ant. appetitoso. = cfr. appetibile. appetìbile, agg. desiderabile;
è che in qualunche cosa desiderabile ed appetibile si brama sempre il sommo ed il
unico frutto, per cui si rende appetibile quella cosa. panciatichi, 170:
, 170: perch'ell'è comunemente appetibile [la gloria], un favo
se adunque l'appetito è mosso dallo appetibile e da qualche fine, bisogna dare
[potenze dell'anima] appetisce l'appetibile diversamente. 0. rucellai, 2-7-8-192
.. siccome eziandio sommo e assoluto appetibile di tutte le cose appetibili. d.
avere in conto di nulla quanto d'appetibile ha il mondo. magalotti, iv-19:
volontà regge sempre alla veemenza del suo appetibile. rosmini, i-1-17: queste altre
non sentiva, anco di tutto l'appetibile. = voce dotta, lat.
. appetibilità, sf. l'essere appetibile; capacità di farsi desiderare.
d. bartoli, 12-2-154: tutto l'appetibile al suo cuore era dio, e
: se dunque l'appetito è mosso dallo appetibile e da qualche fine, bisogna dare
: il sommo bene, il sommo appetibile, la somma perfezione, la somma beatitudine
: il sommo bene, il sommo appetibile, la somma perfezione, la somma
agg. ant. desiderabile, appetibile; amabile, piacevole. anguillara
animo umano; gradevole, piacevole, appetibile, amabile, attraente; augurabile,
fortevole, comodo, gustoso, delizioso, appetibile. ugurgieri, 192: il
del tutto opposte a quanto ne rende appetibile la natura. -per estens.
diana cum la erba gliciside ad la appetibile vita. mattioli [dioscoride], 481
inappetibile, agg. che non è appetibile; sgradevole. torricelli, 246
coltivamento. 5. gradevole, appetibile (un cibo). crescenzi volgar
mangia pan muffato: la fame rende appetibile qualsiasi cibo. proverbi toscani, 56
aborrir quell'unico frutto per cui si rende appetibile quella cosa. monti, x-5-27:
più di bene merita mente appetibile, che in ogni altro stato, ci
estens. ricco di nutrimento, grandemente appetibile. - anche al figur. trattato
spezie e verdure, per rendere più appetibile il vitto ordinario (ed è proporzionata
, saporito, gradevole al gusto, appetibile (un cibo, una bevanda).
è mossa, e questa è esso appetibile o vogliam dire esso bene agibile appreso
gradevole al gusto; prelibato, molto appetibile (un cibo, una bevanda).
sia in casa. -meno gradevole, appetibile o salubre. crescenzi volgar.,
meglio di una pernice: essere molto appetibile. fanfani, 3-240: se la
. letter. pesce piccolo, scarsamente appetibile. e. cecchi, 2-183
qui tra 'mortai non è cosa appetibile, / quanto dell'opre tue la moltitudine
sangue. -indigesto, poco appetibile (una vivanda). montale,
più giovevole alla propria salute e più appetibile per fin di spinto che la regolar
. -in partic.: considerare più appetibile, delizioso, ameno, prezioso,
laparatomia. -scherz. reso nuovamente appetibile (un avanzo di cucina).
a sangue a nessuno. -essere appetibile (un cibo). rajberti,
let ter. rendere più appetibile o saporito, un cibo o il
l'intelletto muove mediante l'apprensione dell'appetibile, ma non ogni intelletto, purché
: la ragazza, se tutta singolarmente appetibile, affatto straordinaria aveva la voce. bonsanti
è considerato un bene o appare appetibile; che cerca di ottenerlo con
. nel cestino / più nulla di appetibile, formiche. / ritenterò mi disse
: quando l'onestà (ch'è appetibile per se stessa) non fosse l'ornamento
una starlettina del video di essere insieme appetibile e distaccata falsamente starnazzante e profondamente meditativa
stolzo: di botto. 3. appetibile. g. c. peresio,
. produrre infiorescenze e seme divenendo meno appetibile o meno pregiato (una pianta commestibile
infiorescenze o germogli che lo rendono meno appetibile o meno pregiato (una pianta, un
o che costituisce rimasuglio, avanzo poco appetibile, indurito, ecc. pataffio
già consumato tutto quello che poteva essere appetibile (anche se spesso non appetitoso):