, 83-21: o croce, eo m'appicco e a te m'af- ficco,
3. figur. pretesto, cavillo, appicco. tommaseo [s. v.
ant. apiccare), tr. (appicco, appicchi). attaccare, congiungere
, 83-21: o croce, eo m'appicco e a te m'af- ficco,
845: fa conto che io t'appicco qui per la coda a una di
a metter tal ferro, che l'appicco del battaglio venga al contrario de'manichi,
motivo, pretesto, occasione. -dare appicco: dare occasione. lettere e istruzioni
: ce ne darete notizia, senza dare appicco alcuno a persona. machiavelli, 6-6-230
: ed io per non gli dare appicco, dissi: noi siamo tanto avanti,
può stornare. varchi, v-55: dare appicco, è favellare di maniera ad alcuno
buon per me, mi dà qualche appicco, onde io speri qualche bene.
con buona occasione, con qualche onesto appicco, come se ne foste ricerco da
sue novelle amici, e lasciato un appicco per rivedersi, se ne tornò per
crede, né c'è occasione o appicco alcuno pur di pensarlo. p
libri dello erario, per levar via quello appicco ed occasione a'maligni ed invidiosi di
calunniatore, tal costume gli servirà per appicco da riprenderlo ne'suoi falli maggiori. l
, se quella chiosa degli accademici fu appicco... per biasimare i versi
altro, che per dare un po'd'appicco a quel concettino, ch'ei [
dice, / e s'ella gli dà appicco, o gli disdice, fagiuoli,
ne starò; e se vi trovo appicco, / e da far bene e presto
che diciamo ancora: non ha trovato appicco. cesarotti, i-35: difettosi alfine
da una circostanza momentanea, da un appicco soverchiamente lontano, da una opinione falsa.
essenzialissima, non si vede nemmeno quale appicco possa avere l'arbitrio. [sostituito
che ella avesse dato a colui un menomo appicco, una più leggiera lusinga,.
imprudenze pensate... da dare appicco a certe calunnie più ambite da essa
, in misura maggiore o minore, l'appicco agli equivoci, perché si aggira in
che duole, tutto può servire di appicco, di pretesto alla sua conversazione sulla
scritta se io avessi pure un poco d'appicco d'amicizia o di conoscimento con sua
con esso loro, né altra entratura o appicco, salvo che non aveano voluto trammettersi
certi calori a freddo, da dare appicco a certe calunnie più ambite da essa
fili,... e gli appicco a due chiodetti. marino, 20-259:
quello del vicin suo titano, l'appicco delle tre cime del monte di scorticata
: ci dissero che non avremmo visto poco appicco. il calar del sole. una
, perché mi sarebbe apparso di dargli appicco a credere che io credessi quel ch'egli
cinqu'anni, stuzzicàndolo per trovare un appicco di dargli una graffiatura, una dentata o
attende che il nemico gli presenti l'appicco. b. croce, iii-22-55
quando appunto manin venne fuori a prestar appicco agli esclusivi. -viziato da esclusivismo
. gioberti, 1-iii-419: per torvi ogni appicco... di ritornare a dire
qu'anni, inzigandolo per acchiappare un appicco di dargli una graffiatura, una dentata
scaltrito bindolo legaluzzo non fu trovato mai appicco. = voce dotta, lat
7-122: gli prometterò di trovargli qualche appicco per dare una lungagnola a questo male
, 83-23: o croce, eo m'appicco e a te m'afficco, /
ella avesse dato a colui un menomo appicco, una più leggiera lusinga, non
ne volle intendere parola per non dare appicco a simile sorte di negozio da lui
l'una dopo l'altra, senza nessun appicco e scopo, quasi per ammazzare il
cesari, i-2-287: questo fu l'appicco che prese nerone per muovere la prima
entificandolo pei suoi fini, porge l'appicco agli intelletti poco vigili di credere che
de'primi di questa città per che appicco mirabilmente cornetti, ed ho nome gottardo
consigliate da una falsa prudenza dànno l'appicco a screditare le migliori massime del mondo
possibilità del fatto arebbe ancora più vensimile appicco. garzoni, 1-249: esdra,
è colui a chi sempre, m'appicco, / che 'n ogni luogo mi
all''e'per fuggir quel mal appicco e sbadigliamento, che facevano msieme quelle
e a farinata. / l'appicco a screditare le migliori massime del mondo.
è per il incastro e ve lo appicco. alfieri, 1-978: mi parve tale
sente. vedi come serpenta per trovare un appicco a poter e il foglio serpeggiato
e stracciarli colle bazzecole che io v'appicco per li fori. -ferire per
. botta, 5-404: né volevadar appicco all'austria, nel caso che le cose
le snodature della catena così agevoli e l'appicco
troncargli ogni speranza, non gli dando alcun appicco da qual nasca speranza. loredano,
: egli è colui a chi sempre m'appicco, / che 'n ogni luogo mi
. pataffio, 1: egli t'appicco il fiasco il ciabattiere / e pranzerebbe
, 14-ii-241: io per non li dare appicco, dixi: « noi siamo tanto
avumi di questa città, per che appicco mirabilmente cornetti, ed to notizie di
seco, in misura maggiore o minore, appicco agli equivoci, perché si aggira in