pentita. galileo, 1079: applaudo alla maniera che il signor liceti..
dipingendo, il seguo, / gli applaudo e l'ammaestro. alfieri, 1-1007:
diviene per sé stessa idealità, io applaudo all'interezza dell'arte in alessandro manzoni.
non gli dò 'l laudo / né l'applaudo. = deverb. da laudare
, è quella gioia purissima con cui applaudo al merito anche nel momento in cui
, è quella gioia purissima con cui applaudo al merito anche nel momento in cui
inganni, e a'vivi / colori applaudo, onde con man sicura / pennelleggiando,
esser debolissimo. papini, vi-18: applaudo e incoraggio i vostri sforzi, anche
). sbarbaro, 5-77: non applaudo finché non giungo a sincerargovoni, 527