2. aggravato dal sonno, appesantito per soverchio cibo. aggioglire,
dagli anni, dalla malattia); appesantito; intorpidito. -aggravato dal sonno:
violetto. borgese, 1-137: sazio e appesantito di felicità come un'ape zeppa di
afa. sinisgalli, 7-13: abbiamo appesantito il mondo di troppe intenzioni.
da pesante (v.). appesantito (part. pass, di appesantire)
puntuale e apparentemente calma nel suo mantello appesantito dal caldo precoce di quel pomeriggio di
2-1 io: povere contadine col ventre appesantito dal futuro le stavo, bimbo,
all'arteriosclerosi. negri, 2-831: appesantito, rovinato dall'arteriosclerosi, con gli
. saldo e snello di membra, non appesantito dalla carne. boccaccio, v-191
carne non pesa: non avere il corpo appesantito dalla pinguedine. pananti, i-52
con un ritmo non cercato ma casuale, appesantito d'innumerevoli assonanze. pirandello, 7-249
antonio solleva piano piano il cane appesantito dal sonno, lo depone sul tappeto e
. figur. magro e asciutto, non appesantito dall'adipe (una persona, le
di pali, travi, frasche e appesantito da pietre e terra; attualmente consistente
, n. 27. -gravato, appesantito (dal sonno, dalla stanchezza).
gravatìssimo). ant. e letter. appesantito, premuto da un peso; carico
premuto da un peso, aggravato, appesantito; carico, sovraccarico; pieno,
). ant. gravare; essere appesantito. fiori di medicina, 33:
di ringhiere persiane. -gravato, appesantito, tardo. poliziano, st.
2. per estens. gravato, appesantito; carico, pieno; turgido.
di testimonianze geologiche. 5. appesantito (il fisico di una persona);
2. per estens. asmatico; appesantito, gonfio, flaccido; di colore
usciti in sorte. 3. appesantito da borse, gonfio (l'occhio)
. gonfio, tumefatto. -anche: appesantito da borse (l'occhio).
la carne impigrita. -diventato greve, appesantito (il portamento). manzoni,
; cresciuto di peso, irrobustito, appesantito. - anche al figur.
senza sapere che fare del proprio corpo appesantito oltre misura dal cibo e dal vino ingurgitati
). -in partic.: non appesantito da grasso o carne superflua; saldo
di tela grezza: non turgido, pure appesantito e variamente nocchierelluto in sul fondo,
assai mezzana. -né troppo massiccio e appesantito da imponenti e vistose strutture, né
e capace di rapidi movimenti; non appesantito da adipe, scattante, snello;
tela grezza: non turgido, pure appesantito e variamente nocchierelluto in sul fondo,
, letterari); non arricchito o appesantito da particolari o episodi secondari, collaterali
. figur. che contiene elementi superflui; appesantito da aggiunte non necessarie. -in par-
. recipiente di creta che, opportunamente appesantito, viene adagiato sul fondo marino per
una civiltà che, poeticamente, ha appesantito la concretezza epica del carducci in uno
-reso pesante, carico, caricato; appesantito. aretino, 22-69: il re
pieno inonda. -per estens. appesantito dal sonno (lo sguardo, gli
sarcinato, agg. ant. appesantito; gravato. f. f
, scarichi di collo. -non appesantito dal cibo, leggero. landò,
la bellezza giovanile; che ha il fisico appesantito e sfatto dagli anni ed è anche
per la gravidanza (il ventre); appesantito, deformato (la linea del corpo
angolo. -per estens. essere appesantito dal sonno (le palpebre).
che rivela sonnolenza (gli occhi); appesantito dal f f sonno (
sopraggravato, agg. disus. appesantito da eccessivi ornamenti (un abito,
sorrèro, agg. ant. appesantito dalla zavorra (un'imbarcazione).
stampa policassieri, 6: un ambiente appesantito dall'età dei mobili di croma in
levi, 3-45: 1 monologo è appesantito dai suoi tic ripetitivi, e dal
aumentato notevolmente nella massa corporea, molto appesantito nell'aspetto (una persona).
zigrinatura. cassieri, 6: un ambiente appesantito dall'età dei mobili di stili sovrapposti