il caldo più raddoppia; / pare appicciato il foco in ogni stoppia. machiavelli
15-19: como da tene a mene fo appicciato amure, / simo reiunti en pene
[l'albero] lo frutto hacce appicciato, / conservalo, notrica e puoi 'l
? viani, 14- 206: appicciato che abbia [l'accattarotto], questuando
. = di etimo incerto. appicciato (part. pass, di appicciare)
puse en lei mia cura d'uno amore appicciato. idem, 77-15: omo che
: omo che ha alcun lume en candela appicciato, / si voi che arda en
, il caldo più raddoppia; / pare appicciato il foco in ogni stoppia. campanella
altrimenti fortuito e casuale, anzi cagionato, appicciato dalla malevoglienza. appiccicante (
dire. = rafforz. di appicciato (v.). arappresentare
omo che ha alcune lume en candela appicciato, / si voi che arda en pace
suol dirsi, sulle sue; appicciato che abbia, questuando, cinque o sei
bricino di tutto,... aveva appicciato qualche quindici o venti scudi.
il caldo più raddoppia; / pare appicciato il foco in ogni stoppia. leonardo,
limosine in chiesa,... aveva appicciato qualche quindici o venti scudi. bar
a più potere e, sendosi già appicciato il fuoco a più parti, la
carezze lo fumenta, / fin che appicciato il vede in ogni loco. palazzeschi,
; / da puoie che lo frutto hacce appicciato, / conservalo, notrica e puoi
sopra; li polpi con un capello appicciato in le nasche de la femena.
cucine. nieri, 235: aveva appicciato qualche quindici o venti scudi e li
aretino, 1-184: benché il fuoco appicciato in un tratto gli riebbe pian piano,
15-20: como da tene a mene fo appicciato amure, / simo reiunti en pene
15-22: como da tene a mene fo appicciato amure, / simo reiunti en pene
: omo che ha alcun lume -en candela appicciato, / si voi che arda en