. / vocce currendo e mo me ce appendo. dante, inf., 13-107
su l'altare / al dio liberator vi appendo in voto, / e con ardir
'l mio canto; 10 qui t'appendo. cusano, iii-335: ecco arresta la
su l'altare / al dio liberator vi appendo in voto, / e con ardir
già mai barbi né scombri / t'appendo alla tua candida parete. montano, 367
squallida chioma io tronco, e qui l'appendo, / (disse roma nel lutto
cosa che scrivo un ex voto che appendo; 'per grazia ricevuta'. c. e
preser già mai barbi né scombri / t'appendo alla tua candida parete. montale,
/ ed un tal poco la mia cetra appendo. -rubare, levare, rodere
cara mia diva, al tuo bel nume appendo. 12. nella progettazione
1-177: al chiodo... appendo la ribecca, / vostro schiavo saro
. d annunzio, ii-711: t'appendo le nasse anco, e la rete
giunga nuova, se hai mentito ti appendo a una vite come una botta!
preser già mai barbi né scombri / t'appendo alla tua candida parete. montale,
83-20: vocce currendo e mo me ce appendo, / ch'eo non possa smarrire
/ e slaccio le vesti leggere e le appendo ad un salice, / e nuda
. / vocce currendo e mo me ce appendo, / ch'eo non possa smarrire
. / vocce currendo -e mo me ce appendo, / ch'eo non possa smarrire
sarà terpsicore propizia. / in tanto appendo il plectro e la testudine. tassoni,
/ e slaccio le vesti leggere e le appendo ad un salice, / e nuda