: udrallo il bel paese, / ch'appennin parte, e 'l mar circonda e
aquilon la chiude il reno / e appennin da levante fa il simile. boccaccio
e conchiglie / cangiate in sasso d'appennin sul dorso / il mandrian raccoglie;
, 146-13: il bel paese / ch'appennin parte [= divide], e
146-14: udrallo il bel paese / ch'appennin parte, e 'l mar circonda e
, ii-23: or cento colli, onde appennin corona / d'ulivi e d'antri
le strade. chiabrera, 263: dall'appennin scende torrente, / scotendo il bosco
d'armonie regina / sarà la terra che appennin dirime. bartolini, 5-224: alcune
fossa il mar, l'alpe mura, appennin torre,!... f ove
da montemagno, 39: non fiocca in appennin sì fredda falda / quanto si stilla
i sulle deserte cime / e inviolate d'appennin sublime. 2. figur.
l'ira. chiabrera, 263: dall'appennin scende torrente, / scotendo il
che raccolti insieme / i boschi d'appennin, l'egeo trascorri, / disprezzi
/... / del gran padre appennin figliuolo eterno, / ch'hai cento
. testi, ii-81: scendon degl'appennin duo'gran torrenti; / che poscia uniti
tasso, 6-iv-1-160: il gran padre appennin l'antico dosso / premer sentìa da
bruma e di gennaio / dal vicino appennin soffia rovaio. baruffaldi, iii-46:
imparar non v'è, / l'appennin già rivarco e m'immilano; / ma
: erge la fronte candida / già l'appennin di nevi; / spingon ornai più
han le celesti rote, / quant'arbori appennin, gli arbori foglie, / tante
perpetuo lampo, / onde il mite appennin s'ingenerava. 4. causare
per li spazi alpestri / de'gioghi d'appennin piante silvestri. lemene, ii-339:
, / diss'al ren picciol l'appennin silvoso. arici, ii-151: eterna move
valle, che al tirren manca e d'appennin si parte. -sostant.
, 146-14: il bel paese / ch'appennin parte, e 'l mar circonda e
valle il nubiloso cecia / dal lunese appennin stridendo piomba, / e gli ampi
] si riscalda, / non fiocca in appennin sì fredda falda / quanto si stilla
bembo, 1-185: verdeggi a l'appennin la fronte e 'l petto / d'
superba / in su le piaggie d'appennin remote, / alfin recisa da secure
e dolce terra, / che 'l superbo appennin segna e diparte. aretino, v-1-345
146-13: il bel paese / ch'appennin parte e 'l mar circonda e l'alpe
: udrallo il bel paese / ch'appennin parte, e 'l mar circonda e
errano sciolti, / del gran padre appennin concetti e parti. = var
boterò, 11-46: poggia su l'appennin, su 'l lilibeo / frondoso,
e conca l'erba / del povero appennin messe superba / dal fango al dì nascente
e su le spalle / fermò dell'appennin un ordin tosco; / alzò rozzi pilastri
, / e da i ridesti in appennin vulcani / pioggia di fuoco a i nostri
: qual d'un romeo cui l'appennin selvoso / sviò lontan lontan da l'abitato
, / diss'al ren picciol l'appennin silvoso. della casa, ii-35: certo
bruma e di gennaio / dal vicino appennin soffia rovaio. passeroni, iii-135:
: ei già tra 1 gioghi d'appennin canuti, / vago di fier trastullo,
/ snelle su e giù per l'appennin selvifero, / dirò semplice- mente quant'
manfredi, i-i7: s'udia l'appennin per ogni lato / sonar d'applausi e
; / che l'ombria e l'appennin tutto ne suona / né ancor so qual
de'goti, avea / del toscano appennin l'alpi trascese. 5.
, e la vita / verzicherà su l'appennin lunare. -apparire, comparire.
boterò, 11-46: poggia su l'appennin, su 'l lilibeo / frondoso,