua bravura medico-veterinaria.
/ il timor de'futuri ad ambo apporta / occasion di non leggieri affanni; /
ha dato un saggio delli incomodi che apporta il paese spopolato per la tirannide dei
77-3: deporto e gioia nel meo core apporta / e mi desporta 'l mal ch'
benefici ch'ella [l'acqua] ci apporta, la chiamarono liquida, argentea
), agg. letter. che apporta rinnovata vivacità allo spirito. panzaccni,
poiché questi risana i corpi e quegli apporta sanità e perfezione all'anime, in
l'alto. aleandro, 1-159: apporta una ragione ridicolosa dicendo che allievo e
nel tempo, se 'l tempo mi apporta aumento di sceleragini e scemezza di buon'
e non si sciolgono le ragioni ch'egli apporta per lo no. p a.
novelle sovente / e rugiadosi fiori n'apporta la terra feconda, / mèle indi
europea neutrale, e inconsciamente egli vi apporta caratteristiche non italiane: la sua grammatica
abbatte, mina e serpeggiante / n'apporta vista tenebrosa e fera. opuscoli scelti
fu fatta: onde però / ne apporta sempre mai nuovi travagli. / è da
ferro fatto a vita, perché lalumiera larga apporta un disordine grandissimo. i. neri,
. frachetta, 841: il trovarsi insieme apporta a'prencipi piu spesso disgusto che sodisfazzione
guisa d'uno istrumento di molte corde apporta sollevamento all'ascoltatore e al dicitore.
. letter. che sopisce; che apporta calma e conforto, che lenisce il dolore
. ibidem, 242: sopporta e apporta un mal chi non vuol giunta.
l'insieme dei beni che la moglie apporta nel matrimonio a qualunque titolo, in
predo niuno. et ogni soverchia- mento apporta alterazione; la quale, se si fa
quale, se si fa piu intensa, apporta perdizione finalmente. -prevalenza di
ciò fia intra tre giorni, secondo m'apporta la mia vera spia. firenzuola,
che omo, quale -ad esso s'apporta, / già mai non porta -noia né
di essi, così spiccatamente scolastico, apporta un certo che di pedantesco nell'uso
squarciando i veli della notte oscura, apporta seco il lucido giorno. borghese,
la causa ch'or si tratta ch'ella apporta seco grandissime conseguenze e difficoltà, sia
: ei, senza indugiar, tosto le apporta / presenti aiuti, e pria la
lo straniaménto implicito nell'operazione del tradurre apporta materiali integrativi. 3. teatr.
che cosa di ombra e di portento apporta seco più un famigliare che uno sfrangierò,
successione e non in atto, necessariamente apporta seco che la potenza attiva possa ponere
mar infuriato, e lo spavento / apporta doppia morte col tormento / del non
e più concave dell'animato stromento, apporta pultima gioia ah'amante. 5
per la composizione ai luoghi dicevoli le apporta tanto splendore e tal forza che aita
, agg. letter. che causa o apporta tempesta. -al figur.: che
. 3. figur. che apporta o fa presagire uno sconvolgimento dell'esistenza
, / variando stagione, o noia apporta, / né a la sua fiorita e
g. grandi, 240: se ne apporta l'esempio colla sentenza emanata dal suddetto
particolare utilità e per i benefici effetti che apporta alla vita umana e animale.
è proprio del male. gran tormenti apporta l'infermità; ma sono però tollerabili,
la velocità maggiore della corrente maggior tormento apporta alle ristrette muraglie. sinisgalli [in
dire, / tortorella gentil, che apporta pace / addolciti gli sdegni, estinte l'
'se'e coi 'quando'. -che apporta o promuove profondi e sostanziali mutamenti nella
. 4. che annuncia o apporta maltempo; che si manifesta con violenza
]: il grave danno che apporta la soverchia usa carnale. =
un luogo. 2. che apporta vantaggi concreti, che giova al benessere
nostro intelletto; e s'altri non ci apporta, / nulla sapem di vostro stato
, / variando stagione, o noia apporta, / né a la sua fiorita e
pericolosa, undel fuoco, in un incendio apporta e trascina anch'egli una secdetenuto).
c'è desiderato, / e utilità n'apporta. parini, vii-39: tu non
vitévole, agg. ant che apporta vigore ed energia fisica. seneca
vita, che infonde la vita; che apporta vitalità, in partic. generativa,
3. che offre conforto morale o apporta nuovi stimoli e entusiasmo (anche con
fragranze terrestri. 5. che apporta nuove capacità espressive o raffigurative. cesarotti
riferimento all'azione divina); che apporta nuova vitalità. cavalca, 20-286:
alle cose. 2. che apporta nuovi stimoli ed entusiasmo. e.
campanella, i-406: pure al senso passioni apporta la ragione non disperative e feminili.
arreca odio e quella famigliare dimestichezza ch'apporta disprezzo. stiriano, agg. che
di grazia, che argumento è quello che apporta questo superliminario del copernico? =