non potersi intendere con quale energia possa l'appestato tradurre dalle radici o dalle potenze de'
, come farebbe alla vista di un appestato. g. gozzi, 3-3-78: guardansi
malato. - in particolare: contagiato; appestato. alberti, 179: se adunque
da peste (v.). appestato (part. pass, di appestare)
appestate. tommaseo-rigutini, 2204: fra appestato e impestato l'uso comune dei toscani
comune dei toscani pone questa differenza, che appestato significa attaccato dalla peste bubbonica; impestato
. muratori, 3-38: un solo appestato può successivamente ammorbar tutti gli altri.
uomo sia obbligato a fuggirsene come un appestato, né possa vedere i fatti suoi
tacito, a guisa di contagioso morbo ha appestato il mondo? g. del papa
i-31: se le lettere di un povero appestato possono acquistar grazia nell'animo delle persone
non descriverò quello stanzone del dormitorio, appestato da tanti fiati, nella squallida luce
20-287: più contagiosa dei cenci d'un appestato, della marcia d'una pustola,
corpi abbia sempre or qua or là appestato e immarcito innumerabili uomini e fatto
fugga, come se fosse scommunicato o appestato. forteguerri, 11-26: tentò l'
-sostant. - in partic.: appestato. varchi, 18-1-370: perché bisognava
rondinelli, 43: infettò [un appestato] tutto quel borgo: si bucinò questa
di queste fierissime pustole in un solo appestato, nascendo... anche internamente nelle
4. ant. infetto, ammorbato; appestato. - anche sostant. m
, il tuo figliolo, come da un appestato, e se vecchio e impotente avrai
colui che intraprende la cura di un'appestato con providenza cirur- gica maneggia le tanaglie
il tuo cuore troppo sensibile ti hanno appestato; ed io invece di raddolcirlo l'ho
cosa è un reietto o un appestato, poiché sono gli altri che danno un
e di mortifero tanfo, che hanno appestato all'intorno. buzzi, lxxv-141: i
oggi il buon gusto / e l'appestato giganton robusto. 8. astron.
dì queste fierissime pustole in un solo appestato, nascendo esse nel petto, collo,
quale è chi, venendo da luogo appestato, passa i confini senza fedi o
orribile, come dallo sbadiglio di un appestato. -sgradevole (il sapore)
12. sm. letter. appestato. d'annunzio, iv-2-1339: i
e dalla traspirazione di tutto un corpo vivente appestato..., fino ad una
quale è chi, venendo da luogo appestato, passa i confini senza fede o con
, insozzato dalle prostitute e dai lenoni, appestato da sodomiti, da calunniatori, da
insozzato dalle prostitute e dai lenoni, appestato da sodomiti, da calunniatori, da
che cosa è un reietto o un appestato, poiché sono gli altri che dànno un
, lxxv-353: il cielo è tutto appestato / dall'olio di ricino del mio motore
colui che intraprende la cura di un appestato con previdenza cirurgica maneggia le tanaglie per
di coltrici, di vesti, di strame appestato, di cenci, di fasce saniose
coltrici, di vesti, di strame appestato, di cenci, di fasce saniose e
, tutto scaffalato, e quasi buio e appestato dal tanfo dei medicinali. stufarich,
! codardissimi amici politici mi scansavano come appestato. bernari, 3-409: sapevo che
tutto fa schifo qui, tutto è come appestato: stupidità, vigliaccheria, prepotenza.
contra lor voglia a praticar con qualche appestato, allora dovranno per dieci dì chiudersi in
, sia come almalato di segno: appestato. piovene, 7-460: la commedia è
e cresce presto, ecco tutto il campo appestato di quel selvaticume di roba.
cattaneo, iii-204: il vostro campo è appestato da una mala gramigna che serpeggia per
, sfuggito da tutto il paese come un appestato! -con riferimento alla morte.
aggrondato, sinistro. -ant. appestato. bonichi, 185: ogni tuo
di coltrici, di vesti, di strame appestato, di cenci, di fasce saniose
codardissimi amici politici mi scansavano come appestato, nulla pensando il fiore della giovanezza
contagiato da un'epidemia, infettato, appestato. roseo, v-180: gli uomini
e dalla traspirazione ai tutto un corpo vivente appestato (e proporzionatamente ancora dei cadaveri)
: guarito ch'egli era [l'appestato], lavatosi bene con aceto, andava
in fondo alla farmacia, solo come un appestato. viani, 10-181: la bile