mala voce, il che si dice ancora appiccar sonagli e affibbiar bottoni senza ucchiegli.
, inf., 25-61: poi s'appiccar come di calda cera / fossero stati
lunigiana con ordine... di appiccar più presto pratiche di pace, che nudrir
, i-71: avete fatto bene ad appiccar quella pratica col maestri, che, se
68: monsignore invece aveva tempo di appiccar il primo sonno, e toccava a
quella fera morta / col capo fe'appiccar sopra la porta. machiavelli, 781:
che coloro dicevano, per farlo poi appiccar per la gola. idem, iv-183:
presto. -mi appiccarrò, dopo aver fatto appiccar te, barro traditore. algarotti,
. algarotti, 3-22: piuttosto che appiccar per la gola un reo di morte,
signor fiscale!... fatemi almeno appiccar presto. leopardi, 845: fa
mala voce, il che si dice ancora appiccar sonagli. -appiccar fiaschi: commettere
... tu non te ne lascerai appiccar niente alle mani, ma fedelmente dirai
fiscale!... fatemi almeno appiccar presto. 3. figur.
artatamente le loro navi, e possidenti appiccar le fiamme ai loro edifizi, per
cena e per merenda, / per appiccar la benda. mattio franzesi, xxvi-2-66
.. il che si dice ancora appiccar sonagli e affibbiar bottoni senza ucchiegli.
di esse. 8. locuz. appiccar brevi: raccomandarsi invano. pataffio,
pataffio, 2: io potrei ben avale appiccar brevi. 9. dimin.
inf., 25-61: poi s'appiccar come di calda cera / fossero stati e
* infuocare la carbonaia ', è l'appiccar il fuoco ai mozzi affinché questi incendano
; / disse: « a me tocca appiccar tal sonaglio; / ma ogni cosa
eterno esempio / d'alta prodezza ad appiccar nel tempio. g. bentivoglio, 4-957
stava più che in orazione / d'appiccar con orlando la battaglia. / vedi
dovuto, / s'io gli potessi appiccar questo conio: / io intendo d'uli-
perocché a la decrepita sua vesta / gliel'appiccar. d. bartoli, 1-3-153
di forze, a voce di popolo fero appiccar per la gola balduino. botta,
anche quelle disperate, / non sapea dove appiccar più cavezza. piloti, xviii-3-607:
: o che filicità sarebb'egli potervi appiccar su un morso, ch'e'vi
suo fico, e poi rinchiudere, e appiccar la zucca in una sportella o paniere
voltavano contro minac ciando di appiccar fuoco al capitaniato s'egli non obbe
sarti non sanno... né appiccar bene un gallone, né cucire un occhiello
con le cosce seco stesse / s'appiccar sì che 'n poco la giuntura / non
: poi [i due corpi] s'appiccar come di calda cera / fossero stati
guisa che aveva destinato, lo fé * appiccar con li altri sopra la forca.
a rappresentarmi / in campo, ed appiccar la mischia sempre / che tu mi
bisticci, 3-230: ordinato il modo d'appiccar la battaglia, subito venne alle mani
quella fera morta / col capo fe'appiccar sopra la porta, / e lettere scolpite
pronto a rappresentarmi / in campo ed appiccar la mischia, sempre / che tu mi
, inf., 25-62: poi s'appiccar, come di calda cera / fossero
stava più che in orazione / d'appiccar con orlando la battaglia. -attendere
commedianti, poi soldatello linguacciuto, e per appiccar mischie, avvezo già tra 'partigiani
esaminato, confessò l'ordine della congiura: appiccar fuoco a'pagliai vicini alle stalle pontificie
donne] non han paro / per appiccar altrui la pelarella, / ma pur la
gambe con le cosce seco stesse / s'appiccar sì, che 'n poco la giuntura
torino non sa scrivere dieci versi senza appiccar loro una pagina di prosa, e talora
appiccar da per loro. matteo venier, lii-13-307
non denotasse i minuzzoli di combustibili da appiccar fuoco a'sostegni de'cuniculi, sarebbe
, 1-248: così constretti fin d'appiccar pratica / di maritar la fanciulla.
che color dicevano, per farlo poi appiccar per la gola. sercambi, i-290
zuffa. pulci, 3-52: rinaldo vide appiccar la quistione / e in mezzo si
metter la rena dinanzi al palazzo ed appiccar la chintana con un cerchio da botte
di rompere il ghiaccio, ossia di appiccar discorso con persone sconosciute, diventano di
, che da quella buffa prende cagione di appiccar giostra con alichino. -farsi
con le cosce seco stesse / s'appiccar sì che 'n poco la giuntura / non
con le cosce seco stesse / s'appiccar sì, che 'n poco la giuntura /
.. il che si dice ancora appiccar sonagli. -accusare malignamente qualcuno di un
ordinanza: il potersi sostenere vicendevolmente nello appiccar la zuffa i cavalli leggieri e i veliti
certa quantità acciò più persone vi possano appiccar le mani e sche affrontate!
che color dicevano, per farlo poi appiccar per la gola. libri criminali lucchesi,
ordinanza: il poterei sostenere vicendevolmente nello appiccar la zuffa i cavalli leggieri, e