livio volgar., ii-1-162: ma appio, il quale per natura era superbo,
erba, la quale li latini chiamano appio salvatico; da'greci è chiamata mirofilon.
soderini, ii-43: i semi vecchi dell'appio nascono più presto che non i freschi
ne ha voglia, o coronarsi d'appio e di pino senza imbrodolarsi nella mota
di mele o di melliloto o d'appio, cerchi [il custode] de're
allora ammessa (mela che claudio appio avrebbe impor tata dal peloponneso
= deriv. dal lat. apium 1 appio col suff. -olo. apióne
apium graveolens), il prezzemolo o appio palustre (apium petroselinum), l'
in acqua di fonte viva con radice d'appio e di petrosemoli, e di finocchio
di bere un poco di seme d'appio in vino. boccaccio, v-67: quivi
cose diuretiche, come finocchi, e appio, e petro semelo, e buona carne
di questo mese ben si semina l'appio, il coriandro, il mellone. crescenzi
crescenzi volgar., 6-7: dell'appio, altro è dimestico e altro salvatico.
[plinio], 20-11: l'appio ha grazia nel vulgo, imperò che nel
, el quale chiamano ipposelino, cioè appio cavallino, è rimedio a'morsi de
. quello che chiamano elioselino, cioè appio di palude, ha propria virtù contro
per mezo. soderini, ii-42: l'appio è quella pianta d'erba che dai
: radice fresca di finocchio o di appio palustro o ortense. monti, 2-1038:
l'odorò di trito / puleggio e d'appio e di selvaggia menta. carducci,
: prati molli di viola e d'appio. idem, 741: non è mirto
mirto; / né cumino né molle appio palustre. d'annunzio, ii-585: e
ii-585: e la bietola e l'appio e il coriandro / e la lattuga semino
volgar., 6-7: il salvatico [appio] è detto appioriso, perocché purga
. livio volgar., ii-1-305: appio claudio s'apprese dell'amore d'una pulcella
di diletto; come il dispensare areole all'appio ortense ed all'aneto.
quali lo anemone divise a modo d'appio, e nel gambo ha il capo di
. caro 15-ii-364: il signor appio cominci a cinguettare più articolatamente. cadetti
: recipe radice di finocchio, appio, brusco..., assaria,
peccaminosa. petrarca, iii-349: dico appio audace, e catulo che smalta / il
capo. livio volgar., ii-1-313: appio, ch'era spaventato e dubitavasi della
traspongonsi i porri, cipollini, l'appio, baciucchi, e tutte l'erbucce,
in questo modo. togli barbe d'appio, di finocchio... e pestale
hanno le radici capitiate, come l'appio e la malva. alcune l'hanno
/ spaziosa spelonca apre le fauci. / appio fiorito e verdeggiante musco / con vari
: è questo il capo, / appio, quest'è, che, tronco,
volgar., ii-1-313: i littori d'appio assalivano valerio e orazio; ma elli
crescenzi volgar., 6-7: l'appio... più digestibile, è,
, ed oro; / tutte armi d'appio; sconosciute al prode, / ma
è mirto; / né cumino né molle appio palustre. i... i
ornai, più che a mezzo. appio, prosiegui; / fanne udir la
crusca]: con ciò fosse cosa che appio, da cavilloso, dicesse queste cose
. alfieri, xiii-89: vedi tu d'appio i numi? ecco le armate /
crusca]: cerfoglio è una maniera d'appio, che è caldo nel terzo grado
19-8: cerfoglio, che è specie d'appio, el quale e'greci chiamono pederoton
un marco parla, / e d'appio asconde la libidin cruda / con mille fole
, egli è. tremar potrebbe / appio stesso, se roma in sé chiudesse /
togli radice di petrose- molo, d'appio,... di cicorea, ana
dié. alfieri, xiii-44: d'appio all'eccelso tribunale innanzi / vengo, qual
. livio volgar., ii-1-300: appio, diss'egli, io ti priego.
vaso di terra cotta, distesovi sotto dell'appio e un po'di ruta, le
de'pomi. garzoni, 1-450: appio claudio... era solito a gloriarsi
. / ma sì ben colorava appio i suoi detti. 6.
cinquecento uomini, sotto la conestabilia d'appio erdonio ch'era di sabina, vennero di
soderini, ii-43: allargherà [l'appio] le foglie, se, quando
qualcuno. ser giovanni, ii-119: appio, io consacro te e 'l tuo
il maiore di detti diece, appellato appio claudio, concedendogli gli altri, solamente continuò
ii-585: e la bietola e l'appio e il coriandro / e la lattuga semino
.. di coronare i sepolcri d'appio. g. averani, 1-3-140: i
speme e sostegno. alfieri, xiii-42: appio, al cospetto tuo vedi una madre
: un marco parla, / e d'appio asconde la libidin cruda / con mille
mirto; / né cumino né molle appio palustre... ». papini,
2-118: lo scoprirsi le ribaldarie di appio claudio rigillano fu cagione non solo de
settata, iv-118: esempio ci sia appio claudio, che con l'aver tentata
alienazioni. alfieri, 1- 1023: appio è vizioso, ma romano; e decemviro
ogni dieci uno. nardi, 35: appio punisce i capi, e decima l'
. livio volgar., 1-279: appio rispose: quanto io favorisca alla libertà
il maiore di detti dieci, appellato appio claudio, concedendogli gli altri, solamente continuò
onor de'diece venne meno / e appio scelerato non ne rise. b. davanzati
1-101: robespierre ha molta somiglianza con appio. differivano nelle massime che predicavano;
: diffi- cultosissimamente esce dalla terra l'appio in quaranta dì. boriili, 6-66
tutto concorreva, raccontando la scelerità di appio. muzio, ix-75: scopri il
cose diuretiche, come finocchi, e appio, e petrosemelo, e buona carne
divisori e distributori, esso tiberio, appio claudio, suo suocero, e gaio
, i-138: l'altra sentenzia fu d'appio claudio, riprendendo questa nuova donagione,
fabio la bellissima parte fece lassare, in appio tutta vittoria mettere dopo i dossi.
, a me il darebbe / d'appio il favore. collodi, 126: siccome
enfiagione e caldezza d'occhi sono l'appio, cotto con lattuca e postovi su
livio volgar., 1-210: era [appio claudio] fiero avversario del popolo minuto
fece [dell'anice] empiastro co appio alle donne, che partoriscono.
angoscia. petrarca, ii-49: dico appio audace, e catulo, che smalta
, perché egli era in roma quando appio suo compagno fece il falso giudicamento della
dovuto, a me il darebbe / d'appio il favore. gioberti, ii-60:
. livio volgar., 1-279: appio rispose: quanto io favorisca alla libertà
luoghi paludosi e ha le foglie d'appio. beesi il seme suo per chi
; dove annibaie, invano avendo seguito appio, s'era fermato. pulci, 9-33
., 1-275: parve a loro che appio fosse più fiero a contrastare alla superbia
incondizionatamente. alfieri, 1-972: appio non era degno d'esser decemviro solo
cioè spico, finocchi, cimino, appio, petrosemolo e ameos. macinghi strozzi,
corona, a foggia di foglia d'appio. verga, 2-343: hai barattato
ghir- landetta verde di quercia o d'appio a dimostrare la sua grandezza. ser
cose). fazio, i-23-19: appio claudio di gran valore fregio: /
di fronte. segneri, 3-559: appio s'addossò la cura di sostenere e di
1-37: aloè e seme d'appio, polverizzato e informato con gal
valeriana, di prezzemolo, di appio, di gherofanella. = deriv
causa propria. alfieri, 1-158: appio la fraude / ora, e la forza
de'quali era a capo e maggiore appio claudio. 5. caterina de'ricci,
trovato... una testa d'appio cieco ed una del figliuolo di marmo,
, ii-43: ancora s'imbianca [l'appio], fra due tegoli posto,
giovane di maravigiosa bellezza fu tentata da appio,..., per prezzo e
. ser giovanni, ii-115: appio tutto mesto ed infuriato si partì.
annunzio, ii-585: la bietola e l'appio e il co- riandro / e la
furiosa. livio volgar., 1-277: appio, per amore insanito, si provò
non le risponde. alfieri, 1-158: appio, che fai? d'amor tu
intercessione. nardi, 69: appio claudio... con questo avea dimostro
crescenzi volgar., 6-7: l'appio..., dove si semina,
, 31: i padri, ammoniti da appio, tutti intrattenevano benignamente e piacevolmente i
mele appiè,... dette da appio claudio, come le marie, le
ant. sorta di erbaggio affine all'appio. palladio volgar., 5-4
palladio volgar., 5-4: aguale l'appio ben si semina ne'luoghi freddi e
il quale chiamano ipposelino, ciò è appio cavallino, è rimedio a'morsi dello
treno? 4 cavallo 'e oéxivov 4 appio '. ipposidèridi, sm.
il pregio di vittoria la corona d'appio. m. adimari, 2-488:
pellegrine arrivanti. panzini, i-773: appio claudio, l'antico sabino...
chiamarono selinada a similitudine delle foglie dell'appio, utile allo stomaco, e temperatamente
livio volgar., ii-1-325: diceva che appio tutto solo dovesse essere distratto e privato
, 49: io ho sposata, o appio, la mia figliuola ad icilio,
: vale la decozion dell'agnocasto, dell'appio e della salvia in acqua salsa contro
. livio volgar., ii-1-310: appio, io ho fidanzata la mia figliuola
da imola volgar., i-m: appio erdonio... chiamava li servi
del rosso, 225: a'tempi d'appio... libertini erano chiamati non
: virginio, avuta la licenzia da appio, trasse da parte la nutrice e la
nella buca ove si pianta [l'appio] molto letame macero. baruffaldi, i-67
manciate di ruta e tre manciate d'appio. aretino, 20-295: i muli
loro. nardi, 413: avendo detto appio queste cose, lycorta...
per lui, la quale egli [appio] soleva chiamare maniere della plebe di
] chiamano maspétto, molto simile all'appio. mattioli [dio- scoride],
tenera virginia,... accesosi appio di matto furore e volgendosi l'animo vago
chioccioline, o qualche foglia / d'appio, o voglia un mazzuolo di serpillo
landino [plinio], 312: da appio claudio sono le mele appiane. hanno
. segneri, 3-557: ordinò che appio conti, condottier della cavalleria, procedesse
. pesce, sardine, missiglioni e appio. = dallo spagn. mejillon
misericordia. petrarca, iv-1-89: appio conobbi agli occhi, e'suoi, che
crescenzi volgar., 6-7: l'appio,... dove si semina,
1-227: mondificativo magistrale con sugo d'appio. documenti delle scienze fisiche in toscana
nefandi. livio volgar., 1-298: appio... trasse la nobile pulcella
meno nocivo è il maschio [dell'appio] e per questa cagione egli non è
fizi delli pennei mai, / o d'appio ne'nemei ricevuta. patrizi, 1-iii-337
il pregio di vittoria la corona d'appio. cremonini, lvi-299: colui che
, 49: io ho sposata, o appio, la mia figliuola ad icilio e
appia, si condusse al foro di appio, che ora appellasi fossa nuova. collodi
corona non di pino, né d'appio, né d'oleastro, ma formata
appiànus (deriv. da appius 'appio '). oppiare, tr.
fatti ai cesare, 155: appio venne al mastro prete e pregollo ch'
i-585: infinito numero di anni [appio] visse orbo. amabile di continentia,
la sua patria. sansovino, 2-115: appio claudio, uno de dieci che era
. bot. ant. prezzemolo o appio di montagna. landino [plinio]
landino [plinio], 431: l'appio, che per se medesimo nasce ne'
umidi, è chiamato elioselino, ciò è appio di palude; quello che nasce in
in luoghi secchi ipposelino, ciò è appio cavallino...; il terzo è
; il terzo è oreoselino, ciò è appio montano. c. durante, 2-321
origine da tiberio nerone, per madre da appio pulcro, i quali amendui furono figliuoli
pulcro, i quali amendui furono figliuoli d'appio cieco. cesarotti, 1-xiv-341: giunone
fatti di cesare, 157: morì appio in una isola che si chiamava
, 3-151: di tanto ardore s'infiammò appio che... si pensò palesemente
quale, dopo la proposta fatta da appio claudio, prima che per ordine si
e parte. alfieri, 1-158: appio la fraude / ora, e la forza
i-xxx: simili furono i sentimenti di appio claudio, capo de'decemviri, implacabile
altre in due anni, come l'appio e 'l porro. 4.
delfico, i-197: anche il primo appio claudio venendo in roma vi portò seco
fizii delli pennei mai, / o d'appio ne'nemei ricevuta, / o di
mosconi ed i scorpioni col sugo dell'appio, cioè del seleno selvatico e del
nel contrastarla, fu grandissima contesa, tra appio claudio spezialmente e publio decio mure.
progetto. ser giovanni, ii-114: appio, perturbato dal suo intendimento, vedendo
diuretica. 2. agg. appio petroselino: prezzemolo (apium petroselinum)
: di sua generazione è anche l'appio petrosillino, cioè che somiglia petrosemolo.
, 5-4 [var.]: l'appio petrosello, cioè che somiglia petrosemolo.
: di sua generazione è anche l'appio petrosillino, cioè che somiglia petrosemolo. anonimo
cioè spico, finocchio, cimino, appio, petrosemolo e ameos. maestro martino,
a simil stato, / siccome l'appio, ruta, menta e polio, /
d'alloro ne'pitici, o di appio verde nei nemei. tramater [s.
che alcuno d'essi fusse preso: e appio consolo cominciò a negare che i tribuni
con la plebe. sansovino, 2-115: appio claudio, uno de dieci che era
a simil stato, / siccome, l'appio, ruta, menta e polio,
ne può far testimonio quel che fece appio gaudio dei suoi soldati, che avean
sapore in dolce succo. -pomo appio: melappia. b. stefani,
roma, la nobiltà de'sabini, appio e gli altri claudi seguiano in lunga
. machiavelli, 1-i-224: egli [appio] s'era fatto in modo popolare
libertà furono necessitati di ricorrere ad esso appio... e, per usare
iii-3- 346: chi pesta piantaggine, appio, foglia / di lattuga e pratense
pentole. la foglia è simile all'appio. domenichi [plinio], 14-2:
nelle meschite. delfico, i-142: invano appio claudio montò in tribuna per fare non
incalzato. vico, 4-i-997: appio claudio,... premuto da fazion
attorniato. livio volgar., 1-270: appio rispose: quanto io favorisca alla libertà
marino zeno. delfico, i-197: appio claudio, venendo in roma, vi
volgar., 4-46: togli barbe d'appio, di fi- nocchio e pretosemolo e
acqua di fonte viva con radici d'appio e di prezzemolo. crescenzi volgar.,
volgar., 1-298: diceva virginio che appio solo doveva essere escluso e privato da
. livio volgar., 1-392: appio claudio mio proavo mostrò a'padri una
fossero profanate. vico, 4-i-996: appio claudio, nipote del decemviro, alla
. sacchetti, v-7q: volendo [appio claudio] pronunziare serva una figliuola di
plebei, tratti dalla disperazione, ad appio claudio... si ridussero ad
: togli sugo o vero foglie d'appio, mescola con bono vino e lascia stare
erba di cinque foglie, somigliante all'appio. = voce dotta, lat.
(v. pseudo) e aéxtvov 1 appio '. pseudoselvàtico, agg.
lachon l'erba del leone, / l'appio verde del bosco nemèo. d'annunzio
devesi sbandire dal foro l'eloquenza che appio chiamava canina. serra, i-128:
e gittalo sopra delle foglie e sugo d'appio, ed è purgato e dolce e
con potestà consolare. nardi, 413: appio mostrò che le cose, delle quali
quivi sono le mele appia da appio de la famiglia claudia così dette. sonovi
del finocchio, del prezzemolo e dell'appio, quando si adoperano riunite.
tiroidea superiore. 3. bot. appio ranino: sedano (apium graveolens).
volgar., 6-7: l'acquatico [appio] è detto ranino imperocché nefl'acque
: ranunculo, cioè... appio salvatico. serpetro, 230: il rannùncolo
: virginio, avuta la licenzia da appio, trasse da parte la nutrice e la
soderini, ii-43: deesi proibire l'appio alle balie, perché rasciuga il latte
2-118: lo scoprirsi le ribaldarle di appio claudio ri- ulano fu cagione non solo
riduce l'origine di sua schiatta a tullio appio che regnò onoratamente infra 'volsci.
. machiavelli, 1-i-226: cominciò [appio] a mostrare la innata sua superbia
ch'egli avesse sfuggito d'avere a compagno appio claudio, che per eloquenza ed arti
avessono a conversarvi. nardi, 69: appio claudio suo bisavolo con questo avea dimostro
valerio massimo volgar., i-474: appio claudio era usato spesse volte dire che
seminato, si può farlo [l'appio] divenir crespo, se, quando è
livio volgar., 2-420: avendo appio quella medesima vittrice dea delle battaglie celebrato
nel 143 a. c. dal console appio claudio, alla bocca della valle d'
il satirione si tiene che sia l'appio salvatico, ed è caldo e secco nel
devesi sbandire dal foro l'eloquenza che appio chiamava canina. -rimuovere ogni principio morale
: quivi sono le mele appia, da appio de la famiglia claudia così dette.
, x-11: viepiù si stima valoroso d'appio / quel che i cavalli sa guidare
. soderini, ii-42: l'appio è quella pianta d'erba che dai
; si può considerare come una [appio] è pure la sedanina, la quale
chiamorono selinada a similitudini delle foglie dell'appio, utile allo stomaco; et in
. soderini, ii-42: l'appio è quella pianta d'erba che dai
ed i scorpioni, col sugo dell'appio, cioè del seleno selvatico, e del
del sisone, del cardamomo, dell'appio, del dauco. redi, 16-vi-255
altri [tribuni], essendo consoli appio claudio e caio quinzio. -scisma
quivi sono le mele appiè, da appio de la famiglia claudia così dette.
le mele appiè... dette da appio claudio, come le marie..
pascoli, 56: qualche foglia / d'appio, o... un mazzuolo di
mar vinser car- tago, / dico appio audace e catulo, che smalta / il
[plinio], 19-8: l'appio si semina dopo l'equinozzio della primavera,
tinta in mele di sosillo o d'appio cerca là ove vedi il gomitolo dell'api
? governo e col consiglio di appio erdonio? guicciardini, 2-2- volponi
appiè,... dette da appio claudio...; alcune altre dalla
e mogli, né la lussuria di appio è spenta con la mia figlia, ma
simil stato, / siccome, l'appio, iuta, menta e polio, /
delli pennei mai, / o d'appio ne'nemei ricevuta, / o di pin
crusca] -. né la lussuria d'appio non è certo stinta. stinto4
mani. comisso, vii-243: l'appio in questa terra vegetava orgoglioso e benefico con
, 49: io ho sposata, o appio, la mia figliuola ad icilio,
seme di aneto e de sussina e di appio. lastri, i-58: la susina
porro tosareccio e ruta, con appio tenero e menta. radula, 426:
satirione si tiene, che sia l'appio salvatico. aretino, 1-15: la ruota
suo amore voltata. nardi, 48: appio ardendo d'amore, cominciò con doni
meritò... più laude quinzio che appio; e la sentenza di cornelio dentro
, e non ne'casi osservati di appio, merita d'essere approvata. ramusio,
il satirione si tiene, che sia l'appio salvatico, ed è caldo e secco
campestre:... chiappo; appio; lappo; loppio; pioppo; testùcchio
tirono tra loro le genti in maniera ch'appio claudio s'oppose a capovani e fulvio
podio. delfico, i-142: invano appio claudio montò in tribuna per fare non
ed ordinarono prima, che virginio accusasse appio. machiavelli, 1-i-146: oltre all'altre
e altrettanto di mirra e oncie due di appio. = voce dotta, dal
cesari, 2-ii-149: parlò metello turbulentamente; appio temerariamente; furiosamente p clodio. tommaseo
, 1-101: ambedue [robespierre e appio] egualmente ambiziosi e, nella loro
egli avesse sfuggito d'avere a compagno appio claudio, che per eloquenza ed arti
indovinamento pitico discorse a la morte d'appio. = comp. da vero
. livio volgar., 1-296: appio non avea speranza alcuna nell'aiuto de'
volgar., i-121: la lussuria di appio nonne à più luogo in casa mia